DELL'ARIA E DEGLI AMBIENTI - L'OZONO NELLA SANIFICAZIONE da oltre 20 anni..
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
da oltre 20 anni.. L’OZONO NELLA SANIFICAZIONE DELL’ARIA E DEGLI AMBIENTI
TECNOLOGIA MULTIOSSIGEN PER LA SANIFICAZIONE
CON OZONO
Questa sintetica pubblicazione ha la fi- menti di misurazione che non lasciano
nalità di far chiarezza sull’utilizzo dell’o- spazio all’improvvisazione.
zono per la sanificazione degli ambienti,
riportando i risultati di diversi esami di La sanificazione con ozono, se svolta
laboratorio svolti da differenti università correttamente e coi dosaggi adeguati, è
italiane ed internazionali. totalmente priva di effetti collaterali per
le persone, gli oggetti e le apparecchia-
I riferimenti normativi riportati e le co- ture elettriche ed elettroniche eventual-
municazioni citate sono disponibili in mente presenti, nei locali sanificati.
originale presso la sede della società e L’esperienza maturata in 27 anni di attivi-
consultabili a semplice richiesta. tà nella sola costruzione ed applicazione
di generatori di ozono in differenti ambi-
L’emergenza attuale ha dato vita alla ti fa di Multiossigen il riferimento ideale
nascita di una molteplicità di attori che in termini di affidabilità, conoscenza ed
propongono generatori di ozono dalle assistenza.
differenti caratteristiche e con strategie
applicative a volte anche fantasiose. Il company profile contenente storia
E’ nostro obiettivo quello di mettere a dell’azienda, esperienze applicative e ti-
conoscenza del lettore che una delle va- pologie di impianti realizzati si può con-
www.multiossigen.com riabili molto importanti, per l’ottenimen- sultare sul sito www.multiossigen.com
to di una corretta sanificazione, consiste
nella corretta distribuzione sia in termini La società e la propria rete di consulen-
di omogeneità sia in termini di adeguati ti, presenti su tutto il territorio naziona-
quantitativi di gas erogato all’interno di le, sono a disposizione per qualunque
un ambiente. chiarimento e consulenza per la corretta
applicazione; delle metodologie di sani-
I parametri di misurazione dell’ozono in ficazione con l’ozono al fine di ottenere
aria ed il loro tempo di contatto con i un adeguato livello di sanificazione in re-
microrganismi sono il risultato di precisi lazione alla tipologia di ambiente che si
esami di laboratorio condotti con stru- desidera rendere sano e fruibile.
2 3
METODI DI UTILIZZO
Le tecniche maggiormente impiegate per la di- dipartono una serie di tubi di distribuzione che
sinfezione dell’aria con ozono in forma gassosa terminano negli ambienti da trattare e che ven-
sono: gono posizionati in diverse locazioni opportuna-
mente selezionate.
• L’implementazione di stadi di adduzione La diffusione dell’ozono avviene solitamente
dell’ozono nei condotti degli impianti di con- per caduta e si diffonde negli ambienti come se
dizionamento venissero allagati, da cui il riferimento al termi-
• La diffusione in ambiente tramite generatori ne “flooding”. Inoltre, il peso dell’ozono, legger-
ventilati mente superiore a quello dell’aria, ne consente
• Gas flooding anche la penetrazione in pozzetti di scarico o al-
tre locazioni difficilmente raggiungibili.
INDICE L’adduzione di ozono nei condotti degli impian-
ti di condizionamento è una tecnica molto ef- L’installazione di uno o più sensori in grado di
ficace che, per contro, richiede una buona co- determinare e controllare la concentrazione di
noscenza dei componenti dell’impianto e del ozono raggiunta nei diversi ambienti trattati è,
I. Metodi di utilizzo suo funzionamento; viene quindi solitamente in questo caso, assolutamente necessaria.
II. Il trattamento antibatterico e antivirale implementata con il supporto del costruttore Multiossigen ritiene la tecnica di diffusione del
III. Riferimenti normativi dell’impianto o prevista dallo stesso in sede di gas flooding la più efficiente e capillarmente ap-
progettazione. Raramente implica la diffusione plicabile e dai numerosi riscontri ottenuti in que-
IV. Scheda di sicurezza dell’ozono in concentrazioni significative negli sti anni è quella che si applica a larga parte delle
V. Tempi di inattivazione di virus e batteri ambienti. proprie realizzazioni impiantistiche.
VI. Meccanismi fisiopatologici dell’ozono La diffusione in ambiente tramite generato-
VII. Riferimenti bibliografici ri ventilati è una tecnica solitamente applicata
VIII. La Tecnologia Multiossigen ad ambienti dalla cubatura limitata (spogliatoi,
bagni, camere di albergo, ecc.) poiché, volendo
trattare volumi notevoli, le dimensioni delle ap-
parecchiature, al fine di espletare con efficacia
la loro funzione, raggiungerebbero dimensioni o
pesi proibitivi.
