CONSIGLIO COMUNALE DEL 14 MAGGIO 2015 - Amazon AWS

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COMUNE DI

                   TERRANUOVA BRACCIOLINI

             CONSIGLIO COMUNALE DEL 14 MAGGIO 2015
               Trascrizione approvata con deliberazione C.C. n. 28 del 10 luglio 2015

SEGRETARIO ELENA DI GISI:
“ Procedo con l’appello.
Sindaco (Chienni)     presente
Puopolo               presente
Di Ponte              presente
Migliorini                          assente
Galassini             presente
Bronzi                              per ora assente
Francini              presente
Ciabattini            presente
Barbuti               presente
Fabbrini              presente
Romei                 presente
Ciarponi                            assente
Nocentini             presente
Manetti               presente
Trabucco                            assente
Fuccini               presente
Bonaccini             presente

13 presenti, 4 assenti.

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI: ???
Nomino come scrutatori Fabbrini, Galassini e Albarosa Fuccini. Si passa al punto numero 2
dell'ordine del giorno, si dà per letto i verbali della scorsa seduta e se ne vota l'approvazione.
Favorevoli? Unanimi.
Si passa al punto numero 3 e si comincia con le comunicazioni. Sindaco?"

SINDACO SERGIO CHIENNI:
"Allora, la prima comunicazione riguarda la Società Pluriservizi: come avevo annunciato già in
precedenti Consigli Comunali, avevo interloquito con il Comune di Montevarchi che insieme a noi
detiene sostanzialmente la quasi totalità delle quote azionarie della Società, per un passaggio che
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era già previsto come possibilità nello Statuto, che fu modificato poco tempo fa, non molto tempo
fa, il passaggio da un Consiglio di Amministrazione ad un Amministratore Unico. Ieri si è tenuta
l'assemblea che all'ordine del giorno aveva anche la nomina del nuovo CDA o Amministratore
Unico e dei Sindaci Revisori: io ho individuato il nuovo Amministratore Unico nella figura del
dottor Riccardo Panichi, che quindi sarà il nuovo Amministratore Unico della società Pluriservizi.
La scelta è ricaduta … è una proposta che ha fatto il Comune di Terranuova ed è una proposta che è
stata votata all'unanimità dei Soci della Pluriservizi. L'ho individuato per la sua esperienza
professionale -è un commercialista sindaco revisore- sia per le sue … ovviamente per un rapporto
fiduciario, ma accompagnato, per quanto mi riguarda, e per quella che è la mia valutazione, da
ottime doti professionali ed un'ottima esperienza; esperienza maturata, tra l'altro, come Sindaco
Revisore in passato di diversi Enti Pubblici ed anche società ed aziende private, quindi secondo me
era il profilo, in questo momento, giusto per guidare la Società Pluriservizi. Sono molto contento e
soddisfatto che questa scelta abbia incontrato il favore anche degli altri Soci presenti all'Assemblea
-e mi riferisco a Montevarchi, Castelfranco Piandiscò, San Giovanni e Laterina. L'input che è stato
dato, ovviamente, in quella sede, che poi verrà rinnovato nei prossimi giorni, è quello di proseguire
il lavoro che è stato fatto fino ad oggi nella Pluriservizi per quanto riguarda la refezione scolastica,
perché i risultati ottenuti fino ad oggi sono risultati importanti: anche il bilancio di ieri ha
confermato la corretta gestione da un punto di vista economico finanziario ed anche un utile di
gestione comunque significativo; di proseguire in quello che è il progetto che vede impegnati nella
mensa scolastica … ci vede impegnati nella mensa scolastica a promuovere la filiera corta, quindi
le produzioni di qualità del nostro territorio perché a questo, oltre a garantire la qualità
dell'alimentazione degli alunni che frequentano la mensa scolastica, garantisce anche un sostegno
importante alla nostra economia rurale. Così come l'indirizzo di Terranuova raccolto anche da altri
Sindaci soci della società, della Pluriservizi, è quello di estendere il novero delle attività che sta
svolgendo Pluriservizi, conformemente a quello che è il mio programma di mandato e su cui ho
ricevuto la fiducia dei cittadini che mi hanno eletto Sindaco; quindi questo è l'insieme. Io ci tengo
però in questa circostanza a ringraziare sentitamente il Consiglio di Amministrazione uscente
perché la società ha fatto indiscutibilmente dei progressi nel corso di questi anni, sia nella qualità
del servizio erogato, sia nella gestione economica e finanziaria della società stessa: e quindi è giusto
ringraziare perché spesso si pensa alle società partecipate ai molti, purtroppo, esempi poco positivi
che ci sono stati in Italia come carrozzoni che sono in perdita, in questa circostanza la Pluriservizi a
fronte di un servizio che ha riscontri buoni e ottimi a seconda dei casi rispetto alle mense
scolastiche, ai servizi erogati, ha affiancato anche una corretta gestione economico finanziaria, con
un segno più al termine dei bilanci consuntivi e anche questo è un aspetto importante di corretta
gestione. Se … finisco … elencando anche per trasparenza e correttezza anche i Sindaci Revisori,
anche questi sono stati nominati all'unanimità dei Soci presenti. Il Presidente del Collegio Sindacale
sarà la dottoressa Laura Venturi, che sarà affiancata dal dottor Città e dal dottor Alessandro Manetti,
da Francesco Città e dottor Alessandro Manetti; queste sono le tre figure che svolgeranno il ruolo
di Sindaci effettivi del Collegio Sindacale della Pluriservizi. Se i Consiglieri sono d'accordo, questo
io però chiedo ai... in particolar modo ai Capi Gruppo, a me farebbe piacere aprire un attimo in
Consiglio Comunale per un saluto dell'Amministratore Delegato Alvaro Imperiosi che ha svolto per
diversi anni il ruolo all'interno della Pluriservizi, mi farebbe piacere, dato che è stato approvato ieri
il bilancio potesse dire due parole al Consiglio Comunale, però di questo chiedo autorizzazione ai
Capi Gruppo.”

CONSIGLIERE SIMONE NOCENTINI:
“No, niente in contrario con la cosa, averlo saputo prima, magari era possibile anche … insomma
… credo fosse corretto anche avere una comunicazione preventiva su questo, insomma ecco, magari
alla conferenza dei Capi Gruppo poteva essere, diciamo così, presentata, però da parte nostra nessun
problema.”

CONSIGLIERE EMANUELE CIABATTINI:
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“Da parte nostra accolgo favorevolmente la proposta del Sindaco. Non ci sono problemi per
questo.”

SINDACO SERGIO CHIENNI:
“Su questa cosa mi scuso io, perché non potendo essere presente alla conferenza dei Capi Gruppo
bisognava che trasmettessi l'informazione a chi era presente e sono mancato io in questa cosa e
quindi mi scuso.”

