CONTRIBUTO DI SINTESI DELLE ATTIVITÀ SVILUPPATE DA UNICA - ON THE MOS ...
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Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA
Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA
Paolo Fadda e Federico Sollai
UNICA-CIREM
Università degli Studi di Cagliari
27 novembre 2020 27 November – Final event
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA CHI SIAMO: UNICA-CIREM UNICA-Cirem, è un centro di ricerca interuniversitario, da oltre dieci si occupa di ricerche nel campo dei trasporti e dell’economia nel corso dei quali ha sviluppato studi e ricerche sia a livello regionale che europeo attraverso la partecipazione a diversi progetti europei di cooperazione. Tra quelli finanziati nella seconda call dell’Interreg IT-FR CIREM è partner del Progetto PROMO-GNL, è per l’Ass. Dell’Industria della Regione Sardegna, Capofila consulente tecnico scientifico per lo sviluppo del progetto SIGNAL. Ha sviluppato in qualità di capofila il progetto OPTIMED, finanziato dal programma ENPI CBC MED 2007/2013 riguardante la riorganizzazione dei servizi marittimi di trasporto delle merci in una porzione nel mediterraneo. In numerose altre esperienze di lavoro e di ricerca sono state sviluppate attività attività di consulenza per la Regione Autonoma della Sardegna per la stesura del Piano Regionale dei Trasporti e dei suoi aggiornamenti dal 1993 ad oggi (domanda e offerta di trasporto intermodale verso l’esterno ed all’interno dell’isola, continuità territoriale marittima e aerea, fattibilità di alcuni segmenti di trasporto).
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PERCHÉ L’APPROCCIO SISTEMICO AI PROGETTI SUL GNL DI IT-FR MARITTIMO Ambito di intervento ampio e differente per problematiche: 5 regioni dell’alto Tirreno (Liguria, Toscana, Region Pacà) Fra cui 2 insulari (Sardegna e Corsica) Consistente numero di componenti: Sistema di gestione della distribuzione, mezzi, tecnologie per depositi ed impianti, infrastrutture portuali, stradali e ferroviarie, ed infine l’uomo nella figura di Gestore , operatore, controllore e security manager; Obiettivi diversi e spesso discordanti: costi d’impresa e costi ambientali, costo di vettoriamento del GNL e prezzi di vendita, ecc. Fitta rete di relazioni fra le componenti stesse e mutuo condizionamento: Localizzazione dei depositi e distribuzione interna, conferimento marittimo e caratteristiche dei porti, domanda ed offerta, ecc; La complessità: generata dal numero delle relazioni di cui al punto precedente, dall’ampiezza dell’area oggetto di analisi e dalla presenza di più obiettivi da soddisfare;
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COME SI CONNOTA L’APPROCCIO SISTEMICO AL PROGETTO
Si ha un sistema quando l’idea del tutto precede le parti. Quando le parti precedono il tutto si ottiene un
aggregato. Un sistema di conoscenza forma una scienza. In ogni scienza, l’idea del tutto deve venire per
prima; dalla suddivisione del tutto hanno origine le parti. Per sapere quali parti appartengono al tutto,
bisogna prima conoscere il tutto
(I.Kant)
Per sistema si intende genericamente un qualsiasi insieme di parti (o elementi o componenti), che
interagiscono fra di loro in modo da costituire un tutto organico. Esso è un’entità organizzata composta
quindi di elementi interdipendenti (componenti), che devono essere compresi nelle loro relazioni
all’interno dell’entità complessiva
(Definizione tecnico/ingegneristica)
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LA STRUTTURA METODOLOGICA ASSUNTA PER I PROGETTI
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L’IMPORTANZA DELLE ANALISI DI FATTIBILITA’
QUALI ASPETTI DA TRATTARE IN FORMA ORGANICA E INTEGRATA?
- Tematiche di natura geopolitica (diversificazione delle fonti di approvvigionamento, politica
dei prezzi, flessibilità delle reti e rischi connessi,…); FIGURA
- Analisi dell’efficienza e dell’efficacia energetica dell’intervento in una visione d’area,
regionale e di contesto allargato; FIGURA
- Ottimizzazione della catena logistica fino al conferimento finale (medio e lungo periodo) per
tenere conto della programmazione del sistema complessivo;
- Sicurezza nelle fasi di trasporto e trasferimento dai mezzi ai depositi (reti e infrastrutture,
piani attivi di manutenzione stradale);
- Evoluzione tecnologica del sistema (rigassificatori, depositi, mezzi di trasporto, tecnologie di
trattamento dei prodotti).
