I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori

Pagina creata da Gianluca Costantini
 
CONTINUA A LEGGERE
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
TRANSIZIONE ENERGETICA
                                               FONTI RINNOVABILI                   A
                                                                   COMUNITÀ ENERGETICHE
                                                          NEUTRALITÀ CARBONICA

I Quaderni per la Transizione Energetica:
Comunità Energetiche Rinnovabili
e Gruppi di Autoconsumatori
#1 - Introduzione ai Modelli di Condivisione dell’Energia

                                                             In collaborazione con:
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
I Quaderni per la Transizione Energetica:
Comunità Energetiche Rinnovabili
e Gruppi di Autoconsumatori
#1 - Introduzione ai Modelli di Condivisione dell’Energia

                                                                                                                                      Sommario
                                                                                                                                      Prefazione                                              4

                                                                                                                                      Introduzione                                            6

                                                                                                                                      Gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile        8
Versione 1.0 del 22.09.2022
                                                                                                                                      e Comunità energetiche rinnovabili. Cosa sono?
Questo documento è da considerarsi in continuo aggiornamento: versioni rivedute e corrette saranno
                                                                                                                                      Le Comunità Energetiche in Europa                       9
rilasciate nel corso del tempo, in considerazione dell’evolversi della normativa di settore. I contenuti
sono liberamente riproducibili, con l’obbligo di citarne la fonte.
                                                                                                                                      La dimensione normativa                                10

                                                                                                                                      Il contesto regionale                                  14

Supervisione                                                                                                                          I contributi economici                                 18

Enrico Cancila (Responsabile Area Sviluppo Sostenibile)                                                                               I benefici di condividere l’energia a livello locale   21
Fabrizio Tollari (Responsabile Unità Clima ed Energia)
                                                                                                                                      Il ruolo dei Comuni e degli Enti locali                22
Coordinamento
                                                                                                                                      Requisiti di carattere generale                        24
Francesco Giuseppe Tanzillo (Unità Clima ed Energia)
                                                                                                                                      Requisiti specifici per la configurazione di gruppi    24
Redazione testi                                                                                                                       di autoconsumatori rinnovabili

Francesco Barbieri (ART-ER), Felipe Barroco (AESS), Claudia Carani (AESS), Sauro Saraceni (ART-ER),                                   Requisiti specifici per la configurazione comunità     26
Francesco Giuseppe Tanzillo (ART-ER)                                                                                                  energetica rinnovabile

Si ringrazia per i preziosi contributi il SETTORE INNOVAZIONE SOSTENIBILE, IMPRESE, FILIERE PRODUTTIVE                                La procedura passo a passo per attivare                28
della Regione Emilia-Romagna: Antonella Cataldi, Gabriele Cosentini, Attilio Raimondi, Letizia Zavatti                                una Comunità Energetica Rinnovabile

                                                                                                                                      Bibliografia interattiva                               30
Disclaimer: il presente documento è stato prodotto e sviluppato a solo scopo informativo. Esso non si sostituisce in nessun caso
al corpus normativo emanato dai vari enti, unico ed ultimo riferimento valido, né i contenuti, pareri, i commenti ed i suggerimenti
in esso contenuti possono costituire “giurisprudenza” né riferimenti validi in casi di contenzioso.

ART-ER Attrattività Ricerca Territorio è la società
Consortile dell'Emilia-Romagna per favorire la crescita
sostenibile della regione attraverso lo sviluppo
dell'innovazione e della conoscenza, l'attrattività e
l'internalizzazione del territorio.
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
PREFAZIONE

    Con il Piano triennale di attuazione 2022-         La nuova legge sulle comunità energetiche          dell’energia rinnovabile, dell’autoconsumo,
    2024 del Piano energetico regionale 2030,          rinnovabili rappresenta un importante              autoproduzione e condivisione dell’energia;
    la Regione Emilia-Romagna ha recepito              passo avanti verso il raggiungimento degli         sulla formazione delle professionalità
    tutti i più recenti provvedimenti assunti          obiettivi individuati dal Patto per il Lavoro      coinvolte; sugli accordi con i Comuni
    dall’Unione europea e dal Governo che              e per il Clima, sottoscritto dalla Regione a       finalizzati alla diffusione e condivisione
    hanno progressivamente reso più ambiziosi          dicembre 2020, con il quale è stato previsto il    delle “migliori pratiche” e sul sostegno alla
    gli obiettivi in materia di clima ed energia,      raggiungimento della ‘neutralità carbonica’        realizzazione di sportelli informativi e al
    con l’obiettivo di aumentare l’efficienza          entro il 2050 e il passaggio alle energie pulite   potenziamento degli sportelli territoriali
    energetica e coprire sempre di più i consumi       e rinnovabili entro il 2035.                       Energia.
    con fonti rinnovabili.
                                                       A tal fine sono individuate le “azioni di          In tale ottica, uno dei primi strumenti
    È in questo contesto che si colloca la nuova       sistema” e le misure di sostegno e promozione      prodotti è il presente Quaderno, che raccoglie
    Legge Regionale n. 5/2022 nata per sostenere       dell’autoconsumo collettivo e delle comunità       le informazioni essenziali per orientarsi tra
    lo sviluppo delle Comunità energetiche             energetiche,      prevedendo      l’erogazione     i nuovi modelli di condivisione dell’Energia
    rinnovabili e dell’autoconsumo collettivo:         di contributi e strumenti finanziari che           e muovere i primi passi verso la creazione
    gruppi di persone fisiche, imprese, enti           accompagnino le comunità dalla costituzione        e la diffusione delle Comunità Energetiche
    territoriali, di ricerca e formazione, di culto,   e progettazione, fino all’ installazione degli     Rinnovabili in Emilia-Romagna.
    dell’associazionismo e del Terzo settore           impianti di produzione e accumulo. Per dare
    che decidono di agire collettivamente per          ’attuazione alla legge abbiamo istituito il
    produrre, distribuire, scambiare, accumulare       Tavolo tecnico permanente sulle Comunità           Vincenzo Colla
    energia a impatto zero attraverso impianti         Energetiche      con     le    rappresentanze      Assessore allo sviluppo economico
    di energia rinnovabile. L’obiettivo comune         economiche e sociali con funzioni di analisi,      e green economy, lavoro, formazione
    di questi nuovi modelli di produzione              consultive e di confronto al fine di facilitare
    e consumo energetico è contribuire in              la diffusione di questo nuovo modello nella
    maniera concreta al raggiungimento della           realtà regionale ed abbiamo già stanziato
    piena decarbonizzazione, per la quale è            risorse per promuovere la costituzione di
    necessario un maggiore sfruttamento del            Comunità energetiche sul territorio. Oltre al
    potenziale delle fonti di energia rinnovabile,     primo stanziamento , la Regione ha previsto
    promuovendo un sistema energetico di               di utilizzare le nuove risorse comunitarie
    prossimità, decentrato e interconnesso,            destinando almeno 12 milioni di euro del
    anche grazie ad un ruolo più attivo dei clienti    Fesr, da affiancare alle risorse previste dal
    finali.                                            PNRR, e rinforzando tramite l'FSE Plus le
                                                       attività formative su impianti e tecnologie
    Le    comunità      energetiche      non    solo   green. Al fine di supportare le strategie
    permetteranno        di    incrementare       la   regionali di promozione della diffusione e
    produzione, l’utilizzo e l’accumulo delle          incentivazione delle Comunità energetiche
    energie rinnovabili in Emilia-Romagna, ma          rinnovabili è stato sottoscritto un Protocollo
    consentiranno di farlo valorizzando progetti       d’intesa con “Ricerca sul Sistema Energetico
    e azioni di coesione sociale, per ridurre i        - RSE che da sempre svolge un ruolo attivo
    prelievi energetici dalla rete e per contrastare   nella diffusione delle Comunità energetiche.
    la povertà energetica. Cittadini, imprese, enti
    locali e associazioni saranno al centro della      La    consapevolezza     del   cambiamento
    transizione energetica, protagonisti di un         necessario, insieme alle conoscenze sui
    cambiamento senza precedenti. La Regione           temi dell’efficienza energetica e delle fonti
    avrà un particolare riguardo per le iniziative     rinnovabili, devono diventare un patrimonio
    a forte valenza sociale e territoriale che         per tutti i cittadini. Nella Legge, quindi, è
    coinvolgano i soggetti svantaggiati, ma            previsto un ruolo importante anche per le
    anche per le opportunità che si potranno           iniziative di comunicazione, informazione
    creare per il mondo economico.                     e partecipazione dei cittadini sui temi

