DICHIARAZIONE AMBIENTALE AGGIORNATA ANNO 2019 - ATOP
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FABBRICAZIONE DI ALTRE MACCHINE UTENSILI ……. NACE: 28.49 RIPARAZIONE DI MACCHINARI …………………………… NACE: 33.12 DICHIARAZIONE AMBIENTALE AGGIORNATA ANNO 2019 Rev. A del 02/05/19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A INDICE 1 INTRODUZIONE ...................................................................................................................... 3 2 ORGANIZZAZIONE.................................................................................................................. 3 2.1 PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA ..................................................................................................... 3 2.2 DESCRIZIONE DEI SITI PRODUTTIVI .............................................................................................. 3 2.3 DESCRIZIONE DEI PRODOTTI......................................................................................................... 5 2.4 DESCRIZIONE DEI PROCESSI.......................................................................................................... 5 2.5 SISTEMA DI GESTIONE .................................................................................................................. 5 2.5.1 Struttura Organizzativa ........................................................................................................ 5 2.5.2 Modalità di lavoro e controllo operativo del processo ..................................................... 6 2.5.3 Attività di gestione e monitoraggio degli effetti ambientali ............................................ 6 2.5.4 Partecipazione dei lavoratori al Sistema di Gestione Ambientale .................................. 6 2.5.5 Modalità di gestione dei rapporti con i soggetti esterni .................................................. 6 2.5.6 Modalità di gestione con fornitori, ditte di appalto e clienti ........................................... 6 2.5.7 Attività di verifica dell’efficienza e dell’efficacia del sistema di gestione ambientale .. 6 2.5.8 Attività di programmazione del miglioramento ambientale ............................................ 6 3 POLITICA AMBIENTALE ........................................................................................................ 6 4 ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI ED INDIRETTI ........................................................... 6 4.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI .................................................. 7 4.2 ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI ............................................................................................. 7 4.2.1 Consumo di risorse ............................................................................................................... 7 4.2.1.1 Acciaio e Metalli Vari........................................................................................................................ 7 4.2.1.2 Profilati in Alluminio ......................................................................................................................... 8 4.2.1.3 Cavi Elettrici ...................................................................................................................................... 8 4.2.1.4 Energia .............................................................................................................................................. 9 4.2.1.1 Imballaggi ....................................................................................................................................... 10 4.2.2 Interazioni con l’ambiente ................................................................................................. 10 4.2.2.1 Gestione Rifiuti ............................................................................................................................... 10 4.2.2.2 Emissioni in Atmosfera .................................................................................................................. 13 4.2.2.3 Emissioni Acustiche ....................................................................................................................... 