GDPR TUTOR - SOFTWARE IN CLOUD - GDPR TUTOR - SOFTWARE IN CLOUD - Caronni srl

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GDPR TUTOR - SOFTWARE IN CLOUD - GDPR TUTOR - SOFTWARE IN CLOUD - Caronni srl
GDPR TUTOR – SOFTWARE IN CLOUD

GDPR TUTOR – SOFTWARE IN CLOUD

gdpr tutor per la gestione alla
compliance facile

user: democlienti
pwd: gdprdemo

GDPRTUTOR è il Software in cloud facile
ed intuitivo che ti aiuta alla gestione
corretta dei dati per la conformita al
nuovo regolamento sulla privacy.
Attraverso gli help online compilerete autonomamente tutte le
sezioni fino alla creazione del registro dei trattamenti, del
PIA di tutte le lettere di incarico e i mansionari di tutte le
figure, nonché delle policy informatiche e delle policy
privacy. Avrete un accesso annuale che vi permetterà di
apportare le modifiche in tempo reale e essere compliance 100%
al GDPR.
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Accesso dimostrativo:

user: democlienti
pwd: gdprdemo

REGISTRATORI DI CASSA TELEMATICI 2019

REGISTRATORI DI CASSA TELEMATICI
2019
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PRENOTA LA TUA CASSA
Dal 1° Gennaio 2020 entra in vigore l’obbligo per
tutti gli esercenti di inviare telematicamente i
corrispettivi all’Agenzia delle entrate tramite un
apposito registratore telematico!
Partenza diversa a seconda del volume d’affari:

    Luglio 2019 obbligo contribuenti con ricavi sopra
    400mila euro.
    Gennaio 2020 obbligo per contribuenti con
    ricavi sotto 400mila euro.

OBBLIGO di ADEGUARSI AI REGISTRATORI DI CASSA
TELEMATICI!!!

CREDITO D’IMPOSTA E CASSE TELEMATICHE (recupero 50%)
Recupero del 50% d’imposta per le spese sostenute dagli esercenti per
adeguamento di vecchi dispositivi o per l’acquisto di nuovi

                                  predistosti alle nuove disposizioni in
termini di sistemi di cassa telematici. I Laboratori che venderanno i
Registratori telematici o adatteranno i Misuratori fiscali a Registratori
Telematici, applicheranno in fattura il prezzo convenuto con il cliente;
quest’ultimo provvederà in seguito autonomamente a recuperare l’importo del
credito d’imposta, a lui spettante, imputandolo in compensazione con gli
altri debiti tributari tramite il modello F24.

Recupero fino a un massimo di 250,00 euro sull’acquisto di un nuovo
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dispositivo e fino a 50,00 euro per l’adeguamento di un vecchio dispositivo.

Visualizza il tutorial sul nostro canale YOUTUBE

PRENOTA LA TUA CASSA

FATTURAZIONE ELETTRONICA FACILE

FATTURAZIONE ELETTRONICA FACILE

Professionisti, artigiani, ristoranti, negozi, piccole imprese…
Fattura Elettronica Facile è un servizio che permette di gestire
con estrema semplicità le fatture elettroniche clienti e
monitorare e stampare le fatture ricevute elettronicamente dai
fornitori.
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Ideale per piccole aziende
Le caratteristiche professionali unite ad un’interfaccia amichevole rendono
Fattura Elettronica Facile adatto sia alla realizzazione di semplici
documenti che alla gestione di qualsiasi attività che necessiti l’emissione
di fatture con l’invio elettronico automatico all’agenzia delle entrate e
controllare le fatture dei fornitori.

Ma cresce con il crescere delle esigenze

Fattura elettronica facile puo’ crescere alla richiesta con la possibilità di
integrare moduli come ddt, preventivi , ordini clienti e fornitori etc. Si
adegua al crescere della vostre necessità aziendali e non vi lascerà mai “a
piedi” mantenendo pretanto i vostri dati.

Canone annuale
Un canone annuale unico che comprende il modulo per la creazione e gestione
delle fatture di vendità, la possibilità di creare la propria lista clienti,
articoli e listini non chè la generazione e l’invio della fattura in formato
elettronico per l’agenzia delle entrate compresa la firma digitale
automatica, nonchè la gestione facile per il controllo delle fatture
ricevute elettronicamente dai fornitori. E’ comresa la nostra trentennale
esperienza per l’assistenza telefonica, la teleasssitenza e gli
aggiornamenti software.