4                                                                                                                                                     5
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
INTRODUZIONE

    La transizione verso modelli di produzione e         vando soluzioni per riacquistare rilevanza nel       sostenere le comunità energetiche e i gruppi
    consumo più sostenibili è diventata una del-         settore energetico, attraverso azioni dirette e      di autoconsumo collettivo - con particolare at-
    le grandi sfide della contemporaneità. Gli           partecipate che mirano alla costruzione di una       tenzione per quelli considerati a “forte valenza
    aumenti dei prezzi di energia, gas e materie         società più equa e sostenibile. La prospettiva       sociale e territoriale” - sia nella fase di costi-
    prime stanno mettendo in estrema difficoltà          delineata dalle politiche europee, nazionali         tuzione che nell’acquisto e installazione degli
    famiglie e imprese. Si tratta di un aumento          e regionali e lo scenario di realizzazione del       impianti di produzione e accumulo dell’ener-
    che deriva da un insieme complesso di fattori        Recovery Plan offrono alle città, ai cittadini e     gia e delle tecnologie necessarie alla realizza-
    che riguardano sia i prezzi praticati dai paesi      al mondo imprenditoriale una straordinaria           zione degli ulteriori servizi offerti.
    produttori a fronte di una domanda fortemen-         occasione di intervento strategico integrato
    te in crescita, che il calo degli investimenti in    che mette le nuove tecnologie abilitanti al ser-     In secondo luogo, nella legge sono previste
    corso nella filiera dell’estrazione, nonché dal      vizio della persone e delle comunità.                misure di sostegno in favore di soggetti pub-
    conflitto in Ucraina e dagli incrementi attribu-                                                          blici, e privati per la realizzazione di iniziati-
    ibili agli intermediari di mercato.                  Le forme innovative di produzione, condivi-          ve di comunicazione, informazione e parte-
                                                         sione e consumo di energia oggi possono es-          cipazione dei cittadini sui temi dell’energia
    A tale riguardo, la stretta relazione tra l’aumen-   sere attuate attraverso “comunità energetiche        rinnovabile e sulle forme di efficientamento
    to del prezzo dell’energia elettrica e quello del    rinnovabili” (CER) e “gruppi di autoconsuma-         energetico nonchè misure volte a promuovere
    gas è conseguenza del fatto che quest’ultimo         tori di energia rinnovabile", ossia un insieme       la formazione e il rafforzamento delle compe-
    risulta ancora determinante nella formazione         di utenti che, tramite la volontaria adesione ad     tenze di enti locali e non solo nelle procedure
    del prezzo all’ingrosso (tecnologia prevalente       un contratto, collaborano con l’obiettivo di pro-    di avvio, costituzione, gestione ed animazione,
    nella determinazione del prezzo orario margi-        durre, condividere, consumare e gestire l’ener-      in collaborazione con le Università e i Labora-
    nale del mercato elettrico nella maggior parte       gia attraverso uno o più impianti di generazio-      tori della rete alta tecnologia.
    delle ore). A ciò si aggiunga un altro dato che      ne locale, con l’obiettivo di generare benefici
    è la forte dipendenza dall’estero: l’Italia impor-   ambientali, sociali ed economici a scala loca-       Infine, a fianco di tali misure di sostegno, la
    ta circa il 93% del gas necessario e oltre il 10%    le. La prospettiva di un “condividere l’energia      legge contiene una serie di previsioni volte a
    dell’energia elettrica (dati ARERA 2020).            localmente”, quindi, si caratterizza come un         garantire il monitoraggio della diffusione delle
                                                         nuovo paradigma di produzione e consumo              comunità energetiche e dei gruppi di autocon-
    Stante tale contesto, è evidente la preoccupa-       dell'energia, che consente alle comunità di          sumo sul territorio regioanale e a verificarne,
    zione che un impatto prolungato dell’aumen-          mettere in "comune" le utenze elettriche al fine     in corso d’opera, l’efficacia, anche attraverso
    to dei prezzi dell’energia pesi in modo ecces-       di massimizzare i consumi all’interno della          un continuo confronto con i soggetti diretta-
    sivo sul bilancio delle famiglie, in particolare     comunità stessa. Ciò permette di diminuire i         mente coinvolti. A questo proposito, infatti, è
    quelle più economicamente disagiate, e incida        costi di trasporto e gli oneri di sistema, impe-     stata prevista l’istituzione di un Registro delle
    negativamente sulle imprese e sulla fase di ri-      gnando soltanto una parte della rete elettrica       Comunità energetiche rinnovabili della Re-
    presa economica post pandemia.                       e riducendo l’energia persa per il trasporto         gione Emilia-Romagna e di un Tavolo tecnico
                                                         negli elettrodotti. Inoltre, le CER possono es-      permanente compost dalle associazioni mag-
    In tale contesto la transizione energetica si        sere considerate un modello di innovazione           giormente rappresentative a livello regionale,
    rende ancor più necessaria in termini di so-         che rende i cittadini, le imprese e le istituzioni   ANCI E-R, UPI E-R, ENEA, RSE nonchè dai Clu-
    stenibilità ambientale, di indipendenza e si-        protagonisti, investendoli della possibilità di      ster regionali competenti in materia e il Tavolo
    curezza energetica.                                  utilizzare la generazione distribuita e la condi-    permanente regionale dell’Economia solidale.
                                                         visione di energia rinnovabile come contrasto
    Data l’inseparabilità e l’influenza reciproca del    al cambiamento climatico, come strumento di          Sono questi dunque i primi strumenti con i
    cambiamento sociale e tecnologico, la transi-        lotta alla povertà energetica e come esempio         quali la Regione intende accrescere l’energia
    zione energetica richiede cambiamenti cul-           virtuoso di sviluppo territoriale.                   prodotta da fonti rinnovabili e raggiungere gli
    turali, materiali ed immateriali, basati sul ri-                                                          ambiziosi obiettivi previsti dal Patto per i La-
    sparmio energetico e l’efficienza dei consumi,       In tale quadro, il 27 giugno 2022 l’Emilia-Ro-       voro e per il Clima, tra cui il 100% di energia
    oltre alla progressiva sostituzione delle fonti      magna ha approvato all’unanimità la legge            prodotta da fonti rinnovabili entro il 2035 e fa-
    fossili di generazione.                              regionale 5/2022 finalizzata alla promozione         vorire la produzione distribuita e di prossimità
                                                         delle Comunità energetiche e dei gruppi di au-       coinvolgendo le comunità locali.
    Cogliendo le opportunità offerte dall’evoluzio-      toconsumo collettivo sul territorio regionale.
    ne normativa e tecnologica in atto, i cittadini,     Tale legge prevede in primo luogo l’erogazione
    le imprese e gli enti pubblici stanno già atti-      di contributi e strumenti finanziari destinati a

6                                                                                                                                                             7
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
Gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile                                                                                Quando l’autoconsumo collettivo trascende
                                                                                                                                l’ambito di un unico edificio o condominio,
                                                                                                                                                                                                In entrambi i casi, la partecipazione alle due
                                                                                                                                                                                                configurazioni descritte deve essere aperta,
e Comunità energetiche rinnovabili. Cosa sono?                                                                                  siamo di fronte ad una comunità energetica
                                                                                                                                (CER) ovvero “un soggetto giuridico”1 fonda-
                                                                                                                                                                                                basata su criteri oggettivi, trasparenti e non
                                                                                                                                                                                                discriminatori. Questo vuol dire che, se il
                                                                                                                                to sulla “partecipazione aperta e volontaria”,                  condominio installa un impianto di genera-
Nell’ambito del pacchetto di misure Energia                             di autoconsumatori di energia da fonti                  il cui scopo prioritario non è la generazione                   zione nell’edificio, tutti i condomini interes-
pulita per i cittadini europei (Clean Energy for                        rinnovabili (art. 21) e di comunità energetiche         di profitti finanziari, ma il raggiungimento di                 sati devono potere aderire all’autoconsumo
all Europeans), l’Unione Europea ha emanato                             rinnovabili (art. 22) prevede il rafforzamento          benefici ambientali, economici e sociali per i                  collettivo, pur non essendo obbligati a farlo.
la Direttiva RED II (Direttiva 2018/2001 UE) che                        della consapevolezza e l’assunzione di un               suoi membri o soci o al territorio in cui opera.                Allo stesso modo, in una comunità energeti-
mira alla promozione delle fonti rinnovabili.                           ruolo attivo del consumatore, che diviene una                                                                           ca, tutti gli utenti interessati, che rispettano i
Tale Direttiva riconoscendo le configurazioni                           figura centrale nella transizione energetica.           Mentre l’autoconsumo collettivo negli edifici                   criteri stabiliti e risultano afferenti alla stessa
                                                                                                                                o condomini potrà essere gestito dal proprio                    zona territoriale omogenea (perimetro della
                                                                                                                                rappresentante o amministratore di condo-                       comunità), descritta in maniera più appro-
                                                                                                                                minio, le comunità energetiche devono co-                       fondita nel capitolo dedicato alla normativa,
    CONDIVISIONE DELL'ENERGIA RINNOVABILE                                     COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI                  stituirsi scegliendo una forma giuridica che                    hanno il diritto di aderire come membri alla
                                                                                                                                consenta loro di essere destinatarie di obbli-                  comunità.
                                                                                                                                ghi e di diritti e di garantire il rispetto delle
                                                                                                                                condizioni previste dalla legge.

