PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO CITTA' DI DARFO BOARIO TERME 1.5.7.14.15.20.22.26.28 - Comune di Darfo Boario Terme
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CIT TÀ di giornate DARFO BOARIO TERME del patrimonio culturale Provincia di Brescia della Valle Camonica 1.5.7.14.15.20.22.26.28 OTTOBRE 2017 PR C
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 1 DOMENICA OTTOBRE 2017 ore 15.00 L’EX CHIESA DEL COMPLESSO DELLA CONSOLATA DI BOARIO TERME Via Valeriana, 2 – Boario Terme A conclusione della prima parte dei lavori di restauro seguiti dal Settore Lavori Pubblici del Comune, riapre la chiesa della Consola- ta, oggi sconsacrata.
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica La chiesa fu edificata nel corso degli anni ’70 del secolo scorso e inserita in un intervento urbanistico più generale che comprendeva anche un istituto scolastico. Nacque per volontà dei padri missionari della Consolata che scelsero di stabilirsi nella cittadina di Darfo Boario Terme dove rimasero per circa un decennio. Dopo la loro partenza, gli ambienti subirono una progressiva riconversione; oggi, all’interno del complesso, sono ospitati due istituti scolastici (Centro Formativo Provinciale “Zanardelli” e Scuola Statale per l’Infanzia), mentre gli ambienti della chiesa risultano dismessi. Quest’ultima presenta una tipologia architettonica ad aula, dove l’illumina- zione naturale gioca un ruolo determinante nella definizione dello spazio. Sulle pareti perimetrali, entro apposite nicchie, erano installate alcune opere dell’artista camuna Franca Ghitti. Il percorso ha l’obiettivo di definire la storia del complesso proponendo possibili scenari per la riqualifica del luogo. Ad arricchire la presentazione del percorso evolutivo di tutto il complesso che affianca la chiesa, una sfilata organizzata in collaborazione con il CFP Zanardelli di Darfo Boario Terme, settori acconciatura ed estetica, accompagnata dalla lettura di brani estratti dalla letteratura internazionale. Un viaggio interculturale che rilegge le origini di questo centro educativo dedicato alla mondialità e che intende offrire una visualizzazione della mission propria dei fondatori del complesso edilizio e una opportunità per riflettere sulla multiculturalità e confronto quali ricchezza per la crescita di ogni comunità. Ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 5 GIOVEDÌ OTTOBRE 2017 ore 14.30 26 GIOVEDÌ OTTOBRE 2017 ore 14.30 STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE SpA Viale Igea, 3 – Boario Terme
Breve corso in aula sull’acqua minerale e in particolare sulle sorgenti presenti a Boario, con descrizione del processo di imbottigliamento (durata 30 min). Visita guidata presso lo stabilimento per vedere dal vivo il processo illustrato precedentemente in aula (durata 45 min ). Lo stabilimento di Boario è un complesso industriale dislocato nella Provincia di Brescia, precisamente nell’abitato di Darfo Boario Terme, in cui vengono imbottigliate le acque minerali Boario e Vitasnella e Essenziale; appartiene alla Società Ferrarelle S.p.A. con sede in Riardo (CE). La sua creazione come Società delle Terme di Boario risale al 1923, mentre la costruzione industriale al 1958, anno in cui sono state costruite le prime linee di imbottigliamento vetro. Nel 1972 è stata introdotta, attraverso la tecnologia degli estrusori, la fabbrica- zione di bottiglie in PVC. Nel 1975 la Società è acquisita dalla società Sangemini.
