DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025

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DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
DOCUMENTO
PROGRAMMATICO
TRIENNALE
2023 - 2025

                DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 1
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
DOCUMENTO
                         PROGRAMMATICO
                         TRIENNALE
                         2023 - 2025

2 | FONDAZIONE PERUGIA
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
INDICE

                                             LETTERA AL TERRITORIO			                                              5

                                             LA FONDAZIONE 			                                                     7

                                             CHE COS’È LA FONDAZIONE QUADRO NORMATIVO E LINEE GUIDA 		            10

                                             MISSIONE E RUOLO DELLA FONDAZIONE 		                                 11

                                             IL PATRIMONIO 		                                                     11

                                             IL CONTESTO 		                                                       15

                                             IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 		                              20

                                             IL PERCORSO DI DEFINIZIONE DEL DPT 2023-2025			                      21

                                             IL METODO DI LAVORO		                                                22

                                             LE MODALITÀ DI INTERVENTO 		                                         23

                                             POSSIBILI ATTIVITÀ DI SUPPORTO AGLI ENTI DA PARTE DELLA FONDAZIONE   24

                                             1992 – 2022 IL FUTURO DENTRO UNA STORIA 		                           25

                                             LINEE STRATEGICHE 2023-2025
                                             E ALLINEAMENTO CON L’AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE                 28

                                             SETTORI DI INTERVENTO		                                              29

                                             LINEA STRATEGICA BENESSERE ECONOMICO		                               30

Il documento è frutto del lavoro condiviso   LINEA STRATEGICA RICERCA E INNOVAZIONE                               32
dagli Organi della Fondazione
con il supporto della Direzione Generale.    LINEA STRATEGICA BENESSERE SOCIALE                                   34

Impaginazione                                LINEA STRATEGICA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE		                          36
Le Fucine Srl
                                             LINEA STRATEGICA PATRIMONIO STORICO-ARTISTICO E CULTURA              38
© 2022 Fondazione Perugia
Corso Vannucci, 47 – 06121 Perugia           LINEA STRATEGICA SALUTE                                              40
info@fondazioneperugia.it
www.fondazioneperugia.it                     RINGRAZIAMENTI		                                                     42
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
LETTERA
                         AL TERRITORIO

                         Fin dalla sua costituzione, Fondazione            Non faremo poi mancare il nostro
                         Perugia si è impegnata per costruire un           tradizionale supporto alla ricerca e
                         futuro migliore per il proprio territorio.        all’innovazione, settori indispensabili per la
                         Anche nell’ultimo biennio, nonostante le          crescita futura. La forza competitiva di un
                         importanti risorse messe in campo per             territorio passa infatti per la forza delle idee
                         contribuire a mitigare gli effetti prodotti       e dei progetti innovativi che si è in grado di
                         dalla pandemia, ha continuato a intervenire       sviluppare.
                         negli altri settori di sua competenza: dalla
                         cultura all’istruzione, dall’assistenza sociale   Sosterremo inoltre, come sempre abbiamo
                         alla formazione, dalla ricerca scientifica        fatto, il settore culturale nella convinzione
                         all’arte.                                         che gli interventi in questo ambito non
                                                                           sono incompatibili con l’attuale situazione
                         Anche per il prossimo triennio Fondazione         di crisi: arte e cultura aiutano infatti a
                         Perugia ha pianificato la propria                 formare il capitale umano, generano senso
                         programmazione scegliendo obiettivi e             di appartenenza all’interno della comunità
                         criteri di destinazione delle risorse. Come       e promuovono il territorio attirando
                         quello che lo ha preceduto, il Documento è        energie e visitatori. Sono dunque anche un
                         il risultato di un percorso di studio, ascolto    importante volano economico.
                         e analisi – portato avanti anche grazie
                         al supporto di Fondazione Social Venture          Metteremo infine in campo azioni e risorse
                         Giordano dell’Amore – e che ha visto il           in grado di migliorare la sostenibilità
                         coinvolgimento degli organi interni, della        ambientale e la tutela del patrimonio
                         struttura operativa e degli stakeholder           naturale e paesaggistico: si tratta ormai
                         esterni.                                          di un asset fondamentale non solo per
                                                                           l’Umbria ma per l’intero pianeta.
                         Per continuare questa azione a favore
                         della propria comunità, sono stati dunque         Tutto questo attraverso il coinvolgimento
                         individuati gli assi portanti che guideranno      del territorio di riferimento nelle sue
                         le attività per il prossimo triennio. Azioni      diverse articolazioni funzionali, associative
                         che andranno oltre la mera erogazione             e organizzative. Attraverso processi di
                         con l’obiettivo di creare benessere diffuso       partecipazione progettuale con un unico
                         attraverso l’aggregazione dei vari attori         obiettivo generale: promuovere il benessere
                         presenti sul territorio. Solo lavorando           della comunità.
                         insieme si possono infatti perseguire
                         obiettivi comuni.                                 Cristina Colaiacovo
                                                                           Presidente

                         Continueremo quindi ad investire
                         soprattutto sui giovani, sulla loro
                         educazione e sulla formazione successiva
                         al percorso di studi. Le nuove generazioni
                         sono senza alcun dubbio la risorsa
                         principale di cui dispone un territorio
                         intenzionato a crescere e svilupparsi.

4 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 5
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
LA FONDAZIONE

                         La Fondazione è basata su un sistema
                         di governo e di controllo composto
                         da cinque Organi:

                         GOVERNANCE                                          STAFF

                         ASSEMBLEA
                         SOCI                  95           78
                                                           UOMINI
                                                                        17
                                                                    DONNE
                                                                             Fondazione Perugia
                                                                             Francesca Brunelli
                                                                             Chiara Chicarella
                         COMITATO
                         DI INDIRIZZO          20           14
                                                           UOMINI   DONNE
                                                                         5   Giusy Corvaglia
                                                                             Barbara Costantini Starnini
                                                                             Maria Cristina De Angelis
                         CONSIGLIO
                         DI AMMINISTRAZIONE     9             7
                                                           UOMINI
                                                                        2
                                                                    DONNE
                                                                             Gaia Giammarioli
                                                                             Elena Laudani
                                                                             Cesare Mancini
                         COLLEGIO
                         DEI REVISORI
                         DEI CONTI                 3          2
                                                           UOMINI
                                                                        1
                                                                    DONNA
                                                                             Laura Perugino
                                                                             Sergio Pieroni

                         PRESIDENTE     1     DONNA
                                                       VICE
                                                       PRESIDENTE   1
                                                                    UOMO

                         ORGANISMO
                         DI VIGILANZA   3     UOMINI
                                                       PRESIDENTE
                                                       ONORARIO     1
                                                                    UOMO

6 | FONDAZIONE PERUGIA                                                            DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 7
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI         Al 27/09/2022
                                                                                               IL TERRITORIO     FONDI