                                                                                                                                Le Comunità Energetiche in Europa
                                                                                                                                La maggiore responsabilizzazione del citta-                     La Germania e la Danimarca hanno il mag-
                                                                                                                                dino-consumatore culminata con la Direttiva                     gior numero di organizzazioni energetiche
                                                                                                                                RED II ha portato ad una crescente tenden-                      controllate dai cittadini, la cui diffusione è
                                                                                                                                za ad informarsi ed anche investire nel set-                    avvenuta grazie alla consolidata tradizione
                                                                                                                                tore aumentando quindi la consapevolezza                        di proprietà comunitaria ed imprese sociali.
                                                                                                                                sull’argomento transizione energetica; sono                     In Italia sono state avviate alcune prime spe-
                                                                                                                                quindi nati progetti energetici comunitari in                   rimentazioni tuttavia, anche a causa della
                                                                                                                                diverse forme in tutta Europa.                                  complessità e della mutevolezza del Quadro
                                                                                                                                                                                                normativo, il modello non si è ancora diffuso
                                                                                                                                RES Coop (www.rescoop.eu), associazione no                      su larga scala.
            Condivisione dell'energia generata                                     Insieme di utenti che collaborano con
                                                                                                                                profit fondata in Belgio nel 2013 con l’obietti-
                   tra diversi utilizzatori                                     l'obiettivo di produrre, consumare e gestire
            nello stesso condominio o edificio                                 l'energia attraverso uno o più impianti locali   vo di rappresentare e supportare queste ini-                    Per fare delle comunità energetiche e dei
                                                                                                                                ziative, conta attualmente circa 3500 comu-                     gruppi di autoconsumo collettivo strumenti
                                                                                                                                nità energetiche in forma di cooperativa ma                     funzionali al raggiungimento degli ambiziosi
Fig. 1: Le due diverse tipologie di autoconsumo: collettivo e comunità energetica.                                              il numero è superiore se si considerano altre                   obiettivi dettati dall’Unione europea in mate-
                                                                                                                                tipologie di comunità diverse per organizza-                    ria di fonti rinnovabili – il cui target al 2030 è
                                                                                                                                zione e struttura.                                              stato da ultimo portato al 45%2 - è necessario
                                                                                                                                                                                                implementare in maniera accorta e celere il
Un gruppo di autoconsumatori di energia                                 bisogno di energia elettrica sia per le utenze          I progetti sono maggiormente diffusi nell’Eu-                   quadro normativo e regolatorio esistente in
rinnovabile (AUC) che agiscono collettiva-                              condominiali che per quelle delle unità                 ropa nord-occidentale dove gli stati membri                     Italia.
mente (detto anche Autoconsumo collettivo)                              immobiliari autonome (appartamenti), e la               hanno redditi pro-capite più alti ed inoltre le
è un insieme di almeno due autoconsumatori                              cui energia prodotta in eccesso, rispetto ai            politiche nazionali hanno supportato da sem-
di energia rinnovabile che agiscono colletti-                           fabbisogni dei consumatori, è immessa in                pre lo sviluppo di questo tipo di iniziative.
vamente e che si trovano nello stesso condo-                            rete per la vendita.
minio o edificio. L’esempio classico è quello di
un condominio con più unità abitative e con                             È possibile costituire un “gruppo di auto con-
un impianto di produzione di energia elettrica                          sumatori di energia rinnovabile” anche in
da fonti rinnovabili installato nell’area comu-                         edifici non giuridicamente costituiti in forma
ne, in grado di soddisfare una quota del fab-                           di condominio.
                                                                                                                                (1) Si veda il paragrafo “La dimensione normativa”.
                                                                                                                                (2) https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:52022DC0230

8                                                                                                                                                                                                                                                9
I Quaderni per la Transizione Energetica: Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumatori
La dimensione normativa                                                                                                                      2. comunità energetica rinnovabile (CER)
                                                                                                                                                ovvero un soggetto giuridico:

In Italia il Decreto Legge 162/2019 (convertito                           il Decreto Legge n.199/2021 ha recepito in                              A. basato sulla partecipazione aperta e                               F. in cui singoli membri regolano i loro
in Legge n. 8/2020 con modifiche) ha reso                                 modo completo la Direttiva RED II, diventando                              volontaria e i cui azionisti o membri, in                             rapporti tramite contratti di dirit-
operativa la Direttiva RED II in modo anticipato,                         la principale norma di riferimento in materia,                             base all’art. 2 della Dir. 2018/2001/Ue,                              to privato ed individuano all’interno
tramite una fase di sperimentazione,                                      nonostante il nuovo quadro normativo                                       possono essere persone fisiche, PMI (e                                della CER un responsabile del riparto
normando per la prima volta le ipotesi di                                 e regolatorio sarà pienamente operativo                                    non anche grandi imprese) o autorità                                  dell'energia condivisa, potendo de-
condivisione dell’energia elettrica, generata                             soltanto a seguito dell’approvazione dei                                   locali, comprese le amministrazioni                                   mandare a quest’ultimo la gestione
da fonti rinnovabili tra cittadini, imprese e                             necessari decreti ministeriali attuativi e della                           comunali;                                                             delle partite di pagamento e di incas-
pubblica amministrazione. Successivamente                                 pubblicazione dei provvedimenti di ARERA3.                                                                                                       so verso i venditori e il GSE;
                                                                                                                                                  B. aperto a tutti i clienti finali, siano essi
                                                                                                                                                     prosumer (produttori e consumato-                                  G. che deve mantenere la propria auto-
                                                                                                                                                     ri di energia rinnovabile), o semplici                                nomia dai singoli soggetti che par-
                                                                                                                                                     consumer (consumatori di energia,                                     tecipano alla comunità in qualità di
                                                                                                                                                     sprovvisti di impianti di produzione                                  membri o soci, o che cooperano con
                                                                                                                                                     di energia rinnovabile) - ivi compresi                                altri mezzi, come gli investimen-
     D.L. 162/2019               DM MiSE                   Del. ARERA                  D.lgs.                     Ulteriori decreti                  quelli appartenenti a famiglie a basso                                ti. Possono, inoltre, appartenere alla
     (L. 8/2020)                 16/09/2019                318/2020                    199/2021                   attuativi 2022                     reddito o vulnerabili;                                                comunità di energia rinnovabile, in
                                                                                                                                                                                                                           qualità di membri o azionisti, anche
                                                                                                                                                  C. il cui obiettivo principale è fornire be-
                                                                                                                                                                                                                           soggetti non facenti parte della/delle
                                                                                                                                                     nefici ambientali, economici o sociali
     Recepimento parziale        Disciplina                                            Disciplina le nuove                                                                                                                 configurazione/i di condivisione di
     Diretta REDII,              il dettaglio
                                                           Stabilisce
                                                                                       configurazioni e
                                                                                                                  Definiranno in                     a livello di comunità ai propri azioni-
                                                           le tariffe                                             dettaglio gli incentivi                                                                                  energia;
     introduzione CER e          delle partite                                         i nuovi schemi                                                sti o membri o alle aree locali in cui
                                                           incentivanti                                           e le configurazioni
     AUC in via sperimentale     economiche                                            di incentivo                                                  opera, piuttosto che profitti finanziari;                          H. i cui poteri di controllo fanno capo a
                                                                                                                                                  D. i cui membri mantengono al contem-
                                                                                                                                                                                                                           persone fisiche (cittadini, famiglie),
                                                                                                                                                                                                                           piccole e medie imprese (PMI), enti
                                                                                                                                                     po i loro diritti e doveri, compreso
Schema transitorio nelle more del recepimento della direttiva RED II
                                                                                                                                                     quello di scegliere il proprio venditore
                                                                                                                                                                                                                           territoriali o autorità locali ivi incluse
                                                                                                                                                                                                                           le amministrazioni comunali, gli enti
                                                                                                                                                     di energia elettrica, senza essere sog-
                                                                                                                                                     getti a condizioni o procedure ingiu-
                                                                                                                                                                                                                           di ricerca e formazione, gli enti reli-
Fig. 2: Evoluzione della normativa di settore in Italia                                                                                              stificate o discriminatorie;
                                                                                                                                                                                                                           giosi, del terzo settore e di protezione
                                                                                                                                                                                                                           ambientale nonché le amministrazio-
                                                                                                                                                  E. i cui membri possono recedere in                                      ni locali contenute nell’elenco delle
                                                                                                                                                     ogni momento dalla configurazione                                     amministrazioni pubbliche divulga-
                                                                                                                                                     di autoconsumo, fermi restando even-                                  to dall’Istituto Nazionale di Statistica
Alla luce del vigente quadro normativo nazionale, i consumatori di energia elettrica possono                                                         tuali corrispettivi pattuiti in caso di                               (ISTAT)6, che sono situate nel terri-
associarsi nei due differenti modi sopra descritti:                                                                                                  recesso anticipato per la comparteci-                                 torio degli stessi Comuni in cui sono
                                                                                                                                                     pazione agli investimenti sostenuti,                                  ubicati gli impianti.
1.     gruppo di autoconsumatori di energia                                   un cliente finale che, operando in propri                              che devono comunque risultare equi e
       rinnovabile che agiscono collettivamen-                                siti ubicati entro confini definiti5, produce                          proporzionati;
       te (nel seguito anche, gruppo di autocon-                              energia elettrica rinnovabile per il proprio
       sumatori o autoconsumo collettivo): un                                 consumo e può immagazzinare o vendere
       gruppo di almeno due autoconsumatori                                   energia elettrica rinnovabile autoprodotta                     Relativamente alle imprese, la partecipazione                         essere coinvolta come fornitore di servizi per
       di energia rinnovabile che agiscono col-                               purché, per un autoconsumatore di ener-                        alla comunità di energia rinnovabile non può                          la CER: dall’installazione degli asset fisici (gli
       lettivamente e che si trovano nello stesso                             gia rinnovabile diverso dai nuclei familia-                    costituire l'attività commerciale e industriale                       impianti di generazione da fonti energetiche
       edificio4 o condominio. Per autoconsu-                                 ri, tali attività non costituiscano l’attività                 principale né possono far parte della comunità                        rinnovabili e loro ausiliari), alla loro gestione
       matore di energia rinnovabile si intende                               commerciale o professionale principale.                        quelle imprese che abbiano un codice ATECO                            e manutenzione, agli strumenti informatici
                                                                                                                                             prevalente vincolato a servizi di energia7.                           per il monitoraggio e contabilizzazione dei
                                                                                                                                             Tuttavia, questa tipologia di imprese può                             flussi energetici e finanziari della CER.

