GESTIONE EMERGENZA CORONAVIRUS
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
GESTIONE EMERGENZA CORONAVIRUS MISURE CONTENITIVE PER LA RIPARTENZA DELL’ANNO SCOLASTICO 2021/2022 ISTITUTO SUPERIORE STATALE “ENZO FERRARI” Corso Luciano Couvert, 21 - 10059 Susa (TO) Elaborazione del 27/09/2021 (Rev. 04) PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 1 di 49
Elaborazione a cura del Datore di Lavoro Dott.ssa Anna GIACCONE In collaborazione con il Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione Sig. Andrea COSTANTINO In collaborazione con il Medico Competente Dott. Paolo GALIZIA Per avvenuta consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Sig. 4 27/09/2021 Integrazione in preparazione dell’audit 30/09/2021 3 07/09/2021 Aggiornamento documento al Decreto-Legge n. 111/2021 Aggiornamento documento sulla base del rapporto di audit Prot. 2 21/05/2021 6391 del 14/05/2021 Aggiornamento documento sulla base del nuovo protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il 1 03/05/2021 contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 / COVID-19 negli ambienti di lavoro del 6 aprile 2021 PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 2 di 49
0 09/07/2020 Emissione del documento REV. DATA DESCRIZIONE INDICE INDICE ................................................................................................................................................................ 3 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE................................................................................................................... 4 INFORMAZIONE ................................................................................................................................................. 5 COMITATO DI SICUREZZA PER IL CONTENIMENTO ED IL CONTRASTO DEL CONTAGIO DA VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ........................................................................................................................... 10 COMUNICAZIONE ESTERNA............................................................................................................................. 11 PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI .............................................................................................................. 14 REGOLE PER L’ACCESSO................................................................................................................................... 15 REGOLE PER L’ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI ED IN GENERALE DI PERSONE CHE ENTRANO NELL’ISTITUTO ................................................................................................................................................. 17 REGOLE PER LA CONSEGNA DI PACCHI E CORRISPONDENZA ......................................................................... 18 PRESENZA DI PERSONE CON DISABILITÀ ......................................................................................................... 18 SORVEGLIANZA SANITARIA E SOGGETTI FRAGILI ............................................................................................ 18 SPORTELLO DI ASCOLTO EMERGENZA CORONAVIRUS………………………………………………………………………………..19 GESTIONE RIENTRO IN ISTITUTO DI DIPENDENTI GUARITI ............................................................................. 21 SPOSTAMENTI ALL’INTERNO DEGLI AMBIENTI E GESTIONE DELLE AREE COMUNI (BAR) .............................. 24 PROCEDURE DI EMERGENZA IN CASO DI PERSONA CON COVID 19 IN ISTITUTO ........................................... 25 GESTIONE DELLE EMERGENZE ......................................................................................................................... 27 PULIZIA E SANIFICAZIONE ................................................................................................................................ 28 SANIFICAZIONE IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO ......................................................................................... 29 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ...................................................................................................... 30 DISPOSITIVI TECNOLOGICI MONITORAGGIO E CONTROLLO ........................................................................... 30 ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI ALLA PULIZIA .................................................................................................... 31 MODALITÀ DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI....................................................................................................... 33 Informativa obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) .................. 34 INDICE DEGLI ALLEGATI ................................................................................................................................... 37 PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 3 di 49
SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Scopo del presente documento è quello di definire le modalità operative e di controllo di tutte le attività necessarie per una corretta gestione dell’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi della pandemia causata dal virus denominato "Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2" (SARS-CoV-2) negli ambienti di lavoro ed è in attuazione del Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 / COVID-19 negli ambienti di lavoro del 6 aprile 2021, ai sensi del dPCM 2 marzo 2021, dalle principali Organizzazioni datoriali e sindacali, su invito del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri dell’Economia, del lavoro, dello Sviluppo Economico e della Salute. Il presente documento analizza inoltre il rischio coronavirus nel luogo di lavoro ed integra il Documento di Valutazione del Rischio (Art. 17 e 28 del D.lgs. 81/2008) a seguito della diffusione del coronavirus. I contenuti del documento sono stati condivisi con l’RSPP e il Medico competente e sono stati oggetto di preventiva consultazione con il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tutto il personale ed i terzi (clienti, fornitori, appaltatori, visitatori, etc.) sono tenuti ad uniformarsi con consapevole, costante e collaborativa puntualità alle disposizioni del Protocollo. Resta fermo che le misure adottate saranno oggetto di monitoraggio a cura del Comitato di gestione dell’emergenza COVID-19, ai fini di eventuali, future implementazioni. Data la situazione in continua evoluzione se ne prevede l’aggiornamento ogni qualvolta gli Atti ufficiali o l’organizzazione lavorativa lo richiedano. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 4 di 49