Praticamente tutto quello che serve per poter lavorare con tranquillità.

Aggiornato alle ultime normative

Esportazione Fatture in formato XML
Fattura Facile permette con pochi clic l’esportazione dei documenti
realizzati in formato XML compatibile con la fatturazione elettronica verso
la pubblica amministrazione ed le aziende private.

Fattura Elettronica (invio, ricezione, firma e conservazione per 10 anni)
Con la nuova versione ‘Fattura Facile Enterprise’ è possibile, senza
avvalersi di nessun altro strumento o servizio, inviare, firmare, ricevere e
conservare le Fatture Elettroniche, il tutto rapidamente e dall’interno del
software.

SICUREZZA Installazione su pc dell’azienda compreso copie automatiche di
sicurezza in cloud sui nosri server.
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Compatibilità:
Tutti i sistemi 32 e 64 bit con   Windows 10, 8.1, 8, 7   e Server.

A Canone tutto compreso – Fai una valutazione del numero di fatture che la
tua azienda emette verso i clienti in un anno e sommala alle fatture ricevute
per scegliere la fascia giusta di canone (fascia licenza).

FATTURAZIONE ELETTRONICA FACILE – info 0362 559383 int 1 (commerciale)

Integrazione software SysAid helpdesk
di Irimi srl e gestionale OS1

Integrazione software SysAid helpdesk di Irimi
             srl e gestionale OS1

     Abbiamo l’esperienza per fornire sistemi
   gestionali da affiancare al sistema di Help
             Desk SysAid di Irimi srl

La soluzione per aziende di servizi
           di assistenza

Finalità: il Modulo è stato sviluppato per collegare il software gestionale
OS1 di Ositalia srl al software di gestione di helpdesk SysAid di Irimi srl
.
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Breve descrizione di SysAid:

                             Il tuo Service Desk alla velocità
della luce. Tutto l’essenziale per gestire Service Desk e IT
Asset Management

SysAid è la soluzione di IT Service Management (ITSM), scelta da oltre 10.000
organizzazioni nel mondo per gestire l’help desk e l’asset management.
Certificata ITIL, integra processi di incident, service request, problem e
change management. SysAid è progettata per consolidare in un unico strumento
tutte le funzioni necessarie per un’efficace gestione IT: controllo remoto,
knowledgebase, portale self-service e molto altro. SysAid è semplice e
flessibile Semplicità e flessibilità sono in punti di forza di SysAid. E lo
possono confermare le migliaia di clienti che hanno scelto SysAid per gestire
l’help desk e l’asset management in modo facile e intuitivo. Semplificare la
gestione IT Service Management (ITSM) è la nostra missione. SysAid è multi-
piattaforma, supporta 42 lingue e permette di differenziare il servizio di
help desk per cliente (multi-company).

SysAid è disponibile On-Premise e Cloud, nelle edizioni Basic e Full. Dispone
anche di un portale web Utente finale per la verifica e l’apertura dei ticket
di asssitenza.

            CONNETTORE descrizione sintetica
Funzioni principali
Sviluppato in ambiente delphi e integrato in os1, attualmente allineato alla
release 5.1 di os1.

Apertura Interventi-Ticket
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Da Menu Os1 – Apertura degli interventi direttamente dall’interno di os1
gestionale del cliente richiedente

Da Ordini clienti OS1 – Dal programma della gestione ordini clienti di os1 è
possibile aprire in automatico lìintervento per la gestione
dell’installazione o dell’intervento, le righie in ordine vengono passate
all’intervento generato e viene creata una relazione univoca tra intervento e
ordine cliente. Da ordine cliente è possibile accedere quindi all’intervento
collegato.

Via Mail o portale web – Apertura degli interventi direttamente via mail o
portale utente sysaid. dal portale l’utente finale puo visualizzare gli
interventi aperti e lo storico.

Interventi per reparto Via Mail – Apertura di interventi generici o diretti
per reparto con possibilità di gestione dell’urgenza e della messa automatica
a calendario del tecnico di riferimento.