(3) Autorità di Regolazione per Energia, Reti ed Ambiente www.arera.it
(4) Per edificio si intende una costruzione costituita da strutture edilizie che delimitano uno spazio di volume definito, composta da
una o più unità immobiliari, come censite al catasto. La superficie che delimita un edificio può confinare con l’ambiente esterno,
il terreno o altri edifici.
(5) L’articolo 10 ter della legge 27 aprile 2022, n. 34 ha parzialmente ridisegnato la disciplina introdotta dal D.Lgs.199/2021 in materia
di autoconsumo. È autoconsumatore di energia rinnovabile anche chi produce e accumula energia elettrica rinnovabile per il
proprio consumo con uno o più impianti di produzione da fonti rinnovabili ubicati presso edifici o in siti diversi da quelli presso
il quale l'autoconsumatore opera, fermo restando che tali edifici o siti devono essere nella disponibilità dell'autoconsumatore
stesso. In tal caso, l'impianto può essere direttamente interconnesso all'utenza del cliente finale con un collegamento diretto di           (6) Secondo quanto previsto all’articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.
lunghezza non superiore a 10 km al quale non possono essere allacciate utenze diverse.                                                       (7) Codice ATECO 35.11.00 e 35.14.00 - produzione e dispacciamento di energia elettrica.

10                                                                                                                                                                                                                                                                11
Gli impianti di produzione di energia ammes-                           Tali requisiti specifici degli impianti e dei
                                                                                                                                                                              RECEPIMENTO TRANSITORIO                                 RECEPIMENTO DEFINITIVO
si all’interno della CER devono essere alimen-                         punti di connessione, valevoli per il periodo                                                          (Art. 42bis del D.L. 162/2019)                              (D.lgs. 199/2021)
tati da fonti rinnovabili, ovvero impianti che                         transitorio, hanno dimostrato nella prima
utilizzano per tale produzione esclusivamen-                           fase attuativa limiti e criticità riguardanti da                      Taglia massima
te l’energia eolica, solare, aerotermica, geoter-                      un lato la difficoltà di creare comunità “che                         singolo impianto                               200 kW                                                 1000 kW
mica, idrotermica e oceanica, idraulica, delle                         partono dal basso” stante il vincolo suddetto                         incentivabile
biomasse, dei gas di discarica, dei gas resi-                          della cabina secondaria, dall’altro il limite di
duati dai processi di depurazione e del biogas.                        taglia di 200 kW ha generato scarso stimolo
                                                                                                                                                                              membri afferenti alla stessa                           membri afferenti alla stessa
                                                                       all’installazione di impianti su grandi super-                        Estensione
                                                                                                                                                                          cabina secondaria di trasformazione                      cabina primaria di trasformazione
Nelle more dell’emanazione dei decreti attua-                          fici industriali e all’installazione di impianti                      territoria
                                                                                                                                                                                 media/bassa tensione                                    alta/media tensione10
tivi del D.lgs. 199/2021, attesi per la seconda                        diversi dal fotovoltaico. Pertanto il legislato-
metà del 2022, oltre ai requisiti di carattere                         re, con il già richiamato Decreto Legislativo                                                                                                            possono accedere impianti nuovi o i
generale sopra richiamati, continuano a va-                            8 novembre 2021, n. 199 ha ampliato il peri-                                                                                                            potenziamenti (entrati in esercizio dopo
lere alcune delle disposizioni inizialmente                            metro d’azione delle CER, apportando alcune                           Anno di                    possono accedere solo i nuovi impianti
                                                                                                                                                                                                                                 il 15/12/2021). Inoltre, le comunità
introdotte dal DL 162/2019 durante il regime                           modifiche volte a superare in parte le criticità                      realizzazione               o i potenziamenti (entrati in esercizio
                                                                                                                                                                                                                                  possono detenere anche impianti
sperimentale. Pertanto, in attesa del loro su-                         sopra evidenziate. Le modifiche, evidenziate                          impianti                             dal 1° marzo 2020)
                                                                                                                                                                                                                                  esistenti fino al 30% della potenza
peramento, oggi per costruire una CER occor-                           schematicamente nella seguente tabella sa-                                                                                                                            totale detenuta
re tenere conto di alcuni ulteriori vincoli:                           ranno operative soltanto dopo l’emanazione
                                                                       dei già citati decreti ministeriali attuativi ed i
•    Estensione territoriale: come per i clien-                                                                                           Tab. 1: L’estensione del perimetro di azione delle comunità energetiche alla luce del D.lgs. 199/2021.
                                                                       provvedimenti di ARERA.
     ti finali domestici, quello che identifica il
     singolo membro della Comunità è il POD
                                                                       Per    meglio   comprendere     la   portata
     (Point of Delivery), il punto di connessione
                                                                       dell'estensione del perimetro delle CER e
     del contatore alla rete elettrica (il codice
                                                                       quale vantaggio deriva dal passaggio dalla
     POD è indicato sulla bolletta dell’energia
                                                                       cabina secondaria alla cabina primaria si
     elettrica). Attualmente per poter accedere
                                                                       riporta di seguito una mappa delle cabine
     ad una CER i POD dei membri della Comu-
                                                                       primarie in Emilia-Romagna (cabine AT/MT
     nità devono essere ubicati all’interno del
                                                                       individuate sulla mappa da triangoli blu).
     perimetro sotteso alla medesima cabina
                                                                       Si noti in prima battuta che le cabine
     di trasformazione secondaria (cabina Me-
                                                                       primarie sono in numero inferiore al
     dia/Bassa tensione), cioè all’interno della
                                                                       numero dei Comuni. Considerando, inoltre,
     stessa porzione di rete di Bassa tensione;
                                                                       che secondo dati ENEL Distribuzione
•    Taglia massima impianto incentivabile:                            (https://www.e-distribuzione.it/Azienda/I-
     l'impianto di singola generazione non può                         nostri-numeri.html) in Italia al 2020 erano
     superare i 200 kW;                                                presenti 2.336 cabine primarie (AT/MT)
•    Anno di realizzazione impianti: possono                           e 447.250 cabine secondarie (MT/BT), si può
     accedere solo i nuovi impianti8 alimen-                           affermare che si è passati, di norma, da un
     tati a fonti rinnovabili o i potenziamenti9                       perimetro infracomunale ad un perimetro
     (entrati in esercizio dal 1° marzo 2020).                         sovracomunale, eliminando un vincolo che
                                                                       limitava la dimensione massima di una CER.

