Documento tecnico - edizioni IL magazzino - teatrominimo taranto
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edizioni IL magazzino A tutti gli operatori dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla. (Novecento, Alessandro Baricco, 1994)
edizioni IL magazzino ➢ PREMESSA Questo posto è stato realizzato pensando prima di tutto a voi, agli attori prima degli spettatori, gli artisti prima del pubblico e se non avessi individuato il posto in cui ricavare un camerino non avrei nemmeno cominciato i lavori. Teatrominimo è aperto innanzitutto agli artisti che hanno un progetto inedito e realizzabile con uno o due artisti: musica acustica, jazz, prosa, teatro comico, etc. Ciò che sicuramente differenzierà il nostro spazio da altri è che, ad oggi, teatrominimo è l’unico posto disegnato, progettato e costruito da chi si occupa di teatro. Da sedici anni, nel mio caso. Un giorno, da qualche parte, trovai le righe che leggerete qui sotto: saranno affisse all’ingresso di teatrominimo. “Quando vieni a vedere uno spettacolo, non vedi solo degli artisti su un palcoscenico ma anche centinaia di ore di prove, idee e sperimentazioni. Hai davanti agli occhi il risultato di giorni, settimane, mesi di sacrifici ed impegno, solo per un tuo applauso. Quando compri un biglietto per uno spettacolo, gli artisti ti offrono un pezzettino del loro cuore, una piccola parte della loro anima, un loro frammento di vita. Quando paghi gli artisti, oltre allo spettacolo, compri il tempo impiegato per fare della loro passione una tua soddisfazione. Il mestiere dell'artista è tra i più meritocratici e non c'è lavoro più bello di quello che hai sempre voluto fare. Buon divertimento.”
edizioni IL magazzino ➢ LA STORIA A cavallo tra '800 e '900, nella città di Taranto, si contavano sedici strutture tra Teatri ed arene mobili; nel 1920 ce n'erano dodici, a fronte dei sette Teatri di Napoli mentre Bari e Lecce ne avevano rispettivamente solo quattro e tre. Nel 1927 l'architetto Arcangelo Speranza presentò il progetto per il Teatro Massimo, che avrebbe dovuto avere una platea da 2600 spettatori. Non fu mai realizzato. A novant'anni da quell'idea, ci piacerebbe veder realizzato, invece, il nostro progetto di teatrominimo, con una capienza di appena 28 posti in 28 metri quadri.
edizioni IL magazzino ➢ L’IDEA L’idea concettuale di teatrominimo prevede un Teatro con sala polifunzionale da 28 posti in una struttura che comprende un palco con ripostiglio, servizi igienici, 28 posti a sedere serviti da un piccolo ufficio associativo, uno spazio espositivo, libreria e persino un guardaroba, il tutto concentrato in un monolocale commerciale di soli 28 mq. ma sfruttato in ogni suo centimetro. L’insonorizzazione e l’acustica rispetteranno le esigenze di ogni genere musicale eseguito in “unplugged”. Particolare attenzione è rivolta ai genitori di bambini in età prescolare ai quali sarà dedicata una delle rassegne con scopo socio-educativo-ricreativo.
edizioni IL magazzino ➢ IL TERRITORIO È nostra intenzione insistere sul territorio, promuoverlo e contribuire alla rivoluzione culturale di cui la provincia di Taranto necessita ora più che mai. Il locale commerciale in cui sorge lo spazio artistico ha una superficie di soli 28 mq. e si trova nella zona “Tre Carrare”, ai piedi del Ponte Punta Penna, che rappresenta l’ingresso più strategico della città. A poche centinaia di metri dal “Palamazzola”, teatrominimo si affaccia su Piazza Bino Gargano, 1660 metri quadri di parco parzialmente mattonato, intitolato allo storico commediografo Tarantino; inoltre la zona è provvista di ampio parcheggio ed è servita anche dalle linee di autobus urbani, la cui fermata è a soli 200 mt.