La tecnica del gas fiooding comporta la diffusio-
ne dell’ozono negli ambienti da trattare tramite
un generatore installato in una locazione sepa-
rata, solitamente un locale tecnico, dal quale
4 5
TRATTAMENTO SICUREZZA PERSONE ED ANIMALI ATTREZZATURE
ANTIBATTERICO E
Previa considerazione di tutte le particolari situa- Essendo noto che l’attività disinfettante dell’o- La valutazione del rischio di potenziali danni ver-
ANTIVIRALE zioni di rischio che possono essere identificate zono si manifesta a concentrazioni pericolose so le attrezzature deve essere ponderata consi-
negli ambienti di utilizzo e che possono trovare per l’uomo e gli animali, è assolutamente ne- derando le concentrazioni utilizzate per il trat-
riscontri nella scheda di sicurezza dell’Ozono, di cessario che le operazioni di disinfezione av- tamento, il tempo di trattamento e la tipologia
L’ozono è un gas naturale che possiede un gran-
seguito sono elencate alcune tra le indicazioni vengano solamente in ambienti non occupati di attrezzature. Nel caso specifico dell’industria
de potere disinfettante.
più comuni per l’utilizzo sicuro di questo agente e debitamente confinati; va inoltre evidenziato alimentare, la realizzazione degli impianti e delle
Attivo per la disinfezione dell’acqua e dell’aria,
disinfettante. Tutte le tecniche sopra descritte, che quest’ultima condizione è assolutamente attrezzature, al fine di garantire la massima sicu-
ha una fortissima attività su batteri, virus, muf-
ed in particolare quando comportano la diffu- necessaria al corretto utilizzo dell’ozono, il qua- rezza nei processi di lavorazione e l’efficacia del-
fe, funghi ed ha inoltre un’azione deodorante.
sione dell’Ozono a concentrazioni significative le, in un ambiente con finestre o aperture verso le operazioni di pulizia secondo i piani HACCP,
L’ozono (O3) esplica la sua azione di eliminazio-
negli ambienti, devono essere applicate garan- l’esterno, si disperderebbe vanificando l’opera- comporta l’impiego massivo di materiali quali
ne di microrganismi e di odori, per ossidazione
tendo la massima sicurezza per: zione di trattamento o disinfezione. acciai inossidabili, polimeri fluorurati, ecc., che
perdendo un atomo di ossigeno.
• L’ambiente Al fine di ridurre al minimo la probabilità che per- sono, come noto, materiali compatibili con l’o-
• Personale ed animali sone vengano a contatto con ozono a concen- zono.
Quando l’ozono viene in contatto con una ma-
• Attrezzature trazioni pericolose, è necessario:
teria organica, avviene una reazione di ossida-
Le concentrazioni di ozono solitamente utiliz-
zione. In altre parole, i batteri, virus, muffe, ma
• Predisporre dispositivi luminosi e/o acusti- zate per trattamenti di disinfezione in ambien-
anche le molecole chimiche che sono percepite
come odori, sono ossidati, ed in conseguenza AMBIENTE ci o altre segnalazioni ad ogni punto di ac- te nell’industria alimentare, comunque non
cesso degli ambienti sotto trattamento per risultano, fino ad ora, avere causato fenomeni
sono disattivati.
segnalare l’attività di disinfezione in corso e di inusuale degrado dei materiali correntemen-
Pertanto, i microrganismi “viventi” sono uccisi,
L’unico rischio identificato per l’ambiente è rela- prevenire l’accesso agli stessi durante la di- te impiegati dietro prescrizione delle vigen-
mentre le molecole degli odori sono trasforma-
tivo a situazioni dove massive concentrazioni di sinfezione ti normative nell’industria alimentare, anche
te in altre molecole (gli odori sono eliminati).
ozono vengono veicolate in modo continuativo • Accedere agli ambienti solamente dopo che negli ambienti civili e ambulatoriali, dove vi è
Visto che l’ozono è un gas più pesante dell’a-
all’esterno; non sussistendo la potenzialità di la concentrazione di ozono sia inferiore al li- sempre la presenza di apparecchiature tecnolo-
ria, penetra in profondità tra le fibre dei tessuti
produzione dell’impianto a raggiungere elevate mite di sicurezza. giche, vige la regola del paragrafo precedente;
(tappeti, moquette, ecc.), proprio là dove si an-
concentrazioni, il rischio è da considerarsi tra- • L’accesso sicuro al termine del trattamento la concentrazione di ozono necessaria alla sani-
nidano i microrganismi e le sostanze maleodo-
scurabile. In caso di necessità, può essere utiliz- può essere garantito: ficazione degli ambienti non è tale da generare
ranti, espletando la propria azione con grande
zato un sistema di evacuazione dotato di abbat- • Definendo il tempo massimo entro cui l’ozo- fenomeni di ossidazione delle attrezzature o dei
efficacia ed in profondità.
titore catalitico. A titolo di riferimento, alla data no si decompone spontaneamente (03 hal- materiali. Qualora esistesse, ai fini di particola-
corrente, la definizione dei limiti per le emissioni flife: ~37’) ri esigenze, la necessità di accertare la compa-
Per trattare tutto il volume di un ambiente si
degli scarichi di ozono in aria libera, secondo la • Installando sensori in grado di monitorare tibilità dell’ozono con materiali diversi da quelli
utilizza l’ozono che penetra ovunque e viene a
legislazione Italiana è devoluta agli uffici compe- concentrazioni di ozono entro il limiti di si- usualmente impiegati nell’ambito dell’industria
contatto con tutte le superfici, mobili, tessuti,
tenti delle Regioni e/o delle Province, che la fis- curezza (TLV) alimentare, ci rendiamo disponibili a fornire le
tappezzerie, muri, soffitti.
sano al limite massimo di 1,0 ppm; si suggerisce • Predisponendo sistemi di aspirazione per relative specifiche.