13 4.2.3 Uso e Contaminazione del terreno ................................................................................... 13 4.2.4 Trasporto ............................................................................................................................. 14 4.2.5 Gestione delle Emergenze ................................................................................................. 14 4.3 ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI .............................................................................................. 14 4.3.1 Progettazione dei Prodotti e composizione dei servizi .................................................. 14 4.3.2 gestione degli aspetti ambientali dei Fornitori ............................................................... 14 4.3.3 Trasporto ............................................................................................................................. 14 4.4 ASPETTI GENERALI SULLA SICUREZZA .............................................................................. 14 4.4.1 Salute e sicurezza dei lavoratori ....................................................................................... 14 5 PROGRAMMA AMBIENTALE .............................................................................................. 15 5.1 RISULTATI DELLA GESTIONE AMBIENTALE 2002-2017 ................................................................ 16 5.2 DESCRIZIONE PROGRAMMA AMBIENTALE 2018-2020 .................................................................. 17 6 GLOSSARIO ............................................................................................................................. 18 7 INFORMAZIONI AL PUBBLICO ......................................................................................... 19 Pag. 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- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 1. INTRODUZIONE La presente dichiarazione ambientale aggiornata contiene gli aggiornamenti, rispetto all’ultima Dichiarazione Ambientale Convalidata DAM010, concernenti le prestazioni ambientali ed il rispetto degli obblighi normativi riconducibili all’anno 2018. Ai fini di favorire la leggibilità del documento abbiamo mantenuto l’impostazione della Dichiarazione Ambientale Convalidata (stessi paragrafi e sottoparagrafi) rimandando ad essa nel caso in cui non ci siano aggiornamenti dei corrispondenti paragrafi o procedendo a svilupparne il contenuto in caso di modifiche e/o aggiornamenti. Nel presente documento sono stati esaminati e recepiti gli aggiornamenti relativi Regolamento Europeo EMAS 1221/2009 (Eco-Management and Audit Scheme) considerando le modifiche apportate all’Allegato IV dal Regolamento (UE) 2026/2018. Riguardo gli altri dati relativi all’introduzione si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata, confermando per le attività aziendali i codici NACE: 28.49 e 33.12. La presente Dichiarazione Ambientale è stata convalidata da SGS ITALIA S.p.A. - Via Caldera, 21 20153 – Milano (Accreditato EMAS IT-V-0007). 2. ORGANIZZAZIONE 2.1 PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. Nel documento sono stati riportati i dati relativi alle annualità 2016, 2017 e 2018 al fine di garantire un aggiornamento coerente con la data del presente documento. 2.2 DESCRIZIONE DEI SITI PRODUTTIVI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata evidenziando che al 31/12/2018 il numero di addetti che operano in Azienda risultano 214, dato in notevole incremento rispetto agli anni precedenti (erano 191 nel 2017, 171 nel 2015 e 2016) a dimostrazione della continua crescita delle attività aziendali. L’occupazione delle aree è pari ad una superficie in pianta di circa 7.100 mq. (di cui 6.000 circa costituiti dai Fabbricati ad uso Magazzino e Reparti Montaggio e 1.100 circa costituiti dal Fabbricato destinato agli Uffici). Sono inoltre presenti circa 10.800 mq di area impermeabilizzata (destinata allo stoccaggio temporaneo delle merci, alle aree di transito ed al parcheggio veicolare) e 30.100 mq destinati ad aree verdi orientate alla natura del Sito. Il grafico successivo mostra l’utilizzo del suolo rapportato al valore aggiunto lordo che si riduce a fronte dell’incremento del valore stesso rilevato nell’ultima annualità. Pag. 3 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A Uso del Suolo (m2 su Valore Aggiunto Lordo) 4.500 4.000 3.836,3 3.591,0 3.500 3.000 2.500 2.256,5 2.000 1.376,5 1.288,5 1.500 904,9 847,1 809,7 1.000 532,3 500 0 Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Superf. Edificata m2 / VAL Superf. Impermeabilizzata m2 / VAL Superficie Orient. Natura del Sito m2 / VAL Le Aree orientate alla natura all’interno del sito comprendono le zone adibite alla conservazione della natura (aree verdi con erba, terreno incolto e/o con alberi). Non Sono presente Aree orientate alla natura fuori dal sito. Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata per gli aspetti di approvvigionamento della risorsa idrica aggiornando il consumo per uso civile in diminuzione a causa dell’incremento del Valore Aggiunto nonostante l’aumento delle risorse umane che operano in azienda. Impiego Acqua (m3 su valore aggiunto lordo) 400,00 374,14 350,00 300,00 272,21 250,00 198,70 200,00 150,00 100,00 50,00 - Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Pag. 4 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 2.3 DESCRIZIONE DEI PRODOTTI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale per tutti i dati e le informazioni aggiornando il dato sul valore aggiunto complessivo della produzione che risulta in notevole aumento nel 2018, a causa della composizione della gamma dei prodotti fortemente modificata dall’incremento di valore dei macchinari di tipologia “traction” con maggior valore aggiunto rispetto a quelli “tradizionali”. Valore Aggiunto Lordo (Mil.Euro) 14 13,339 12 10 8 8,382 7,846 6 4 2 0 Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 2.4 DESCRIZIONE DEI PROCESSI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5 SISTEMA DI GESTIONE Per i requisiti del sistema di gestione si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata aggiornando i riferimenti ai requisiti normativi derivanti dal Regolamento (UE) 2026/2018 che modifica l’Allegato IV EMAS. 2.5.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Per i dati sul sistema di gestione si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata con la precisazione che il Presidente e Amministratore Delegato PRAD costituisce il rappresentante del CDA ed assicura in azienda la governance in coerenza con quanto stabilito con il CDA stesso. Dal Presidente e Amministratore Delegato PRAD dipende il management al quale sono assegnati gli obiettivi di miglioramento ed i criteri e le modalità di controllo operativo ed emergenziale del complessivo Sistema di Gestione. Pag. 5 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 2.5.2 MODALITÀ DI LAVORO E CONTROLLO OPERATIVO DEL PROCESSO Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.3 ATTIVITÀ DI GESTIONE E MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI AMBIENTALI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.4 PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI AL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.5 MODALITÀ DI GESTIONE DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI ESTERNI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.6 MODALITÀ DI GESTIONE CON FORNITORI, DITTE DI APPALTO E CLIENTI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.7 ATTIVITÀ DI VERIFICA DELL’EFFICIENZA E DELL’EFFICACIA DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2.5.8 ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE DEL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 3. POLITICA AMBIENTALE Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4. ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI ED INDIRETTI Come richiesto dal Regolamento Comunitario CE 1221/2009 così come integrato e modificato dal Regolamento UE 2017/1505 e dal Regolamento (UE) 2026/2018, nell’ottica del miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali, ATOP ha individuato e caratterizzato gli aspetti ambientali diretti ed indiretti connessi ai processi che interagiscono con l’ambiente, al fine di determinare quelli con impatti significativi sull’ambiente che sono stati riportati nel presente documento. Per l’identificazione e la valutazione degli aspetti ambientali si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Aggiornata Convalidata. La società dichiara e sostiene la propria conformità giuridica attraverso il rispetto dei requisiti legislativi e normativi riportati distintamente per ogni aspetto ambientale. Pag. 6 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A Nella “Tabella delle Principali Prescrizioni Legislative” sono elencati tutti i riferimenti a cui si dichiara la conformità. 