FASCICOLO DOMANDE Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria, sezione italiana - Giornate di orientamento e ...
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Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria, sezione italiana Giornate di orientamento e preparazione all’esame di ammissione FASCICOLO DOMANDE Bressanone, marzo 2015 1A
Competenza linguistica e ragionamento logico RICORDI DI SCUOLA Aspettavamo la campana del secondo orario, tra undici e mezzogiorno, pigramente raccolti, sbadigliando, intorno ai tavolini del caffè Pascoli & Giglio, ch’era il caffè nostro,del Ginnasio-Liceo, sull’angolo di quella strada, anch’essa nostra, con la via principale della città, dai borghesi detta Corso e da noi Parasanghea. I più fortunati mandavano giù l’una dietro l’altra granite di mandorla, la più buona cosa da mandar giù ch’io ricordi della mia infanzia; e c’era la tenda rosso marrone che bruciava di sole come un sospeso velo di sabbia sopra i tavolini. C’erano discorsi di grandi parole, di grandi speranze e c’erano i pettegolezzi scolari sulle medie, i temi in classe, i professori e i compagni sgobboni. I piccoli delle classi ginnasiali si rincorrevano da marciapiede a marciapiede, urlando, fin sullo sbocco di Piazza del Duomo che chiamavamo Ponto Eusino, e là subito le loro urla selvagge risuonavano più larghe e cantanti quasi come su una aperta campagna. Là era, difatti, una campagna di sole: Piazza Duomo; amplissima nel suo asfalto ancora fresco, con le sue palazzine rose settecentesche a semicerchio… [da E. Vittorini, (1948), Il garofano rosso, Milano: Mondadori, 1948, cap.1] Domanda 1: Dal testo si capisce che 1. c’erano lezioni per tutto l’arco della giornata. 2. le lezioni avevano inizio nella tarda mattinata. 3. le lezioni erano distribuite in due fasce. 4. c’era la possibilità di entrare a scuola durante le lezioni. Domanda 2: Nei discorsi dei ragazzi c’erano “grandi parole” e “grandi speranze”. Ciò significa che essi 1. si aspettavano molto dalla vita. 2. erano attenti alla realtà sociale. 3. speravano in un impiego sicuro. 4. aspettavano con ansia le vacanze. Domanda 3: I ragazzi chiamavano “Ponto Eusino” 1. una strada asfaltata di fresco. 2. la fontana del centro città. 3. la piazza del Duomo. 4. una palazzina del Settecento. Domanda 4: La scena è ambientata 1. in una città meridionale in una stagione calda. 2. in una città dell’Italia centrale all’inizio dell’estate. 3. in una città che non è possibile collocare geograficamente. 4. in una città investita spesso da tempeste di sabbia. “Addio zuppa di squalo. La prelibatezza servita a caro prezzo nei banchetti cinesi e negli alberghi di lusso di tutto il mondo, non volerà più sulla Cathay Pacific. La compagnia aerea di Hong Kong ha deciso di non trasportare più sulla propria flotta prodotti a base di squalo pescati senza rispettare l'ambiente. Dai cargo in partenza dalla Cina non ci saranno più pinne di squalo, l’ingrediente base di una delle zuppe più richieste sul mercato cinese ed estero. Un piatto antichissimo, risalente addirittura 2A
