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14 ottobre 2021                                     La newsletter per gli artigiani e le piccole e medie imprese di Viterbo
Numero 18 - Anno 2021

Speciale Green Pass
Da domani in vigore l’obbligo
di certificazione verde sui luoghi
di lavoro: ecco cosa prevede il DPCM
del Governo per imprese e lavoratori
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, su proposta         al momento dell’accesso al luogo di lavoro mediante
del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele            l’app “VerificaC19”.
Franco, del Ministro della Salute, Roberto Speranza,           Il provvedimento fornisce, inoltre, ulteriori indicazioni in
e del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la              merito all’attività di controllo dei green pass e all’indivi-
Transizione Digitale, Vittorio Colao, ha firmato il            duazione dei soggetti delegati, prevedendo in partico-
dpcm con le modalità di verifica del possesso delle            lare che: i soggetti delegati sono incaricati con atto
certificazioni verdi COVID-19 in ambito lavorativo. Il         formale recante le necessarie istruzioni sull’esercizio
decreto interviene per fornire ai datori di lavoro pub-        dell’attività di verifica; l’attività di verifica delle certi-
blici e privati gli strumenti informatici che consentiran-     ficazioni non comporta, in alcun caso, la raccolta
no una verifica quotidiana e automatizzata del pos-            dei dati dell’intestatario in qualunque forma, salvo
sesso delle certificazioni verdi in corso di validità del      quelli strettamente necessari all’applicazione delle
personale effettivamente in servizio.                          misure previste dagli articoli 9-ter ai commi 2 e 5, 9-
Tali verifiche potranno avvenire, per quanto riguarda i        quinquies, commi 6 e ss., e 9-septies, commi 6 e ss.
datori di lavoro privati, attraverso: l’integrazione del       del D.L. n. 52/2021; i soggetti preposti alla verifica
sistema di lettura e verifica del QR code del certifi-         sono titolari del trattamento dei dati effettuato tramite
cato verde nei sistemi di controllo agli accessi fisi-         interrogazione del portale INPS. Il personale interessa-
ci, inclusi quelli di rilevazione delle presenze, o della      to dal processo di verifica è quindiinformato dal proprio
temperatura, mediante l’utilizzo di un software con            datore di lavoro sul trattamento dei dati attraverso una
licenza open source rilasciato dal Ministero della             specifica informativa, anche mediante comunicazione
Salute. Tale modalità, pertanto, offre le stesse               resa alla generalità del personale, ai sensi degli artt.
funzionalità dell’app “VerificaC19”. In caso di utilizzo       13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679.
di tale modalità, il DPCM ribadisce che il trattamento         In merito, infine, alla generazione del green pass, il
dei dati personali deve limitarsi alle informazioni perti-     decreto prevede che i soggetti in attesa di rilascio di
nenti e alle operazioni strettamente necessarie alla           valida certificazione verde, e che ne abbiano diritto,
verifica dei green pass: è quindi vietato conservare il        nelle more del rilascio e dell’eventuale aggiornamento,
codice a barre (QR code), estrarre, consultare, regi-          potranno avvalersi dei documenti rilasciati, in formato
strare o comunque trattare per finalità ulteriori le infor-    cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e
mazioni relative al green pass; per i datori di lavoro         private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai
con più di 50 dipendenti, l’interazione asincrona tra          medici di medicina generale e dai pediatri di libera
il Portale istituzionale INPS e la Piattaforma nazio-          scelta.
nale-DGC (ovvero la banca dati del green pass). Tale           Tali documenti sostitutivi devono attestare una delle
funzionalità, riservata esclusivamente al personale            condizioni che consentono la generazione del green
autorizzato alla verifica per conto del datore di lavoro,      pass e possono quindi essere utilizzati solo da coloro
consentirà, previa richiesta di utilizzo, di visualizzare la   che hanno i requisiti per ottenere la certificazione ver-
validità di tutti o parte dei dipendenti attraverso una        de, ovvero che abbiano effettuato la prima dose o il
ricerca dei relativi codici fiscali. Nell’ipotesi in cui a     vaccino monodose da 15 giorni; abbiano completato il
seguito dell’utilizzo di tale modalità di controllo l’inte-    ciclo vaccinale; siano risultati negativi a un tampone
ressato non risulti in possesso di una certificazione          molecolare nelle ultime 72 ore o antigenico rapido nel-
verde COVID-19 in corso di validità, lo stesso ha diritto      le 48 ore precedenti; siano guariti da COVID-19 nei sei
di richiedere che la verifica sia nuovamente effettuata        mesi precedenti.
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  Le domande frequenti e i chiarimenti del Governo

