Festival Cinema d'iDEA - Molto più di un Festival Anna Magnani, icona del Cinema italiano nel mondo
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Festival Cinema d’iDEA Molto più di un Festival… Anna Magnani, icona del Cinema italiano nel mondo Dal 28 Giugno al 3 Luglio al CineLab dell’Isola Tiberina, Roma Ad Agosto proiezione film premiato anche a Capalbio (Gr) "1
PREMESSA: Da dati emersi dal 1° studio di genere nel mondo dell’audiovisivo, ef- fettuato in Italia dal Mibact in collaborazione con EWA, network di donne eu nell’audiovisivo, comunicati in prima istanza a Venezia e poi definitivamente a Berlino 2016, sono emersi molti dati: Le donne nel cinema fanno fatica, la percentuale di registe donne nel mondo è del 7%, e nella storia degli Oscar, solo 4 registe hanno avuto la nomination come miglior regia. E in ITALIA? La percentuale è ancora più bassa, nonostante abbiamo IL NUMERO PIU’ ALTO DI NOMINATIONS PER REGISTE. Emerge anche che la scarsità delle donne riguarda non solo le registe ma anche altri ruoli “tecnici”. Nel cinema c’è una scarsa visibilità delle donne e delle tema- tiche, nonché dei ruoli che prescindano dai canoni estetici e da ruoli standardizzati. C’è una difficoltà delle donne a far- si accettare, ascoltare da parte dei produttori e non solo. E’ indubbia, invece, per l’esigua quantità rilevata, la capa- cità creativa e la determinazione delle donne in questione, quelle poche. Tant’è vero, che come dicevamo prima, fra le no- minations di registe agli Oscar, l’Italia batte tutte le cine- matografie. Urge perciò riempire questo gap con programmi di comunicazione intensiva, PER RECUPERARE QUEL VUOTO E LE PARI OPPORTUNITA’, ed un Festival è sicuramente un punto di partenza e d’incontro importantissimo, per la diversificazione della cultura cinema- tografica, l’immagine della donna e l’empowerment femminile, non solo nel cinema. MOTIVAZIONE E STORIA Questo festival nasce, quindi per riempire, almeno in parte, quel gap. Nel 2017, la sua ideatrice, Patrizia Fregonese de Filippo, regista e sceneggiatrice, che pensava alla sua rea- lizzazione già da anni, decide di fare, anche se azzardando, il primo passo. Organizza quindi 4 giorni di cinema al femmi- nile, cioè diretto da donne, all’Isola Tiberina, a Roma. Due o tre programmazioni serali dal 23 al 26 Giugno compreso, al Ci- neLab dell’Isola del cinema, grande evento dell’Estate Romana, che si svolge da oltre vent’anni e che ha visto la partecipa- zione, fra l’arena, il cineLab e gli stands, di più di 6 mi- lioni di presenze, negli anni. Tutti gli anni, grandi eventi, ospiti internazionali, mesi di proiezioni , presentazioni let- "2
terarie e tanti paesi del mondo ospiti, dall’Australia al Giappone. Cinema d’iDEA, nome ispirato all’antico culto della Dea Madre, ha presentato un’anteprima di un film diretto da una regista palestinese, Mai Masri, alla presenza dell’Amba- sciatrice palestinese, alcuni cult di grandi registe italiane come Liliana Cavani e Lina Wertmüller, un film documentario che ha vinto Venezia Orizzonti di Federica Di Giacomo e alcune chicche di una delle più grandi, forse la più grande documen- tarista italiana: Cecilia Mangini e due opere di un altro ta- lento nostrano: Wilma Labate , una delle poche registe ad aver ottenuto la nomination all’Oscar. Il gradimento del pubblico è stato eccezionale e quest’anno ci stiamo organizzando per far sì che diventi un evento ancor più importante, avremo una Giuria di nomi famosi ed un premio al miglior film. Fra i nomi, quest’anno, possiamo annoverare ol- tre alla grandissima Liliana Cavani, a Lina Wertmüller e Wil- ma Labate, anche Silvia Costa, parlamentare europeo, L’Asses- sora alle Pari Opportunità, Laura Morante, attrice e regista, Silvia Scola, la figlia del grande Ettore Scola (sceneggiatri- ce di tanti film), Lidia Tarantini, psicologa e fondatrice di riviste di Cinema e della Rassegna di cinema che si svolge da oltre dieci anni a Capalbio in Agosto, che proietterà il film vincitore del Festival e tante attrici e personaggi con cui stiamo dialogando. Siamo inoltre in contatto con diverse Am- basciate con cui stiamo collaborando. Gli obiettivi del Festival sono: 1.Dare visibilità alle donne e al cinema delle donne. 