edizioni IL magazzino Bino Gargano è stato autore ed attore, conosciuto ed amato, apprezzato per le grandi qualità di cultura ed umanità che lo hanno reso, per anni, asse portante della teatralità jonica. Amico di tutti, sprone e timolo continuo per i giovani cui ha saputo rivolgere consigli, insegnamenti, ed esempi. La passione di Bino per il Teatro iniziò a Roma, a soli 17 anni, nei luoghi dell’avanspettacolo. Un periodo che egli stesso ricorda come ricco di entusiasmo e gioia, sentimenti poi trasmessi agli amici più giovani. Era cosciente che la passione per il palcoscenico, sarebbe stata fondamentale nella sua vita, ma il forte sentimento che nutriva per la sua città lo riportò a Taranto dove avviò un’attività di parrucchieri per signora ed anche in quel settore, la maestria di Bino è diventata leggenda. Nella sua produzione riusciva a passare dalla satira di costume alla tradizione, alla ricerca storica, dalla osservazione politica alla spiegazione della quotidianità sempre e comunque attraverso un autentico stile personale e con la sagacia e la lungimiranza che lo distinguevano. Queste le sue opere: “U mbruegghie”, “Natale cu ‘a tredeceseme”, “Noblesse oblige ... e le puperusse uskene”, “Arrevò Pirro ... e spicciò ‘a pacchie”, “Ci no se’ uaste ... no s’aggiuste”, “U cuggione d’a reggine”, “A rote”. Bino ci lasciò nel 1988, tramandandoci un’eredità imbarazzante d’inestimabile valore e pertanto, anche difficile da gestire. Al Maestro dedicheremo gli sforzi per l’istituzione di un Osservatorio sulla Ricerca e la Divulgazione del dialetto.
edizioni IL magazzino Bino Gargano, commediografo tarantino al quale è intitolata la piazza sulla quale si affaccia teatrominimo
edizioni IL magazzino lO SPAZIO SCENICO Palco mt. 3 x 1,2 E’ disponibile una muta di neri composta da: 1 fondale larghezza mt. 3,00 – altezza mt. 3,20 2 quinte larghezza mt. 0,6 – altezza mt 3,0 La sala è dotata di camerino contiguo alla zona scenica, con possibilità di accesso dalla destra del Palco. Materiale audio/luci in dotazione allo spazio: n° 2 Amplificatori attivi da 200w 8” Technosound TK08A n° 1 mixer MONTARBO FiveO EVE 10FX n° 1 microfono a filo Shure SM 58; n° 2 aste microfoniche n° 1 Porta microfono da tavolo n° 2 radiomicrofoni palmari Americana con n° 6 par led; Tutti i corpi illuminanti sono completi di accessori (bandiere, telai, gelatina e ganci) Centralina dimmer luci posizionata nello spazio regia. Per i puntamenti è disponibile una scala. Viste le caratteristiche particolari del Teatro è possibile organizzare sopralluoghi tecnici. Sono previste le seguenti fonti VIDEO PROIETTORE LETTORE DVD 28 posti a sedere.
edizioni IL magazzino 28 MODI PER USARE teatrominimo 1. ALLE VENTUNO – Rassegna di Prosa 2. STAND UP – Torneo di Cabaret 3. MIA - Rassegna di Musica Inedita Acustica 4. Rassegna di Musica Classica 5. Jam Session Jazz 6. CINEMAREX - Proiezioni Indipendenti 7. TOTEM – Letture e Approfondimenti 8. Teatro Per Ragazzi e Bambini 9. 28 Domande – Quiz Show 10. Teatro Del Dialogo - Improvvisazione Scenica 11. Matineé Per Le Scuole 12. Spettacolo con Cena o Aperitivo 13. Spettacolo “a Cappello” (Paghi Quando Esci) 14. Osservatorio Ricerca e Divulgazione del Dialetto 15. Assemblee Private 16. Compleanni a Teatro 17. Convegni 18. Mostre Pittura, Disegno, Fotografia. 19. Corsi e Laboratori 20. Presentazioni Multimediali 21. Videoconferenze 22. Compagnia d'Arte teatrominimo 23. Sala Prove Compagnie Teatrali 24. Viaggi Organizzati 25. Dirette Streaming 26. Produzioni Web TV 27. Chroma Key Set TV 28. Studio di Posa Fotografico
edizioni IL magazzino ➢ I PROGETTI La Direzione Artistica di teatrominimo si impegnerà a pianificare rassegne teatrali e produzioni artistiche per mezzo dell’istituzione di un’omonima compagnia d’arte stabile. Non mancherà l’organizzazione tesa a realizzare progetti per le scuole, nonché di animazione e spettacoli per anziani. Inoltre, teatrominimo sarà il quartier generale perfetto per laboratori e corsi di formazione teatrale, laboratori didattici e di ricerca storica ad indirizzo culturale e turistico; in ambito di spettacolo (laboratori di scenografia, sartoria, illuminotecnica e sound designer). La poli-funzionalità della struttura consentirà inoltre l’organizzazione ciclica di mostre di pittura, disegno e fotografia, oltre che presentazioni di libri, prodotti musicali o multimediali e video-conferenze. La sala potrà essere disponibile anche per riunioni, convegni ed assemblee private. La tecnologia faciliterà l’allestimento di una web- TV e di una web-radio tese a supportare mediaticamente le attività del Teatro.
