GLI INTERVENTI REGOLATORI A FAVORE DELLA MOBILITA' ELETTRICA - 12 aprile 2022 A2A INCONTRA LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
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GLI INTERVENTI REGOLATORI A FAVORE DELLA MOBILITA' ELETTRICA A2A INCONTRA LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI 12 aprile 2022
MOBILITÀ ELETTRICA: NASCE PRIMA L’UOVO O LA GALLINA? I «mantra» del settore…? «Ci sono poche auto elettriche perché la ricarica costa troppo rispetto all’equivalente benzina o diesel e non ci sono infrastrutture di ricarica diffuse Quali azioni per i policy maker? in maniera capillare» Un corretta strategia per favorire lo sviluppo della mobilità elettrica deve necessariamente affrontare entrambe le «facce» del problema: Intervenire sul costo finale dei veicoli 2 ? elettrici per renderli paragonabili a quelli a combustione Favorire lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica e agire sul costo di approvvigionamento dell’energia elettrica Il processo coinvolge varie istituzioni a tutti i livelli: tra questi vi è ARERA «Non ci sono infrastrutture di ricarica perché le auto elettriche sono ancora poco diffuse e non vi è convenienza economica nel realizzarle»
L’AUTORITA’ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE … e il suo ruolo nella mobilità elettrica • I settori regolati da ARERA Reti elettriche Mercati Mercati Teleriscaldamento Ambiente Ciclo idrico e gas wholesale Retail 3 • Come regolatore delle reti elettriche (trasporto e distribuzione) ha un ruolo di primo piano nel definire le modalità di connessione delle infrastrutture di ricarica • Come regolatore delle tariffe dell’energia elettrica al cliente finale, può predisporre misure volte a favorire la ricarica dei veicoli elettrici, sia in ambito domestico sia per le colonnine di ricarica accessibili al pubblico. In particolare la regolazione tariffaria incide significativamente sul costo di ricarica dei veicoli elettrici
IL PUNTO DI PARTENZA: LA BOLLETTA ELETTRICA Regolato vs Mercato: composizione percentuale del prezzo dell'energia elettrica 2019 2020 Oneri 2021 Imposte sistema Energia azzerati Oneri 0% generali di 13% 13% 12% sistema (OGS) 36% 42% 13% 19% 21% 6% 69% 4 18% 10% 8% 20% Oneri di rete Commercializzazione TOTALE BOLLETTA* 21,74 c€/kWh 19,67 c€/kWh 29,7 c€/kWh • Fatta eccezione per la seconda parte del 2021 (e l’inizio del 2022) più della metà del costo del kWh è regolato (tasse + componenti ARERA) • Gli oneri di rete e gli OGS hanno solitamente una componente chiamata TRINOMIA (€/POD, €/kW impegnato, €/kWh consumato) *Condizioni economiche di fornitura per una famiglia con 3 kW di potenza impegnata e 2.700 kWh di consumo annuo
UNA PRIMA CLASSIFICAZIONE DELLE MODALITA’ DI RICARICA Domestica vs accessibile al pubblico DOMESTICA PUBBLICA Ne parcheggi (in strada, centri commerciali, etc.), A casa (p.e. nel garage) oppure in area DOVE? stazioni di servizio (superstrade e autostrade), condominiale (accessibile ai soli condomini) ovunque ne sia consentito l’accesso a chiunque • Colonnine in corrente alternata (AC), con 5 • Caricatori portatili collegati a prese di corrente potenza compresa tra 22 - 50 kW comuni (Schuko o Industriali) COME? • Impianti in corrente continua (DC) che • Colonnine/Wallbox in corrente alternata (AC), consentono la ricarica veloce o ultraveloce a con potenza compresa tra 3,7 - 22,0 kW potenze superiori ai 50 kW L’infrastruttura è di proprietà del CPO (Charging L’infrastruttura di ricarica è di proprietà del Point Operator), che sostiene i costi di privato: ne gestisce la manutenzione e paga installazione/prelievi energia elettrica. Il CPO può direttamente la ricarica sotto forma di incremento CHI? stringere accordi con diversi MSP (Mobility di consumi nella sua bolletta. Il costo della Service Provider), operatori che erogano il ricarica è direttamente collegato al contratto servizio di ricarica ai clienti finali: quest’ultima di fornitura di energia elettrica dell’utente attività è completamente a libero mercato
PRINCIPALI INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ ELETTRICA L’anno zero: revisione della «bolletta elettrica» DOMESTICA (1) PUBBLICA • La riforma degli oneri di rete e delle componenti a copertura degli OGS per i clienti domestici (definita dalla delibera 582/2015/R/eel) ha gradualmente rimosso le barriere esistenti allo sviluppo della "ricarica privata» derivanti dalla precedente struttura progressiva delle tariffe elettriche. 6 • Rimozione della struttura progressiva di alcune componenti tariffarie (p.e. oneri generali di sistema) • Incremento della quota «fissa» per le tariffe legate a trasmissione e distribuzione per non penalizzare eventuali aumenti dei consumi • Possibilità di incrementare la potenza per scaglioni di 0,5 kW, superando la classificazione storica (1,5; 3; 4,5; 6 kW) Obiettivo: favorire l’elettrificazione dei consumi (non solo auto elettrica, ma pompe di calore, induzione, etc.)
