"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...

Pagina creata da Daniele Grossi
 
CONTINUA A LEGGERE
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
Centro Diurno Integrato

             “COSTA BASSA”

             Parco Monza – viale per Biassono, 2

             CARTA DEI SERVIZI

             Gennaio 2020
Rev. 1.4.4
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
Prima stesura                       Rev. 1.0
Seconda stesura    Novembre 2014    Rev. 1.0.1
Terza stesura      Maggio 2015      Rev. 1.1
Quarta stesura     Novembre 2016    Rev. 1.2
Quinta stesura     Gennaio 2018     Rev. 1.3
Sesta stesura      Gennaio 2019     Rev. 1.4
Settima stesura    Marzo 2019       Rev. 1.4.1
Ottava stesura     Agosto 2019      Rev. 1.4.2
Nona stesura       Dicembre 2019    Rev. 1.4.3
Presente stesura   Gennaio 2020     Rev. 1.4.4

                                2
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
CARTA DEI SERVIZI

Indice
Lettera di benvenuto

Chi siamo: presentazione di “Costa Bassa”
     Cos’è Costa Bassa                              6
     Le finalità e lo stile di Costa Bassa          8
     L’utenza e i numeri di Costa Bassa             8

Cosa offriamo: Informazioni su attività e servizi
     La giornata a Costa Bassa                      10
     I servizi offerti                              11

Aspetti organizzativi e gestionali
     L’organizzazione                               17
     Pianta organica e referenti dei servizi        21

Come raggiungerci                                   22

Presentazione dell’ente gestore                     23

   Allegati
     1. Menù settimanale tipo
     2. Organigramma del personale
     3. Rette di frequenza
     4. Modulo apprezzamenti e lamentele
     5. Organigramma cooperativa
     6. Organigramma CDI
     7. Questionario di gradimento del servizio
     8. Carta dei diritti della persona anziana

                       3
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
Gennaio 2019

                                        CARTA DEI SERVIZI

   Gentile Signore, gentilissima signora

    L’opuscolo che Le presentiamo costituisce la “Carta dei
Servizi” del Centro Diurno Integrato “Costa Bassa” di
Monza.
    Si tratta di un documento che Le permetterà di conoscere
meglio la struttura, i servizi offerti e gli obiettivi che il CDI
si propone per rispondere in modo sempre migliore ai Suoi
bisogni ed alle Sue aspettative.
    Tuttavia la Carta dei Servizi non è solo un opuscolo
informativo, ma uno strumento che Le viene offerto perché
Lei possa contribuire allo sviluppo del progetto che La
riguarda.
    A Lei ed ai Suoi familiari è attribuito un ruolo importante
all’interno della nostra équipe; La invitiamo quindi ad
offrirci i Suoi consigli ed a segnalare eventuali disservizi.
    Il CDI farà tutto il possibile per venire incontro alle Sue
esigenze e per garantirLe un soggiorno confortevole.
    Confidiamo nella Sua collaborazione per migliorare il
benessere di tutti gli anziani del CDI, perché questo è
l’obiettivo del nostro lavoro.

                                       La Meridiana s.c.s.
                                          Il Presidente
                                           Paolo Villa

                            4
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
CARTA DEI SERVIZI

Chi siamo:
presentazione di Costa Bassa

                    5
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
CARTA DEI SERVIZI

          Cos’è Costa Bassa
    Cascina “Costa Bassa” è un centro diurno integrato per anziani, una realtà in
grado di fornire un servizio assistenziale continuativo alla persona anziana. Offre
agli utenti interventi di natura socio-assistenziale (assistenza diretta nelle attività
quotidiane, sostegno psicologico, animazione e socializzazione) ed interventi
sanitari complementari (infermieristici, medici e riabilitativi).
    Può accogliere fino a 40 ospiti.

    Cenni storici
    Immersa nel verde del parco di Monza, Cascina “Costa Bassa” era in passato
l’Ospedale dei cavalli dei Savoia, rappresentanza che avevano eletto Monza
quale luogo di villeggiatura estiva. Da ciò, la costruzione della Villa Reale, del
suo Parco e di alcuni edifici di servizio o di rappresentanza.
    Divenuta in seguito di proprietà pubblica, Costa Bassa è stata dapprima
utilizzata per scopi sociali; poi ha conosciuto un periodo di rischioso abbandono
e decadimento finché, nei primi anni ’80, la Cooperativa “La Meridiana” ha
richiesto, con successo, al Comune di Monza di utilizzarla come innovativo
“centro per anziani”.

    Cenni architettonici
    Cascina “Costa Bassa” è una palazzina neoclassica: il lato ovest si affaccia
direttamente sulla piccola strada di accesso alla struttura; gli altri tre lati
confinano con terreni erbosi ed arborei che caratterizzano il parco di Monza.
    Una parte di questi terreni sono stati delimitati, in accordo con l’ente
proprietario, da una bassa palizzata in legno nascosta da una siepe in bosso, così
da limitarne l’uso ai soli utenti del centro.
    La facciata, sul lato est, mostra chiaramente la suddivisione in tre corpi della
struttura: uno centrale più ampio ed alto e due laterali più ridotti. E’
caratterizzata da un grande colonnato d’ingresso composto da 4 colonne disposte
parallelamente alla facciata del corpo centrale, sormontato da una struttura, al
centro della quale spicca una grande finestra semicircolare.