edizioni IL magazzino Nato a Taranto nel 1978. Dal 2002 attore di Teatro, spesso e volentieri dialettale; poi autore e regista teatrale; sceneggiatore e interprete di cortometraggi; docente esperto per P.O.N. di Teatro e musica; fondatore del gruppo "Radioribalta" ed autore di testi per il relativo progetto discografico che si aggiudica nel 2008 il 1° premio "categoria composizione" al 6° Concorso Internazionale “Valeria Martina”. Presentatore e cabarettista da eventi privati a feste di piazza, TV e radio locali; primo presidente dell'associazione “Enzo Barisciano” e fondatore della compagnia "Teatro per piacere" con la quale, tra le altre, è andata in scena: "Vi rinnovo gli auguri", scritta nel 2009 e diretta da Mimmo Spazioso. Tra gli altri spettacoli sono attive le produzioni: “Quando non sai cos'è allora è Jazz”, ispirato a “Novecento” di Alessandro Baricco; “Sempre e per sempre”, storia dei cantautori; “Stefano Zizzi è polemico”, cabaret. Presidente e fondatore dell'associazione Ets2002 "Essere Tarantini Sempre" già editrice di www.tarantoeventi.it e www.tuttosporttaranto.com, ed organizzatrice di eventi cui, “Tarantottimista” - premio per associazioni. Nel 2015 esce il romanzo “Dormi con me stanotte” (Edit@), mentre la stagione 2016-2017 è caratterizzata dall’organizzazione della rassegna “Metti una sera al mese” all’Auditorium Tarentum. Il 2019 è l’anno di “ALONE, uno spettacolo di e con, su, per, tra, fra Stefano Zizzi”. Orgogliosamente socio di Libera (Associazioni, Nomi e Numeri Contro le Mafie), attualmente impegnato nella progettazione e nella direzione artistica di teatrominimo. A Taranto.
edizioni IL magazzino CANALI DI ENTRATA Biglietto singolo Abbonamento Minimo 20 Tessera + 3 Spettacoli Abbonamento 10elode 50 Tessera + 10 Spettacoli • Partner Fondatori / Stagionali / Rassegne • Erogazione Liberale - Salvadanaio • 5x1000 • Contributi • Paypal Gadget #welovetaranto edizioni IL magazzino l’annuario Bar Convenzioni Con Negozi Kmzero:
edizioni IL magazzino Somewhere over the rainbow, way up high there's a land that I've heard of once in a lullaby. (Da qualche parte sopra l’arcobaleno, tanto in alto c’è una terra di cui una volta ho sentito parlare in una ninna nanna.) Musica di Harold Arlen e testo di E.Y. Harburg, premio Oscar nel 1940 per la migliore canzone nel film "Il mago di Oz" (The Wizard of Oz) diretto da Victor Fleming nel 1939 e nel 2007 inserito dall'UNESCO nell'Elenco delle Memorie del mondo. Il tema di Over the Rainbow presenta una spiccatissima somiglianza sia armonica che melodica con il tema dell'intermezzo (noto come Sogno di Ratcliff) dell'opera Guglielmo Ratcliff di Pietro Mascagni, composto nel 1895. Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (Musica Nuda) inseriscono una loro interpretazione di "Over the raimbow" nell'album Musica Nuda 2 del 2006. Come sigla di sala, teatrominimo ha scelto i primi 28 secondi di questa versione. La band bergamasca “Pinguini Tattici Nucleari” nel 2014 esordisce con “Il re è nudo”, nel quale lavoro è compreso il brano “Jack il melo drammatico”. Quest’ultimo componimento inizia con un’introduzione di 30 secondi di chitarra sola. La band ci ha accordato il permesso per utilizzare la porzione del brano come sigla. A seconda dello spettacolo, la sigla iniziale potrà avere i toni dolci di “Over The Raimbow” oppure ironici di “Jack il melo drammatico”. Ed altre ancora. Ad ogni spettacolo, la sua sigla. Di 28 secondi, ovviamente.
