GRECIA DEL NORD ANTICHITA' E MONASTERI SOSPESI - Travel Design Studio
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GRECIA DEL NORD | 17 gennaio 2020 | Rif. 3430 ILG
GRECIA DEL NORD
ANTICHITA’ E MONASTERI SOSPESI
16 - 22 GIUGNO 2020, 7 giorni – 6 notti
Un viaggio in Grecia è un vero viaggio nel tempo, sospesi tra un passato antico ricco di miti e leggende e il presente
denso del calore di un popolo fiero, accogliente e cordiale, nonostante le difficoltà.
Una passeggiata nella storia tra monasteri bizantini e rovine antiche delle storiche regioni di Locride, Beozia, di
Argolide, della Focide degli oracoli, di Laconia e dell’Attica, con Atene, che si è rifatta il trucco per le Olimpiadi del
2004, concedendosi una spettacolare modernizzazione che però è stata per i Greci come la Nike aptera, la dea dalle
ali tagliate, una Vittoria che non ha preso il volo. Anzi, ha lasciato loro in eredità le lacrime della crisi economica più
difficile che il paese ricordi, dopo la guerra con i turchi.
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO
1° giorno, martedì 16 giugno 2020: Bergamo > Salonicco
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Disbrigo delle formalità doganali e imbarco su volo low cost
Ryanair delle 8h50 diretto a Salonicco. Arrivo previsto alle 11h50, incontro con la guida e trasferimento in centro città per il pranzo
libero. Pomeriggio dedicato al tour panoramico di Salonicco, che includerà anche il Museo Archeologico. Al termine delle visite,
trasferimento in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Salonicco fu fondata attorno al 315 a.C. da Cassandro, re dei Macedoni, che le diede il nome di sua moglie Tessalonica,
sorellastra di Alessandro Magno, così chiamata dal padre, Filippo II di Macedonia, per commemorare la sua nascita nel giorno
in cui egli ottenne una vittoria, nike, sui Tessalici. All’epoca dell'Impero Romano la città ospitava una grande colonia ebraica:
nel suo secondo viaggio, San Paolo predicò nella sinagoga della città, gettando le fondazioni di uno dei primi centri della
cristianità. Alla caduta dell'Impero romano in città s’insediò una considerevole comunità slava: i fratelli San Cirillo e San Metodio
nacquero a Salonicco e la lingua che parlavano divenne la base dell'Antico slavo ecclesiastico. Salonicco, in turco Selanik,
rimase sotto controllo ottomano fino al 1912 e divenne una delle città più importanti dell'impero. A quell’epoca la città, unica
al mondo, era popolata in maggioranza da ebrei: su 132.000 abitanti, 65.000 erano ebrei, in gran parte sefarditi, espulsi dalla
Spagna e dal Portogallo dopo il 1492, 35.000 greci e solo 30.000 musulmani. A seguito di un grande incendio, nel 1917, che
distrusse quasi metà della città, molti ebrei emigrarono in Palestina, a Parigi o in America.
Salonicco è considerata da National GeographicTM tra le dieci città mondiali dalla vita notturna più trendy e coinvolgente.
2° giorno, mercoledì 17 giugno 2020: Salonicco > Pella > Verghina > Kalambaka
Prima colazione e cena in hotel.
Al mattino, incontro con la guida e partenza per Pella (45km, 1h), la città di Alessandro Magno, e visita del sito archeologico.
Successivo proseguimento verso Verghina (53km, 1h30’) e visita dell’antica capitale del regno di Macedonia. Al termine delle
visite, trasferimento in hotel a Kalambaka (170 km, 2h45’) e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel.
Pella. Antica città della Macedonia, il cui nome deriva dal dorico Apella, luogo dove si prendono le decisioni.
La città fu fondata da Archelao I per diventare la capitale del Regno di Macedonia e fu sede anche dell'impero di Filippo
II e Alessandro Magno. Nel 168 a.C., dopo la sconfitta dei Macedoni a opera dei Romani a Pidna, la città fu saccheggiata e
privata della maggior parte dei suoi tesori, accumulati grazie alle grandi imprese di Alessandro e Filippo II, poi distrutta da
un terremoto e nel 180 e definitivamente abbandonata.