4.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.2 ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.2.1 CONSUMO DI RISORSE Le Risorse impiegate per la conduzione dei Processi svolti presso ATOP sono le seguenti: - Acciaio e Metalli Vari - Profilati in Alluminio - Cavi Elettrici - Energia (Elettrica e Metano) - Imballaggi. Per quanto concerne le caratteristiche d’impiego si rimanda ai successivi paragrafi. 4.2.1.1 Acciaio e Metalli Vari Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto riguarda la descrizione dei processi e delle modalità d’impiego dei materiali. Il grafico evidenzia l’andamento dell’impiego delle materie prime nel triennio sempre in riduzione in virtù della crescita delle attività eseguite esternamente e del mantenimento dei valori di produzione interni. Impiego Profilati in Acciaio lavorati internamente (tonnellate su valore aggiunto lordo) 1,40 1,24 1,20 1,00 0,89 0,80 0,64 0,60 0,40 0,20 - Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Pag. 7 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 4.2.1.2 Profilati in Alluminio Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto riguarda la descrizione dei processi e delle modalità d’impiego dei profilati di alluminio. L’impiego di detti materiali è evidenziato dal valore delle tonnellate di alluminio impiegato in relazione al valore aggiunto lordo. Tale valore risulta in costante riduzione nel triennio visto che i sistemi di convogliamento realizzati in alluminio (ed i relativi pesi) hanno minore rilevanza nel contesto della crescita del valore aggiunto attribuibile a tutte le altre tipologie di macchinari componenti la linea. Impiego Profilati in Alluminio (tonnellate su valore aggiunto lordo) 0,40 0,36 0,35 0,30 0,26 0,25 0,21 0,20 0,15 0,10 0,05 - Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 4.2.1.3 Cavi Elettrici Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto riguarda la descrizione dei processi e delle modalità d’impiego dei cavi elettrici. Il grafico seguente conferma la variabilità d’impiego (nella tipologia di cavi) riconducibile alla tipologia di macchinari ed alle indicazioni progettuali del Cliente che hanno privilegiato delle ottimizzazioni in linea con il perseguimento di importanti obiettivi ambientali. La riduzione dell’indice evidenzia la maggior crescita del valore aggiunto rispetto alle quantità di cavi utilizzati. Pag. 8 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A Impiego Cavi elettrici (Chilometri su valore aggiunto lordo) 6,00 5,00 1,99 4,00 1,47 1,50 3,00 2,00 3,63 2,92 2,40 1,00 - 2016 2017 2018 indice Multipolari (Km/VAL) indice Unipolari (Km/VAL) 4.2.1.4 Energia Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto attiene alla descrizione dei criteri e delle modalità d’impiego delle risorse energetiche riportando il grafico che descrive l’impiego energetico totale determinato con la stessa unità di misura (MWh) per quanto riguarda i consumi di metano (trasformati attraverso il potere calorifico individuato da ISPRA annualmente) ed i consumi dell’energia elettrica. Il grafico descrive l’andamento in diminuzione dell’energia totale consumata dall’azienda in relazione al valore aggiunto evidenziando la maggior crescita di quest’ultimo rispetto all’energia consumata. Analogamente l’energia autoprodotta rapportata al valore aggiunto risulta in diminuzione a causa della maggior crescita del valore aggiunto registrato negli anni. L’impianto fotovoltaico attivo per l’intera annualità ha prodotto durante il 2018 il 17,4% circa del fabbisogno annuo aziendale. L’energia elettrica fornita dal gestore ha utilizzato un mix energetico riconducibile all’ultimo dato rilevato dal gestore per l’annualità 2017 e composto dal 38,32% da fonti rinnovabili. Tale dato nel 2016 era pari a 49,25%. Pag. 9 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A Impiego e produzione Energia (Mwh su valore aggiunto lordo) 160 142,88 140 129,68 120 103,31 100 80 60 40 16,38 18,53 20 9,30 10,20 3,01 3,32 0 2016 2017 2018 Indicatore (Energia consumata / VAL) Indicatore (Energia autoprodotta per consumo / VAL) Indicatore (Energia autoprodotta Tot. / VAL) 4.2.1.1 Imballaggi Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto attiene alla descrizione dei criteri e delle modalità d’impiego degli imballi. 