1—Come devono avvenire i controlli             zione asincrona tra la stessa e la Piat-     e dai pediatri di libera scelta.
sul green pass dei lavoratori nel              taforma nazionale-DGC; per i datori di       4—Quali provvedimenti deve pren-
settore pubblico e in quello privato?          lavoro con più di 50 dipendenti, sia         dere il datore di lavoro che accerta
Ogni amministrazione/azienda è auto-           privati che pubblici non aderenti a Noi-     che il dipendente abbia effettuato
noma nell’organizzare i controlli, nel         PA, l’interazione asincrona tra il Portale   l’accesso alla sede di servizio pur
rispetto delle normative sulla privacy e       istituzionale INPS e la Piattaforma          essendo sprovvisto di green pass?
delle linee guida emanate con il dPCM          nazionale-DGC; per le amministrazioni        Quali sanzioni rischia il lavoratore?
12 ottobre 2021. I datori di lavoro defi-      pubbliche con almeno 1.000 dipenden-         Il lavoratore, pubblico o privato, è con-
niscono le modalità operative per l’or-        ti, anche con uffici di servizio dislocati   siderato assente ingiustificato, senza
ganizzazione delle verifiche, anche a          in più sedi fisiche, una interoperabilità    diritto allo stipendio, fino alla presenta-
campione, prevedendo prioritariamen-           applicativa, in modalità asincrona, tra i    zione del green pass; nel caso di
te, ove possibile, che tali controlli siano    sistemi informativi di gestione del per-     aziende con meno di 15 dipendenti,
effettuati al momento dell’accesso ai          sonale del, e la Piattaforma nazionale-      dopo il quinto giorno di assenza ingiu-
luoghi di lavoro, e individuano con atto       DGC.                                         stificata, il datore di lavoro può sospen-
formale i soggetti incaricati dell’accerta-    2—Come è possibile, per i soggetti           dere il lavoratore per la durata corri-
mento delle violazioni degli obblighi di       che non possono vaccinarsi per               spondente a quella del contratto di
cui ai commi 1 e 2. È opportuno utiliz-        comprovati motivi di salute, dimo-           lavoro stipulato per la sostituzione,
zare modalità di accertamento che non          strare di poter accedere al luogo di         comunque per un periodo non superio-
determinino ritardi o code all’ingresso.       lavoro?                                      re a dieci giorni, rinnovabili per una
Nelle pubbliche amministrazioni, laddo-        I soggetti che, per comprovati motivi di     sola volta. Nel caso in cui il lavoratore
ve l’accertamento non avvenga al mo-           salute, non possono effettuare il vacci-     acceda al luogo di lavoro senza green
mento dell’accesso al luogo di lavoro,         no contro il COVID-19, dovranno esibi-       pass, il datore di lavoro deve poi effet-
esso dovrà avvenire su base giornalie-         re un certificato contenente l’apposito      tuare una segnalazione alla Prefettura
ra, prioritariamente nella fascia antime-      “QR code” in corso di predisposizione.       ai fini dell’applicazione della sanzione
ridiana della giornata lavorativa, potrà       Nelle more del rilascio del relativo ap-     amministrativa. Infatti il lavoratore che
essere generalizzato o a campione,             plicativo, il personale esente – previa      accede al luogo di lavoro senza green
purché in misura non inferiore al 20%          trasmissione della relativa documenta-       pass è soggetto, con provvedimento
del personale presente in servizio e           zione sanitaria al medico competente         del Prefetto, a una sanzione ammini-
con un criterio di rotazione che assicu-       dell’amministrazione di appartenenza –       strativa che va da 600 a 1.500 euro.
ri, nel tempo, il controllo su tutto il per-   non potrà essere soggetto ad alcun           Vengono poi applicate anche le sanzio-
sonale        dipendente.Oltre       all’app   controllo.                                   ni disciplinari eventualmente previste
“VerificaC19”, saranno rese disponibili        3—I soggetti che hanno diritto al            dai contratti collettivi di settore. Oltre
per i datori di lavoro, pubblici e privati,    green pass ma ne attendono il rila-          alla retribuzione, non sarà più versata
specifiche funzionalità che consentono         scio o l’aggiornamento come posso-           al lavoratore senza green pass qualsia-
una verifica quotidiana e automatizzata        no dimostrare di poter accedere al           si altra componente della retribuzione,
del possesso delle certificazioni. Tali        luogo di lavoro?                             anche di natura previdenziale, avente
verifiche potranno avvenire attraverso:        Per i soggetti in attesa di rilascio di      carattere fisso e continuativo, accesso-
l’integrazione del sistema di lettura e        valida certificazione verde e che ne         rio o indennitario, previsto per la gior-
verifica del QR code del certificato           abbiano diritto, nelle more del rilascio e   nata di lavoro non prestata. I giorni di
verde nei sistemi di controllo agli ac-        dell’eventuale aggiornamento, sarà           assenza ingiustificata non concorrono
cessi fisici, inclusi quelli di rilevazione    possibile avvalersi dei documenti rila-      alla maturazione delle ferie e compor-
delle presenze, o della temperatura;           sciati, in formato cartaceo o digitale,      tano la perdita della relativa anzianità
per gli enti pubblici aderenti alla Piatta-    dalle strutture sanitarie pubbliche e        di servizio
forma NoiPA, realizzata dal Ministero          private, dalle farmacie, dai laboratori di
dell’economia e delle finanze, l’intera-       analisi, dai medici di medicina generale
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   Le domande frequenti e i chiarimenti del Governo

