DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) - COMUNE DI OLMEDO 2017-2019

Pagina creata da Fabio Girardi
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) - COMUNE DI OLMEDO 2017-2019
COMUNE DI OLMEDO
             PROVINCIA DI SASSARI

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P.)

                 2017-2019
                     Indice

                                             1
Premessa ……………………………………………………………………………………………………………………………………………...…3
1. Le linee strategiche del programma di mandato 2016-2021 ..................................................................... 8
2. Gli indirizzi generali di programmazione relativi al programma di mandato 2016-2021 ....................... 14
2.1 Il contesto territoriale ............................................................................................................................ 14
2.2 Il contesto organizzativo........................................................................................................................ 19
2.3 Le modalità di gestione dei servizi pubblici .......................................................................................... 22
2.4 Gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche .................................................................... 23
2.5 I tributi e le tariffe dei servizi pubblici .................................................................................................. 24
2.6 La spesa corrente sostenuta per la gestione delle funzioni fondamentali .............................................. 35
2.7 Analisi dei fabbisogni finanziari e strutturali per l’espletamento dei programmi ................................. 35
2.8 La gestione del patrimonio .................................................................................................................... 59
2.9 Analisi dell’indebitamento dell’Ente..................................................................................................... 60
2.10 Gli equilibri di bilancio ....................................................................................................................... 62
2.11 Analisi della coerenza e della compatibilità con le disposizioni del patto di stabilità e con i vincoli di
finanza pubblica........................................................................................................................................... 63
3. Gli obiettivi desumibili dalle singole Missioni e Programmi .................................................................. 65
4. Gli obiettivi degli organi gestionali dell’Ente ......................................................................................... 93
5. L’analisi della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti ..................... 93
6. La programmazione delle opere pubbliche ............................................................................................. 94
7. La programmazione del fabbisogno di personale ................................................................................... 95
8. La programmazione degli incarichi esterni ............................................................................................. 95
9. La programmazione delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali………….... 97
   Considerazioni conclusive……..................................................................................................99

                                                                                                                                                           2
Premessa
Il Documento unico di programmazione (DUP) è il nuovo strumento di programmazione strategica
ed operativa dell’attività degli enti locali, che sostituisce la Relazione previsionale e programmatica
e costituisce il presupposto di tutti gli altri strumenti programmatori.
Il DUP, ai sensi dell’art. 170 del D.Lgs. 267/2000, va presentato dalla Giunta municipale al
Consiglio comunale entro il 31 luglio per la successiva approvazione del massimo consesso civico e
può essere aggiornato con apposita nota da presentare all’organo consiliare entro il 15 novembre.
Inoltre, il D.M. 20 maggio 2015 ha integrato il principio contabile applicato concernente la
programmazione di bilancio allegato al D.Lgs. 118/2011, inserendo il punto 8.4, nel quale è stato
previsto che i Comuni con meno di 5.000 abitanti possano presentare un DUP semplificato, nel
quale vengano individuati in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi
generali di finanza pubblica, tenendo conto della situazione socio-economica del proprio territorio,
le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del
mandato amministrativo e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.
Nel DUP semplificato, che si ritiene per ora maggiormente adeguato al contesto del nostro Comune,
sebbene non sia vincolante distinguere una parte strategica da una parte operativa, si ritiene
opportuno adottare, seppure nell’ambito di un modello più snello e meno articolato, questa
distinzione, facendo confluire nella prima parte le linee programmatiche che caratterizzano il
programma      quinquennale      dell’amministrazione,     nonché      gli   indirizzi   generali   che
contraddistinguono l’attuazione di tale programma, mentre nella parte operativa verranno indicati
gli obiettivi che l’ente intende realizzare negli esercizi considerati nel bilancio di previsione per
ogni singola missione/programma.
Ai sensi del citato punto 8.4, gli indirizzi generali riguardano principalmente:
1. l’organizzazione e la modalità di gestione dei servizi pubblici;

                                                                                                     3
2. l’individuazione delle risorse, degli impieghi e la verifica della sostenibilità economico-
   finanziaria attuale e prospettica, anche in termini di equilibri finanziari del bilancio e della
   gestione, con particolare riferimento a:

    a.          gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del
         fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa
         corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento;
    b.          i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora
         conclusi;
    c.          i tributi e le tariffe dei servizi pubblici;
    d.          la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali
         anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio;
    e.          l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi
         ricompresi nelle varie missioni;
    f.          la gestione del patrimonio;
    g.          il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie e in conto capitale;
    h.          l’indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel
         periodo di mandato;
    i.          gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in
         termini di cassa.
3. la disponibilità e la gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa
   dell’ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa;
4. la coerenza e la compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e
   con i vincoli di finanza pubblica

                                                                                                        4
Relativamente alla parte operativa, il punto 8.4 del principio contabile applicato concernente la
programmazione di bilancio allegato al D.Lgs. 118/2011 specifica che gli enti indicano gli obiettivi
da perseguire durante il bilancio pluriennale di riferimento (anche se non compresi nel periodo di
mandato) e che per ciascuna missione/programma gli enti possono indicare le relative previsioni di
spesa in termini di competenza finanziaria, mentre le previsioni di cassa possono essere indicate con
riferimento al primo esercizio finanziario.
Per ogni singola missione/programma sono altresì indicati gli impegni pluriennali di spesa già
assunti e le relative forme di finanziamento.
Gli obiettivi individuati per ogni missione/programma rappresentano la declinazione annuale e
pluriennale degli indirizzi generali e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di
programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione.
L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per ogni missione/programma deve
“guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla
loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi.
Gli obiettivi devono essere controllati annualmente al fine di verificarne il grado di raggiungimento
e, laddove necessario, modificati, dandone adeguata giustificazione, per dare una rappresentazione
veritiera e corretta dei futuri andamenti dell’ente e del processo di formulazione dei programmi
all’interno delle missioni.
Il DUP semplificato comprende inoltre, relativamente all'arco temporale di riferimento del bilancio
di previsione:
•   gli obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica;
•   l’analisi della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti;
•   la programmazione dei lavori pubblici,
•   la programmazione delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali.
                                                                                                   5
Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare
l’ente, con apposita delibera dell’organo di governo individua, redigendo apposito elenco, i singoli
immobili di proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali
all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione ovvero di
dismissione. Sulla base delle informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano
delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali” quale parte integrante del DUP.
La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un
programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nel DUP.
Inoltre, nel DUP semplificato va indicata la programmazione del fabbisogno di personale che la
Giunta comunale è tenuta ad approvare, ai sensi di legge, al fine di assicurare le esigenze di
funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi,
compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica.
Infine, nel DUP devono essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi
all’attività istituzionale dell’ente richiesti dal legislatore, con particolare riferimento ai piani
triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui all’art. 16, comma 4, del D.L.
98/2011 – L. 111/2011.