INFORMAZIONE L’Istituto informa chiunque entri nei locali scolastici circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili appositi manifesti e informative riguardanti: - l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; - l’accettazione di dover dichiarare tempestivamente ai Referenti Covid e al Dirigente Scolastico, anche successivamente all’ingresso, sintomi di influenza, temperatura, contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.; - l’accettazione, tramite modulo di autodichiarazione la cui compilazione è richiesta da parte degli studenti , dei genitori ( se minorenni ), del personale docente e non docente al PRIMO GIORNO di scuola/servizio , di dover dichiarare tempestivamente ai Referenti Covid e al Dirigente Scolastico, sintomi riconducibili al Covid , temperatura, contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.; - l’impegno a rispettare tutte le disposizioni in materia di mantenimento del distanziamento sociale, di igiene delle mani e di utilizzo delle mascherine respiratorie; - l’impegno a informare tempestivamente il dirigente scolastico della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante lo svolgimento della sessione d’esame, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti; - l’obbligo, in caso di pregressa positività al virus, di informare il dirigente scolastico e il Medico Competente prima della ripresa del lavoro e di presentare il “certificato di avvenuta negativizzazione del II tampone”, secondo quanto previsto dalla circolare del Ministero della salute del 12 aprile 2021 (Allegato 10). La FORMAZIONE ai docenti e al personale non docente ( assistenti amministrativi, assistenti tecnici, collaboratori scolastici, personale del bar ) è stata impartita dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ad inizio anno in due sessioni: settembre ( per i dipendenti di ruolo) e novembre o comunque quando le procedure di completamento di organico sono ultimate (per i dipendenti con contratto a tempo determinato). L’RSPP interviene con specifici moduli per insegnanti durante le riunioni degli organi collegiali, nella fattispecie il collegio dei docenti. Per il personale ata e del bar utilizza come canale di formazione le assemblee convocate dal Direttore SGA. L’intervento del RSPP viene registrato e i tutorial sono dati a disposizione di tutto il personale. Per insegnanti o dipendenti ata in servizio presso l’istituto con contratti a tempo determinato con decorrenza in data avanzata durante l’anno scolastico vengono messi PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 5 di 49
a disposizione i tutorial di cui sopra e un carnet di normative poste in essere dalla scuola in prevenzione del Covid 19. Stessa procedura viene attuata per eventuali esperti esterni, dipendenti di ditte esterne con cantieri presso l’area di pertinenza della scuola, avventori per i quali è prevista una presenza a scuola superiore alla mera visita su appuntamento per un colloquio o una pratica amministrativa. I Referenti Covid e gli ASPP di istituto ripetono sessioni di formazione in corso d’anno. L’INFORMAZIONE viene garantita mediante cartelli , foto, segnaletica e documentazione informativa appositamente collocata in luoghi visibili nelle varie aree dell’edificio. Il Dirigente Scolastico e i Referenti Covid assicurano adeguata informazione efficace alle famiglie, agli studenti, al personale scolastico, tramite sito web dell’Istituto, canale Telegram di Istituto, registro elettronico, mail , telefonata diretta in caso di urgenze. L’indirizzo mail della scuola tois017001@istruzione.it viene monitorato h24 dal Dirigente Scolastico e dai Referenti Covid al fine di recepire in tempo reale segnalazioni di studenti e/o personale positivo e procedere con massima allerta alla notifica dei dati al SISP ASL TO3 L’informazione e la formazione è diretta anche ai famigliari degli allievi e agli allievi stessi tramite il sito web, il canale Telegram e apposite sessioni di confronto tenute dai Referenti Covid che vengono calendarizzate sia prima dell’inizio delle lezioni sia durante l’anno. Nello specifico a settembre i primi giorni di scuola prevedono una specifica formazione per ragazze e ragazzi sui comportamento da adottare per prevenire il contagio da Covid 19 in ogni ambiente dell’istituto: aula, laboratori, servizi igienici, palestra, atrio, scale, corridoi, cortile, bar, ecc…. Inoltre, i rappresentanti dei genitori e degli studenti vengono invitati a incontri periodici on line con il Dirigente Scolastico, il Presidente del Consiglio di Istituto e i referenti Covid per informazioni e aggiornamenti su procedure e protocolli. Ogni giorno viene inviato in USR tramite apposita piattaforma servizi.istruzionepiemonte.it il report aggiornato dei casi positivi e di eventuali casi di classi in quarantena. L’USR Piemonte fornisce a sua volta tali informazioni alla Prefettura di Torino. Ogni venerdì viene inviato il consuntivo settimanale dei casi positivi , delle classi in quarantena, del regolare svolgimento della DDI al MINISTERO P.I: tramite piattaforma SIDI. L’Istituto si attiene al Regolamento di Certificazione Aenor inviando via pec tempestiva comunicazione relativa a incidenti, infortuni gravi, criticità di livello sensibile. L’informazione di base ha lo scopo di rendere consapevoli e responsabili gli studenti e verterà sui seguenti punti cardine: PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 6 di 49
- NON presentarsi a scuola in caso di sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore) e avvisare immediatamente i genitori; - indossare sempre la mascherina chirurgica o in stoffa per la protezione del naso e della bocca, all’interno dell’edificio scolastico; - seguire le indicazioni degli insegnanti e rispettare la segnaletica e la cartellonistica presenti; - mantenere sempre la distanza minima di 1 metro, evitando gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita) e il contatto fisico con i compagni; - lavare frequentemente le mani o usare gli appositi dispenser di gel disinfettante per tenerle pulite; evitare di toccarsi il viso e la mascherina. A seconda delle disposizioni contenute nei DPCM e delle percentuali di studenti che possono seguire le lezioni in presenza, verrà organizzata la Didattica a Distanza Integrata. Gli studenti a rotazione resteranno a casa e seguiranno le lezioni in modalità DDI: DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Con la nota del 