4.2.2 INTERAZIONI CON L’AMBIENTE Le interazioni con l’ambiente sono attribuibili a: - Gestione Rifiuti - Emissioni in Atmosfera - Emissioni Acustiche 4.2.2.1 Gestione Rifiuti Si rimanda a quanto riportato nella Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto attiene alla descrizione dei criteri e delle modalità di gestione dei rifiuti. Di seguito l’aggiornamento delle tipologie dei rifiuti prodotti nel periodo 2016-2018 evidenziata anche nel grafico seguente: Pag. 10 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A Produzione rifiuti annua (tonnellate) 70,000 63,423 60,000 48,567 50,000 42,694 40,000 30,000 20,000 10,000 2,492 1,505 1,325 0,000 2016 2017 2018 TOTALE RIFIUTI TOTALE RIFIUTI PERICOLOSI QUANTITÀ QUANTITÀ QUANTITÀ RIFIUTI CONFERITI DESTINAZ. ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018 (t) (t) (t) Limatura e trucioli di materiali ferrosi (120101) Recupero 11,60 10,92 13,25 Limatura e trucioli di materiali non ferrosi (120103) Recupero 0,71 0,15 0,49 Altre emulsioni (130802) Smaltimento 1,59 1,43 1,09 Corpi d'utensile e materiale rettifica…(120120) Smaltimento 0,75 Assenti Assenti Oli esauriti (130208) Recupero 0,590 Assenti Assenti Rame, Bronzo, Ottone (170401) Recupero 0,98 Assenti 0,46 Ferro e Acciaio (170405) Recupero 1,97 8,42 1,17 Metalli misti (170407) Recupero 14,59 4,22 22,16 Cavi Elettrici (170411) Recupero 3,72 0,74 3,01 Cartucce Vuote Toner (160216) Recupero 0,057 0,047 0,048 Pitture e vernici di scarto… (080111) Smaltimento Assenti Assenti 0,06 Lattine vuote vernici e solventi (150110) Smaltimento Assenti 0,033 0,031 Contenitori a pressione vuoti (150111) Smaltimento 0,007 0,001 0,003 Stracci ed assorbenti (150202) Smaltimento 0,317 0,078 0,145 Apparecchiature fuori uso… (160214) Smaltimento Assenti Assenti 3,29 Plastica (170203) Recupero 0,160 0,10 Assenti Catrame di carbone…. (170303) Smaltimento 0,200 Assenti Assenti Rifiuti misti (170904) Smaltimento 0,070 Assenti Assenti Apparecc. fuori uso contenenti HCFC, HFC (160211) Smaltimento Assenti Assenti 60 Imballaggi: Materiali misti Non Rilevabili 3,74 Assenti 6,92 9,22 Assenti Carta e cartone Legno Recupero Non Rilevabili 0,82 18,15 Plastica Non Rilevabili 0,82 0,21 Si rileva: un aumento degli scarti di limatura e trucioli di materiali ferrosi e non ferrosi imputabile all’aumento delle lavorazioni effettuate dal reparto COSM; Pag. 11 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A la diminuzione degli scarti di oli emulsionanti (altre emulsioni) non contenenti alogeni in linea con l’operatività per il quale si è concluso positivamente uno specifico obiettivo ambientale; il saltuario conferimento dei rifiuti derivanti dai corpi d’utensile e materiale abrasivo a fronte dell’impiego dei macchinari di COSM (non presenti nel 2018); il saltuario conferimento dei rifiuti derivanti dagli oli per motori, ingranaggi e lubrificazione a fronte della tipologia di interventi eseguiti sui macchinari nel 2018; il saltuario conferimento dei rifiuti derivanti da apparecchiature fuori uso diverse di quelle di cui alle voci da 160209 a 160213, a fronte di periodiche attività di smaltimento di componenti e attrezzature obsolete; la presenza degli scarti di rame è imputabile alla mancata restituzione al Cliente dei prodotti scartati e dei materiali non utilizzati per le prove svolte sui prodotti del cliente; la forte riduzione dei rifiuti relativi al ferro e acciaio è imputabile allo smaltimento di componenti attrezzature e macchinari giacenti in magazzino e non più utilizzabili, eseguito nel 2017 e non attuato nel 2018; l’aumento della produzione dei rifiuti relativi ai metalli misti riconducibile allo smaltimento di materiali obsoleti giacenti in magazzino; l’aumento di scarti di cavi elettrici rispetto al 2017 a causa della diversa tipologia e dimensione di macchinari fabbricati (traction) e della ciclicità dei conferimenti; la diminuzione dei rifiuti