AMMINISTRATORE DELEGATO ALVARO IMPERIOSI:
“Intanto buonasera a tutti. Io ringrazio il Sindaco per questa opportunità che mi dà di dare alcune
informazioni a questo Consiglio Comunale che è giovane, nuovo; molti avranno sentito parlare
della Pluriservizi tanto per … così, di passaggio. Io lascio l'incarico a Pluriservizi dopo dieci anni
da Amministratore, prima da Presidente e poi da Amministratore Delegato. Devo dire che vado via
con molto orgoglio, con molta soddisfazione perché quando il Sindaco Amerighi mi chiese di
assumere la presidenza a Pluriservizi la situazione era molto più difficile di oggi e credo oggi si
porta un bilancio con un utile importante per una società come la Pluriservizi, con servizio di
qualità eccellente: noi forniamo io dico ancora noi perché ancora mi sento, voglio dire, dopo dieci
anni, parte di quella azienda forniamo un servizio ai diversi Comuni del Valdarno, San Giovanni,
Montevarchi, Terranuova, Castiglion Fibocchi, da settembre anche Piandiscò, Castelfranco e direi
nessuno in questi Comuni si lamenta del servizio che noi offriamo. Offriamo un servizio di qualità
alta, pur mantenendo, voglio dire, costi bassi perché le tariffe che la Pluriservizi ha, voglio dire,
verso i Comuni, sono comunque tariffe di mercato, non sono tariffe fuori mercato. Se si guarda le
gare di appalto che è stato fatto in giro nel Valdarno, da quella dei Tre Colli all'ultima che ha fatto
Cavriglia, noi siamo, voglio dire, in quel range lì e quindi questo vuol dire che anche una società
pubblica può fare lavoro, voglio dire, che fanno anche i privati. C'è questo, l'ha detto Sergio e io lo
voglio riprendere: quando si parla di Aziende pubbliche, si parla sempre di carrozzoni, di situazioni
dove ci si nasconde tutto quello che è possibile nascondere. All'interno della Pluriservizi, gli armadi
sono aperti, il bilancio è aperto, il bilancio, voglio dire, è trasparente, non c'è una scrittura che non
torna con quelle che sono le verità, voglio dire, dell'Azienda, quindi da questo punto di vista credo
di aver fatto in questi anni e di aver risposto alla richiesta che mi era stata fatta all'inizio: quindi di
andare e di assumere un impegno per la comunità dando una risposta ai cittadini, non per altri
motivi … per altri motivi no, perché il mio motivo fondamentale all'interno di quella Azienda è
stato quello di dare risposte ai Comuni ed attraverso i Comuni ai cittadini, perché il servizio che si
dà, si dà, voglio dire, ai cittadini. Questo è stato l'impegno che in questi anni mi ha portato a gestire
questa Società. Io ho ringraziato ieri sera e ringrazio anche stasera chi in questi anni mi ha dato
fiducia e credo di poter dire con modestia, di avere ripagato questa fiducia che mi è stata data.
Ringrazio Sergio perché aveva la possibilità di anticipare, voglio dire, la mia uscita, quindi quando
è stato insediato poteva chiedermi benissimo ... perché era una sua scelta e quindi lo ringrazio
perché siamo arrivati a fine esercizio così come prevede il codice, senza, voglio dire, stravolgere
niente. Quindi anche da questo punto di vista credo che questa sensibilità ci sia. Poi il resto, voglio
dire, io spero … Sergio mi ha chiesto di dare una mano all'Amministratore: io farò con lui un
incontro e poi se lui vorrà, ci sarà, voglio dire, modo per riconfrontarsi anche su questo. Credo che
però la Pluriservizi sulla filiera delle mense ci ha un prato, una prateria davanti, perché laddove le
gestioni sono gestite in un altro modo c'è sempre dei problemi. Se ci guardiamo in giro, problemi ci
sono perché poi i cittadini non sono contenti dei servizi che vengono erogati. Noi bisogna
mantenere, è questo l'obiettivo che la Società è in condizione, è strutturata per mantenere la qualità,
per mantenere i livelli che ha e quindi io chiedo al Sindaco, ma anche ai Soci, così come l'ho chiesto
ieri sera, di mantenere questo impegno perché questo è una prospettiva futura, una prospettiva certa
per la Società. Io vi ringrazio e mi scuso per il tempo che ho preso.”

[APPLAUSO]

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PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Ci sono interventi al riguardo? Manetti.”

CONSIGLIERE PAOLA MANETTI:
“Innanzi tutto per salutare e ringraziare Imperiosi, anche per il lavoro che ha svolto anche all'interno
della Società anche da parte del nostro gruppo. Io mi permetto di fare un riferimento a quanto
comunicato dal Sindaco, io tra l'altro l'avevo già letta come notizia data sugli organi di stampa e mi
erano venute delle riflessioni: la prima è quella di dire ‘eppur si muove!’perché per quanto
riguarda, diciamo così, le partecipazioni del nostro Comune e la nomina che spetta naturalmente in
questo caso al Sindaco, ci sembrava già tutto riconfermato perché non è stata comunicata alcuna al
Consiglio Comunale. Per quanto riguarda il discorso dello Statuto ho capito, perché non
conoscendo, lo devo ammettere, non avendo visto le modifiche dello Statuto della Pluriservizi il
fatto che naturalmente si potesse procedere a nomina diretta, nel senso senza la comunicazione,
coinvolgimento del Consiglio Comunale, mi era venuta questa riflessione. Però, ecco, in riferimento
a quello che sto per dire, non è tanto del singolo caso della Centro Pluriservizi, ma è proprio per
tutta l'architettura del sistema delle società partecipate e delle società pubbliche in questo caso
perché, se non sbaglio è una società in House, la Centro Pluriservizi, in cui è partecipata al cento
per cento dagli Enti Pubblici e quindi dove il servizio viene esternalizzato e viene naturalmente dato
in affidamento. Noi contestiamo proprio la modalità dell'affidamento, perché è chiaro, ne abbiamo
parlato anche durante il nostro … cioè durante il Consiglio Comunale: cioè un milione
settecentomila Euro di affidamento diretto non è che si trovi, per così dire, venga data la possibilità
ad altre Società, che siano più o meno floride all'interno di un mercato generale, quindi è chiaro che
si fa a meno, ci si scontra meno con quello che è il rischio d'impresa del mercato. Questo è un dato
di fatto, non solo della Centro Pluriservizi, ma in generale. Che poi ci sia invece la modalità di dire:
bene si usufruisce di questo sistema perché siamo società in House, però si guarda ad una
organizzazione da società privata per quanto riguarda il funzionamento: cioè la nomina di un
Amministratore Unico o di un CDA al suo interno. Naturalmente poi nel corso degli anni i Consigli
di Amministrazione si sono per intervento legislativo nazionale anche ridotti a livello di numero,
perché prima erano un numero considerevole, poi siamo passati da tre fino alla possibilità della
nomina dell'Amministratore Unico, però è una nomina. Questo è un altro degli aspetti che viene più
volte contestato alle Società, cioè quindi che, indipendentemente dalla professionalità degli
individui che vengono scelti, io non conosco il dottor Panichi, devo essere sincera, quindi non
conosco il curriculum di riferimento- però è comunque una nomina. Una nomina in cui … una
nomina politica che viene fatta, indipendentemente dalle capacità o meno. Per quanto riguarda il
discorso proprio della Centro Pluriservizi, è anche vero che da un anno a questa parte è stato …
siamo intervenuti nel contenimento delle tariffe, perché per quanto riguarda la tariffa della mensa di
Terranuova era la più alta di tutto il Valdarno, 5 Euro e 10, anzi sarebbe diventata 5 Euro e 10 se
poi non fosse stato fatto quell'operazione che noi avevamo chiesto più volte di riduzione del costo
della mensa. Non solo ma c'è un altro problema che è quello delle insolvenze: e questo è un punto
che va a sfavore per quanto riguarda … cioè ci sono molti che non pagano la mensa. Quindi noi
abbiamo più volte richiesto anche un controllo da questo punto di vista. Per quanto riguarda la
filiera corta, è vero, c'è un forte investimento e noi siamo d'accordo da questo punto di vista, credo
che sia … che l'investimento superi i 300.000 Euro all'anno, se non sbaglio, conti proprio alla mano,
in base ad un bilancio che si può anche vedere consultando il sito della Centro Pluriservizi però che
a noi non ci è dato proprio consultare per intero. Però è anche vero che tutto questo impegno nella
filiera corta poi abbiamo visto che non è poi così rispettato, nel senso che le famiglie per motivi
culturali possono comunque intervenire lo stesso. Detto ciò, volevamo, ecco, fare questo intervento
per sottolineare che c'è un sistema dietro anche alla gestione delle Società Pubbliche e delle Società
Partecipate, delle nomine e del funzionamento del servizio che sicuramente, per quanto ci riguarda,
destano molte perplessità.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
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“Di Ponte.”