                                                                                                                                          Figura 3: Mappa regionale cabine primarie (AT/MT) (2020). Fonte ARPAE.

(8) Un impianto alimentato da fonti rinnovabili è considerato di nuova costruzione se realizzato in un sito sul quale, prima
dell’inizio dei lavori, non era presente da almeno 5 anni un altro impianto di produzione di energia elettrica alimentato dalla
stessa fonte rinnovabile o le principali parti di esso.
(9) Il potenziamento è l’intervento che prevede la realizzazione di opere su un impianto allo scopo di ottenere un aumento di
potenza. La parte di impianto installata a seguito del potenziamento (porzione aggiunta) deve essere sottesa al medesimo punto
di connessione alla rete elettrica dell’impianto preesistente.Si precisa che nel caso di potenziamento, concorre alla definizione
dell’energia elettrica condivisa solo l’energia elettrica immessa riferita alla sezione potenziante se dotata di idonee apparecchiature
di misura che permettano di rilevare, separatamente, l’energia elettrica prodotta dalla nuova sezione di impianto rispetto a quelle
esistenti.                                                                                                                                (10) Una piattaforma per la consultazione della pertinenza alla cabina primaria sarà messa a disposizione dal GSE entro ottobre 2022.

12                                                                                                                                                                                                                                                                         13
Il contesto regionale                                                                                                                         In ambito normativo, seguendo l’esempio di
                                                                                                                                              altre regioni italiane, l’Emilia-Romagna ha
                                                                                                                                                                                                                In particolare, tali norme prevedeno, in primo
                                                                                                                                                                                                                luogo, l’erogazione di contributi e strumen-
                                                                                                                                              scelto di promuovere lo sviluppo dell’Auto-                       ti finanziari destinati a sostenere le comu-
La Regione Emilia-Romagna si è dotata                                      Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile                        consumo e delle Comunità Energetiche Rin-                         nità energetiche e i gruppi di autoconsumo
di un nuovo Piano Energetico Regionale                                     che indica al 2030 l’obiettivo di riduzione                        novabili integrandolo con le peculiarità so-                      collettivo sia nella fase di costituzione che
nel 2017, fissando con tale documento di                                   delle emissioni climalteranti del 55% rispetto                     cio-ambientali del proprio territorio.                            nell’acquisto e installazione degli impianti
pianificazione la strategia e gli obiettivi da                             ai livelli del 1990. Infine, dopo un lungo                                                                                           di produzione e accumulo dell’energia e delle
raggiungere in tema di clima ed energia                                    periodo di analisi e confronto, è da poco stata                    Dopo un percorso iniziato ad ottobre 2021 e                       tecnologie necessarie alla realizzazione degli
fino al 2030, puntando sul rafforzamento                                   approvata la proposta di Piano Triennale di                        durato soltanto pochi mesi, che ha coinvolto                      ulteriori servizi offerti. Tali contributi sono
dell’economia verde, del risparmio ed                                      Attuazione 2022-2024 del Piano Energetico                          attivamente rappresentanti del mondo indu-                        poi soggetti a maggiorazioni per alcune spe-
efficienza energetica, sviluppando le energie                              Regionale in corso di approvazionne dal                            striale, di associazioni di categoria, del Ter-                   cifiche tipologie di configurazioni tra le quali:
rinnovabili ed intervenendo su trasporti,                                  quale emerge come, all’interno delle diverse                       zo Settore e della società civile, il 27 maggio
                                                                                                                                                                                                                • le comunità energetiche e i gruppi di auto-
ricerca, innovazione e formazione.                                         misure poste alla base del Piano stesso, le                        2022 è stata quindi pubblicata sul BOLLETTI-
                                                                                                                                                                                                                  consumo composti anche da soggetti eco-
                                                                           Comunità energetiche rinnovabili e i gruppi                        NO UFFICIALE n. 162 del 27 maggio 2022 la
                                                                                                                                                                                                                  nomicamente svantaggiati, al fine di con-
Gli obiettivi, nel loro complesso, sono stati                              di autoconsumo collettivo rappresentino un                         L.R. n.5 “PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLE                               trastare la povertà energetica;
successivamente ampliati prima nel 2020, con                               importante tassello nel perseguimento degli                        COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI
                                                                                                                                              E DEGLI AUTOCONSUMATORI DI ENERGIA                                • quelle composte per almeno un terzo da
la sottoscrizione del Patto per il Lavoro e per il                         obiettivi di incremento della produzione di
                                                                                                                                              RINNOVABILE CHE AGISCONO COLLETTI-                                  enti del terzo settore o enti proprietari e di
Clima, insieme a enti locali, sindacati, imprese,                          energia rinnovabile e contrasto ai fenomeni
                                                                                                                                              VAMENTE” 11.                                                        gestione di alloggi di edilizia residenziale
scuola, atenei, associazioni ambientaliste,                                di povertà energetica.
                                                                                                                                                                                                                  pubblica o sociale;
terzo settore e volontariato, professioni,
Camere di commercio e banche,con l’obiettivo                               In figura l’evoluzione della normativa italiana                    Il testo approvato è stato pensato sin dall’ini-                  • quelle situate in aree montane ed interne
di raggiungere la neutralità carbonica entro                               e degli obiettivi regionali (in rosso) in materia                  zio per essere snello ed il più possibile effi-                     del territorio regionale;
il 2050 e il 100% di energie rinnovabili entro                             di clima ed energia.                                               cace, evitando l’aggiunta di ulteriori norme,
                                                                                                                                              vincoli o procedure superflue.                                    • e quelle che realizzano progetti di inclusio-
il 2035, ed una seconda volta nel 2021 con la                                                                                                                                                                     ne e solidarietà, anche attraverso la colla-
                                                                                                                                              Esso si compone quindi di 9 articoli che han-
                                                                                                                                              no 5 obiettivi:                                                     borazione con gli Enti locali e con gli enti
                                                                                                                                                                                                                  del terzo settore.
                                                                                                                                              1.   Accrescere l’energia prodotta da fonti
                                                                                                                                                   rinnovabili                                                  Inoltre, nell’ottica di premiare quegli enti lo-
                                                                                                                                              2. Migliorare l’efficientamento energetico                        cali particolarmente virtuosi nella lotta ai
                                                                                                                                                                                                                cambiamenti climatici, si prevede che pos-
                                                                                                                                              3. Raggiungere l’indipendenza e l’autono-
                                                                                                                                                                                                                sano beneficiare di contributi maggiorati an-
                                                                                                                                                 mia energetica della Regione
                                                                                                                                                                                                                che le comunità energetiche tra i cui membri
                                                                                                                                              4. Combattere la povertà energetica                               sono presenti Enti locali che hanno approva-
                                                                                                                                                                                                                to piani e/o strategie di adattamento e miti-
                                                                                                                                              5. Incentivare la nascita e lo sviluppo di co-
                                                                                                                                                                                                                gazione, ad esempio aderendo ai PAESC o che
                                                                                                                                                 munità energetiche rinnovabili e gruppi
                                                                                                                                                                                                                abbiano messo a disposizione di terzi i tetti
                                                                                                                                                 di autoconsumo collettivo
                                                                                                                                                                                                                degli edifici pubblici o aree pubbliche per rea-
                                                                                                                                                                                                                lizzare gli impianti.
                                                                                                                                              I primi 2 articoli della legge regionale ripren-
                                                                                                                                              dono le definizioni introdotte dalle citate
                                                                                                                                                                                                                In secondo luogo, nella legge sono previste
                                                                                                                                              norme nazionali. L’art. 3 “Promozione e so-
                                                                                                                                                                                                                misure di sostegno in favore di soggetti pub-
                                                                                                                                              stegno alle comunità energetiche rinnova-
                                                                                                                                                                                                                blici, e privati per la realizzazione di inizia-
                                                                                                                                              bili e all’autoconsumo collettivo di energie
                                                                                                                                                                                                                tive di comunicazione, informazione e parte-
                                                                                                                                              rinnovabili” elenca le attività che la Regione
                                                                                                                                                                                                                cipazione dei cittadini sui temi dell’energia
                                                                                                                                              mette in campo a favore di entrambe le confi-
                                                                                                                                                                                                                rinnovabile e sulle forme di efficientamento
                                                                                                                                              gurazioni mentre l’art. 4 “Comunità energeti-
                                                                                                                                                                                                                energetico nonchè misure volte a promuo-
                                                                                                                                              che rinnovabili e autoconsumatori di energia
                                                                                                                                                                                                                vere la formazione e il rafforzamento delle
                                                                                                                                              rinnovabile che agiscono collettivamente a
                                                                                                                                                                                                                competenze di enti locali e non solo nelle pro-
                                                                                                                                              forte valenza sociale e territoriale” individua
                                                                                                                                                                                                                cedure di avvio, costituzione, gestione ed ani-
                                                                                                                                              alcune particolari tipologie di configurazioni
                                                                                                                                                                                                                mazione, in collaborazione con le Università
                                                                                                                                              meritevoli di beneficiare di contributi mag-
                                                                                                                                                                                                                e i Laboratori della rete alta tecnologia.
                                                                                                                                              giorati in ragione della loro particolare valen-
                                                                                                                                              za sociale e territoriale.