Calendario e gestione

                                                   Calendario    interventi
disponibile per tecnico sia via web (sysaid) che in os1 con funzioni drug &
drop sincronizzati in real time. In os1 Possibilità di vista di calendari di
piu tecnici insieme. Con funzioni veloci per la visione delle caratteristiche
dell’intervento.La gestione dello stato degli interventi, messa in attesa
cliente o fornitore, gestione dei livelli di urgenza di sysaid sono replicate
e visibili in os1 calendario interventi con colori specifici in base allo
stato. Interventi inderogabili e/ o telefonici sono evidenziati con colori
per l’immediato controllo.
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Notifiche immediate: dal calenardio in os1 per ogni intervento è possibile
inviare notifiche veloci al tecnico ao al cliente per una veloce gestione
della situazione.

VISTE   – Interventi Attivi , Interventi Chiusi e Tutti gli interventi

Os1 ha tre viste principali dalle quali è possibile analizzare e visualizzare
tutti gli interventi al fine di operare scelte, assegnazioni, cancellazioni
resgistrazioni attività, definizione degli interventi da fatturare con la
possibilità di gestione in fattura di eventuale materiale lasciata durante
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l’intervento (articoli codificati in os1) . Le viste sono divise per “tutti
gli interventi” “interventi attivi” interventi chiusi”-

Il passaggio in fatturazione degli interventi in os1 è automatizzato.

                                                 Le viste sono dotate di
uno strumento dinamico par la creazione di filtri per ogni colonna/campo
dell’intervento , con la possibilità di esportare per ulteriori analisi la
vista in un foglio di excell

Le viste possono essere anche ordinate in ordine crescente o descrescente
sulle colonne.

ANALISI attività

E’ stato inserito uno strumento veloce di analsi delle ore lavorate per
intervento, tecnico ed azienda data a data definibile dall’utente. Questo è
uno strumento precisio , calibrabile ed estremamente potente per avere sempre
sotto controllo l’impegno dei tecnici e dell’azienda nei confronti degli
interventi per cliente.

Note :

L’integrazione è molto altro …

Il nostro team di supporto grazie a questa soluzione integrata ha migliorato
la gestione degli interventi e la velocità e precisione della loro gestione.

In meno di 2,5 anni siamo all’intervento #12022

Curiosità Anno 2017 – Un anno di helpdesk
Caronni srl è a disposizione di Clienti e   Partner   per l’integrazione e lo
sviluppo di esigenze specifiche.

Lo sviluppo continua…

CARONNI s.r.l. via Nazionale dei giovi, 17 Bovosio Masciago (Monza e Brianza)

tel. 0362 559383 int 228 – Fax 0362 590335 – e-mail commerciale@caronni.it

Integrazione software Automa Logistica
e gestionale OS1

     Integrazione software Automa Logistica e
                  gestionale OS1

   Soluzione per automazione e logistica
del magazzino
     Abbiamo l’esperienza per fornire sistemi
      gestionali da affiancare al sistema di
            logistica avanzata Automa

Finalità: il modulo è stato sviluppato per collegare il software gestionale
OS1 di Ositalia srl al software di gestione logistica di magazzino Automa di
A&D Srl Consulting & Logistic Systems.

Il software per la logistica di
magazzino che semplifica il
lavoro e riduce i costi

Breve descrizione di Automa: Automa è un software logistico di gestione del
magazzino che, interfacciato all’ERP aziendale, non sostituisce e non
modifica le normali procedure di gestione a disposizione delle funzioni
amministrative, commerciali, di produzione, direzionali, ecc., procedure che
sono di fondamentale supporto alle attività aziendali come l’emissione degli
ordini d’acquisto, la gestione degli ordini dei clienti, la programmazione
della produzione, ecc.

Automa è un WMS con struttura web che, nei confronti del software ERP
aziendale, comunica su poche direttrici fondamentali: acquisisce da
quest’ultimo le richieste di movimentazione (ingresso materiale, uscita
materiale, alimentazione delle linee di produzione), trasmette l’esito delle
movimentazioni richieste ed eseguite, aggiorna le informazioni condivise
(anagrafiche, giacenze, inventari).