5. Da chi devono essere effettuati i           vetture a noleggio con conducente?               10. È possibile per il datore di lavoro
controlli sul green pass dei lavorato-         I clienti non sono tenuti a verificare il        verificare il possesso del green pass
ri che arrivano da società di sommi-           green pass dei tassisti o dei conducenti         con anticipo rispetto al momento
nistrazione? Dalla società di sommi-           di NCC.                                          previsto per l’accesso in sede da
nistrazione o dall’azienda in cui ven-         8. I parrucchieri, gli estetisti e gli           parte del lavoratore?
gono distaccati?                               altri operatori del settore dei servizi          Sì. Nei casi di specifiche esigenze
I controlli devono essere effettuati da        alla persona devono controllare il               organizzative, i lavoratori sono tenuti a
entrambe, sia dalla società di sommini-        green pass dei propri clienti? E i               rendere le comunicazioni relative al
strazione, sia dall’azienda presso la          clienti, devono controllare il green             mancato possesso del green pass con
quale il lavoratore svolge la propria          pass di tali operatori?                          il preavviso necessario al datore di
prestazione.                                   Il titolare dell’attività deve controllare il    lavoro per soddisfare tali esigenze.
6. I protocolli e le linee guida di set-       pass dei propri eventuali dipendenti ma          11. Quali sanzioni rischia il datore di
tore contro il COVID-19, che preve-            non deve richiederlo ai clienti, né questi       lavoro che non effettua le verifiche
dono regole sulla sanificazione delle          ultimi sono tenuti a chiederlo a chi             previste per legge?
sedi aziendali, sull’uso delle ma-             svolge l’attività lavorativa in questione.       Il datore di lavoro che non controlla il
scherine e sui distanziamenti, pos-            9. È necessario verificare il green              rispetto delle regole sul green pass è
sono essere superati attraverso                pass dei lavoratori autonomi che                 punito con una sanzione amministrati-
l’utilizzo del green pass?                     prestano i propri servizi a un’azien-            va che va da 400 a 1.000 euro.
No, l’uso del green pass è una misura          da e che per questo devono accede-               L’ufficio Ambiente & Sicurezza di Con-
ulteriore che non può far ritenere supe-       re alle sedi della stessa?                       fartigianato imprese di Viterbo rimane a
rati i protocolli e le linee guida di setto-   Sì, tutti coloro che svolgono, a qualsia-        disposizione per qualsiasi ulteriore
re.                                            si titolo, la propria attività lavorativa o di   informazione in materia vi occorra ai
7. I clienti devono verificare il green        formazione o di volontariato nelle sedi          recapiti telefonici 0761 337942-12.
pass dei tassisti o degli autisti di           dell’azienda sono soggetti al controllo.

                                                                                                 Conf@News
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                                                                                                 e medie Imprese di Viterbo

                                                                                                 Proprietario ed editore:
                                                                                                 Confartigianato
                                                                                                 imprese di Viterbo
                                                                                                 Via I. Garbini, 29/G
                                                                                                 01100 - Viterbo

                                                                                                 Tel. 0761.33791
                                                                                                 Fax 0761.337920
                                                                                                 E-mail: newslet-
                                                                                                 ter@confartigianato.vt.it
                                                                                                 Web:
                                                                                                 www.confartigianato.vt.it

                                                                                                 Direttore Responsabile
                                                                                                 Eleonora Celestini

                                                                                                 Registro Stampa
                                                                                                 del Tribunale di Viterbo
                                                                                                 Nr. 6/11 del 18.04.2011
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Ambiente e Sicurezza
Green Pass: come organizzare
l’impresa con l’entrata in vigore
dell’obbligatorietà del certificato
verde sui posti di lavoro
a partire dal 15 ottobre

