APPRENDIMENTO PERMANENTE - e CPIA L'esperienza della Toscana - RIDAP
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LA RETE TOSCANA DEI CPIA Nel 2014, subito dopo la loro istituzione, i primi 8 CPIA della Regione Toscana hanno sottoscritto l’Accordo di Rete per l’Istruzione degli Adulti in Toscana. Negli anni successivi si sono aggiunti gli altri CPIA. A settembre 2018 l’Accordo è stato nuovamente sottoscritto da tutti gli 11 CPIA della Regione
Art. 4 OGGETTO La Rete intende porsi come uno degli strumenti per la realizzazione del diritto al sapere della popolazione adulta che, nel contesto sociale ed economico della Regione Toscana, si amplia fino a divenire diritto alla formazione per tutta la vita.
La Rete nasce dalla convinzione che il segmento istruzione, coordinandosi, potenzia maggiormente la propria vocazione a porsi come centro di servizi nell'ambito della strategia del "nuovo sistema integrato d'educazione degli adulti" previsto dall'Accordo Stato - Regioni, realizzando una progressiva sinergia tra il sistema scolastico e il sistema regionale della formazione professionale; il sistema dei servizi per l'impiego; le reti civiche delle iniziative per l'educazione degli adulti; le infrastrutture culturali; le imprese; le associazioni; l'Università.
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI A DISTANZA TRAMITE IL SISTEMA REGIONALE TRIO TRA la REGIONE TOSCANA E la RETE TOSCANA DEI CENTRI PROVINCIALI DI ISTRUZIONE PER ADULTI (CPIA)
L’Accordo di Collaborazione ha come oggetto la realizzazione e la messa a disposizione degli utenti dei CPIA di percorsi didattici in modalità blended (parte in presenza e parte a distanza-FAD) mediante la produzione da parte degli stessi CPIA di learning object appartenenti ai seguenti assi, che verranno pubblicati sulla Piattaforma TRIO: - Asse dei linguaggi; - Asse storico-sociale; - Asse matematico; - Asse scientifico-tecnologico; oltre alle attività di orientamento
PROTOCOLLO D'INTESA tra Regione Toscana, Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI), ANCI Toscana, Ufficio Scolastico Regionale, Rete toscana dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti (CPIA) e parti sociali PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE REGIONALE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Con il Protocollo le Parti intendono collaborare per la realizzazione della rete regionale per l’apprendimento permanente, che metta a disposizione dei cittadini toscani un insieme integrato di opportunità per l’individuazione, la validazione e la certificazione delle competenze; per l’acquisizione delle competenze di base e delle competenze trasversali; per l’acquisizione, da parte degli adulti occupati, disoccupati o inoccupati, di una qualifica professionale.
Le Parti individuano, quali ambiti di attività integrata a. il sistema regionale di individuazione, validazione e certificazione delle competenze; b. gli interventi coordinati per l’intercettazione della popolazione adulta; c. l’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) per gli adulti;
ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI PER L'ACQUISIZIONE DEL TITOLO DI STUDIO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DESTINATI A MINORENNI CHE NON HANNO CONSEGUITO O NON SONO IN GRADO DI DIMOSTRARE DI AVER CONSEGUITO IL TITOLO, AI FINI DELL'INSERIMENTO NEI PERCORSI FORMATIVI BIENNALI PER DROP OUT PER LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP) RIVOLTI AI MAGGIORENNI AI SENSI DEL D.M. 17 MAGGIO 2018 PER LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE PER L’INSERIMENTO LAVORATIVO, IN PARTICOLARE A LIVELLO TERRITORIALE E A CARATTERE RICORRENTE RIVOLTI A MAGGIORENNI DISOCCUPATI TRA la REGIONE TOSCANA, la RETE TOSCANA DEI CENTRI PROVINCIALI DI ISTRUZIONE PER ADULTI (CPIA) E l’ UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (USR)
L’Accordo ha la triplice finalità di: a)realizzare percorsi per l'acquisizione del titolo di studio conclusivo del primo ciclo destinati a minorenni che non hanno conseguito O NON SONO IN GRADO DI DIMOSTRARE DI AVER conseguito il titolo, ai fini dell'inserimento nei percorsi formativi biennali per drop out; b) realizzare percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale rivolti ai maggiorenni occupati che lavorano nei territori della città metropolitana di Firenze o in una delle aree di crisi delle province di Massa Carrara e Livorno o dell'Amiata, ai sensi del D.M. 17 maggio 2018; c) realizzare percorsi formativi professionalizzanti e qualificanti rivolti a maggiorenni disoccupati con bassa scolarità, al fine di ridurre il divario tra le competenze richieste dal mondo del lavoro e quelle possedute, per un loro concreto inserimento lavorativo.
Il progetto “SOFT II – SISTEMA OFFERTA FORMATIVA TOSCANA: ITALIANO PER STRANIERI II” FAMI 2014-2020 – Piani regionali di formazione linguistica 2018-2021 prevede la partecipazione ai corsi di formazione linguistica di circa 2.500 utenti provenienti da Paesi Terzi, regolarmente soggiornanti nel territorio toscano. L’iniziativa è cofinanziata dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020, OS 2 Integrazione / Migrazione legale – ON 2 – Integrazione – Formazione civico linguistica – Piani regionali formazione linguistica 2018- 2021 e promossa dalla Regione Toscana in partenariato con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, l’Università di Siena ed il CPIA 1 Grosseto.
Moduli accoglienza CPIA Alfa pre A1 (sperimentale) A1 A2 B1 (sperimentale) Totale corsi /orientamento Totali 120 14 33 63 58 25 193 (20h) (300 h) (150 h) (100 h) (80 h) (100 h) Arezzo 5 0 0 3 3 1 7 Firenze 1 4 1 3 3 3 0 10 Firenze 2 12 0 0 7 7 3 17 Grosseto 14 0 3 7 8 4 22 Livorno 13 0 2 11 6 1 20 Lucca 10 4 1 1 4 3 13 Massa Carrara 6 0 1 3 4 0 8 Pisa 15 3 9 3 3 7 25 Pistoia 8 2 6 6 6 2 22 Prato 23 4 6 14 11 4 39 Siena 10 0 2 5 3 0 10
il sistema regionale toscano delle competenze e la progettazione per competenze come Rete CPIA Toscana presupposto per il riconoscimento dei crediti procedure di riconoscimentodei crediti per gli adulti Scandicci 27 giugno 2019
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