   Il giardino
   Il terreno davanti alla cascina inizialmente era incolto ed abbandonato.

                                               6
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
Durante i primi mesi di gestione, è stato riordinato e mantenuto pulito in
modo da renderlo piacevole. Rimaneva poco utilizzabile dagli utenti, data la
pendenza che lo caratterizza ed il terreno a fondo erboso.
   Appena possibile, si è attrezzato e trasformato nel primo giardino italiano per
anziani ad autonomia limitata: “Percorsi nel verde”.

    “Percorsi nel verde” è stato concepito secondo tre rigorosi principi
ispiratori:
       a) semplicità: è un percorso ad anello chiuso, con cambi di direzione
           curvilinei e senza bivi, incroci o rotatorie, accorgimenti necessari a
           scongiurare il disorientamento del malato di demenza;

      b) sicurezza: può essere controllato da un unico punto di
         osservazione(una piazzola più elevata) così che un solo operatore possa
         verificare, senza interferenze, se chi si trova nel giardino ha bisogno di
         assistenza. Il percorso è dotato di corrimano continuo e di
         pavimentazione antisdrucciolo; è protetto da una barriera naturale di
         siepi e alberi; strisce zigrinate segnalano, con colori e ruvidità al tatto,
         (per gli ipovedenti) aree di sosta e curve.
         Per garantire l’accessibilità agli anziani in carrozzina, il percorso non
         presenta gradini ed è sufficientemente largo da consentire il transito di
         due carrozzine (o una carrozzina ed un accompagnatore a fianco);

      c) interesse: “Percorsi nel verde” è anche un’occasione per scoprire
         stimoli e risvegliare la curiosità verso il mondo esterno; è infatti ricco
         di punti di osservazione aperti al panorama circostante e disseminato di
         numerose fonti di attrattiva (piante dai colori e dai profumi attraenti o
         mangiatoie e nidi che attirano sul luogo uccelli di varie specie).

                                             7
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
Le finalità e lo stile di Costa Bassa
 Il Centro, come nello stile dell’ente gestore e nello spirito dei fondatori,
si vuole caratterizzare per gli obiettivi del suo intervento e lo stile di
gestione dell’anziano e dei suoi bisogni: se da un lato, infatti, si opera
                                          cercando di dare benessere
                                          all’anziano e di mantenerne le
                                          capacità residue e l’autonomia,
                                          dall’altro si lavora attraverso
                                          l’ascolto dell’altro, il rispetto
                                          della     persona     nella    sua
                                          interezza, l’analisi dei suoi
                                          bisogni e delle sue risorse, il
                                          rapporto con la sua rete di
                                          sostegno, l’attenzione a creare
                                          rapporti nuovi e stimolanti.
Tutto ciò in linea con quanto previsto nel progetto originario dei
fondatori che desideravano assicurare all’anziano non solo il benessere
fisico ma anche la continuità della propria vita sociale e affettiva ed
offrire alla famiglia una opportunità intermedia tra la casa e la struttura
protetta.

 L’utenza di Costa Bassa
   Storicamente, Costa Bassa è stato il primo centro per anziani a Monza,
(e uno dei primi in Italia) ad offrire sostegno e compagnia ad anziani soli
o in situazioni di abbandono oppure autonomi ma bisognosi di appoggio
nelle attività della vita quotidiana. Costa Bassa si è sempre avvicinata ad
anziani bisognosi di uscire dal mondo ristretto e solitario delle mura
domestiche e di passare la giornata insieme ad altre persone con cui
parlare, confrontarsi e fare amicizia.
   Col passare del tempo, si è anche costatata la sua valenza di
“alternativa al ricovero”, con gli innumerevoli vantaggi psicologici,
economici e sociali che ne derivano.
   Attualmente Costa Bassa accoglie anziani con problematiche di varia
origine: sociale e psicologica (solitudine o abbandono) o sanitaria
(handicap fisici o mentali).
   Il Centro Diurno Integrato “Costa Bassa” ha assistito finora più di 600
anziani, permettendo alla maggior parte di loro (circa i 3/4) di
concludere la vita a casa propria.