                                                                                                  6
PARTE STRATEGICA

                   7
1. Le linee strategiche del programma di mandato 2016 -2021

Il Consiglio comunale, con deliberazione n. 36 del 22/06/2016, ha approvato le linee
programmatiche dell’Amministrazione presentate dal Sindaco.
Dalle linee programmatiche del Sindaco si rinvengono le seguenti aree strategiche nelle quali
confluiscono gli obiettivi del programma di mandato:
   1. Lavoro e politiche occupazionali
   2. Lavori pubblici, Urbanistica ed edilizia privata
   3. Aree verdi e spazi pubblici
   4. Agricoltura, commercio e attività produttive
   5. Ambiente e turismo
   6. Istruzione e servizi per l’infanzia
   7. Servizi sociali, volontariato e servizi per la terza età
   8. Attività amministrativa e rapporti con il cittadino
   9. Sport
   10. Cultura e tradizioni

Per ognuna delle suddette macro aree, l’Amministrazione ha individuato degli indirizzi strategici,
ossia delle direttrici fondamentali verso cui l’Ente ha sviluppato e intende sviluppare la propria
azione sino alla fine del proprio mandato amministrativo.

                                                                                                8
Lavoro e politiche occupazionali
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Sostegno e costante coinvolgimento delle imprese locali.
    •   Creazione di uno sportello informativo e di orientamento per le nuove iniziative
        imprenditoriali.
    •   Costante collaborazione con il tessuto economico e produttivo del territorio.
    •   Attivazione di progetti per l’occupazione per la manutenzione e il decorso del centro
        abitato.
    •   Sostegno dell’artigianato locale e delle produzioni agro-zootecniche.
    •   Promozione di iniziative volte a favorire l’accesso ai finanziamenti della nuova
        programmazione europea.

Lavori pubblici, Urbanistica ed edilizia privata
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Approvazione del piano particolareggiato del centro storico.
    •   Adeguamento del Piano Urbanistico Comunale.
    •   Riqualificazione del centro storico anche tramite incentivi finalizzati a favorire gli
        interventi di recupero dei vecchi i fabbricati per finalità residenziali, turistiche o
        artigianali.
    •   Manutenzione della viabilità urbana ed extraurbana.
    •   Progressivo abbattimento delle barriere architettoniche.
    •   Semplificazione e snellimento delle procedure di approvazione delle pratiche edilizie.
    •   Implementazione dell’attività di progettazione e ricerca di fondi pubblici per la
        manutenzione del tessuto viario urbano e extraurbano, degli edifici pubblici e impianti
        sportivi e delle condotte idriche e fognarie.
    •   Miglioramento e manutenzione dell’illuminazione pubblica.
    •   Attivazione      del   serbatoio      idrico  comunale       per     il miglioramento
        dell’approvvigionamento idrico delle parti più alte del centro abitato.

                                                                                             9
Aree verdi e spazi pubblici
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Miglioramento del decoro e della manutenzione delle strade e degli spazi pubblici.
    •   Cura delle aree verdi con particolare riguardo a quelle dedicate ai più piccoli.
    •   Creazione di apposite aree di svago e aggregazione per i giovani.
    •   Iniziative in collaborazione con la scuola finalizzate a promuovere il rispetto
        dell’ambiente e del patrimonio pubblico.
    •   Costante vigilanza del territorio comunale.
    •   Creazione di un’apposita area dedicata all’attività motoria dei cani.
    •   Miglioramento della cura e manutenzione delle aree cimiteriali.
    •   Creazione nelle piazze e nelle aree verdi di zone Wi-fi libero per l’accesso gratuito a
        internet.
    •   Implementazione e adeguamento delle strutture adibite a attività culturali e ricreative.

Agricoltura, commercio e attività produttive
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Manutenzione viabilità delle aree rurali.
    •   Sostegno alla produzione e al consumo dei prodotti locali, anche tramite la creazione di
        appositi spazi e eventi per la vendita e la promozione.
    •   Costante informazione e sostegno per la creazione o l’implementazione delle imprese
        agricole.
    •   Sensibilizzazione alla buona alimentazione e il consumo di prodotti biologici e a km
        zero in collaborazione con i comuni vicini.
    •   Miglioramento e adeguamento dei servizi delle zone extraurbane.
    •   Costituzione dei consorzi delle strade vicinali di comune accordo con i residenti nelle
        aree rurali.

                                                                                             10
Ambiente e turismo
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Razionalizzazione e perfezionamento del servizio di raccolta differenziata.
    •   Incremento del numero dei cestini per la raccolta dei rifiuti, con particolare attenzione
        alle nuove aree del paese.
    •   Implementazione dell’ecocentro comunale.
    •   Manutenzione degli alvei dei fiumi e interventi volti alla mitigazione del dissesto
        idreogeologico;
    •   predisposizione di progetti per la realizzazione di impianti pubblici di produzione
        elettrica a fonti rinnovabili.
    •   Promozione di “buone pratiche” per il rispetto ambientale in collaborazione con la
        scuola, le aziende e le associazioni.
    •   Promozione della riqualificazione energetica degli immobili pubblici e privati, quale
        fonte di rilancio il settore edilizio.
    •   Iniziative finalizzate a favorire la mobilità sostenibile ed incrementare i collegamenti
        del trasporto pubblico locale con i maggiori centri.
    •   Promozione dell’offerta turistica attraverso la costituzione di una rete che comprenda
        tutti gli enti pubblici del territorio e gli operatori del settore.
    •   Creazione di aree per il ristoro nel parco comunale Su Padru-Monte Baranta e
        realizzazione di percorsi naturalistici e per la pratica sportiva.
    •   Installazione di idonea cartellonistica per i siti di interesse turistico.

Istruzione e servizi per l’infanzia
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Manutenzione degli edifici scolastici e interventi intesi a migliorarne la fruibilità.
    •   Costante collaborazione con le istituzioni scolastiche, le famiglie e le associazioni.
    •   Iniziative finalizzate alla riduzione della dispersione scolastica.
    •   Avvio dell’asilo nido comunale.
    •   Costante cura e manutenzione delle aree destinate al gioco dei più piccoli.
    •   Riavvio del servizio di ludoteca comunale.
    •   Sostegno ai minori con Difficoltà Specifiche dell’Apprendimento.

                                                                                                 11
Servizi sociali, volontariato e servizi per la terza età
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Costante collaborazione con la istituzioni ecclesiastiche e le associazioni di
        volontariato.
    •   Sostegno ai soggetti e alle famiglie in stato di disagio sociale.
    •   Creazione di laboratori creativi per soggetti portatori di disabilità e anziani.
    •   Adozione di iniziative intese a ridurre e prevenire i fenomeni di devianza giovanile.
    •   Miglioramento del servizio di assistenza per gli anziani con particolare riguardo ai
        soggetti meno abbienti.
    •   Sostegno alle famiglie con familiari in condizioni di non autosufficienza.
    •   Iniziative in collaborazione con gli anziani anche per il decoro e la tutela del territorio,
        la vigilanza presso le scuole e l’implementazione dei servizi offerti alla comunità.
    •   Adozione di misure volte a limitare la diffusione del gioco d’azzardo patologico.