5.11.2020 il Ministero dell’Istruzione, a seguito, a seguito dell’introduzione di disposizioni normative che prevedono l’attivazione della Didattica Digitale Integrata per gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i cui piani e quadri orari prevedono attività laboratoriali caratterizzanti e non altrimenti esperibili, ha fornito indicazioni per il loro svolgimento. Tali attività, specialmente per le materie di indirizzo, costituiscono, secondo la nota ministeriale, nell’ottica dello svolgimento di un’attività didattica finalizzata all’acquisizione delle competenze, parte integrante e sostanziale dei curricoli e elemento dirimente sulla base del quale moltissimi studenti hanno scelto di frequentare gli specifici percorsi e pertanto per esse resta salva la possibilità di svolgerle in presenza, purché formalmente contemplate dai vigenti ordinamenti e nel rigoroso rispetto dei protocolli di sicurezza. Per laboratori si intendono contesti di apprendimento capaci di coinvolgere attivamente in situazioni di costruzione delle conoscenze e di sviluppo delle competenze. Essi presuppongono un ruolo attivo dello studente, lo svolgimento di un’attività di una certa durata e finalizzata alla realizzazione di un prodotto, una certa autonomia nello svolgimento delle attività e l’assunzione di responsabilità per il risultato. Le attività laboratoriali svolte in presenza, nel caso in cui sia attivata la DDI in modo esclusivo: • devono essere frutto di una scelta responsabile dei Consigli di Classe, che deve tenere conto dell’opportunità di preservarli ai fini dell’acquisizione da parte delle studentesse e degli studenti delle competenze proprie del curriculo; • devono essere caratterizzanti e non altrimenti esperibili, • devono svolgersi nel rigoroso rispetto dei protocolli di sicurezza. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 7 di 49
La progettazione dell’attività laboratoriale in presenza per la Didattica Digitale Integrata presuppone dei doverosi passaggi: 1) Integrazione del PTOF con il Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata, ai sensi delle Linee Guida allegate al D.M. n. 89/2020 2) determinazione, da parte del Collegio dei Docenti, di criteri e modalità per erogarla, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, anche in modalità complementare 3) rimodulazione, da parte dei Dipartimenti e dei Consigli di classe, delle progettazioni didattiche, individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento. Al team dei docenti e ai consigli di classe è affidato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento- apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. Nella valutazione del grado di caratterizzazione dei laboratori da svolgere in presenza risulta essere fondamentale il riferimento al profilo educativo, culturale e professionale (PECUP), che è finalizzato a: a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale. Nello specifico i Consigli di Classe, nel caso di progettazione di attività laboratoriale che coinvolga più discipline di indirizzo caratterizzanti il corso di studi o il singolo docente, nel caso in cui l’attività si riferisca solo alla propria disciplina, devono individuare: a) le correlate competenze da acquisire, facendo riferimento alle Indicazioni Nazionali per i Licei e alle Linee Guida per gli istituti tecnici e professionali, ai profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale (D.P.R. n. 92/2018) e alle Competenze chiave per l’apprendimento permanente, formulate nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018; b) le attività sincrone e asincrone propedeutiche al suo svolgimento ; c) la specifica attività laboratoriale da svolgere in presenza, i tempi di svolgimento e le modalità di verifica dei risultati conseguiti; PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 8 di 49
d) la previsione del rigoroso rispetto dei protocolli di sicurezza. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 9 di 49
COMITATO DI SICUREZZA PER IL CONTENIMENTO ED IL CONTRASTO DEL CONTAGIO DA VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Al fine di contrastare e contenere la diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro è stato identificato un referente e responsabile che interviene nell’applicazione di tutte le norme in materia di sicurezza e verifica il rispetto delle regole del protocollo di regolamentazione delle misure adottate per il contenimento del virus. Il responsabile per l’emergenza Covid-19 è il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Anna Giaccone. I referenti Covid-19 sono: il Prof. Andrea Genta ( componente docenti ) ,la Sig.ra Barbara Tornabene ( componente Ata ) A supporto dei Referenti e del responsabile vi sono i due ASPP di istituto e un collaboratore scolastico designato dal DS quale componente di staff con il ruolo di gestore dell’archivio e del magazzino materiale Covid, incluso specifico armadio posto in atrio con il materiale da utilizzare in caso di uscite di emergenza. Fa infine parte del Comitato di Sicurezza il Direttore SGA. Il Comitato applica un processo di business continuity mediante la messa in opera di resilienza organizzativa e contribuisce quindi a un significativo miglioramento delle performance dell'organizzazione. La continuità operativa nello specifico prevede la sostituzione degli attori coinvolti nella gestione della emergenza da Covid 19 in caso di loro impedimento mediante figure di sistema sostitutive quali: 1. collaboratori del Dirigente Scolastico in caso di assenza o impedimento dello stesso 2. secondo referente Covid in caso di assenza o impedimento del primo 3. ASPP , addetti alla sicurezza e al primo soccorso in caso di impedimento o assenza di entrambi i referenti Covid. In tale modo ogni attività ha garanzia di continuità dal punto di vista della organizzazione interna. Le sospensioni delle attività su decreti esterni ( ASL, DPCM, ORDINANZE REGIONALI, ecc…) vengono gestite mediante repentina informazione a tutta la comunità scolastica con i canali di informazione già descritti I referenti si confrontano con i lavoratori ed il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza per avere un aggiornamento costante della situazione. I referenti controllano quotidianamente le tabelle delle igienizzazioni affisse alle porte dei locali interessati e monitorano costantemente le comunicazioni in ingresso ed uscita con gli enti competenti ed il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica SISP. Provvedono a monitorare il numero degli PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 10 di 49
