I vantaggi creditizi per le imprese che hanno sposato Industria 4.0
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accordi
I vantaggi creditizi per le imprese
PICCOLA INDUSTRIA (CONFINDUSTRIA) - INTESA SAN PAOLO Siglata una soluzione triennale
che hanno sposato Industria 4.0
Sono quelle che vogliono investire in digitalizzazione, R&S, innovazione, formazione
dei dipendenti e internazionalizzazione. Un miliardo destinato alle aziende cremonesi.
E
’ stato presentato a Crema l’ac-
cordo triennale tra la Piccola
Industria di Confindustria e In-
tesa-Sanpaolo intitolato «Pro-
gettare il futuro», dedicato a quelle
imprese che sapranno cogliere le op-
portunità offerte da Industria 4.0 (e
dalle agevolazioni governative), cioè
che hanno progettato di investire in
tecnologie spinte all’automazione, in
digitalizzazone, in ricerca e sviluppo,
in innovazione di prodotto o/e di pro-
cesso, in internazionalizzazione, e
anche in formazione perché non basta
acquistare le “Ferrari” delle macchi-
ne utensili, perché poi servono dipen-
denti che le sappiano guidare a 300 IN CASA ANCOROTTI primo ha sottolineato che «l’imple-
all’ora. mentazione dei nuovi prodotti e ser-
Le risorse messe a disposizione dal vizi 4.0» può permettere alle imprese
L’accordo triennale «Progettare il futuro» è stato
primo gruppo bancario italiano per italiane non solo di «continuare ad es-
presentato nella Ancorotti Cosmetics di Crema,
questa partnership sono in totale 90 sere la seconda potenza manifatturie-
protagonista in innovazione, internazionalizzazione
miliardi, dei quali 15,5 miliardi sono ra d’Europa, ma di ambire a diventare
formazione. In alto, alcuni dei protagonisti del
destinati alle imprese clienti della protagonisti della competizione glo-
convegno che ritroveremo nelle foto pubblicate nelle
pagine a seguire. Sopra, una parte del pubblico.
banca in Lombardia. Di questo 15,5 dei responsabili lombardi di Intesa- bale. Ma serve un grande salto cultu-
miliardi, 1 miliardo è stato assegnato Sanpaolo, e dei vertici di Confindu- rale e tecnologico. E l’accordo con
alle imprese cremonesi. stria Piccola Impresa nazionali (il vi- Intesa-Sanpaolo punta a promuovere
Queste notizie sono state fornite in ce presidente Alvise Biffi) e cremo- nelle nostre aziende l’importanza di
un workshop che si è tenuto alla An- nesi (William Grandi in sostituzione investire in innovazione. E a questo
corotti Cosmetics Spa, alla presenza del presidente Manuela Bonetti). Il punto, da parte nostra, è indispensabi-
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PROGETTARE IL FUTURO
Qui sopra, Renato Ancorotti, presidente
di Ancorotti Cosmetics Spa che nel 2018 sfonderà
i 100 milioni di fatturato. Sopra a destra, Paolo
Graziano, direttore regionale Lombardia di Intesa
Sanpaolo. A sinistra, Gian Domenico Auricchio,
(presidente della Camera di commercio
di Cremona). A destra, Fabrizio Guelpa
(responsabile Industry e Banking direzione studi
e ricerche Intesa Sanpaolo), sotto William Grandi
(responsabile commerciale Prophos Chemicals
e vice presidente Piccola Industria di Cremona).
far estendere il merito creditizio al-
l’intera filiera dei suoi fornitori. Infat-
ti, Intesa-Sanpaolo «ha finora prodot-
to 330 contratti con aziende capofila
le far conoscere alle Pmi le soluzioni con oltre 15mila fornitori e un giro
previste dal “Piano nazionale Indu- d’affari di 55 miliardi». In un’econo-
stria 4.0”, facendo in modo che la di- mia sempre più complessa, il destino
gital transformation diventi un vola- di un’impresa è, infatti, legato a quel-
no straordinario per le nostre azien- lo delle altre imprese con cui divide il
de». Asserito che senza innovazione, lavoro e condivide i rischi dell’inno-
ormai non si va da nessuna parte, vazione. «Nel Cremonese, Intesa-
Grandi ha sottolineato che il credito Sanpaolo ha rapporti con 5 filiere per
bancario, in genere, «deve dare una zo degli strumenti di supporto, a co- 90 aziende a cui dedica plafond e ser-
mano davvero concreta alle imprese minciare dal rinnovato Fondo di Ga- vizi specifici».
che intendono investire attivamente ranzia». E ancora: «Per programmare Capitale umano. L’accordo punta
in Industria 4.0». la crescita, bilanciando i livelli di de- a favorire l’alternanza scuola-lavoro
Ma veniamo a Paolo Graziano, bito a favore del capitale di rischio, è con l’obiettivo di far diventare l’a-
direttore generale di Intesa Sanpaolo. indispensabile il ricorso all’Equity zienda il luogo in cui lo studente con-
Che ha affrontato tre temi in partico- per il rafforzamento del sistema pro- solida e arricchisce le conoscenza ap-
lare. Finanza per la crescita. «L’ac- duttivo. A tale proposito, l’accordo prese, sviluppando competenze spen-
cordo sottoscritto» ha spiegato, «pun- intende sviluppare iniziative che fa- dibili nel mondo produttivo e acqui-
ta a finanziare la crescita del business voriscano la patrimonializzazione sendo esperienze funzionali alla crea-
valorizzando il patrimonio intangibi- delle imprese». Altro prodotto agevo- zione di nuove imprese. La formazio-
le delle imprese attraverso un nuovo lativo: è sempre possibile allungare o ne in azienda, inoltre, è indispensabi-
modello di relazione basati su fattori interrompere il piano di finanziamen- le per avere dipendenti in ottica 4.0.