Automa ha una operatività completamente on-line, necessità per funzionare
lato server dei servizi IIS web. L’accesso degli operatori avviene via
palmare in wi-fi attraverso un browser.
CONNETTORE descrizione Funzioni
principali
Sviluppato da Caronni srl in ambiente delphi integrato in os1, attualmente
allineato alla release 4.2

Allineamento Anagrafiche

Articoli e Codici a Barre

A fronte del caricamento o della variazione o della cancellazione di un
Articolo, da OS1 vengono passati ad Automa i dati relativi, ogni volta in
toto, tramite l’apposito file di interscambio di Automa.

A fronte del caricamento o della cancellazione di un Codice a Barre da OS1
vengono passati ad Automa i dati relativi, ogni volta in toto, tramite
l’apposito file di interscambio di Automa.

Clienti e Destinazioni

A fronte del caricamento o della variazione o della cancellazione di un
Clienti o Destinazioni, da OS1 vengono passati ad Automa i dati relativi,
ogni volta in toto, tramite l’apposito file di interscambio di Automa.

Anagrafica Fornitori

A fronte del caricamento o della variazione o della cancellazione di
Fornitori da OS1 vengono passati ad Automa i dati relativi, ogni volta in
toto, tramite l’apposito file di interscambio di Automa.

Prelievo Merce

Generazione Lista di Prelievo per Automa
OS1 passa le liste di prelievo ad Automa tramite gli appositi file di
interscambio.
N.B.: attualmente l’invio non e’ implementato in modo standard ma solo come
personalizzazione per un cliente basata sulla sua gestione personalizzata del
venduto.

Generazione D.D.T. da Lista di Prelievo in OS1
OS1, in base ai movimenti generati da Automa nell’apposito file di
interscambio, genera il D.D.T. relativo creando un file adatto alla procedura
standard di Importazione Documenti di Vendita.

Ingresso Merce

A fronte del caricamento di ordini a Fornitore e successiva evasione con
D.D.T. in modo standard OS1, mettendo a ‘1’ un flag (campo aggiuntivo in
testata) nel D.D.T., se ne determina la presa in considerazione o meno della
seguente procedura.

A fronte dei D.D.T. caricati con flag a ‘1’, vengono generate le Liste di
Ubicazione della merce dei D.D.T. selezionati, tramite gli appositi file di
interscambio di Automa.

Automa segnala le differenze tra le qta ubicate e quelle che gli arrivano da
OS1 per eventuali rettifiche da farsi attualmente in modo manuale.

Importazione Movimenti

Automa notifica in una tabella di interscambio i dati relativi a Carichi e
Scarichi effettuati ed OS1 li importa creando un file adatto alla procedura
standard di Importazione Movimenti di Magazzino.

Note :

Il modulo, attualmente, presuppone che i DB di OS1 e Automa risiedano sotto
la medesima istanza di SQL Server in quanto vengono utilizzate query miste.

Cancellazione di liste di prelievo in Automa, carichi e scarichi in OS1 non
sono attualmente gestite.

Il Modulo di integrazione è allineato attualmente alla release 402 REL SP5

Considerato la natura dell’ambiente in cui viene calato il modulo di norma
occorre intervenire per affinare l’integrazione in relazione alle
aspettative. (da Analisi)

Caronni srl è a disposizione di Clienti e   Partner   per l’integrazione e lo
sviluppo di esigenze specifiche.
CARONNI s.r.l. via Nazionale dei giovi, 17 Bovosio Masciago (Monza e Brianza)

tel. 0362 559383 int 228 – Fax 0362 590335 – e-mail commerciale@caronni.it

GDPR 2018 25 MAGGIO POCHI GIORNI ALLA
SCADENZA

GDPR 2018 25 MAGGIO POCHI GIORNI ALLA
SCADENZA

0 settimane, 5 giorni, poche ore e pochi
minuti alla scadenza dei 2 anni per
l’adeguamento al G.D.P.R
Vi sono molteplici ragioni per cui si rischia di essere in
ritardo con il completamento delle attività di conformità
GDPR.

Avete veramente voglia di rischiare?
Caronni srl puo’ offrirti la consulenza e le soluzioni
hardware e software di cui hai bisogno per essere compliance
GDPR.

Alcuni nostri clienti hanno già aderito all’offerta
apprezzando le competenze degli esperti di cui Caronni si
avvale per poter proporre la soluzione su misura al fine di
rispondere alla normativa.