Verghìna. La città, un tempo capitale dell’Antica Macedonia e uno dei più importanti siti archeologici della Grecia, si trova
a 75 km da Salonicco. La città venne abbandonata nel I secolo, e da allora il nome originario della città, Aigài, Ege, scomparve.
Secondo la mitologia, Archelao, figlio di Temeno, dopo essere stato cacciato da Argo, si recò in Macedonia per aiutare il
re Cisseo ad affrontare i suoi nemici, ma, giunto a destinazione, il re cercò di assassinarlo. Archelao uccise Cisseo e scappò
seguendo, come ordinò l’oracolo, una capra. Dove la capra, aigòs, si fermò, egli fondò la città di Aigài, che restò capitale dei
macedoni fino al trasferimento a Pella. La città moderna prende nome da una leggendaria regina morta suicida nel
fiume Aliakmone dove si era gettata per non cadere nelle mani dei Turchi.
Nell’autunno del 1977 a Verghina è stata scoperta la tomba di Filippo II, insieme con altre due tombe reali, quella detta
di Persefone e quella probabilmente di Alessandro IV.
3° giorno, giovedì 18 giugno 2020: Kalambaka
Prima colazione e cena in hotel.
Intera giornata dedicata alla visita delle Meteore: monasteri Bizantini sospesi sulle cime di impressionanti formazioni rocciose a
picco nella zona vicina a Kalambaka. Ingresso in 2 differenti monasteri e successivo rientro in hotel in città.
Meteore significa sospeso in aria. Si tratta di monasteri insediati su torri naturali di roccia alte fino 400 me originate
dall'erosione dell'arenaria. Dei 24 monasteri originali, oggi solo sei sono ancora funzionanti e visitabili: Agios Stefanos, Agia
Triada, Gran Meteora o Monastero della Trinità, Varlaam, Roussanou e Agios Nikolaos; un settimo è disabitato e tutti gli altri
sono andati distrutti e se ne conservano solo rovine. I primi insediamenti risalgono al XI secolo, quando i primi eremiti
occuparono alcune grotte nei fianchi dei dirupi. Nel XIV secolo, allo scopo di difendersi dai turchi, furono costruiti monasteri
inespugnabili sulle cime delle rocce. Fino al secolo scorso i monasteri erano raggiungibili solo con scale a pioli o con sistemi a
carrucola, ora ci sono scale in muratura o scavate nella roccia la cui salita è impegnativa ma non molto faticosa. Dai monasteri
il panorama è molto suggestivo.
La guida Lonely PlanetTM include i monasteri superstiti delle Meteore tra le dieci chiese e cattedrali da sogno.
4° giorno, venerdì 19 giugno 2020: Kalambaka > Dion > Salonicco
Prima colazione e cena in hotel.
Partenza al mattino verso Dion (160km, 3h), antica città ai piedi del Monte Olimpo, per la visita guidata del suo parco archeologico
e del museo. Proseguimento verso Salonicco (90km, 1h30’) e sistemazione in hotel nelle camere riservate.
Dion. Comune nella zona pianeggiante della pianura della Pieria ai piedi del Monte Olimpo. A poca distanza dalla città si trova
un importante sito archeologico con resti del IV secolo a.C.
Dion era il luogo sacro degli antichi macedoni. Il paese deve il suo nome all’importante santuario dedicato a Zeus Olimpico e
alle Muse sue figlie. Nel V secolo a.C. vi si svolgevano le gare atletiche e teatrali del Regno di Macedonia.
La città, che fu costruita adiacente ai luoghi sacri, che avevano acquisito forma monumentale durante i regni di Alessandro il
Grande e dei suoi successori, ha conosciuto il periodo di massimo splendore durante il II e III secolo. Fu abbandonata dopo
un terremoto alla fine del V secolo. Il sito dell'antica Dion fu identificato per primo dal viaggiatore inglese William Martin Leake
nel 1806 tra le rovine adiacenti al villaggio di Malathria. Tuttavia, una sistematica esplorazione archeologica non cominciò fino
al 1928.
TRAVEL DESIGN STUDIO | 17 gennaio 2020 | pagina 2 di 4
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5° giorno, sabato 20 giugno 2020: Salonicco > Filippi > Kavala > Ouranopoli
Prima colazione e cena in hotel.