Nel 1985 lo Stabilimento ha effettuato la conversione da PVC a PET per la produzione di acqua frizzante e nel 1993 l’estensione delle bottiglie PET anche per l’acqua piatta. Nel 1987 il controllo della società viene preso da BSN e IFIL, nel 1992 la fusione tra Sangemini, Boario e Ferrarelle porta alla nascita di Italaquae (Danone) e nel 2005 il gruppo cambia la denominazione sociale in Ferrarelle S.p.A. Nel 2006 è amplia- ta la linea vetro per la produzione dei formati tappo a vite delle bottiglie personalizzate Ferrarelle. Nel 2010 e nel 2011 vengono sostituite tre linee PET, ormai datate, con due impianti tecnologicamente avanzati e di conseguenza viene studiato un nuovo layout di stabilimento. La proprietà si estende per una superficie di circa 59.000 m2, di cui l’area coperta è pari a 25.100 m2 e quella scoperta di circa 33.900 m2. Nello Stabilimento di Boario sono presenti due linee produttive in PET, che lavorano su tre turni per 5 giorni, salvo diverse indicazioni di mercato, che portano ad un'estensione a 6 giorni lavorativi; la linea produttiva in vetro si sviluppa con un unico turno per 5 giorni lavorativi. Sulle linee sono imbottigliate le acque minerali che sono classificate nel seguen- te modo: - Boario: acqua solfato calcica con una conducibilità pari a 770 mS/cm. - Vitasnella, acqua minerale Vitas: acqua oligominerale con una conducibilità pari a 584 mS/cm. - Essenziale, acqua minerale Antica Fonte: acqua minerale con alto contenuti di solfati, magnesio e calcio. Le acque provengono da distinti bacini e sono una miscela di diverse sorgenti utilizzate e autorizzate dalla competente Regione Lombardia. Le visite sono gratuite fino ad esaurimento posti, previa prenotazione. Massimo 15 partecipanti per visita. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 7 SABATO OTTOBRE 2017 ore 10.00 PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI RENATO CONTI VINCENZO CECCANTI. Manifesti liberty, Vetrate,Cartoline Bandecchi & Vivaldi Edizioni A seguire percorso tra le architetture liberty del complesso termale. Sala Liberty delle Terme di Boario L’autore risponderà alle domande della giornalista Claudia Venturelli. Alla presenta- zione libraria farà seguito un percorso tra le architetture del complesso termale, condot- to e coordinato dall’arch. Gabriele Domestici. Vincenzo Ceccanti, artista nato a Pontedera (PI) nel 1861 e morto a Livorno nel 1916, per circa cento anni era caduto nell’oblio. Il suo nome, infatti, è stato ignorato nel mondo storico-artistico. L’interesse del prof. Renato Conti verso Vincenzo Ceccanti è scaturito dalla curiosità di conoscere chi fosse l’autore dello splendido manifesto pubblicitario in stile liberty, dedicato alla Fonte Igea, “la sublime delle acque da tavola”, di “Casino Boario” in Valle Camonica. L’affiche apparve per la prima volta in una brochure dell’Expo di Milano del 1906. La stazione termale camuna agli inizi del Novecento stava entrando nel novero delle più importanti località termali di villeggiatura e di terapia idropinica, spesso esaltata come una “camuna Montecatini.” Nel libro l’autore raccoglie le poche notizie biografi- che su Vincenzo Ceccanti, documenta le sue importanti e formative frequentazioni accademiche, analizza il sofisticato lavoro creativo che traspare dai suoi manifesti in stile liberty-floreale, dimostra la sua straordi- naria perizia di maestro vetraio, interpreta le sue cartoline-postali.
Da questa analisi emerge che le opere artistiche di Ceccanti possono essere accostate a quelle dei famosi affichistes suoi contemporanei (Cappiello, Mataloni, Chini, Dudovich etc.). La sua firma, del resto, è apposta in alcune cartoline postali, in occasione dell’Esposizione Interna- zionale di Milano del 1906, accanto a quelle di Achille Beltrame (per quarant’anni illustratore delle copertine della “Domenica del Corriere”) e di Adolf Hohenstein (grande esponente del Liberty e uno dei padri del moderno cartellonismo pubblicitario italiano). Gli artisti che praticavano lo stile liberty ricercavano il Bello, desideravano decorare i centri urbani con motivi floreali ripetuti, pubblicizzavano il termalismo come pratica del benessere risarcitivo della fatica del vivere, mettevano la loro arte al servizio dei nuovi prodotti industriali. Le loro creazioni artistico-grafiche erano un inno alla bellezza, alla leggiadria, alla amabilità, al benessere. Anche Vincenzo Ceccanti ha partecipato, quindi, ad una significativa rivoluzione culturale: quella che credeva di poter democratizzare il Gusto e di socializzare la Bellezza. Al termine della presentazione del libro, seguirà una passeggiata alla scoperta del parco, con l’obiettivo di presentare la storia del complesso termale attraverso l’analisi degli elementi architettonici che lo caratteriz- zano. Partendo dalla cupola del Marazzi, eccezionale costruzione architet- tonica, caratterizzante la Belle Époque, custode e simbolo dell’identità cittadina, il percorso si articolerà tra i padiglioni del parco, passando dalle linee morbide e sinuose del periodo liberty a quelle sobrie e razionali dell’immediato dopoguerra. L’attenzione sarà posta, in particolare, sulle trasformazioni avvenute nel corso del Novecento e sugli scenari urbani che non hanno trovato compimento. Ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 14 SABATO OTTOBRE 2017 ore 9.15 CONVEGNO: CENTRO CAMUNO “CASTELLI E FORTIFICAZIONI. DI STUDI PREISTORICI DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA” Castello di Gorzone Il Convegno illustra gli aspetti storico-architettonici di fondazione ed evolutivi delle più significative fortificazioni e dei castelli presenti nel territorio camuno, del lago d'Iseo e della limitrofa Franciacorta. Verranno presentate in tono divulgativo, da parte di esperti della materia, le analisi generali del fenomeno dell'incastellamento e saranno approfonditi alcuni casi specifici, oggetto di scavi archeologici e analisi stratigrafiche delle murature.
