Elisa Pugliese In queste pagine troverai una piccola raccolta di immagini e render Per approfondire visitare il sito: www.elisapugliese.it
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Elisa Pugliese In queste pagine troverai una piccola raccolta di immagini e render Per approfondire visitare il sito: www.elisapugliese.it
Mi presento: Non sono nata come grafica ma sono ormai cinque anni che utilizzo i programmi di grafica. Ho fatto molti corsi e un master. Nel mio sito di portfolio ho creato una rubrica e ho scritto numerosi articoli con la descrizione dettagliata dei contenuti che ho appreso in questi corsi. Dopo la laurea specialistica in Comunicazione d’Impresa, ho vissuto qualche anno all’estero per imparare bene l’inglese. Al mio rientro in Italia ho cominciato a lavorare come impiegata marketing. Con il passare del tempo le mie mansioni sono diventate sempre più “digital” così ho imparato ad utilizzare i programmi di grafica. Pertanto, per perfezionare le mie competenze ho seguito numerosi corsi di grafica, web editing, digital analytics, motion graphic, video editing ecc.. Con questi strumenti mi sono occupata soprattutto della creazione di contenuti per il web, banner, newsletter, e contenuti per i social come piccoli video e gif. Ho delle basi di web design, una conoscenza di base di HTML e CSS, quanto basta per personalizzarmi un pochino il tema di WordPress e creare delle newsletter accattivanti con Dreamweaver. Nel 2020, spinta dalla mia passione per l’interior design ho fatto dei corsi di progettazione 3D con AutoCad, Rhinoceros, 3ds MAX e rendering con VRAY.
Grafica 3D La grafica 3D mi interessava da anni, inoltre, quando ho arredato la mia casa mi sono davvero appassionata. Così, di recente, ho seguito alcuni corsi di modellazione 3D. In particolare, ho frequentato un corso completo di Interior Design in cui abbiamo utilizzato il software Rhinoceros per la fase di modellazione e VRay per la fase di Rendering. In un secondo tempo, seguendo dal vivo e rifruendo delle registrazioni del corso di Operatore Render offerto da Yous srl, ho imparato ad utilizzare 3ds Max sempre combinato con Vray per la parte di Rendering. Per concludere ho seguito il corso di AutoCAD del CFTA. Ognuno di questi corsi è stato accuratamente relazionato sul mio sito, in fondo alla pagina Grafca 3D e rendering troverete questi tre riquadri con i rispettivi link agli articoli
Casa al mare, realizzata con Rhinoceros e Vray Obiettivo: allestire una piccola casa sul mare, che garantisse un living accogliente e grandi margini di guadagno con gli affitti nelle stagioni estive: il cliente, proprietario dell’appartamento, ha chiesto espressamente che nella seconda camera da letto, quella (da uso singolo) da 9 m², ci stesse un letto matrimoniale. La mia proposta, realizzata nell’ambito del corso di interior design con Rhinoceros, che prevedeva l’allestimento di un appartamento tenendo conto di tutte le misure necessarie in Italia e di quelle previste dai manuali di architettura come Neufert, e la renderizzazione con VRay della zona giorno, prevedeva: 2 camere con letto matrimoniale destinate ad essere affittate a due famiglie di cui una dotata di 3° letto, area studio, e bagno in camera. La camera da letto padronale infatti dispone di un letto matrimoniale sormontato da un letto singolo, un bagnetto interno, un angolo per lo smart working e una cabina armadio. La mission di questo tipo di allestimento era garantire un’area con tutto il necessario ad una famiglia di tre persone che affittasse l’alloggio anche per lunghi periodi durante la stagione estiva. L’obiettivo dell’area studio è appunto dotare queste tre persone di un’area privata per le attività scolastiche o professionali; infatti, l’unica alternativa utilizzabile per questi fini: il tavolo della cucina, così come l’intera zona giorno, è condivisa con la famiglia in affitto nella seconda camera da letto. La seconda camera da letto dispone di un letto matrimoniale con armadio a ponte e un piccolo ripostiglio per valige o cappotti, la seconda camera non ha il bagno in camera ma deve utilizzare quello condiviso. Si tratta di un alloggio di 70 m² Per leggere i contenuti appresi durante il corso visitare il mio sito alla pagina: https://www.elisapugliese.it/2020/06/30/corso-di-progettista-di-interior-design-con-rhinoce ros-240-ore/
3ds Max e Vray Dopo aver seguito il corso di Interior Design con Rhinoceros ho avuto l’opportunità di scendere più in profondità sull’argomento seguendo il corso di 3ds Max. Anche in merito a questo corso, ho scritto un articolo molto dettagliato sul mio sito dove spiego esattamente cosa ho imparato. Per leggerlo andare alla pagina: https://www.elisapugliese.it/2020/11/12/corso-di-3ds/ Durante il corso il docente ha presentato strumenti e tecniche di lavoro mediante una serie di esercitazioni, questa immagine ad esempio. è stata una di queste, per realizzare questo divano, i cuscini e la coperta abbiamo utilizzato Edit Poli e Cloth Le cuciture di tutti gli elementi sono state create con la selezione in loop nel filtro Edge di Edit Poli. I cuscini e la coperta sono stati realizzati con il modificatore Cloth, la coperta è stata creata dando ad un Plain forza di gravità (il divano è il suo Collision object), mentre i cuscini sono stati realizzati dando loro forza di gravità e pressione. La maggior parte delle texture sono prese da internet tranne i piedini che sono un semplice materiale metallico: VrayMtl, Diffuse nero, Riflection alta, Glossiness media, No fresnel.