Il sistema dei nostri servizi prevede anche l’acceso a una
piattaforma cloud a supporto del trattamento dei dati
sensibili all’interno dell’azienda e dello studio, per tenere
costantemente aggiornata la documentazione G.D.P.R e la
generazione di tutti i documenti previsti dalla normativa.

Riconosceremo ai nostri clienti le
migliori condizioni economiche per
l’acquisto dei prodotti e dei servizi
necessari alla Compliance.
In qualità di Vs. fornitore di servizi informatici ,
conoscendo in dettaglio la vostra infrastruttura di IT
possiamo offrirvi un’offerta economica puntuale e dettagliata
su quelli che dovranno essere necessariamente gli
aggiornamenti hardware e software da effettuare con piu’
urgenza.

Siamo a vostra disposizione per
qualsiasi chiarimento e richiesta.
Caronni srl       –   Direzione commerciale. 0362
559383 – 1
Le moderne stampanti o copiatrici
multifunzione

Le moderne stampanti o copiatrici
multifunzione.
 La stampante multifunzione comunemente chiamata: “multifunzione” o
stampante “all-in-one”      è una tipologia di periferica che si
contraddistingue per il fatto di integrare in un unico blocco hardware
almeno tre diverse periferiche: una stampante, una fotocopiatrice e
uno scanner.

La stampante multifunzione è quindi sempre in grado di eseguire altre
due operazioni oltre alla stampa: la scansione di superfici piane e la
produzione di fotocopie.

Inoltre possono eventualmente essere integrate nella stampante
multifunzione anche altre periferiche, come ad esempio un modem o una
scheda di rete. In tale caso la stampante multifunzione è in grado di
eseguire operazioni come ad esempio l’invio di facsimili ed e-mail da
scansione. Se integrata ad un software di archiviazione puo’ diventare
d’aiuto a servizi documentali centralizzati in azienda.

Operazioni svolte dalla stampante
multifunzione
Le moderne stampanti o copiatrici multifunzione quando gestite dal computer
(ormai il 99% delle situazioni) possono svolgere le seguenti operazioni:

   stampare,
   scansionare documenti,
   fotocopiare,
   faxare (solo se la stampante multifunzione è dotata di modem),
   inviare immagini per posta elettronica (solo se la stampante
   multifunzione è dotata di scheda di rete).

Ambiti di utilizzo                         della         stampante
multifunzione
La stampante multifunzione è molto apprezzata in ambito Small Office Home
Office. In particolare in tale ambito sono apprezzati i costi inferiori da
sostenere (rispetto all’acquisto e alla gestione di più apparecchi distinti),
oltre alla riduzione degli ingombri richiesti.
Vantaggi e svantaggi della stampante
multifunzione

                                               Le moderne stampanti o
copiatrici multifunzione hanno il vantaggio, rispetto alle stampanti
tradizionali, di fornire funzionalità aggiuntive senza richiedere l’acquisto
di strumenti separati, come uno scanner d’immagini, una fotocopiatrice o un
fax.

Le stampanti multifunzione hanno in genere un costo superiore rispetto a
quello di una normale stampante ma inferiore rispetto alla somma delle
macchine separate. In genere si considera che possano avere prestazioni
inferiori rispetto all’apparato specifico con il vantaggio però di una
riduzione dell’ingombro fisico e/o dei consumi[senza fonte] e del prezzo
d’acquisto.

Altro grande vantaggio delle stampanti multifunzioni stà nel minor costo
relativo al volume di stampe aziendale. Infatti se lo stesso volume viene
sviluppato distribuito su diverse periferiche, magari anche di tipologia
diversa, il costo a parità di volume ne risulta anche triplicato, costi
nscosti aggiuntivo sono anche il dover gestire tipologie di ricambi “toner”
tra loro diversi. Lo svantaggio relativo al costi di acquisto oggi è
praticamente annullato dalla diffusione di forme di noleggio operativo in cui
l’azienda non è proprietaria dello strumento ma, attraverso un canone di
norma molto basso in relazione al valore della multifunzione, usufruisce da
subito senza pesanti esborsi di uno strumento ottimo e a volte anche
positivamente surdimensionato rispetto alle proprie necessità e con il canone
che in un unica cove, comprende anche la manutenzione e i pezzi di ricambio
della stessa.

I vantaggi sono quindi di tipo economico , funzionale ed amministrativo nel
senso che non ci si dovrà occupare nel tempo di gestione di contratti di
manutenzione, acquisti di toner , gestione degli ammortamenti etc.

