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«Conoscere il territorio attraverso le sue storie» Casteggio - Certosa Cantù – 6 aprile 2019 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Conoscere è, spesso, platonicamente, riconoscere l'emergere di qualcosa magari ignorato sino a quell'attimo ma accolto come proprio. Per vedere un luogo occorre rivederlo. Il noto e il familiare, continuamente riscoperti e arricchiti, sono la premessa dell'incontro, della seduzione, e dell'avventura...il viaggio più affascinante è un ritorno, come l'odissea, e i luoghi del percorso consueto, i microcosmi quotidiani attraversati da tanti anni, sono una sfida ulissiaca. "Perché cavalcate per queste terre?" chiede nella famosa ballata di Rilke l'alfiere al marchese che procede al suo fianco. "Per ritornare" risponde l'altro. L'infinito viaggiare, Claudio Magris (dalla Prefazione dell'autore) 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Matematica… a km zero • - le simmetrie • - i numeri di Fibonacci • - i frattali 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Le simmetrie “Come sei bello!” “Vero”, rispose dolcemente il fiore, “e sono nato insieme al sole...” Il piccolo principe indovinò che non era molto modesto, ma era così commovente! “Come fai ad essere così bello?” “Vedi, io sono un fiore e sono una creazione della natura, e in quanto tale sono perfettamente simmetrico...” “Non capisco” rispose il piccolo principe spiazzato dall’uscita del fiore. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
“Ora ti spiego” disse superbamente il fiore. “In natura esistono tantissime simmetrie” “E a cosa servono?” “Beh, a fare i fiori belli, non c’è dubbio. Una simmetria della natura è qualcosa che il sole ci ha dato e che nessuno potrà mai imitare. Tutto, in natura, nasce da una simmetria. Tante cose in natura sono simmetriche, sai?” “Cosa?” “Ad esempio le stelle marine, i fiocchi di neve, le celle degli alveari delle api e i cristalli...l'uomo!” (A. de Saint Exupery, Il piccolo principe) 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Esempi di simmetrie raggiate a 5 petali Rosa canina Fiori di melo 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Esempi di simmetrie raggiate a 5 petali Fiori di pero Fiori di pruno 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Esempi di simmetrie raggiate a 6 petali Narcisi selvatici 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Esempi di simmetrie raggiate a 3 e 4 foglie 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Esempi di simmetrie assiali Orchidee selvatiche 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Viole Angela Sclavi
Esempi di simmetrie raggiate a 3 dimensioni 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Alla regolarità della natura si ispira l’arte. Stilizzando generalmente forme vegetali, si possono creare opere di estrema perfezione: i rosoni e i fregi. Rosone a simmetria raggiata Rosone pentagonale 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Fregi Fregio con simmetrie assiali e traslazioni Fregio con simmetrie assiali 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Uno dei simboli esoterici della scuola pitagorica era il pentagono stellato, chiamato anche pentagramma All’interno di un pentagono, ogni lato forma con due diagonali un triangolo dagli angoli con misura 72°, 72°, 36°. Ogni lato forma, con il punto d’incontro di due diagonali consecutive, un triangolo dagli angoli 36°, 36°, 108°. Cioè il lato del pentagono regolare è la sezione aurea di una sua diagonale e il punto d'intersezione tra due diagonali divide ciascuna di esse in due segmenti che stanno nel rapporto aureo. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Per approfondire: calcoli e misure • Misurando i segmenti che si ottengono dall'intersezione reciproca delle diagonali, si determina che l'intera diagonale sta alla parte maggiore come la stessa parte maggiore sta alla parte minore. • La parte maggiore è quindi la “sezione aurea" del segmento che costituisce la diagonale intera, in un rapporto che è Ф = 1,618.. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
La successione di Fibonacci: 1, 1, 3, 5, 8, 13, 21,… • Un’importante caratteristica della successione è il fatto che il rapporto tra qualunque numero e quello precedente nella serie tenda verso un valore ben definito: 1,618… . • È questo il numero aureo o sezione aurea, ϕ (Phi), che ricorre spesso sia nelle foglie che in opere architettoniche costruite dall’uomo, come le piramidi. Nelle piante con foglie disposte a spirale, per ogni giro attorno al fusto ci sono in media Phi foglie, fiori o petali. Ciò significa che, girando attorno ad uno stelo e muovendosi dal basso verso l’alto, incontreremo una foglia o un fiore ogni 222,5°, valore che si ottiene dividendo l’angolo giro di 360° per Phi. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
