I PRESEPI DEI CAPPUCCINI - MUSEO DEI CAPPUCCINI - Chiesa di Genova
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MUSEO DEI CAPPUCCINI
PERCORSO DIDATTICO
"PRESEPIAMO INSIEME"
ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI
NATALE 2022
SERVIZI EDUCATIVI
I PRESEPI DEI “PRESEPIAMO INSIEME”
CAPPUCCINI Per informazioni:
ufficio: 010 8592759
377 3817248
Un’evento nell’ambito del progetto: (in orario ufficio)
Genova per Rubens. A Network info@bccgenova.org
www.bccgenova.it
PROPOSTA DIDATTICA
PERCORSO DIDATTICO
MUSEO
"PRESEPIAMO INSIEME"
DEI
ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI
CAPPUCCINI
SERVIZI EDUCATIVI
Da anni la scuola rappresenta per i Contribuisce inoltre a stimolare negli
Servizi educativi del Museo dei alunni una maggiore consapevolezza
Cappuccini un importante del contesto culturale, storico e
interlocutore con cui collaborare in artistico nel quale vivono.
stretta sinergia per promuovere Il Museo dei Cappuccini presenta alle
l’educazione al patrimonio culturale. È scuole “PresepiAmo insieme”, percorso
importante che negli alunni, cittadini didattico di avvicinamento al Natale
in formazione, maturi la per riscoprire insieme la passione del
consapevolezza che il patrimonio fare il presepe, come momento ludico,
culturale va conosciuto e tutelato in di condivisione e riflessione. La finalità
quanto fulcro della nostra identità e è di comprendere i valori non solo
della nostra memoria storica. Il museo spirituali e universali del presepe, ma
può offrire un contributo significativo anche quelli popolari e di tradizione
in tal senso. Il patrimonio storico locale per favorire il recupero delle
artistico di cui il Museo è custode proprie radici culturali e delle tradizioni
rappresenta una straordinaria risorsa del territorio nell’esperienza personale.
educativa: esso permette agli alunni di
approfondire la storia locale.
I PRESEPI DEI CAPPUCCCINI
RAPPRESENTAZIONE POPOLARE DELLA VITA DEI GENOVESI
UN’EVENTO NELL’AMBITO DEL PROGETTO:GENOVA PER RUBENS. A NETWORK
Il museo dei Cappuccini dedica i propri spazi espositivi a una mostra interamente
dedicata al Natale in tutte le sue forme, giunta ormai alla sua quindicesima
edizione.
Attraverso la mostra “I presepi dei cappuccini” allestita al Museo dei Cappuccini
dal 25 Novembre 2022 al 2 Febbraio 2023, sarà possibile ammirare la storia del
presepe Genovese, dal presepe “aristocratico” della rinomata scuola di Anton
Maria Maragliano, fino alle forme più popolari del presepe rappresentate dai
“macachi” di Albisola (SV) o alle statuine in carta incollata tipiche dell’entroterra
ligure.
Ad impreziosire l’allestimento, una coinvolgente galleria d’arte dedicata alla
Sacra Famiglia vi farà scoprire l’“inventore del presepe” san Francesco d’Assisi
dipinto dal cappuccino Bernardo Strozzi; l’interessante uso del colore e della luce
di Giovanni Battista Casoni, allievo di Domenico Fiasella nella sua “Adorazione dei
pastori”; i mestieri di Giuseppe e Maria dipinti dalla scuola del Gerard David.
Tutto da scoprire il famoso presepe meccanico di 40 metri quadrati costruito a
partire dagli anni 30 del ‘900 dall’artigiano di Carmagnola (TO) Franco Curti,
considerato oggi uno dei più antichi d’Italia nel suo genere.
Per le scuole è possibile la visita
esclusiva nelle mattine dal martedì
al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
La prenotazione è obbligatoria. È
richiesto un contributo di 3,00 euro a
partecipante, gratis 2 insegnanti
accompagnatori. Il percorso guidato
ha una durata di 1 ora e mezza.
IL PERCORSO
VISITA GUIDATA
Il presepe meccanico
Realizzato in circa 12000 ore di lavoro,
si sviluppa in 40 m2 con oltre 150
personaggi in movimento.
Ancora oggi conserva i suoi meccanismi
originali realizzati a mano e azionati
dalle cinghie di cuoio delle vecchie
macchine da cucire a pedale ed è in La storia del presepe
grado di affascinare grandi e piccini da Oggi osservare presepi antichi, come il
quasi 80 anni con le sue casette famoso presepe del Settecento genovese
colorate, la rappresentazione di antichi di Anton Maria Maragliano, ci permette
mestieri e quella sua atmosfera di di capire le tradizioni, gli usi e i costumi
magia. La visita al presepe meccanico dei nobili genovesi in età barocca.
permette di approfondire la conoscenza Possiamo scattare una “fotografia” di usi e
della vita della Palestina al tempo di costumi: la contadinella sorridente, la
Gesù e dei mestieri e le usanze del vecchia signora dalla forte mascella
tempo del suo costruttore. sporgente, il pastore barbuto con il
I ragazzi saranno messi alla prova con cappello nero a tesa larga, il giovane
un gioco di "caccia al tesoro". pastorello dal volto glabro incorniciato da
una berretta foderata di pelliccia, il
mendicante con la gamba di legno e la
stampella vestito di Jeans.