In questo modo, i microrganismi e gli odori sa-
comunque di riferirsi alle vigenti regolamenta- evacuare l’ozono verso l’esterno
ranno eliminati ovunque.
zioni locali.
6 7
RIFERIMENTI NORMATIVI ALTRI RIFERIMENTI NORMATIVI:
1. CIRCOLARE MINISTERO DELLA SANITÁ 30/12/92 CHE ATTESTA L’ATTIVITÁ ANTIBATTERICA E
USA ha determinato l’elenco, i limiti di concentrazio- ANTIVIRALE (IN MEDICINA)
In seguito alla documentazione fornita dall’E- ne e le indicazioni di etichettatura per i compo-
PRI (Electric Power Research Institute) e da un nenti delle acque minerali naturali, nonché le 1. D.LGS 1937/2007 HCCP
gruppo di esperti che hanno valutato l’effica- condizioni d’utilizzazione dell’aria arricchita di
cia e la sicurezza dell’ozono nella lavorazione e ozono per il trattamento delle acque minera- 2. D.LGS 81/2008 SICUREZZA SUL LAVORO
conservazione degli alimenti, il 26 Giugno 2001 li naturali e delle acque sorgive. In particolare,
la FDA, organismo della United States Depart- come si evince dalla direttiva 80/777/CEE modi- 3. MINISTERO SALUTE 27/10/2010
ment of Health and Human Services, ammette, ficata, secondo l’articolo 4, paragrafo 1, lettera Parere del CNSA sul trattamento con ozono dell’aria negli ambienti di stagionatura dei formaggi.
a convalida della compatibilità dell’ozono con le b), è prevista “la possibilità di separare il ferro, il
attività umane, l’impiego di ozono come agen- manganese, lo zolfo e l’arsenico di alcune acque 4. FOOD AND DRUG AMMINISTRATION
te antimicrobico in fase gassosa o in soluzione minerali naturali mediante un trattamento all’a- La FDA (Food & Drugs Administration), l’USDA (U.S. Department of Agricolture) e l’EPA (Environ-
acquosa nei processi produttivi (trattamento, ria arricchita di ozono, con riserva di valutazio- mental Protection Agency) hanno approvato l’Ozono come agente antimicrobico “GRAS”, l’USDA ed
lavorazione, conservazione) di alimenti come ne di questo trattamento da parte del comitato il National Organic Program l’hanno approvato anche quale principio attivo per la sanitizzazione di
carne, uova, pesci, formaggi, frutta e verdura. In scientifico per l’alimentazione umana e dell’ado- superfici (plastiche e Inox) a contatto diretto con alimenti senza necessità di risciacquo e con nessun
particolare il documento 21 CFR parte 173.368 zione delle condizioni di utilizzazione da parte residuo chimico.
(registro n°00F-1482) ha etichettato l’ozono del comitato permanente della catena alimenta-
come elemento GRAS (generally recognized as re e della salute animale”. 5. DOCUMENTO OMS - WHO SEMINAR PACK FOR DRINKING-WATER QUALITY
safe) ossia un additivo alimentare secondario si-
curo per la salute umana. 6. Dai dati ottenuti da una ricerca svolta presso l’Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di
Scienze della Vita (progetto D4 Rizoma anno 2007-2008) si evidenzia un abbattimento della carica
CANADA microbica di oltre il 90% con concentrazioni non inferiori ai 2 ppm per almeno 6 ore di trattamento. A
Nell’acqua di lavaggio (e nel ghiaccio) la quantità concentrazioni più elevate si otteneva lo stesso risultato diminuendo il tempo di trattamento. Secon-
di ozono non può superare i livelli minimi neces- do studi effettuati dall’Università degli Studi di Pavia, Dip. di Scienze Fisiologiche Farmacologiche nel
sari per ridurre la carica batterica; se usato per ITALIA 2004, in una stanza di 115 m cubi trattata con ozonizzazione per 20 minuti la carica batterica dell’aria
acqua potabile deve essere indicato sull’etichet- Il Ministero della Sanità con protocollo del 31 è stata ridotta del 63% e quella di lieviti e muffe del 46,5%, mentre la carica batterica delle superfici
ta. L’ozono non può essere usato per aumentare Luglio 1996 n°24482, ha riconosciuto l’utilizzo è stata ridotta del 90% e quella dei lieviti e muffe del 99%.
i tempi di conservazione dei prodotti. dell’ozono nel trattamento dell’aria e dell’ac-
qua, come presidio naturale per la sterilizza-
COMUNITÁ EUROPEA zione di ambienti contaminati da batteri, virus,
RAPPORTO ISS COVID-19 - n. 25/2020 del 15/05/2020
In Europa l’utilizzo di ozono ai fini alimentari è spore, muffe ed acari.
stato introdotto nel 2003, per la disinfezione e “L’attività virucida dell’ozono si esplica rapidamente in seguito a
sterilizzazione durante i processi d’imbottiglia- ozonizzazione. Sono disponibili diversi studi che ne supportano
mento dell’acqua. Infatti, la Direttiva 2003/40/ l’efficacia virucida (Norovirus) in ambienti sanitari e non. Anche a
CE della commissione EFSA del 16 maggio 2003 basse concentrazioni, con elevata umidità, l’ozono ha una elevata
azione disinfettante virucida in aria.”
