DIPARTIMENTO PER GLI STU-DENTI E LA FORMAZIONE POST LAUREA
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DIPARTIMENTO PER GLI STU-
DENTI E LA
FORMAZIONE POST LAUREA
Bari, 27/03/2015
Prot.n. 24115 III/6
• Ai Direttori di Dipartimento
• Ai Coordinatori dei corsi di
Dottorato di ricerca
• Ai Componenti della Commissione Ricerca
LORO SEDI
OGGETTO: Dottorato di ricerca. XXXI ciclo - A.A. 2015/2016.
Indicazioni operative sulle procedure di accreditamento.
In riferimento alle indicazioni operative sulle procedure di accreditamento dei dottorati per
l'a.a. 2015/2016, si riporta di seguito il testo della nota ministeriale prot.n.4289 del 13 marzo 2015, e si
tramette l'allegato documento predisposto dall'ANVUR, nonché le linee guida per l’accreditamento dei
corsi di dottorato adottate lo scorso anno (nota ministeriale prot.n.436 del 24 marzo 2014):
“”In relazione a quanto indicato nelle linee guida adottate lo scorso anno (nota n.436 del 24
marzo 2014), si trasmette copia del documento predisposto d’intesa con l’ANVUR, al cui testo si fa
rinvio.
Le documentate proposte di accreditamento di nuovi corsi o di corsi già accreditati di cui si in-
tende disporre la prosecuzione per l’a.a. 2015/2016 (corredate in tal caso della relazione del Nucleo
di valutazione) sono presentate esclusivamente attraverso la banda dati del dottorato all’indirizzo
http://dottorati.miur.it, entro e non oltre giovedì 30 aprile p.v.. La relativa procedura informatizzata
d’inserimento sarà resa disponibile entro la fine del mese di marzo. La chiusura della relativa proce-
dura telematica viene considerata quale formale trasmissione delle proposte contestualmente al MIUR
e all’ANVUR.
Nel caso di corsi di nuova istituzione, entro i 20 giorni successivi alla chiusura della procedura
di inserimento, ai sensi dell’art.3, c.5, del M n.45/2013, il Ministero provvedere a controllare la rego-
larità dei dati inseriti chiedendo le eventuali necessarie, integrazioni agli Atenei ….e informando
l’ANVUR anche al fine della eventuale sospensione dei tempi per la valutazione delle proposte. Fatto
salvo quanto sopra, l’ANVUR procede alla valutazione delle proposte, ai sensi dell’art.3, c.5, dello
stesso DM n.45/2013, entro 60 giorni dalla loro ricezione (termine ultimo martedì 30 giugno 2015).
In caso di parere positivo da parte dell’ANVUR e in conformità con lo stesso, con decreto del
Ministro si provvede all’accreditamento dei relativi corsi. In caso di parere negativo dell’ANVUR, il
Ministero sospende l’adozione del provvedimento di diniego per i corsi interessati, nelle more della
eventuale motivata istanza di riesame ai sensi dell’art.4, c.2 del DPR 27 maggio 2010, n.76, da parte
dell’Istituzione interessata che dovrà essere presentata direttamente all’ANVUR,e per conoscenza al
Ministero, utilizzando la medesima banca dati del dottorato, nei termini stabiliti dai regolamento
dell’ANVUR. Decorsi i termini per l’eventuale istanza di riesame, ovvero in caos di definitivo parere
negativo da parte dell’ANVUR, con decreto del Ministero si dispone il diniego dell’accreditamento.
La pubblicazione nella banca dati del dottorato da parte del Ministero del DDMM di conces-
sione e diniego dell’accreditamento e dei pareri espressi dall’ANVUR costituisce formale trasmissione
degli stessi alle Università.
Nel caso di proposte relative alla prosecuzione di corsi già accreditati, si procede con le mede-
sime modalità e termini sopraindicati per i corsi di nuova istituzione ogni qualvolta si rilevi la necessi-
tà della valutazione da parte dell’ANVUR, come indicato nell’allegato documento. In caso di parere
favorevole, non si procederà tuttavia all’adozione di un nuovo decreto di accreditamento e lo stesso
1dovrà intendersi confermato a seguito della pubblicazione nella banca dati del dottorato cel predetto
parere. Viceversa, in caso di parere negativo dell’ANVUR si procederà, previo espletamento delle
eventuali procedure di riesame, all’adozione di un formale D.M. di revoca dell’accreditamento.