Altrettanto interessanti sono i “Macachi
albisolesi”, statuine in terracotta che
erano modellate e dipinte nelle case delle
“figulinaie” tra la fine dell’800 e i primi
del 900, testimoni anch’esse della società
dalla quale sono nate. I presepi in mostra
permettono di ammirare l’evoluzione della
moda dall’età barocca ai primi del ‘900 e si
connettono strettamente alle attività
manifatturiere del territorio, dalle grandi
botteghe scultoree, alle fabbriche tessili,
fino ad arrivare alla lavorazione della
ceramica nel ponente ligure.
L’arte pittorica
Attraverso il dipinto “Adorazione dei
pastori” di Giovanni Battista Casoni,
iniziamo a riconoscere i personaggi del
presepe e comprendiamo i messaggi
“nascosti”: la luce. Il percorso artistico
permette di fornire ai giovani visitatori le
prime nozioni sulla storia dell’arte e
sull’utilizzo del colore.
Fare il presepe oggi secondo la
tradizione antica
Grazie alle scenografie presepiali esposte
in mostra, i ragazzi potranno scoprire
come vengono creati oggi i presepi, con
materiali moderni, che rispecchiano però
l’antica tradizione. In particolare, un
grande presepe impreziosito dai
“Santon” di Marsiglia di Claude
Carbonel, rappresenta un caratteristico
borgo ligure degli anni ’50 che ci fa fare
un tuffo nel passato mostrando, ai
giovani visitatori, com’era la vita di paese ATTIVITA’ DA SVOLGERE IN
quando erano bambini i loro nonni. AUTONOMIA. METTIAMOCI ALLA
Impossibile non rimanere affascinati PROVA! FOTOCONTEST #PRESEPIAMO
dalle ricostruzioni di arredi, stanze, Giunto alla sua terza edizione, il Museo
negozi e antichi mestieri riprodotti quasi ripropone il fotocontest #PresepiAmo,
in miniatura e interamente realizzati a un’occasione per vedere il proprio
mano! presepe esposto al Museo dei cappuccini
di Genova scattando una semplice foto.
Tutti possiamo essere presepisti con un
po’ di volontà e scattando una foto al
proprio presepe (che sia un disegno, una
“rappresentazione vivente”, un presepe di
statuine o di materiale di riciclo… al via
alla fantasia…) diventerai un artista di
presepi del Museo!
Gli alunni, singolarmente o come intera
classe, potranno partecipare inoltrando a
presepiamomuseo@gmail.com la foto
del proprio presepe specificando scuola
e classe di appartenenza.
Il museo realizzerà una galleria d'arte
virtuale sui propri canali social, sul sito
internet e una postazione multimediale
in museo.
N.B. Per partecipare al contest nelle foto
NON DEVONO essere presenti marchi e
NON DEVONO essere visibili volti di
bambini. Nella mail va specificato il
nome della scuola e la classe.
NON DIMENTICATE CHE SI PUÒ
PARTECIPARE ANCHE COME FAMIGLIA!
.
Per informazioni: NATALE 2022
I PRESEPI DEI CAPPUCCINI
Rappresentazione popolare della vita dei Genovesi
Un’evento nell’ambito del progetto: Genova per Rubens. A Network
Da venerdì 25 novembre 2022 fino a mercoledì 2 febbraio 2023
Inaugurazione giovedì 24 novembre ore 16.00
Museo dei Cappuccini di Genova
Viale IV Novembre, 5 - 16121 Genova
Ingresso da Via B. Bosco (dietro Palazzo di Giustizia)
Orari: dal mart. alla dom. 15.00 -18.30
giov. 10.00/13.00 – 14.30/18.30 (ultimo ingresso ore 18.00)
Ingresso ad offerta.
Aperture straordinarie 25, 26 dicembre e 1° gennaio: 16.00-18.30; 6
gennaio: 15.00-18.30
SERVIZI EDUCATIVI “PRESEPIAMO INSIEME”
ufficio: +39 010 8592759, whatsapp +39 377 3817248
info@bccgenova.org
www.bccgenova.it
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Per le scuole è possibile la visita esclusiva nelle mattine dal
martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
La prenotazione è obbligatoria. È richiesto un contributo di
3,00 euro a partecipante, gratis 2 insegnanti
accompagnatori. Il percorso guidato ha una durata di 1 ora e
mezza.
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