Attività amministrativa e rapporti con il cittadino
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Costante presenza degli amministratori e ampliamento degli orari di apertura degli
        uffici comunali.
    •   Implementazione e miglioramento degli strumenti di informazione di interesse
        pubblico.
    •   Semplificazione e miglioramento dei servizi comunali tramite l’aggiornamento e il
        costante coinvolgimento del personale amministrativo.
    •   Informatizzazione e semplificazione dell’attività amministrativa anche con
        l’introduzione delle forme di pagamento elettronico.
    •   Corsi di alfabetizzazione digitale in favore dei cittadini.
    •   Aggiornamento e miglioramento del sito istituzionale del comune.
    •   Potenziamento della capacità progettuale degli uffici per migliorare l’accesso ai fondi
        regionali, nazionali e europei.

                                                                                                 12
Sport
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Costante manutenzione ordinaria degli impianti e programmazione degli interventi
        straordinari per assicurarne e migliorarne la fruibilità.
    •   Adozione di adeguate forme di gestione delle strutture di concerto con le società
        sportive.
    •   Sostegno alle società e associazioni sportive anche tramite il “baratto amministrativo”
        e altre forme di compensazione dei debiti/crediti.
    •   Sostegno alla pratica sportiva giovanile in collaborazione con le scuole e le società
        sportive.
    •   Supporto alle iniziative finalizzate a favorire percorsi riabilitativi.
    •   Promozione di eventi e manifestazioni volte a favorire la pratica sportiva.
    •   Istituzione della consulta delle società e delle associazioni sportive.

Cultura e tradizioni
In questo ambito sono stati definiti i seguenti indirizzi strategici:
    •   Promozione delle iniziative e degli eventi culturali finalizzati alla tutela delle tradizioni
        locali.
    •   Valorizzazione a fini turistici dei siti di interesse storico e archeologico.
    •   Tutela e promozione della lingua sarda.
    •   Sostegno alla scuola civica di musica.
    •   Promozione di iniziative finalizzate a favorire la conoscenza della storia di Olmedo e
        della Sardegna.
    •   Implementazione dei servizi offerti dalla biblioteca comunale.
    •   Costante sostegno alle associazioni con finalità di promozione culturale.
    •   Promozione e sostegno allo studio delle lingue straniere.
    •   Tutela dell’artigianato tradizionale.
    •   Creazione di laboratori per la promozione e il recupero degli antichi mestieri.
    •   Istituzione della consulta delle associazioni culturali e di volontariato.

                                                                                                  13
2. Gli indirizzi generali di programmazione relativi al programma di mandato 2016-2021

In ottemperanza a quanto previsto dal punto 8.4 del principio contabile applicato concernente la
programmazione di bilancio allegato al D.Lgs. 118/2011, introdotto dal D.M. 20 maggio 2015, nelle
pagine seguenti vengono evidenziati una serie di dati inerenti il contesto territoriale e organizzativo,
le modalità di gestione dei servizi pubblici, le opere pubbliche e gli investimenti in generale, i
tributi e le tariffe dei servizi pubblici, la spesa corrente sostenuta per la gestione delle funzioni
fondamentali, la gestione del patrimonio. Inoltre, vengono analizzati: i fabbisogni finanziari e
strutturali per l’attuazione dei programmi, l’indebitamento dell’ente, gli equilibri di bilancio, il
rispetto del pareggio di bilancio e dei vincoli di finanza pubblica.

2.1 Il contesto territoriale

Il contesto territoriale di Olmedo è contraddistinto da diversi anni da un significativo incremento
demografico, che ha determinato un aumento della popolazione residente di circa il 50% dal 2001
ad oggi. Il numero dei residenti registrato al 31/12/2014 è pari a 4.177, di cui il 49,6 % di maschi e
il 50,4 % di femmine.
Tale incremento è dovuto prevalentemente al trasferimento di giovani famiglie dai territori
confinanti, in gran parte dal Comune di Alghero.
Il fenomeno, in netto contenimento, è ascrivibile prevalentemente alla particolare localizzazione
geografica del Comune di Olmedo e alla disparità di prezzi di acquisto delle abitazioni rispetto ai
centri maggiori di Sassari e Alghero.
I nuclei familiari risultanti al suddetto periodo sono pari a 1.814.

La popolazione per fasce di età è composta nel modo seguente:
                                                                                                     14
Fascia di età        N. abitanti
                                   0 – 2 anni           107
                                   3 – 5 anni           129
                                   6 – 11 anni          226
                                   12 – 17 anni         235
                                   18 – 24 anni         282
                                   25 – 34 anni         525
                                   35 – 44 anni         748
                                   45 – 54 anni         712
                                   55 – 64 anni         549
                                   65 – 74 anni         380
                                   75 anni e oltre      284

Il tasso di natalità nell’ultimo quinquennio ha fatto registrare il seguente andamento, con valori
nettamente superiori alla media nazionale:

                                Anno                 Tasso di natalità
                                2010                 11,9‰
                                2011                 9,60‰
                                2012                 8,90‰
                                2013                 9,39‰
                                2014                 8,05‰
Il tasso di mortalità nell’ultimo quinquennio ha fatto registrare il seguente andamento, con valori
nettamente inferiori alla media nazionale:
                                                                                                15
Anno              Tasso di mortalità
                                 2010              6,00‰
                                 2011              6,50‰
                                 2012              6,50‰
                                 2013              3,85‰
                                 2014              7,10‰

Il territorio del Comune di Olmedo è caratterizzato da una superficie complessiva di kmq. 33,71.
Non vi sono laghi e fiumi e vi è un ruscello denominato Rio su Mattone.
Le strade hanno lunghezza complessiva di Km. 112,84 di cui:
Statali        km. 7
Provinciali    Km. 13
Comunali       Km. 57,84
Vicinali       Km. 35

Dal punto di vista socio-economico, il protrarsi della congiuntura di carattere internazionale ha
cronicizzato preesistenti situazioni di difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro per numerosi
cittadini e ha fatto sconfinare nella platea di coloro che faticano a soddisfare i bisogni primari
famiglie prima estranee a questi disagi.
In questo contesto di impoverimento progressivo e di conseguente riduzione del potere d’acquisto
per ampi strati della popolazione, gli operatori economici si ritrovano in un circolo vizioso che, in
alcuni casi, li costringe ad uscire dal mercato.

                                                                                                   16
Di fronte a questo scenario, in un Comune, come il nostro, caratterizzato da una bassa autonomia
finanziaria e da un aumento demografico che stenta a produrre ricadute positive significative, i
margini di intervento per attutire le situazioni di disagio socio-economico e per promuovere
l’occupazione sono palesemente limitati.
Le capacità dell’Amministrazione comunale continuano ad essere limitate dalle restrizioni
discendenti dall’assoggettamento dell’Ente al patto di stabilità interno e dai continui tagli ai
trasferimenti statali e regionali, che ammontano a circa 550 mila euro all’anno.
In questo scenario, tutti gli sforzi sono concentrati nel reperimento di risorse attraverso
finanziamenti specifici nazionali e regionali, nel contenimento delle spese di funzionamento (in
particolare quelle relative alle utenze) e nel contenimento della tassazione locale.
Per quanto riguarda le dinamiche imprenditoriali, Il tessuto produttivo del territorio olmedese
presenta un discreto livello di dinamismo imprenditoriale. Gli ultimi dati disponibili presso la
Camera di commercio di Sassari, riferiti all’anno 2013, fanno registrare un tasso netto di crescita
delle imprese olmedesi dell’1,39%.
Le imprese registrate risultano pari a 292, mentre quelle realmente attive sono 263. Rispetto al 2012
si registra un incremento netto (rapporto iscrizioni/cessazioni) di 4 aziende. Nel grafico seguente è
riportata la ripartizione settoriale delle 263 aziende attive.