Figura 4: L’evoluzione della normativa in Italia in raccordo con il Piano Energetico Regionale, con il Patto per il Lavoro e per il Clima e
con la Strategia Regionale Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (elaborazione ART-ER)                                                      (11) https://bur.regione.emilia-romagna.it/dettaglio-inserzione?i=fb03c6b11a4248d98f01912889c339fe

14                                                                                                                                                                                                                                                            15
Infine, a fianco di tali misure di sostegno, la                   Gli artt. 5 e 6. rispettivamente intitolati “Re-                                                           CHI                                                    COME/COSA
legge contiene una serie di previsioni volte                      gistro regionale delle comunità energetiche
a garantire il monitoraggio della diffusione                      rinnovabili e “Tavolo tecnico permanente”                                                   Comunità e gruppi
                                                                                                                                                                                                      Costituzione, predisposizione dei progetti, acquisto e installazione
                                                                                                                                                                                                      degli impianti di produzione, accumulo e delle tecnologie necessarie
delle comunità energetiche e dei gruppi di                        istituiscono infine due strumenti tecnici che                                               di autoconsumo
                                                                                                                                                                                                      alla realizzazione dei servizi consentiti dalla legge
autoconsumo sul territorio regioanale e a                         consentono l’acquisizione di dati ed infor-
verificarne, in corso d’opera, l’efficacia, an-                   mazioni utili a valutare l’impatto della legge
                                                                                                                                                              Soggetti pubblici, associazioni         Iniziative di comunicazione, informazione e partecipazione sul
che attraverso un continuo confronto con                          sul territorio, anche in termini di raggiun-                                                terriroriali e di categoria, Agenzie    tema delle energie rinnovabili, dell'autoconsumo e della condivisione
i soggetti direttamente coinvolti. A questo                       gimento degli obiettivi previsti dalla piani-                                               per l'Energia, altri soggetti privati   dell'energia e sulle forme di efficientamento energetico
proposito, infatti, è stata prevista l’istituzio-                 ficazione energetica regionale, permettendo
ne di un Registro delle Comunità energe-                          di intervenire per la risoluzione di eventuali                    Art. 3
                                                                                                                                                              Enti locali e professionalità
tiche rinnovabili della Regione Emilia-Ro-                        problematiche tecniche e/o amministrative                         PROMOZIONE                coinvolte in tutte le procedure
                                                                                                                                                                                                      Iniziative di formazione e rafforzamento delle competenze
magna e di un Tavolo tecnico permanente                           che possano ostacolare la diffusione di tali                      E SOSTEGNO
compost dalle associazioni maggiormente                           configurazioni sul territorio.
rappresentative a livello regionale, ANCI                                                                                                                                                             Accordi finalizzati alla condivisione delle migliori pratiche, anche
                                                                                                                                                              Comuni e ANCI-ER                        attraverso il sostegno alla realizzazione di sportelli informativi e al
E-R, UPI E-R, ENEA, RSE nonchè dai Cluster                        La copertura finanziaria è garantita sia dalle                                                                                      potenziamento degli sportelli territoriali Energia
regionali competenti in materia e il Tavolo                       risorse dei fondi strutturali europei assegna-
permanente regionale dell’Economia soli-                          ti alla Regione Emilia-Romagna (nella pro-
                                                                                                                                                                                                      Individuazione, entro 1 anno dall'entrata in vigore della legge regionale,
dale.                                                             grammazione PR-FESR 2021-2027 è prevista                                                    Regione e Enti Locali                   di tetti di edifici pubblici e aree pubbliche in disponibilità degli enti, da
                                                                  una dotazione specifica iniziale pari a € 12                                                                                        mettere a disposizione anche di terzi per l'installazione degli impianti
Allo scopo di promuovere la produzione e                          milioni12, a supporto dell’Azione 2.2.3 “Soste-
l'uso di energia rinnovabile, inoltre, la LR                      gno allo sviluppo di comunità energetiche”                     Figura 5: Schematizzazione art. 3 L.R. n.5 “PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI E DEGLI
5/22 prevede che gli Enti locali e la Regio-                      facente parte della Priorità 2 “Sostenibilità,                 AUTOCONSUMATORI DI ENERGIA RINNOVABILE CHE AGISCONO COLLETTIVAMENTE".
ne stessa provvedano a effettuare una ri-                         decarbonizzazione, biodiversità e resilien-
cognizione dei tetti degli edifici pubblici e                     za” e nella programmazione FSE+ 2021-2027
delle aree pubbliche nella loro disponibilità                     sono previste risorse a sostegno delle atti-
che potrebbero essere messi a disposizione                        vità formative sugli impianti e le tecnologie
di terzi per l’installazione degli impianti a                     green), sia attraverso un apposito capitolo di                                                             CHI                                                    COME/COSA
servizio delle comunità energetiche rinno-                        bilancio finanziato annualmente.
vabili, laddove non già utilizzati per questi                                                                                                                                                         Siano composte anche da soggetti economicamente svantaggiati,
                                                                                                                                                                                                      al fine di contrastare la povertà energetica
o altri fini. Si tratta di una scelta innovati-                   Queste risorse dovranno poi essere affian-
va che ha l’obiettivo di mettere le pubbliche                     cate a quelle appositamente previste all’in-
amministrazioni in prima linea nello svi-                         terno del PNRR (Misura M2C2, investimento                                                                                           Tra i membri siano presenti enti del terzo settore, enti proprietari
luppo di questi strumenti e di fare da mo-                        1.2) per la promozione della costituzione di                                                 Promuovere e                           e di gestione di alloggi di edilizia residenziale pubblica o sociale
dello ad altri soggetti per la diffusione di                      comunità energetiche e gruppi di autocon-                         Art. 4                     sostenere, attraverso
queste configurazioni sul territorio.                             sumo collettivo nei comuni con popolazione                                                   una maggiorazione
                                                                                                                                    Comunità                   dei contributi ai sensi
                                                                                                                                                                                                      Tra i cui membri, limitatamente alle comunità energetiche, siano
                                                                  inferiore ai 5.000 abitanti, che in Emilia-Ro-                    e gruppi di                                                       presenti enti locali che hanno approvato piani o strategie integrate
                                                                                                                                                               dell'art. 3, le comunità               di adattamentoe mitigazione dei cambiamenti climatici, o che abbiano
Infine, sempre allo scopo di incoraggiare lo                      magna ammontano complessivamente in-                              autoconsumatori            energetiche rinnovabili                messo a disposizione, per realizzare gli impianti, tetti di edifici pubblici
sviluppo delle Comunità energetiche in re-                        torno ai 67 mln di euro e per la cui messa a                      a forte valenza            e gli autoconsumatori di               o aree pubbliche (vedi art. 3)
gione, la legge prevede l’istituzione, all’in-                    terra si è in attesa delle disposizioni del Mi-                   sociale e                  energia rinnovabile aventi
terno del premio regionale per la respon-                         nistero della Transizione Ecologica.                              territoriale               almeno una delle seguenti
                                                                                                                                                                                                      Siano situati in aree montane ed interne del territorio regionale,
sabilità sociale d’impresa e l’innovazione                                                                                                                     caratteristiche:
                                                                                                                                                                                                      al fine di contrastare l'abbandono e favorirne il ripopolamento
sociale previsto dalla LR 14/2014 (Promozio-                      Con delibera n. 1566/2022 è stato istituito il
ne degli investimenti in Emilia-Romagna),                         Tavolo tecnico permanente sulle comunità
                                                                                                                                                                                                      Che realizzino progetti di inclusione e solidarietà sociale,
di una specifica categoria riservata proprio                      energetiche rinnovabili. Nel mese di ottobre                                                                                        anche attraverso la collaorazione con gli enti locali e con
alle comunità energetiche rinnovabili.                            uscirà il bando che sostiene la progettazione                                                                                       gli enti del terzo settore
                                                                  e la costituzione delle comunità energetiche
I contenuti dei due articoli che costituisco-                     e contribuisce ad abbattere i costi di inve-                   Figura 6: Schematizzazione art. 4 L.R. n.5 “PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI E DEGLI
no la struttura portante della legge regiona-                     stimento in coerenza e complementarietà                        AUTOCONSUMATORI DI ENERGIA RINNOVABILE CHE AGISCONO COLLETTIVAMENTE".
le sono visivamente schematizzati di segui-                       con le misure incentivanti previste a livello
to (fig. 5 e fig. 6).                                             nazionale.