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PER LA COMPONENTE T1 ATTIVITÀ T1.1 Definizione di Linee guida per la standardizzazione delle opzioni tecnologiche e delle procedure operative per il rifornimento/stoccaggio di GNL nei porti dell'area di Programma che tenga conto delle specificità/caratteristiche delle zone portuali esaminate. Tale realizzazione va pertanto intesa come studio di fattibilità congiunto per la promozione dell'utilizzo di combustibili meno inquinanti a debole tenore di zolfo nelle attività portuali commerciali. PRODOTTO T1.1.3 «Best practices relative alle procedure di bunkering e stoccaggio di GNL in ambito portuale» CIREM-UNICA ha elaborato le best practicies relative alle procedure di bunkering e stoccaggio di GNL in ambito portuale della Regione Sardegna. Tali contributi hanno evidenziato in modo dettagliato la configurazione, il funzionamento e il procedimento autorizzatorio di due impianti
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1. Progetto ISGAS Terminal GNL nel Porto Canale di Cagliari
2. Progetto HIGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta
• Valutazione del metodo/soluzione tecnologica per il
bunkeraggio più idoneo
• Determinazione delle capacità di stoccaggio.
• Definizione delle operazioni di bunkeraggio.
• Determinazione delle autorizzazioni in merito ai
componenti dell’impianto (serbatoi, stazione di
bunkeraggio, movimentazione delle valvole ecc.).
• Definizione delle operazioni di emergenza e delle
procedure di sicurezza
• Piani di formazione del personale.
• Monitoraggio del sistema e degli impianti per il GNL.
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA Business case Porto di Oristano (Progetto proposto dalla HIGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta);
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Caratteristiche salienti del Progetto proposto dalla HIGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta (parte 1)Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA
Caratteristiche salienti del Progetto proposto dalla HIGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta (parte 2)Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA Business case relativo al porto di Cagliari (Progetto ISGAS Terminal GNL nel Porto Canale di Cagliari)
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Caratteristiche salienti del Progetto proposto dalla ISGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta (parte 1)Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA
Caratteristiche salienti del Progetto proposto dalla ISGAS nel Porto di Oristano – Santa Giusta (parte 2)Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PER LA COMPONENTE T2 ATTIVITÀ T2.1 Analisi delle principali condizioni della domanda e dell'offerta a livello attuale/prospettico nell'area di Programma Prodotto T2.1.1 “Review dei progetti e degli studi dedicati alla domanda e all’offerta di servizi di bunkering nei porti”, CIREM-UNICA ha supportato UNIGE CIELI nella realizzazione del DB volto a monitorare lo stato degli studi, delle ricerche e dei progetti a valenza europea e nazionale in merito allo stato attuale e alle prospettive future della domanda e dell’offerta di infrastrutture per il rifornimento di GNL in ambito portuale. Prodotto T2.1.2 “Report per la mappatura della domanda” esamina e sintetizza le principali caratteristiche attuali e prospettiche della domanda di GNL nei porti dell’area di Programma, CIREM-UNICA ha contribuito a supportare UNIGE CIELI alla predisposizione del prodotto. In particolare congiuntamente con UNIGE-CIELI ed UNIPI hanno congiuntamente sviluppato un modello concettuale per l’analisi e la mappatura della domanda di servizi di bunkering e stoccaggio di GNL in ambito marittimo-portuale che include tre diversi macro-segmenti, corrispondenti alle macroaree in cui si generano i relativi bisogni energetici, ovvero: - Domanda marittima; - Domanda portuale; - Domanda terrestre.
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PER LA COMPONENTE T2 Prodotto T2.1.3 “Report per la mappatura dell’offerta”, CIREM-UNICA ha supportato UNIGE CIELI alla validazione della struttura e del contenuto del database proposto dal CF; partecipazione diretta alla raccolta dei dati contenuti nel database per la mappatura dell’offerta; validazione delle versioni ad interim e della versione finale del Prodotto. Sono stati raccolti i dati delle iniziative previste e proposte nei porti della Sardegna ed in particolare: • Deposito costiero “Terminal Higas di Oristano” di Higas (Oristano, Sardegna) • Deposito costiero “Marine Terminal Oristano” di Edison (Oristano, Sardegna) • Deposito costiero di IVI Petrolifera (Oristano, Sardegna) • Deposito costiero di ISGAS ENERGIT Multiutilities (Cagliari, Sardegna) • Deposito costiero del Consorzio industriale provincia di Sassari (Porto Torres, Sardegna)
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PER LA COMPONENTE T2
Prodotto T2.2.2 “BEST PRACTICES PER LA PIANIFICAZIONE DEL LAYOUT E DELL’ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI»
Best practices per la pianificazione del layout e dell’organizzazione dei processi riconducibili alle attività di rifornimento GNL
in ambito portuale e alle sue eventuali connessioni con il sistema energetico portuale delle iniziative presenti nella regione
Sardegna. Tali contributi hanno evidenziato in modo molto dettagliato la configurazione, il funzionamento e il procedimento
autorizzatorio dei seguenti impianti.