                                     8
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
CARTA DEI SERVIZI

Cosa offriamo:
informazioni su attività e servizi

                      9
"COSTA BASSA" Centro Diurno Integrato - CARTA DEI SERVIZI - Cooperativa ...
CARTA DEI SERVIZI

 La giornata a Costa Bassa
  Costa Bassa accoglie ogni giorno circa 40 anziani.
  Il Centro è aperto dalle 8.30 alle 16.45, mentre i servizi coprono una
fascia oraria che va dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 17.30
(comprendendo il servizio trasporto), per 52 settimane all’anno; chiude
solo il giorno precedente il Gran Premio di Formula 1, data la vicinanza
geografica all’Autodromo di Monza.
La giornata al CDI si svolge indicativamente secondo questi momenti:

8.00 inizio servizio trasporto

8.30    accoglienza e momenti informali con gli ospiti; apertura del bar
10.30   interno per le colazioni; assistenza infermieristica e alla persona
10.30   organizzazione spazi e gruppi per l’attività di animazione
11.00
11.00   attività di animazione
12.00
12.00   preparazione del salone per il pranzo e pranzo
13.30
13.30   momenti informali e proposte animative poco impegnative
14.45
14.45   attività di animazione
15.45
15.45   apertura del bar interno per merenda pomeridiana
16.00
16.00   recita del Santo Rosario
16.30
16.30   preparazione per il ritorno a casa e servizio trasporto al domicilio
17.30

                                     10
I servizi offerti
                                               Ogni giorno il CDI
                                             offre numerosi servizi
                                             e propone attività
                                             diversificate per
                                             soddisfare le svariate
                                             esigenze degli anziani
                                             ospiti.

  Servizi di base

  Trasporto
I pulmini del CDI sono a disposizione degli ospiti residenti in Monza per
gli spostamenti da e per il CDI. I percorsi dei pulmini vengono studiati
in modo da non essere stancanti per gli ospiti e gli autisti vengono
istruiti perché seguano uno stile di guida confortevole e sicuro.
Gli ospiti residenti al di fuori del comune di Monza possono accedere al
CDI con mezzi di trasporto autonomi

  Ristorante e bar
Grazie all’accordo con una ditta specializzata nella preparazione di pasti
per comunità, il CDI offre la possibilità di pranzare seguendo una dieta
appositamente studiata per persone anziane e suscettibile a variazioni
dettate dal gusto personale o da esigenze di salute particolari segnalate
sulla scheda PAI nel fascicolo sanitario personale.
Il menù è impostato secondo un andamento stagionale, è suddiviso su
quattro settimane/tipo e propone sempre una portata in bianco o brodo
come alternativa al primo piatto, la scelta fra due secondi o un formaggio
e purè o insalata come alternative al contorno. Fra gli allegati (All. 1),
presentiamo un esempio di menù.
Nel pranzo sono compresi acqua a volontà e vino secondo la richiesta
dell’ospite approvata dal medico del CDI.
Nel salone è possibile consultare il fascicolo degli allergeni.
Il bar, invece, è solo ad uso interno. E’ gestito dal personale del CDI ed
offre, a prezzi contenuti, quanto adatto per prime colazioni e merende
(caffè, cappuccino, tè e bibite).

                                   11
Animazione
                                                 Data la finalità
                                               socializzante e
                                               stimolante del CDI,
                                               particolare peso ed
                                               importanza rivestono
                                               le attività di
                                               animazione proposte
                                               quotidianamente.

    Le aree dell’animazione
a) socializzante: gite, giochi o
   attività di gruppo, scambi
   con altre realtà sul territorio,
   attività     intergenerazionali
   con bambini e ragazzi,…
b) culturale: animazione del
   libro, conferenze con esperti,
   lettura e commento di
   giornale, audiovisivi, …
c) mentalmente stimolante:
   giochi di memoria, training
   cognitivo, cruciverba,…
d) manuale: laboratori creativi di pasta al sale, pittura, cucito, carta
   riciclata, fiori secchi, falegnameria…
e) ludico-ricreativa: giochi tradizionali, feste, pranzi “speciali”
f) religiosa: Santo Rosario quotidiano, S. Messa mensile e incontri di
   catechesi con sacerdote nei periodi di Avvento e Quaresima

 Il termine “proposte” è voluto, perché scelta del CDI è lasciare che gli
 ospiti aderiscano spontaneamente alle iniziative presentate, facendo solo
 attenzione che un rifiuto venga da un effettivo desiderio di tranquillità e
 non da una comoda pigrizia o da un disagio psicologico.
 Le attività proposte sono scelte in base al tipo di anziano cui indirizzarle
 ed in base a contenuti ed obiettivi particolari, così da calibrarle sulle
 capacità e sulle esigenze degli ospiti, mantenendo sempre come finalità
 il benessere ed il mantenimento delle capacità residue.

                                     12
Servizi alla persona
                                      Se l’animazione è
                                   l’intervento portante nella
                                   ricerca del benessere
                                   psicologico e spirituale
                                   dell’ospite, le figure
                                   professionali deputate
                                   all’assistenza alla persona ed ai
                                   servizi sanitari rappresentano
                                   “l’altra faccia della medaglia”,
                                   poiché il sostegno alle attività
                                   della vita quotidiana e la
                                   promozione della salute sono
                                   elementi importanti nella
                                   costruzione del benessere di
                                   una persona.