                                                                                                                Le Fondazioni rappresentano un bene
Consiglio di Amministrazione      Soci                           Giardini Cristian                              originario nelle comunità locali
Presidente                        Abbritti Giuseppe (*)          Giorgi Giorgio                                 e realizzano in responsabile autonomia
Colaiacovo Cristina               Angeli Massimo                 Giubbini Giovanna                              i propri scopi istituzionali, secondo
Vice Presidente                   Ansidei di Catrano Reginaldo   Giulietti Carlo                                le proprie determinazioni, operando
Bastioni Nicola                   Ansidei di Catrano Vincenzo    Giunta Tremi Zenaide Giulia                    prevalentemente nell’ambito dei territori
Componenti                        Bacchi Camillo (*)             Lanuti Anna                                    da cui hanno avuto origine.
Abbritti Giuseppe                 Bacoccoli Luciano              Lanuti Antonio
                                                                                                                PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2021
Bacchi Camillo                    Baglioni Alessandro            Lungarotti Chiara
Baldoni Anna Maria
Cesaretti Ernesto
                                  Baldelli Alessandra (*)
                                  Baldelli Felice Salvatore
                                                                 Lupini Lucio (*)
                                                                 Mancini Francesco Federico
                                                                                                                € 446.323.887
Duranti Dante                     Baldoni Anna Maria (*)         Manganelli Cesare                              TOTALE NUMERO ABITANTI
Rampini Mario                     Bartolini Giovanni             Manganelli Ettore                              DEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO:
Ventanni Luciano
Presidente Onorario
                                  Bastioni Alcide
                                  Bastioni Nicola (*)
                                                                 Manganelli Franco
                                                                 Manini Arnaldo                                 457.191
Colaiacovo Carlo                  Bavicchi Dario                 Mannarino Elmo
                                  Bellucci Andrea                Mannocchi Francesco
Comitato di Indirizzo             Benedetti Francesca (*)        Margaritelli Luca
Componenti                        Bertotto Nicolò                Mazzi Stefano
Baldelli Alessandra               Bianconi Giampiero             Mencaroni Giorgio
Benedetti Francesca               Bidini Gianni                  Minelli Matteo (*)
Capaccioni Andrea                 Bistoni Francesco              Monni Daniela (*)
Caprai Marco                      Briziarelli Pio                Morelli Antonio
Carbonari Marco                   Bugatti Massimo                Moretti Giorgio
Casini Alcide                     Campi Alessandro               Moriconi Franco
Cesarini Simonetta                Carbonari Marco (*)            Paciullo Giovanni
De Poi Angelo                     Casini Alcide (*)              Palazzetti Dante
Dell’Omo Biagino                  Cavazzoni Christian            Palazzetti Luca
Depretis Francesco                Cavazzoni Gianfranco (*)       Palazzo Antonino
Galletti Luca                     Ceccacci Catia                 Parise Pasquale
Lupini Lucio                      Cesaretti Ernesto (*)          Pellegrini Giancarlo
Minelli Matteo                    Cesaretti Francesco            Pellicciari Roberto
Monni Daniela                     Cesaretti Mauro                Rampini Mario (*)
Moretti Daniele                   Checcarelli Antonio Maria      Sensini Laura
Sgrelli Valerio                   Colaiacovo Carlo (*)           Severini Giuseppe
Spina Stefania                    Colaiacovo Cristina (*)        Severini Maria Teresa
Tittarelli Rubboli Maurizio       Colaiacovo Luca                Spagnoli Nicoletta
Vignaroli Massimo                 Colaiacovo Ubaldo              Stefanelli Riccardo
                                  Damiani Alessio                Tonelli Giuseppe
Collegio dei Revisori dei Conti                                                                                TERRITORIO DI RIFERIMENTO
                                  Datteri Roberta                Torrioli Giuseppina
Presidente
                                  De Poi Angelo (*)              Valdina Rodolfo                               Pietralunga                Panicale
Rosignoli Roberto                                                                                              Montone                    Piegaro
                                  Dell’Omo Biagino (*)           Ventanni Luciano (*)
Membri                                                                                                         Umbertide                  Marsciano
                                  Depretis Francesco (*)         Vignaroli Giulia                              Lisciano Niccone           Torgiano
Cavazzoni Gianfranco
                                  Depretis Giuseppe              Vignaroli Massimo (*)                         Tuoro sul Trasimeno        Bastia Umbra
Mischianti Simonetta                                                                                           Passignano sul Trasimeno   Deruta
                                  Duranti Benedetto
                                                                                                               Castiglione del Lago       Bettona
Organismo di Vigilanza            Duranti Dante (*)              Fondazione CariPerugia Arte
                                                                                                               Paciano                    Nocera Umbra
Presidente                        Fantozzi Paolo                 Presidente                                    Città della Pieve          Assisi
Fagotti Mario                     Fiore Gianlorenzo              e Amministratore Delegato                     Scheggia e Pascelupo       Spello
                                                                 Luca Galletti                                 Costacciaro                Bevagna
Membri                            Fioroni Luciano                                                              Sigillo                    Collazzone
Rosignoli Roberto                 Forcignanò Aurelio             Sindaco unico                                 Fossato di Vico            Monte Castello di Vibio
Zottoli Giuseppe                  Galletti Anna Rita             Alcide Casini                                 Gubbio                     Fratta Todina
                                                                                                               Gualdo Tadino              Massa Martana
                                  Galletti Luca (*)
                                                                                                               Valfabbrica                Scheggino
Direttore Generale                Gallina Alfredo                                                              Perugia                    Todi
                                                                 * Sospeso in seguito
Fabrizio Stazi                    Ghirga Luciano                 a nomina in altro Organo                      Corciano                   Cascia
                                                                                                               Magione                    Norcia
                                                                                                                                          Preci

8 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                 DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 9
DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 2023 2025
CHE COS’È                                                                                                            MISSIONE E RUOLO
                                                                  un orientamento comportamentale
                                                                  comune che, nel rispetto delle norme che

LA FONDAZIONE
                                                                  disciplinano le Fondazioni, consenta di
                                                                  valorizzarne l’azione e rafforzarne i presidi di
                                                                  autonomia, responsabilità, trasparenza ed
                                                                                                                     DELLA FONDAZIONE
QUADRO NORMATIVO                                                  indipendenza.

E LINEE GUIDA                                                     Il 22 aprile 2015 è stato sottoscritto tra
                                                                                                                                La Fondazione ha il compito principale di      suo desiderio di ascoltare la comunità, la
                                                                  l’Acri e il Ministero dell’Economia e delle                                                                  sua apertura alle idee e ai progetti, la sua
                                                                                                                                preservare il proprio patrimonio, perché
                                                                  Finanze il Protocollo d’Intesa, che definisce                                                                agilità e tempestività non solo nei momenti
                                                                                                                                è la sua redditività che le consente
                                                                  in modo analitico i parametri di riferimento                                                                 critici, ma ogni volta che serve. Perché
                                                                                                                                concretamente di agire. Custode di
                                                                  cui le Fondazioni devono conformare i                                                                        alla sua azione venga attribuito valore, e
                                                                                                                                patrimoni, sia quello finanziario che
                                                                  comportamenti, con l’obiettivo di migliorare                                                                 non autoreferenzialità, deve essere solida
                                                                                                                                quello artistico, sociale e intellettuale.
                                                                  le pratiche operative e rendere più solida                                                                   nei suoi principi: trasparenza, onestà,
                                                                                                                                Un investitore a lungo termine: sia dal
Le Fondazioni di origine bancaria                                 la loro governance. L’attuazione della Carta
                                                                                                                                punto di vista finanziario che da quello       apertura, spirito di servizio, autenticità,
                                                                  della Fondazioni ha avviato un processo                                                                      condivisione, responsabilità, coraggio.
                                                                                                                                generativo, perché immagina il futuro
rappresentano un bene originario                                  di revisione regolamentare dell’attività
                                                                                                                                del territorio in prospettive generazionali.   Anche di sperimentare, di cambiare, di
nelle comunità locali e realizzano                                istituzionale della Fondazione, integrato
                                                                                                                                La Fondazione vuole ripensare a sé             innovare, e di essere presente fisicamente
                                                                  dall’adozione del nuovo Statuto nel quale                                                                    sul territorio, perché le istanze con voce
in responsabile autonomia i propri                                sono stati recepiti i principi del Protocollo
                                                                                                                                stessa e al proprio territorio nei termini
                                                                                                                                                                               più debole non restino inascoltate.
                                                                                                                                delle opportunità che può offrire,
scopi istituzionali, secondo le proprie                           ACRI-MEF. Tali processi di adeguamento
                                                                                                                                rappresentando con nuova freschezza il
                                                                  hanno favorito l’elaborazione del presente
determinazioni, operando prevalentemente                          Documento che vuole rappresentare un
nell’ambito dei territori da cui hanno                            ulteriore elemento di chiarezza, ascolto e
                                                                  trasparenza.
avuto origine.
                                                                  Infine, in continuità e coerenza con il

                                                                                                                     IL PATRIMONIO
                  Dopo l’assetto assicurato dalla “Legge          Documento Programmatico Triennale
                  Amato” nel 1990, la “Legge Ciampi” nel          del precedente triennio 2020-2022, la
                  1999 è intervenuta per delineare il regime      Fondazione ha proseguito nel lavoro di
                  civilistico delle Fondazioni definendone        graduale trasformazione da soggetto
                  inequivocabilmente la loro natura di            meramente erogatore a quello di
                  “persone giuridiche private senza fine          catalizzatore di risorse economiche e              La Fondazione nella gestione del patrimonio proseguirà il piano strategico
                                                                  progettuali in grado di affrontare, in
                  di lucro, dotate di piena autonomia
                                                                  sinergia con tutti i soggetti del territorio e
                                                                                                                     d’investimento messo a punto nel corso del precedente triennio congiuntamente
                  statutaria e gestionale”; nel 2003 la Corte
                  Costituzionale ha posto le Fondazioni           secondo il principio di sussidiarietà, i nuovi     all’Advisor finanziario Mercer, avente ad oggetto il perseguimento di specifiche
                                                                  bisogni della comunità. La via maestra è
                  “tra i soggetti dell’organizzazione delle
                                                                  una maggiore e migliore cooperazione di
                                                                                                                     finalità, volte tutte alla creazione di un portafoglio strutturato, preordinato
                  libertà sociali”, riconoscendo l’opportunità,
                  secondo il principio di sussidiarietà           tutte le forze che concorrono a generare           ad assicurare, con un posizionamento adeguato e in un uno scenario di
                                                                  ricchezza con una speciale attenzione
                  introdotto dal comma 4, dell’art. 118, della
                                                                  all’innovazione.
                                                                                                                     mercato complesso e incerto i seguenti principi guida:
                  Costituzione italiana, che soggetti diversi
                  contribuiscano ad affrontare e a risolvere
                  problemi d’interesse pubblico. La natura
                                                                                                                                1. Diversificazione: puntare sui benefici      2. Investimenti alternativi: in un contesto in
                  privata delle Fondazioni rappresenta
                                                                                                                                da diversificazione nella definizione          cui le asset class tradizionali sono messe a
                  pertanto un elemento identitario senza
                                                                                                                                dell’Asset Allocation Strategica, per          dura prova, con rendimenti obbligazionari in
                  il quale viene a mancare la loro stessa
                                                                                                                                realizzare un’effettiva e corrispondente       rialzo e volatilità elevata sui mercati azionari,
                  ragione d’essere. Questa le connota come
                                                                                                                                diversificazione dei fattori di rischio e      investire in classi d’attivo alternative può
                  corpi intermedi, cioè come soggetti che
                                                                                                                                al contempo un’ottimizzazione delle            avere un effetto benefico sul portafoglio
                  si pongono tra le istituzioni pubbliche
                                                                                                                                performance di lungo termine, mediante         sia dal punto di vista della generazione
                  e i cittadini per favorire la cittadinanza
                                                                                                                                una migliore allocazione nelle diverse         dei rendimenti che della gestione dei
                  attiva, la partecipazione al benessere delle
                                                                                                                                macro-classi, è probabilmente la strategia     rischi. Infatti, le strategie alternative danno
                  comunità, il pluralismo.
                                                                                                                                più produttiva in un momento in cui i          accesso a un vasto insieme di fonti di
                                                                                                                                mercati finanziari racchiudono numerose        rendimento reale aumentando meno che
                  La Carta delle Fondazioni dell’aprile                                                                         fonti di incertezza.                           proporzionalmente il rischio assoluto del
                  2012 ha definito le linee guida per                                                                                                                          portafoglio. In tale categoria di investimenti