8 9
SCHEDA INFORMAZIONI
DI SICUREZZA TOSSICOLOGICHE aspects of ozone applications in food: a review. J. Food Sci. 66,
V-STEL (ACG1H): 0,3 ppm (0,6 mg/m3)
1242-1252
La soglia olfattiva per l’ozono è 0,05 ppm, cioè - Khadre, Yousef AE. Sporicidal action of ozone and hydrogen pe-
IDENTIFICAZIONE: Ozono circa quattro volte inferiore all’attuale TLVSTE L EFFETTI TOSSICI roxide: a comparative study. Int J Food Microbiol. 2001
FORMULA CHIMICA: O3 e solo lievemente più alta della concentrazione - Kim JG, Yousef AE, Dave S. Application of ozone for enhancing
TIPO DI PRODOTTO ED IMPIEGO: ossidante ambientale presente nell’aria di alcune città. L’o- 0,05 μg - Percezione olfattiva the microbiological safety and quality of foods: a review. J Food
Prot. 1999 Sep;62(9):1071-87.
dore non costituisce comunque un ìndice atten- 0,4 μg - Bruciore alle prime vie aeree - Kovacic P, Somanathan R. Pulmonary toxicity and environmen-
PROPRIETÁ CHIMICO-FISICHE: dibile della concentrazione presente nell’aria in Da 0,8 a 1 μg - Lacrimazione, tosse tal contamination: radicals, electron transfer, and protection by
Gas instabile di colore debolmente azzurro, quanto dopo un breve periodo di esposizione si 2 μg - nausea, cefalea, vomito antioxidants. Rev Environ Contam Toxicol. 2009;201:41-69
- Kuprianoff F. 1953. The use of ozone for the cold storage of
dall’odore acre e pungente già percepibile alla verifica una assuefazione all’odore stesso. 5 μg - Broncocostrizione fruit. Z. Kaltentech. 10:1-4
concentrazione di 0,02 ppm. Solidifica alla tem- 10 μg - letale per edema polmonare dopo 4 ore - Laisk A, Kull O, Moldau H. Ozone concentration in leaf intercel-
peratura di —193°C e bolle a —112°C. Ha una den- INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE di esposizione lular air spaces is close to zero.
Plant Physiology 90: 1163-1167
sità relativa di 2444 gli e il suo peso molecolare L’inalazione di vapori di ozono costituisce il prin- 50 μg - Letale dopo alcuni minuti di esposizione - Leopold JA, Loscalzo J.Oxidative risk for atherothrombotic
è 48,00. Solubile in metanolo e clorofluorocar- cipale rischio per la salute. Le alterazioni più no- cardiovascular disease. Free Radic Biol Med. 2009 Sep 12. [Epub
buri in volumi eguali; modestamente solubile in tevoli indotte da questo gas sono soprattutto a BIBLIOGRAFIA ahead of print];
- Menzel DB. Oxidation of biologically active reducing substan-
acqua. carico dell’apparato respiratorio: concentrazioni ces by ozone. Arch Environ Health.
Broadwater WT, Hoehn RC, King PH. Sensitivity of three selected
vicine a 1 ppm danno senso di bruciore alle pri- bacterial species to ozone. Appl Microbiol. 1973 Sep;26(3):391-3. 1971 Aug;23(2):149-53.
STABILITÁ E REATTIVITÁ me vie aeree, lacrimazione, secchezza della mu- - Edelstein, P.H., Whittacker, R.E., Kreiling, R.I., and Howell, C.I. - Mirzoev EB, Kobialko VO. [Rate of free radical peroxidation of
1982. Efficacy of Ozone in eradication of Legionella Pneumophi- lipids, activity of adenylate cyclase and permeability of plasma
Il prodotto è instabile, molto aggressivo ed è un cosa orale, rinite, tosse, cefalea, astenia talora membrane for Ca2+ ions in cells of peripheral blood of sheep
la from hospital plumbing fixtures. App. Environ Microbiol. , 44,
potente ossidante (secondo solamente al fluo- con nausea e vomito. A concentrazioni superio- 1330-1331. exposed to low-level radiation] Radiats Biol Radioecol. 2009
ro). ri, il quadro clinico si aggrava con il manifestarsi - Farooq, S., Akhlaque, S., 1983. Comparative response of mixed May-Jun;49(3):261-7.
cultures of bacteria and virus to ozonation. Water Res. 17,309. - Roy D, Wong PK, Engelbrecht RS, Chian ES.Mechanism of ente-
entro breve tempo di dispnea, broncospasmo, - Gane R. 1936 The respiration of Bananas in the presence of roviral inactivation by ozone.
IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI edema polmonare e paralisi respiratoria. ethylene. New Phytol. 36:170-178. Appl Environ Microbiol. 1981 Mar;41(3):718-23.
