EREDITA' Graziella Bertocchi - Università di Modena e Reggio Emilia Collegio di Milano - MORE Space
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EREDITA’
Graziella Bertocchi
Università di Modena e Reggio Emilia
Collegio di Milano
3 maggio 2016
1Indice
Che cos'è l'eredità
I nessi tra eredità, ricchezza, diseguaglianza e mobilità sociale
Dati su diseguaglianza ed eredità
Le legislazione dell’eredità
La tassazione dell’eredità
Beni non materiali ma ereditabili: geni e capitale umano
Eredità e abilità: una visione di insieme
Letture consigliate
2La definizione di eredità
Per eredità si intende il trasferimento di un patrimonio
In ambito economico, il patrimonio - o ricchezza - è costituito da
beni materiali (attività finanziarie, immobili)
La ricchezza è distribuita in modo ineguale, ancora più ineguale
del reddito
Una larga parte della ricchezza è ereditata, piuttosto che frutto
del lavoro e del risparmio
3Eredità, diseguaglianza e mobilità
La trasmissione di una ricchezza distribuita in maniera ineguale
contribuisce al mantenimento della diseguaglianza
Dato che l'eredità interessa prevalentemente il passaggio
intergenerazionale della ricchezza, comporta quindi un ostacolo
alla mobilità economica e sociale
Alcune forme di diseguaglianza (capacità, ambizione ecc.)
possono al contrario favorire la mobilità
4Due visioni estreme
Da una parte, l'eredità favorisce il mantenimento della
diseguaglianza della ricchezza non dovuta al merito, rallentando
così la mobilità
D’altra parte, l'eredita rappresenta un incentivo a lavorare e
investire per il bene dei propri figli, incentivo che favorisce la
crescita economica
In un'economia che cresce la diseguaglianza ha più possibilità di
coesistere con la mobilità
5Dati
La diseguaglianza: indici di Gini nel 2000
Ricchezza Reddito
Italia 0,63 0,36
Francia 0,73 0,28
Germania 0,67 0,28
USA 0,80 0,36
Fonte: OECD, 2006
I dati confermano la maggiore concentrazione della
ricchezza rispetto al reddito
Questi dati sono raccolti sulla base di indagini campionarie
6I dati relativi al peso dell'eredità sulla ricchezza totale sono
difficili da reperire
Nuovi dati sono stati raccolti da Piketty e coautori sulla base di
fonti fiscali (dichiarazioni di successione)
I dati fiscali sulla ricchezza sono particolarmente istruttivi per
la Francia, dove un'imposta di successione esiste
continuativamente dal 1791
7La fraazione della
d riccchezza eereditata sul tottale dellla riccheezza:
Francia
a, Regnoo Unito e Germ mania da al 1900 al
a 2010
Fon
nte: Pikettyy e Zucman,, 2015
In
n Franciaa, la frazione di rricchezzaa ereditatta passa dal 78%
% nel 190
00 al 34%
%
neel 1970, rrisale al 55%
5 nel 2010: peer il 2100
0 Piketty
y stima un
u 80- 90%
L'andamento è sim mile in G
Germaniaa ma non n nel Reggno Unitoo
8Problemi di misurazione
Dibattito negli anni '80 sulla frazione della ricchezza ereditaria
negli Stati Uniti: 80% secondo Kotlikoff, 20% secondo
Modigliani, a seconda del sistema di calcolo
Il sistema di calcolo di Piketty è diverso, ma mancano dati
sufficienti per gli USA (si ritiene che sia la frazione di ricchezza
ereditaria sia però storicamente inferiore rispetto all'Europa)
Mancano stime per l'Italia
In generale, mancano dati sul contributo dell'eredità alla
crescita, anche se è stato stimato che l'eredità spieghi la maggior
parte della formazione del capitale produttivo (Kotlikoff e
Summers, 1981)
9Le legislazione sull’eredità
Esistono diverse regole – e consuetudini - per la trasmissione
dell'eredità
Le regole variano tra paesi e variano nel corso del tempo
Le regole ereditarie interagiscono con la struttura della famiglia
e dell'economia, e con la loro evoluzione
Vediamo alcuni esempi
10Primogenitura o divisione in parti uguali tra tutti i figli:
nelle società pre-industriali, dove la terra riveste un ruolo
primario (sia per la coltivazione che per la detenzione del
potere) tende a prevalere la primogenitura, che favorisce la
concentrazione del patrimonio della famiglia
con la trasformazione settoriale si afferma la divisione in
parti uguali, che favorisce la redistribuzione del patrimonio
(Bertocchi, 2006)
11La posizione del coniuge e i diritti delle donne:
anche in questo ambito si assiste a un'evoluzione con
maggiore protezione dei diritti di proprietà, e quindi di
successione, delle mogli (Fernandez, 2014)
graduale superamento dell'istituzione della dote per le
femmine, in alternativa all'eredità per i maschi (Botticini e
Siow, 2003)
12Libertà testamentaria:
la successione all'interno delle imprese controllate da gruppi
famigliari (Ellul, Pagano e Panunzi, 2010)
I trasferimenti inter vivos:
empiricamente i regali costituiscono una larga parte della
ricchezza trasferita, anche se non tecnicamente ereditata
(Cox e Rank, 1992)
Figli legittimi, naturali ecc.:
nel 2014 assimilazione dei diritti successori in Italia
13La tassazione dell’eredità
Dibattito tra i sostenitori e gli oppositori dell'imposta di
successione
Dato che l'imposta colpisce la ricchezza - distribuita in modo
ineguale e non meritocratico - l'imposta favorisce l'equità
sociale