alunni presenti in istituto per darne comunicazione sulla specifica piattaforma USR Piemonte, affiggono quotidianamente in apposita bacheca l’andamento dei casi positivi al Covid suddivisi per studenti, docenti e ata. Ogni mattina prima dell’inizio delle lezioni, Il Dirigente Scolastico e un referente covid verificano l’eventuale riscontro di problematiche e monitorano personalmente le procedure di accesso degli studenti all’interno dell’edificio scolastico. Ogni settimana viene effettuata una riunione ufficiale del Comitato di Sicurezza per controllare la corretta applicazione del protocollo, l’andamento dei contagi e pianificare le attività in presenza ed in didattica a distanza. La riunione viene verbalizzata e messa agli atti. Il Comitato di Sicurezza si riunisce straordinariamente in caso di variazioni delle normative vigenti, variazione delle percentuali di studenti in presenza ammessi, presenza di soggetti positivi in Istituto e per tutti gli altri casi non appartenenti alla gestione ordinaria. Organizza infine azioni di AUTOVALUTAZIONE tramite sessioni di Focus Group con compilazione periodica di una CHECK LIST riportante come INDICATORI i capitoli del presente protocollo. Si sottopone a VALUTAZIONE ESTERNA mediante il Regolamento AENOR allegato. COMUNICAZIONE ESTERNA L’Istituto comunica 1. Ogni qualvolta sia necessario e con modalità di servizio h24 tramite mail istituzionale con gli organi di controllo, indicando direttamente al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) eventuali casi positivi o sospetti positivi. In seguito a decreto del SISP, il Dirigente Scolastico può predisporre la parziale o totale sospensione delle attività didattiche in presenza; in tal caso le attività formative procedono esclusivamente mediante la Didattica a Distanza Integrata. 2. Ogni pomeriggio entro le ore 16.00 con l’USR Piemonte, su specifica piattaforma, riportando gli aggiornamenti dei casi positivi tra studenti, docenti e ata e i numeri i alunni in presenza e in didattica a distanza. 3. Ogni venerdì con il Ministero della Pubblica Istruzione , su SIDI, riportando gli aggiornamenti dei casi positivi tra studenti, docenti e ata e i numeri i alunni in presenza e in didattica a distanza. 4. Almeno una volta al mese con il Comune di Susa per il monitoraggio della situazione pandemica sul territorio. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 11 di 49
5. Regolarmente con studenti, famiglie, docenti e personale ata mediante il sito web di istituto, il registro elettronico, il canale telegram di istituto e , in caso di urgenza, via telefonica. Il report dei contagi e delle percentuali di studenti in presenza viene affisso ogni giorno nella bacheca presso l’ingresso principale dell’Istituto. Analogamente, i casi di infortunio grave o positività al Covid-19,come certificati dal MEDICO di BASE vengono comunicati all’ente certificatore a mezzo pec o mail. Tutti i casi di malattia-infortunio da Covid-19 sono oggetto di una rigorosa istruttoria medico-legale da parte dell’Inail, diretta a verificare l’esistenza di elementi gravi, precisi e concordanti in ordine al fatto che il contagio è avvenuto in occasione di lavoro. L’Inail è sempre tenuto a verificare caso per caso le circostanze dell’infortunio denunciato, anche perché è sempre ammessa la prova contraria (il contagio, ad esempio, potrebbe essere avvenuto in ambito familiare). ( Nota INAIL 60010 del 17/03/2021) Gli eventuali reclami o comunicazioni in arrivo dall’esterno, via pec o raccomandata A/R, vengono protocollati ed archiviati dall’amministrazione per provvedere alle relative risposte. Il Comitato di sicurezza prende in carico la pratica e fornisce riscontro entro 30 giorni dal ricevimento e assunzione a protocollo. Gli atti normativi emessi a livello nazionale, regionale e relativi alle disposizioni specifiche scolastiche emanate dalla Direzione Centrale e Periferica del MIUR sono raccolti in specifico database pubblicato sul sito istituzionale. Gli eventuali reclami o comunicazioni in arrivo dall’esterno, via pec o raccomandata A/R, vengono protocollati ed archiviati dall’amministrazione per provvedere alle relative risposte. L’archiviazione avviene in forma digitale e cartacea. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 12 di 49
PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 13 di 49
PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI È obbligatorio che le persone presenti in istituto adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. Si raccomanda la frequente pulizia (almeno una volta ogni ora) delle mani con acqua e sapone o, in mancanza, con prodotti a base alcolica seguendo le indicazioni fornite dalle Autorità Sanitarie. Di seguito sono riportate alcune indicazioni utili per il corretto lavaggio delle mani: - Lavaggio mani con acqua e sapone: Per disinfettare e detergere le mani ed eliminare il virus eventualmente presente si può utilizzare il lavaggio con acqua e sapone per 40-60 secondi, avendo cura di strofinarle bene ed in ogni parte: spazi fra le dita, dorso e palmo, unghie, senza dimenticare il polso, anch'esso generalmente esposto agli agenti esterni. Prima di eseguire il lavaggio è consigliabile rimuovere monili, se presenti. - Lavaggio mani con prodotti a base alcolica: Se non si ha la possibilità di lavare le mani con acqua e sapone si possono utilizzare i disinfettanti a base alcolica, purché abbiano una percentuale di etanolo (alcool etilico) non inferiore al 70%. Prima di utilizzarli, quindi, bisogna leggere l’etichetta per essere certi della loro efficacia. L’Istituto ha messo a disposizione idonei mezzi disinfettanti per le mani, reperibili nell’area di ingresso, negli atrii di ciascun piano e nei servizi igienici, composti da: - Dispenser automatico Amuchina, contenente gel igienizzante Kemixina; - Dispenser a gomito nei servizi igienici, contenente gel igienizzante Kemixina; - Dispenser in ogni aula/laboratorio/officina, contenente gel igienizzante Kemixina. Inoltre ad ogni studente, docente e addetto presente saranno consegnate n.2 mascherine in TNT riutilizzabili e lavabili fino a 150 volte, come da indicazioni del produttore. Per quanto riguarda i DPI , l’istituto mette a disposizione a tutti gli studenti e al personale mascherine chirurgiche, mascherine FFP2, visiere per i docenti di sostegno, camici usa e getta, copriscarpe, guanti, copri water per i servizi igienici, gel mani da tasca ( prodotto e confezionato dalla scuola ). PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 14 di 49