(12) La Regione intende integrare successivamente la dotazione con ulteriori risorse economiche, circa € 2 milioni, per la
costituzione di un fondo rotativo a sostegno dei gruppi di autoconsumo collettivo per il bilancio 2023 (Ordine del giorno 5236
approvato in Assemblea Legislativa il 24/05/2022).

16                                                                                                                                                                                                                                                                                    17
I contributi economici                                                                                              Per ciascun kWh di energia elettrica condivi-
                                                                                                                    sa viene riconosciuto dal GSE, per un periodo
                                                                                                                                                                                           Si considerino, inoltre, le seguenti ipotesi:
                                                                                                                                                                                           •     un consumo annuo delle 10 utenze degli
                                                                                                                    di 20 anni:
                                                                                                                                                                                                 appartamenti di 27.000 kWh/anno (2.700
Le Regole tecniche per l’accesso al servizio di                 sumata direttamente (questo solo per l’utente       •       un corrispettivo unitario (somma della                               kWh/anno famiglia) e un consumo dell’u-
valorizzazione e incentivazione dell’energia                    allacciato all’impianto di generazione cosid-               tariffa di trasmissione per le utenze in                             tenza condominiale di 7.000 kWh/anno
elettrica condivisa, del 4 aprile 2022 e redat-                 detto autoconsumo fisico).                                  bassa tensione, pari a 7,78 €/MWh per                                per un totale di 34.000 kWh/anno per l’in-
te dal GSE, specificano i contributi economici                                                                              l’anno 2022, e del valore più elevato della                          terno edificio;
attualmente spettanti alle configurazioni di                    L’incentivo premio viene erogato sulla base                 componente variabile di distribuzione per
Autoconsumo Collettivo e Comunità Energe-                       dell’energia condivisa, che viene definita                                                                                 •     una producibilità specifica dell'impianto
                                                                                                                            le utenze altri usi in bassa tensione, pari a
tica rinnovabile per la quota di energia condi-                 come il minimo, in ogni ora, tra la somma                                                                                        fotovoltaico di 1.100 kWh/anno su kWp
                                                                                                                            0,59 €/MWh per l’anno 2022);
visa. Tali regole sono ancora in parte basate                   dell’energia elettrica prodotta ed effettiva-                                                                                    per un totale di 13.200 kWh/anno.
sulla disciplina sperimentale introdotta dal                    mente immessa in rete e la somma dell’e-            •       nel caso di autoconsumo collettivo è pre-
DL 162/2019 e pertanto a loro volta dovranno                    nergia prelevata per tramite dei punti di                   visto un contributo aggiuntivo dovuto alle                     Se il condominio si costituisce come gruppo
essere aggiornata seguito dell’emanazione                       connessione (POD) facenti parte del gruppo                  perdite di rete evitate (prendendo a riferi-                   di autoconsumo collettivo, l’energia prodotta
dei decreti attuativi del D.Lgs. 199/2021.                      di autoconsumatori che agiscono collettiva-                 mento, a puro titolo di esempio, il Prezzo                     dall’impianto fotovoltaico può essere condi-
                                                                mente o di una comunità energetica.                         Unico Nazionale medio del 2021 si avreb-                       visa “virtualmente” anche con le utenze de-
Ai membri che aderiscono alle configurazio-                                                                                 be un valore pari a circa 3,2 €/MWh per                        gli appartamenti sfruttando la rete di distri-
ni sopra citate viene, infatti, riconosciuto un                 In pratica, la quota di energia elettrica prodot-           la bassa tensione e circa 1,5 €/MWh per la                     buzione esistente. Pertanto ipotizzando una
beneficio diretto in termini di incentivo pre-                  ta ed immessa nella rete pubblica, che vede                 media tensione);                                               produzione dell’impianto tra le ore 12:00 e le
mio per l’uso dell’energia simultaneamente                      un consumo da parte dei membri del gruppo                                                                                  13:00 pari a 10 kWh e ipotizzando un consumo
                                                                                                                    •       una tariffa premio (pari a 100 €/MWh per
alla produzione dell’impianto, una riduzione                    di autoconsumo collettivo o di una comunità                                                                                nel medesimo periodo orario delle utenze fa-
                                                                                                                            i gruppi di autoconsumatori e 110 €/MWh
dei costi in bolletta di alcune tariffe derivanti               energetica, viene denominata energia condi-                                                                                miliari e condominiali pari a circa 5 kWh (di
                                                                                                                            per le comunità)13.
dal minor utilizzo del sistema elettrico, oltre                 visa ed è valorizzata tramite la tariffa incen-                                                                            cui 3 kWh per le utenze degli appartamenti),
a una diminuzione del costo attribuito al con-                  tivante descritta qui a seguire, individuata                                                                               l’energia condivisa sulla quale vengono rico-
                                                                                                                    Per meglio chiarire il concetto di energia con-
sumo dell’energia perché prodotta e autocon-                    dal Governo Italiano.                                                                                                      nosciuti gli incentivi, applicando la definizio-
                                                                                                                    divisa si consideri, ad esempio, un condomi-
                                                                                                                                                                                           ne prevista dalle norme, risulta pari a 3 kWh
                                                                                                                    nio composto da 10 utenze degli appartamen-
                                                                                                                                                                                           (Tab.2 - CASO 1 ). Diversamente se l’energia
                                                                                                                    ti (10 famiglie) e una utenza condominiale a
                                                                                                                                                                                           prelevata dalle utenze familiari (ad esempio
                                                                                                                    servizio delle aree e degli impianti comuni
                                                                                                                                                                                           15 kWh) fosse maggiore dell’energia immessa
                                                                   Periodo orario                                   (es: ascensore, luci scale). Il condominio è
                                                                                                                                                                                           in rete al netto dell'autoconsumo delle uten-
                                                                                                                    dotato di un impianto fotovoltaico da 12 kWp
                                                                                                                                                                                           ze condominiali (8 kWh), l’energia condivisa
                                                                       Energia       Energia                        installato sulla copertura e allacciato sull’u-
                                                                       prodotta     prelevata                                                                                              ammonterebbe a 8 kWh (Tab.2 - CASO 2).
                                                                                                                    tenza condominiale.
                                   Minimo, in ciascun
                                   periodo orario, tra:                                                                                                                                         CALCOLO DELL’ENERGIA CONDIVISA
                                   l'energia elettrica                                                Energia                                                                                  NEL PERIODO ORARIO DI RIFERIMENTO
                                   prodotta e immessa                                                 condivisa
     ENERGIA                       in rete dagli impianti                                                                                                                                        CASO 1                             CASO 2
     CONDIVISA                     a fonti rinnovabili e
                                   l'energia elettrica                                                                                        Energia prodotta
                                                                                                                        A                                                                        10 kWh                             10 kWh
                                   prelevata dall'insieme              Energia       Energia                                                  dall’impianto
                                   dei clienti finali                  prodotta     prelevata
                                   associati.                                                                                                 Energia autoconsumata
                                                                                                                        B                                                                        2 kWh                               2 kWh
                                                                                                                                              dalle utenze condominiali

                                                                                                      Energia
                                                                                                      condivisa         C=A-B                 Energia immessa in rete                            8 kWh                               8 kWh

Figura 7: Schematizzazione del concetto di energia condivisa.                                                                                 Energia prelevata
                                                                                                                        D                                                                        3 kWh                              15 kWh
                                                                                                                                              dalle utenze familiari

                                                                                                                        valore minimo
                                                                                                                                              Energia condivisa                                  3 kWh                               8 kWh
                                                                                                                        fra C e D

                                                                                                                    Tab. 2: Esempio di calcolo dell’energia condivisa.