10 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                                             DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 11
rientrano sia i Liquid Alternatives che i           dalla Fondazione con l’ausilio dell’Advisor.         Risorse disponibili                             all’illogicità razionale dei mercati. Per tale
                  Private Markets, entrambe asset class               Attualmente, gli asset presenti all’interno di                                                       motivo appare possibile prudenzialmente
                  caratterizzate da de-correlazione rispetto          Fondaco Pinturicchio sono per la maggior             Nella redazione delle stime erogative del       prevedere una capacità erogativa media
                  all’andamento dei mercati tradizionali e            parte liquidi; nel prossimo triennio, è              documento pluriennale non ci si è limitati      annua a favore del territorio di circa 8
                  premi al rischio specifici.                         previsto un aumento degli investimenti dei           ad una semplice lettura dei dati provenienti    milioni di euro e complessivi 24 milioni di
                                                                      mercati privati coerentemente con i target           dalle attese di mercato e all’elaborazione      euro nel triennio 2023-2025 con eventuale
                  3. Strategie flessibili: una gestione                                                                    di scenari quantitativi. Si ritiene infatti     ricorso, in caso di necessità, al Fondo di
                                                                      definiti nell’asset allocation strategica del
                  di portafoglio flessibile e dinamica è                                                                   che i due princìpi cardine di salvaguardia      stabilizzazione appositamente istituito
                                                                      portafoglio della Fondazione.
                  caratteristica distintiva di molte strategie                                                             del patrimonio e massimizzazione delle          per poter mantenere un livello erogativo
                  a ritorno assoluto che, svincolandosi da            Proprio la strategia di diversificazione             erogazioni trovino non solo conferma ma         adeguato.
                  un benchmark di riferimento, mirano                 degli investimenti ha indotto gli Organi             anche garanzia in una lettura di lungo
                  a garantire rendimenti svincolati                   della Fondazione, previa autorizzazione              periodo. Un utilizzo “sterile” di modelli       La Fondazione si riserva in ogni caso di
                  dall’andamento di mercato. La flessibilità          dell’Autorità di Vigilanza, ad affidare alla         quantitativi potrebbe comportare il rischio     rivedere le previsioni di erogazione in
                  e dinamicità nella gestione del portafoglio         Società Goldman Sachs, nell’anno 2022, un            di creare instabilità erogativa, in relazione   funzione della redditività dell’Ente.
                  contribuiscono a mitigare la volatilità dello       mandato di gestione avente ad oggetto la
                  stesso a beneficio di rendimenti corretti per       partecipazione in UniCredit S.p.a. Attraverso
                  il rischio.                                         una gestione sistematica di strumenti
                                                                      derivati di tipo “call writing”, il mandato ha
                  4. Protezione dai rischi: inserire in
                                                                      l’obiettivo di aumentare la redditività della
                  portafoglio specifici elementi di protezione
                                                                      partecipazione, di mitigarne la volatilità
                  dai rischi è best practice nella gestione
                                                                      e di avviare un processo di graduale
                  dei portafogli istituzionali. Le strategie
                                                                      dismissione della partecipazione. I relativi
                  obbligazionarie a ritorno assoluto mitigano
                                                                      proventi sono impiegati in investimenti
                  il rischio di tasso e di credito del portafoglio,
                                                                      diretti in società quotate europee che
                  così come gli asset reali, quali le materie
                                                                      potranno garantire un flusso costante di
                  prime, gli immobili e le infrastrutture,
                                                                      dividendi.
                  possono costituire una difesa dai rialzi
                  inflazionistici. Inoltre, commodities come
                  l’oro possono rivelarsi un utile strumento di
                  hedging nelle fasi di maggiore volatilità di
                                                                      Obiettivi
                  mercato.                                            Gli obiettivi della politica degli investimenti
                                                                      sono la salvaguardia del valore del
                  In aggiunta ai principi strategici elencati, la
                                                                      patrimonio e relativi conservazione ed
                  gestione del portafoglio della Fondazione
                                                                      accrescimento, mediante costante ricerca
                  è caratterizzata da un monitoraggio
                                                                      di rendimenti adeguati che consentano di
                  costante, uno stile dinamico nelle scelte
                                                                      destinare all’attività istituzionale un flusso
                  di investimento e un approccio forward-
                                                                      adeguato di risorse finanziarie. Particolare
                  looking nell’analisi dei mercati finanziari.
                                                                      attenzione verrà posta all’integrazione della
                  Questi elementi hanno contribuito a
                                                                      sostenibilità nelle politiche d’investimento.
                  mitigare l’effetto negativo sui rendimenti
                                                                      In effetti, nonostante l’attenzione della
                  finanziari conseguenti alle avverse
                                                                      Fondazione sia sempre stata massima sui
                  circostanze storiche verificatesi negli ultimi
                                                                      temi ESG e l’attuale portafoglio sia già in
                  anni.
                                                                      linea con i criteri comunemente utilizzati, al
                                                                      momento non è presente una policy che
                                                                      definisca i criteri per integrare attivamente
                  Investimenti                                        le scelte di investimento ai fattori
                  In relazione alla complessità sempre                ambientali, sociali e di governo societario.
                  più evidente dei mercati internazionali,            Per tale motivo, è in corso una revisione
                  la Fondazione ha avviato nel triennio               dell’attuale regolamento di gestione del
                  precedente una serie di operazioni volte            patrimonio e una definizione di una policy
                  a dotare la stessa di strumenti e controlli         ESG con l’obiettivo di implementare non
                  adeguati a consentire una più efficiente            solo filtri di esclusione per le società che
                  gestione delle masse finanziarie. È stato           non rispettano determinati criteri, ma
                  istituito un veicolo dedicato, denominato           anche filtri “attivi” di inclusione per i soggetti
                  Fondaco Pinturicchio, fondo multi-                  più virtuosi.   
                  comparto, la cui gestione è affidata ad
                  asset manager professionali selezionati

12 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                                        DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 13
IL CONTESTO

                          Il quadro, che emerge dal rapporto 2022 della Banca d’Italia, conferma
                          drammaticamente come il contesto dell’economia umbra è tornato
                          a deteriorarsi. La guerra tra la Russia e l’Ucraina ha frenato la ripresa,
                          cresce l’incertezza causata dal brusco mutamento delle condizioni geopolitiche
                          ed economiche mondiali, i cui primi effetti hanno determinato l’impennata
                          dei prezzi dell’energia.

                                     In questo contesto la Fondazione è
                                     chiamata ad intervenire con un’attenta
                                     programmazione pluriennale che
                                     garantisca uno sviluppo armonico e
                                     coerente del suo operato per il prossimo
                                     triennio.

                                     Per redigere un Documento Programmatico
                                     Triennale efficace, la Fondazione, attraverso
                                     l’indagine preliminare dei bisogni del
                                     territorio e avendo a riferimento gli Obiettivi
                                     per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU
                                     2030, ha individuato le linee strategiche per
                                     il triennio 2023-2025 e i settori d’intervento
                                     più idonei ad affrontare le necessità
                                     emergenti.