alla dinastia Ming. Secondo gli scienziati, la pesca dello squalo minaccia la sopravvivenza della specie, di vitale importanza per l'equilibrio degli ecosistemi marini”. Andy Cornish, responsabile del WWF di Hong Kong, considera questo annuncio una notizia fantastica. Pensa che il suo significato vada oltre l'impatto delle pinne trasportate dalla Cathay Pacific. Fa parte di un movimento generale di cui sono protagoniste le imprese impegnate ad agire in maniera più responsabile. Ma la decisione non è stata accolta con altrettanto entusiasmo dai produttori di Hong Kong, che hanno protestato affermando che ciò inciderà sui loro affari. Le pinne di squalo oltre ad essere considerate molto prelibate hanno un costo notevole sul mercato. La Cathay Pacific non è la prima compagnia ad aver dato un taglio alla carneficina degli squali. Negli ultimi mesi altre grandi società hanno annunciato la fine della commercializzazione di questa specie a rischio. […]. Probabilmente lo squalo non volerà più sugli aerei della Cathay, ma potrà essere assaggiato nelle migliaia di banchetti tra le strade di Hong Kong. Sarà difficile cambiare un’abitudine vecchia di 600 anni. Repubblica on line 05 settembre 2012 Domanda 5: La Cathay Pacific ha deciso di 1) trasportare sulla propria flotta prodotti a base di squalo. 2) non trasportare più sulla propria flotta prodotti a base di squalo pescati senza rispettare le norme ambientali. 3) non fare più scalo ad Hong Kong. 4) non trasportare più squali sulla propria flotta. Domanda 6: Secondo il WWF di Hong Kong la Cathay Pacific è 1) la prima compagnia di pesca che ha dato un taglio alla carneficina degli squali. 2) un’azienda che prepara prodotti a base di squalo. 3) una compagnia di volo che fornisce un esempio positivo. 4) l’ultima compagnia di volo che ancora trasporta prodotti a base di squalo. Domanda 7: La decisione di non trasportare prodotti a base di squalo 1) è stata accolta con entusiasmo dai produttori di Hong Kong. 2) non è stata seguita da altre compagnie di volo. 3) non è stata accolta con entusiasmo dai produttori di Hong Kong. 4) non inciderà sugli affari dei produttori di Hong Kong. Domanda 8: La zuppa di squalo 1) è un piatto che si potrà consumare sulla Cathay Pacific. 2) è un piatto tipico di Hong Kong. 3) è una nuova ricetta che fa tendenza. 4) è un piatto consumato in Europa. Era un periodo strano della mia vita. Non riuscivo a vedere nessun collegamento tra la mia laurea in storia antica e un mio possibile ruolo nel mondo adulto. Vivevo nell’appartamento di quarantadue metri quadrati che mi aveva regalato mio padre a 18 anni, leggevo poesie dell’Ottocento e romanzi del Novecento, giravo per la città su una vecchia bicicletta olandese, mangiavo quasi solo cioccolata svizzera che mi regalava mia nonna; andavo a dormire tardi, mi svegliavo tardi. Conoscevo tanta gente 3A
perché avevo questo modo ultracomunicativo di fare ed ero, credo, divertente e anche buffo. Il mio unico vero amico era Marco Traversi. Lo era da due anni, da quando al liceo salivo nel suo corridoio durante gli intervalli per parlare con lui della vita e del mondo e della storia e di tutto. Marco mi sembrava più solido di me, per la sua capacità di vedere e giudicare le cose; ed era più attraente, con i suoi capelli lunghi e i suoi vestiti da musicista rock e il suo modo duro di trattare con gli adulti e con il mondo in genere. Viveva ancora a casa dei suoi, e questo era strano per uno come lui; ma non è mai stato facile trovare una casa in affitto a Milano. Marco aveva bisogno della mia esuberanza e della mia facilità di contatto con le persone per compensare la sua timidezza. Ma al tempo della mia laurea non avevamo un lavoro, non avevamo soldi, Marco non aveva neanche una casa. Ogni tanto smettevamo di frequentarci perché non volevamo mostrare l’uno all’altro che eravamo sempre più o meno allo stesso punto. Questo era lo stato in cui ero quando ho conosciuto Misia Mistrani, e lei nell’arco di poche ore ha distrutto il mio equilibrio ed è sparita. De Carlo A (2008). Di noi tre, Torino: Einaudi. Domanda 9: Il narratore vive 1) in un appartamento in affitto. 