edizioni IL magazzino ALCUNE PICCOLE CURIOSITÀ Il corredo grafico è stato realizzato da Giovanni Straziota, il quale ha sposato l’idea compartecipativa di teatrominimo, mettendo a disposizione le sue competenze e la sua arte grafica. A Giovanni i nostri ringraziamenti, consapevoli di avere in squadra un professionista al quale è e sarà riconosciuto sempre il suo lavoro al servizio dei soci. I softwares impiegati per la gestione di teatrominimo sposano e promuovano la filosofia open source. Il sistema operativo delle macchine informatiche è un fork di Ubuntu, la distribuzione LINUX più popolare. Il nome Ubuntu è un termine che nel dialetto sudafricano “nguni-bantu” è traducibile come "umanità verso gli altri". teatrominimo si impegnerà a ridurre al massimo le comunicazioni cartacee. In caso di necessità, sarà nostra intenzione quella di utilizzare carta riciclata e/o parzialmente riciclata.
edizioni IL magazzino Nei 28 metri quadri di teatrominimo, è previsto anche un angolo bar, fornito di alimenti e bevande provenienti da commercio equo e solidale o da una filiera a km zero. Il commercio equo e solidale è una forma di commercio che garantisce al produttore ed ai suoi dipendenti un prezzo giusto assicurando anche la tutela del territorio. Si oppone alla massimizzazione del profitto praticata dalle grandi catene di distribuzione organizzata e dai grandi produttori. Quella del km zero, invece, è una politica economica che predilige l'alimento locale garantito dal produttore nella sua genuinità, in contrapposizione all'alimento globale spesso di origine non adeguatamente certificata, e soprattutto risparmiando nel processo di trasporto del prodotto in termini anche di inquinamento. Snack dolci e salati equo-solidali e/o artigianali a km zero. Acqua minerale made in Puglia, attenta a trasmettere i valori di purezza e qualità del territorio di produzione. Bevande equo-solidali. Caffè torrefatto e distribuito da torrefazioni, quanto più vicine geograficamente possibili. A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco. (Erri De Luca)
edizioni IL magazzino In teatrominimo è prevista anche una biblioteca di 300 volumi, parzialmente donata dai ragazzi dell’Archeotower, il collettivo che si occupa della pulizia e della riqualificazione della porzione ultima del Parco Archeologico delle mura Greche, ovvero l’ingresso più vicino al Palamazzola e a teatrominimo. La biblioteca prende in prestito la regola principale delle “Little free library”, cioè “libro che prendi, libro che doni”. Quest’attività, marginale rispetto alle attività di teatrominimo ed apparentemente ininfluente, ha invece: – un’influenza positiva sul capitale sociale (le persone si incontrano); – ha un’influenza positiva sul capitale culturale (le persone leggono); – sviluppa legami di reciprocità (le persone prendono e danno); – favorisce le relazioni intergenerazionali, interculturali e interclassiste, sopratutto.
edizioni IL magazzino Seppure le dimensioni di teatrominimo siano ridotte al minimo, appunto, particolare attenzione sarà dedicata agli artisti ed alle opere di arte contemporanea. Le pareti del contenitore culturale sono state studiate per ospitare ben 16 metri lineari di spazio espositivo, con un’altezza utile di cm. 70, adatta perciò ad opere di dimensioni medio-alte. Sarà possibile, dunque, ospitare mostre di fotografiche, di disegno o pittura. Il calendario delle mostre, l’avvicendamento degli artisti e delle relative opere saranno organizzati con una particolare attenzione alla vita artistica e culturale del territorio.
edizioni IL magazzino PARTNER TECNICI
edizioni IL magazzino Partecipa alla realizzazione di teatrominimo - 28 posti in 28 metri quadri - per CABARET | PROSA | MUSICA | MOSTRE | VIDEOCONFERENZE | WORKSHOP. Dona almeno 20 euro per assicurarti la tessera socio e 3 biglietti omaggio! Grazie al tuo contributo, a Taranto sta per nascere un nuovo spazio culturale a disposizione di artisti ed appassionati. Vai su: www.paypal.me/teatrominimo/ E' possibile sostenere teatrominimo anche effettuando un bonifico, oppure legare il buon nome della tua azienda ad un'impresa eccezionale! Per ulteriori informazioni: www.facebook.com/teatrominimo28 oppure puoi scrivere a teatrominimo28@gmail.com. Grazie.
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edizioni IL magazzino Collana di microeditoria tesa a favorire l’arte della lettura e della scrittura numero zero – documento tecnico edizione aggiornata a marzo 2019 Teatrominimo è in Piazza Bino Gargano (Via Venezia, 16 – 74121 Taranto) __@teatrominimo28 mail to teatrominimo28@gmail.com Direzione Artistica Stefano Zizzi (+39) 327.2016026
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