Nei casi, indicati dall’allegato documento, in cui non si ravvisi la necessità di una valutazione
dell’ANVUR, la chiusura delle procedure di controllo e verifica nella banca dati del dottorato è condi-
zione sufficiente alla conferma dell’accreditamento e alla ulteriore prosecuzione del corso.
………………. IL Direttore Generale F.to dott. Mario Alì””
Poichè le proposte di accreditamento di nuovi corsi o di corsi già accreditati dovranno essere
presentate attraverso la banca dati del dottorato la cui procedura informatizzata per l’inserimento dei
dati sarà resa disponibile dal CINECA entro la fine del mese di marzo, sarà cura dell’Area Dottorato di
ricerca informare le SS.LL. sull’avvio della predetta procedura, si evidenzia comunque, che il termi-
ne per la presentazione delle proposte è fissato improrogabilmente entro e non ol-
tre la data del 20 aprile 2015, ore 12,00. Una copia della stampa definitiva della
proposta di istituzione e relativi allegati deve essere consegnata con lettera di ac-
compagnamento all’Area Protocollo e Gestione Documentale – Gestione flusso do-
cumentale II, dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Tale scadenza, difforme da quella ministeriale, è stata stabilita al fine di consentire alla
Commissione Ricerca un pre-controllo delle proposte presentate: verifica della qualità del Collegio,
verifica sulle attività formative del corso (attività didattica e scientifica del dottorato), verifica delle ri-
sorse. Successivamente saranno sottoposte all’approvazione degli Organi Accademici di questo Ate-
neo .
Si sottolinea che sull’interfaccia CINECA le proposte di dottorato saranno distinte tra corsi di
dottorato di nuova istituzione che seguiranno la procedura di accreditamento già sperimentata per il
XXX ciclo e corsi di dottorato già accreditati nel XXX ciclo.
Nel documento ANVUR si mette in risalto che per i corsi di dottorato che sono già stati accre-
ditati nel XXX ciclo ci sarà una verifica automatica da parte dell’interfaccia CINECA dei requisiti
A3), A5), A6). La verifica dei requisiti A.5 e A.6 sarà riferita sia al possesso dei requisiti per il prossi-
mo XXXI ciclo, sia al riscontro che i parametri indicati ex ante per il XXX ciclo siano stati (ex post)
effettivamente rispettati. In caso di mancato rispetto dei requisiti accertati ex post l’Ateneo dovrà sot-
toporre al Nucleo di Valutazione le motivazioni di tale scostamento e il Nucleo dovrà produrre una
propria relazione favorevole ai fini della prosecuzione del corso nel XXXI ciclo. Il possesso dei requi-
siti A7 e A8 sarà valutato anche esso nel modulo di proposta dal Nucleo di Valutazione.
Ai fini dell’accreditamento dei corsi di dottorato per il XXXI ciclo e la conseguente attivazio-
ne, le proposte dei corsi di dottorato dovranno essere formulate in applicazione delle norme contenute
nel D.M. 45/2013 “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato
e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati” e nel rispetto dei requi-
siti generali, in termini di indicatori e parametri, di cui allo stesso D.M., nonché nel documento
“L’accreditamento dei corsi di dottorato” del 21 febbraio 2014, con cui l’ANVUR ha provveduto,
all’elaborazione e alla proposta degli indicatori e parametri specifici e alle predette linee guida fornite
dal MIUR (nota ministeriale prot.n.436 del 24 marzo 2014).
Per poter procedere alla compilazione della proposta di nuova istituzione di un corso di dottora-
to è necessario:
• inviare una e-mail al seguente indirizzo maria.masiello@uniba.it indicando la denominazione
del corso di dottorato che si intende attivare e il nome del docente individuato quale Coordina-
tore pro-tempore;
2• l’Ufficio procederà ad effettuare l’operazione di delega per la compilazione della scheda-tipo
“Anagrafe dei dottorati di ricerca a.a.2015/2016”;
• il Coordinatore pro tempore, le cui funzioni possono essere svolte da un professore di ruolo a
tempo pieno, (art.4, lett.h del Regolamento) dovrà collegarsi al seguente link
http://loginmiur.cineca.it/
digitando username e password e cliccando la sezione Anagrafe corsi dottorato di ricerca
2015/2016 (il docente che accede per la prima volta al sito deve preliminarmente registrarsi
per ottenere username e password che consentiranno di entrare nella procedura).
Si sottolinea che in caso di rinnovo della proposta di dottorato, nelle predette schede sono inse-
riti i dati relativi al XXX ciclo.