1. Progetto ISGAS TERMINAL GNL NEL PORTO CANALE DI CAGLIARI
2. Progetto della IVI Petrolifera S.p.A Impianto di Stoccaggio, Rigassificazione e Distribuzione GNL nel Porto di Oristano – Santa
Giusta
• Descrizione dell’impianto
• Localizzazione.
• Modalità di approvvigionamento del bunker.
• Utenze e distribuzione.
• Dimensionamento e Key Performance Indicators.
• Layout e Processi. .
• Procedure per la Safety & Security.
• Vincoli ambientali.Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA IVI Petrolifera S.p.A Porto di Oristano – Santa Giusta
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA Business case relativo al porto di Cagliari (Progetto ISGAS Terminal GNL nel Porto Canale di Cagliari)
Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PER LA COMPONENTE T2 T2.3 Valutazione economico-finanziaria Prodotto T2.3.1 “Valutazione economico-finanziaria preliminare di impianti di bunkering e stoccaggio GNL nei porti dell’area obbiettivo” finalizzata alla realizzazione di Tool manageriali per valutazione investimenti in impianti rifornimento/stoccaggio GNL in ambito portuale, CIREM-UNICA ha elaborato lo studio che fornisce utili informazioni e dati di dettaglio che integra gli studi predisposti dagli altri partner consentendo di meglio supportare la progettazione e l’implementazione di strategie di investimento in impianti di rifornimento/stoccaggio GNL in ambito portuale, attraverso l’esame di dettaglio di molteplici variabili economico-finanziarie e di progetto che costituiscono gli input conoscitivi necessari alla valutazione di un investimento in infrastrutture di questo tipo (es. tipo di infrastruttura, dati di dimensionamento, driver connessi ai CAPEX, driver connessi agli OPEX).
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PER LA COMPONENTE T2
T2.3 Valutazione economico-finanziaria
Prodotto T2.3.2 “Report su sinergie: profili economici, risparmio energetico e sostenibilità ambientale,
CIREM-UNICA con il suo consulente ESA ha elaborato lo studio che si focalizza su tre aspetti fondamentali:
1. una prima valutazione economico-finanziaria dei costi connessi alle tecnologie di cogenerazione che prevedano
l’impiego del GNL, attualmente disponibili sul mercato;
2. la definizione dello stato dell’arte in merito alle concrete applicazioni di impianti di co- e tri-generazione a GNL in
ambito marittimo portuale a livello nazionale o delle ipotesi progettuali attualmente allo studio;
3. l’identificazione di best practices a livello internazionale con riferimento allo sviluppo di soluzioni di co- o di tri-
generazione a GNL in ambito marittimo portuale.
Le attività di ricerca condotte in particolare si sono integrate con quelle realizzate dal CF UNIGE ed hanno consentito
di definire un quadro conoscitivo di base funzionale alla determinazione delle possibili sinergie che si possono
instaurare in ambito portuale nell’impiego del GNL come fonte energetica per il soddisfacimento dei fabbisogni
energetici di vari operatori del settore.Sessione plenaria – prima parte TITLE: TDI Rete GNL Contributo di sintesi delle attività sviluppate da UNICA PER LA COMPONENTE T2 Attività T2.4 Linee guida per la valutazione delle esternalità e dell'impatto ambientale Prodotto T2.4.2 “Database incidenti e rischi», CIREM-UNICA ha elaborato lo studio che si che ha mappato i principali eventi di rischio e/o effettivi incidenti che si siano realizzati nel corso della storia in relazione alla gestione di infrastrutture per il GNL o mezzi a propulsione GNL, allo scopo di incrementare il livello di conoscenza in merito ai possibili rischi collegati a questo tipo di tecnologia. Le suddette attività di ricerca, in particolare, hanno permesso di apprezzare le differenze che sussistono rispetto all’handing di altri dangerous goods, quali per esempio il GPL e di favorire una maggiore consapevolezza sociale da parte della collettività e dei gruppi di interesse rispetto alla tematica in oggetto e alle proprietà fisiche e chimiche del GNL in ambito marittimo portuale
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