Lo “svantaggio” è che dovrete fare qualche passo in piu’ nell’ufficio che si
traduce però in vantaggio alla vs. salute; già perchè muoversi fa bene ma fa
ancora meglio il non avere nel proprio ufficio uno strumento , anche se
corredato da filtri a norma, che puo’ comunque generare polveri di certo non
positive sulla nostra salute.

Aggiornamento sulla sicurezza del
03/05/2019

Aggiornamento sulla sicurezza del
03/05/2019
Consigli, avvisi, novità sui rischi connessi alla
sicurezza informatica.
1.GandCrab 2.1: in diffusione un nuovo ransomware tramite email di spam.

Scoperta in the wild, quindi già in diffusione contro utenti reali, una nuova
variante del noto ransomware GandCrab. Questo ransomware, ormai alla seconda
versione, bersaglia sopratutto paesi anglofoni e scandinavi.

Viene diffuso principalmente attraverso email dannose: solitamente l’oggetto
delle email fa riferimento a invio di documenti importanti, ricevute di
pagamenti, ordini di vario tipo, ticket e buoni sconto ecc… Una tecnica
pensata proprio per ingannare l’utente e convincerlo a scaricare l’archivio
compresso. La criptazione avviene usando l’algoritmo di cifratura RSA, che
non altera tutto il file, ma solo una parte, quella sufficiente a renderlo
inutilizzabile dall’utente. Ogni file viene criptato utilizzando una chiave
unica, il che rende molto molto difficile procedere alla decriptazione dei
file stessi. I file criptati non vengono rinominati, ma il ransomware ne
modifica l’estensione in .CRAB.

2.FacexWorm: il malware in diffusione su Facebook Messenger e Chrome
Gli utenti di Google
Chrome, Facebook e tutti coloro che utilizzano cirptovalute devono prestare
attenzione ad una nuova tipologia di malware chiamata FacexWorm: questo
malware è specializzato nel furto di password, nel furto di criptovalute dai
fondi delle vittime, nell’esecuzione di script per il mining e per un elevato
livello di spam contro gli utenti Facebook.

La catena di infezione inizia solitamente quando un utente riceve link
attraverso messaggi di spam su Facebook Messenger. Il clic su questo link
conduce a una pagina web che imita Youtube: tramite alcuni avvisi questa
falsa pagina Youtube prova a convincere gli utenti a installare una
fantomatica estensione collegata a Youtube per Google Chrome. Questa
estensione ha numerose funzioni dannose, ma la più grave è quella per la
quale l’estensione aggiunge del codice al browser degli utenti per rubare le
credenziali dai form di login. Le credenziali raccolte vengono quindi inviate
ai server controllati dai cyber attaccanti.

3.Una analisi dell’infezione Dharma ransomware – Quick Heal Security
Labs

  Abbiamo notato una impennata improvvisa delle individuazioni del ransomware
Dharma sui pc dei nostri utenti. Il Ransomware Dharma non è affatto nuovo e
anzi, la prima versione, distinguibile dall’estensione “.dharma” è perfino
risolvibile. Non lo è però la seconda versione in distribuzione, quella
attuale, che cripta i file in “.arrow”.

Il ransomware Dharma è diffuso principalmente attraverso due vettori: la
porta RDP e altre forme di vettori. Il Remote Desktop Protocol (RDP) eseguito
sulla porta 3389, viene solitamente bersagliato da un attacco di brute-
forcing. Come risultato l’attaccante può riuscire ad ottenere l’accesso
all’account Admin. Una volta ottenuti i privilegi di admin, l’attaccante ha
la capacità di eseguire qualsiasi tipo di attacco: in questo caso installa il
ransomware Dharma. Nel secondo caso invece non conoscevamo la fonte di
infezione, ma, una volta iniziato lo studio dell’infezione, abbiamo subito
notato interessanti voci aggiunte al registro della vittima. Stiamo parlando
di voci di registro aggiunte dagli attaccanti.