                                     Il tema della sostenibilità entra stabilmente
                                     a far parte dei processi decisionali della
                                     Fondazione Perugia, sia a livello strategico
                                     che operativo. La missione e l’attività
                                     istituzionale della Fondazione sono
                                     fortemente orientate verso gli Obiettivi
                                     di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda
                                     2030 dell’Organizzazione delle Nazioni
                                     Unite - SDGs (Sustainable Development
                                     Goals), tanto che le considerazioni circa
                                     la sostenibilità stanno divenendo parte
                                     integrante e imprescindibile della propria
                                     attività, sia dal lato dell’attività filantropica
                                     “istituzionale”, che da quello della gestione
                                     del patrimonio finanziario, collegando i
                                     propri interventi al raggiungimento degli
                                     obiettivi medesimi.

14 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                  DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 15
Per descrivere in maniera più efficace il contesto nel quale
si trova ad operare la Fondazione, riportiamo di seguito gli
                                                                                                                              ISTRUZIONE
indicatori delle dimensioni BES di forza consolidata della                                                                    E FORMAZIONE                                                   INDICATORI                           INDICATORI                              INDICATORI
                                                                                                                                                                                             DELLE DIMENSIONI                     DELLE DIMENSIONI                        DELLE DIMENSIONI
provincia di Perugia nei quali si evidenziano i punti di forza
                                                                                                                                                                                             BES DI FORZA                         BES DI DEBOLEZZA                        BES DI DEBOLEZZA
e di debolezza del nostro territorio rispetto alla media delle                                                                                                                               EMERGENTI                            EMERGENTI                               CONSOLIDATA
regioni italiane.                                                                                                                                                                            DELLA PROVINCIA                      DELLA PROVINCIA                         DELLA PROVINCIA
                                                                                                                                                                                             DI PERUGIA                           DI PERUGIA                              DI PERUGIA
                                                                                                                                    Persone
                                                                                                                                 con almeno
                                                                                                                                  il diploma
                     INDICATORI                                                                                                  (25-64 anni)
                     DELLE DIMENSIONI                                                                                             (72.7 vs 61.3)
                     BES DI FORZA                                                                                              Partecipazione
                     CONSOLIDATA                                                                                               alla formazione                                                                                                                               AMBIENTE
                     DELLA PROVINCIA                          POLITICA                                                             continua
                     DI PERUGIA                               E ISTITUZIONI                                                        (8.9 vs 7)

                                                                                                                                Laureati e altri
                                                                                                                                 titoli terziari
                                         LAVORO                                                                                  (25 39 anni)
                                         E CONCILIAZIONE                                                                           (31 vs 26.2)
                                         DEI TEMPI DI VITA
                                                                                                                                Partecipazione
                                                                                     SALUTE                                       al sistema                                                                                        BENESSERE
                                                                                                                                scolastico dei                                                                                      ECONOMICO
                                                                Partecipazione
                                                                                                                                bambini di 4-5
                                                                  elettorale
                     SICUREZZA                                                                                                 anni (97.9 vs 96.6)
                                                                 (69.4 vs 56.3)
                                                                                                                                  Passaggio                                                                                                                                        Popolazione
                                                                 Affollamento                                                    all’università                                                                                                                                  esposta al rischio
                                                                  degli istituti                                                  (57.1 vs 51.9)                                             QUALITÀ                                                                                 di frane
                                                                    di pena                                                                                                                  DEI SERVIZI
                                                                  (91 vs 107.4)       Speranza di vita                             Bambini                                                                                                                                            (1.7 vs 2.7)
                                                                                                                                  che hanno                                                                                                                                                            INNOVAZIONE,
                                                                                        alla nascital                                                                                                                                                                                                  RICERCA
                                                                                                                                   usufruito                                                                                                                                       Popolazione         E CREATIVITÀ
                                                                Amministratori           (83.6 vs 82)
                                                                                                                                  dei servizi                                                                                                                                    esposta al rischio
                                                                comunali con
                                                                                                                                   comunali          PAESAGGIO                                                                                                                      di alluvioni
                                                Tasso               meno             Mortalità evitabile                                             E PATRIMONIO                                                                        Importo medio
                                           di occupazione         di 40 anni           (0-74 anni)                               per l’infanzia      CULTURALE                                                                          annuo pro capite
                                                                                                                                                                                                                                                                                     (7.2 vs 11.8)
                                              20-64 anni                                                                          (18.3 vs 14.8)
                                                                  (30.7 vs 28.6)         (14.6 vs 17)                                                                                                                                      dei redditi
                                             (70 vs 62.4)                                                                                                                                                                                                                        Concentrazione
                                                                                                                                 Competenza                                                                                               pensionistici
                                                                                                                                                                                                                                                                                  media annua
                                                                Amministratori           Mortalità         RELAZIONI              alfabetica                                                                                             (18929 vs 18385)
                                               Tasso                                                       SOCIALI                                                                                                                                                                  di PM10
                                                               comunali donne           per tumore                              non adeguata
                                            di mancata                                                                                                                                                                                                                               (24 vs 25.3)           Addetti
                                                                 (34.6 vs 33.6)        (20-64 anni)                               (31.2 vs 34.2)                                                                                            Pensionati
                                           partecipazione                                                                                                                                                                                                                                                nelle imprese
                                                                                          (8 vs 8.4)                                                                                                                                       con reddito
                          Modalità            al lavoro                                                                        Giovani che non                                                                                                                                       Raccolta              culturali
                                                               Partecipazione                                                                          Diffusione                                                                         pensionistico
                          stradale           (13.9 vs 19.5)                                                                    lavorano e non                                                                                                                                      differenziata
PUNTI DI FORZA

                                                                                                                                                                                                                                                                                                            (1.2 vs 1.1)

                                                                                                                                                                                                                   PUNTI DI FORZA
                                                                                                                                                                        PUNTI DI FORZA

                                                                                                                                                                                                                                                            PUNTI DI FORZA
                         in ambito                                elettorale              Mortalità                                                   delle aziende                                                                     di basso importo
                                                                                                                               studiano (NEET)                                                Medici specialisti                                                                  dei rifiuti urbani
                        extraurbano            Tasso          (elezioni regionali)     per demenze                                                    agrituristiche                                                                       (9.6 vs 10.4)
                                                                                                                                  (20.1 vs 22.9)                                                 (33.3 vs 27.8)                                                                     (64.3 vs 62.3)     Comuni con servizi
                         (3.5 vs 4.6)       di mancata            (65 vs 59.5)           e malattie                                                     (18 vs 8.3)
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         per le famiglie
                                           partecipazione                               del sistema                             Competenza                                                       Irregolarità                            Reddito medio
                                                                                                                                                                                                                                                                                   Disponibilità          interamente
                         Omicidi              al lavoro       Comuni: capacità            nervoso           Organizzazioni      numerica non             Densità                                  del servizio                             disponibile
                                                                                                                                                                                                                                                                                 di verde urbano             on line
                         volontari           giovanile          di riscossione        (65 anni e più)         non profit          adeguata           di verde storico                              elettrico                               pro capite
                                                                                                                                                                                                                                                                                    (63.3 vs 51.3)        (28.9 vs 26.1)
                         (0.5 vs 0.6)       (34.9 vs 36.9)        (81.1 vs 79.4)         (29.9 vs 33)        (83.2 vs 65.6)      (34.9 vs 38.9)         (4.6 vs 1.8)                              (1.8 vs 2.5)                           (18147 vs 17689)

                        Altri delitti           Tasso                Tasso               Mortalità             Scuole                                    Densità
PUNTI DI DEBOLEZZA

                         violenti            di infortuni                                                                                                                                          Servizio                              Retribuzione                             Concentra-              Propensione