Sede del Convegno: Castello di Gorzone. Il Castello si presenta esterna- mente in forme austere, ma varcato il portone d'ingresso si possono ammira- re eleganti loggiati rinascimentali e i suggestivi saloni interni. L'edificio attuale è il risultato di complesse trasformazioni ed aggregazioni edilizie che si sono succedute nei secoli a partire dal nucleo più antico, risalente al XII secolo. Relatori: Angelo Giorgi, Alice Leoni, Federica Matteoni, Simone Sestito, Federico Troletti, Angelo Valsecchi. La partecipazione è libera e gratuita Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali Comune di Darfo Boario Terme Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 15 DOMENICA OSSERVATORIO OTTOBRE 2017 TERRITORIALE ore 13.00 DARFENSE In occasione delle giornate “Del Bene e Del Bello” che comprendono la visita al Mulino Antonioli, l’OTD propone una camminata: SULLA STRADA DEI VECCHI MURI Percorso rurale Montecchio – Pellalepre - Fucine Camminata di circa 6 km con dislivello complessivo di 300 m “Una camminata per ri-affermare la tutela e la valorizzazione di quanto rimane del nostro patrimonio rurale, per non lasciare che il paesaggio agrario si trasformi in un deserto di nuovi (ed inutili) insediamenti. I vecchi muri ed altri manufatti in pietra come gli acciottolati, anche se un poco malandati, ancora resistono, talvolta nascosti dai rovi e dall’edera, e attendono solo di essere riportati alla luce. Durante la passeggiata riscopriremo anche dei luoghi quasi dimenticati come la "Bià Scüra", il “Bersài” e fatti ad essi relativi. La camminata terminerà a Fucine dove potremo visitare la Cascina del Mulino (Antonioli), recentemente ristrutturata con risultati sorprendenti.” Osservatorio Territoriale Darfense — PROGRAMMA — 13.00 Raduno dei partecipanti presso ristorante La Storia (località Fontanelli). - Da località “Bonai” alla "Bià Scüra" e a “Ringhisù”, fino ai manufatti del "Bersài" - Percorso nel bosco verso la "Fontana de le Mòneghe" e la “strada de la malga” - Discesa verso la Vasca della Rovinazza. Dalla località dei “Morti” si prosegue verso la valle dei mulini (via Rovine), raggiungendo la chiesa di Pellalepre. 16.30 Arrivo alla Cascina del Mulino da via S. Bernardo. Visita guidata a cura dell’ Associazione Culturale “Casa di Zaccaria” di Fucine.
Prenotazione obbligatoria (max 25 partecipanti) entro giovedì 12 ottobre (Tel. 373 7797685) Si consiglia abbigliamento adeguato a percorsi rurali e boschivi. In caso di pioggia il percorso verrà opportunamente modificato. L'ORGANIZZAZIONE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER QUALSIASI EVENTUALE DANNO A PERSONE O COSE.
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 15 DOMENICA OTTOBRE 2017 ore 14.30 VISITA GUIDATA AL MULINO ANTONIOLI NELLA VALLE DEL RE A FUCINE DI DARFO BOARIO TERME Visita guidata al mulino, condotta e coordinata dalla Associazione culturale “Casa di Zaccaria”. A seguire momento conviviale. Poco sopra l’abitato di Fucine, appena superato il ponticello sul torrente Re, salendo per una stradina sterrata, sulla propria sinistra, è possibile trovare un edificio dal valore storico inestimabile: il Mulì dela Plagna, così detto poiché in questa zona, al confine con Gianico, vi è la Plagna della Valle, un lieve pendio coltivato a prato e castagneti. Lo si potrebbe chiama- re anche Mulino Antonioli, poiché è proprio il signor Antonio Antonioli, proprietario dal 2012, ad averlo salvato e sistemato, rendendolo un fedele specchio dei ritmi della vita operosa di Fucine nei decenni scorsi.