L’Area Dottorato di ricerca effettuerà in tempo reale l'operazione di delega affinché le SS.LL.
possano provvedere dal proprio sito docente alla compilazione della scheda, aggiornando e/o inseren-
do i dati richiesti.
In caso di rinnovo della proposta di dottorato le SS.LL. sono pregate di segnalare even-
tuali variazioni e/o integrazioni intervenute per il XXXI ciclo rispetto ai dati inseriti nelle propo-
ste presentate per il XXX ciclo.
Le proposte, approvate dal Consiglio di Dipartimento, dovranno essere debitamente firmate dal
Coordinatore del corso di dottorato in caso di rinnovo e dal Coordinatore pro tempore in caso di nuova
istituzione.
Nel caso in cui più Dipartimenti concorrano all’organizzazione di un corso di dottorato, la pro-
posta di istituzione si intende fatta dal Dipartimento cui afferisce il maggior numero di docenti propo-
nenti, che viene individuato come sede amministrativa, previa delibera degli altri Dipartimenti.
Per ciascun ciclo di Dottorato deve essere garantita la disponibilità minima di 4 borse di studio
per ogni corso e una media di 6 per il totale dei corsi attivati e di un sostegno economico per l’attività
di ricerca dei dottorandi, attraverso la previsione di un ulteriore budget (pari ad almeno il 10% del va-
lore della borsa annuale). Possono essere computate, ai fini del rispetto dei predetti requisiti, altre for-
me di finanziamento di importo equivalente a quello delle borse di studio:
• per istituire un dottorato autonomo di Ateneo è necessario un numero medio di 6 borse di stu-
dio e minimo di 4 borse per ciascun ciclo che sarà attivato nell’a.a.2015/2016;
• per i corsi di dottorato attivati in convenzione o in consorzio tra due o più istituzioni Università
e Istituti di ricerca pubblici), la partecipazione da parte della singola istituzione è subordinata
alla garanzia della copertura delle spese di almeno 3 borse di studio per ciclo, per almeno un
triennio. L’adesione al consorzio e il finanziamento delle borse di studio devono essere attestati
dalla deliberazione del Consiglio di Dipartimento e/o del Senato Accademico, e/o del Consiglio
di Amministrazione;
• è possibile istituire dottorati in convenzione con Università ed enti di ricerca esteri di alta e ri-
conosciuta qualificazione e dottorati in collaborazione con le imprese, compresi i dottorati in-
dustriali, per il quale sarà necessaria la previsione di almeno 4 borse di studio.
I corsi di dottorato in consorzio o in convenzione devono essere supportati dalla stipula di ap-
posite Convenzioni delle quali si allegano schemi-tipo. Le Convenzioni sottoscritte devono essere al-
legate, entro il predetto termine di scadenza 20 aprile 2015, ore, 12,00, alla proposta di istituzione
del corso di dottorato.
Si evidenzia, altresì che,
3• Per l’attivazione dei corsi è necessario assicurare la disponibilità di adeguate risorse finanziare
e di specifiche e qualificate strutture operative e scientifiche per l’attività di studio e di ricerca
dei dottorandi, ivi inclusi laboratori scientifici, un adeguato patrimonio librario, banche dati e
risorse per il calcolo elettronico.
• E’ necessaria la previsione di attività, anche in comune tra più corsi di dottorato, dirette alla
formazione disciplinare e interdisciplinare, di perfezionamento linguistico e informatico, non-
ché nel campo della gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed
internazionali, della valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale.
• Il Collegio dei Docenti deve essere composto da un numero minimo di sedici docenti, di cui
non più di un quarto ricercatori, appartenenti ai settori scientifico-disciplinari coerenti con gli
obiettivi formativi del corso.
• I membri del Collegio dei Docenti devono possedere documentati risultati di ricerca che pre-
sentino caratteri di originalità e spiccata rilevanza scientifica, nel rispetto delle specificità dei
singoli settori di afferenza, con particolare riferimento a quelli conseguiti nei cinque anni pre-
cedenti la data di richiesta di accreditamento.
• Possono far parte del Collegio dei Docenti del corso di Dottorato docenti e ricercatori delle sedi
convenzionate, fermo restando che la maggioranza assoluta dei componenti il Collegio dei do-
centi deve appartenere ai ruoli dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Nella conven-
zione sarà stabilito l’apporto in termini di docenza che dovrà essere garantito dalla sede con-
venzionata del dottorato, fermo restando il possesso del requisito del numero minimo di do-
centi, di cui un quarto ricercatori.