2) in una villa. 3) in un appartamento regalatogli dal padre. 4) con un coinquilino. Domanda 10: Il narratore ha un carattere 1) ipocondriaco. 2) chiuso e introverso. 3) comunicativo, divertente e buffo. 4) mite. Domanda 11: Il narratore e Marco Traversi al liceo 1) erano nella stessa classe. 2) erano in classi diverse del medesimo edificio. 3) erano compagni di banco. 4) erano in classi in edifici distanti fra loro. Domanda 12: Il narratore e Marco Traversi 1) rimanevano sempre vicini, anche nei momenti di sconforto. 2) si frequentavano solo nei fine settimana. 3) ogni tanto smettevamo di frequentarsi. 4) erano in continua competizione. Domanda 13: Marco al tempo della laurea del narratore 1) aveva un ottimo lavoro. 2) viveva con il narratore. 3) stava in un appartamento proprio. 4) non aveva neanche una casa. Domanda 14: Il narratore e Marco Traversi avevano in comune 1) il parlare della vita e del mondo e della storia e di tutto. 2) la casa. 3) l’amicizia di Misia. 4) la capacità di vedere e di giudicare le cose. 4A
Sono arrivato a piedi fino alla stazione Termini, è un’abitudine che mi riprende quando non penso proprio a niente e le gambe vanno per conto loro. Dopo tutto è il luogo che ho frequentato di più, riconosco certi facchini, la cassiera del bar, il giornalaio, l’ansia di chi arriva correndo, o di chi sbarca e si guarda attorno sperduto. […]. E in me si fa più forte il sospetto che i miei giorni possano contenere ancora qualche sorpresa. Forse per questo mi sono fermato davanti a un ragazzo africano che aveva aperta su un foglio di cartone una piccola collezione di occhiali colorati. Gli altri ambulanti vendevano le solite cose, cassette musicali, sigarette, foulard sintetici con la fontana di Trevi, ventagli. Ma lui offriva lenti rosa, verdi, arancioni, incastrate in montature allegre. Mi sono chinato […] e ho preso un paio di occhialetti quadrati, con due alette agli angoli alti, le lenti gialle. Li ho infilati e tutta la stazione mi è parsa inondata da un bel sole estivo, la gente pronta a partire per le vacanze, nonostante i cappotti e le sciarpe. – Quanto costano? – gli ho domandato senza togliermeli dal naso. Lui si è messo a ridere: forse ero buffo con la mia faccia da bravo pensionato, la cravattina a righe, il cappello per non prendere freddo e quegli occhiali scemi e spensierati, ma è così che per un po’ volevo essere: buffo, contro ogni dignità. Mi ha messo un braccio robusto sulle spalle, mi ha dato un bacetto sulla fronte: – Ti stanno proprio bene, te li regalo, amico. – Posso offrirti un caffè? – ho provato. – Un cappuccino è meglio. Con la cioccolata sopra. – Ha chiuso la sua mercanzia in una scatola ed è venuto via con me. Ed è così che è iniziata la mia amicizia con Gabèn. Adesso la mattina vado a passeggio con Gabèn. Subito il mondo diventa un’avventura. Non saprei dire quanti anni ha Gabèn, gliel’ho domandato, ma nemmeno lui lo sa di preciso: più o meno trenta, credo, ma potrebbero essere molti di meno, quando ride, e molti di più, quando gli prende la malinconia. Lodoli, M. (1990). I fannulloni. Torino: Einaudi. Domanda 15: Il signore arriva alla stazione 1) per abitudine. 2) perché doveva comprare il giornale. 3) per andare a lavoro. 4) perché deve partire per un viaggio. Domanda 16: Il ragazzo africano 1) vende più cose degli altri. 2) ha prezzi molto alti. 3) non vende le solite cose. 4) vende giocattoli. Domanda 17: Quando il signore mette gli occhiali quadrati 1) sente che gli stanno larghi. 2) pensa all’estate e alle vacanze anche se è inverno. 3) sente che gli stanno stretti. 4) rimane deluso. Domanda 18: Il signore appare a Gabèn come un tipo 1) vanitoso. 2) timoroso. 3) buffo. 5A
