COVID-19 E INFORTUNI SUL LAVORO: FACCIAMO IL PUNTO - Manageritalia
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Diritto
COVID-19 E INFORTUNI
SUL LAVORO:
FACCIAMO IL PUNTO
1 giuntivale, nasale, orale); conta-
minazione di cute lesa (abrasioni,
Disciplina applicabile, Emergenza Covid-19 screpolature, dermatiti, ferite
e infortuni sul lavoro aperte ecc.).
responsabilità civili L’emergenza coronavirus ha avu-
e penali
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to qualche ricaduta nei sistemi di
inquadramento del rischio assicu-
rativo contro gli infortuni sul la- Indennizzabilità
voro, con riferimento alla qualifi- dell’infezione Covid-19
cazione di un rischio biologico, come infortunio sul
Pasquale Dui coperto dalla gestione Inail, nella lavoro e responsabilità
avvocato specializzato in Diritto del lavoro prospettiva di adeguamento a connesse
questa infezione diffusa, che po- L’art. 42 del decreto legge Cura Ita-
trebbe, in futuro e potenzialmen- lia 18/2020, convertito con legge
te, allargare a dismisura la platea 27/2020, garantisce l’indennizza-
dei soggetti coinvolti: dai lavora- bilità dell’infezione Covid-19 con-
tori alla dirigenza, agli organi di tratta in occasione di lavoro. Alcu-
gestione e controllo. ne recenti istruzioni dell’Inail han-
Un infortunio biologico – tutelato no determinato perplessità in
dall’Inail – si verifica in ogni con- quanto apparentemente rivolte a
tatto con sangue o altro materiale “confezionare” una presunta, ge-
biologico, derivato da puntura o neralizzata responsabilità del da-
ferita con aghi o altri oggetti ta- tore di lavoro – o dei dirigenti pre-
glienti, nonché da spruzzi o span- posti con deleghe ad hoc – in caso
dimenti su mucose o cute non in- di infortunio correlato a infezione
tegra, secondo le seguenti moda- Covid-19 (cfr., da ultimo, circolare
lità di esposizione (linee guida Inail 22/2020 e già, precedente-
Università di Bologna, medicina mente, circolare 13/2020). Una si-
del lavoro, 2020): ferita o puntura mile interpretazione è destituita di
con ago o tagliente contaminato; fondamento giuridico, come mi
contaminazione di mucose (con- accingo a chiarire.
22 DIRIGENTE - GIUGNO 2020
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La disciplina I presupposti La delega di funzioni in
dell’infortunio sul lavoro per l’esenzione da materia di sicurezza sul
in base al dpr 1124/1965, responsabilità del lavoro: condizioni e limiti
TU infortuni datore di lavoro Come avviene normalmente, il da-
L’assicurazione gestita dall’Inail, o dei soggetti delegati tore di lavoro può avvalersi, sia
operante in forza dell’applicazione Il sistema di assicurazione contro nelle realtà aziendali strutturate e
al rapporto di lavoro del sistema di gli infortuni sul lavoro esenta il da- complesse, sia nelle organizzazioni
tutela di cui al Testo unico infortuni, tore di lavoro – e/o i soggetti dele- più agili, dello strumento della de-
esonera il datore di lavoro dalla re- gati – da ogni responsabilità econo- lega di funzioni in materia di sicu-
sponsabilità civile (art. 10 TU), ma mica/civile, salvo il caso di reato rezza sul lavoro. Tutto ciò a condi-
la responsabilità permane a carico perseguibile d’ufficio, accertato a zione che la delega riguardi un
del datore (o di coloro che questi ha suo carico o a carico dei soggetti ambito ben definito e non l’intera
incaricato della direzione o sorve- delegati, a titolo di dolo o colpa: gestione aziendale, sia espressa ed
glianza del lavoro o, comunque, dei 1) sia per la violazione del genera- effettiva, non equivoca, e investa
titolari di deleghe in materia infor- le obbligo di vigilanza di cui un soggetto qualificato; che il dele-
tunistica) in caso di configurabilità all’art. 2087 del codice civile; gato possieda tutti i requisiti di pro-
di reato perseguibile d’ufficio per il 2) sia per violazione delle disposi- fessionalità ed esperienza richiesti
fatto dal quale l’infortunio è deriva- zioni specifiche di cui al decreto dalla specifica natura delle funzio-
to. L’Inail, in questa eventualità, legislativo 81/2008 in tema di ni delegate; che la delega attribui-
deve risarcire il lavoratore con l’e- salute e sicurezza sul lavoro; sca al delegato tutti i poteri di orga-
rogazione delle indennità infortu- 3) sia (ancora e soprattutto, nel nizzazione, gestione e controllo ri-
nistiche, ma ha un diritto di regres- caso specifico) per l’inosser- chiesti dalla specifica natura delle
so/rivalsa nei confronti delle perso- vanza dei protocolli e delle li- funzioni delegate e l’autonomia di
ne civilmente responsabili per le nee guida Covid-19 di cui spesa necessaria allo svolgimento
somme integralmente versate al all’art. 1, comma 14, del decre- delle stesse; che la delega sia accet-
lavoratore (art. 11 TU). to legge 33/2020. tata dal delegato per iscritto.