Al mattino, incontro con la guida e partenza per Kavala (160km, 2h00’) per un tour panoramico della città. Proseguimento verso
il vicino sito archeologico di Filippi (14km, 20’) e visita guidata dell’antica città. Al termine della visita, trasferimento in hotel a
Ouranopoli (160 km, 2h15’). Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.
Kavala, L'antica Neapolis, dove Paolo sbarcò con Paolo, Sila, Timoteo e Luca, l'Evangelista nel 49. In quel punto, ai piedi della
città vecchia, davanti alla chiesa di San Nicola, un dipinto ricorda l'evento. Fondata nel 500 a.C., era un importante centro
commerciale sulla via Egnatia, la grande via militare, lunga 400 Km, costruita dal proconsole Egnatio per unire Bisanzio a
Durazzo. A Kavala alcune parti lastricate sono venute alla luce nei pressi del Monastero di San Sila. Lungo il tratto di strada
verso l'Agorà di Filippi scorreva il fiume Zygaktis nelle cui acque fu battezzata Lidia, la prima cristiana d'Occidente. Il Battistero
di Santa Lidia si trova sulle rive dello stesso fiume. Vicino al fiume Strimone, da cui partì Alessandro Magno per la sua spedi-
zione, troneggia un imponente leone in marmo di fattura ellenistica.
Filippi prese il nome dal re Filippo il Macedone, che la fece ingrandire e fortificare nel 356 a.C. per farne un centro
minerario. Fu conquistata dai Romani nel 168 a.C. e nel 42 a.C. fu teatro della battaglia decisiva tra le truppe di Ottaviano e
Antonio contro quelle di Bruto e Cassio. L'espressione Ci rivedremo a Filippi per significare che prima o poi si arriverà alla resa
dei conti deriva dalla frase che lo spettro di Giulio Cesare rivolge a Bruto nel IV atto del Giulio Cesare di Shakespeare. La città
ebbe un ruolo notevole nei primi secoli del Cristianesimo, fu infatti la prima città d'Europa a essere evangelizzata da san Paolo,
che alla comunità di Filippi indirizzò una delle sue epistole.
Bello il Museo Archeologico e d’interesse la prigione di San Paolo, diverse sezioni dell’antica via Ignatia e i resti della Basilica.
6° giorno, domenica 21 giugno 2020: Ouranopoli > Monte Athos Crociera > Ouranopoli
Prima colazione in hotel, pranzo con cestino da viaggio a bordo della motonave e cena in hotel.
Di primo mattino, partenza per Ouranopoli (140km, 2h30’) e imbarco per una crociera lungo le coste della penisola Calcidica fino
al Monte Athos. Durante la crociera si avrà l’occasione di osservare dal mare diversi monasteri arroccati lungo le pendici del Monte.
Rientro a Ouranopoli e successivamente in hotel. Pomeriggio libero per attività balneari alla spiaggia dell’hotel o nelle vicine isole
di Ammouliani e Drenia, raggiungibili con un traghetto.
Ouranopoli. Località della penisola Calcidica, porta d’ingresso verso il Monte Athos. A Ouranopoli si ritira il Dhiamonitirion,
rilasciato dalle autorità monastiche, che permette di visitare il Monte Santo e di essere ospitati dai monasteri. Un traghetto
parte ogni mattina dal porto, vicino alla torre bizantina di Phosphori, XII secolo, e in circa due ore raggiunge Dàfni, da cui
riparte poco dopo. A pochi chilometri da Ouranopoli, tra Néa Roda e Tripitì, l'esercito persiano di Serse scavò un canale, le cui
tracce sono visibili anche dai satelliti, per permettere alle navi della flotta persiana di superare indenne il tempestoso capo del
Monte Athos.