VICESINDACO MAURO DI PONTE:
“Si, anch'io mi unisco alle dichiarazioni del Sindaco, e quindi ci tenevo a salutare per il proprio
impegno dato e per il proprio ruolo svolto, Alvaro, da questo passaggio, diciamo, di consegne.
Alvaro in dieci anni credo si sia speso come impegno, come tempo, personalmente nella vita, a
parte l'ultimo periodo in cui ha avuto delle difficoltà personali che lo hanno, come dire, in qualche
modo un pochino più frenato, ma Alvaro è uno di quelli che non si esime insomma da spendersi in
tutto per portare un risultato a casa. Il risultato a casa, come diceva il Sindaco e come anche è stato
riconosciuto credo dall'intervento della Consigliera Manetti, è stato, diciamo, importante. La
Pluriservizi svolge un servizio di qualità, credo che questo sia riconosciuto da tutti, con rispetto alla
tutela, diciamo, della valorizzazione dei prodotti locali. E' una società che anche quest'anno ha
chiuso in attivo, e questa non è una cosa di poco conto, perché, insomma, gestire oggi delle società
pubbliche, come appunto si diceva, si ricordava poc'anzi, spesso e volentieri sono società che sono
in perdita, mentre la Pluriservizi è un fiore all'occhiello. Ci tenevo a fare un presente come sia stato
il comportamento di Alvaro in una battuta: dissi ad Alvaro, a settembre più o meno, agli inizi di
settembre, Alvaro, c’è Castelfranco è in difficoltà perché non sa come fare a riaprire la mensa e a
dare il pasto per i ragazzi e Alvaro disse e allora che problema c'è; ed io dissi, Alvaro, i ragazzi non
mangeranno … no lui dice in due settimane … in dieci giorni si mette in piedi un servizio e tanto è
vero che Castelfranco d'urgenza affidò il servizio alla Pluriservizi ed Alvaro riuscì anche in
quell'occasione lì a dare una risposta positiva. Proprio appunto per ricordare come quando diceva
Alvaro, prima di tutto c'è l'interesse dei cittadini e dei sindaci Soci, ecco, che problema si sintetizza
tutta quella che è la gestione di Alvaro. Ci tenevo anche a puntualizzare due cose che citava anche
la Consigliera Manetti: sulle partecipazioni del nostro Ente, diciamo che, ‘eppur si muove’,
insomma da diverso tempo, a dire il vero da due o tre anni a questa parte, sicuramente nel 2015 c'è
una spinta fortissima: abbiamo approvato poche settimane fa il piano di razionalizzazione delle
Società in cui sono state iniziate delle dismissioni, si sta valorizzando altre Società tra cui
ovviamente la CSAI e la Pluriservizi appunto, con un ragionamento insieme agli altri sindaci della
vallata per nuovi servizi da far svolgere alla Società per tutti i Comuni; quindi e tutto questo, ci
terrei a sottolinearlo, perché si parla di società che in House poi gestisce servizi ma sul mercato …
no la società Pluriservizi riceve un affidamento per la concessione di quel servizio da parte del
Comune e degli altri Comuni soci, dopo di che, tramite gare ed attività che sottostanno a quelle che
sono in linea di massima le norme per tutti gli Enti, gli Enti pubblici, procede all'affidamento del
servizio. Quindi non è che la Pluriservizi affida un servizio a chi vuole a prescindere e come meglio
crede: no, seguendo delle gare, delle procedure pubbliche. Quindi niente, chiudo qui per non essere
troppo lungo e ci sarà modo ancora di continuare a collaborare.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Visto che siamo ancora alle comunicazioni, si procede con le comunicazioni. Morandini.”

ASSESSORE GABRIELE MORANDINI:
“Si, la comunicazione riguarda il prelevamento dal fondo di riserva effettuato con la deliberazione
dell Giunta Comunale numero 77 del 16/4/2015. Sono stati prelevati dal fondo di riserva 15.000
Euro che sono serviti a, diciamo, rimpinguare il capitolo delle spese legali che era rimasto senza
fondi. Io ho finito.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Puopolo.”

ASSESSORE LORENZO PUOPOLO:
“Una comunicazione piccola, velocissima. Volevo dire che la UISP Volley Terranuova Bracciolini
under 12, la settimana scorsa, domenica, si è consacrata campione regionale. Quindi un piccolo
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riconoscimento ad una società seria, che grazie alla collaborazione con l'Amministrazione, riesce a
coinvolgere tante ragazze, perché soprattutto uno sport femminile, e quindi un piccolo
riconoscimento dal Consiglio Comunale per questa importante occasione da riconoscere a queste
ragazzine che hanno 12 anni, ma si impegnano come i grandi, insomma.”