Confartigianato Imprese di Viterbo ricorda che il Decreto            ulteriore provvedimento disciplinare per sanzionare eventua-
Legge nr. 127/2021 ha esteso l’obbligo di possedere ed               li recidive.
esibire, su richiesta, la Certificazione verde - Green Pass a        CONTROLLI E CONFERIMENTO INCARICO PER LA
tutti coloro che svolgono un’attività lavorativa, sia nel            VERIFICA DEI GREEN PASS
settore pubblico che in quello privato, dal 15 ottobre al 31         Su questo aspetto è bene ribadire che la responsabilità dei
dicembre 2021 (data di cessazione dello stato di emergen-            controlli è del datore di lavoro, il quale deve attivare una
za, ndr).                                                            procedura interna che consenta di verificare il possesso
Per il settore privato l’obbligo è esteso a tutti coloro che         del green pass dei lavoratori “prevedendo prioritariamente,
svolgono a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa, di       ove possibile, che siano effettuati al momento dell’accesso”.
formazione o di volontariato presso i luoghi di lavoro, anche        Alla luce di quanto disposto dall’art.3 comma 5, il datore di
sulla base di contratti esterni (es. liberi professionisti, colla-   lavoro (o il soggetto incaricato) può quindi verificare il green
boratori, lavoratori autonomi, ditte di pulizie, mense, etc).        pass in un passaggio successivo all’ingresso, ma prima che
Restano quindi esclusi da questo vincolo solo i soggetti             abbia inizio la prestazione di lavoro del dipendente. Detto
esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certifi-        ciò, le verifiche possono essere eseguite “a campione”,
cazione medica.                                                      dando quindi la possibilità di predisporre un’adeguata pro-
Nei giorni scorsi il Governo è intervenuto fornendo alcuni           grammazione dei controlli, i quali possono essere svolti
chiarimenti interpretativi emersi dopo la pubblicazione del          anche da soggetti incaricati dell’accertamento, individuati
decreto e aggiornando sul proprio sito istituzionale le FAQ          dal datore di lavoro con apposito atto formale. Ricordiamo
(domande frequenti ndr.) sull’obbligo di Green Pass per              che in caso di omessa adozione delle misure organizzati-
imprese e lavoratori.                                                ve per il controllo dei green pass, i datori di lavoro ri-
In attesa di eventuali nuove delucidazioni, proviamo qui a           schiano una sanzione amministrativa da 400 a 1.000 eu-
riassumere i punti di attenzione da considerare in vista             ro.
dell’obbligo che scatta da domani.                                   MODALITÀ OPERATIVE CONTROLLO CERTIFICA-
INFORMATIVA AI DIPENDENTI                                            ZIONE VERDE
Il decreto stabilisce che i lavoratori sprovvisti di Green Pass,     A tal riguardo è bene iniziare a predisporre un piano
o che ne siano privi al momento dell’accesso nel luogo di            organizzativo che tenga conto dell’informativa ai dipenden-
lavoro, sono da considerare assenti ingiustificati fino alla         ti, del conferimento formale agli accertatori e delle modalità
presentazione della certificazione verde, senza correspon-           di controllo. A tal proposito vi ricordiamo che la nostra sede
sione della retribuzione o altro compenso o emolumento, ma           è a vostra disposizione per predisporre il piano più adat-
con diritto alla conservazione del posto e senza conseguen-          to alla diverse realtà imprenditoriali.
ze disciplinari. Questo meccanismo è diverso per le imprese          PER INFO CONTATTARE I NOSTRI UFFICI
con meno di 15 dipendenti, per cui dopo cinque giorni di             Alla luce di quanto previsto dal provvedimento normativo e
assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere e         al fine di informare i collaboratori delle imprese associate,
sostituire il lavoratore per un periodo massimo di 10 gior-          l’area Ambiente & Sicurezza della Confartigianato Imprese
ni, rinnovabili una sola volta per altri 10 giorni (da notare che    di Viterbo ha messo a punto apposita modulistica con le
qualora sia disposta la sospensione e attivato un contratto a        informative volta a chiarire questi e altri aspetti, da inviare
termine per la sostituzione del dipendente senza green               ai propri collaboratori in vista dell’obbligo che scatta il
pass, quest’ultimo rimane sospeso per la durata del contrat-         15 ottobre. Per avere maggiori informazioni è possibile
to di lavoro stipulato ndr.). Il decreto prevede inoltre una         rivolgersi telefonicamente ai numeri 0761337942/12 o scri-
sanzione specifica, da 600 a 1.500 euro, per i lavoratori            vere all’indirizzo email: elisa.migliorelli@confartigianato.vt.it
che eludano le verifiche, prefigurando la legittimità di un
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