REGOLE PER L’ACCESSO I docenti, i collaboratori scolastici e gli studenti, prima dell’accesso all’Istituto, devono seguire le procedure identificate ed attenersi alle misure precauzionali predisposte: - Prima di accedere all’edificio passare sotto l’arco igienizzante (facoltativo) per sanificare indumenti, borse , la parte superiore delle scarpe. L’arco emette un vapore composto da IPOCLORITO DI SODIO E OLIO ESSENZIALE DI EUCALIPTO. - Sanificare le proprie scarpe sull’apposito tappeto imbevuto di disinfettante Bensan della Hellaster, detergente igienizzante per l’industria alimentare. - Sanificare le mani utilizzando il dispenser con sensore a fotocellula di amuchina o il dispenser di amuchina gel sull’apposito tavolino/supporto. - Sostare davanti al sensore automatico di rilevazione della temperatura corporea a distanza Smart TCC. In presenza di luce verde è possibile accedere all’istituto; in caso di luce rossa sarà necessario attendere le istruzioni del collaboratore scolastico. In tal caso l’accesso all’istituto è inibito - Laddove non vi sono i sensori automatici o in caso di temporaneo guasto, attendere la misurazione della temperatura corporea effettuata dal collaboratore scolastico con termometro digitale ad infrarossi XS–IFT001A; valgono le stesse norme. La misurazione della temperatura avviene nel rispetto della privacy. In caso di superamento della temperatura al di sopra dei 37,5°C, verrà effettuata una seconda misurazione di controllo dopo 10 minuti; nel caso in cui anche la seconda misurazione risultasse superiore a 37.5°C la persona verrà invitata a ritornare a casa e porsi in autoisolamento avvisando il proprio medico di base che avvierà le procedure necessarie. Il sensore automatico di rilevazione della temperatura corporea a distanza Smart TCC, posizionato presso gli ingressi principali dell’Istituto, riporta sul proprio libretto tecnico un’incertezza di misura di 0,3°C. Secondo questo parametro, i casi limite verranno valutati come sicuramente negativi. Il termometro digitale ad infrarossi per la rilevazione della temperatura corporea a distanza XS–IFT001A, utilizzato presso l’ingresso all’area laboratori ed officine, riporta un’incertezza di misura di 0,2°C. Secondo questo parametro, i casi limite verranno valutati come negativi. Durante l’attesa tra le 2 misurazioni si dovrà attendere all’esterno dei locali dell’Istituto isolati dalle alte persone che attendono per entrare. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 15 di 49
È interdetto l’accesso in caso di: - tosse; - presenza di raffreddore; - nausea; - dissenteria; - nel caso in cui negli ultimi 14 giorni si sia stati a contatto con persone che hanno contratto il virus; - nel caso in cui negli ultimi 14 giorni si sia stati a contatto con persone provenienti da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS. Stessa cosa dicasi se il lavoratore ha viaggiato nelle suddette zone. La scuola è stata organizzata con TRE ACCESSI per un flusso in entrata di studenti suddivisi in due orari: 1° ingresso ore 8.00 / 2° ingresso ore 9.00 e un flusso in uscita anch’esso suddiviso in due orario: 1° uscita ore 13.00 / 2° uscita ore 14.00. Eventuali esigenze di ingresso anticipato a scuola saranno accolte. Gli studenti potranno attendere l’inizio delle lezioni presso la sala Lim , appositamente igienizzata. Due dei tre accessi si trovano presso le porte principali di entrata dell’Istituto. Il terzo accesso è collocato presso il corridoio adiacente ai laboratori Giuseppe Perino I docenti e il personale ATA entreranno dai DUE INGRESSI PRINCIPALI avendo cura di mantenere una distanza minima di 1 metro e si sottoporranno alle procedure di misurazione della temperatura corporea e disinfezione. La cartellonistica alle pareti e le frecce sul pavimento regolano i flussi di spostamento dall’atrio alle aule e viceversa. Per ciò che riguarda le scale sono previste due file distanziate parallele, una accanto alla ringhiera, l’altra al muro. Occorre mantenere assolutamente almeno 1 metro di distanza da qualsiasi altra persona presente nell’Istituto. Occorre indossare sempre la mascherina chirurgica o la mascherina in TNT fornita dall’Istituto, durante la permanenza in istituto dall’ingresso fino alle aule di destinazione per i docenti, fino agli uffici o al posto di lavoro per i collaboratori scolastici e gli impiegati e fino al proprio banco in aula per gli studenti. La mascherina deve essere indossata per tutta la il tempo di permanenza all’interno del perimetro dell’istituto. I corridoi sono suddivisi da apposita segnaletica a pavimento in modo da identificare due flussi, di andata e ritorno, rispettivamente sulla parte destra e sinistra del corridoio. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 16 di 49
Gli studenti devono procedere in fila indiana rispettando il senso di marcia e prestando solo attenzione al distanziamento da chi precede e da chi li segue. In caso si verificasse un’emergenza si dovranno seguire le istruzioni impartite dagli addetti alle emergenze e ci si dovrà attenere a quanto riportato nel piano di gestione delle emergenze. I corridoi sono suddivisi da apposita segnaletica a pavimento in modo da identificare due flussi, di andata e ritorno, rispettivamente sulla parte destra e sinistra del corridoio. Gli studenti devono procedere in fila indiana rispettando il senso di marcia e prestando solo attenzione al distanziamento da chi precede e da chi li segue. In caso si verificasse un’emergenza si dovranno seguire le istruzioni impartite dagli addetti alle emergenze e ci si dovrà attenere a quanto riportato nel piano di gestione delle emergenze. REGOLE PER L’ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI ED IN GENERALE DI PERSONE CHE ENTRANO NELL’ISTITUTO I fornitori e le aziende esterne che richiedono l’accesso all’Istituto, per effettuare qualsiasi tipo di intervento ordinario o straordinario, dovranno seguire le procedure di accesso identificate per i dipendenti e gli studenti ed attenersi alle misure precauzionali predisposte. Inoltre i fornitori e le ditte esterne che effettueranno interventi di qualsiasi tipo all’interno dell’Istituto dovranno esibire la certificazione verde GREEN PASS. Per tutta la permanenza all’interno del perimetro dell’Istituto dovrà essere indossata obbligatoriamente la mascherina protettiva. L’attività di controllo e autorizzazione degli accessi viene gestita direttamente dalla Dirigente Scolastica in collaborazione con il personale deputato al controllo da lei incaricato mediante l’utilizzo della APP Governativa Verifica C19 installata su dispositivo mobile. I collaboratori esterni, consulenti e visitatori saranno autorizzati ad accedere ai locali dell’Istituto solo previa esibizione della certificazione verde GREEN PASS. Per tutta la permanenza all’interno del perimetro dell’Istituto dovrà essere indossata obbligatoriamente la mascherina protettiva. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 17 di 49