Nel corso di un’esercitazione abbiamo creato questo mobiletto utilizzando il modificatore Chanfer per creare lo smusso e, per mostrare come le venature del legno si distribuiscono in maniera differente sulle varie superfici, abbiamo utilizzato il Multi/sub-Object. Ad ogni poligono abbiamo attribuito un UVW Map differente e lo abbiamo messo in comunicazione con il suo rispettivo ID nel Multi/sub-Object mediante la selezione dei canali
Nel corso della realizzazione di questa casa abbiamo avuto modo di vedere tutte le fasi del lavoro: modellazione degli elementi in scena, creazione delle viste, lighting, creazione dei materiali, render finale e post produzione. Questa è una versione Natalizia del tutto personalizzata rispetto a quanto abbiamo fatto con il docente.
Post produzione differente
In questa immagine c’è l’effetto profondità di campo, infatti il pupazzo di neve è completamente a fuoco ma lo sfondo è sfuocato, tuttavia, a differenza dell’immagine precedente, in questa immagine questo effetto è stato creato su Photoshop in fase di post-produzione, copiando la mappa Zeta Depth nei canali e utilizzandola come mappa nel filtro sfuocatura con lente.
In questa immagine c’è l’effetto “Profondità di Campo“. Lo si nota osservando il centro tavola che è perfettamente a fuoco mentre le sedie sono leggermente sfuocate. Questo effetto è stato generato all’interno di 3ds Max andando a gestire i parametri della camera: posizionando la camera e il target correttamente, attivando il flag su focal lens e dando un valore alto, es 150, abbassando F-number da 8 a 2 e inserendo il flag su depth of Field
In questa immagine fuori dalla finestra c’è una foto che è stata posizionata in 3ds Max in quella posizione mediante l’utilizzo di un Plain al quale è stata attribuita l’immagine come mappa nel Diffuse, sono state tolte le proprietà Cast Shadow e Receive shadow all’oggetto all’interno della scena. La carta da parati è stata generata con la mappa Mix, i materiali del pacchettino sono stati attribuiti utilizzando un VRAY Multi/sub-object, le palline illuminate dell’albero sono in materiale auto-illuminante Vray light material, mentre sulla tenda oscurante, per simulare i riflessi dei tessuti ho utilizzato la mappa Fall off. I cuscini sul divano sono stati creati con il modificatore Cloth, metre il pavimento con i plug in Floor generator e Multi-texture.
Altro: post per i social media A cavallo tra 2019 e 2020 ho lavorato presso NP Solutions una società specializzata in soluzioni per il No Profit. Tra le svariate attività mi sono occupata della gestione di Facebook di Effetà Betlemme, un istituto scolastico di matrice Cattolica per ragazzi audiolesi sostenuto dalla ONG Fondazione Giovanni Paolo II. Dopo aver studiato le circostanze in cui l’istituto opera ho redatto un piano editoriale e mi sono occupata della redazione dei post sia dal punto di vista grafico che testuale. Questi sono solo alcuni esempi di lavori che ho svolto, sul mio sito ne troverete molti di più, e molti dei quali sono dinamici realizzati con Adobe After Effects
Qualche altra realizzazione: Impaginati per la stampa e altri formati social
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