                                                                                                  17
18
2.2 Il contesto organizzativo
I vincoli di finanza pubblica in materia di personale, unitamente all’inadeguatezza delle risorse
finanziarie, non consentono all’Amministrazione comunale di dotarsi di una tecnostruttura che
rifletta l’esigenza di perseguire in modo ottimale gli obiettivi prefissati.
Attualmente l’Ente è articolato in 4 Aree guidate da altrettanti Responsabili ai quali è stata conferita
la posizione organizzativa ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, comma 10 del D.Lgs. 18
agosto 2000, n. 267.
Le figure apicali, coordinate dal Dott. Giovanni Fois, Segretario comunale dell’Ente, incaricate di
dirigere i servizi comunali sono le seguenti:
                             SETTORE                                 RESPONSABILE
            Area Amministrativa                                  Dott. Mario Corrias
            Area Economico-Finanziaria                           Rag. Antonia Manca
            Area Tecnica                                         Geom. Giovanna Olmeo
            Area Socio-Culturale                                 Dott.ssa Giuseppina Cadau

La struttura organizzativa, al 31/12/2015, risulta composta da 20 dipendenti di ruolo e da 2
dipendenti con rapporto a termine ed è articolata nel seguente modo:
 Categoria                 Personale di ruolo Personale non di ruolo           Totale personale
 A                         3                      0                            3
 B                         3                      0                            3
 C                         8                      0                            8
 D                         6                      2                            8

                                                                                                     19
I suddetti dipendenti sono distribuiti settorialmente nel seguente modo:
AREA AMMINISTRATIVA
 Categoria                Personale di ruolo Personale non di ruolo        Totale personale
 A                        0                     0                          0
 B                        0                     0                          0
 C                        5                     0                          5
 D                        3                     0                          3

AREA ECONOMICO-FINANZIARIA
 Categoria                Personale di ruolo Personale non di ruolo        Totale personale
 A                        0                     0                          0
 B                        1                     0                          1
 C                        1                     0                          1
 D                        1                     0                          1

AREA TECNICA
 Categoria                Personale di ruolo Personale non di ruolo        Totale personale
 A                        3                     0                          3
 B                        1                     0                          1
 C                        1                     0                          1
 D                        1                     1                          1

                                                                                              20
AREA SOCIO-CULTURALE
Categoria       Personale di ruolo Personale non di ruolo   Totale personale
A               0                  0                        0
B               1                  0                        1
C               1                  0                        1
D               1                  2                        3

                                                                               21
2.3 Le modalità di gestione dei servizi pubblici

I servizi pubblici locali vengono erogati in parte direttamente dall’Ente, in parte avvalendosi di
società partecipate.
I principali servizi pubblici offerti ai cittadini sul territorio di competenza sono i seguenti:
    1. Servizio di istruzione presso: n. 1 scuola dell’infanzia, n. 1 scuola primaria e n. 1 scuola
        secondaria di primo grado, tutte statali, gestite tramite l’istituto comprensivo di Villanova
        Monteleone ed in forma diretta. Il Comune di Olmedo concorre alla spesa necessaria per
        l’acquisto di beni e la richiesta di prestazioni di servizio necessarie per il normale
        funzionamento della stessa, nonché per l’edilizia scolastica.
    2. Servizio idrico integrato per la gestione della rete fognaria (di circa km. 32 Km) e della rete
        dell’acquedotto (di circa km. 17), affidata alla società Abbanoa s.p.a., partecipata dal
        Comune di Olmedo nella misura dello 0,11%;
    3. Servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, gestito in forma associata
        dall’Unione dei Comuni del Coros, della quale il Comune di Olmedo fa parte insieme ad
        altri 10 enti;
    4. Servizio di mensa scolastica gestito dal Comune mediante affidamento ad imprese
        specializzate.
    5. Servizio di trasporto alunni scuola dell’obbligo gestito tramite convenzione con un azienda
        dei trasporti pubblici del Comune di Sassari;
    6. Servizio di concessione delle strutture sportive, gestite in forma diretta sia per l’acquisto di
        beni che per la prestazione dei servizi.

                                                                                                    22
7. Servizio di assistenza domiciliare agli anziani e ai portatori di handicap, gestito dal Comune,
       mediante affidamento a Cooperative specializzate, nell’ambito del Piano locale unitario dei
       servizi alla persona (Plus) del Distretto Socio-Sanitario di Alghero;
    8. Servizio di protezione civile, erogato in forma associata dall’Unione dei Comuni del Coros.

Il Comune partecipa al capitale delle seguenti società:
•   Abbanoa S.p.A. con una quota del 0,11%;
•   Sistema Turistico Locale Sardegna Nord Ovest s.c.a.r.l. (STL) con una quota dello 0,058%
•   A.T.O. con una quota dello 0,20%;
Fa inoltre parte dell’Unione dei Comuni del Coros e del Consorzio cultura e legalità.

2.4 Gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche

A causa delle restrizioni finanziarie e delle norme di finanza pubblica imposte dai Governi centrali,
gli investimenti subiscono negli ultimi anni una significativa contrazione, non consento anche al
nostro Comune di sviluppare una serie di opere pubbliche che il territorio necessita.
L’assoggettamento al patto di stabilità ha impedito a questa Amministrazione di accendere mutui
per la realizzazione di opere pubbliche e di utilizzare pienamente le poche risorse disponibili.
I principali investimenti attualmente in corso sono i seguenti:
                     OPERE PUBBLICHE                                  IMPORTO COMPLESSIVO
Progetto di riqualificazione della viabilità Su Furraghe e vie                   € 841.500,00
adiacenti
Riqualificazione della ludoteca comunale                                                 € 192.464,78
Completamento progetto di riqualificazione Area nuragica di                               € 45.878,98
Monte Baranta
Lavori di adeguamento campo da baseball                                                     35.767,60
Bonifica canale di scolo di Binzas Bezzas                                                € 200.000,00

                                                                                                    23
2.5 I tributi e le tariffe dei servizi pubblici

Le entrate tributarie sono costituite da IMU – Imposta Comunale sulla pubblicità – Addizionale
IRPEF – Tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche – TARI-
Di seguito si espongono le aliquote dei principali tributi comunali e le tariffe dei principali servizi
pubblici.
I principali servizi pubblici erogati con contribuzione a carico dell’utenza sono: il servizio mensa
nella scuola dell’infanzia e nella scuola secondaria di primo grado, il servizio di assistenza
domiciliare.