relativi ai toner rispetto al 2017 a fronte della ciclicità dei conferimenti; un andamento in linea con il 2017 per i rifiuti derivanti dagli imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose (lattine vuote); un lieve aumento dei rifiuti relativi agli imballaggi vuoti contenenti matrici solide porose pericolose (bombolette spray) a fronte delle attività di montaggio e assemblaggio svolte negli stabilimenti; un lieve aumento dei quantitativi del rifiuto di stracci/materiali assorbenti contaminati da sostanze pericolose, imputabile alla maggiore operatività del reparto COSM ed al sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti. Nel 2018 si è proceduto allo smaltimento di un nuovo rifiuto proveniente da apparecchiature fuori uso contenenti HCFC, HFC consistente in un frigorifero domestico presente in un’area ristoro aziendale. Pag. 12 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 4.2.2.2 Emissioni in Atmosfera Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto riguarda la descrizione degli impianti e degli aspetti autorizzativi. Si riporta di seguito la tabella riferibile ai campionamenti realizzati nel 2016, 2017 e 2018 in relazione ai limiti autorizzativi con riguardo alle POLVERI TOTALI: Inquinanti Inquinanti Inquinanti Inquinanti Portata Sigla Origine valore 2016 valore 2017 valore 2018 valore limite autorizzata Saldatura ad 1,1 mg/Nmc 1,5 mg/Nmc 2,0 mg/Nmc 5,0 mg/Nmc 700 Nmc/h E1 arco ed a filo Pulimentatura
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 4.2.4 TRASPORTO Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.2.5 GESTIONE DELLE EMERGENZE Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per tutte le informazioni ed i dati con l’aggiornamento della scadenza dell’attestazione antincendio (SCIA) inerente tutti i fabbricati, ad esclusione dell’edificio 3 (avente un’autonoma attestazione antincendio di cui si conferma la validità fino al 3/08/2021), mediante la presentazione del rinnovo periodico senza modifiche effettuata in data 18/09/2018 con apposita SCIA in accordo alle disposizioni legislative e con validità fino al 21/08/2023. 4.3 ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.3.1 PROGETTAZIONE DEI PRODOTTI E COMPOSIZIONE DEI SERVIZI Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.3.2 GESTIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI DEI FORNITORI Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.3.3 TRASPORTO Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4.4 ASPETTI GENERALI SULLA SICUREZZA 4.4.1 SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 1. Agenti chimici Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 2. Agenti biologici Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 3. Amianto Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. 4. Microclima Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. Pag. 14 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 5. Rumore interno Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. Il numero degli infortuni degli ultimi 3 anni viene riportato nella tabella sottostante con indicati l’indice di frequenza (dato dal nr. infortuni/ore lavorate x 1.000.000) e l’indice di gravità (dato dal nr. giorni d’assenza per infortunio/ore lavorate x 1000). 2016 2017 2018 Numero infortuni 6 3 3 Ore lavorate 352.625 307.501 370.680 Giorni assenza per infortunio 91 221 43 Indice di frequenza 17 9,75 8,09 Indice di gravità 0,26 0,85 0,12 5. PROGRAMMA AMBIENTALE Le attività che consentono la gestione del programma ambientale, sono cronologicamente individuabili nella successiva sequenza: Definizione del programma ambientale Attuazione del programma e delle azioni in esso previste Riesame periodico del programma Per quanto concerne la definizione delle modalità e dei criteri seguiti per lo svolgimento delle attività suddette, è stata predisposta ed attuata un’apposita procedura. Nel caso di sviluppo di nuove attività, prodotti, servizi, impianti, elementi di sistema, o loro modifiche, queste sono caratterizzate e definite attraverso appositi obiettivi, in conformità a quanto stabilito nella Politica Aziendale. Attività preliminari o sperimentali sono gestite secondo la logica di cui sopra e quindi incluse nella gestione del Sistema e quindi nel Programma Ambientale, alla