L’ozono è un forte agente ossidante. Esso rea- Concentrazioni di ozono di 4-5 ppm, inalate per - Gibson, C.A., Elliot, J.A. and Beckett, D.C., 1960. Ozone for con- - Sarti P, Avigliano L, Görlach A, Brüne B. Superoxide and nitric
trolling mold on Cheddar cheese Canadian Dairy and Ice Cream oxide--participation in cell communication. Cell Death Differ.
gisce con composti organici ossidabili come un’ora provocano edema polmonare acuto, 10 2002 Oct;9(10):1160-2;
Journal 14, pp. 24–28.
ad esempio benzene, etilene, dieni e alcani. Il ppm sono letali entro 4 ore ed infine 50 ppm - Harakeh, M.S., and Butler, M. 1983. Factors influencing the ozo- - Scott PM. 1989. Mycotoxigenic fungal contamination of cheese
punto di infiammabilità dell’ozono è —18°C. Sia entro alcuni minuti. Il quadro tossicologico, a ne inactivation. and other dairy products, p 193-
- Hoff, J.C., 1986. Inactivation of microbial agents by chemical 259. In H. P. van Egmond (ed.). Mycotoxins in dairy products. El-
allo stato solido che liquido forma miscele alta- parità di altre condizioni, è più grave se l’ozono sevier Applied Science, London.
disinfectants. EPA 600 S2-86 067.
mente esplosive. Altre reazioni si hanno quando viene prodotto ed inalato nell’aria urbana, per- Office of Water, U.S. Environmental Protection Agency, Washin- - Serra R, Abrunhosa L, Kozakiewicz Z, Venâncio A, Lima N.Use
viene a contatto con bromo, acido bromidrico, ché in tal caso sono presenti in quantità quasi gton, DC; of ozone to reduce molds in a cheese ripening room.J Food Prot.
- Joret, J.C., Block, J.C., Hartemann and Richards, Y. 1982. Wa- 2003 Dec;66(12):2355-8.
ossidi di azoto e nitroglicerina. Il prodotto pro- eguali anche gas nitrosi. Questa miscela, già alla - Taniwaki MH, Hocking AD, Pitt JI, Fleet GH. Growth of fungi and
stewater disinfection; Elimination of fecal bacteria and enteric
voca arrossamenti alla cute, agli occhi e irritazio- concentrazione di 1 ppm, provoca danni al siste- viruses by Ozone. Ozone: Sci. Eng. 4, 91-99. mycotoxin production on cheese under modified atmospheres.
ni all’apparato respiratorio, può provocare lesio- ma nervoso centrale dopo solo 2 ore. “Tuttavia - Kawamuram K. , Kanckom M., Hiratam T. and Taguchim K. 1986. Int J Food Microbiol. 2001 Aug 15;68(1-2):125-33.
Microbial indicators for the efficency of disinfection processes. - Violle, H., 1929. De la sterilization de l’eau de mer par ozone:
ni oculari. Attualmente sono in vigore dei limiti ad oggi in tutto il mondo non si sono registrati applications de cette methode pour le perufucation des coquil-
Water Sci. Technol. 18, 175-184.
di esposizione per le concentrazioni di ozono in casi letali di intossicazione da ozono”. Concen- - Khadre, M.A., Yousef, A.E Kim, J.-G.,2001. Microbiological lages contamines. Rev. Hyg. Med. Prev. 51, pp. 42–46
aria a cui siano esposti i lavoratori: trazione nell’aria (ppm 0,3)
TLV-TWA (ACGIFI): 0,1 ppm (0,2mg/m3) TL-
10 11
TEMPO DI INATTIVAZIONE DI BATTERI, VIRUS E
PROTOZOI IN ARIA E ACQUA
Università degli studi di Parma istituto di microbiologia - Istituto di igiene
Università Perugia Dr Farooq e Akhlaque nel 1983 Dr Adler M.G. e Dr G.R Hill
1950 Graham D.M. 1997 - Università di Napoli Federico II sez aviare -
SPECIE INATTIVAZIONE TEMPO DI CONTATTO CONCENTRAZIONE
Università degli studi di Udine dipartimento di scienze degli alimenti Prot. 219/94 - Protocolli depositati
MICROBIOLOGICA LOG10 (MINUTI) O3 mg/L
certificazioni MINISTERO DELLA SANITÁ
Istituto superiore di sanità, Dipartimento Alimentazione e nutrizione veterinaria Protocollo 24482.31/7/96
Bacillus cereus > 2.0 5 0,12
TASSO DI TEMPO DI CONTATTO - MINUTI
SPECIE CONCENTRAZIO-
MICROORGANISMI B cereus (spores) > 2.0 5 2,29
MICROBIOLOGICA NE O3 mg/L
PER 4 ML 1 3 5 10
Legionella pneumophila > 4.5 20 0,32
Escherichia coli 700.000.000 0,24 0 0 0 0
Microbaterium fortuitum 1.0 1,67 0,23 - 0,26
Escherichia coli 2.600.000 0,30 2000 200 0 0
Pseudomonas florescens > 2.0 0,25 0,23 - 0,26
Salmonella tiphy 1.500.000 0,48 0 0 0 0
Staphilococcus aureus > 2.0 0,25 0,23 - 0,26
Salmonella tiphy 2.750.000 0,78 10 0 0 0
Shigella Dissintaryse 180.000 0,54 0 0 0 0
INATTIVAZIONE TEMPO DI CONTATTO CONCENTRAZIONE
Shigella Dissintaryse 2.750.000 0,72 2000 700 500 400 FUNGHI
LOG10 (MINUTI) O3 mg/L
Bruosella Abortus 38.500.000.000 0,72 0 0 0 0
Candida parapsilosis 2,7 1,67 0,23 - 0,26
Staffilococus
pyegenes Auree 130.000.000 0,24 10 0 0 0
C. tropicalis 2.0 0,30 - 0,08 0,02 - 1.0
Staffilococus
pyegenes Auree 4.000.000.000 0,18 40 30 20 0
I tempi di contatto sopra indicati, con il brevetto Ozono Multiossigen®, vengono diminuiti aumentando parimenti l’effi-
cacia del sistema.