La sezione aurea nella natura Troviamo la sezione aurea nelle dimensioni di molte foglie, ad esempio in quella di rosa (canina o domestica): la larghezza della foglia è sezione aurea della lunghezza. Tornando poi alla sequenza di Fibonacci possiamo ritrovarla in botanica. La scienza è arrivata alla conclusione che, poiché la crescita delle piante avviene mediante la divisione delle cellule, le dimensioni fondamentali delle piante delle diverse età, negli stessi periodi dell'anno, si presentano come la successione di Fibonacci. Infatti, se misuriamo lo stelo di una pianta da un germoglio all'altro, troviamo i rapporti AB : BC, BC: CD, CD : DE, che rimandano al tasso di crescita della successione di Fibonacci. Inoltre possiamo osservare che le foglie crescono seguendo una spirale nella quale il rapporto tra il passo e la curvatura è pari a 1,618. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Per approfondire: il processo di sviluppo fogliare • Tutti gli organi della pianta hanno origine nel meristema apicale attraverso un processo molto ben organizzato e geneticamente regolato. È a questo primissimo stadio di sviluppo che si determina la geometria finale della pianta: il punto del meristema in cui inizia il differenziamento di una foglia si pone a 222,5° rispetto al punto in cui si è differenziata la foglia precedente che, a causa dei processi di crescita in corso, si sarà ingrandita e allontanata dal centro del meristema stesso. Si genera in questo modo la spirale che gira attorno al fusto principale. • Questa geometria consente di minimizzare la sovrapposizione tra le foglie e massimizzare di conseguenza la capacità della pianta di catturare la luce. I fiori e i semi, il cui differenziamento avviene secondo lo stesso criterio geometrico, risultano disposti in modo molto compatto, riducendo al minimo gli spazi vuoti tra una struttura e l’altra. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
I numeri di Fibonacci nei girasoli e… Troviamo i numeri di Fibonacci nei fiori di girasole. Le piccole infiorescenze al centro di girasole, che poi si trasformano in semi, sono disposte lungo due insiemi di spirali che girano rispettivamente in senso orario e antiorario. Spesso le spirali orientate in senso orario sono 34 e quelle orientate in senso antiorario 55; ma a volte sono rispettivamente 55 e 89, o addirittura 89 e 144, e si tratta sempre di numeri di Fibonacci consecutivi (il cui rapporto si approssima alla sezione aurea). Così in molte specie vegetali, prime fra tutte le Astaracee (girasoli, margherite, ecc.), il numero dei petali di ogni fiore è di solito un numero di Fibonacci, come 5, 13, 55 o perfino 377. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Nelle pigne Le brattee delle pigne si dispongono in due serie di spirali dal ramo verso l'esterno - una in senso orario e l'altra in senso antiorario. Uno studio di oltre 4000 pigne di dieci specie di pino rivelò che oltre il 98 per cento di esse conteneva un numero di Fibonacci nelle spirali che si diramavano in ogni direzione. Inoltre, i due numeri erano adiacenti, o adiacenti saltandone uno, nella sequenza di Fibonacci - per esempio 8 spirali in un senso e 13 nell'altro, o 8 spirali in un senso e 21 nell'altro. Le scaglie degli ananas presentano un'aderenza ancora più costante ai fenomeni di Fibonacci: non una sola eccezione fu trovata in un test compiuto su 2000 ananas. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
“La matematica è lo specchio della realtà e della vita” (Hugo Steinaus, matematico polacco) • Da sola la simmetria non basta per spiegare tutte le regolarità della natura. In combinazione con altri concetti, quali il caos e la complessità, permette di riconoscere una gamma sorprendente di regolarità naturali, oltre a quelle che paiono essere irregolarità. • A volte, qualcosa che pare casuale ha un ordine nascosto e la matematica è lo strumento mentale che usiamo per scoprire quale potrebbe essere tale ordine. • Per parlare di un rapporto tra natura e trasformazioni geometriche non era possibile limitarsi alle isometrie, ma è stata necessaria l’introduzione dei frattali, che con la semplicità dei calcoli alla loro base, forniscono una parziale risposta alla teoria del Caos. Lo stesso Mandelbrot aveva definito la geometria frattale come “la geometria del caos deterministico”. Queste idee hanno aperto la matematica ad un nuovo metodo di osservazione della realtà e a importanti riflessioni filosofiche. 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
FRATTALI Sono oggetti geometrici che si ripetono nella loro forma allo stesso modo su scale diverse, e dunque, ingrandendo una qualunque sua parte, si ottiene una figura simile all'originale 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
Frattale (della salute): 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
«Un posto non è nulla: neppure spazio, a meno che al suo cuore ci sia un numero». (Paul Dirac) 6 aprile 2019 - Conoscere il territorio attraverso le sue storie - Angela Sclavi
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