REGOLE PER LA CONSEGNA DI PACCHI E CORRISPONDENZA I pacchi, la corrispondenza e i documenti in ingresso, dovranno essere depositati fuori dall’ingresso principale dell’Istituto; il personale addetto, provvederà ad igienizzare i pacchi o gli involucri con l’apposito igienizzante predisposto. Solo successivamente i pacchi e la corrispondenza in arrivo potranno essere introdotti in Istituto. PRESENZA DI PERSONE CON DISABILITÀ Per consentire il normale svolgimento delle lezioni per gli studenti con disabilità certificata, è considerata e valutata la presenza in aula degli insegnati di sostegno e di eventuali altri assistenti; nel caso in cui non sia possibile garantire il distanziamento sociale dallo studente, è previsto, per insegnati ed assistenti, l’utilizzo di guanti monouso oltre alla mascherina chirurgica e/o visiera protettiva L’accesso e l’uscita potranno avvenire, ove necessario, utilizzando la rampa di accesso e l’ascensore per l’accesso al relativo piano. L’utilizzo dell’ascensore deve avvenire in presenza del collaboratore scolastico che provvederà alla sanificazione dello stesso prima e dopo l’uso. I collaboratori scolastici provvederanno a dare indicazioni e ad accompagnare gli studenti con disabilità verso le relative aule e verso l’uscita al termine delle lezioni. SORVEGLIANZA SANITARIA E SOGGETTI FRAGILI Il Medico Competente controlla ed autorizza l’applicazione del presente Protocollo di Gestione dell’Emergenza da contagio. La sorveglianza sanitaria periodica non deve essere interrotta perché rappresenta una ulteriore misura di prevenzione di carattere generale: sia perché può intercettare possibili casi e sintomi sospetti del contagio, sia per l’informazione e la formazione che il medico competente può fornire ai lavoratori per evitare la diffusione del contagio nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19. Il medico competente collabora con il Dirigente Scolastico e il RLS. Le visite mediche potranno proseguire con accorgimenti nell’ordine: PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 18 di 49
Sanificare accuratamente il locale infermeria, collocando il purificatore d’aria portatile BKM 2000P in loco durante lo svolgimento delle visite. Contingentare il quantitativo di persone che in una giornata vengono sottoposte a visita per evitare assembramenti. Scaglionarle e ipotizzare eventualmente più giornate diverse in cui compiere tali visite. Il Medico Competente dovrà indossare una mascherina chirurgica o con filtro FFP2 ed utilizzare guanti monouso che cambierà dopo ogni visita. L’istituto scolastico organizza un cronoprogramma di presenza a scuola del Medico Competente per l’effettuazione, su base volontaria, di tamponi rapidi a studenti, insegnanti e personale ata. Oltre al calendario periodico , si intensificano le sessioni in caso di classi in rientro da quarantena domiciliare, dipendenti in rientro da altre regioni italiane, casi sospetti . Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ha un ruolo fondamentale di contatto tra datore di lavoro e lavoratori. Il costante contatto e confronto con i dipendenti consente di riportare periodicamente al Comitato di Sicurezza eventuali segnalazioni, disservizi, reclami. Con riferimento all'attuale emergenza COVID-19 si definiscono "persone con particolari fragilità" (ipersuscettibili) i portatori di patologie attuali o pregresse che li rendano suscettibili di conseguenze particolarmente gravi in caso di contagio da Coronavirus (SARS-CoV-2). Possono rientrare nelle condizioni potenzialmente configurabili come stato di “fragilità” (elenco non esaustivo): - Diabete mellito (in particolare Insulinodipendente in scarso compenso); - Malattie croniche dell’apparato cardiovascolare (scarso compenso cardiovascolare, cardiopatia ischemica, aritmia cronica); - Malattie croniche dell’apparato respiratorio (asma moderato / grave, broncopneumopatia cronica ostruttiva, fibrosi polmonare significativa); - Insufficienza renale o surrenale cronica; - Condizioni di immunosoppressione congenita o acquisita anche derivanti da terapie farmacologiche o infezione da HIV; - Malattie oncologiche in atto o recenti (es malattie insorte negli ultimi 5 anni circa); - Malattie neurologiche croniche (malattie neuromuscolari, esiti di ictus); - Epatopatie croniche; - Malattie del sangue e degli organi emopoietici. Il Medico Competente potrà definire “fragili” anche altre tipologie di lavoratori quali donne in gravidanza, dipendenti ultrasessantenni, ecc… Per i lavoratori affetti dalle patologie riconducibili a quanto sopra riportato si consiglia di richiedere una visita al Medico Competente il quale identifica e segnala al Dirigente Scolastico le eventuali condizioni di ipersuscettibilità. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 19 di 49
Con certificazione del Medico Competente , il lavoratore fragile può richiedere al Dirigente Scolastico di svolgere la propria mansione , laddove fattibile, da casa. Per gli insegnanti , se gli studenti sono in presenza in aula, la DAD per un docente potrà essere autorizzata solo in casi gravi ed eccezionali. Sanificare l’ambiente individuato per le visite almeno una volta al giorno. In caso di un sospetto Covid-19, sanificarlo subito dopo aver accompagnato il dipendente potenzialmente infetto al di fuori del luogo di lavoro. In alternativa, considerare la possibilità di far effettuare le visite direttamente nello studio del Medico Competente, sottolineando la necessità anche in questo caso di indossare la mascherina chirurgica da parte dei dipendenti esaminati e una mascherina chirurgica più guanti monouso da parte del medico. Con riferimento all'attuale emergenza COVID-19 si definiscono "persone con particolari fragilità" (ipersuscettibili) i portatori di patologie attuali o pregresse che li rendano suscettibili di conseguenze particolarmente gravi in caso di contagio da Coronavirus (SARS-CoV-2). Il DPCM 08/03/2020 (art. 3, comma 1, lettera b), raccomanda a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche, con multimorbilità o con stati di immunodepressione congenita o acquisita "di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro". Possono rientrare nelle condizioni potenzialmente configurabili come stato di “fragilità” (elenco non esaustivo): - Diabete mellito (in particolare Insulinodipendente in scarso compenso); - Malattie croniche dell’apparato cardiovascolare (scarso compenso cardiovascolare, cardiopatia ischemica, aritmia cronica); - Malattie croniche dell’apparato respiratorio (asma moderato / grave, broncopneumopatia cronica ostruttiva, fibrosi polmonare significativa); - Insufficienza renale o surrenale cronica; - Condizioni di immunosoppressione congenita o acquisita anche derivanti da terapie farmacologiche o infezione da HIV; - Malattie oncologiche in atto o recenti (es malattie insorte negli ultimi 5 anni circa); - Malattie neurologiche croniche (malattie neuromuscolari, esiti di ictus); - Epatopatie croniche; - Malattie del sangue e degli organi emopoietici. Per i lavoratori affetti dalle patologie riconducibili a quanto sopra riportato si consiglia di valutare l’opportunità di non uscire dalla propria abitazione e pertanto un’astensione prudenziale temporanea dell’accesso al luogo di lavoro. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 20 di 49
Il Medico Competente identifica e segnala al Dirigente Scolastico le eventuali condizioni di ipersuscettibilità; tuttavia potrebbero esserci condizioni sanitarie residue di cui non è a conoscenza, poiché di recente insorgenza o perché non segnalate o aggiornate in corso di visita medica. Il Medico Competente, su segnalazione dei medici di base degli studenti, analizza le cartelle sanitarie per valutare le effettive condizioni di fragilità dello studente stesso. Il Medico Competente elabora una comunicazione finalizzata ad informare i Lavoratori Fragili della possibilità esistente per loro di rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale e di fruire di un periodo giustificato di isolamento. Pertanto, al fine della tutela dei lavoratori interessati da significative condizioni di fragilità, si invitano coloro che ritenessero di rientrare nelle categorie di particolare fragilità per malattia da Coronavirus precedentemente indicate, a contattare il proprio Medico di Medicina Generale per le opportune valutazioni del caso in relazione alla opportunità di non uscire dalla propria abitazione e pertanto di non recarsi al lavoro. Il Medico di Medicina Generale (Medico di base) potrà rilasciare al lavoratore il certificato di malattia applicando i codici nosologici che riterrà più opportuni per l’astensione cautelativa dal lavoro. Se il Medico di Medicina Generale non prescrive congedo lavorativo, il Lavoratore può rivolgersi al Medico Competente che valuterà insieme al Dirigente Scolastico le eventuali misure idonee. SPORTELLO DI ASCOLTO EMERGENZA CORONAVIRUS Da febbraio 2020 è attivo uno sportello di supporto psicologico dedicato a studenti, famiglie, personale docente e non docente. In fasi di emergenza ( zona rossa ) il servizio si svolge on line, in situazioni pandemiche contenute ( zona gialla e bianca ) il servizio è in presenza. Lo sportello ha cadenza settimanale e viene gestito da esperto interno/esterno previa assegnazione tramite bando. Per l’a.s. 2021/22 lo sportello è in carico alla dott.ssa Paola Jacob , docente interna. Agli atti dell’istituto vi sono i report di giugno 2020 e giugno 2021 da cui si evincono le casistiche dell’utenza e le tipologie dei malesseri. GESTIONE RIENTRO IN ISTITUTO DI DIPENDENTI GUARITI Il reintegro di dipendenti risultati positivi all’infezione da Covid-19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 21 di 49
da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza (allegato 10). A) LAVORATORI POSITIVI CON SINTOMI GRAVI E RICOVERO In merito al reintegro progressivo di lavoratori dopo l’infezione da COVID-19, coloro che si sono ammalati e che hanno manifestato una polmonite o un’infezione respiratoria acuta grave, potrebbero presentare una ridotta capacità polmonare a seguito della malattia (anche fino al 20-30% della funzione polmonare) con possibile necessità di sottoporsi a cicli di fisioterapia respiratoria. Situazione ancora più complessa è quella dei soggetti che sono stati ricoverati in terapia intensiva, in quanto possono continuare ad accusare disturbi rilevanti, la cui presenza necessita di particolare attenzione ai fini del reinserimento lavorativo. Pertanto il medico competente, ove nominato, per quei lavoratori che sono stati affetti da COVID-19 per i quali è stato necessario un ricovero ospedaliero, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente, effettua la visita medica prevista dall’art.41, c. 2 lett. e-ter del D.lgs. 81/08 e s.m.i (quella precedente alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi), al fine di verificare l’idoneità alla mansione - anche per valutare profili specifici di rischiosità - indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia. B) LAVORATORI POSITIVI SINTOMATICI I lavoratori risultati positivi alla ricerca di SARS-CoV-2 e che presentano sintomi di malattia (diversi da quelli previsti al punto A) possono rientrare in servizio dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi (non considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo) accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test). C) LAVORATORI POSITIVI ASINTOMATICI I lavoratori risultati positivi alla ricerca di SARS-CoV-2 ma asintomatici per tutto il periodo possono rientrare al lavoro dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test). Pertanto, il lavoratore di cui alle lettere B) e C), ai fini del reintegro, invia, anche in modalità telematica, al datore di lavoro per il tramite del medico competente ove PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 22 di 49
nominato, la certificazione di avvenuta negativizzazione, secondo le modalità previste dalla normativa vigente. I lavoratori positivi la cui guarigione sia stata certificata da tampone negativo, qualora abbiano contemporaneamente nel proprio nucleo familiare convivente casi ancora positivi non devono essere considerati alla stregua di contatti stretti con obbligo di quarantena ma possono essere riammessi in servizio con la modalità sopra richiamate. D) LAVORATORI POSITIVI A LUNGO TERMINE Secondo le più recenti evidenze scientifiche i soggetti che continuano a risultare positivi al test molecolare per SARS-CoV-2 e che non presentano sintomi da almeno una settimana (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia che possono perdurare per diverso tempo dopo la guarigione), possono interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi (cfr. Circolare Ministero della salute 12 ottobre 2020). Tuttavia, in applicazione del principio di massima precauzione, ai fini della riammissione in