L’edificio è stato aperto al pubblico in occasione dell’evento “Le Fudine” nel maggio 2017 ed ha potuto mostrarsi a tutti quale un vero e proprio museo dell’arte contadina, un “formicaio” dove gli uomini non sprecavano nulla e ricavavano il massimo da ogni elemento naturale. Si pensi che fondamen- tale era trovare il materiale da costruzione necessario nell’arco di 100 mt.: castagno, larice e sassi! Per descriverlo in modo sintetico, ma esaustivo, conviene “muoversi” dall’esterno all’interno, specificando che il mulino, documentato con certezza dal ‘600, era però probabilmente già presente nel ‘400. A lungo lavorò non solo per produrre farina, ma anche come centro di allevamento e agricoltura. La fonte idrica che muoveva le ruote partiva dal Rimidì, l’alto corso del Re, e alimentava in realtà quattro strutture, due fucine e due mulini (di cui questo era l’ultimo, scendendo verso il paese), e, probabil- mente, un forno fusorio (ne rimane traccia nel materiale ferroso di scarto del quale si trovano pezzi nel selciato, che copre gli spiazzi esterni al mulino stesso). La facciata, con due colorazioni diverse e varie giunte in ferro, ricorda l’allungamento subito, nel corso degli anni, da un primo nucleo originario. L’aspetto è quello di un edificio sicuro, massiccio, che si sviluppa su due piani ed è anti-brigantaggio, con porte sprangate. Il marrone e il grigio sono i colori dominanti, associati al verde della natura. A fianco della struttura principale, sono ben visibili la porcilaia e l’amadù, ricovero notturno di galline e piccioni.
Entrando, da sinistra a destra, colpiscono la stalla, dove si nota la mangia- toia, più corta rispetto a quelle attuali, poiché la stazza delle mucche era inferiore, il fener, deposito del fieno e il balarol, il “salotto” di un tempo, un’ampia panca in legno dove gli anziani raccontavano le bote e dove il capofamiglia riposava, controllando se le bestie stavano bene dal numero delle romiade. Le lampade sono state ricavate da museruole per vitelli! A fianco vi è il fundighì, una specie di piccola cantina, della quale è prestigio- so il soffitto, in legno e sassi di torrente; qui sono evidenti, nel selciato, pezzi di mole rotte, poiché, una volta che la funzione di macine era conclu- sa, queste venivano riutilizzate come materiale edile. Proseguendo ancora a destra, si entra nella stanza più importante, quella che conteneva le quattro macine che verranno a breve rimesse e attivate, ma dove sono comunque ben individuabili gli spazi degli ingranaggi e i collegamenti esterni alla parete, con l’alveolo dove scorreva l’acqua, grazie ad un condotto a caduta (gardenale). Al piano superiore, un grande stanzone richiama alla mente le accoglienti cucine di un tempo, ritrovo delle numerose famiglie contadine. Non resta che passeggiare sopra Fucine e godere personalmente della visita di questo microcosmo sospeso tra passato, presente e futuro! Si consiglia abbigliamento comodo. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti, previa prenotazione (4 gruppi da max 25 partecipanti) Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme - Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 20 VENERDì OTTOBRE 2017 ore 20.30 C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL Cinema Garden Chi si ricorda del Funny Film Festival? Cinque edizioni alla fine degli anni’80 del secolo scorso, resero Boario protagonista del cinema comico internazionale con ospiti illustri come Alberto Sordi, Monica Vitti, Roberto Benigni e tanti altri. Grazie all’Archivio di Maraéa e alle immagini storiche di RB1-Teleboario, vengono presentati alcuni degli episodi più divertenti di quella Rassegna, e viene ricostruito un clima di vivacità e protagonismo che portò la cittadina termale ad essere al centro del dibattito culturale e mondano: un salutare viaggio nel tempo che ci invita a guardare al futuro della Valle dei Segni. ALTRI EVENTI
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 22 DOMENICA OTTOBRE 2017 ore 10.00 e ore 15.00 Partenza da Piazza Petrarca LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA FASCISTA. Percorso attraverso le vie delle frazioni di Darfo e Corna. Durante l’epoca fascista sono stati numerosi i progetti per il rinnovamento delle città. Questi, partendo dai grandi centri urbani, avevano il compito di portare in ogni provincia l’immagine del governo centrale e, in molti casi, incidevano fortemente sulla struttura urbana alterandola in modo significativo.