Vibrie Cholereae 9.000.000 0,48 10 0 0 0
Vibrie Cholereae 2.750.000.000 0,84 350 120 35 15
Listeria
Non esiste nessun tipo
9.000.000 0,75 100 75 25 1
Monocytogenes
Listeria
di batterio, virus o fungho che resista
Monocytogenes 2.750.000.000 1 500 320 10 0
all’azione dell’ozono
I tempi di contatto sopra indicati, con il brevetto Ozono Multiossigen®, vengono diminuiti aumentando parimenti l’efficacia del
sistema.
12 13
INATTIVAZIONE TEMPO DI CONTATTO CONCENTRAZIONE Cariche batteriche totali, muffe, lieviti presenti in aria libera in un raffreddatore
VIRUS
LOG10 (MINUTI) O3 mg/L per brioches utilizzante aria esterna filtrata
Bacteriophage f2 0,7 10 0,1 NON TRATTATE TRATTATE CON OZONO
Bacteriophage f2 > 4,3 0,16 0,41 ZONA 1 Carica microbiologica 330 UFC/M3
MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELL’OZONO ziato un aumento dell’ossigenazione rappre- zione meccanica.
Prof. Marianno Franzini, Prof. Luigi Valdenassi, Prof. G. Ricevuti sentato da un aumento della concentrazione È una patologia che coinvolge oltre ai polmoni
SIOOT - Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia
dell’emoglobina ossigenata e da valori costanti diversi organi e distretti, asse nervoso, miocar-
di quella non ossigenata. dio, albero vascolare, tratto entero epatico, cre-
ATTIVITÁ ANTINFIAMMATORIA sul Sistema Immune esercitata dalla autoemoin- Sotto l’aspetto clinico si traduce in una poten- ando una sindrome metabolica.
Le caratteristiche biochimiche e farmacologiche fusione di sangue ozonizzato. te risposta alla drammatica caduta dei valori di Ci e’ sembrato pertanto utile proporre e pratica-
inducono a considerare l’ozono importante nel saturazione con relativo ripristino in ambiti pa- re l’ozonoterapia in ragione delle sue caratteri-
trattamento del COVID-19. Infatti reagendo con i ATTIVITÁ ANTIVIRALE rafisiologici. stiche fisiopatologiche che sembrano idonee e
substrati biologici, induce la sintesi di 4- Idrossi- Lerner e Wentworth, nel 2002 hanno evidenzia- specifiche nel trattamento di questa grave pa-
nonenale, trasduttore di segnale che determina to che il nostro organismo è in grado di produrre ATTIVITÁ ANTITROMBOTICA tologia.
una maggiore resistenza agli agenti proossidan- ozono in via endogena per proteggersi dagli E’ ben nota l’attivita’ di protezione dell’ endote- Quando è giunta notizia dei primi casi di infe-
ti ed una importante risposta allo stress ossida- agenti infettivi, coinvolgendo le cellule neutro- lio esercitata dall’ozono. Diverse pubblicazioni zione nella citta’di Wuhan, l’intuizione del Prof.
tivo. file e gli anticorpi del sistema immunitario che, hanno evidenziato come, le cellule endoteliali, a Franzini è stata che l’Ossigeno Ozono poteva
Il 4-HNE causa il rilascio di Nrf2, fattore di tra- producendo ozono, ne sfruttano il potere ossi- contatto con sangue ozonizzato, inducano sin- essere utile alla cura del Covid19; quindi è stata
scrizione induttore a sua volta di diversi enzimi dante per distruggere le pareti cellulari di batteri tesi di NO. indetta con urgenza una Consensus Conference
antiossidanti tra cui: SOD, CAT,HO-1. e virus. Le cellule contengono in via costitutiva la Ni- tra i componenti del Comitato Scientifico del-
Mentre la SOD e’ coinvolta nel contrastare al- Le molecole lipidiche componenti del pericapsi- tossido sintetasi che può essere stimolata dall’ la SIOOT perchè, consapevoli dei meccanismi
cuni aspetti neurodegenerativi, l’HO-1 modula de che avvolge il virus, rappresentano un bersa- ozono a sintetizzare Nitrossido, utile nei casi di d’azione dell’ozono ci e’ parso utile verificarne il
NF-KB, determinando una ridotta espressione glio ideale per l’ ozono; infatti Byron K. Murray maggiore richiesta da parte dell’organismo. Tale possibile intervento in questo problema.
di citochine proinfiammatorie ed una induzione et al hanno evidenziato sostanziali riduzioni dell’ caratteristica, unita alla maggior deformabili- Da qui il percorso che ha visto la presentazione
di citochine antinfiammatorie. infettivita’ virale determinata della perossidazio- ta’degli eritrociti, facilita gli scambi metabolici, dei protocolli clinici all’ISS, la divulgazione degli
Il duplice ruolo di antiossidante e di antinfiam- ne lipidica del capside causata dall’esposizione riduce la viscosita’ematica e l’aggregabilita’ pia- stessi presso le diverse strutture ospedaliere, la
matorio consente all’ozono di modulare l’IL-6 all’ ozono. Questo va ad impedire l’ attacco del strinica. Sotto l’aspetto metabolico si crea una presentazione ai relativi Comitati Etici e la colla-
impedendo il verificarsi della “tempesta citochi- virus al recettore cellulare e quindi la sua repli- disponibilità maggiore di ATP a sintesi mitocon- borazione istituzionale da parte di SIOOT.