• I Coordinatori pro tempore devono invitare i docenti del Collegio che afferiscono ad altre sedi
universitarie a voler far deliberare, in seno ai propri Consigli di Dipartimento, l’adesione ai
Corsi di dottorato gestiti da questa Università.
• Le titolature e gli eventuali curricula del corso di Dottorato, devono riferirsi ad ambiti discipli-
nari ampi, organici e chiaramente definiti, caratterizzati da tematiche e metodologie di ricerca
affini. Potranno inoltre essere istituiti corsi di dottorato che si riferiscono a tematiche e ambiti
di ricerca caratterizzati da una forte multidisciplinarietà.
• La proposta di istituzione di un curriculum deve essere supportata dalla presenza nel collegio
dei docenti di almeno tre dei sedici docenti indicati come obbligatori nel corso di dottorato che
presentino profili scientifici e disciplinari coerenti con il curriculum indicato che, in ogni ca-
so, deve fondarsi su tematiche di ricerca sufficientemente ampie pertinenti al percorso forma-
tivo dei dottorandi.
E’ prevista la possibilità di richiedere posti senza borsa di studio. A tal proposito il Consiglio di
Amministrazione e il Senato Accademico, nelle rispettive sedute del 28 giugno 2013 e del 02 luglio
2013 hanno deliberato che i Dipartimenti universitari che intendano attivare posti di
dottorato di ricerca senza borsa si facciano carico - per i dottorandi di ricerca non
beneficiari di borsa – del budget per le attività di ricerca in Italia e all’estero, non-
ché di sostenere le spese per lo svolgimento di attività di ricerca all’estero, per un
periodo complessivamente non superiore a 18 mesi.
Si fa presente, inoltre che l’art.5, lett. l) del Regolamento in materia di dottorato dell’Università
degli Studi di Bari Aldo Moro prevede i criteri per lo svolgimento delle prove d’esame, che consisto-
no nella valutazione dei titoli, in una prova scritta ed una prova orale al termine della quale la Com-
missione dovrà accertare il livello di conoscenza di una lingua straniera.
4I Coordinatori dei corsi di dottorato sono pregati di porre la massima attenzione
nell’impostazione della procedura, assicurando il rispetto di tutte le regole contenute nella norma-
tiva in vigore di cui si allega copia, riguardo ai termini di scadenza, alla composizione del Colle-
gio dei Docenti, alla loro qualificazione accertata dal rispetto dei parametri di produttività scien-
tifica, alla tempestiva stipula di convenzioni, con l’avvertenza che, in mancanza, le proposte non
corredate da tutti gli elementi previsti nell’apposita modulistica e della relativa documentazione
da allegare alle stesse, non saranno ammesse alla fase valutativa.
Si ricorda, infine, che ai sensi del D.M.45/2014 e del Regolamento in materia di dottorato di ri-
cerca emanato con D.R. n.2810 del 3 settembre 2014, la selezione per l’ammissione ai corsi, il cui av-
vio coincide con l’inizio dell’anno accademico, deve concludersi entro e non oltre il 30 settembre di
ogni anno.
La presente nota e i relativi allegati saranno pubblicati sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo:
http://www.uniba.it/ricerca/dottorati
Cordiali saluti.
per IL RETTORE
F.to Prof. Angelo TURSI
Allegati:
1) Lettera MIUR Prot.n.4289 del 13/03/2015 e documento “L’accreditamento dei corsi di dot-
torato del XXXI ciclo”;
2) D.M. n. 45 del giorno 08 febbraio 2013, pubblicato sulla G.U. n.104 del 6.5.2013;
3) Regolamento in materia di dottorato di ricerca dell’Università degli Studi di Bari Aldo Mo-
ro emanato con D.R. n. 2810 del 3 settembre 2014;
4) Documento concernente “L’Accreditamento dei corsi di dottorato” approvato dal Consiglio
Direttivo dell’ANVUR il 21 febbraio 2014;
5) “Linee guida per l’accreditamento dei corsi di dottorato “ inviate dal MIUR con nota prot.
n. 436 del 24/03/2014;
6) Lettera intenti per finanziamento di borse di studio e costo triennale di una borsa di studio
7) Schema-tipo Convenzioni
rea Dottorato di ricerca
Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I 70121 Bari (Italy)
tel (+39) 080 5714228 • fax (+39) 080 5714430
maria.masiello@uniba.it
www.uniba.it
c.f. 80002170720 p. iva 01086760723
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