2.Contribuire a maggiore consapevolezza di possibilità lavora- tive ed espressive del genere femminile attraverso i vari settori dell’industria cinematografica, migliorandone anche la qualità della conoscenza e della vita e non ultimo una migliore sicurezza sociale per tutti non solo per un settore specifico della società. 3.Promuovere il ruolo delle donne nelle varie cinematografie , anche internazionali e nelle arti . 4.Promuovere la libertà di espressione e le Pari Opportunità. 5.Costruire un’educazione all’immagine e un punto di vista femminile di quel 50% che manca al cinema mondiale, per una migliore distribuzione della conoscenza e del lavoro nel fu- turo . "3
6.Contribuire alla ricchezza con la crescita del PIL naziona- le, come da asserzioni di Mario Draghi. 7.Da qui vorremmo partire per un Convegno con il focus su que- sto importantissimo punto. Porteremo il caso Serner a dimo- strazione di quanta verità ci sia in questa affermazione. E parleremo di come Creare ricchezza. (“Analizzando i dati da una prospettiva più ampia, relativa agli ultimi dieci anni, la Banca europea, fa sapere che "l'au- mento della forza lavoro durante la ripresa economica è stato trainato dalla partecipazione femminile”.) IL COMITATO PROMOTORE CHE FARA’ PARTE DEL FESTIVAL SARA’ COM- POSTO DA: PATRIZIA FREGONESE DE FILIPPO, GIOVANNA KOCH, PATRI- ZIA BIANCAMANO, LIDIA TARANTINI. Molte donne che si sono distinte nel campo del cinema e del- l’audiovisivo collaboreranno come testimonials e influencers del progetto: personalità di spicco, decise e determinate con cui far crescere questo Festival a livello internazionale. Abbiamo il patrocinio della rete europea di EWA http:// www.ewawomen.com/ che include molte donne del settore:registe europee , scrittrici, membri di Media, Eurimages, Ministre etc., che ci sostiene, con la sua Presidente Alessia Sonaglio- ni. Abbiamo il patrocinio delle Associazioni di categoria, come l’A.N.A.C. , WGI e Doc/it. Chiederemo anche anche al Mi- bact e al Dipartimento delle Pari Opportunità. La location è una delle più belle di Roma,nella cornice del- l’Isola Tiberina, all’interno dell’Isola del Cinema , il Cine- Lab, l’unico spazio coperto che ci permette di proiettare an- che se c’è mal tempo. Se sarà possibile pensiamo anche a pro- iezioni pomeridiane alla Casa del Cinema (dipende dai fondi.) Siamo convinte, visti i fatti recenti, che i tempi siano ma- turi perché a Roma non manchi un’opportunità e un’occasione come questa, di dimostrare l’attenzione che le imprese danno al tema e l’interazione e l’innovazione sociale che può porta- re seri miglioramenti reciproci, sia per le donne che per le imprese che possono dimostra così il loro lavoro, intento e sensibilizzazione che occorre per migliorare l’immagine pro- pria, di tutto il comparto, nonché della società, perché non esistano più quei fenomeni di esclusione ed emarginazione non- ché prevaricazione delle donne, fenomeni che impediscono un più equo ed inclusivo sviluppo e benessere futuro. "4
Avremo ospiti internazionali, italiani e stranieri e l’orga- nizzazione di un importante Convegno con ospiti illustri, an- che della politica, proprio per parlare di donne e benessere sociale. Prendendo spunto da quanto detto da Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea, che ci piacerebbe fosse nostro ospite, il tema sarà: Come creare ricchezza, par- tendo da quel famoso 7%. Il titolo provvisorio del convegno è 7 e mezzo, come creare ricchezza. Proprio per dimostrare il nostro intento di crescita e di fare 7 e mezzo! Alla fine del Festival sarà consegnato il premio o i premi. Il progetto del festival è molto più