[APPLAUSO]

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Di Ponte,”

VICESINDACO MAURO DI PONTE:
“Si, alcune comunicazioni sullo stato dell'arte di alcuni lavori pubblici..... aspetto che si calmino
tutte le acque …. eccoci. Allora, si stanno … sono già in gara alcuni appalti e si sta procedendo ai
sopralluoghi, per l'appunto con le ditte che hanno partecipato, che stanno partecipando a queste gare
di appalto su alcuni lavori e quindi vado ad illustrarli. Il primo è la porta di Montemarciano, quindi
questo lavoro prevederà il restauro ed il recupero della porta, la valorizzazione e quindi, come dire,
una riqualificazione di una delle fotografie di Terranuova. L'apertura delle gare è prevista per il 22
di maggio e l'importo complessivo dei lavori è di 100.000 Euro. Il secondo lavoro che è andato in
gara riguarda il consolidamento, restauro e recupero della rampa del castello di Campogialli; anche
qui l'apertura delle buste è prevista il 3 di giugno e ci sarà successivamente l'affidamento dei lavori.
L'importo di questa serie di lavori che prevede appunto, oltre il consolidamento alla costruzione dei
sotto servizi, quindi il rifacimento delle fognature e, come dire, il passaggio del tubo esterno del
metano, della rete del metano, da fuori esternamente il muro a sotto la pavimentazione, prevederà
anche il recupero della scalinata, la regimazione delle acque che venivano giù dalla rampa e quindi
il problema dell'infiltrazione delle acque all'interno della rampa e quindi la sua stabilità …
instabilità. Quindi qui ho ricordato 155.000 Euro di lavori. Il successivo lavoro che è già in appalto
e che prevederà l'apertura delle buste per il 26 di maggio è il progetto … riguardava il recupero e la
manutenzione del parco pubblico attrezzato, quindi del campino; anche qui i lavori previsti sono in
linea di massima manutenzioni che riguarderanno il campo da calcio, gli spogliatoi, i vialetti,
l'illuminazione, il parco giochi, il campo da calcetto. Complessivo importo dei lavori 240.000 Euro.
Quindi complessivamente abbiamo già appaltato 490.000 Euro di lavori. A breve ci saranno
ulteriori due gare, due affidamenti che riguarderanno la frazione, sempre una frazione, la frazione di
Malva, dove faremo una gara per, diciamo, manutenzioni varie, all'interno di un discorso un
pochino più ampio, perché abbiamo costruito un progetto, assieme al Comune di Loro Ciuffenna,
chiamato una frazione per due, Malva appunto, visto che la Setteponti la taglia a mezzo e divide la
frazione a sud Terranuova, a nord Malva, ma in altre strade il territorio di Terranuova si insedia più
a monte, mentre quello di Loro, in altri punti, più a valle e quindi abbiamo deciso di rifare un
progetto insieme, condiviso, e procedere ad una serie di manutenzioni, che complessivamente
ammontano a 30.000 Euro e che sono ripartite per due terzi sul Comune di Terranuova ed un terzo
sul comune di Loro. Quindi 20.000 Euro a carico del Comune di Terranuova e 10.000 Euro a carico
del Comune di Loro. Questo in proporzione alle grandezze e dimensioni dei Comuni, agli abitanti e
quindi niente, credo che la prossima settimana debba andare in gara e comunque, successivamente
sarò più preciso sul dettaglio della …. Sabato sera saremo su nella frazione, con i due sindaci, le
due giunte che insieme presenteranno il progetto alla frazione, agli abitanti e niente, se qualcuno
fosse interessato a venire a seguire la presentazione degli interventi è invitato ...”

[VOCE FUORI MICROFONO]
“... sabato sera ….”

VICESINDACO MAURO DI PONTE:
“ … l'ulteriore intervento che faremo è quello che riguarda il recupero e la ristrutturazione del tetto
del palazzo Comunale, tetto che è da un po' di tempo in gravi condizioni perché ci sono due travi
                                                 6
che sono, diciamo, non più in grado di sostenere la struttura e quindi da molto tempo i tecnici
stanno segnalando l'importanza di questo intervento e abbiamo quindi deciso con la Giunta di, come
dire, andare a consolidare la struttura prima che il danno non incrementi e che in futuro ci debbano
volere più risorse. C'è già un progetto che ammonta a 180.000 Euro di lavori complessivi e nell'arco
di un mesetto andremo ad appaltarlo. La difficoltà di questo tipo di lavoro sarà trovare gli spazi per
spostare il personale del Comune che è al secondo, al terzo piano, perché durante la lavorazione
dovremo appunto, come dire, spostare le persone. La lavorazione sarà fatta in due momenti nell'ala
sinistra e nell'ala destra; al momento che lavoreremo nell'ala sinistra, il personale di quell'ala si
dovrà spostare, con tutto quello che è inerente, trovare nuove postazioni, smontare tutti … la parte
di ufficio che occorre, i computer e quant'altro e quindi, insomma, la difficoltà per ora, sarebbe già
appaltabile, è questa di cercare come durante la lavorazione di non bloccare il resto dell'attività del
Comune. Questi sono lavori appunto che riguardano il titolo secondo, quindi lavori in conto
capitale; per quanto riguarda invece i lavori che riguardano il titolo primo, quindi le manutenzioni,
ci tenevo anche a ricordare che questo anno ci scade la gara per il … ci scade l'affidamento per la
manutenzione del verde pubblico ed abbiamo già aperto le procedure di gara per l'affidamento del
servizio. L'apertura della gara è prevista il 12 giugno, l'importo dei lavori complessivo è 204.000
Euro ... 204.900 Euro e prevede l'affidamento del servizio per due anni di tutta la manutenzione del
verde pubblico, con le varie postille che sono poi all'interno della gara, oltre al global service per il
taglio e la manutenzione del verde, è previsto potature, siepi, pulizie, gestione delle aree pubbliche:
quindi è un progetto molto complesso dove all'interno ci saranno anche attivate due … un progetto
ad hoc che riguarda la pulizia all'interno di tre frazioni, che sono sperimentali, -Piantravigne,
Campogialli e, se non erro, la Traiana- dove appunto andremo anche, come dire, a recuperare un po'
quello che era una volta il progetto adotta una frazione, ecco,dove cercheremo di attivare poi
collaborazione con anche i residenti o comunque con coloro che potranno essere segnalati da parte
dei servizi sociali per inserire in questo tipo di attività. Ci tenevo a fare il punto anche su due lavori
che sono in corso: i lavori alle scuole medie, che è un importante affidamento che stiamo portando
avanti, ricordo l'ammontare della somma è 500.000 Euro di lavori; sono già stati sostituiti gli infissi,
tutti gli infissi alla palestra ed agli spogliatoi, sono state già montate le recinzioni e già state
effettuate il restauro e la pittura della rampa di accesso scolastico delle scuole medie. Sono i
prossimi … nei prossimi giorni sono in un intervento, il restauro delle facciate, l'installazione delle
barriere ombreggianti, sia nel lato che guarda, diciamo, la scuola materna, sia nel lato interno, dove
c'è la corte interna, dove ci sono … dove c'è l'area giochi per i bimbi … per i ragazzi … per i
ragazzi …. alle medie sono già ragazzi. Sempre all'interno dell'area, viene rifatto il resede, la
pavimentazione esterna davanti la scuola materna ed anche il giardino interno appunto, dove dicevo
verrà montato l'ombreggiante. Gli ulteriori lavori che stiamo svolgendo sono quelli all'interno
dell'edificio della scuola a Campogialli, dell'ex scuola di Campogialli, che a causa del vento sono
state in una parte scoperchiate e quindi stiamo … c'è già la ditta e sta recuperando … della parte di
copertura aperta e sta recuperando il muro di recinzione che era stato danneggiato dalla caduta di
una pianta. Ho finito.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Cominciano le interrogazioni che finiranno alle otto e ventidue. Bonaccini.”