Monte Athos. La terza è più orientale delle penisole di Calcidica è Ághion Óros, Monte Santo, in greco e in tutte le lingue
slave. Il Monte Athos è uno stato autonomo teocratico abitato da 2.200 monaci, dispersi in venti monasteri, che vivono secondo
calendario e orologio bizantini e praticano il digiuno a giorni alterni. Il territorio sacro del Monte Athos è off-limits per le donne,
ma accessibile a un numero regolamentato di devoti e ai pellegrini ortodossi muniti del Dhiamonitirion, il permesso rilasciato
dalle autorità monastiche, che consente di essere ospitati dai monasteri. La natura della penisola del Monte Athos e i suoi
prodotti sono una straordinaria scoperta per i visitatori. I freschissimi prodotti del mare e della campagna potranno essere
gustati nelle numerose taverne, molte delle quali, come anche molti degli alberghi della zona, usano prodotti biologici coltivati
in orti e poderi di proprietà. Un vero Km zero! La guida Lonely PlanetTM include il Monte Athos tra i dieci luoghi più sacri del
mondo.
7° giorno, lunedì 22 giugno 2020: Ouranopoli > Salonicco > Bergamo
Prima colazione in hotel e pranzo libero.
Mattinata libera a disposizione per relax in spiaggia. Pranzo in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto a Salonicco per
l’imbarco sul volo low cost Ryanair delle 19h50 diretto a Bergamo. Arrivo previsto alle 20h55.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
€ 1.650
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 290
Il prezzo del volo low cost è quello rilevato alla data del presente programma.
Le tariffe sono soggette a repentine variazioni e non possono essere opzionate. Pertanto vanno sempre riconfermate prima dell’emissione.
Le quote comprendono:
✓ Voli low cost Ryanair Bergamo Orio al Serio / Salonicco / Bergamo Orio al Serio;
✓ 1 bagaglio in stiva 20 kg + 1 bagaglio a mano piccolo tipo borsa da donna (20x30x40cm);
✓ Sistemazione negli hotel indicati o similari;
✓ Trattamento di mezza pensione come da programma + 1 pranzo con cestino durante la navigazione;
✓ Trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
✓ Guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour;
✓ Ingressi: museo Archeologico di Salonicco, Museo di Aigai a Verghina, museo e sito archeologico di Pella, monasteri a
Kalambaka, museo e sito archeologico di Dion, sito archeologico di Filippi;
TRAVEL DESIGN STUDIO | 17 gennaio 2020 | pagina 3 di 4
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO
✓ 1 crociera di mezza giornata lungo la penisola del Monte Athos;
✓ assicurazione sanitaria, bagaglio e annullamento;
Le quote non comprendono:
Pasti non menzionati nel programma;
Bevande;
Mance e facchinaggi;
Tasse di soggiorno, da pagare in loco (€ 3 a camera a notte + € 4 a camera a notte a Ouranopoli);
Tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.
Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
Carta d’identità valida per l’espatrio.
Travel Design Studio non è responsabile del negato imbarco a causa di documenti personali non validi per l’espatrio.
Note:
Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come
le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste
possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali
e del tempo effettivamente a disposizione.
Le tariffe aeree di gruppo non danno diritto alla preassegnazione dei posti a bordo, né all’emissione anticipata delle carte di
imbarco. Le nostre hostess e il nostro personale d’agenzia si adopereranno, in collaborazione con la compagnia aerea e nei
limiti del possibile, per favorire una sistemazione a bordo che mantenga il gruppo unito. Potrà essere tuttavia possibile che
la compagnia aerea richieda un supplemento per questo servizio. L’assegnazione di posti particolari individuali è a totale
discrezione della compagnia aerea, che per alcuni di essi può richiedere un supplemento. Le regole dell’aeronautica civile
prevedono che i posti antistanti le uscite d’emergenza possano essere assegnati solo a passeggeri adulti in buone condizioni
di salute e che parlano fluentemente inglese.
Alcuni nomi di località e altri nomi citati nel programma sono traslitterati in lettere latine a partire dall’originale greco. La
traslitterazione dei nomi locali in caratteri latini è di tipo fonetico, per questo il medesimo vocabolo può essere ritrovato
scritto in caratteri latini in forme diverse tra loro.
Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito
Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo.
I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei
contenuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
Non è consentita la riproduzione, nemmeno parziale, di questo programma senza il consenso espresso di Travel Design
Studio.
Rif. 3430 ILG
Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)
La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre
1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di
eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità
e insostituibilità.
Al 10 novembre 2018, la lista include 1.092 siti in 167 paesi dei 190 che hanno ratificato la Convenzione.
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