ALIQUOTE IMU VIGENTI
                                   ABITAZIONE PRINCIPALE
   CATEGORIA                              TIPOLOGIA                              ALIQUOTA

            A/1       Abitazioni di tipo signorile                                    4‰

            A/2       Abitazioni di tipo civile                                      Esente

            A/3       Abitazioni di tipo economico                                   Esente

            A/4       Abitazioni di tipo popolare                                    Esente

            A/5       Abitazioni di tipo ultrapopolare                               Esente

            A/6       Abitazioni di tipo rurale                                      Esente

            A/7       Abitazioni in villini                                          Esente

                                                                                                    24
A/8      Abitazioni in ville                                        4,6‰

   A/9      Castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici    4‰

   A/11     Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi                    Esente

                               ALTRI IMMOBILI
CATEGORIA                        TIPOLOGIA                             ALIQUOTA

   A/1      Abitazioni di tipo signorile                                 7,6‰

   A/2      Abitazioni di tipo civile                                    7,6‰

   A/3      Abitazioni di tipo economico                                 7,6‰

   A/4      Abitazioni di tipo popolare                                  7,6‰

   A/5      Abitazioni di tipo ultrapopolare                             7,6‰

   A/6      Abitazioni di tipo rurale                                    7,6‰

   A/7      Abitazioni in villini                                        7,6‰

   A/8      Abitazioni in ville                                          7,6‰

   A/9      Castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici     7,6‰

   A/10     Uffici e studi privati                                       7,6‰

                                                                                  25
A/11   Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi                         7,6‰

B/1    Collegi e convitti, educandati; ricoveri; orfanotrofi;          7,6‰
       ospizi; conventi; seminari; caserme
B/2    Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro)                  7,6‰

B/3    Prigioni e riformatori                                          7,6‰

B/4    Uffici pubblici                                                 7,6‰

B/5    Scuole, laboratori scientifici, costruiti o adattati per tale   7,6‰
       destinazione e non suscettibili di destinazione diversa
       senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro
B/6    Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che        7,6‰
       non hanno sede in edifici della categoria A/9, circoli
       ricreativi, quando il circolo ricreativo non ha fine di
       lucro e, in quanto tale, assimilabile alle unità
       immobiliari adibite ad attività culturali; quando hanno
       fine di lucro, dovranno essere censiti nella categoria
       propria dell' unità immobiliare, secondo l'uso ordinario
       della stessa.
B/7    Cappelle ed oratori non destinati all'esercizio pubblico        7,6‰
       del culto
B/8    Magazzini sotterranei per depositi di derrate                   7,6‰

C/1    Negozi e botteghe                                               7,6‰

C/2    Magazzini e locali di deposito                                  7,6‰

C/3    Laboratori per arti e mestieri                                  7,6‰

                                                                              26
C/4    Fabbricati e locali per esercizi sportivi (senza fine di      7,6‰
       lucro)
C/5    Stabilimenti balneari e di acque curative (senza fine di      7,6‰
       lucro)
C/6    Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di         7,6‰
       lucro)
C/7    Tettoie chiuse od aperte                                      7,6‰

D/1    Opifici                                                       7,6‰

D/2    Alberghi e Pensioni (con fine di lucro)                       7,6‰

D/3    Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e       7,6‰
       simili (con fine di lucro)
D4     Case di cura ed ospedali (con fine di lucro)                  7,6‰

D/5    Istituti di credito, cambio e assicurazione (con fine di      7,6‰
       lucro)
D/6    Fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di        7,6‰
       lucro)
D/7    Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di   7,6‰
       un'attività industriale e non suscettibili di destinazione
       diversa senza radicali trasformazioni
D/8    Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di   7,6‰
       un'attività commerciale e non suscettibili di destinazione
       diversa senza radicali trasformazioni
D/9    Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del   7,6‰
       suolo, ponti privati soggetti a pedaggio
D/10   Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività     Esente
       agricole, esclusivamente nel caso in cui presentino i

                                                                              27
requisiti di ruralità prescritti dall’art. 9, comma 3-bis del
                D.L. 133/1994, convertito con modificazioni dalla L.
                133/1994

      D/11      Scuole e laboratori scientifici privati                         7,6‰

      D/12      Posti barca in porti turistici e stabilimenti balneari          7,6‰

      -----     Terreni agricoli                                                4,6‰

      -----     Aree fabbricabili                                               7,6‰

      -----     Immobili di categoria A concessi in comodato gratuito           4,6‰
                ai sensi dell’art. 11, commi 4 e seguenti del
                Regolamento IUC, componente IMU
      -----     Immobili di categoria A locati con regolare contratto, ai       5‰
                sensi dell’art. 12 del Regolamento IUC, componente
                IMU

TARIFFE TARI VIGENTI
                       TARIFFE UTENZE DOMESTICHE
         N. componenti       Tariffa fissa a mq Tariffa      variabile
                                                quota annua
                  1                   0,93              40,91
                  2                   1,09              95,45
                  3                   1,24              122,72
                  4                   1,34              149,99
                  5                   1,37              197,72
                  ≥6                  1,36              231,81

                                                                                       28
TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE
                                                  Tariffa fissa a   Tariffa variabile a
Cat.   Sott.        Descrizione Categoria
                                                       mq                   mq
             musei,       biblioteche,    scuole,     0,12                0,55
             associazioni, luoghi di
             culto
1.
             campeggi, distributori carburanti            0,20            1,43
 2.
             stabilimenti balneari                        0,27            1,59
 3.
             esposizioni, autosaloni                      0,14            0,88
 4.
                                                          0,41            2,47
5.           alberghi con ristorante
                                                          0,35            1,74
6.           alberghi senza ristorante
             case di cura e riposo                        0,36            2,90
 7.
             uffici, agenzie , studi professionali        0,43            1,79
 8.
             banche, istituti di credito                  0,26            1,51
 9.
             negozi abbigliamento, calzature,             0,38            1,92
             libreria,
             cartoleria, ferramenta e altri beni
             durevoli
10.
             edicola,     farmacia,          tabaccaio,   0,62            2,46
             plurilicenze
 11.
             attività artigianali tipo        botteghe    0,32            1,79
             (falegname,        idraulico,     fabbro,
 12.         elettricista, parrucchiere)

                                                                                          29
carrozzeria, autofficina, elettrauto             0,59             2,35
     13.
                  attività industriali con capannone di            0,35             1,37
                  produzione
     14.
                  attività artigianali di produzione beni          0,27             1,62
                  specifici
     15.
                  ristoranti, trattorie osterie, pizzerie          2,25             7,36
     16.
                  bar, caffè, pasticceria                          1,78             5,82
     17.
                  supermercato,     pane      e     pasta,         1,14             4,07
                  macelleria, salumi e formaggi, generi
    18.           alimentari
                  plurilicenze alimentari e/o miste                1,23            4,38
     19.
                  ortofrutta, pescherie, fiori e piante            1,22             3,02
     20.
                  discoteche, night club                           0,71             3,02
     21.