VICESINDACO MAURO DI PONTE: ???
“No scusate … ho mancato … posso? … un ulteriore minuto? ...”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“... prego ...”

VICESINDACO MAURO DI PONTE:
“... perché è la Juventus che mi ha distratto… ci tenevo anche a dire queste due cose, che sono due
piccoli passi, ma che comunque vanno, diciamo ... portano Terranuova verso il concetto di smart
                                                  7
city, diciamo. Quindi le due applicazioni sono state attivate, la procinpass assieme ai Comuni ...
delle unioni dei Comuni del Pratomagno, quindi Castelfranco, Castiglion Fibocchi e Loro
Ciuffenna, un'applicazione gratuita che appunto si può scaricare su Smartphone, sia Android che
Iphone, che permette di conoscere in tempo immediato il piano di protezione civile, che permette di
avere allerta meteo, tramite un sms viene inviato come su Facebook … un sms viene inviato al
soggetto, all'utente che attiva il servizio e permette di avere in tempo reale varie segnalazioni tipo
strade chiuse per frane oppure per la neve o per quant'altro si … inerisca alla protezione civile.
L'altra applicazione, che è partita proprio stamattina, è la Fonzie che abbiamo seguito, che ha
seguito soprattutto l'assessore Romei, e che riguarda l'attivazione di questo sistema, di questo
meccanismo, che si può anche questo scaricare gratuitamente e che permette di pagare i parcheggi
blu direttamente dal proprio Smartphone senza … è un aggiunta al servizio, ovviamente non si
sostituisce alla vecchia gettoniera e quindi è un ulteriore servizio che permette di pagare ed anche di
risparmiare, perché poi effettivamente si va a pagare il tempo effettivo della sosta e non si rischia,
mettendo meno soldi, di subire la multa oppure mettendo più soldi di lasciare qualche centesimo in
più. Quindi … con questo ho finito.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Quando vuoi, Marco, puoi partire.”

CONSIGLIERE MARCO BONACCINI:
“Grazie Presidente. Allora visto che il Vice Sindaco è caldo la prima interrogazione sarà
probabilmente diretta a lui. Allora. Purtroppo è un argomento, nominato l'innominato, e mi fa
piacere che si nomini anche la gara per la manutenzione del verde. Allora io ho da fare
un'osservazione a quella che è la manutenzione del verde: e la rifarò e la rifarò sempre per altri
quattro anni. Allora, piazza dell'Unità Italiana abbiamo avuto un secondo abbattimento di piante, va
bene? Vorrei capire che tipo di valutazioni sono state fatte per abbattere queste piante, se come la
prima volta è stata fatta soltanto una valutazione visiva o se sono state fatte anche verifiche
strumentali. E poi vorrei fare un appunto importante: quando l'altra volta ci fu l'abbattimento delle
piante e la sostituzione, si disse attenzione al tipo di intervento che viene fatto per ripristinare i
nuovi esemplari. Sono stati istallati, sono stati piantati, delle piante che sono state trattate con la
forbice da siepe, cioè sono alberi che sono stati fatti a forma conica e che quindi hanno una
sofferenza importante nell'apparato fogliare e quindi nei rami, che difficilmente riusciranno poi a
tornare a quello che è la loro originarietà di pianta, tant'è che ci sono già un paio di esemplari che
hanno … mostrano chiari segni di sofferenza: c'è una pianta che è per metà secca o comunque una
buona parte si vede che non gode di ottima salute. Ecco questi sono interventi che io posso anche
vederci la voglia di non impattare troppo a livello visivo, a livello sentimentale, quello che era
l'impatto della piazza con le alberature originali, però è un intervento che non è molto assennato e
quindi io chiedo innanzitutto spiegazioni su quello che è stato fatto e poi chiedo all'Assessore per
l'ennesima volta, di ripensare quelli che sono gli interventi con maggiore anticipo, con maggiore
programmazione, soprattutto su zone sensibili, perché noi abbiamo piazza dell'Unità Italiana,
abbiamo il campino, il parco pubblico attrezzato, abbiamo alcuni parco nelle nostre zone
residenziali, abbiamo il viale Piave che è una zona tutelata a livello paesaggistico, quindi ci sono
aree importanti con alberi anche secolari. E quindi da questo punto di vista, secondo me, è stato
segnalato già più di una volta, c'è maggior bisogno di una programmazione efficace e puntuale,
perché quello che abbiamo come patrimonio verde è un patrimonio importante: c'è la volontà di
curarlo, c'è la volontà anche di metterlo in sicurezza perché sappiamo che avere un patrimonio non
curato e con rischi di cadute è un grave rischio per il cittadino e l'Amministrazione, però noi
chiediamo un attenzione maggiore da un punto di vista di programmazione, sennò ora, come in
piazza dell'Unità Italiana, si rischia di dover togliere delle piante e di doverle risostituire se non fra
un anno, fra due anni, fra sei mesi e questo, secondo me, è uno spreco e una mancanza di
programmazione di quella piazza.”

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PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Di Ponte.”