D'altra parte l'imposta scoraggia il risparmio, l'investimento e
la crescita economica
14Attualmente l'imposta di successione in Italia è quasi al suo
minimo storico (se si esclude il breve periodo 2001-2005 di totale
azzeramento):
per i famigliari più stretti sono previste un'aliquota del 4% e
una franchigia di 1.000.000 di euro per erede
La tassazione dell’eredità va inquadrata nell'ambito della
tassazione del patrimonio:
tende a colpire più la casa della ricchezza finanziaria
recente aumento della tassazione sulla casa in Italia
recente istituzione di una normativa (FATCA) voluta dagli
USA per contrastare l'evasione a livello internazionale
15C fronti interrnazio
Confr onali
Le imposte sul trassferimen nto dellaa ricchezzza
in percenttuale sul PIL e ssulle entrate fisscali com
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F
Fonte: Crremer e P
Pestieau, 22006
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r sentanoo una frrazione modestta del PIL
P e
delle entratee fiscali compleessive
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n entram
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n percen
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ulle entrrati fiscali:
7 paesi ddal 1860 al 1970
0
F
Fonte: Berrtocchi, 20
011
L
L'imposta nasce non
n con sccopi redistributivi ma per fiinanziare la spesa pubblica
P
Progressiivo declin
no della frrazione su
ul totale delle
d entra
ate fiscalii
17Geni e capitale umano
L'eredità coinvolge anche la trasmissione di beni non economici
in senso stretto
La genetica studia la trasmissione ai discendenti di caratteri
fisici e comportamentali (ereditarietà)
Il capitale umano (istruzione, attenzione da parte dei genitori) è
un'altra componente della ricchezza finora non considerata
La contrapposizione tra "nature" (la natura, i geni) e "nurture"
(l'ambiente, l'educazione) in questo ambito - come vedremo -
perde di rilevanza
18Eredità genetica
I dati rilevano significative correlazioni all'interno delle famiglie in
molteplici dimensioni:
antropometriche (peso alla nascita, altezza, massa corporea)
demografiche (fertilità, longevità, IQ)
sociali (comportamenti criminale, religiosità, personalità)
economiche (istruzione, reddito, ricchezza)
Quanta parte di queste correlazioni sono spiegabili dalla trasmissione
genetica? Le differenze genetiche possono spiegare le differenze
economiche più delle differenze ambientali? (Beenstock, 2012)
In realtà la moderna epigenetica ha dimostrato che i geni sono
influenzati dall'ambiente, rendendo obsoleta questa distinzione
(Ridley, 2003)
19Il capitale umano
Il capitale umano è distribuito in maniera meno diseguale della
ricchezza: dato che ha una rilevanza sempre maggiore, e dato
che è personale e non ereditabile, le stime di Piketty
sopravvalutano l'acuirsi della diseguaglianza (Weil, 2015)
Contro-critica: anche il capitale umano è distribuito in modo
ineguale, e sempre più ineguale, e contiene inoltre una
componente ereditaria ed ereditabile (The Economist, 2015;
Putnam, 2015):
le coppie tendono sempre di più a formarsi tra persone dello
stesso status sociale (componente "nature")
i genitori più istruiti tendono a preoccuparsi maggiormente
dell'istruzione dei figli (componente "nurture")
20Eredità e abilità: un modello analitico
Nei modelli economici per generare la concentrazione della
ricchezza è cruciale la componente ereditaria (De Nardi, 2015)
In altre parole, non si riesce a spiegare perchè razionalmente le
persone accumulano ricchezza, se non si tiene conto della loro
volontà di trasmetterla ai figli (altruismo famigliare)
Il desiderio di lasciare un'eredità è più forte per le famiglie ricche,
che trasmettono oltre ai soldi anche questo tratto
comportamentale
Il meccanismo si rafforza quando anche il capitale umano ha una
componente ereditaria
I genitori più produttivi accumulano più ricchezza e lasciano
eredità maggiori ai figli, i quali a loro volta sono più produttivi
Un'imposta sull'eredità provoca la riduzione della concentrazione
della ricchezza ma anche del capitale e del reddito aggregato
21Per approfondimenti:
Eredità, Chiara Saraceno, Rosenberg & Sellier, 2013
Il capitale nel XXI Secolo, Thomas Piketty, Bompiani, 2014
Household wealth in Italy, Banca d'Italia, 2008
La ricchezza degli italiani, Luigi Cannari e Giovanni
D’Alessio, il Mulino, 2006
Heredity, family, and inequality, Michael Beenstock, MIT
Press, 2012
The agile gene, Matt Ridley, HarperCollins, 2003
Our kids, Robert Putnam, Simon & Schuster, 2015
Inherited wealth, Jens Beckert, Princeton University Press,
2008
22I miei contributi:
Eredità, Festival dell’Economia, 2015
Siete a favore dell'imposta di successione? Festival
dell'Economia, 2011
The vanishing bequest tax: the comparative evolution of
bequest taxation in historical perspective, Economics &
Politics, 2011
Una tassa in via di estinzione, la voce, 2007
The uncertain future of inheritance taxation, vox, 2007
The law of primogeniture and the transition from
landed aristocracy to industrial democracy, Journal of
Economic Growth, 2006
23Puoi anche leggere
