"DIFFUSORI CHF TRIBUTE" - 3vie reflex con triassiale TRINITY6"
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“DIFFUSORI CHF TRIBUTE” 3vie reflex con triassiale TRINITY6” Progetto per autocostruzione DESCRIZIONE TECNICA E INFORMAZIONI SUL PRODOTTO. DI BELLINO ALBERTO – audiojam@libero.it Questo diffusore è stato presentato sulla rivista “Costruire HIFI” in due puntate, in allegato come progetto esecutivo ad una nuova serie di articoli didattici ( “Le basi dell’autocostruzione, aspetti teorici e pratici” ndr. ). Si tratta di un sistema da supporto di modeste dimensioni, a tre vie con un solo altoparlante, un concentrico della SWANS ( lo trovate anche marchiato HI-VI RESEARCH o anche EXPOLINEAR ) denominato “TRINITY6”. Il Trinity6 è un trasduttore molto particolare e, sebbene costruito ed ingegnerizzato ad opera d’arte, contiene in sé alcuni compromessi tecnici derivanti dal fatto che si è fatto stare in un piccolo telaio ben tre altoparlanti l’uno separato elettricamente dall’altro. In questa maniera non è sempre facile
ottenere il massimo delle prestazioni possibili da questo trasduttore e serve quindi un progetto fatto a regola d’arte, sia in termini di corretto carico acustico che di filtro crossover. Allora aumento ancora il volume, portandolo a circa13 litri e mezzo effettivo e abbasso la frequenza di accordo fino ad ottenere una minima riproducibile inferiore a 40 Hz. La curva così ottenuta non è granché cosa se vista a monitor ma è molto estesa verso il basso seppure ad un livello nettamente inferiore rispetto al valore medio di efficienza preso canonicamente da 200Hz a 10KHz ovvero dove la totalità dei sistemi acustici è ijn grado di esprimersi senza cali di livello degni di nota. Allora è possibile “limare” l’eccedenza di risposta oltre i 100 Hz mediante il passa basso del filtro crossover e allineare il livello delle basse con quello del resto della banda di trasmissione. Certo, in questa maniera abbiamo perso due deciBel abbondanti in termini di SPL medio ma ora abbiamo un bookshelf di dimensioni tutto sommato ancora contenute in grado di esprimersi alla grande fino a 40 Hz. Anche la tenuta in potenza del sistema non sarà molto alta ma siccome che stiamo progettando un diffusore per alta fedeltà e per ambienti domestici, nei quali la stragrande maggioranza degli ascolti avviene con pochi watt e ad un SPL inferiore a 90 dB, tale parametro può passare in secondo piano senza patemi d’animo. Lo smorzamento di tale sistema è quasi unicamente affidato al buon lavoro svolto dalle sospensioni meccaniche del driver, le quali, in questo caso, non hanno certamente bisogno di molle d’aria supplementari, essendo già loro stesse molto efficienti. Nella realizzazione del cabinet acustico, vi sono due accorgimenti i quali permettono di implementarne le prestazioni a bassa frequenza e in generale su tutta la riproduzione audio : - il condotto interno è adeguatamente flangiato, ovvero consente un migliore accoppiamento con l’aria ( reattanza acustica ) e una turbolenza assai minore. La flangia è realizzata direttamente dal rinforzo interno mediano. - Il cabinet ha il fondo raddoppiato in spessore, in questa maniera esso “scarica” assai meglio le vibrazioni verso il pavimento e permette di contenere la risonanza stessa del cabinet.
Il filtro crossover è un relativamente semplice 12/12/12/12 dB ottava con varie compensazioni energetiche, il quale genera una risposta incredibilmente lineare e una risposta di fase assoluta molto valida, che permette di posizionare tutti e tre gli altoparlanti in fase elettrica tra loro. La risposta a terzi d’ottava ( sopra ) evidenzia la formidabile linearità ottenuta. Linearità confermata dalla risposta MLS ( Semi-anecoica ) a un metro con livello arbitrario.
La fase acustica minima è perfettamente costante ( al di sotto dei 400Hz la misura a un metro diventa non più attendibile ) Anche il comportamento elettrico è di tutto rispetto, con un minimo appena inferiore ai canonici 4 ohm di impedenza nominale. Appena più “tribolata” la fase elettrica ma tutto sommato accettabile se si pensa agli equilibrismi tecnici compiuti sia dal costruttore dell’altoparlante che dal sottoscritto per farlo suonare veramente bene. Di seguito lo schema costruttivo del cabinet :
Come scritto, consiglio di realizzare il cabinet o in MDF da 19 mm o in multistrato di betulla o faggio di pari spessore. Il posizionamento in ambiente non è critico ma avendo posizionato il condotto reflex sul pannello posteriore, consiglio di tenere i diffusori scostati dalla parte di fondo di almeno 40 – 50 cm. L’altezza ideale per i supporti è di 75-80 cm da terra, la distanza tra i due diffusori metri 2,5 – 3,5. Consiglio inoltre di formare il classico triangolo isoscele e quindi orientare i due diffusori verso il punto di ascolto, soluzione sempre consigliabile avendo a che fare con un tweeter isodinamico. Le prestazioni strumentali sono state supportate da una resa sonora sempre all’altezza della situazione, con qualsiasi genere musicale. E’ bene però ricordare che questo diffusore è stato progettato per volumi di ascolto domestici, ovvero fino a 100 dB, quindi non chiedetegli di sonorizzare grandi ambienti ad elevato volume perché proprio non ce la potrebbe fare anche se le sue prestazioni rimarrebbero in linea di massima molto valide anche se messo alla frusta. Ricordiamoci che abbiamo a che fare con un piccolo e sofisticato driver a tre vie e con un carico acustico in grado di fare “scendere” un modesto midwoofer da sei pollici e mezzo “virtuali” a frequenze inimmaginabili se solo si prende in considerazione i suoi parametri. Per qualsiasi richiesta di informazioni supplementari, fotografie del prototipo e ulteriori spiegazioni sull’assemblaggio mi trovate alla mail audiojam@libero.it. RICORDO COME QUESTO PROGETTO SIA ANCHE ACQUSTABILE COME PRODOTTO FINITO, CHIEDERE PER I PREZZI IN RELAZIONE ALLA FINITURA E ACCESSORTI SCELTI. Buona lettura e buona musica a tutti da Alberto.
STUDIO ELETTROACUSTICA AUDIOJAM2 di Bellino Alberto 27010 MIRADOLO TERME (PV) ITALY Via dei Platani, 13 P.IVA 02413400181 C.F. BLLLRT72P12I480D TEL. : +39 347 7112201 WEB : www.audiojam2.com MAIL: audiojam@libero.it SKYPE : albertoemariana
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