A cavallo tra gli anni ’20 e ‘30 del secolo scorso, i borghi di Darfo e Corna furono interessati dal progetto di “Spostamento dell’abitato” che prevede- va, a Darfo, la realizzazione di via Roma e delle attuali piazze Aldo Moro e Petrarca mentre, a Corna, lo sviluppo del nuovo centro cittadino attraverso la realizzazione di edifici pubblici. Queste nuove infrastrutture, la cui utilità fu giustificata con necessità di ordine igienico – sanitario, ebbero un forte impatto sul tessuto urbano esistente: 93 edifici storici, infatti, furono distrutti. Si può quindi affermare che, a scala locale, i darfensi abbiano avuto una esperienza paragonabile a quelle vissute da romani e bresciani con la realizzazione di via della Conciliazione e di piazza Vittoria; interventi maggiori, questi ultimi, solo se riferiti alla scala dell’intervento, non certo nei riflessi che hanno avuto nell’anima e nella memoria delle persone. Il percorso, della durata di due ore circa, è quindi pensato per mettere in luce questi processi di trasformazione e si snoderà lungo il comune di Darfo Boario Terme interessando, in particolare, le frazioni di Darfo e Corna.
Le tappe della visita toccheranno punti strategici che, più di altri, hanno subito modifiche: - Darfo, via Santa Caterina; - Darfo, piazza Federici; - Darfo, piazza Matteotti; - Darfo, via Albera; - Corna, corso Lepetit; - Corna, piazza Colonnello Lorenzini; - Corna, piazza Medaglie d’Oro. Le partenze, previste alle ore 10.00 alle ore 15.00, avverranno da piazza Petrarca (di fronte all’ingresso della biblioteca); qui ogni gruppo verrà affidato ad un accompagnatore, mentre ogni tappa del percorso sarà curata da un responsabile che illustrerà i temi salienti. Si consiglia abbigliamento comodo. In caso di pioggia l’iniziativa sarà posticipata a domenica 29 ottobre. La partecipazione è libera e gratuita previa prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme -Tel. 0364/527049
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 28 SABATO OTTOBRE 2017 ore 10.00 apertura esposizione ore 18.00 premiazioni CHIESETTA EX CONVENTO PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO CITTA’ DI DARFO BOARIO TERME “DARFO IN UNO SCATTO” Il Circolo fotografico Grandangolo di Vallecamonica partecipa alla rassegna “Del Bene e Del Bello. Le giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica” bandendo il primo concorso fotografico Città di Darfo Boario Terme “Darfo in uno scatto”, concorso patrocinato e sostenuto dall’Amministrazione Comunale. L’iniziativa intende documentare fotograficamente i siti e i beni del nostro territorio. L’esposizione degli scatti sarà allestita presso la chiesetta dell’ex Convento a Darfo. La mostra sarà visitabile dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di sabato 28 ottobre. Seguiran- no le premiazioni delle tre migliori fotografie ed l’assegnazione del premio per la migliore fotografica scattata da un under 18. Per informazioni : darfoinunoscatto@gmail.com PRIMO CONCORSO FOTOGRAFICO CITTA’ DI DARFO BOARIO TERME Darfo in uno scatto darfoinunoscatto@gmail.com PREMIAZIONE SABATO 28 OTTOBRE 2017 PRESSO CHIESETTA EX CONVENTO A DARFO
DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica 28 SABATO OTTOBRE 2017 ore 10.00 A CIASCUNO IL SUO PASSO - PERCORSI DI COLLA- BORAZIONE PER UN TERRITORIO ACCESSIBILE. Il progetto, nato dopo la visita in Valle Camonica di George Hornby - prevedeva tre azioni fondamentali: • la creazione di tre percorsi accessibili all’interno dei parchi delle incisioni rupestri di Cemmo di Capo di Ponte, di Luine di Darfo Boario Terme e della Riserva di Ceto Cimbergo e Paspardo. • la creazione di una rete di operatori turistici pronti ad ospitare i disabili, in collaborazione con le cooperative sociali della Valle Camonica, per far loro conoscere e fruire al meglio il territorio della Valle Camonica; • la promozione, attraverso azioni concrete, del Fondo territoriale come strumento per sostenere e finanziare le associazioni e il terzo settore della Valle Camonica. Con l’inaugurazione del percorso accessibile del Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo di Capo di Ponte si inaugurano virtualme te tutti gli interventi previsti dal progetto. ALTRI EVENTI Interverranno: Comunità Montana di Valle Camonica, GIC Sito Unesco, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia, Consorzio Sol.Co. Camunia, Cooperative sociali della Valle Camonica, Fondazione della Comunità Bresciana. Realizzato con il contributo di Regione Lombardia e della Fondazione della Comunità Bresciana per il decennale del Fondo territoriale Valle Camonica.