  Assistenza
A Costa Bassa sono presenti ogni giorno 4 ausiliari socio-assistenziali
che, oltre alle mansioni tipiche del loro ruolo, (igiene della persona,
accompagnamento ai bagni e sostegno durante il pranzo), collaborano
progettazione ed allo svolgimento delle attività di animazione ed
all’organizzazione della vita del CDI.
Scelta del CDI è infatti quella di fare in modo che tutte le persone che
ruotano attorno all’anziano, pur mantenendo la specificità dei loro ruoli,
siano egualmente responsabili del benessere dell’anziano e lavorino
perché ogni loro risorsa sia messa a disposizione per questo obiettivo,
coinvolgendo non solo le capacità professionali, ma anche le attitudini
umane, creative e di rapporto interpersonale.

  Servizio medico, infermieristico e fisioterapico
Sono prestazioni che si rivolgono al benessere fisico dell’ospite e
collaborano per mantenere in equilibrio ed in funzione le risorse residue
dell’organismo senile, spesso provato da più patologie ma non per
questo incapace di sostenere ancora una buona qualità di vita.
Tali servizi si traducono nella presenza quotidiana di un’infermiere
professionale e di un fisioterapista e nella supervisione diretta del
medico del CDI.

                                   13
Le principali mansioni dell’infermiere professionale sono:
•   monitoraggi periodici dei parametri biologici,
•   distribuzione delle terapie farmacologiche da assumersi durante gli
    orari di apertura del CDI,
•   medicazioni,
•   docce assistite nel locale “bagno attrezzato”,
•   gestione delle emergenze sanitarie (in collaborazione con il medico
    sempre reperibile).
                 Le principali mansioni del fisioterapista sono:
•   ginnastica e terapie fisiche individuali
•   sedute di ginnastica di gruppo finalizzate al mantenimento di un
    buono stato fisico.
                                Il medico del CDI:
•   è responsabile dei servizi sanitari
•   svolge un ruolo di sostegno e consulenza alla salute degli ospiti che,
    continuando a mantenere il loro medico di base, a lui si rivolgono per
    consigli di salute e controlli di accertamenti e terapie in corso
•   indirizza il personale dell’area sanitaria su variazioni e aggiornamenti
    di terapie
•   si occupa, individualmente o con incontri di gruppo, di educazione
    sanitaria
•   mantiene rapporti con i medici di base e con le altre persone che si
    preoccupano, al di fuori del CDI, della salute dell’ospite (familiari,
    assistenti domiciliari e altri).

  Protocolli e procedure per la gestione dell’assistenza e degli
eventi critici
I servizi di assistenza e di gestione degli eventi critici sono gestiti sulla
base di specifici protocolli e procedure così come previsto dalle
normative vigenti.
I documenti sono messi a disposizione di tutti gli operatori e sono
modificati in tutti i casi in cui venga apportata una variazione alle
attività, alle responsabilità o alle modalità operative da essi normate.

                                     14
Servizi accessori
                                               Oltre ai servizi
                                               normalmente offerti da
                                               un centro diurno, Costa
                                               Bassa è in grado di
                                               attuare proposte
                                               aggiuntive che gli
                                               ospiti dimostrano
                                               sempre di gradire.

yoga - lezioni gratuite di gruppo, a cadenza settimanale, appositamente
studiate per persone anziane;
parrucchiere uomo e donna – a disposizione a tariffe concordate;
In allegato sono indicati le tariffe e le modalità di accesso a tali servizi.

Agli ospiti di Costa Bassa sono inoltre offerti servizi erogati
direttamente dalla cooperativa che gestisce il CDI:

“Nido sicuro” – progetto innovativo dell’ente gestore del centro, che si
propone di mantenere il più possibile l’anziano in autonomia presso il
proprio domicilio, attraverso la consulenza di un architetto che verifica
l’adeguatezza della casa e degli accorgimenti messi in atto alle capacità
residue dell’anziano.
segretariato sociale – altro servizio posto in essere dall’ente gestore, con
l’obiettivo di aiutare l’utente nelle pratiche amministrative, fiscali e nei
rapporti con l’ente pubblico.

                                     15
CARTA DEI SERVIZI

Aspetti organizzativi e gestionali

                     16
CARTA DEI SERVIZI

 L’organizzazione
  La retta di frequenza
E’ possibile diversificare la frequenza come segue:
-     Tutti i giorni da lunedì a venerdì: Tempo pieno (8,30-16,45)
-     Solo alcuni giorni della settimana: Part Time verticale (8,30-16,45)
La quota richiesta quotidianamente dal CDI comprende tutti i servizi
finora elencati, esclusi quelli accessori che presentano costi comunque
contenuti. Negli allegati riportiamo le tariffe e ricordiamo che sono
previsti rimborsi in caso di assenza dell’utente. Alla fine di ogni anno
viene rilasciata agli ospiti la dichiarazione prevista dalla DGR 26313 del
21/03/1997, attestante le componenti della retta relative alle prestazioni
sanitarie e non sanitarie.