nica”, evento critico nell’ infezione da COVID-19. cazione. driale ,un aumento della P50 st ed una riduzione I primi dati evidenziano un percorso positivo in
E’ interessante ricordare che il Ministero della dell’ affinità dell’HbO2 con seguente maggior ordine alle risposte sintomatologiche supporta-
ATTIVITÁ IMMUNITARIA Sanita’ nel 1993 aveva confermato l’attivita’ biodisponibilita’ di ossigeno tissutale. te da livelli ematochimici altrettanto interessan-
L’Ozono reagendo con i PUFA, oltre alle aldeidi, antivirale ed antibatterica dell’ozono sul sangue. Nel COVID-19 si evidenzia la presenza di trombi ti. A ciò si unisce il basso costo della terapia e la
induce idroperossidi che, diffondendo con rapi- diffusi e le caratteristiche dell’ozono descritte completa assenza di eventi collaterali o secon-
dità nelle cellule del sistema immune, biorego- SATURAZIONE DI OSSIGENO paiono essere idonee a contrastare questo pro- dari.
lano la trasduzione di segnale, aumentando il Un’altra importante caratteristica dell’ozono blema.
rilascio di citochine immunoattive. Questo si at- nella terapia contro l’infezione da COVID-19 è
tua coinvolgendo il NFAT (fattore nucleare delle rappresentata dalla capacità di contrasto verso CONCLUSIONI
cellule Tattivate), fattore di trascrizione legato a l’ipossiemia critica causata da questo virus. Le caratteristiche dell’infezione da COVID-19 si SIOOT
citochine che sostengono linfociti e macrofagi Sperimentazioni eseguite con la collaborazione esprimono con diversi livelli di gravità, dal sog- Società Scientifica
costituenti fondamentali della barriera primaria dell’Università di Pavia e del Politecnico di Torino getto positivo asintomatico fino ai casi più gravi di Ossigeno Ozono
di difesa. E’ ben nota l’attivita’ di bioregolazione mediante la spettroscopia NIRS hanno eviden- che necessitano di Terapia Intensiva e ventila- Terapia
16 17
TECNOLOGIA MULTIOSSIGEN MADE
AIRKING
IN ITALY CARATTERISTICHE TECNICHE
Airking é un generatore di ozono portatile per il tratta- ALIMENTAZIONE ELETTRICA 220Vac – 50/60 Hz
mento dell’aria e di superfici in aree non sterili.
Il generatore aspira l’aria da trattare attraverso le prese POTENZA ASSORBITA 300 W (MAX)
d’aria poste sui lati ed espelle dal raccordo di uscita l’ozo-
no prodotto. DIMENSIONI 180 x 130 x 260 (Modello O3 2)
180 x 200 x 260 (Modello O3 3/C)
Il sistema elimina in poco tempo tutte le cariche batteri-
che presenti, ripristinando un ambiente incontaminato.
PORTATA GENERATORE 1 g/h
É ideale per tutti gli ambienti chiusi, domestici e pubblici,
FUSIBILE (1x) 5x20-T2 A
in quanto in breve tempo:
TIMER Timer elettronico multiscala a impostazione analogica mod. TN80
- toglie qualunque odore;
- sanifica tutte le superfici orizzontali e verticali, compre- CARPENTERIA RAL 9010
si arredi e suppellettili;
- penetra in profondità in tutti i tessuti;
- entra negli impianti di condizionamento e nei canali di
aerazione e in tutti gli scarichi distruggendo ogni micror- Airking è ideale per la sanificazione di:
ganismo.
abitazioni, studi medici, automezzi, strutture ricettive, ristoranti, bar, ambienti scolastici, case
Si tratta di un sistema di sanificazione che utilizza i poteri di risposo, parrucchieri, ambulatori veterinari, centri estetici, laboratori di analisi e qualsiasi
unici dell’Ozono per trattare gli ambienti in modo natura- altro ambiente chiuso.
le, economico ed ecologico. Utilizzato in situazioni dove
l’igiene è vitale, come nella conservazione dei prodotti ali- MODALITÁ D’USO
mentari.
Per una efficace e sicura sanificazione degli ambienti, Multiossigen ha stilato dei tempi di ozoniz-
La sanificazione con Airking è un servizio aggiuntivo, ri- zazione e di attesa post sanificazione che sono indicati nella tabella presente nel manuale d’uso.
spetto alla normale pulizia con i metodi tradizionali, che
soddisfa le crescenti esigenze igieniche degli utenti e au- L’ozonizzazione degli ambienti deve avvenire in assenza di persone e animali.
menta il comfort degli ambienti.
L’apparecchiatura non richiede l’intervento di manodope-
ra aggiuntiva, né l’acquisto di specifici prodotti per la di-
sinfezione.
18 19I NOSTRI PRODOTTI GRANDI GENERATORI DI OZONO CUSTOM
TECNOLOGIA MULTIOSSIGEN
MADE Da 10 g/h a 100 g/h
GENERATORE CUSTOM IN ITALY Su richiesta progettazione e produzione di generatori di capcità superiori.