VICESINDACO MAURO DI PONTE:
“Si. Per conoscenza vi vorrei descrivere questa cosa, perchè sennò facciamo confusione. La
manutenzione del verde che facciamo e che ora abbiamo riportato in gara e che ri-affideremo, non
riguarda quel tipo di interventi. La manutenzione del verde di cui parlavo prima riguarda la gestione
del … tramite il Global Service … la forma di Global Service che abbiamo attivato ormai da quattro
anni, riguarda la gestione dei parchi, delle aree verdi, delle rotatorie, le varie zone all'interno delle
frazioni, i parchi giochi, il campino ed in parte alcune potature, che sono quelle, diciamo, più
ricorrenti nelle zone più sensibili che sono quelle intorno alle scuole. In aggiunta, di anno in anno,
programmiamo, perché non è che non programmiamo, di anno in anno programmiamo degli
interventi su tutto il territorio comunale: 122, no, mi confondevo con i numeri delle strade, 89
chilometri quadrati di territorio. Su questo territorio, per fare tutti quelli che sono gli interventi
necessari, veramente, servirebbe una somma, diciamo, tutto il bilancio del titolo secondo di
quest'anno del Comune si spende per gestire il verde pubblico, per fare le potature necessarie e per
fare interventi di manutenzione necessaria. Ovviamente non è possibile perché un Comune ha il
dovere e la necessità di dare risposte in tutti i vari campi sui quali è chiamata ad intervenire. Sul
verde pubblico ogni anno noi andiamo a mettere a disposizione dieci, alcuni anni sono stati
ventimila Euro di risorse e decidiamo dove andare ad intervenire. Furono fatti interventi sui pini a
suo tempo, mi ricordo nel 2010, che evitammo di subire danni con il rischio neve che poi altri
Comuni hanno subito in maniera importante ... diciamo che abbiamo anche un po' di fortuna, però
in parte, diciamo, che ci riesce anche un pochino programmare, non troppo, ma un pochino. Furono
fatti interventi sul PPA, appunto, non furono sufficienti le risorse, perché se si fosse messo qualche
migliaio di Euro in più avremmo potuto magari potare qualche pianta in più che si trova, diciamo,
lungo il fiume Ciuffenna e forse avremmo evitato dei danni che sono poi giunti il 5 di marzo a
seguito del vento. Così piazza dell'Unità Italiana: piazza dell'Unità Italiana, se forse non si fosse
intervenuti togliendo delle piante, probabilmente le piante sarebbero cadute da sole creando dei
danni alle persone e cose che gravitavano in quella zona. Ricordo nei Comuni attorno dei danni che
sono successi, ricorso nel Comune di Terranuova ne sono successi tantissimi, soprattutto nelle aree
private, dove non è stata fatta la manutenzione adeguata, ma anche su alberature, appunto, di
proprietà pubblica. La programmazione c'è, sicuramente si può migliorare, sicuramente ci si può
investire di più, anche quest'anno ci investiremo e bisogna anche allo stesso tempo però pesare un
po' tutte le cose, un po' tutti gli aspetti, le sfaccettature del Comune: ricordo ci sono importanti
interventi da fare -ed il Sindaco li sollecita ogni tre due- sui cimiteri, ricordo ci sono interventi da
fare sulle strade, ricordo interventi da fare sulle aree … ci sono tanti aspetti da pesare, non ci
possiamo permettere di investire 500.000 Euro, che sarebbe una cifra congrua a fare tutti gli
interventi che dovremmo fare; sicuramente va tenuto ... così come convenni l'altra volta, convengo
anche oggi, bisogna tenere, come dire, in particolare conto alcune alberature, alcune zone che sono
un patrimonio ormai anche urbanistico e culturale della città, del paese: viale Piave, la piazza
dell'Unità Italiana, questo è fuori dubbio, però era inevitabile fare quel tipo di intervento, che
ricordo è stato fatto tramite appunto la vta visiva, tramite il sopralluogo di alcuni tecnici, dei nostri
tecnici ed alcuni agronomi. Erano piante malate e tant'è vero che quando sono state tagliate, si è
visto che ormai erano cave all'interno e che non potevano essere in alcun modo salvate.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Bonaccini.”

CONSIGLIERE MARCO BONACCINI:
“Sono parzialmente soddisfatto perché conosco perfettamente quelli che sono i limiti economici per
l'intervento nelle aree verdi, ma proprio perché su alcune zone siamo andati ad intervenire,
probabilmente è necessario anche ripensare a quelle che sono le scelte da fare per il futuro. Quindi
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una zona come piazza dell'Unità Italiana, si è intervenuti due volte: ce n'era bisogno? Mettiamo che
le constatazioni dei tecnici fossero reali: innanzi tutto c'è bisogno di maggiore … soprattutto nelle
aree delicate … maggior rapporti di … maggior verifiche strumentali là dove è possibile, perché
non è solamente sufficiente dire questa pianta è malata e per levarsi qualsiasi problema,
abbattiamola, che non è solo il fatto che non cada su qualcuno e non crei danno che noi abbiamo
risolto un problema, perché noi il nostro patrimonio verde lo dobbiamo tutelare. E questa è la parte
importante, perché altrimenti è facile risolvere il problema: le piante si tagliano e quindi poi dopo i
danni non ci sono, però così è molto semplicistico. Un'altra cosa -e qui è vero- gli interventi sono
stati fatti: alcuni sono stati fatti bene, alcuni sono stati fatti meno bene. Quindi da questo punto di
vista, so che nessuno è perfetto e che tutti siamo perfettibili; uno segnala laddove ci sono delle cose
che potrebbero essere fatte meglio per intervenire in maniera più efficace in futuro, soprattutto su
interventi di potatura. Cioè, io ho visto nella zona di Pernina piante che sono state potate, io ti parlo
di autunno, autunno fine, inizio inverno, piante che sono state potate con il solo fusto, in stile palo
del telefono. Quindi quella non era una potatura efficace, perché se sono stati lasciati i pali del
telefono al posto delle piante ... quindi o la pianta era da potare o era da abbattere, quella è una via
di mezzo che non accontenta nessuno. Ci sono piante … ci sono siepi che hanno una fioritura ad
inizio primavera e vengono potate a fine autunno e quindi sono piante che sono sei anni che non
hanno una fioritura perché vengono potate nel periodo sbagliato. Quindi questi sono interventi che a
livello conoscitivo del nostro verde sono importanti da fare e sono da fare in maniera puntuale.
Quindi capire che quando una cosa si è fatta, una cosa è fatta male o comunque si poteva fare
meglio. Questo è quello che voglio sottolineare.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Altre interrogazioni?”

CONSIGLIERE MARCO BONACCINI:
“Ce l'ho un'altra interrogazione. La volevo fare sugli uffici postali. Allora, perché ho visto che c'è
stata anche una discussione in Parlamento su quello che è il riordino della rete degli uffici postali,
insomma la rete di Poste Italiane. Ho visto ci sono state … qualche affidamento anche sul capitolo
spese legali sui ricorsi al TAR, vorrei capire se era cambiato qualcosa rispetto a quella che era la
situazione di un mese, due mesi fa, oppure è rimasto … ci sono state delle novità, ci sono stati
cambiamenti, per mantenere il presidio al servizio del territorio.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Sindaco”