4) noioso. Domanda 19: Gabèn 1) chiede i soldi per gli occhiali al signore. 2) invita il signore a pranzo. 3) accetta un cappuccino dal signore. 4) rifiuta l’invito del signore. Domanda 20: Gabèn 1) non sa esattamente quand’è nato. 2) conosce perfettamente la sua età. 3) non si ricorda dove è nato. 4) piange quando gli chiedono l’età. Nella cantina i quindici bambini seduti ai banchi rotondi cucivano borse di pelle, tutte uguali anche loro. Anche i bambini sembravano uguali, tutti tra gli otto e i dodici anni, tutti cinesi, tutti in calzoncini, canottiera a righe bianche e blu e sandali di gomma, tutti in silenzio, lavoravano e basta, con gli occhi bassi sulla pelle da forare, cucire, puntare e ribattere. Con le palpebre socchiuse, un po’ perché erano cinesi e avevano gli occhi a mandorla, un po’ perché con quella luce bianca e fredda ci si vedeva male. Con le dita indolenzite, un po’ perché erano dita piccole, da bambini, troppo piccole per quegli aghi grossi da pelletteria e un po’ perché dovevano cucire sempre, tutto il giorno, fermandosi solo ogni tanto per mangiare un po’, dormire un po’ e fare i bisogni in un secchio coperto da un’asse, in fondo alla stanza. L’unico che non era un bambino, che non cuciva e che indossava calzoni, camicia e scarpe, era un uomo dalla testa così rasata da luccicare sotto ai riflessi del neon. Stava seduto su una sedia accanto all’unica porta della stanza, con i piedi appoggiati al muro e le mani in tasca, ascoltando la musica di un walkman attraverso le cuffie che teneva sulle orecchie. Ogni tanto entrava un altro uomo, basso e tarchiato, con i capelli tagliati a spazzola e si metteva a chiacchierare con lui ma Hô non riusciva a capirli perché parlavano nel dialetto di Pechino mentre lui era della provincia di Shanghai. Lucarelli, C. (1997). Febbre gialla. Trieste: Edizioni EL. Domanda 21: I bambini del racconto 1) sono costretti a cucire borse di pelle. 2) sono costretti a cucire vestiti. 3) sono in un laboratorio di produzione tessile. 4) stanno aiutando i genitori a produrre scarpe e borse. Domanda 22: I bambini si trovano 1) in una scuola. 2) in una cantina. 3) in ospedale. 4) in un’azienda alimentare. Domanda 23: L’uomo dalla testa rasata 1) indossa sandali di gomma. 2) indossa calzoni, camicia e scarpe. 3) porta una canottiera a righe bianche e blu. 4) passeggia tra i banchi. 6A
Domanda 24: L’uomo che entra ogni tanto è 1) un italiano 2) un cinese di Shanghai 3) un cinese di Pechino 4) un cinese piccolo e esile Domanda 25: “Volere è potere” significa 1. che bisogna accontentarsi di volere ciò che si ha. 2. che chi vuole qualcosa deve chiederla al potere. 3. che chi non ha il potere può volere qualunque cosa. 4. che con la volontà si può ottenere ciò che si desidera. Domanda 26: “Non sono poi così certo che egli abbia omesso di dire la verità”. È un’affermazione che equivale a dire: 1) egli ha certamente detto la verità. 2) egli potrebbe aver detto la verità. 3) egli ha certamente omesso di dire la verità. 4) egli ha certamente mentito. Domanda 27: Indicare la frase corretta 1) Mi scusi, signora, gli posso fare una domanda o la disturbo? 