qualitativi legati al credito (legati, to. Non solo: è importante che i lavorato-
cioè, ai fattori innovativi prima de- Prodotto filiere. Non tutte le Pmi ri operino bene insieme e siano sti-
scritti ndr). Sono inoltre previste ade- hanno la forza necessaria, da sole, di molati a lavorare meglio grazie anche
guate soluzioni finanziarie a medio- ottenere credito in banca, ma se si ap- al welfare aziendale. Internaziona-
lungo termine, oltre al miglior utiliz- poggiano a un capo-filiera, questi può lizzazione. Intesa-Sanpaolo mette a
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GLI ALTRI PROTAGONISTI
A sinistra Alvise Biffi (vice presidente Confindustria
Piccola Impresa). Sotto, Fabio Rossello, presidente
di Cosmetica Italia: il settore vale 10 miliardi. Destra,
dall’alto: Corrado Perego (Cfo Marsilli), Gianluca
Carenzo (direttore Parco Tecnologico Padano)
e Piergiorgio Biraghi (direttore commerciale Imprese
Lombardia di Intesa Sanpaolo)
disposizione delle aziende che inve-
stono sui mercati esteri 70 consulenti
esterni specializzati nella conoscenza
dei vari Paesi.
Nuova imprenditorialità (femmi-
nile e start-up). Il gruppo bancaria
mette a disposizione il modello di va-
lutazione delle start-up. E’ un nuovo
algoritmo Dats (Due diligence asses-
sment tool scorecard), già inserito
nelle Regole di concessione del credi- ni nel 2018. Un salto notevole se si
to a supporto della valutazione credi- pensa che nel 2015 il fatturato si era
tizia delle start-up e in futura esten- attestato a 42 milioni. I nuovi assunti
zione alle Pmi innovative. Intesa- sono saliti nel 2017 a 130 addetti,
Sanpaolo è andata oltre: ha persone mentre in questo mese di novembre
dedicate proprio alle start up che han- entreranno in azienda altre 17 perso-
no bisogno non solo di credito, ma ne dopo un corso di 160 ore, divise
anche di essere messo in contatto con equamente tra teoria e pratica per im-
aziende alle quali presentare le loro plementare il reparto di produzione
innovazioni. della «back injection». Alla fine della
Perché 1 miliardo è stato destinato ristrutturazione aziendale, la Anco-
al Cremonese? I dirigenti di Intesa- rotti cosmetic conterà 350 dipendenti.
Sanpaolo hanno spiegato che la pro- Prophos Chemicals. E’ un’azien-
vincia di Cremona presenta, in con- da chimica con sede a Casalmaggiore
fronto alla media italiana, una mag- che produce schiume per estintori e
giore produttività, il doppio dei bre- fertilizzanti. Di questa realtà produtti-
vetti, il più alto tasso di export (anche va, William Grandi è il responsabile
rispetto alla Lombardia). Inoltre ha commerciale. Ha raccontato che cin-
un’alta vocazione industriale. que anni, «abbiamo sentito la neces-
Qualche esempio? Ne sono stati sità di riprogettare il futuro». Per que-
presentati tre. Ancorotti cosmetics, sto sono stati assunti ricercatori per
azienda tra le più innovative in fatto sviluppare nuovi prodotti. «Siamo
di tecnologia, formazione e interna- entrati anche in altri settori come
zionalizzazione. Ha recentemente ac- quello della tecnologia. Abbiamo par-
quistato il “cuore” dell’ex Olivetti, lo tecipato ai bandi europei vincendone
stabilimento di 30mila metri quadri due. Collaboriamo con cinque uni-
che opererà già a regime nel 2018. versità, di cui una finlandese e un’al-
Qui i robot gestiranno tutto l’immen- tra svizzera». che si trovano a migliaia di chilometri
so magazzino. Altri macchinari intel- Marsilli. Azienda di Castelleone, di distanza. «Gli impianti venduti ai
ligenti sono stati introdotti per pesare è uno dei leader mondiali nella pro- vari clienti sono sempre connessi con
con la massima precisione i prodotti, gettazione e produzione di macchina- noi e ci anticipano le problematiche
un’operazione delicata e di grande ri ad elevata automazione. «I mercati segnalandoci le eventuali rotture in
importanza. L'Ancorotti cosmetic principali sono la Germania e la Ci- modo che possiamo provvedere subi-
chiuderà il 2017 con 92 milioni di fat- na» ha precisato Corrado Perego, Cfo to. «La meccatronica sarà sempre più
turato e arriverà a toccare i 110 milio- dell’azienda. La Marsilli con i clienti importante in Industria 4.0».
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