  Modalità di ammissione al CDI
L’ammissione al centro prevede più fasi.
Preliminarmente:
- viene compilata la domanda d’iscrizione al CDI
- il nominativo viene inserito in lista d’attesa

                                   17
Al momento dell’ingresso:
- colloquio con il direttore e visita medica d’ingresso
- consegna di:
        o Domanda di inserimento
        o Regolamento e Carta dei servizi
        o Lettera di consenso al trattamento dei dati
        o Documentazione informativa per il medico curante
        o Liberatoria per utilizzo foto e video
        o Informativa per procedura Amministratore di Sostegno
- organizzazione dell’inserimento

Durante le prime settimane di frequenza, a seguito di osservazione
dell’equipe del Centro e della somministrazione dei test psicometrici in
uso, verrà redatto il PI e il PAI dell’ospite, tenendo conto del necessario
adattamento dell’anziano alla nuova realtà.

                                    18
Modalità di accesso al CDI

Sappiamo che spesso la richiesta di accedere al CDI viene da anziani, o
da loro familiari, che non hanno mai conosciuto un centro diurno
integrato, né mai sperimentato alcun tipo di vita comunitaria. Sono
perciò prevedibili e comprensibili diffidenze ed iniziali rifiuti, che
occorre rispettare ed affrontare.

                                         Per questo, si organizzano visite
                                         preliminari al CDI e si è
                                         disponibili ad attuare un piano di
                                         inserimento        personalizzato,
                                         studiato sulle esigenze e sulla
                                         personalità del nuovo ospite
                                         (frequenza       quotidiana      o
                                         altrimenti     cadenzata     nella
                                         settimana; a giornata intera o
                                         solo       pomeridiana;       con
                                         accompagnatore personale, in
caso di necessità di cure particolari).
Potenziali ospiti e loro familiari possono richiedere una visita guidata del
CDI che è possibile effettuare con il direttore o con l’educatore, previo
appuntamento telefonico, ogni giorno da lunedì a venerdì dalle 9 alle 16.
All’atto dell’ingresso effettivo, l’accoglienza è gestita dal Direttore del
CDI, che presenta operatori e loro ruoli e affida il nuovo ospite
all’educatore, prima figura di riferimento quotidiano; a sua volta, questi
introduce l’anziano agli altri utenti. Fra quest’ultimi, vengono
individuati alcuni “tutor”, che si occuperanno di affiancare il nuovo
ospite i primi giorni di frequenza.

  La lista di attesa

La lista d’attesa avrà carattere:
   • Aperto, cioè senza termine di scadenza;
   • Mobile, cioè integrabile nel tempo con casi nuovi o riconfermati
       con ulteriore istruttoria.
Le domande presenti in lista d’attesa verranno gestite in ordine
cronologico e sulla base di emergenze sociali, assistenziali e abitative.
Periodicamente, le persone inserite in lista d’attesa vengono contattate
telefonicamente dal Coordinatore per verificare la loro disponibilità nel
rimanere nella Lista d’Attesa del Centro Costa Bassa.

                                    19
Verifica del gradimento e della qualità
  La qualità, l’efficacia e l’efficienza di quanto operato dal CDI viene
  verificata attraverso più strumenti:
a) periodici incontri fra anziani e direttore del CDI, durante i quali si viene
   aggiornati su eventuali novità organizzative e gestionali, si può
   esprimere un proprio parere sull’andamento del servizio o avanzare
   richieste e lamentele
b) riunioni dell’équipe a cadenza settimanale, durante le quali si discute
   riguardo casi particolari o soluzioni organizzative
c) questionario annuale di verifica gradimento e qualità del servizio
   proposto in forma anonima agli ospiti e/o ai loro familiari (All. 6)
d) contatti regolari con i familiari e la rete di assistenza.
e) I famigliari degli ospiti potranno accedere al CDI senza preavviso
   durante gli orari di apertura ad esclusione del momento del pranzo.
f) una scheda lamentele / apprezzamenti (All. 4)
    Modalità di dimissione dal centro
 Le dimissioni dal CDI sono un’eventualità rara ma, purtroppo, possibile
 e sono legate normalmente a due eventualità:
• aggravamento della non autosufficienza, tale per cui il CDI non è più in
  grado di fornire servizi adeguati alle nuove condizioni dell’anziano;
• assenze per periodi prolungati senza valide motivazioni.
 Le dimissioni vengono decise dopo colloquio con i parenti ed in accordo
 con il medico ed il responsabile del CDI.
 - Al momento della dimissione il Medico del Centro redige la lettera di
 dimissione che viene consegnata all’anziano e/o ai famigliari
 congiuntamente ai farmaci e agli effetti personali.
 - Al momento della dimissione, o comunque in qualsiasi altro momento
 nel corso della frequenza, l’Ospite, il Garante e/o le persone indicate
 nella “Lettera di consenso al trattamento dei dati” sottoscritta
 all’ingresso, possono richiedere copia del Fascicolo Sanitario e Sociale
 utilizzando l’apposito modulo ritirabile presso il CDI. La Direzione del
 Centro si impegna a dare copia entro dieci giorni lavorativi.
    Gestione della privacy (D. Lgs. 196/03)
 Tutti gli operatori sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle
 informazioni riguardanti le condizioni dell’anziano.
 Al momento dell’ingresso presso il Centro Diurno viene richiesto
 all’anziano il consenso alla trattazione dei dati personali e sanitari
 limitatamente alle esigenze del CDI.
 Tutti i dati sono conservati in fascicoli personali ed in archivi informatici
 ad accesso riservato. Il titolare del trattamento è “La Meridiana “ scs
 nella figura del suo presidente.