4. Necurs: la più grande SPAM botnet usa una tecnica che bypassa gli
antivirus per diffondere malware.
Necurs è indubbiamente la
botnet più estesa al mondo, composta da milioni di dispositivi infetti finiti
sotto il suo controllo: ne abbiamo parlato spesso come “centro nevralgico” di
attacchi spam, phishing e per la distribuzione di exploit e a malware di ogni
tipo. Proprio in questi giorni ha subito un update: ha migliorato il proprio
“equipaggiamento” e usa attualmente una nuova tecnica per infettare le
vittime.

Proprio in questi giorni Necurs ha subito un update: ha migliorato il proprio
“equipaggiamento” e usa una nuova tecnica per infettare le vittime. Questa
tecnica consiste nell’invio di una mail ad una nuova, potenziale vittima con
un file allegato: questo file, una volta estratto, contiene un altro file in
formato .URL. Questo è un tipico file di collegamento che apre una pagina web
direttamente nel browser invece che in una location in locale. La
destinazione finale di questo link è un file script remoto che scarica e
esegue automaticamente il payload finale. Il perchè dell’uso dei file .URL è
semplice: una catena di infezione così semplice riesce ad evitare gli scanner
antimalware che analizzano ogni singola email in cerca di link dannosi o
allegati compromessi.

5. Curiosità: hackerato il sito della RedBull: 2 volte! (per colpa di Drupal)

  Il sito della Redbull, produttrice del famosissimo drink energizzante, è
stato recentemente attaccato da un gruppo di cyber attaccanti. Non sono stati
fatti cambiamenti né sostituzioni nella pagina principale del sito, ma sono
solo aggiunte alcune pagine prima inesistenti. Una di queste pagine dice
“hacked by Prosox”: questa breve rivendicazione è seguita da un link che
conduce al profilo Twitter dell’hacker.

Stando a varie fonti, sarebbero stati attaccati oltre 30 sottodomini Redbull:
le indagini hanno rivelato che è stato usato uno script CMS e l’attacco è
stato distribuito usando Drupal.Drupal, un popolare CMS open source, è sotto
osservazione da qualche settimana a causa delle gravi vulnerabilità
riscontrate e per l’impressionante serie di attacchi che stanno bersagliando
da qualche settimana i siti gestiti con Drupal. La (prima) falla di sicurezza
CRITICA riscontrata, Drupalgeddon2, ha permesso una lunghissima serie di
attacchi contro siti gestiti con Drupal. Solo che, risolta la prima, è
arrivata la seconda falla critica…
Errori comuni nell’uso della posta
elettronica

Errori comuni nell’uso della posta
elettronica

Normalmente quando inviate un’email e c’è un problema, l’email
vi torna indietro con anche la motivazione del perché non è
stata recapitata.

I messaggi email che contengono l’oggetto Delivery Status
Notification sono messaggi, spesso in lingua inglese, generati
automaticamente dai sistemi di posta con lo scopo di informare
il mittente sullo stato della email inviata, e più
frequentemente del motivo per cui l’invio non è andato a buon
fine.

Il nostro servizio di supporto è a disposizione, a
pagamento, per supportarVi su qualsiasi problema
potreste incontrare nell’utilizzo del vs. sistema di
posta. Se avete necessità di supporto aprite una
richiesta di intervento al nostro sistema di
supporto.

     Di seguito riportiamo gli errori comuni
nell’uso della posta elettronica che vi possono
 aiutare a risolvere da soli molti dei problemi
                   incontrati.
Elenco dei messaggi di errore e soluzioni
possibili :
  MAILBOX FULL: la capienza della casella di posta alla quale abbiamo
  inviato il messaggio ha raggiunto il limite massimo di capienza
  consentito, e non è pertanto in grado di ricevere ulteriori messaggi; è
  necessario attendere che l’utente legga e cancelli alcuni messaggi, se
  il problema persiste è probabile che si tratti di un indirizzo di posta
  non più in uso.

  BAD DESTINATION MAILBOX ADDRESS o USER UNKNOWN: l’indirizzo di posta al
  quale abbiamo inviato il messaggio non esiste; controllare eventualmente
  di averlo digitato senza errori.

  ROUTING SERVER FAILURE: il dominio (sempre leggibile a destra del
  simbolo @ in un indirizzo) non esiste; controllare eventualmente di aver
  digitato correttamente l’indirizzo email, come ad
  esempio utente@libero.it e nonutente@libro.it .