prima riunione di Riesame condotta sugli obiettivi e quindi sul Programma stesso. In tale casistica ricadono ad esempio le attività eseguite in relazione al ricondizionamento dei macchinari usati. Pag. 15 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 5.1 RISULTATI DELLA GESTIONE AMBIENTALE 2018 Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata per quanto riguarda i risultati ambientali e gestionali degli anni 2002/2017 mentre nella tabella sottostante sono riportati i risultati riconducibili all’annualità 2018. ASPETTO DATA DI AMBIENTALE E DESCRIZ. TEMPO TEMPO DI OBIETTIVO COSTO RISULTATI PROGR. FUNZIONE INTERVENTO PREVISTO COMPLET. RESPONSABILE Aspetti Realizzare e Diffondere la nuova 800 Dicembre Dicembre Nel 2018 è stata relazionati a commercializz tecnologia hair-pin h/uomo 2018 2018 installata la 2° linea Risorse e Rifiuti are almeno 2 per la produzione di hair-pin completando linee dedicate motori elettrici di efficacemente l’obiettivo Responsabile: alla trazione, in conseguendo i risultati: DIRT, IPRO, produzione sostituzione della uno schema di ACQU, SEFA motori tradizionale avvolgimento con elettrici di tecnologia utilizzata fattore di riempimento trazione con per la realizzazione dell’89% rispetto ai tecnologia dei motori a precedenti valori non hair-pin. combustione interna. superiori al 65%; una riduzione degli scarti a valori compresi fra lo 0,2%- 0,7%; l’eliminazione della componentistica idraulica. Aspetti Riduzione Ottimizzazione della 5.000 Dicembre Dicembre Risulta installato un relazionati a quantità gestione dell’olio Euro 2018 2018 sistema di disoleazione Risorse, Acqua rifiuto CER emulsionabile e 32 che ha consentito il e Rifiuti 130802 (altre utilizzato nel reparto h/uomo riutilizzo parziale emulsioni) COSM ed al riutilizzo dell’olio emulsionabile 2018 Responsabile: 70% rispetto delle acque filtrate. anche se la prevista COSM, SEFA e al riduzione del 70% è GAQU quantitativo stata limitata al 31,5% conferito nel a causa di specifiche 2016 a parità necessità operative di di lavorazione alcuni macchinari. L’obiettivo si ritiene completato. Aspetti Riduzione Ottimizzazione 47.000 Dicembre Dicembre Risultano sotituiti i corpi relazionati alle prevista > dell’illuminazione Euro 2018 2018 illuminanti con un Risorse 20% dei negli edifici, con migliorametno in Energetiche consumi sostituzione delle termini di luminosità ed attuali. attuali lampade efficienza energetica. Responsabile: fluorescenti con altre Il risparmio energetico SERG a maggior risparmio ottenuto è risultato energetico a parità di essere pari a circa il illuminazione. 68,7% (dei consumi riferibili all’illuminazione) raggiungendo pienamente l’obbiettivo previsto. Pag. 16 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 5.2 DESCRIZIONE PROGRAMMA AMBIENTALE 2019-2020 Come già descritto nel sistema di gestione ambientale, uno dei punti più importanti previsti dal Regolamento EMAS è la programmazione annuale da parte dell’azienda di obiettivi per il continuo miglioramento delle prestazioni ambientali e per la formazione e sensibilizzazione di tutto il personale per quanto concerne le problematiche ambientali. Nella seguente tabella sono riportati gli obiettivi del biennio 2019/2020. DATA ASPETTO OBIETTIVO DESCRIZ. COSTO TEMPO TEMPO DI RISULTATI DI AMBIENTALE E INTERVENTO PREVISTO COMPLET. PROGR. FUNZIONE RESPONSABILE Aspetti Utilizzo del nuovo Acquisizione di fabbricato 1,31 Ml. Dicembre relazionati a fabbricato con produttivo preesistente e sua Euro 2019 tutti gli aspetti gestione dei suoi riqualificazione (caratteristiche ambientali impatti ambientali ed infrastruttura, impiantistica, estensione del ecc..) per ampliamento delle sedi Responsabile: perimetro di aziendali con ottimizzazione PRAD, SERG, certificazione del dell’impiego delle aree e gestione DAFI e GAQU SGA dei dati caratterizzanti gli impatti ambientali. 