                                       20
Pianta organica e referenti dei servizi
   Il personale
 Presso il CDI lavorano un direttore amministrativo, un responsabile
 sanitario, un educatore professionale, tre operatori socio-assistenziale, un
 ausiliario socio-assistenziale, un infermiere professionale, un
 fisioterapista, un addetto alla cucina e inserviente.
 Ciascuno di loro è impegnato nelle attività che direttamente rientrano nel
 proprio ruolo, nell’ascolto e nel sostegno all’anziano presente. Tra gli
 allegati è presente una scheda (All. 2) che riporta il nome, il ruolo e la
 qualifica di ogni operatore.
 Ogni operatore è reso riconoscibile da ospiti e familiari grazie
 all’esposizione di un cartellino che riporta fotografia, nome, cognome e
 qualifica.
 La soddisfazione del personale viene valutata annualmente attraverso la
 somministrazione di un questionario individuale.

   I volontari
 Nella gestione del CDI è fondamentale il coinvolgimento dei volontari
 che apportano quella dose di attenzione e disponibilità loro peculiare.
 Per questo i volontari:
• partecipano ad un cammino formativo iniziale;
• sono portati a conoscenza dei diversi piani di intervento messi a punto
  per gli anziani e, se necessario, coinvolti nelle periodiche riunioni di
  équipe;
• sono supervisionati dal responsabile del CDI, in collaborazione con
  l’educatore.

   Integrazione con i servizi territoriali
 Il CDI opera in stretta collaborazione con i servizi comunali, per quanto
 riguarda la segnalazione di casi e la gestione coordinata dell’assistenza.
 A tale scopo, è prevista una stretta sinergia fra il Centro e i servizi
 territoriali (Comuni, ATS, Ospedali, RSA e altri Centri) per la gestione
 coordinata di situazioni caratterizzate da multiproblematicità.
 In caso di trasferimento ad altra Unità di offerta vengono messe a
 disposizioni tutte le informazioni necessarie a garantire la continuità di
 cura.
 In ogni caso l’Ente Gestore è tenuto ad attivare tutti i meccanismi di dimissione
 protetta in forma assistita dal Comune o dall’ATS, in ottemperanza alla normativa
 vigente.

                                        21
Come raggiungerci

                                                                                ✚ C
DI

     Il CDI “Costa Bassa” si trova all’interno del Parco di Monza (viale per
     Biassono, 2) ingresso di via Parco nel comune di Biassono.
         Linea Bus Autoguidovie Z221 – Sesto, Monza, Carate – fermata di
     Biassono (orari e tragitti reperibili sul sito www.monzabrianza.autoguidovie.it o al
                                 numero verde 800.778857)

                 E’ possibile contattarci per info e appuntamenti ai numeri:
                  039-323338; fax 039-323338; cell. 347-4363802
                                      La nostra e-mail è:
                             costabassa@cooplameridiana.it
                          Per visite guidate previo appuntamento:
                                Direttore al n° 039-323338
                         Sito internet: www.cooplameridiana.it

                                             22
CARTA DEI SERVIZI

Presentazione dell’ente gestore
  La Meridiana è una cooperativa sociale nata nel 1976 a Monza come
  Associazione di volontariato: il gruppo integra oggi due cooperative
  sociali (“La Meridiana” e “La Meridiana Due”), 95 soci, 94 volontari e
  320 fra dipendenti, professionisti e consulenti.
  La Cooperativa gestisce Centri Diurni Integrati per anziani, RSA,
  Alloggi Protetti, Centri di aggregazione per anziani, offre servizi di
  consulenza e di segretariato sociale.
  Sin dalla sua nascita, La Meridiana si è impegnata a favorire una visione
  della senilità in linea con i tempi, per rilanciare la persona anziana come
  parte attiva e valore aggiunto alla vita di comunità. Al fine di
  raggiungere questo obiettivo, la Cooperativa si propone di sperimentare
  e di implementare servizi innovativi per promuovere una nuova
  solidarietà fra le generazioni e modelli originali di assistenza.
  La Meridiana ha sempre accolto le persone come figure protagoniste
  della loro storia e non come un “peso” di cui farsi carico. Per questo
  motivo, gli interventi della Cooperativa sono orientati al benessere delle
  persone e alla cura delle loro fragilità.
  L'attività della Cooperativa è articolata in unità d'offerta e servizi
  diversificati ma collegati, in grado di garantire una risposta appropriata
  alle diverse esigenze dei propri ospiti: dal bisogno di trovare stimoli alle
  capacità residue e ai propri interessi, al desiderio di esprimere i rispettivi
  punti di vista e desideri, fino alle necessità più complesse di sostegno
  sociale, assistenziale e sanitario.
  Coerentemente con questi obiettivi, La Meridiana fa proprie le esigenze
  di chi, operatore o volontario, partecipa alla realizzazione dei suoi scopi,
  garantendo il rispetto delle norme, la tutela dei diritti e favorendo lo
  sviluppo di un ambiente idoneo a garantire una buona qualità di vita e di
  relazioni anche per chi opera per il benessere della persona.
  É quindi favorita la condivisione degli obiettivi e la partecipazione alle
  scelte che la Cooperativa è chiamata a compiere ed è promossa la
  crescita umana, culturale e professionale delle risorse che cooperano alla
  loro realizzazione.