2) Mi scusi, signora, ci posso fare una domanda o la disturbo? 3) Mi scusi, signora, le posso fare una domanda o la disturbo? 4) Mi scusi, signora, le posso fare una domanda o ci disturbo? Domanda 28: Quale termine è scritto in maniera errata? 1) Promiscuo. 2) Sproloquio. 3) Profiquo. 4) Equo. Domanda 29: Completi la frase seguente con la congiunzione corretta: «Gli offrirò il mio aiuto ... segua i miei consigli.» 1) purché 2) quando 3) benché 4) se Domanda 30: Indichi con quale delle seguenti congiunzioni si potrebbe completare la frase: «Avresti risposto alle mie domande ... fossi stato attento.» 1) e 2) perché 3) se 4) però 7A
Domanda 31: Indica la frase corretta: 1) Ha risposto in magnera vaga agli inquirenti ed era evidente il suo imbarazzo. 2) Ha risposto in magniera vaga agli incquirenti ed era evidente il suo imbarazzo. 3) Ha risposto in maniera vaga agli inquirenti ed era evidente il suo imbarazzo. 4) Ha risposto in manniera vaga agli inquirenti ed era evidente il suo imbarazzo. Domanda 32: Bighellonare significa 1) darsi da fare. 2) gironzolare senza scopo. 3) marinare la scuola. 4) correre con la biga. Domanda 33: Quale numero non appartiene alla successione numerica: 15, 18, 20, 23, 25, 28, 30, 32, 33, 35, 38? 1) 23 2) 15 3) 32 4) 33 Domanda 34: Gli italiani sono europei. Gli europei possono essere filosofi. Quale conclusione è corretta? 1) Gli italiani sono filosofi. 2) I filosofi sono italiani. 3) Nessun italiano può essere filosofo 4) Gli italiani possono essere filosofi. Domanda 35: Quale è l’affermazione che nega la seguente “Non tutti i cani sono marroni”? 1) C’è un cane nero. 2) Tutti i cani sono maschi. 3) Alcuni cani sono marroni. 4) Tutti i cani sono marroni. Domanda 36: Quale numero può stare al posto di X, nella seguente successione? 17 18 20 23 27 X 38 … 1) 31 2) 32 3) 33 4) 34 Domanda 37: Nell'ordine d'arrivo di una gara di corsa, Alberto arriva prima di Biagio, e Carlo prima di Daniele. Ernesto arriva prima di Alberto ma dopo Daniele. Chi è arrivato per ultimo? 1) Alberto 2) Biagio 3) Ernesto 4) Daniele 8A
Domanda 38: Mario ha dato la seguente definizione: . In base alla definizione, quale tra i seguenti è un numero brixinense? 1) 40 2) 35 3) 47 4) 49 Domanda 39: Quale delle figure sottostanti si inserisce logicamente nella serie da completare? … … 1) A) 2) B) 3) C) 4) D) Domanda 40: “Se, e solo se fa caldo, accendo il ventilatore”: di conseguenza quale delle seguenti affermazioni è certamente vera? 1) Accendo il ventilatore solo prima di andare a dormire. 2) Ogni tanto accendo il ventilatore per fare circolare un po’ d’aria. 3) A volte, anche se fa caldo, non accendo il ventilatore. 4) Se accendo il ventilatore significa che fa caldo. 9A
Cultura letteraria, storico-sociale e geografica Domanda 41: Zeno Cosini è 1) un superuomo di Gabriele D’Annunzio. 2) un personaggio in cerca d’autore di Luigi Pirandello. 3) un amico futurista di Filippo Tommaso Martinetti. 4) un personaggio di Italo Svevo. Domanda 42: Nella “Divina commedia” Dante viaggia con 1) Virgilio nell’Inferno, Beatrice in Purgatorio e in Paradiso. 2) Beatrice e San Bernardo. 3) Virgilio, Orazio, Stazio, Lucano. 4) Virgilio nell’Inferno e nel Purgatorio, Beatrice in Paradiso. Domanda 43: Chi è l’autore di “Così parlò Zarathustra”? 1) Sigmund Freud 2) Friedrich Nietzsche 3) Arthur Schopenhauer 4) Johann Wolfgang von Goethe Domanda 44: La poetica ermetica è caratterizzata da una poesia 1) semplice e realistica. 