SERVIZIO TRASPORTO SCUOLABUS

FASCIA                  ISEE                                    QUOTA CONTRIBUTIVA
                                             1^ FIGLIO            2 FIGLI          3 FIGLI E OLTRE
A          Da €.0         a €. 5.500,00      €. 0                 €. 0             €. 0
B          Da €. 5.500,01 a €. 8.000,00      €. 20,00 mensili     €. 30,00 mensili €. 35,00
C          Da €. 8.000,01 a €. 13.000,00     €. 30,00 mensili     €. 40,00 mensili €. 45,00
D          Da €. 13.000,01 a €. 20.000,00    €. 40,00 mensili     €. 50,00 mensili €. 55,00
E          Da €. 20.000,01 e oltre           €. 50,00 mensili     €. 60,00 mensili €. 65,00

MENSA SCOLASTICA: €. 33,00 per carnet da 22 buoni pasto

                                                                                                30
UTILIZZO IMPIANTI SPORTIVI
                                               CAMPO DI CALCIO

                                                TARIFFA PARTITE
 DIURNA                                                                        € 100,00*

 NOTTURNA                                                                       € 125,00

 SOCIETA’ OLMEDESI                                                                Esenti

 SOCIETÀ NON OLMEDESI che richiedono di                  DIURNA                            € 80,00
 disputare un intero campionato (minimo 10 partite)
                                                         NOTTURNA                          € 105,00

                                            TARIFFA ALLENAMENTI

 SOCIETA’ OLMEDESI                                       TARIFFA UNICA                                 € 2,50

                                                                                                       € 30,00
                                                         DIURNA PER SEDUTA**
 SOCIETA’ NON OLMEDESI
                                                                                                       € 40,00
                                                         NOTTURNA PER SEDUTA**

*Riduzione del 50 % per le partite effettuate da squadre del settore giovanile dove per assistere non si paga il
biglietto d’ingresso.

** Massimo due ore di utilizzo, per ogni ora successiva dovranno aggiungere € 10,00

                                              CAMPO DI CALCETTO

                 TARIFFE ORARIA                                          ALLENAMENTI

   Diurna                      € 30,00                Società Olmedesi   Diurna                  €    5,00

   Notturna                    € 35,00                                   Notturna                € 10,00

                                                      Società non        Diurna                  € 10,00
                                                      Olmedesi
                                                                         Notturna                € 20,00

                                                                                                                 31
CAMPO POLIVALENTE COPERTO

                                            TARIFFE ORARIA

                                                     Diurna                  €   5,00
Società Olmedesi
                                                     Notturna                € 10,00

Società non Olmedesi                                 Tariffa unica           € 40,00

                                            CAMPI DA TENNIS

                   TENNIS SOCI                                       TENNIS NON SOCI

                       TARIFFE                                       TARIFFE ORARIA

Tessera annua           € 72,00                      Diurna                  €   6,00

Notturna                €   3,00 ( l’ora)            Notturna                €   9,00

                   CAMPO DI GIOCO ANTISTANTE LA PALESTRA SCUOLE MEDIE

                                                TARIFFE

Società che svolgono attività agonistica e gruppi    Diurna                  € 3,00
privati
                                                     Notturna                € 5,50

                                                                                        32
PALESTRA VIA EMILIO LUSSU E PALESTRA CAMPO PINTORE -CADDEO

                                                                             Riduzione del 50% ai sensi dell’art.
                                  TARIFFE                                    11, c. 3 del Regolamento (utilizzo per
                                                                             n. 40 ore mensili per almeno 3 mesi)

 Tariffa oraria sino alle 18.00                       €    5,00              € 2,50

 Tariffa oraria dopo le 18.00                         €    7,00              € 3,50

 Tariffa oraria attività non agonistica               €   40,00

 Tariffa partite Società non Olmedesi                 €   50,00*

 Tariffa partite Società Olmedesi                     Esenti

 Manifestazioni sportive extra campionato             € 104,00

*Riduzione del 50% per le società che svolgono attività per disabili.

                                              CAMPO DI BASEBALL

                                             TARIFFE PER PARTITA

 Diurna                                               € 50,00

 Società Olmedesi                                     Esenti

                                            Tariffe oraria per allenamenti

 Società Olmedesi                                     Tariffa unica          €   2,50

                                                      Diurna                 € 30,00
 Società non Olmedesi
                                                      Notturna               € 40,00

                                                                                                            33
ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

            FASCIA DI REDDITO ISEE         % COMPARTECIPAZIONE UTENZA
    1          € 0,00         € 4.500,00              0%
    2      € 4.500,01         € 6.051,00              20%
    4      € 6.051,01         € 7.601,00              25%
    6      € 7.601,01         € 9.151,00              30%
    8      € 9.151,01        € 10.701,00              40%
   10    € 10.701,01         € 12.251,00              50%
   12    € 12.251,01         € 13.801,00              60%
   14    € 13.801,01         € 15.351,00              70%
   16    € 15.351,01         € 16.901,00              80%
   18   € 16.901,01          € 17.676,00              90%
   19 OLTRE € 17.676,01                              100%

                                                                        34
2.6 La spesa corrente sostenuta per la gestione delle funzioni fondamentali

Si riporta di seguito la situazione attuale e prospettica relativa alla spesa corrente sostenuta per i
macroaggregati, che hanno sostituito i vecchi interventi.

Spesa corrente per macroaggregati           2016                2017                2018                2019
Redditi da lavoro dipendente                       846.568,51          804.356,19          804.356,19          804.356,19
Imposte e Tasse                                     63.527,85           47.549,70           47.549,70           47.549,70
Acquisto di beni e servizi                     1.342.342,30        1.443.121,05        1.443.121,05        1.443.121,05
Trasferimenti correnti                         1.128.691,16            621.060,70          621.060,70          621.060,70
Trasferimenti di tributi
Fondi perequativi
Interessi passivi                                  162.210,91          130.883,96          130.883,96          130.883,96
Altre spese per redditi da capitale                        0                   0                   0                   0
Rimborsi e poste correttive delle entrate            2.840,95            2.500,00            2.500,00            2.500,00
Altre spese correnti                               149.819,12           42.050,00           42.050,00           42.050,00

2.7 Analisi dei fabbisogni finanziari e strutturali per l’espletamento dei programmi

Si riportano di seguito i fabbisogni finanziari relativi ad ogni singolo programma, sia per la parte
corrente che per la parte in conto capitale, sulla base della programmazione 2016-2019. Prima
dell’approvazione del bilancio 2017-2019 verranno effettuati i dovuti aggiornamenti al presente
paragrafo.

                                                                                                                      35
Spesa corrente per singolo programma
MISSIONE 1 - Servizi
istituzionali, generali e   2016         2017         2018         2019
di gestione
Organi istituzionali         52.358,00    41.740,27    41.740,23    41.165,38
Segreteria generale         134.587,58   116.389,22   115.189,22   202.765,82
Gestione economica,
finanziaria,
                            281.113,01   267.285,63   279.691,48   201.723,53
programmazione,
provveditorato
Gestione delle entrate
tributarie e servizi         32.162,72    30.369,43    30.369,43    19.199,85
fiscali
Gestione dei beni
demaniali e                   6.650,00     6.650,00     6.650,00    11.335,00
patrimoniali

Ufficio tecnico              80.510,66    66.937,59    65.644,17   124.549,43

Elezioni e
consultazioni popolari
                             77.897,87    72.245,87    72.245,87    41.363,58
- Anagrafe e stato
civile
Statistica e sistemi
                            189.946,89   180.775,29   180.610,89   187.164,22
informativi
Assistenza tecnico-
amministrativa agli           9.000,00     6.479,32    18.000,00    18.000,00
enti locali
Risorse umane                34.400,00    28.414,78    28.414,78    26.460,00
Altri servizi generali       14.670,00    12.670,00    12.670,00     9.585,00
Politica regionale
unitaria per i servizi
istituzionali, generali e