                                                                                                                                                                        PUNTI DI DEBOLEZZA

                                                                                                                                                                                                                   PUNTI DI DEBOLEZZA

                                                                                                                                                                                                                                                            PUNTI DI DEBOLEZZA
                                                              di infortuni mortali       infantile            accessibili                             e rilevanza
                        denunciati             mortali                                                                                                                                          di raccolta                              media annua                                 zione               alla brevetta-
                                                                   e inabilità           (3.2 vs 2.7)          (33 vs 34)                            del patrimonio
                        (14.5 vs 14.6)       e inabilità                                                                                                                                       differenziata                             dei lavoratori                           media annua                 zione
                                                                  permanente                                                                            museale
                                            permanente                                                                                                                                        dei rifiuti urbani                          dipendenti                                di PM2.5              (55.7 vs 65.2)
                                                                  (16.9 vs 13.1)         Mortalità                                                      (0.7 vs 2)
                          Delitti            (16.9 vs 13.1)
                                                                                       per incidenti
                                                                                                                                                                                                 (55.7 vs 56.3)                          (19370 vs 19475)                            (16 vs 15)
                          diffusi                                                                                                                                                                                                                                                                          Mobilità
                                                                                          stradali                                                                                             Posti-km offerti
                        denunciati                                                                                                                                                                                                         Patrimonio                             Rifiuti urbani          dei laureati
                                                                                       (15-34 anni)                                                                                                dal Tpl
                        (166 vs 141.7)                                                                                                                                                                                                     pro capite                                raccolti               italiani
                                                                                         (0.8 vs 0.5)                                                                                           (2276 vs 2413)
                                                                                                                                                                                                                                            (136700 vs                             (546 vs 501.7)        (25-39 anni)
                                                                                                                                                                                                 Posti letto                                 148984)                                                       (-8 vs 14.3)
                                                                                                                                                                                               negli ospedali                                                                         Energia
                                                                                                                                                                                                 (31.1 vs 32.1)                               Tasso                                   elettrica
                                                                                                                                                                                                                                           di ingresso                                da fonti
                                                                                                                                                                                                 Emigrazione
                                                                                                                                                                                                                                          in sofferenza                             rinnovabili
                                                                                                                                                                                                 ospedaliera
                                                                                                                                                                                                                                            dei prestiti                           (18.4 vs 55.9)
                                                                                                                                                                                               in altra regione
                                                                                                                                                                                                                                             bancari
                                                                                                                                                                                                  (11.4 vs 10.1)
                                                                                                                                                                                                                                          alle famiglie                            Dispersione
                                                                                                                                                                                                 Postiletto                                (0.8 vs 0.7)                           da rete idrica
                                                                                                                                                                                               per specialità                                                                       comunale
                                                                                                                                                                                                ad elevata                                                                         (54.6 vs 41.9)
                                                                                                                                                                                                assistenza
Fonte: elaborazione FSVGDA su dati ISTAT, 2022
                                                                                                                                                                                                  (2.1 vs 2.8)

16 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                                                                                                                                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 17
IL DOCUMENTO
                          PROGRAMMATICO
                          TRIENNALE

18 | FONDAZIONE PERUGIA                   DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 19
IL DOCUMENTO                                                                                           IL PERCORSO
PROGRAMMATICO                                                                                          DI DEFINIZIONE
TRIENNALE                                                                                              DEL DPT 2023-2025
                                                                                                                                                                   L’attività di studio
                                                                                                                                                                   e di ricerca condotta
                                                                                                                                                                   dalla FSVGDA
                                                                                                                                                                   ha riguardato:
                  Il Documento Programmatico Triennale                                                           Per la definizione del presente documento, il     ∙ analisi delle erogazioni di ogni Fondazione;
                  (DPT) definisce, ai sensi dello Statuto, gli                                                   Comitato di Indirizzo si è avvalso dell’analisi   ∙ analisi dei dati e degli indicatori
                  obiettivi generali e le priorità di intervento                                                 dei bisogni economico-sociali del territorio      socio-economici del territorio
                  per l’azione futura della Fondazione.                                                          umbro condotta dalla Fondazione Social            delle Fondazioni;
                  Rappresenta il principale atto di indirizzo                                                    Venture Giordano dell’Amore (FSVGDA). Tale
                                                                                                                                                                   ∙ indagine sui bisogni percepiti
                  strategico predisposto dal Comitato                                                            incarico è stato assegnato dalla Consulta
                                                                                                                                                                   dalle organizzazioni richiedenti;
                  di Indirizzo allo scopo di individuare la                                                      delle Fondazioni Umbre per approfondire
                  missione, la visione, le strategie, gli obiettivi                                              gli aspetti economici e sociali dei singoli       ∙ focus group di approfondimento
                  di massima, i settori prioritari di intervento,                                                territori di riferimento delle sei Fondazioni     con Enti pubblici e privati;
                  gli ambiti progettuali e gli strumenti                                                         umbre. Questo lavoro di analisi e ascolto ha      ∙ indagine sui bisogni percepiti
                  dell’attività della Fondazione nell’arco di un                                                 offerto ai componenti degli Organi stimoli        dagli abitanti;
                  triennio di operatività.                                                                       per poter individuare le strategie funzionali
                                                                                                                                                                   ∙ consultazione degli Organi.
                                                                                                                 alle future scelte programmatiche.

                                                                                                                                                                   Il DPT 2023 - 2025 è il risultato di un
                                                                                                                                                                   percorso, che ha visto coinvolti gli Organi
                                                                                                                                                                   della Fondazione e la Commissione
                                                                                                                                                                   Programmazione, coadiuvati dalla struttura
                                                                                                                                                                   della Fondazione, in un lavoro impegnativo
                                                                                                                                                                   e di approfondimento svoltosi nel periodo
                                                                                                                                                                   maggio-ottobre 2022. Il Comitato di
                                                                                                                                                                   Indirizzo, una volta individuate e approvate
                                                                                         DEFINIZIONE
                                                                                       DEL DOCUMENTO                                                               le priorità strategiche, trasmette al
                                           ANALISI
                                         DEI BISOGNI                                                                                                               Consiglio di Amministrazione gli indirizzi di
                                           E DELLE                                                                                                                 intervento della Fondazione per il triennio
                                        OPPORTUNITÀ
                                                                                                                                                                   2023-2025, su tali basi, il Consiglio definisce
                                                                                                                                                                   il contenuto del Documento Programmatico
                                                                                                                                                                   Previsionale (DPP) che contiene gli obiettivi
                                                                                                                                                                   operativi e le principali attività che daranno
                                                                      INDIVIDUAZIONE
                                                                         DI PRIORITÀ                                                                               attuazione alle priorità individuate dal DPT.
                                                                                                        APPROVAZIONE
                                                                            E LINEE                        FINALE                                                  Il Documento Programmatico Previsionale
                  IL PERCORSO                                           STRATEGICHE
                  DI DEFINIZIONE DEL DPT                                                                                                                           viene poi approvato dal Comitato di
                  SI È ARTICOLATO                                                                                                                                  Indirizzo entro il mese di ottobre di ogni
                  COME SEGUE:
                                                                                                                                                                   anno.

20 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                                 DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 21
IL METODO                                                                                                             LE MODALITÀ
DI LAVORO                                                                                                             DI INTERVENTO

                                        COMPRENDERE                                                                   La Fondazione realizza la propria attività erogativa seguendo le norme
       Ascolto della comunità e delle sue percezioni,        IDEARE                                                   contenute nel Regolamento per il perseguimento delle finalità Istituzionali
             analisi del contesto, individuazione delle
     tendenze e formulazione di ipotesi sugli scenari
                                                             A seconda delle modalità di intervento                   nel quale vengono definiti in particolare i requisiti dei destinatari, le modalità
                                                             selezionate, vengono sviluppati gli interventi
         futuri, evidenziando le criticità da affrontare
                                                             in maniera differente, ma sempre in
                                                                                                                      d’intervento e i criteri generali di valutazione.
       e le opportunità su cui fare leva per favorire il
                                                             collaborazione con gli attori del territorio e con
     cambiamento. Traduzione di queste indicazioni                                                                                Le modalità di erogazione dei contributi adottate sono:
                                                             l’obiettivo di produrre risultati il più possibile
        nella scelta delle priorità strategiche e degli
                                                             duraturi e sostenibili.                                              Progetti Propri                                      da raggiungere e alla tipologia di enti
           obiettivi da perseguire per promuovere lo
                  sviluppo e il benessere del territorio.                                                                         Detti progetti possono essere realizzati             beneficiari: ad esempio bandi progettuali
                                                                                                                                  secondo tre modalità:                                tematici, bandi in due fasi o bandi di idee,
                                                                                                                                  operativa: iniziative ideate, progettate             bandi per l’acquisto di beni strumentali
                                                                                                                                  e gestite direttamente dalla Fondazione              o per il restauro di specifici beni, call for
                                                                                                                                  avvalendosi eventualmente di consulenze e            proposal.
                                                                                                                                  di fornitori di servizi per specifiche attività, o
                                                                                                                                  del proprio ente strumentale;                        Richieste libere
                                                                                                                                  erogativa: iniziative ideate, progettate e           Trattasi di richieste di contributo che gli
                                                                                                                                  governate dall’ente, la cui realizzazione            enti promotori possono presentare in
                                                                                                                                  viene affidata anche ad altri partner                maniera spontanea (entro determinate
                                                                                                                                  attuatori, attraverso affidamenti diretti o          scadenze che verranno comunicate dalla
                                                                                                                                  call per la raccolta delle disponibilità;            Fondazione) inerenti ad interventi che non
                                                                                                                                  co-progettazione condivisa: iniziative               rientrano nelle tematiche definite dai bandi.
                                            REALIZZARE                                                                            ideate, progettate e gestite insieme a
            Una volta definite le priorità e gli ambiti di   VALUTARE                                                             partner territoriali, individuati tramite            Sostegno alle istituzioni rilevanti
               intervento, sono immaginati percorsi di       Monitoraggio in ogni fase dello stato di                             apposite call o con chiamata diretta. Tali           del territorio di riferimento
          cambiamento basati sulla progettazione o           avanzamento e il corretto svolgimento delle                          processi di progettazione partecipata                Si tratta di erogazioni ricorrenti, che hanno
        identificazione di soluzioni collaudate, azioni      attività, anche per individuare eventuali punti                      hanno una titolarità ed un governo diretto           assunto nel tempo carattere di impegno
           innovative e interventi di sistema in grado       deboli, correggere la rotta e raggiungere                            della Fondazione.                                    a supporto di un numero limitato di enti
            di creare valore per la comunità. Per dare       gli obiettivi previsti. Rilevazione sistematica                                                                           (tra i quali anche gli enti partecipati e/o
          solide fondamenta alle soluzioni ipotizzate,       delle realizzazioni e dei risultati prodotti dai                     Progetti di Terzi                                    controllati) ed istituzioni locali operanti in
         vengono selezionate le modalità più adatte          progetti finanziati per dare conto dell’utilizzo                     In coerenza con quanto indicato                      diversi campi di attività, in base alla loro
         alla realizzazione degli interventi: le sessioni    delle risorse e dei servizi erogati ai beneficiari.                  nell’Accordo ACRI-MEF sottoscritto dal               elevata significatività ed al loro riconosciuto
     erogative, i bandi e i progetti propri sono alcuni      Valutazione degli effetti e dei cambiamenti                          Ministero dell’Economia e delle Finanze              valore per il territorio.
            esempi degli strumenti a disposizione per        prodotti, al fine di rilevare l’efficacia delle azioni               e l’Associazione di rappresentanza delle
         mettere in moto il cambiamento auspicato.           e di massimizzare la creazione di valore per la                      fondazioni di origine bancaria in data               Iniziative con altre Fondazioni
                                                             comunità, in una logica di apprendimento e                           22 aprile 2015, il bando rappresenta lo              La Fondazione inoltre può realizzare
                                                             miglioramento continuo. Da qui si riparte, in un                     strumento privilegiato per l’assegnazione di         progetti sia attraverso la valutazione di
                                                             ciclo di ridefinizione dei bisogni e delle priorità                  contributi a soggetti terzi.                         linee condivise con altre Fondazioni (es.
                                                             e di riprogrammazione partecipativa continua.                        Per stimolare i territori a presentare               Consulta delle Fondazioni Umbre), sia nella
                                                                                                                                  richieste coerenti con le specifiche finalità        condivisione di iniziative promosse dall’Acri
                                                                                                                                  di intervento della Fondazione ci si avvale          coerenti con gli ambiti di azione e le
                                                                                                                                  di diverse forme di Bando, che potranno              priorità di intervento indicate nel presente
                                                                                                                                  essere attivate in base agli obiettivi specifici     documento.