2) lirica ed altisonante. 3) difficile e chiusa. 4) a canzone libera. Domanda 45: La poetica pascoliana è caratterizzata da 1) attenzione alle piccole cose e al mondo contadino. 2) esaltazione della velocità e del progresso. 3) superomismo ed estetismo. 4) irrazionalismo e fantastico. Domanda 46: Carlo Goldoni era famoso per le sue 1) opere teatrali. 2) poesie. 3) opere liriche. 4) composizioni musicali. Domanda 47: Chi è l'eroe creato da Cervantes? 1) Ulisse 2) Federico Barbarossa 3) Riccardo Cuor di Leone 4) Don Chisciotte 10 A
Domanda 48: I P rom essi Sposi è un romanzo 1) naturalista. 2) decadente. 3) storico. 4) fantastico. Domanda 49: Cosa s’ intende con il concetto di “Illuminismo” nell’Europa del 700? 1. L’introduzione dell’obbligo scolastico. 2. Il ricorso alla ragione come fondamentale istanza di giudizio. 3. Informazioni su misure anticoncezionali. 4. Un’illuminazione divina dello spirito. Domanda 50: Quale evento sancì il definitivo tramonto di Napoleone Bonaparte? 1) La disfatta di Lipsia. 2) La battaglia di Trafalgar. 3) La sconfitta di Waterloo. 4) La battaglia di Anghiari. Domanda 51: I have a dream è il celebre inizio di un famosissimo discorso di : 1) Mahatma Ghandi. 2) Martin Luther King. 3) J.F. Kennedy. 4) T.D. Roosevelt. Domanda 52: Con l’espressione “anni di piombo” intendiamo 1) gli anni del terrorismo in Italia. 2) i primi dieci anni del regime stalinista. 3) il periodo di lotte sindacali subito dopo la Prima guerra mondiale. 4) l’ultimo periodo della Guerra Fredda. Domanda 53: Che cosa si intende per OLP? 1) La rivolta dei palestinesi chiamata anche Intifada. 2) La tregua tra israeliani e palestinesi. 3) Un movimento per la liberazione della Palestina. 4) Un trattato di pace firmato nel 1979. Domanda 54: Dove fu stipulato il Trattato di Versailles? 1) In Germania 2) In Francia 3) In Inghilterra 4) In Spagna 11 A
Domanda 55: In quale Paese europeo sono più frequenti fenomeni vulcanici? 1) In Italia. 2) In Grecia. 3) In Serbia. 4) In Islanda. Domanda 56: Quale dei fiumi europei di seguito indicati è il più lungo? 1) Il Reno. 2) Il Danubio. 3) Il Po. 4) L’Elba. Domanda 57: Un meridiano può essere anche denominato 1) asse della Terra. 2) linea di latitudine. 3) fuso orario. 4) linea di longitudine. Domanda 58: Le foreste tropicali si trovano in aree 1) a clima freddo. 2) a clima marittimo. 3) a clima caldo-umido. 4) a clima continentale. Domanda 59: Quale percentuale della superficie terrestre complessiva è ricoperta di acqua? 1) 52% 2) 29% 3) 71 4) 43% Domanda 60: Quale, fra le seguenti, è la più grande isola della terra ? 1) Capri. 2) Groenlandia. 3) Irlanda. 4) Madagascar. 12 A
Cultura matematico-scientifica Domanda 61: La media aritmetica dei numeri -12, -10, 0, 10, 12 è: 1. 0,4 2. 0,8 3. 0 4. 1,2 Domanda 62: Durante un temporale c’è un lampo. Dopo cinque secondi si sente un tuono. Sapendo che il suono viaggia alla velocità di 340 m/s, all’incirca a quale distanza dall’osservatore ha avuto luogo il lampo? 1. 1,7 m 2. 17 m 3. 170 m 4. 1700 m Domanda 63: Qual è il numero che sostituito alla X completa la proporzione 38 : X = 19 : 76 1) 38 2) 152 3) 142 4) 19 Domanda 64: Mario da gennaio a ottobre 2011 ha speso in media 436 Euro al mese, a novembre e a dicembre 2011 ha speso invece 400 Euro al mese. Quanto ha speso in media al mese nell’anno 2011? 1) 408 Euro 2) 410 Euro 3) 418 Euro 4) 430 Euro Domanda 65: Il serbatoio di un’automobile contiene 35 litri di benzina. L'automobile consuma 7,5 litri per 100 km. Un viaggio di 250 km è stato iniziato con il serbatoio pieno. Quanta benzina si trova ancora nel serbatoio alla fine del viaggio? 1) 16,25 litri 2) 17,65 litri 3) 18.75 litri 4) 23,75 litri Domanda 66: Un prodotto che ha subito un aumento di prezzo del 40%, ora costa 112,00 €. Quanto costava il prodotto prima dell’aumento? 1) 62,00 Euro 2) 72,00 Euro 3) 80,00 Euro 4) 84,00 Euro 13 A