                                       23
Il clima vivace e collaborante, la disponibilità
e la propensione verso l’altro, il rispetto
dei tempi e delle esigenze degli utenti,
la capacità di ascolto e di confronto fanno
del CDI “Costa Bassa” un luogo dove
trovare serenità e passare piacevolmente
una importante parte della propria giornata.

Dati di riferimento del Centro
Indirizzo: viale per Biassono, 2 – Parco di Monza
Telefono: 039-323338 - fax: 039-323338
e-mail: costabassa@cooplameridiana.it

LA MERIDIANA
società cooperativa sociale
Tel. 039.39051 - Fax 039.3905324
sito internet: www.cooplameridiana.it

                       24
MENU’ SETTIMANALE TIPO
              DICEMBRE 2019

                         LUNEDI’
                     Pasta in salsa di noci
                      Rollatina di pollo
                       Arrosto di lonza
                            Spinaci
                       MARTEDI’
            Ravioli di magro pomodoro e ricotta
                    Scaloppina al limone
                      Arrosto di lonza
                    Broccoletti al vapore
                      MERCOLEDI’
                     Gnocchi di semolino
                      Medaglioni farciti
                       Arrosto di lonza
                      Zucchine trifolate
                        GIOVEDI’
                         Minestrone
                     Spezzatino di vitello
                       Arrosto di lonza
                          Fagiolini
                        VENERDI’
                    Pasta ai frutti di mare
               Filetto di nasello alla livernese
                       Arrosto di lonza
                      Finocchi gratinati

Centro Costa Bassa   CARTA DEI SERVIZI        Allegato n. 1
ORGANIGRAMMA DEL PERSONALE
                       GENNAIO 2020

        RUOLO                             QUALIFICA
      DIRETTORE                         Dott. PAOLO VILLA
        MEDICO                       Dottssa. ANGELA AIELLO
     EDUCATRICE                     Dottssa. GHEZZI ELEONORA
     INFERMIERA                     Inf. Prof. CRISTINA ALZATI
   FISIOTERAPISTA                      Sig. POZZI GIOVANNI
                               Sig. LAURA PEREGO - Operatore socio
           OSS
                                         sanitario
                              Sig. DAVIDE DI FEBO - Assistente socio
ASA responsabile trasporti
                                       assistenziale
                              Sig. FABIANA AMATO – Operatore socio
           OSS
                                         sanitario
                                SIG. SPANÒ MARIA– Operatore socio
           OSS
                                         sanitario
ADDETTI alla CUCINA                     La Meridiana 2 s.c.s.
 COLLABORATRICE
                                       Sig. BURZI CARMELA
   DOMESTICA
  MANUTENTORI e
                              Sig. LUIGI FRANCO E RENZO BONFANTI
     AUTISTI

        Centro Costa Bassa   CARTA DEI SERVIZI     Allegato n. 2
RETTE DI FREQUENZA
                           GENNAIO 2020

               QUOTA DI FREQUENZA GIORNALIERA
      COMUNE DI
                              Senza trasporto        Con trasporto
      RESIDENZA
       MONZA                      € 27,50              € 32,50
        ALTRI
                                  € 28,50              € 33,50
       COMUNI

   La comunicazione di un’assenza entro le ore 16.30 del giorno
   precedente, dà il diritto ad un rimborso di 5 Euro (7 Euro se la
   retta comprende il trasporto a cura del Centro) per ogni giorno
   non frequentato che verrà restituito dal Centro a fine mese. La
   comunicazione dopo l’orario citato o la non comunicazione
   dell’assenza non danno il diritto ad alcun rimborso.