  RELAYING NOT ALLOWED: siamo connessi con un provider e
  contemporaneamente utilizziamo nelle impostazioni del server di posta in
  uscita (SMTP) di un provider diverso; utilizzare per il server SMTP i
  parametri del provider con il quale si è connessi.

  OTHER OR UNDEFINED PROTOCOL STATUS o OTHER OR UNDEFINED MAIL SYSTEM
  STATUS o OTHER OR UNDEFINED NETWORK OR ROUTING STATUS: si tratta
  generalmente di un temporaneo problema remoto sulla rete o sul sistema
  di posta; riprovare ad inviare il messaggio in un secondo momento.

  ACTION: FAILED: il server di posta non è riuscito ad inoltrare il
  messaggio; accanto di solito è specificato uno dei motivi esaminati
  prima, controllare l’indirizzo del destinatario ed eventualmente inviare
  di nuovo il messaggio.

  ACTION: DELIVERED: il messaggio inviato è stato recapitato a
  destinazione; si può ricevere di solito se in un primo momento ci sono
  stati problemi o ritardi nell’invio.

  ACTION: RELAYED: il messaggio è stato ritrasmesso.

   DELIVERY TIME EXPIRED: l’invio non è andato a buon fine nonostante i
  ripetuti tentativi; solitamente è specificato il tempo di durata del
  tentativi, controllare di aver digitato correttamente l’indirizzo ed
  eventualmente riprovare.

   MESSAGE TOO BIG: il messaggio inviato non è stato accettato dalla
  casella di destinazione a causa delle elevate dimensioni; questa
  impostazione può essere di default del provider o impostata manualmente
  dall’utente destinatario, informare l’utente dell’allegato che gli si
  vuole inviare.

   INVALID DOMAIN NAME SYNTAX: l’indirizzo del destinatario non è stato
  scritto nella dovuta forma; apportare le correzioni necessarie e
  riprovare.
Aiutaci ad aiutarti Avete un problema sul pc, sul server, sulla posta, di
virus, di spam, di blacklist, office, windows, pdf, reti, sicurezza, backup?
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servizi non previsti dal proprio piano contrattuale – Accedendo al servizio
si accettano le condizioni e le relative tariffe)

La Black List per i messaggio di posta

La Black List per i messaggi di
posta

Se per caso scoprite che le vostre email non arrivano più ai destinatari e
vengono respinte come sospetto SPAM, potrebbe essere che il vostro sistema di
posta in uscita (in generale servizio SMTP, dominio o casella) sia stato
inserito in una blacklist (Lista Nera).

Queste blacklist sono liste di indirizzi di mittenti ritenuti per qualche
motivo “indesiderati” e sono mantenute da alcuni server su internet che
segnalano a tutti quali sono i server SMTP/domini/casella sospettati di fare
dello spam.
Se il vostro server SMTP è finito in una di queste liste, la vostra email
verrà rifiutata. In genere nel messaggio di errore che torna indietro viene
spiegato il motivo del mancato recapito.

Quello che succede è che il server del destinatario controlla da chi arriva
l’email confrontando l’indirizzo IP del server che gliel’ha mandata con
queste liste. Se l’indirizzo IP è inserito in una di queste liste, allora la
posta viene rifiutata.

Di solito il server SMTP che utilizzate per spedire i messaggi in uscita è
quello che vi viene fornito dal vostro provider di connessione (Alice,
Tiscali, Libero, Tele2, ecc.) e per scoprirlo basterà che guardiate nel
vostro programma di posta elettronica, in Account, dove è indicato “Server di
posta in uscita” oppure “Server SMTP”. Ad esempio per tiscali è
smtp.tiscali.it.

Un altro motivo per cui è possibile che il vostro dominio o il vostro server
SMTP di spedizione finisce in blacklist è perchè state facendo SPAM spesso a
vostra insaputa (con il server di spedizione , il vostro dominio o una vostra
mail) e di conseguenza il vs. dominio, la mail o il server SMTP viene
inserito in blacklist al fine di segnalare ai destinatari di non accetttare
mail da voi inviate in quanto non piu’ attendibili.

Se quindi il vostro sistema di spedizione è finito in una black list occorre
avviare la pratica di “delisting” ovvero la richiesta di rimozione del vostro
server di spedizione dalla bleack list o dalle black list in cui è finito.

L’operazione non è complessa ma richiede delle conoscenze specifiche.

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