2019 Aspetti Azzerare il Sviluppare la tecnologia per 2,20 Ml. Dicembre relazionati a quantitativo di rimuovere lo strato isolante dal Euro 2019 riduzione rifiuti sfridi/scarto della filo di rame di grosso spessore materia prima rame. (usato per gli “hair-pin”) per Responsabile: ridurre gli sfridi/scarti di IPRO, ACQU e materiale e migliorare la qualità SEFA complessiva dell’operazione di deisolamento (minori scarti di prodotto) Aspetti Si intende ridurre il Realizzazione di nuovo fabbricato 2.5 Ml. Dicembre 2020 relazionati a consumo energetico con Materiali ad elevato Euro 2020 Risorse del fabbricato Isolamento Termico. rispetto agli altri Responsabile: esistenti. SERG Pag. 17 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A TABELLA DELLE PRINCIPALI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE SETTORE RIFERIMENTO NORMATIVO Acque T.U. 11/12/1933 n° 1775 Regolamento della Società PUBLIACQUA D. Lgs. 152 del 3/4/2006 Parte Terza Decreto Legislativo 8 novembre 2006, n. 284. Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 settembre 2008, n. 46/R D.P.G.R.T. 12 agosto 2016, n. 60/R. Legge regionale Toscana n.77 del 11/11/2016 e delibera 1138 del 15/11/2016 . Regolamento Regione Toscana 13/R del 29/03/2017 Rifiuti Regolamento Conai D. Lgs. 152 del 3/4/2006 Parte Quarta Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 Decreto Ministero Ambiente e della tutela del territorio 17 dicembre 2009. Decreto Legislativo n° 205 del 3 Dicembre 2010. Legge 30/10/2013 n° 125. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto - legge 31 agosto 2013, n. 101 Decreto Legislativo 14 marzo 2014, n. 49 Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Regolamento (UE) n. 1357/2014 del 18 dicembre 2014. Legge di conversione 25 febbraio 2016, n. 21 del Decreto -Legge 30 dicembre 2015, n. 210. Decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244. Decreto-Legge 20 giugno 2017, n. 91. Regolamento UE 2017/997 del 8/6/2017. Direttive (UE) 2018/851, 2018/852 e 2018/849 D.P.C.M. del 24 dicembre 2018. Legge 11 febbraio 2019 n.12 Sostanze pericolose D.P.R. 37 del 12/1/98 D.Lgs. 209/99 D.M. 14/12/04 D.P.R. 15 febbraio 2006 n.147. Regolamento CE 1907/06 e s.m.i. Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013, n. 59 Emissioni in atmosfera D.P.R. 412/93 Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 D. Lgs. 152 del 3/4/2006 Parte Quinta Decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311. Decreto legislativo 29 Giugno 2010, n. 128. Decreto Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 D.M. 10 febbraio 2014. Regolamento (UE) N. 517/2014. Decreto Presidente Giunta Regionale 3 marzo 2015, n. 25/R . Deliberazione n. 1402 del 27 dicembre2016 (Regione Toscana) Regolamento regionale Toscana 13/R del 29/03/2017. D.P.R. 16 novembre 2018, n. 146. Emissioni acustiche D.P.C.M. 1/3/91 D.P.C.M. 14/11/1997 Direttiva 2002/49 Legge 31/7/2002 n° 179 (art.7) Legge 31 Ottobre 2003 n° 306 Circ. 6 settembre 2004 del Min. Ambiente e della Tutela del Territorio L.R. 67/04 Decreto Legislativo 19/08/05, n.194: Attuazione della direttiva 2002/49/CE Piano di zonizzazione acustica Comune di Barberino Va d’Elsa Decreto legislativo n. 42/2017 del 17/2/17. Impianti ed attività Decreto 1 agosto 2011, n. 151. soggette al controllo dei Linea Guida Ministero dell’Interno prot. 1324 del 7/02/2012 “Guida per VVFF l’installazione degli impianti fotovoltaici”. Ambiente di lavoro e Altre D.P.R. 12/01/1998 n° 37 art. 3 comma 5 D.Lgs 81/08 e s.m.i. D. Lgs. 106/09 del 3/8/2009 Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013, n. 59 6. GLOSSARIO Si rimanda alla Dichiarazione Ambientale Convalidata. Pag. 18 di 19
- DICHIARAZIONE AMBIENTALE - CODICE DOC.: DAM011 A 7. INFORMAZIONI AL PUBBLICO Per informazioni ed approfondimenti, contattare: Settore Commerciale Sig.ra Claudia Pistolesi tel. 055/806171 Fax 055/8061801 e-mail comm@atop.it Direzione Generale Sig. Massimo Ponzio tel. 055/806171 Fax 055/8061801 e-mail massimoponzio@atop.it Stabilimento Sig. Gaetano Fasulo tel. 055/806171 Fax 055/8061801 e-mail gaetanofasulo@atop.it Responsabile Sistema Gestione Ambientale Sig. Maurizio Nannetti tel. 055/8061986 Fax 055/8061801 e-mail maurizionannetti@atop.it Questa dichiarazione ambientale è costituita da 19 pagine Prima Emissione: 14.04.2006 Emissione Corrente: 19.04.2018 Data Scadenza: 3 anni dalla data emissione ATOP S.p.A. Uffici: Strada S. Appiano 8/A - 50021 Barberino Val d’Elsa (FI) Stabilimento: Via Enzo Tortora 1 - 50021 Barberino Val d’Elsa (FI) tel. 055/806171 fax 055/8061801 e-mail: info@atop.it internet http://www.atopwinding.com Pag. 19 di 19
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