22 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                                                    DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 23
POSSIBILI ATTIVITÀ                                                    1992 - 2022
                                                                                                                               Questo processo di cambiamento si
                                                                                                                               è concretizzato nel rinnovato nome

DI SUPPORTO AGLI ENTI
                                                                                                                               Fondazione Perugia, recuperando così
                                                                      IL FUTURO DENTRO                                         quell’attenzione per i bisogni della
                                                                                                                               comunità presente nelle istanze che

DA PARTE                                                              UNA STORIA                                               condussero alla nascita della Cassa di
                                                                                                                               Risparmio di Perugia nel 1908.

DELLA FONDAZIONE                                                                                                               Novità anche in termini di design e di
                                                                                                                               comunicazione: un nuovo brand valorizza
                                                                                                                               il grifo, simbolo di Perugia, e attraverso
                                                                                                                               una rilettura del segno restituisce
                                                                                                                               contemporaneità ed eleganza alla
                                                                                                                               rappresentazione classica dello stemma
                                                                                                                               della città. Il grifo è stato ridisegnato
                                                                                                                               con tratti essenziali, secondo i codici
                                                                           Nel 2022, a trent’anni                              dell’araldica.
                                                                           dalla nascita, la Fondazione
                          CORSI DI FORMAZIONE
                          (in presenza, via web, webinar, FaD)
                                                                           ha colto l’opportunità                              Nuove modalità di intervento, un nuovo
                                                                                                                               nome ma lo spirito di Fondazione Perugia
                                                                           di ripensare sé stessa, la propria                  rimane lo stesso: sostenere il benessere

                          COMUNITÀ DI PRATICHE E CREAZIONE DI RETI
                                                                           identità, il senso dei risultati                    della comunità e promuovere il servizio del
                                                                                                                               bene comune.
                                                                           raggiunti e del proprio futuro.
                                                                           In trent’anni sono stati investiti nel territorio
                          INIZIATIVE DI AFFIANCAMENTO                      circa 300 milioni di euro, ma negli anni è
                                                                           proprio il rapporto con il territorio a essere
                                                                           cambiato profondamente.
                                                                           Da semplice emanazione del mondo
                          TUTORAGGIO E MENTORING                           bancario, la Fondazione è diventata un
                                                                           agente generativo di cambiamento e di
                                                                           sviluppo.
                                                                           Questo cambio di passo ha tre radici forti:
                          TAVOLI DI CONFRONTO E PROGETTAZIONE              stimolare idee; mettere a fuoco gli obiettivi;
                                                                           realizzare interventi per il bene comune.
                                                                           Essere protagonisti dello sviluppo
                                                                           del territorio richiede la capacità e la
                          SUPPORTO ALLE ORGANIZZAZIONI                     volontà di ascoltare le esigenze; di dare
                          per migliorare le competenze                     forza e concretezza alle idee; di attivare
                          nella progettazione, nella pianificazione        collaborazioni e sinergie tra pubblico,
                          strategica, nella gestione                       privato e Terzo Settore per generare qualità
                          economico-finanziaria e delle risorse            e crescita economica, sociale, culturale.
                          umane, nella rendicontazione
                          e nell’intercettazione di risorse                È stato quindi superato l’approccio
                                                                           filantropico che prevedeva la semplice
                          FUNGERE DA ATTIVATORI E CATALIZZATORI            erogazione di fondi.
                          PER ATTRARRE RISORSE
                                                                           A tale scopo il Trentennale, ha offerto
                                                                           l’opportunità di ripensare l’identità
                                                                           e affermare, anche visivamente, il
                                                                           cambiamento che la Fondazione ha già
                                                                           avviato: essere sempre più soggetto aperto
                                                                           e attivo sul piano progettuale.

24 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 25
LINEE STRATEGICHE
                          E SETTORI
                          D’INTERVENTO

26 | FONDAZIONE PERUGIA                       DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 27
LINEE STRATEGICHE                                                                                SETTORI
2023-2025                                                             BENESSERE ECONOMICO        D’INTERVENTO
E ALLINEAMENTO
CON L’AGENDA 2030                                                     RICERCA E INNOVAZIONE

DELLE NAZIONI UNITE
                                                                      BENESSERE SOCIALE

                  Le analisi e le riflessioni del Comitato di                                                   Come previsto dalla normativa vigente
                  Indirizzo e degli altri Organi della Fondazione                                               (D.Lgs. n. 153/1999), la Fondazione
                  hanno portato alla definizione di sei linee                                                   ha individuato per il triennio 2023-2025
                                                                      SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
                  strategiche, che orientano l’azione della                                                     cinque settori rilevanti (cui destinare almeno
                  Fondazione nel corso del triennio 2023-2025                                                   il 50% del reddito annuale, dedotti gli oneri
                  e individuano alcune priorità d’intervento                                                    fiscali, le spese di funzionamento
                  per ciascuna linea strategica. Le seguenti          PATRIMONIO                                e l’accantonamento a riserva obbligatoria)
                  linee strategiche focalizzano le tematiche          STORICO-ARTISTICO                         e due settori ammessi nei quali opererà.
                                                                      E CULTURA
                  ritenute maggiormente significative per il                                                    Ciascuna linea strategica potrà affrontare
                  territorio di riferimento, trasversali ai settori                                             tematiche trasversali ai settori d’intervento
                  d’intervento elencati dalla normativa.                                                        indicati di seguito e previsti dalla normativa:
                  Nella definizione delle linee strategiche           SALUTE
                  del prossimo triennio la Fondazione ha
                  tenuto conto dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo
                  Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, questo                                       SETTORI DI INTERVENTO D.Lgs n. 153/1999
                  perché il tema della sostenibilità entra
                  stabilmente a far parte dei processi                                           SETTORI RILEVANTI
                  decisionali della Fondazione.

                                                                                                 • Volontariato, filantropia, beneficenza

                                                                                                 • Ricerca scientifica e tecnologica

                                                                                                 • Sviluppo locale ed edilizia popolare locale

                                                                                                 • Protezione e qualità ambientale

                                                                                                 • Arte, attività e beni culturali

                                                                                                 SETTORI AMMESSI

                                                                                                 • Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa

                                                                                                 • Educazione, istruzione e formazione

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In accordo con gli obiettivi
LINEA STRATEGICA
                                                                                                                                                     facilitare il rapporto tra scuola e mondo del
                                                                                                                                                     lavoro; creare opportunità di inserimento
                                                                                                     ONU questa linea strategica
BENESSERE
                                                                                                                                                     lavorativo per i giovani e promuovere lo
                                                                                                     intende sostenere la crescita                   sviluppo di un’attitudine imprenditoriale
                                                                                                                                                     nelle nuove generazioni, contribuendo con
ECONOMICO                                                                                            economica attraverso processi
                                                                                                     tecnologici e di innovazione
                                                                                                                                                     ciò anche a ravvivare il tessuto produttivo
                                                                                                                                                     del territorio.