SINDACO SERGIO CHIENNI:
“Sostanzialmente, per ora, il piano di razionalizzazione proposto da Poste, ha subito uno stop che
però è un rinvio, è esclusivamente un rinvio. Io ho partecipato come Vice Presidente dell'ANCI
Toscana, insieme alla Presidente Sara Biagiotti, ad un incontro con i responsabili delle regioni, mi
pare sia Toscana, Umbria e Marche, non vorrei sbagliarmi, comunque è sicuramente della Toscana,
Deiana, che è da qualche mese il nuovo responsabile anche della Toscana, in cui sono state
rappresentate tutte le motivazioni e tutte le contrarietà del caso che abbiamo espresso anche in
questa sede consiliare: è stato chiesto un impegno in tal senso a Poste, cioè essere conseguente
rispetto a … Per ora il piano ha subito un rinvio, è difficile fare pronostici: non credo che Poste
tornerà purtroppo interamente sui suoi passi. Io sono sempre molto schietto e diretto perché sono
già abbastanza in là nella programmazione e nell'impostazione. Noi abbiamo fatto ricorso al TAR,
come noi diversi Comuni toscani che erano soggetti al piano di razionalizzazione, noi ricordiamo
che siamo interessati con la chiusura dell'ufficio di Campogialli, che attualmente è aperto un giorno
la settimana. Quindi la situazione attualmente è questa: l'impegno reciproco era quello di provare a
proporre comunque delle soluzioni che fossero diverse rispetto a quelle prospettate da Poste, però le
posizioni, in tutta onestà, restano distanti tra Poste e le amministrazioni comunali coinvolte nel
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piano di razionalizzazione. La contrarietà è giustificata anche dal fatto, sia dal rapporto -come
abbiamo detto altre volte- che Poste ha avuto con le amministrazioni locali, cioè una semplice
raccomandata: va bene che la Legge prevede la semplice raccomandata, ma insomma il rapporto
dovrebbe essere di interlocuzione diversa, in considerazione del fatto anche che mi sembra che la
partecipazione azionaria del Ministero in Poste raggiunga addirittura quasi il sessantacinque per
cento, quindi, insomma … dell'Economia e delle Finanze … quindi il rapporto che si pretenderebbe
sarebbe diverso da quello attuato fino ad oggi. E poi quello che è stato richiesto, io vi dico qual'è la
posizione espressa da ANCI: ovviamente punto uno di ritornare indietro rispetto a quanto fatto,
punto due, però ripeto, questo è il piano B nel caso in cui Poste non recedesse dai suoi intenti, che
per lo meno segua alcuni parametri, in modo da non fare figli e figliastri; e specifico meglio: nel
caso in cui Poste riduca il suo piano di razionalizzazione, quindi numericamente chiuda meno uffici
postali, che i criteri siano certi e condivisi, in modo tale che non si vada a salvare un ufficio postale
perché sì ed un altro perché no, senza motivazione; ci sia un criterio legato agli abitanti, all'
allocazione dell'ufficio, alla distanza dal primo punto postale aperto, eccetera eccetera. Quindi se c'è
una riduzione che sia una riduzione fatta con criteri di equità. Comunque sia, ripeto, come l'altra
volta, noi ci stiamo interrogando per prevenire e non farsi trovare non pronti, ci fosse,
malauguratamente, si realizzasse, concretizzasse l'ipotesi della chiusura dell'ufficio di Campogialli,
per trovare soluzioni alternative, in modo tale che per lo meno il disagio, che sicuramente purtroppo
ci sarà per gli abitanti, possa essere ridotto con un sostegno, un aiuto dell'azione del Comune che
possa o organizzare, per le persone che ne hanno necessità, dei trasporti verso l'ufficio postale più
vicino o altre forme che sono allo studio. Questo è stato, insomma, il senso dell'incontro rispetto a
Poste. Ripeto, al di là dello sfogo che credo fosse comprensibile che hanno avuto i rappresentanti
dell'ANCI presenti, poi c'è uno sforzo che comunque va nel cercare di tutelare quegli strumenti
possibili che abbiamo a disposizione nel miglior modo possibile i nostri cittadini. Purtroppo non
abbiamo il coltello dalla parte del manico, in questa circostanza, perché Poste è una società molto
grande, ripeto, che si raffronta con logiche -mi sembra di capire- molto aziendalistiche e quindi ….
però devono ricordare che la loro funzione essenziale è quella di svolgere un servizio al pubblico,
un servizio ai cittadini ed alla nostra comunità anche e quindi … Fra l'altro, questo non so se è
elemento ... però lo introduco perché è un elemento che non è stato paventato in sede di
quell'incontro, però è un elemento che è girato, per lo meno a me mi hanno riferito i sindacati di un
ipotesi che, addirittura, che nelle aree meno densamente abitate possa essere reso … la periodicità
possa essere ridotta … anzi, scusate, possa essere ampliata la periodicità di consegna della posta:
già oggi mi sembra ci siano difficoltà a Terranuova, ma io l'ho riscontrate parlando con tutti i
Sindaci interessati, siccome sono stati fatti incontri dove c'erano sessanta, sessantacinque Sindaci
per intendersi e tutti davano questa rimostranza di questa difficoltà di difficoltà nella consegna della
posta in particolar modo nelle aree meno densamente abitate. Se già ci sono difficoltà e poi
diradano anche i tempi di consegna, alla difficoltà si somma difficoltà, insomma questo è il
problema di fondo. Io ho scritto una lettera, l'ho inviata circa una settimana fa, avevo già fatto
ricorso al TAR per quanto riguarda Campogialli, per quanto riguarda l'ufficio postale del capoluogo,
io ho scritto una lettera al responsabile di Poste, al responsabile regionale, chiedendogli fermamente
e convintamente l'apertura pomeridiana dell'ufficio postale di Terranuova, del capoluogo, perché
una realtà di 12.500 abitanti come la nostra -fra l'altro che ha un tessuto ricco e dinamico, vivace di
aziende, insomma di negozi di qualsiasi altra cosa che hanno necessità anche di un punto postale,
non può stare aperta solo la mattina, sostanzialmente, però anche qui, noi esercitiamo il nostro ruolo
che è quello di pressione e quindi cerchiamo di farlo nel miglior modo possibile.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Bonaccini.”

CONSIGLIERE MARCO BONACCINI:
“No, sono soddisfatto delle risposte, è stata fatta una panoramica abbastanza esaustiva di quella che
è la situazione attuale, ne prendiamo atto coscienti che stiamo andando, credo, tutti nella stessa
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direzione in questo tipo di battaglia e vedremo quelle che sono le … gli sviluppi.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Terranuova in Comune. Manetti.”