I generatori di ozono Multiossigen sono impianti per la
depurazione dell’acqua e/o degli ambienti. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Progettati su misura in base alle esigenze del commit- - The Application of Ozone Technology for Public Health and Industry, M. Franken
tente finale, i generatori di ozono Multiossigen sono po- - Use of Ozone to Reduce Bacteria and Moulds in the Air and on Surfaces, K. Klanova,A. Lajerkova
tenti apparecchiature di ultima generazione, prodotte - Microbiological Aspects of Ozone Applications in Food: A Review, M.A. Khadre, A.E. Yousef, J.G. Kim
con materiali innovativi. - Ozone Decontamination of Bioclean Rooms, T. Masaoka, Y. Kubota et. al.
- Bactericidal Effect of High Airborne Concentration on Escherichia coli and Staphylococcus aureus, Kowal-
Le applicazioni dei generatori di ozono sono numerose. sky et al.
- Characteristics of the Bactericidai Effect of Ozone Gas on Pathogenic Bacteria in Hospitals, F. Sakae et al.
Il trattamento dell’acqua viene proficuamente impiegato - Demonstration of a Hermetic Airborne Ozone Disinfection System: Studies on E. coli, W.J. Kowalsky et. al
negli allevamenti, in agricoltura, nelle strutture sanitarie, - Ozone Disinfection af SARS-Contaminated Areas, Kenneth K. K. Lam
nelle abitazioni private e nelle piscine. - Case study: Bingo Hall HVAC System - Air Treatment with Ozone, International Ozone Association (I0A)
- Deodorization of Laboratory Animals Facility by Ozone, T.M. Pan, K. Shimoda et. al.
Il trattamento dell’aria può essere effettuato in qualsia- - Insect Control with Ozone Gas as an Alternative to Metyil Bromide, J.G. Leesch et al.
si luogo chiuso, allo scopo di sanificare l’ambiente. Quadro di generazione ozono - Odor Evaluation in use of an Odorless Portable Toilet in a Sickroorn, K. Nakajima, T. Kumo et al.
- Proposed Safety Measures for Work after Ozone-lnduced Deodorization in a Hotel, H. Tashiro, K Huchiumi
PROGETTAZIONE et al.
IMPIANTI DI SANIFICAZIONE - Ozone Production due to Synchrotron Radiation, C. Weilandics, N. Rohrig
- Determination of Ozone Half-Life Within a Closed Cylinder, J.D. McClurkin, D.E. Maier
Per una sanificazione costante e duratura - Ozone gas: scientific justification and practical guidelines for improvised disinfection using consumer-gra-
delle superfici e dell’ambiente, la soluzio- de ozone generators and plastic storage boxes.
ne migliore è l’installazione di un impian- - Development of a practical method for using ozone gas as a virus decontaminating agent
to di generazione ad ozono, che tramite
le nuove tecnologie studiate da Multios-
sigen permetta la diffusione dell’ozono in
modo continuo negli ambienti.
SIOOT
Questo sistema permetterà l’abbatti- Società Scientifica
mento delle cariche batteriche e virali di Ossigeno Ozono
presenti nell’ambiente garantendo la Terapia
massima sicurezza alla propria clientela.
Progetto di un impianto di generazione di ozono in abitente domestico
20 21L’AZIENDA MULTIOSSIGEN
Fondata nel 1993, Multiossigen progetta e costruisce apparec-
chiature industriali e attrezzature medico-scientifiche per la pro-
duzione di ozono.
Grazie all’esperienza trentennale e alla costante attività di ricerca
svolta da uno staff di ingegneri e tecnici altamente specializzati,
i prodotti Multiossigen si sono imposti a livello mondiale e sono
oggi utilizzati dai maggiori centri universitari ed ospedalieri, na-
zionali ed internazionali.
I forti investimenti in innovazione si sono così concretizzati in
oltre dodici brevetti, legati a specifiche applicazioni.
Il settore medicale è lo storico ambito di riferimento azienda-
le. S.I.O.O.T. (Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia)
ha predisposto protocolli specifici per il trattamento delle va-
rie patologie. La collaborazione con S.I.O.O.T. ha permesso a
Multiossigen di produrre apparecchiature certificate, sicure ed
efficaci.
Nell’ultimo decennio, l’azienda ha ampliato il proprio raggio d’a-
zione, grazie ad una crescente attenzione al campo industriale.
Ed è così che Multiossigen è divenuta leader nella depurazione e
potabilizzazione dell’acqua e nella sanificazione dell’aria tramite QUARTIER GENERALE Via Roma 77
ozono. MULTIOSSIGEN S.P.A. Gorle, Bergamo
Italy
Multiossigen vanta inoltre notevoli successi in zootecnia, veteri-
naria e nel settore agroalimentare.
L’ultima nata è la linea BIOZON, che ha ottenuto l’approvazione
del Ministero dell’Agricoltura come corroborante per l’agricoltu-
ra biologica.
Alla qualità dei prodotti Multiossigen si unisce infine una capil-
lare rete tecnico-commerciale e di assistenza in ogni nazione Progetto grafico
europea. Ufficio grafico e marketing
Multiossigen SPA
22 23www.multiossigen.com
MULTIOSSIGEN SPA
Via Roma 77, Gorle 24020 (BG)
Tel. 035 302751 - Fax 035 2922550
info@multiossigen.comPuoi anche leggere