                             La quota è comprensiva di:

   • Pasto completo                  • Manicure e cura del viso (con
   • Assistenza medica                 l’aggiunta di un contributo
   • Assistenza infermieristica        simbolico di 1 euro a prestazione)
   • Assistenza fiosioterapica       • Yoga (con l’aggiunta di un
   • Assistenza alla persona           contributo simbolico di 1 euro a
   • Attività di animazione indicate seduta)
     nella carta dei servizi         • Uscite

              Sono esclusi dalla quota i seguenti servizi:
• Parrucchiere (tariffe prestazioni esposte nel locale apposito)
• Servizio Trasporti

        Centro Costa Bassa       CARTA DEI SERVIZI      Allegato n. 3
COMUNICAZIONI CON IL CDI
                           Novembre 2016

Modulo per comunicare eventuali apprezzamenti o lamentele sul servizio
offerto.

APPREZZAMENTI

LAMENTELE

data ………………….

Da consegnare al direttore del CDI, Dr. Villa, che si impegnerà a
prenderne atto ed a dare risposta entro 10 giorni lavorativi dal
ricevimento.

                                              Grazie per la collaborazione

         Centro Costa Bassa   CARTA DEI SERVIZI     Allegato n. 4
Centro Costa Bassa   CARTA DEI SERVIZI   Allegato n. 5
Centro Costa Bassa   CARTA DEI SERVIZI   Allegato n. 6
CARTA DEI DIRITTI DELLA PERSONA ANZIANA
                      Marzo 2007

        La persona ha il diritto      La società e le Istituzioni hanno il dovere
di sviluppare e conservare la propria di rispettare l’individualità di ogni
individualità e libertà               persona anziana, riconoscendone i bisogni
                                      e realizzando gli interventi ad essi
                                      adeguati, con riferimento a tutti i
                                      parametri della sua qualità di vita e non in
                                      funzione esclusivamente della sua età
                                      anagrafica
di conservare e veder rispettate, in di rispettare credenze, opinioni e
osservanza dei principi               sentimenti delle persone anziane, anche
costituzionali, le proprie credenze, quando essi dovessero apparire
opinioni e sentimenti                 anacronistici o in contrasto con la cultura
                                      dominante, impegnandosi a coglierne il
                                      significato nel corso della storia della
                                      popolazione
di conservare le proprie modalità di di rispettare le modalità di condotta della
condotta sociale, se non lesive dei   persona anziana, compatibili con le
diritti altrui, anche quando esse     regole della convivenza sociale, evitando
dovessero apparire in contrasto con di “correggerle”, e di “deriderle”, senza
i comportamenti dominanti nel suo per questo venire meno all’obbligo di
ambiente di appartenenza              aiuto per la sua migliore integrazione
                                      nella vita della comunità
di conservare la libertà di scegliere di rispettare la libera scelta della persona
dove vivere                           anziana di continuare a vivere nel proprio
                                      domicilio, garantendo il sostegno
                                      necessario, nonché, in caso di assoluta
                                      impossibilità, le condizioni di
                                      accoglienza che permettano di conservare
                                      alcuni aspetti dell’ambiente di vita
                                      abbandonato
di essere accudita e curata             di accudire e curare 1'anziano fin dove è
nell’ambiente che meglio garantisce possibile a domicilio, se questo è
il recupero della funzione lesa         1'ambiente che meglio stimola il recupero
                                        o il mantenimento della funzione lesa,
                                        fornendo ogni prestazione sanitaria e
                                        sociale ritenuta praticabile ed opportuna.
                                        Resta comunque garantito all’anziano
                                        malato il diritto al ricovero in struttura
                                        ospedaliera o riabilitativa per tutto il
                                        periodo necessario per la cura e la
                                        riabilitazione
di vivere con chi desidera              di favorire, per quanto possibile la
                                        convivenza della persona anziana con i
                                        familiari, sostenendo opportunamente
                                        questi ultimi e stimolando ogni
                                        possibilità di integrazione
di avere una vita di relazione          di evitare nei confronti dell’anziano ogni
                                        forma di ghettizzazione che gli impedisca
                                        di interagire liberamente con tutte le fasce
                                        di età presenti nella popolazione
di essere messa in condizione di        di fornire ad ogni persona di età avanzata
esprimere le proprie attitudini         la possibilità di conservare e realizzare le
personali, la propria originalità e     proprie attitudini personali, di esprimere
creatività                              la propria emotività e di percepire il
                                        proprio valore, anche se soltanto di
                                        carattere affettivo
di essere salvaguardata da ogni         di contrastare, in ogni ambito della
forma di violenza fisica e/o morale società, ogni forma di sopraffazione e
                                        prevaricazione a danno degli anziani
di essere messa in condizione di        di operare perché, anche nelle situazioni
godere e di conservare la propria       più compromesse e terminali, siano
dignità e il proprio valore, anche in supportate le capacità residue di ogni
casi di perdita parziale o totale della persona, realizzando un clima di
propria autonomia ed                    accettazione, di condivisione e di
autosufficienza                         solidarietà che garantisca il pieno rispetto
                                        della dignità umana

       Centro Costa Bassa     CARTA DEI SERVIZI          Allegato n. 8
Puoi anche leggere