                                                                                                     che incentivino l’imprenditoria                 La Fondazione cercherà anche di migliorare
                                                                                                     e la creazione di posti di                      il rapporto tra il sistema scolastico e il
                                                                                                                                                     sistema delle imprese, così da agevolare
                                                                                                     lavoro dignitoso per tutti, in                  i processi di orientamento nelle scelte
                                                                                                     particolare per i giovani.                      scolastiche e formare giovani le cui
                                                                                                                                                     professionalità siano più attrattive sul
                                                                                                     Una delle priorità della Fondazione è infatti   mercato del lavoro. Si intende inoltre agire
                                                                                                     la crescita economica e per fare questo si      sulla fascia di più difficile collocamento
                                                                                                     propone di dare impulso alla creazione e        (bassa scolarità, assenza di precedenti
                                                                                                     allo sviluppo di nuove imprese e start-up       esperienze lavorative, condizione di Neet)
                                                                                                     innovative da parte della popolazione più       avviando percorsi specifici e guidati di
                                                                                                     giovane, contribuendo ad aumentarne             inserimento nel mercato del lavoro.
                                                                                                     l’attitudine all’autoimprenditorialità e
                                                                                                     agevolando l’innovazione del sistema            Verrà data priorità a progetti innovativi
                           Opportunità                                  Contrasto                    produttivo. Per raggiungere questo obiettivo    d’intervento che mirino a ridurre il tasso
                           di lavoro                                    allo spopolamento            sarà necessario agire sia sui processi          di abbandono scolastico dei ragazzi, visto
                           per i giovani                                dei borghi                   formativi che direttamente nel mercato del      che il basso livello di scolarità rappresenta
                                                      Attrazione
                                                                        e all’esodo giovanile        lavoro con adeguati strumenti di sostegno       una delle cause principali del difficile
                                                      di risorse
             Obiettivo                 Lavoro                                                        (formativo, di accompagnamento ed               collocamento nel mercato del lavoro.
                                       dignitoso                                     Eventi          economico).                                     Si intende inoltre sostenere la capacità
   MIGLIORARE LA QUALITÀ               e di qualità                                  ed iniziative                                                   del territorio di attrarre risorse pubbliche e
          DELLA VITA                                                                 culturali       La crescita economica è funzionale alla         private dal livello locale a quello europeo
   NEL NOSTRO TERRITORIO                                                                             crescita del lavoro e un’altra priorità         per una migliore allocazione delle risorse.
       E PROMUOVERE                                                                                  della Fondazione riguarda proprio               Per accrescere il benessere del territorio
  UNA CRESCITA ECONOMICA                                                                             l’occupazione giovanile. La Fondazione          verranno inoltre promossi eventi ed
   DURATURA, INCLUSIVA E     Sviluppo                                             Incontro           si propone di ricercare e sperimentare          iniziative culturali che possano favorirne il
                                                                   Qualità                           nuove soluzioni capaci di: ridurre il tasso
         SOSTENIBILE         sostenibile                                          tra scuola                                                         turismo e lo sviluppo economico.
                                                                   dei servizi                       di disoccupazione giovanile nel territorio;
                             e valorizzazione                                     e mercato                                                          Infine sarà importante agevolare lo
                             del territorio      Start up e                       del lavoro         favorire l’attuazione di iniziative che         sviluppo del territorio anche attraverso
                                                 imprenditorialità                                   sostengano il miglioramento dei processi        il miglioramento dei collegamenti che
                                                 innovative                                          formativi (specie per quello che riguarda       portino a una maggiore connessione con il
                                                                                                     i giovani con minori livelli di scolarità);     resto del Paese.

30 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                                  DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 31
La Fondazione conferma
LINEA STRATEGICA
                                                                                                                                              La Fondazione cercherà infine di
                                                                                                                                              sostenere progetti di ricerca realizzati
                                                                                             il suo impegno nel sostegno
RICERCA
                                                                                                                                              in co-progettazione con l’Università
                                                                                             della ricerca scientifica                        e le imprese del territorio per creare
                                                                                                                                              un collegamento diretto tra il mondo
E INNOVAZIONE                                                                                di eccellenza, supportando
                                                                                             progettualità che possano
                                                                                                                                              della ricerca e quello economico.

                                                                                             contribuire al miglioramento
                                                                                             del benessere del territorio.
                                                                                             L’intento è quello sostenere centri di ricerca
                                                                                             (universitari o di altri enti) che attivino
                                                                                             collaborazioni nazionali e internazionali,
                                                                                             sollecitando in particolare la partecipazione
                                                                                             ai progetti di ricerca promossi dall’Unione
                                                                                             Europea. Sfruttare le opportunità
                                                                                             europee è di cruciale importanza per
                                                                                             valorizzare le eccellenze del nostro
                                                                                             Paese e promuovere il cambiamento.

                                                                                             Fare ricerca e innovazione significa
                                                                                Alta
                             Investimenti                                                    immaginare la società che vorremmo
                                                                                formazione
                             in attività                                                     per il futuro innalzando il grado di
                                                      Iniziative
                             di ricerca                                                      innovazione del sistema produttivo
                                                      internazionali
                             e sviluppo                                                      e favorendo il trasferimento tecnologico
             Obiettivo                                                                       dei risultati.

      PROMUOVERE UNA                                                                         La Fondazione intende inoltre favorire una
   ”CRESCITA INTELLIGENTE”                                                                   formazione di eccellenza, valorizzando
    DEL NOSTRO TERRITORIO                                                                    la conoscenza che nasce da questi
         POTENZIANDO                                                                         percorsi, affinché le idee migliori creino
          LA RICERCA,                                                                        un impatto positivo a livello economico,
                                            Innovazione
        L’INNOVAZIONE                                                                        sociale e ambientale. Lo sviluppo della
                                            del sistema
       E LA TECNOLOGIA                                           Scienza                     ricerca infatti è fondamentale per una
                                            produttivo
                                                                 e tecnologie                crescita sostenibile della nostra società.
                                                                 innovative

32 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 33
Con questa linea strategica
LINEA STRATEGICA
                                                                                                                                                 Intento di questo percorso è quello di
                                                                                                                                                 abilitare i soggetti del Terzo settore che
                                                                                               la Fondazione si prefigge di
BENESSERE
                                                                                                                                                 popolano il territorio su cui la Fondazione
                                                                                               migliorare la vita delle persone                  opera (capacity building), attraverso
                                                                                                                                                 percorsi di formazione e condivisione
SOCIALE                                                                                        in difficoltà e a rischio fragilità,
                                                                                               impegnandosi a creare una
                                                                                                                                                 affinché possano convergere in maniera
                                                                                                                                                 spontanea verso gli obiettivi che stanno
                                                                                                                                                 alla base della generazione di impatto.
                                                                                               società migliore per tutti.
                                                                                                                                                 Sollecitare la nascita di ecosistemi di
                                                                                               L’obiettivo è quello di operare con le
                                                                                                                                                 soggetti del Terzo settore capaci di
                                                                                               comunità per renderle più solidali, resilienti
                                                                                                                                                 realizzare processi di innovazione sociale
                                                                                               e in salute, promuovendo la qualità della
                                                                                                                                                 generativi di benessere per la comunità
                                                                                               vita e favorendo interventi innovativi e di
                                                                                                                                                 e produrre impatto in risposta alle sfide
                                                                                               collaborazione tra istituzioni pubbliche,
                                                                                                                                                 sociali di un territorio per “generare, legarsi
                                                                                               private e organizzazioni della società civile
                                                                                                                                                 e conversare con la comunità” seminando
                                                                                               per una responsabilità condivisa delle
                                                                                                                                                 buone prassi sostenibili e replicabili.
                                                                                               politiche e dei servizi di promozione sociale,
                                                                                               in grado di generare crescita e sviluppo del
                                                                                                                                                 Per migliorare il benessere della comunità
                                                                                               territorio.
                                                                                                                                                 sarà importante inoltre occuparsi della
                                                                                                                                                 trasformazione digitale al servizio della
                                                                                               Il proposito è quello di contribuire al
                                                                                                                                                 società e dell’economia a impatto sociale,
                                                                                               miglioramento del bene comune attraverso
                                                                  Formazione,                                                                    grazie alle applicazioni tecnologiche,
                                                                                               la nascita e la crescita di reti di prossimità;
                                                                  co-progettazione                                                               infatti, è possibile sperimentare nuovi
                                                                                               favorire lo sviluppo del protagonismo delle
                                               Apprendimento      e co-programmazione                                                            modi per affrontare i bisogni dei territori,
                                                                                               comunità per intervenire in una logica di
                                               continuo                                                                                          permettendo una gestione efficace del
                                                                                               prevenzione e promozione del benessere e
                                                                                                                                                 patrimonio di dati.
                              Accessibilità                                   Sviluppo         della qualità della vita mettendo al centro
                              abitativa                                       del Welfare      le persone e i loro bisogni; sperimentando
             Obiettivo                                                        di comunità      nuove soluzioni di welfare comunitario.