servizio dei lavoratori si applica quanto disposto dal richiamato Protocollo condiviso del 6 aprile 2021. Pertanto, ai fini del reintegro, i lavoratori positivi oltre il ventunesimo giorno saranno riammessi al lavoro solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario; il lavoratore avrà cura di inviare tale referto, anche in modalità telematica, al datore di lavoro, per il tramite del medico competente, ove nominato. Il periodo eventualmente intercorrente tra il rilascio dell’attestazione di fine isolamento ai sensi della Circolare del 12 ottobre e la negativizzazione, nel caso in cui il lavoratore non possa essere adibito a modalità di lavoro agile, dovrà essere coperto da un certificato di prolungamento della malattia rilasciato dal medico curante. Nella fattispecie prevista dal presente paragrafo non si ravvisa la necessità da parte del medico competente, salvo specifica richiesta del lavoratore, di effettuare la visita medica precedente alla ripresa del lavoro per verificare l’idoneità alla mansione” (art. 41, comma 2, lett. e-ter) del D.lgs. 81/08. E) LAVORATORE CONTATTO STRETTO ASINTOMATICO Il lavoratore che sia un contatto stretto di un caso positivo informa il proprio medico curante che rilascia certificazione medica di malattia salvo che il lavoratore PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 23 di 49
stesso non possa essere collocato in regime di lavoro agile (cfr. messaggio Inps n. 3653 del 9 ottobre 2020). Per la riammissione in servizio, il lavoratore dopo aver effettuato una quarantena di 10 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, si sottopone all’esecuzione del tampone e il referto di negatività del tampone molecolare o antigenico è trasmesso dal Dipartimento di Sanità Pubblica o dal laboratorio dove il test è stato effettuato al lavoratore che ne informa il datore di lavoro per il tramite del medico competente, ove nominato. SPOSTAMENTI ALL’INTERNO DEGLI AMBIENTI E GESTIONE DELLE AREE COMUNI (BAR) I percorsi sulle scale sono divisi in due da apposita segnaletica a pavimento in modo che gli studenti procedano in fila lungo la parete e lungo la ringhiera delle scale, mentre nei corridoi sono delimitati con segnaletica a pavimento i flussi di andata e di ritorno, rispettivamente sulla parte destra e sinistra del corridoio. Pertanto gli studenti in tutte le aree comuni di transito dell’Istituto procederanno in fila indiana, rispettando il senso di marcia, e prestando solo attenzione al distanziamento da chi precede e da chi segue. Tali norme sono valide anche per il personale docente, per gli impiegati e per i collaboratori scolastici. I collaboratori scolastici presidiano gli ingressi e sono presenti su ciascun piano dell’Istituto con il compito di controllare il corretto svolgimento delle procedure di accesso ed uscita e di supervisionare lo spostamento degli studenti, dando indicazioni ed istruzioni in modo da evitare situazioni di assembramento. Nelle aule viene sempre garantito il ricambio d’aria naturale utilizzando le finestre così come nelle aree comuni in cui sono presenti finestre apribili. Secondo quanto predisposto dal CTS nel verbale n. 94 del 07/07/2020, l’assetto dei banchi nelle aule prevede una distanza di un metro fra gli alunni da bocca a bocca, in base al criterio del metro “statico”, misurato e valido soltanto da seduti. L’insegnante, la cattedra e la lavagna hanno a disposizione uno spazio lineare di due metri per l’intera larghezza dell’aula in modo da considerare anche gli spostamenti degli studenti e/o del docente stesso. L’allegato 9 riporta le foto della simulazione dell’aula tipo con capienza massima pari a 25 studenti; la disposizione dei banchi rappresentata la condizione statica. Nell’allegato 8 si riporta il riepilogo, aggiornato al 6 luglio 2020, contenente il calcolo della capienza massima delle aule, in condizioni statiche e dinamiche, secondo quanto PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 24 di 49
predisposto dal CTS; il calcolo è stato effettuato utilizzando l’algoritmo divulgato e reso disponibile dall’USR Piemonte. Durante tutta la permanenza degli studenti all’interno del perimetro dell’Istituto, all’interno o al di fuori dell’aula è obbligatorio indossare la mascherina chirurgica o la mascherina in TNT fornita. Durante il cambio dell’ora ( come da Regolamento di istituto ante Covid ) non è consentito uscire dall’aula. Durante l’intervallo non è altresì possibile lasciare la propria aula, si possono consumare alimenti e bevande presso il proprio banco dopo aver correttamente igienizzato le mani e lo stesso banco con gli appositi disinfettanti ed igienizzanti presenti nelle aule. entro il termine della prima ora, uno studente per ogni classe si occuperà di raccogliere gli ordini da consegnare al bar interno per prenotare alimenti e bevande. Il personale del bar provvederà a consegnare i pasti ordinati recandosi direttamente aula per aula. Durante l’intervallo è consentito andare ai servizi igienici UNO ALLA VOLTA. Il personale docente, gli impiegati amministrativi e tecnici e i collaboratori scolastici potranno utilizzare il BAR nella misura di una persona per tavolino fino ad un massimo di TRE. NON E’ ASSOLUTAMENTE CONSENTITO RECARSI AL BAR DURANTE L’ORARIO DI INSEGNAMENTO , DI SERVIZIO IN LABORATORIO, DI VIGILANZA DEGLI ALUNNI Al fine di limitare gli spostamenti all'interno degli ambienti dell’Istituto verranno adottare le seguenti misure per tutti gli studenti: - è vietato lasciare i percorsi contrassegnati per raggiungere le aule o l’uscita; - è vietato sostare nei corridoi ed nelle aree comuni - saranno disattivate le macchinette poste nell’area break all’ingresso principale; - è vietato sostare e creare situazioni di aggregazione sul piazzale antistante l’ingresso principale. PROCEDURE DI EMERGENZA IN CASO DI PERSONA CON COVID 19 IN ISTITUTO Nel caso in cui un docente, un collaboratore scolastico o uno studente, presente nei locali dell’Istituto, accusi sintomi riconducibili al Covid-19 durante l’orario scolastico, deve immediatamente contattare l’ufficio tecnico ed il Coordinatore del comitato di Emergenza che provvederà ad attivarsi e/o ad attivare la squadra di primo soccorso. Il Coordinatore o gli addetti adeguatamente protetti con mascherina FFP2, visiera, tuta in carta monouso e guanti in nitrile monouso, intervengono ed accompagnano il soggetto in infermeria dove viene misurata la temperatura corporea con l’utilizzo del termometro digitale portatile ad infrarossi. PROTOCOLLO COVID 19 Gestione Emergenza Coronavirus_300921.docx Pagina 25 di 49
Puoi anche leggere