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Diritto
È bene ricordare che il datore di capacità richieste in capo al dele- soggetto collettivo agisce nel cam-
lavoro delegante non è del tutto gato, e per “culpa in vigilando” po delle relazioni intersoggettive,
immune dai propri obblighi. Gra- allorquando venga accertata la così che la sua responsabilità pe-
vano su di lui, in caso di difetto, mancata o inadeguata vigilanza nale, in assenza di valida delega,
responsabilità per “culpa in eli- sull’operato del delegato. è indipendente dallo svolgimento
gendo e/o vigilando”. Infatti, la o meno di mansioni tecniche, at-
delega di funzioni non esclude
l’obbligo di vigilanza in capo al 6 tesa la sua qualità di preposto alla
gestione societaria. Vale la pena
datore di lavoro in ordine al cor- Nozione di “datore di ricordare che, nelle società di
retto espletamento da parte del di lavoro” ai fini capitali, gli obblighi inerenti alla
delegato delle funzioni a questo della responsabilità prevenzione degli infortuni posti
trasferite, nell’ambito del più ge- in materia di infortuni dalla legge a carico del datore di
nerale principio di responsabilità sul lavoro lavoro gravano indistintamente
“concorsuale”. Ne consegue che il Se il datore di lavoro è una perso- su tutti i componenti del consiglio
datore di lavoro potrà essere san- na giuridica, destinatario delle di amministrazione, salvo il caso
zionato per “culpa in eligendo” norme è il legale rappresentante di delega validamente conferita
nel caso in cui non abbia adegua- dell’ente imprenditore, quale per- della posizione di garanzia, nei
tamente valutato i requisiti e le sona fisica attraverso la quale il termini sopra descritti.
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24 DIRIGENTE - GIUGNO 2020L’OPINIONE DI...
Massimo Fiaschi, segretario generale Manageritalia
Per l’Inail il datore di lavoro risponde penalmente e civilmente dei casi di contagio
in azienda solo se viene accertata la violazione delle misure di contenimento
del contagio. Un’interpretazione che si applica anche ai dirigenti, tuttavia
è importante tutelarsi. Manageritalia chiede di rimuovere il contagio Covid-19
dalle ipotesi di responsabilità penale del datore di lavoro e quindi dei dirigenti,
così come recentemente previsto dal piano per il rilancio presentato
dalla task force guidata da Vittorio Colao. Vediamo cosa fare e come comportarsi
S ul tema della responsabilità dei
datori di lavoro e dei manager, si
è pronunciato l’Inail nella circolare
piono agli obblighi di cui all’art.
2087 del codice civile (obbligo di
adozione di misure necessarie a
tenzione che è obbligo riservare
alla sicurezza sui luoghi di lavoro
e alla tutela della salute dei lavo-
22/2020. L’Istituto ha riconosciuto tutelare l’integrità fisica e la perso- ratori;
che in assenza di una comprovata nalità morale dei prestatori di lavo- formalizzare tutte le azioni svolte
violazione, da parte del datore di ro). Sul medesimo tema, in occasio- e le misure adottate, tenendone
lavoro, delle misure di contenimen- ne dell’audizione del ministro Gual- evidenza documentale e operati-
to del rischio di contagio (di cui ai tieri sul decreto legge Rilancio, va, in modo da poter provare con
protocolli o alle linee guida art. 1, l’on. Garavaglia (Lega) ha chiesto facilità le azioni di contrasto e di
comma 14, del decreto legge 16 di valutare la possibilità di intro- controllo effettivamente messe
maggio 2020, n. 33) sarebbe molto durre uno “scudo” totale sulla re- in atto;
arduo ipotizzare e dimostrare una sponsabilità dei datori di lavoro e vigilare sempre sul rispetto delle
sua colpa. dei dirigenti scolastici sulle infezio- regole e delle procedure che, una
Le argomentazioni contenute nella ni da Covid-19. volta adottate, si deve aver cura
circolare suddetta dovrebbero Nel frattempo, occorre essere at- di mantenere nel tempo;
tranquillizzare i datori di lavoro in tenti e prudenti, bisogna riconosce- non abbassare mai la guardia, ge-
regola, ma si tratta sempre di un re le problematicità insite nell’at- stire le problematiche con la giu-
documento di prassi che non ha tuale condizione ed effettuare sta attenzione e non sottovaluta-
pertanto un valore legislativo. un’appropriata valutazione dei ri- re la situazione.
Stiamo affrontando una situazione schi, anche facendo ricorso a un
di emergenza che manca di “stori- aiuto esterno, in modo da realizza- Intanto anche Manageritalia, dato
cità” applicativa/interpretativa. re tutte le prescrizioni e raccoman- per certo l’impegno di ogni mana-
Per tale motivo, il tema è stato af- dazioni generali descritte nei pro- ger nel salvaguardare la sicurezza
frontato anche nell’ambito dell’e- tocolli sottoscritti fra le parti socia- e il benessere dei lavoratori, conti-
same del decreto legge Liquidità. li e negli altri atti intervenuti suc- nuerà a vigilare sull’argomento.
Le commissioni riunite Finanze e cessivamente, tenendo sempre Chiede siano applicati dal legisla-
Attività produttive hanno approva- presente che la tipologia di attività tore quei propositi volti a introdur-
to l’emendamento 29.0.2 (testo 2) svolta trova rilevanza ai fini della re garanzie, penali e civili, contro
Schullian volto a chiarire che, at- valutazione dell’idoneità delle mi- ogni eventuale responsabilità di-
traverso l’applicazione delle pre- sure adottate. retta in capo al dirigente preposto
scrizioni contenute nel protocollo all’adozione del piano aziendale di
condiviso di regolamentazione del- Cosa fare gestione dei rischi sanitari in caso
le misure per il contrasto e il con- Pertanto, consigliamo di: di avvenuta applicazione delle mi-
tenimento della diffusione del vi- rivolgersi a esperti in materia, sure a oggi note per contrastare il
rus Covid, i datori di lavoro adem- nell’ambito della complessiva at- contagio sul posto di lavoro.
GIUGNO 2020 - DIRIGENTE 25Puoi anche leggere