    MIGLIORARE IL BENESSERE                                                                    In questo senso va l’approccio adottato
       DELLE COMUNITÀ                                                                          dalla Fondazione che da tempo ha
                                                                                   Disagio     intrapreso un percorso innovativo rispetto
                                                      Sviluppo
                                                                                   giovanile   alle modalità di azione dei soggetti operanti
                                Contrasto             del terzo
                                                                                               nel settore in chiave comunitaria, attraverso
                                alle disuguaglianze   settore
                                                                                               un percorso di finanziamento sempre più
                                e alla diffusione     e dell’impresa
                                                                                               orientato all’impatto, riformulando i bandi
                                della povertà         sociale
                                                                                               e gli strumenti di valutazione ex post fino
                                alimentare,                            Accessibilità           ad arrivare a percorsi di empowerment e
                                economica, sociale                     e innovazione           mentoring.
                                ed educativa                           digitale

34 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                              DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 35
L’intento di questa linea
LINEA STRATEGICA
                                                                                                                                                  La Fondazione intende infine valorizzare
                                                                                                                                                  le opportunità di sviluppo economico e
                                                                                                 strategica è quello di mettere
SOSTENIBILITÀ
                                                                                                                                                  sociale legate all’ambiente, promuovendo
                                                                                                 in campo una serie di azioni                     modelli di sviluppo basati su un utilizzo
                                                                                                                                                  efficiente, responsabile e sostenibile delle

AMBIENTALE                                                                                       che mantengano in equilibrio
                                                                                                 l’ambiente e le attività umane
                                                                                                                                                  risorse naturali.

                                                                                                 dal punto di vista ecologico e
                                                                                                 socio-economico.
                                                                                                 Nei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile
                                                                                                 dell’Agenda ONU 2030 la sostenibilità
                                                                                                 ambientale è infatti parte del modello
                                                                                                 di sviluppo sostenibile che lega
                                                                                                 intrinsecamente la sostenibilità alla tutela
                                                                                                 ambientale. Obiettivi principali della
                                                                                                 Fondazione sono quelli di favorire il corretto
                                                                                                 utilizzo delle risorse disponibili; adottare
                                                                                                 fonti di energia sostenibili e rinnovabili;
                                                                                                 educare le comunità e le istituzioni ad
                                                                                                 un consumo sostenibile, consapevole
                                                                                                 e informato; incentivare la sostenibilità
                                          Promozione                                             energetica e la riduzione dell’impatto della
                                          delle comunità                                         vita dei cittadini sull’ambiente.
                                                                      Economia verde
                                          energetiche
                                                                      e produzioni sostenibili
             Obiettivo                                                                           La Fondazione intende inoltre far emergere
                                                                                                 nuove pratiche di economia verde e
       INNESCARE PROCESSI
                                                                                                 circolare, che tutelino le risorse naturali
         DI CAMBIAMENTO
                                                                                                 e promuovano nuove opportunità di
       NELLO SFRUTTAMENTO
                                                                                                 sviluppo e di benessere. Importante
    DELLE RISORSE PER RENDERE
                                                                                                 sarà il contrasto, attraverso azioni
  IL TERRITORIO PIÙ SOSTENIBILE
                                  Gestione delle                                                 mirate, alla perdita della biodiversità, al
        DAL PUNTO DI VISTA
                                  risorse ambientali                                             depauperamento del capitale naturale, al
     AMBIENTALE A BENEFICIO
                                  e contrasto              Promozione della transizione          cambiamento climatico e all’inquinamento
    DELLE GENERAZIONI FUTURE
                                  al dissesto              ecologica (riduzione dei consumi      dell’aria, del suolo e dell’acqua, in modo
                                  idrogeologico            e promozione dell’utilizzo            da poter contribuire a ridurre gli impatti
                                                           delle energie rinnovabili, mobilità   e, dove possibile, invertire la tendenza.
                                                           alternativa)

36 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                               DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 37
La Fondazione si propone di
LINEA STRATEGICA                                                                           incentivare la conservazione,
PATRIMONIO                                                                                 il restauro e la valorizzazione
STORICO-ARTISTICO                                                                          dell’importante patrimonio
                                                                                           storico, artistico, museale
E CULTURA                                                                                  e culturale che il proprio
                                                                                           territorio possiede.
                                                                                           In sinergia con i vari soggetti territoriali
                                                                                           intende attuare progettazioni condivise
                                                                                           mettendo a disposizione della comunità
                                                                                           competenze e risorse ed esercitando un
                                                                                           ruolo di sostegno alle iniziative messe
                                                                                           in campo dalle diverse realtà locali.
                                                                                           Attraverso la tutela e la valorizzazione dei
                                                                                           beni culturali, si propone di incentivare
                                                                                           la promozione turistica del territorio
                                                                                           favorendone lo sviluppo economico. Questa
                                                                                           linea strategica è dedicata anche alla
                                                                                           promozione della cultura, incentivando
                                                                     Valorizzare           la realizzazione di iniziative che possano
                             Valorizzazione                          il patrimonio         sviluppare il turismo e l’economia.
                             dei borghi          Favorire            storico-artistico
                             e dei centri        la partecipazione
                             storici             culturale
             Obiettivo                           dei cittadini

   TUTELA E VALORIZZAZIONE
       DEL PATRIMONIO
     STORICO-ARTISTICO E
         PROMOZIONE                                     Promuovere
        DELLA CULTURA                                   iniziative
                                 Restauro,              culturali
                                 manutenzione
                                 e conservazione
                                                                           Sostenere
                                 dei beni
                                                                           l’Artigianato
                                 storico-artistici
                                                                           di qualità

38 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                                   DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 39
La Fondazione intende
LINEA STRATEGICA                                                                   dare impulso a iniziative di
SALUTE                                                                             domiciliarità, sostegno e sollievo
                                                                                   di persone fragili, di anziani
                                                                                   e dei loro nuclei familiari, di
                                                                                   persone con disabilità, non
                                                                                   autosufficienti e affette da
                                                                                   malattie degenerative.
                                                                                   Per raggiungere questo obiettivo sarà
                                                                                   importante attivare la collaborazione tra
                                                                                   terzo settore, volontariato e comunità,
                                                                                   cercando di promuovere imprenditorialità
                                                                                   sociale ed aggregando risorse che già oggi
                                                                                   le famiglie allocano nel mercato delle cure
                                                                                   informali alla persona.
                                                                                   Attraverso questo ambito di intervento la
                                                                                   Fondazione potrà occuparsi di prevenzione
                           Prevenzione                                             e promozione della salute per favorire
                           e promozione                                            il mantenimento del benessere e della
                           della salute                                            qualità della vita.
                                              Promozione dell’autonomia            Potrà avviare azioni volte a prevenire “le
                                              delle persone con disabilità         dipendenze”, contrastando la diffusione
                                              e dell’invecchiamento attivo         dei comportamenti a rischio nel proprio
                                                                                   territorio, con particolare attenzione ai
             Obiettivo
                                                                                   soggetti più fragili e vulnerabili (come
                                                                                   i ragazzi e i soggetti meno istruiti),
      GARANTIRE UNA VITA
                                                                                   coinvolgendo soggetti pubblici e privati già
      SANA E PROMUOVERE
                                                                                   attivi in tali ambiti.
          IL BENESSERE
                                                                                   Nel triennio si potrà prevedere anche
        DELLA COMUNITÀ        Contrasto                    Domiciliarità,
                                                                                   l’acquisto di attrezzature e strumentazioni
                              ai comportamenti a rischio   sostegno e sollievo
                                                                                   sanitarie tecnologicamente avanzate utili
                              (dipendenze e disturbi       ai nuclei familiari,
                                                                                   sia ad una più efficace diagnosi che ad una
                              alimentari)                  anziani, persone
                                                                                   migliore cura delle persone malate.
                                                           con disabilità,
                                                           non autosufficienti
                                                           e affette da malattie
                                                           degenerative

40 | FONDAZIONE PERUGIA                                                                                                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 41
RINGRAZIAMENTI

Desideriamo ringraziare per la preziosa
collaborazione tutti i cittadini e tutti
gli enti pubblici e privati che hanno risposto
ai questionari somministrati e che hanno
partecipato agli incontri e ai focus group,
condividendo con noi conoscenze, stimoli
e proposte utili ad elaborare il Documento
Programmatico Triennale 2023-2025.

42 | FONDAZIONE PERUGIA                          DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 43
www.fondazioneperugia.it

                           DOCUMENTO PROGRAMMATICO TRIENNALE 23/25 | 45
46 | FONDAZIONE PERUGIA
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