ampio come previsione fu- tura e prevede il coinvolgimento di tutte le arti e la crea- zione di laboratori di educazione all’immagine che vedranno la partecipazione di registe/i e delle altre professionalità e mestieri del Cinema italiano e internazionale. Cinema d’iDEA vuole creare una rete con gli altri Festival delle donne ed inizia quest’anno con il Gemellaggio col più importante e an- tico Festival di cinema al femminile, il Films de Femmes de Creteil, in Francia. COME? • Indagheremo il cinema delle donne, l’arte delle don- ne, dallo schermo alla televisione, al web, ai cel- lulari, all’animazione e ai videogiochi e alle sto- rytellers. •Organizzeremo incontri e dibattiti che af- fronteranno le tematiche che abbiamo espo- sto e molte altre ancora, che non riguardano solo le donne ma tutta la società ed i generi, e che si articoleranno per tutto l’anno solare, non solo nel periodo del Festival, collaborando con scuole di cinema e di teatro e non solo. • Apriremo spazi ai piccolissimi per l’educazione al- l’immagine di cui tanto si parla ma che non decolla mai: effettueremo dei matinées per/con le scuole me- "5
die, materne, licei, con cui si formeranno dei labo- ratori aventi come fine l’elaborazione e la realiz- zazione di un progetto filmico (cortissimo animato per i più piccoli da 0.15-30 secondi e più lungo per per i più grandi)ma anche laboratori teatrali. • Porteremo tutte le professioni del cinema a cono- scenza delle scuole : ricerca, fotografia,musica, tecnica del suono, effetti speciali, costumi, sceno- grafia, reparto elettrico, attrezzeria, montaggio,edizioni, stunts etc. • vogliamo sensibilizzare le persone coinvolgendole con proiezioni, Master classes, eventi collaterali come site performances e Mostre, non solo nel perio- do del Festival ma durante l’anno. •Organizzeremo un convegno, per parlare della questione econo- mica. "6
• incontri e discussioni con espert* e semplici ap- passionat*, registe, direttrici della fotografia, montatrici, attrici, attori, produttrici e pubblici- tarie, musiciste, pittrici, scrittrici, operatore, ma anche filosofe, sociologhe , antropologhe, per capire insieme l’immagine e l’immaginario del fem- minile dal pdv femminile, ma anche da quello da quello maschile, mettendo a confronto la nostra so- cietà con le altre. Non mancheranno quindi anche ospiti di genere maschile! • Costruiremo un pubblico trasversale per tutte le età facendo cinema d’autore, di ricerca, sperimentale, ma anche per tutti, con una speciale attenzione ai giovani e ai linguaggi giovanili. ——————————————————————————————————————————————————— UN GRUPPO DI DONNE costituera’ il COMITATO PROMOTORE. FARA’ PARTE DEL FESTIVAL SIA A LIVELLO ORGANIZZATIVO CHE RAP- PRESENTATIVO : GIOVANI E NON, PROPRIO PERCHE’ ANCHE L’ETA’ NON DIVENTI UN ULTERIORE ELEMENTO DISCRIMINANTE, MA INVECE UN ULTERIORE ARRICCHIMENTO DELLA DIVERSITA’ E MOLTEPLICITA’ DI ESPERIENZE E VISIONI. AVREMO UNA DIREZIONE ARTISTICA CHE PENSAVO A TRE, INCLUDENDO UNA REGISTA INSIEME AD UN’ AUTRICE/PRODUTTRICE E/O ATTRICE O ALTRA CATEGORIA DELL’ARTE , MUSICISTA, PITTRICE, FILOSOFA. * Abbiamo la rete europea di EWA http://www.ewawomen.com/ che include molte donne del settore , registe europee , scrittri- ci, membri di Media, Eurimages etc., che ci sostiene, con la sua Presidente Alessia Sonaglioni. * Abbiamo il sostegno di registe come Lina Wertmuller, Wilma Labate (uniche due candidate all’Oscar, nella storia italia- na)Isabel Coixet, (Liliana Cavani NON SO ANCORA) , Giovanna Gagliardo, Laura Bispuri, Stefania Casini, e tante altre, ol- tre alle Associazioni di categoria, come l’Anac, 100 Autori con cui stiamo dialogando, ma anche WGI, DOC/IT etc.. più "7
tante autrici come Silvia Scola, Giovanna Koch, Giovanna Gui- doni etc. Il link del Festival dell’anno scorso è http://www.cinemadidea.com/ dove trovate alcun* ospiti dell’anno passato . "8
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