DEL BENE E DEL BELLO 2017 - ALTRI EVENTI giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Capo di Ponte Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo Paspardo Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo Darfo B. T. Parco d’Interesse Sovracomunale del Lago Moro Luine e Monticolo ALTRI EVENTI
DEL BENE E DEL BELLO 2017 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica Calendario riassuntivo 01/10 ore 15.00 Chiesa del complesso della Consolata - Boario Terme PRESENTAZIONE DEL PERCORSO EVOLUTIVO DEL COMPLESSO DELL’EX CONSOLATA E SFILATA ORGANIZZATA IN COLLABORAZIONE CON IL CFP ZANARDELLI DI DARFO BOARIO T. 05/10 ore 14.30 - Boario Terme STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE 7/10 ore 10.00 Terme di Boario (sala Liberty) PRESENTAZIONE LIBRARIA. VINCENZO CECCANTI. MANIFESTI LIBERTY, VETRATE, CARTOLINE. A SEGUIRE PERCORSO TRA LE ARCHITETTURE LIBERTY DEL COMPLESSO TERMALE 14/10 ore 9.15 Castello di Gorzone CONVEGNO: CASTELLI E FORTIFICAZIONI. DALLA VALLECAMONICA ALLA FRANCIACORTA. 15/10 ore 13.00 SULLA STRADA DEI VECCHI MURI. Camminata organizzata dall’OTD. 15/10 ore 14.30 Fucine di Darfo Boario Terme VISITA GUIDATA AL MULINO ANTONIOLI. A seguire momento conviviale. 20/10 ORE 20.30 Cinema Garden C’ERA UNA VOLTA IL FUNNY FILM FESTIVAL 22/10 ore 10.00 - ore 15.00 (Partenza) LO STRAVOLGIMENTO DI UN CENTRO STORICO. L’ESPERIENZA DI DARFO E CORNA IN EPOCA FASCISTA 26/10 ore 14.30 Boario Terme STABILIMENTO IMBOTTIGLIAMENTO FERRARELLE 28/10 Chiesetta ex Convento – Darfo Primo concorso fotografico “DARFO IN UNO SCATTO” ore 10.00 Apertura esposizione ore 18.00 Esposizione e premiazioni concorso fotografico 28/10 dalle ore 10.00 A CIASCUNO IL SUO PASSO
Comunità Montana di Vallecamonica Distretto Culturale di Valle Camonica Centro Camuno di studi Preistorici Centro Formativo Provinciale Zanardelli Associazione Culturale Casa di Zaccaria Circolo Fotografico Grandangolo di Vallecamonica Osservatorio Territoriale Darfense Associazione LontànoVerde Ferrarelle spa Terme di Boario Alberto Bianchi Alice Leoni Laura Campopiano Federica Matteoni Renato Conti Andrea Strangio Gabriele Domestici Simone Sestito Liliana Fratti Nicola Tignonsini Marta Ghirardelli Federico Troletti Alessandra Giorgi Angelo Valsecchi Angelo Giorgi Claudia Venturelli Antonio Izzo e quanti a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita degli eventi proposti. CENTRO CAMUNO DI STUDI PREISTORICI
tipografiamediavalle.it CITTÀ di DARFO BOARIO TERME Provincia di Brescia giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica La partecipazione alle iniziative è gratuita Per informazioni e prenotazioni Servizi Culturali - Comune di Darfo Boario Terme Telefono 0364/527049 cultura@darfoboarioterme.net www.darfoboarioterme.gov.it
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