                                                                                                                    (13) Tali tariffe potrebbero mutare con l’approvazione dei decreti attuativi del D.lgs. 199/2021 attesi nei prossimi mesi.

18                                                                                                                                                                                                                                               19
L’incentivo è erogato dal Gestore dei Servizi
Energetici (GSE) direttamente al referente del
                                                    c. è cumulabile con le detrazioni fiscali pre-
                                                       viste dall'articolo 16-bis, comma 1, lettera
                                                                                                      I benefici di condividere l’energia a livello locale
gruppo di autoconsumo collettivo o della co-           h), del testo unico delle imposte sui red-
munità energetica, per un periodo ventenna-            diti, di cui al decreto del Presidente della   Condividere la produzione locale di energia                         Una Comunità energetica consente di inte-
le. Gli incentivi vengono poi gestiti e distri-        Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (c.d.      genera una serie di benefici economici, am-                         grare tutti i consumatori, a prescindere dal
buiti internamente tra i membri, in base alle          Detrazioni Ristrutturazioni Edilizie) o, in    bientali e sociali, sia a livello di singolo uten-                  loro reddito, contribuendo a ridurre i costi per
regole stabilite dai membri stessi. Ad esem-           alternativa e per i soli impianti fotovol-     te che soprattutto a livello di comunità locale.                    l’approvvigionamento elettrico e sostenendo
pio, la comunità potrebbe decidere che gli in-         taici, delle detrazioni (c.d. Superbonus) di   Tra i principali benefici si possono annove-                        di conseguenza anche i soggetti più fragili.
centivi vengono ridistribuiti tra i membri in          cui all’articolo 119 del DL Rilancio. Tutta-   rare: riduzione dei costi, contrasto alla pover-                    Inoltre, destinando parte dei benefici econo-
quote equivalente o differenti oppure che la           via, in caso si usufruisca del Superbonus      tà energetica, sviluppo dell’economia locale                        mici della CER alla realizzazione di interventi
somma introitata sia utilizzata per realizzare         non viene riconosciuta la tariffa premio       e stimolo alla consapevolezza, di cittadini e                       di efficientamento energetico e supporto alla
servizi per la comunità stessa, come l’instal-         sull’energia elettrica condivisa ascrivibile   amministrazioni, sul ruolo centrale che han-                        società, si avvia un percorso virtuoso capace
lazione di colonnine di ricarica per veicoli           alla quota di potenza per cui trova appli-     no nel percorso di transizione energetica.                          di generare benessere e ulteriori risparmi.
elettrici.                                             cazione il Superbonus (primi 20 kWp);
                                                    d. per le comunità energetiche rinnovabili        Da un punto di vista ambientale e del contra-                       Scegliere di aderire ad una comunità energe-
Al termine del periodo ventennale il corrispet-                                                       sto ai cambiamenti climatici la produzione di                       tica consente, inoltre, di ottenere una serie di
                                                       con potenza inferiore ai 200 kW sarà cu-
tivo unitario potrà essere oggetto di proroga                                                         energia rinnovabile, al netto della CO2 emes-                       benefici economici:
                                                       mulabile con il contributo erogato dalla
su base annuale tacitamente rinnovabile.                                                              sa in fase di realizzazione dell’impianto e
                                                       Regione Emilia-Romagna per la nascita                                                                              1.   riduzione della bolletta, propria o condo-
                                                       di nuove configurazioni;                       dei suoi componenti, non produce emissioni
Nelle stesse regole tecniche, il GSE indica an-                                                                                                                                miniale, grazie all’autoconsumo di parte
                                                                                                      dannose per l’ambiente. Considerando che, in
che come saranno erogati gli incentivi, ovvero:     e. per le comunità energetiche rinnovabi-                                                                                  dell’energia prodotta dall’impianto se di-
                                                                                                      Italia, una famiglia tipo consuma circa 2700
                                                       li con potenza superiore ai 200 kW sarà                                                                                 rettamente connesso con la propria uten-
•    nel caso in cui il GSE abbia a disposizione                                                      kWh di energia elettrica all’anno, e ipotizzan-
                                                       necessario attendere il provvedimento                                                                                   za. Riducendo, infatti, l’energia prelevata
     tutte le misure necessarie, il prospetto del                                                     do di coprire tale fabbisogno con il 50-60% di
                                                       nazionale per poter erogare l’incentivo                                                                                 dalla rete pubblica si riduce il costo della
     corrispettivo verrà inviato entro 2 mesi                                                         energia rinnovabile autoprodotta o condivisa
                                                       poichè non sono ancora stati emanate i                                                                                  bolletta elettrica;
     e il contributo sarà erogato entro il mese                                                       si eviterebbero le emissioni di circa 585-702
                                                       criteri di incentivazione e cumulabilità.      kg di CO2/anno14.                                                   2. accesso alle tariffe incentivanti descrit-
     successivo.
                                                                                                                                                                             te nel paragrafo precedente per l’energia
•    nel caso in cui sia necessario un ricalco-                                                       La creazione di una Comunità energetica                                elettrica condivisa;
     lo, il GSE provvederà all’erogazione di un                                                       rinnovabile è anche una delle soluzioni per
     contributo parziale con le stesse tempi-                                                                                                                             3.   valorizzazione dell’energia elettrica non
                                                                                                      contrastare la povertà energetica. Secondo                               direttamente autoconsumata e immessa
     stiche e poi effettuerà un conguaglio una                                                        l’Osservatorio Povertà energetica della Com-
     volta ricevuti i dati completi.                                                                                                                                           in rete, mediante contratto di ritiro dedi-
                                                                                                      missione Europea15, le persone che non sono                              cato o vendita sul mercato libero;
                                                                                                      state in grado di acquistare i beni energetici
Il valore dell’incentivo erogato, sia nel caso                                                        minimi necessari al loro benessere sono state                       4.   vantaggi fiscali derivanti dalla possibilità
dell’autoconsumo collettivo che in quello del-                                                        50 milioni e l'Italia è tra i paesi europei dove                         di usufruire delle detrazioni sulle imposte
le comunità energetiche:                                                                              le famiglie hanno più difficoltà a pagare le                             del 50% dei costi sostenuti per la realiz-
a. non è cumulabile con lo Scambio sul Po-                                                            bollette di luce e gas: il 14,6% delle famiglie                          zazione dell’impianto di produzione di
   sto, una particolare forma di autoconsu-                                                           non riesce a mantenere la propria casa ri-                               energia rinnovabile e/o del 110% (grazie al
   mo in sito che consente di compensare                                                              scaldata in modo adeguato (dati 2018, quindi                             Superbonus), nei limiti e alle condizioni
   l’energia elettrica prodotta e immessa                                                             probabilmente ottimistici rispetto al 2022). Il                          previste dalla normativa.
   in rete in un certo momento con quella                                                             contrasto alla povertà energetica è presen-
   prelevata e consumata in un momento                                                                te anche nell'obiettivo 11 dell'Agenda 2030                         Infine, l’affidamento delle attività necessarie
   differente da quello in cui avviene la pro-                                                        dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che                         per la realizzazione e gestione della Comuni-
   duzione (per approfondire: https://www.                                                            impegna ad "assicurare a tutti l’accesso a si-                      tà energetica (progettazione e realizzazione
   gse.it/servizi-per-te/fotovoltaico/scam-                                                           stemi di energia economici, affidabili, soste-                      degli impianti, gestione della Comunità, ecc.)
   bio-sul-posto);                                                                                    nibili e moderni”.                                                  potrà essere concesso a imprese e professio-
                                                                                                                                                                          nisti del territorio, incentivando così l’econo-
b. non è cumulabile con gli incentivi di cui                                                                                                                              mia locale.
   al decreto del Ministro dello Sviluppo
   Economico 4 luglio 2019, la cui finalità è
   promuovere, attraverso un sostegno eco-
   nomico, la diffusione di impianti di pro-
   duzione di energia elettrica da fonti rin-
   novabili di piccola, media e grande taglia
   (per approfondire: https://www.gse.it/
   servizi-per-te/fonti-rinnovabili/fer-elet-
   triche);                                                                                           (14) Considerato un valore medio di emissioni per ogni kilowattora di 433,2 grammi di CO2 equivalente (dati da normativa regionale
                                                                                                      per la Certificazione Energetica degli Edifici).
                                                                                                      (15) www.energypoverty.eu

20                                                                                                                                                                                                                                   21
Puoi anche leggere