Domanda 67: Antonio deve prendere ogni 15 minuti una pastiglia. Prende la prima alle 11:05. Quando prende la quarta? 1) alle 11:40 2) alle 11:45 3) alle 11:50 4) alle 12:05 Domanda 68: Una caratteristica distintiva dei minerali è rappresentata dalla durezza. In base alla scala di Mohs, che è tutt’ora ampiamente diffusa nella mineralogia e nella geologia, si distinguono gradi dall’1 al 10. Quale delle seguenti sequenze indica l’ordine corretto secondo un grado di durezza crescente? 1. Calcite, quarzo, gesso, diamante. 2. Gesso, calcite, quarzo, diamante. 3. Gesso, calcite, diamante, quarzo. 4. Calcite, gesso, quarzo, diamante. Domanda 69: Cosa s’intende con la sigla “OGM”? 1) Organizzazione mondiale di genetica. 2) Organismi che generano mutazioni. 3) Organismi geneticamente modificati. 4) Organismi genetici e meccanici. Domanda 70: Un linea che congiunge i punti con uguale pressione atmosferica, con riferimento al livello del mare è una 1) isoipsa. 2) Isobara. 3) Isoiete. 4) Isoterma. Domanda 71: Un pallone pieno di gas si alza se 1) la densità del gas di cui è riempito il pallone è minore rispetto alla densità dell’aria. 2) la densità del gas di cui è riempito il pallone è maggiore rispetto alla densità dell’aria. 3) la densità del gas di cui è riempito il pallone è uguale alla densità dell’aria. 4) indipendentemente dal gas di cui è riempito il pallone, il suo diametro supera una determinata grandezza minima. Domanda 72: Quale delle seguenti affermazioni è FALSA? 1. Il fegato produce la bile. 2. Il fegato crea cellule proteiche 3. Il fegato produce il succo enzimatico pancreatico. 4. Il fegato accumula vitamine e carboidrati. 14 A
Domanda 73: Quando ci esponiamo al sole le cellule della pelle producono 1) Clorofilla. 2) Melanina. 3) Emoglobina. 4) Cheratina. Domanda 74: Qual è l’unità di misura per la tensione elettrica? 1) Volt 2) Joule 3) Lumen 4) Tesla Domanda 75: Che cos’è l’ottone? 1) una sostanza pura. 2) una lega. 3) un elemento. 4) un aminoacido. Domanda 76: Quale conifera di seguito indicata perde gli aghi d’inverno? 1) Pino 2) Abete 3) Larice 4) Cipresso Domanda 77: Alle ore 11 e 11, le lancette dell'orologio formano approssimativamente un angolo 1) retto. 2) piatto. 3) giro. 4) supplementare. Domanda 78: Perché un piccolo incendio può essere spento ponendoci sopra una coperta pesante? 1) Perché la coperta riduce la temperatura. 2) Perché la coperta produce sostanze anti incendio. 3) Perché la coperta assorbe la sostanza in fiamme. 4) Perché la coperta impedisce all’ossigeno di raggiungere la fiamma. Domanda 79: Quale dei seguenti fenomeni è una conseguenza della gravitazione (attrazione) tra terra e luna? 1) I terremoti. 2) Le maree. 3) Le eclissi solari totali. 4) La rotazione della terra sul proprio asse. 15 A
Domanda 80: Quale tra le seguenti caratteristiche ha l’acqua? 1) L’acqua non possiede una tensione di superficie. 2) La massa dell’acqua diminuisce quando bolle. 3) Se l’acqua gela diminuisce il suo volume. 4) L’acqua è presente sulla terra in uno stato soltanto. 16 A
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