                                                                                36
di gestione (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE
1 - Servizi istituzionali,   913.296,73   829.957,40   851.226,07   883.311,81
generali e di gestione
MISSIONE 2 -
Giustizia
Uffici giudiziari
Casa circondariale e
altri servizi
Politica regionale
unitaria per la giustizia
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
2 - Giustizia
MISSIONE 3 - Ordine
pubblico e sicurezza
Polizia locale e
                             143.171,00   104.866,81   136.053,50   136.542,48
amministrativa
Sistema integrato di
sicurezza urbana
Politica regionale
unitaria per la giustizia
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
3 - Ordine pubblico e        143.171,00   104.866,81   136.053,50   136.542,48
sicurezza
MISSIONE 4 -
Istruzione e diritto allo
studio
Istruzione prescolastica       9.100,00     7.198,43     7.500,00     3.711,50
Altri ordini di
                              11.700,00    11.721,20    12.200,00    15.826,60
istruzione
Edilizia scolastica
(solo per le Regioni)

                                                                                 37
Istruzione universitaria
Istruzione tecnica
                                         294.708,23   293.708,23   195.829,26
superiore
Servizi ausiliari
                            299.115,00
all’istruzione
Diritto allo studio          91.244,16    68.586,07    65.586,07    54.405,21
Politica regionale
unitaria per l'istruzione
e il diritto allo studio
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
4 - Istruzione e diritto    411.159,16   382.213,93   381.994,30   269.772,57
allo studio
MISSIONE 5 - Tutela
e valorizzazione dei
beni e attività culturali
Valorizzazione dei
beni di interesse            18.000,00    18.000,00    18.000,00    30.000,00
storico
Attività culturali e
interventi diversi nel       70.774,88    65.815,52    65.884,88    70.362,17
settore culturale
Politica regionale
unitaria per la tutela
dei beni e attività
culturali (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE
5 - Tutela e                 88.774,88    85.815,52    83.884,88   100.362,17
valorizzazione dei beni
e attività culturali
MISSIONE 6 -
Politiche giovanili,
sport e tempo libero
Sport e tempo libero         18.900,00    19.150,00    18.700,00    15.800,00

                                                                                38
Giovani
Politica regionale
unitaria per i giovani,
lo sport e il tempo
libero (solo per le
Regioni)

TOTALE MISSIONE                        19.150,00   18.700,00   15.800,00
                           18.900,00
6 - Politiche giovanili,
sport e tempo libero

MISSIONE 7 -
Turismo
Sviluppo e la
valorizzazione del                                              1.447,79
turismo
Politica regionale
unitaria per il turismo
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
7 - Turismo                                                     1.447,79
MISSIONE 8 - Assetto
del territorio ed
edilizia abitativa
Urbanistica e assetto
del territorio
Edilizia residenziale
pubblica e locale e
piani di edilizia
economico-popolare
Politica regionale
unitaria per l'assetto

                                                                           39
del territorio e l'edilizia
abitativa (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE
8 - Assetto del
territorio ed edilizia
abitativa
MISSIONE 9 -
Sviluppo sostenibile e
tutela del territorio e
dell'ambiente
Difesa del suolo
Tutela, valorizzazione
                               15.000,00    15.000,00    10.000,00    15.000,00
e recupero ambientale
Rifiuti                       536.312,00   536.312,00   536.312,00   523.620,00
Servizio idrico
integrato
Aree protette, parchi
naturali, protezione
naturalistica e
forestazione
Tutela e valorizzazione
delle risorse idriche
Sviluppo sostenibile
territorio montano
piccoli Comuni
Qualità dell'aria e
riduzione
dell'inquinamento
Politica regionale
unitaria per lo sviluppo
sostenibile e la tutela
del territorio e
dell'ambiente (solo per
le Regioni)

                                                                                  40
TOTALE MISSIONE
9 - Sviluppo
                                          551.312,00   546.312,00   538.620,00
sostenibile e tutela del     551.312,00
territorio e
dell'ambiente
MISSIONE 10 -
Trasporti e diritto alla
mobilità
Trasporto ferroviario
Trasporto pubblico
locale
Trasporto per vie
                                                                          100
d'acqua
Altre modalità di
trasporto
Viabilità e
                               3.520,77     3.500,00     3.500,00      15.000
infrastrutture stradali
Politica regionale
unitaria per i trasporti e
il diritto alla mobilità
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
10 - Trasporti e diritto       3.520,77     3.500,00     3.500,00    15.100,00
alla mobilità
MISSIONE 11 -
Soccorso civile
Sistema di protezione
civile
Interventi a seguito di
calamità naturali
Politica regionale
unitaria per il soccorso
e la protezione civile
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE

                                                                                 41
11 - Soccorso civile
MISSIONE 12 -
Diritti sociali,
politiche sociali e
famiglia
Interventi per l'infanzia
e i minori e per asili        42.606,67      17.500,00      20.000,00     51.968,80
nido
Interventi per la
                             863.919,73     775.593,68     753.846,26    589.752,96
disabilità
Interventi per gli
                             107.000,00     107.000,00     107.000,00    113.683,00
anziani
Interventi per i soggetti
a rischio di esclusione      114.443,62     110.885,47     111.885,47     82.503,35
sociale
Interventi per le
                              21.500,00      19.025,00      19.000,00      9.250,00
famiglie
Interventi per il diritto
                              34.685,22      20.249,65      20.249,65     32.515,49
alla casa
Programmazione e
governo della rete dei
                              81.473,55      78.373,55      78.773,55     63.784,18
servizi sociosanitari e
sociali
Cooperazione e
associazionismo
Servizio necroscopico
                               1.300,00       1.300,00       1.300,00       800,00
e cimiteriale
Politica regionale
unitaria per i diritti
sociali e la famiglia
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
12 - Diritti sociali,       1.266.928,79   1.129.927,35   1.112.054,93   944.257,78
politiche sociali e
famiglia

                                                                                      42
MISSIONE 13 -
Tutela della salute
Servizio sanitario
regionale -
finanziamento
ordinario corrente per
la garanzia dei LEA
Servizio sanitario
regionale -
finanziamento
aggiuntivo corrente per
livelli di assistenza
superiori ai LEA

Servizio sanitario
regionale -
finanziamento
aggiuntivo corrente per
la copertura dello
squilibrio di bilancio
corrente
Servizio sanitario
regionale - restituzione
maggiori gettiti SSN
Ulteriori spese in
materia sanitaria           12.000,00   8.000,00   8.000,00   27.582,00

Politica regionale
unitaria per la tutela
della salute (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE

                                                                          43
13 - Tutela della salute    12.000,00   8.000,00   8.000,00   27.582,00
MISSIONE 14 -
Sviluppo economico e
competitività
Industria, PMI e
Artigianato
Commercio - reti
distributive - tutela dei
consumatori
Ricerca e innovazione
Reti e altri servizi di
pubblica utilità
Politica regionale
unitaria per lo sviluppo
economico e la
competitività (solo per
le Regioni)
TOTALE MISSIONE
14 - Sviluppo
economico e
competitività
MISSIONE 15 -
Politiche per il lavoro
e la formazione
professionale
Servizi per lo sviluppo
del mercato del lavoro
Formazione
professionale
Sostegno
all'occupazione