CONSIGLIERE PAOLA MANETTI:
“Si, un'interrogazione che riguarda i contributi alle società sportive, però in realtà chiederei
all'assessore, visto che devo fare anche delle richieste precise, che non è solo riferito ai contributi,
ma anche ad altre tematiche che riguardano comunque lo sport: faccio un'unica interrogazione.
Abbiamo visto da delibera del 21 di aprile che sono stati stanziati, come l'impegno preso durante il
bilancio di previsione, i famosi 7.000 Euro da destinare alle società, per così dire, che svolgono
un'attività individuale, naturalmente riconoscendo anche l'impegno dell'Amministrazione comunale
in questo senso, un impegno che era stato preso anche durante diverse riunioni in Commissione.
Permane, a mio giudizio, questa differenziazione dello sport di squadra rispetto allo sport, diciamo
così, a carattere individuale, che, secondo il mio giudizio, secondo il nostro giudizio è comunque
una sfumatura un po' forzata, perché le necessità, a quello che ho capito sono per lo più le stesse e
poi perché si fa comunque riferimento ad un contributo che è vero viene dato alle società, però è un
contributo, permettetemi il termine, ad personam, cioè in base al numero di iscritti, cioè di bambini,
sotto l'età dei sedici anni. Ho visto che si evita comunque di citare a questo proposito anche il
regolamento: il regolamento per l'assegnazione del contributo, un regolamento che risale al 2003,
in cui i requisiti indicati dal regolamento sono comunque gli stessi, cioè gli stessi per tutte le
Società, in cui la finalità è naturalmente il fine sociale, educativo dello sport. Sociale nel senso, nel
caso ci siano anche situazioni di disagio, quindi attraverso lo sport poter anche recuperare questo
disagio e poi l'iscrizione a campionati di un certo tipo è l'attività agonistica. Naturalmente è un
contributo che si va a quantificare ... da erogare alle associazioni sportive in base al numero di
iscritti, però nella delibera si dice anche in base alle risorse di bilancio messe ... appunto, assegnate.
Però, ecco, vorrei chiedere, detto questo, vorrei chiedere che naturalmente questo contributo di
7.000 Euro è, sostanzialmente, a quanto ci è sembrato di capire anche ad un incontro con le stesse
Società, che per quanto riguarda le ginnastiche, parrebbe da dividere in tre, perché ci sono le due
Società più la terza Giglio che comunque opera sia a Montevarchi che anche a Terranuova, e poi
con la conseguente richiesta anche di abbassare quello che è la quota di iscrizione nei confronti
delle famiglie e nella delibera in questione non si fa riferimento invece al contributo dei cento euro
a bambino, cioè per quanto riguarda l’atto di indirizzo e quindi la delibera e la determina di
assegnazione per lo sport di squadra si fa riferimento ai cento euro; non si fa riferimento invece
nella delibera per le società -diciamo così – individuate a sport individuale; quindi sembra da una
parte un contributo una tantum di settemila euro, però dall’altra parte non è una tantum perché si
chiede anche di abbassare la quota di iscrizione per quanto riguarda le famiglie e quindi i bambini
che si iscrivono. Quindi mi è sembrato anche di capire che c’è, ecco, questo diverso atteggiamento
tra una pratica rispetto all’altra che permane anche nella assegnazione del contributo non tenendo a
mente… non facendo alcun riferimento al regolamento. Quindi vorrei capire come stanno realmente
le cose, fermo restando che c’è una determina anche l’ultima di assegnazione per quanto riguarda i
contributi alle società sportive che fanno gioco di squadra in cui è stato fatto anche un po’ di
confusione, perché da una parte si dice che, per esempio, il basket ha cinquantaquattro bambini, poi
dall’altra parte ne ha novantuno, per capire invece, per vedere che poi la società di calcio ne ha 141.
Allora, detto ciò, innanzitutto le determine devono essere giuste e poi vorrei capire in che modo il
comune controlla che ogni società effettivamente abbia quel numero di iscritti sotto i sedici anni,
visto e considerato che si richiama un contributo che è un contributo pubblico, per quanto riguarda
quel tipo di sport, perché c’è scritto nella delibera che basta la presentazione dell’elenco dei
nominativi fornito dalla stessa società. Quindi, questa è la domanda, cioè, che tipo di controllo
viene fatto? in che modalità? Ho visto anche che la regione Toscana ha emanato una legge sullo
sport, la 21 del 2015, proprio che fa riferimento alle modalità di affidamento degli impianti sportivi,
in cui, tra l’altro, si fa proprio riferimento a delle convenzioni per quelle società che già gestiscono
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gli impianti, per così dire, che sono di proprietà… cioè sono scolastici. Io vorrei sapere se
l’Amministrazione ha intenzione di adeguarsi alla legge regionale anche in riferimento alla
convenzione che ha, per dire, con il Volley Terranuova, che più volte era stata richiesta. L’ultima,
invece, è una richiesta di tutto il gruppo consiliare: cioè di avere anche una stima, cioè di avere
proprio la documentazione che fa riferimento invece alle fatture che vengono emesse nei confronti
delle società sportive per l’utilizzo degli stessi impianti di proprietà del comune. Gradirei avere le
fatture in ordine cronologico riferite agli ultimi due anni, per avere anche una idea di quanto ogni
singola società spende nell’utilizzare gli impianti sportivi.”

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ELISA FRANCINI:
“Puopolo”

ASSESSORE LORENZO PUOPOLO:
“Allora… gli argomenti mi sembra di aver capito hanno tre indici: uno riguarda la contribuzione
allo sport giovanile; uno riguarda l’impiantistica; uno riguarda la fatturazione. Allora… per quello
che riguarda il contributo allo sport giovanile noi abbiamo fatto una operazione semplice ma
importante… allora… abbiamo mantenuto quello che era il contributo per gli sport che prima lo
ricevevano, lo abbiamo mantenuto inalterato, infatti in bilancio ci sono 28.800 euro a disposizione
di calcio, basket e pallavolo da spartire in base al numero dei ragazzi che frequentano questi sport
nelle varie società. Naturalmente l’Amministrazione fa richiesta degli iscritti e le società ce li
comunicano, e ce li comunicheranno in modo puntuale. Un altro capitolo è stato aperto per gli sport
. . . te dici ‘individuali. . . io direi per gli sport non di squadra perché questa Amministrazione si è
accorta che dopo tanti anni c’erano sul territorio sul territorio delle società sportive degne,
importanti, che svolgevano un ruolo sociale, che è quello poi che interessa all’Amministrazione,
oltre naturalmente anche all’aspetto sportivo, ma quello è secondario per quello che riguarda la
contribuzione dello sport giovanile e quindi abbiamo creato una ulteriore capitolo nel bilancio del
nostro comune di 7.000 euro, in modo che fosse chiaro che le società che prima ricevevano la
contribuzione continuano a riceverla e nuove società potranno avere una contribuzione che in
qualche modo allevierà, faciliterà quello che è il compito che stanno portando avanti. Naturalmente
abbiamo deciso di intervenire con questo capitolo tenendo conto che andiamo a creare un nuovo
finanziamento e quindi a far sì che l’Amministrazione si possa impegnare da un punto di vista
economico per poterlo mantenere, questa è l’intenzione dell’Amministrazione cioè voler dare
continuità a questo impegno. Nello specifico questo è un… questo è il primo anno di questo tipo di
contribuzione quindi io vorrei sottolineare che c’è stato un passo avanti non un passo indietro. Un
passo avanti che in un certo senso vuol avere anche un ritorno nei confronti della cittadinanza cioè
abbiamo chiesto nell’autonomia delle singole società, perché le singole società hanno un bilancio
proprio e quindi una gestione autonoma di quelle che sono le risorse sia private che pubbliche…
abbiamo chiesto che coloro che praticano gli sport nel nostro comune avessero delle condizioni che
tengano conto dello sforzo dell’Amministrazione, e le società hanno dimostrato uno spirito molto
collaborativo. Naturalmente siamo al primo anno di impegno, e quindi dobbiamo anche verificare
quello che succederà. Sono sicuro che faremo in modo che le società nel nostro comune saranno
sempre più floride e sempre più appetibili da un punto di vista dell’utenza, da un punto di vista dei
ragazzi che ricevono un contributo fino al loro sedicesimo anno di età, quindi è uno sport giovanile
che si porta fino quasi all’età adulta, quindi da questo punto di vista ci siamo attrezzati perché le
cose andassero nella direzione migliore. Naturalmente quando si introduce un nuovo regime,
bisogna andare anche a valutare quello che avverrà, noi lo abbiamo fatto con molta cautela, sempre
nel rispetto delle attività di queste società. Sappiamo che c’è uno storico e ci sono delle società che
hanno rapporti con l’Amministrazione e che riescono a dare certe risposte, sappiamo che ci sono
altre società che fino ad ora, per fortuna, hanno camminato con le loro gambe e da quest’anno
hanno diciamo una spinta in più, perché ci interessa, ci interessa veramente che lo sport a
Terranuova dia una risposta importante alla popolazione. Per quello che riguarda l’impiantistica, e
quindi io dico tanto per chiudere questo argomento… io dico diamoci tempo, guardiamo quello che
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