PRINCIPALI INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ ELETTRICA Sperimentazione sulla ricarica serale/festivi DOMESTICA (2) PUBBLICA • La delibera ARERA 541/2020/R/EEL ha introdotto per i contratti da 2 fino a 4,5 kW una sperimentazione (dal 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2023) grazie alla quale è possibile ricaricare il proprio veicolo elettrico avendo la disponibilità di una potenza di 6 kW, di notte, di domenica e negli altri giorni festivi, senza dover richiedere un aumento di potenza al proprio fornitore e senza dover sostenere costi fissi aggiuntivi dovuti all'incremento della potenza. 7 Senza auto elettrica Con auto elettrica Con auto elettrica e sperimentazione 6 6 6 Maggior potenza senza incremento dei costi (e 5 5 Aumento potenza 5 gestione «intelligente impegnata (incremento del carico» nelle ore a 4 4 costi bolletta) 4 minor consumo kW impegnati kW impegnati kW impegnati 3 3 3 2 2 2 1 1 1 0 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Ore Ore Ore
PRINCIPALI INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ ELETTRICA Due POD in un’unica unità immobiliare (o intestati al CPO o al richiedente) DOMESTICA (3) PUBBLICA • A seguito di un chiarimento da parte di ARERA, viene concesso al CPO di intestarsi il 2° POD nell’unità immobiliare/e o pertinenza del cliente (intestatario del 1° POD). Viene infatti introdotta la possibile distinzione tra richiedente (il cliente intestatario del 1° POD) e intestatario (il 2° POD può avere un intestatario terzo al cliente) → nel caso in cui il secondo POD sia esclusivamente dedicato alla ricarica di veicoli elettrici (BTAU e BTVE solo se accessibile al pubblico) 8 2° POD RICHIESTO DAL CONDOMINIO MA INTESTATO AL CPO BOX 1 BOX 3 BOX 2 BOX 4 UNICO POD – 2° POD GARAGE CONDOMINIO
PRINCIPALI INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ ELETTRICA La tariffa BTVE (Bassa Tensione Veicoli Elettrici) DOMESTICA PUBBLICA • Con delibera ARG/elt 242/10 l'Autorità ha introdotto la possibilità per gli operatori di punti di ricarica dei veicoli elettrici in luoghi aperti al pubblico, di richiedere l'applicazione di una tariffa monomia in energia (espressa unicamente in c€/kWh) relativamente ai servizi di trasporto e gestione del contatore (tariffa di rete) ed alla tariffa a copertura degli OGS, limitatamente ai punti di prelievo connessi in bassa tensione e dedicati in via esclusiva alla ricarica di veicoli elettrici 9 Convenienza BTVE vs BTAU al crescere delle ore di erogazione BTAU* BTVE* Tra le 500-700 ore 988 Tensione BT 1.075 €/anno 814 €/anno equivalenti la BTVE non è più conveniente 631 €/pod 274 €/kWh Potenza 20 kW €/kWh 3% €/kW -82 22% Ore erogazione 400 -439 100% -796 75% Energia 100 300 500 700 900 1100 erogata 8.000 Ore di funzionamento *Tariffe Trasmissione, Distribuzione, Misura e OGS anno 2019 (esclusa materia energia e imposte)
QUANTO COSTA UN’AUTO ELETTRICA? Il total cost of ownership 10 Fonte: Motus-e
QUANTO COSTA UN’AUTO ELETTRICA? Focus sul costo di ricarica Costo ricarica domestica vs rifornimento carburante (€) Rifornimento 67 benzina 57 Auto elettrica Auto benzina 47 43 Ricarica 33 Km percorsi 500 500 elettrica 21 16 12 11 Consumo medio 7 km/kWh 15 km/l 2019 2020 2021 2022 • A parità di distanza percorsa, il costo per la ricarica domestica di un veicolo elettrico è inferiore rispetto alla spesa sostenuta nel caso di veicolo equivalente a benzina • Il risparmio è evidente anche negli anni in cui il prezzo dell’energia elettrica ha subito incrementi significativi (2021 e, soprattutto, 2022) • Nel caso di ricarica pubblica, sono già disponibili diverse tipologie di offerte (sconti, agevolazioni, tariffe flat, etc.) La ricarica elettrica sempre più vantaggiosa
PRINCIPALI INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ ELETTRICA Tutti gli altri provvedimenti (non solo strettamente regolatori) DOMESTICA o PRIVATA PUBBLICA • Fondi PNRR: disponibili 750 MIO € per la 12 realizzazione entro il 2026 di oltre 20.000 punti • Detrazioni fiscali 50% di ricarica rapida in superstrade e nei centri • Superbonus 110% (intervento «trainato») urbani (contributi in conto capitale) • DM MiTE 25 agosto 2021: contributi in conto • Provvedimenti Autorità Regolazione dei capitale per l’acquisto e l’installazione, da Trasporti (Delibera 77/2021 e successive) volti parte di imprese, di infrastrutture di ricarica a definire gli schemi dei bandi per le gare di affidamento del servizio di ricarica in autostrada
GRAZIE emanuele.zanardelli@a2a.eu
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