Politica regionale
unitaria per il lavoro e

                                                                          44
la formazione
professionale (solo per
le Regioni)
TOTALE MISSIONE
15 - Politiche per il
lavoro e la formazione
professionale
MISSIONE 16 -
Agricoltura, politiche
agroalimentari e pesca
Sviluppo del settore
agricolo e del sistema
agroalimentare
Caccia e pesca
Politica regionale
unitaria per
l'agricoltura, i sistemi
agroalimentari, la
caccia e la pesca (solo
per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
16 - Agricoltura,
politiche
agroalimentari e pesca
MISSIONE 17 -
Energia e
diversificazione delle
fonti energetiche
Fonti energetiche
Politica regionale
unitaria per l'energia e
la diversificazione
delle fonti energetiche
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE

                           45
17 - Energia e
diversificazione delle
fonti energetiche
MISSIONE 18 -
Relazioni con le altre
autonomie territoriali
e locali
Relazioni finanziarie
con le altre autonomie      2.393,39   2.393,39   2.393,39   2.441,00
territoriali
Politica regionale
unitaria per le relazioni
finanziarie con le altre
autonomie territoriali
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
18 - Relazioni con le
                            2.393,39   2.393,39   2.393,39   2.441,00
altre autonomie
territoriali e locali
MISSIONE 19 -
Relazioni
internazionali
Relazioni
internazionali e
Cooperazione allo
sviluppo
Cooperazione
territoriale (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE
19 - Relazioni
internazionali
MISSIONE 20 -
Fondi e
accantonamenti

                                                                        46
Fondo di riserva            27.904,77      10.400,00      10.172,80      10.400,00
Fondo crediti di dubbia
                            76.797,69      98.035,24      98.000,00
esigibilità
Altri fondi                 18.000,00                                    15.000,00
TOTALE MISSIONE
20 - Fondi e               122.702,46     108.435,24     108.172,80      25.400,00
accantonamenti
MISSIONE 50 -
Debito pubblico
Quota interessi
ammortamento mutui e       134.210,91     126.232,62     114.809,77     130.833,96
prestiti obbligazionari
TOTALE MISSIONE
                           134.210,91     126.232,62     114.809,77     130.833,96
50 - Debito pubblico
MISSIONE 60 -
Anticipazioni
finanziarie
Restituzione
anticipazione di            28.000,00      26.000,00      22.000,00
tesoreria
TOTALE MISSIONE
60 - Anticipazioni          28.000,00      26.000,00      22.000,00
finanziarie
TOTALE
                          3.696.370,09   3.375,804,26   3.389.101,64   3.091.471,60
MACROAGGREGATI

                                                                                      47
Spesa in conto capitale per singolo programma
MISSIONE 1 - Servizi
istituzionali, generali e   2016           2017         2018         2019
di gestione
Organi istituzionali
Segreteria generale
Gestione economica,
finanziaria,
programmazione,
provveditorato
Gestione delle entrate
tributarie e servizi
fiscali
Gestione dei beni
demaniali e
patrimoniali

Ufficio tecnico              52.068,00                   45.000,00    75.626,58
                                            54.592,83

Elezioni e
consultazioni popolari -
Anagrafe e stato civile
Statistica e sistemi
                             31.795,64      21.000,00    21.000,00
informativi
Assistenza tecnico-
amministrativa agli enti
locali
Risorse umane
Altri servizi generali
Politica regionale
unitaria per i servizi
istituzionali, generali e
di gestione (solo per le

                                                                                  48
Regioni)
TOTALE MISSIONE
1 - Servizi istituzionali,   83.863,64   75.592,83   66.000,00   75.626,58
generali e di gestione
MISSIONE 2 -
Giustizia
Uffici giudiziari
Casa circondariale e
altri servizi
Politica regionale
unitaria per la giustizia
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
2 - Giustizia
MISSIONE 3 - Ordine
pubblico e sicurezza
Polizia locale e
amministrativa
Sistema integrato di
                             80.000,00
sicurezza urbana
Politica regionale
unitaria per la giustizia
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
3 - Ordine pubblico e        80.000,00
sicurezza
MISSIONE 4 -
Istruzione e diritto allo
studio
Istruzione prescolastica     45.483,78   11.021,66
Altri ordini di
istruzione
Edilizia scolastica (solo
per le Regioni)
Istruzione universitaria
                                                                             49
Istruzione tecnica
superiore
Servizi ausiliari
all’istruzione
Diritto allo studio
Politica regionale
unitaria per l'istruzione
e il diritto allo studio
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
4 - Istruzione e diritto      45.483,78   11.021,66
allo studio
MISSIONE 5 - Tutela
e valorizzazione dei
beni e attività culturali
Valorizzazione dei beni
                              48.479,44                7.950,00
di interesse storico
Attività culturali e
interventi diversi nel                                 4.617,14
settore culturale
Politica regionale
unitaria per la tutela dei
beni e attività culturali
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
5 - Tutela e
                              48.479,44               12.567,14
valorizzazione dei beni
e attività culturali
MISSIONE 6 -
Politiche giovanili,
sport e tempo libero
Sport e tempo libero         105.823,60
Giovani
Politica regionale
unitaria per i giovani,

                                                                  50
lo sport e il tempo
libero (solo per le
Regioni)

TOTALE MISSIONE
                             105.823,60
6 - Politiche giovanili,
sport e tempo libero

MISSIONE 7 -
Turismo
Sviluppo e la
valorizzazione del
turismo
Politica regionale
unitaria per il turismo
(solo per le Regioni)
TOTALE MISSIONE
7 - Turismo
MISSIONE 8 - Assetto
del territorio ed
edilizia abitativa
Urbanistica e assetto
                             190.192,39   5.981,86
del territorio
Edilizia residenziale
pubblica e locale e
piani di edilizia
economico-popolare
Politica regionale
unitaria per l'assetto del
territorio e l'edilizia
abitativa (solo per le
Regioni)
TOTALE MISSIONE
                             190.192,39   5.981,86
8 - Assetto del

                                                     51
territorio ed edilizia
abitativa
MISSIONE 9 -
Sviluppo sostenibile e
tutela del territorio e
dell'ambiente
Difesa del suolo            246.391,85   26.493,84
Tutela, valorizzazione e
recupero ambientale
Rifiuti                       3.000,00    3.000,00   3.000,00
Servizio idrico
                             15.000,00
integrato
Aree protette, parchi
naturali, protezione
naturalistica e
forestazione
Tutela e valorizzazione
delle risorse idriche
Sviluppo sostenibile
territorio montano
piccoli Comuni
Qualità dell'aria e
riduzione
dell'inquinamento
Politica regionale
unitaria per lo sviluppo
sostenibile e la tutela
del territorio e
dell'ambiente (solo per
le Regioni)
TOTALE MISSIONE
9 - Sviluppo sostenibile
                            264.391,85   29.493,84   3.000,00
e tutela del territorio e
dell'ambiente
MISSIONE 10 -

                                                                52
Puoi anche leggere