COMUNE DI PIEVE PORTO MORONE

Pagina creata da Nicola D'Ambrosio
 
CONTINUA A LEGGERE
COMUNE DI PIEVE PORTO MORONE
COMUNE DI PIEVE PORTO MORONE
              Provincia di Pavia
                Viale Caduti n. 9 – 27017 Pieve Porto Morone (PV)
                       Tel. 0382 718034 - Fax 0382 728046
                                 C.F. 00466880184

 REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI
             MATRIMONI CON RITO CIVILE

Allegato alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 in data 27/04/2016
ARTICOLO 1
                                          Oggetto e finalità

Il presente Regolamento disciplina le modalità di organizzazione del servizio comunale di
celebrazione dei matrimoni con rito civile.
Per tutto quanto non disciplinato dal presente Regolamento, si rinvia alle norme in materia vigenti,
in particolare:
    - al Codice civile;
    - al D.P.R. 3 novembre 2000, n.396.

                                            ARTICOLO 2
                                             Funzioni

Il matrimonio civile è celebrato dal Sindaco.
Il Sindaco può delegare le funzioni di Ufficiale di Stato Civile per la celebrazione dei matrimoni
con rito civile:
- ai dipendenti a tempo indeterminato
- al Segretario comunale
- a uno o più Consiglieri Comunali.
Possono celebrare il matrimonio altresì, i cittadini italiani in possesso dei requisiti per l’elezione a
consigliere comunale autorizzati, di volta in volta, dal Sindaco.

                                          ARTICOLO 3
                                     Luogo della celebrazione

In PIEVE PORTO MORONE, sono luoghi deputati alla celebrazione dei matrimoni con rito civile:
    la Sala Consiliare della Casa Comunale, sita in Viale Caduti 9

   parte dell’immobile denominato “Lido Po”, sito in Via Fiume Po n. 1, PIEVE PORTO
    MORONE, in forza della deliberazione di Giunta Comunale n. 18 del 17.03.2016;

   ogni altro ufficio di stato civile istituito con deliberazione di Giunta Comunale, ai sensi
    dell’art. 3 del D.P.R. 03.11.2000, n.396.

                                           ARTICOLO 4
                                 Giorni e orario delle celebrazioni

I matrimoni con rito civile vengono celebrati ordinariamente dal lunedì al sabato, nell’orario di
servizio dell’Ufficiale di Stato civile.
La celebrazione di domenica o in orari diversi, è subordinata alla disponibilità dell’Ufficiale di Stato
Civile o dei suoi delegati.
La celebrazione in luoghi diversi dalla Sala consiliare è subordinata, in ogni caso, alla verifica
della disponibilità del luogo.
Le celebrazioni sono sospese, fatte salve deroghe per particolari situazioni, durante le seguenti
festività e giornate:
    01 gennaio
   25 e 26 dicembre

                                                                                                      2
ARTICOLO 5
                                   Organizzazione del servizio

Chiunque sia interessato alla celebrazione del matrimonio civile nel Comune di PIEVE PORTO
MORONE, deve, con la richiesta delle pubblicazioni all’Ufficio di Stato Civile, presentare apposita
domanda compilando il modulo allegato al presente Regolamento (Allegato A), contenente
l’indicazione:
- della data e dell’ora della celebrazione
- del luogo prescelto
- delle generalità dei testimoni
- il regime patrimoniale
Il termine che intercorre tra la presentazione della domanda e la data indicata per la celebrazione
non può essere inferiore a 30 giorni.
La visita dei luoghi destinati alla celebrazione può avvenire solo su appuntamento.
L’Ufficio di stato civile, entro 7 giorni dalla presentazione della domanda, verifica la disponibilità
degli organi competenti alla celebrazione del matrimonio e dei luoghi adibiti a tal fine e ne dà
comunicazione agli interessati.
Le informazioni concernenti i testimoni devono essere confermate almeno sette giorni prima della
data della celebrazione. Nello stesso termine, qualora non allegato alla richiesta, copia del
documento di identità in corso di validità degli stessi deve essere consegnata all’Ufficio di Stato
Civile.
La celebrazione del matrimonio è gratuita sia per i residenti sia per i non residenti:
      in ogni caso, per il matrimonio celebrato ai sensi dell’art. 110 del Codice civile;
      se celebrato presso la Casa comunale, nei giorni feriali e nell’orario di servizio.
 Negli altri casi, il servizio è prestato previo versamento della tariffa nella misura determinata
annualmente dalla Giunta Comunale, che terrà conto:
       del costo del servizio offerto
       della differenziazione del costo tra
            o residenti e non residenti
            o celebrazione in giorno festivo o feriale
Il versamento della tariffa deve essere effettuato almeno cinque giorni prima della celebrazione
del matrimonio, tramite bonifico presso la Tesoreria Comunale; la quietanza dell’avvenuto
pagamento deve essere presentata all’Ufficio di Stato Civile almeno il giorno precedente la
celebrazione del matrimonio.

                                           ARTICOLO 6
                                      Allestimento dei luoghi

I richiedenti possono, a propria cura e spese, arricchire la sala con ulteriori addobbi ed arredi che
al termine della cerimonia devono essere tempestivamente ed integralmente rimossi, a cura degli
stessi.
In questo caso, previa comunicazione all’Ufficio di Stato Civile, nel caso la cerimonia si svolga
presso la Sala Consiliare, l’accesso al luogo per l’allestimento deve avvenire alla presenza di un
dipendente del Comune.
Il luogo deve essere restituito nelle medesime condizioni in cui è stato consegnato prima della
celebrazione, ciò significa anche che nelle ipotesi di utilizzo di riso, confetti; coriandoli etc., gli

                                                                                                     3
stessi dovranno essere rimossi dopo la cerimonia. Salva identificazione del responsabile,
eventuali danni alla struttura sono posti a carico dei richiedenti.
Il Comune di PIEVE PORTO MORONE è sollevato da ogni responsabilità per la custodia degli
arredi e degli addobbi disposti dai richiedenti.

                                         ARTICOLO 7
                                Mancata erogazione del servizio

Nel caso di mancata erogazione del servizio si provvede alla restituzione totale o parziale delle
somme eventualmente corrisposte, solo nel caso in cui tale inadempienza sia imputabile
all’Amministrazione comunale.

                                          ARTICOLO 8
                                         Entrata in vigore

Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione che lo
approva.

                                                                                               4
ALLEGATO A)

ALL’UFFICIALE DELLO STATO CIVILE
DEL COMUNE DI PIEVE PORTO MORONE

OGGETTO: RICHIESTA DI CELEBRAZIONE DI MATRIMONIO CON RITO CIVILE

I sottoscritti:
…………………………………………...nato a ………………...……………il………………….,

residente in……………………………….. via…………………………….tel……………………..

                                                    E

…………………………………………….nata a…………………………..….il……………..…….,

residente in…………………………………via……………………………..tel……………….……

Richiedono la celebrazione del loro matrimonio civile nel comune di PIEVE PORTO MORONE :

    nella residenza comunale in VILE CADUTI 9 nella sala consiglio

    nella locale facente parte dell’immobile “LIDO PO”

Comunicano di aver scelto per la celebrazione la data del ……………………..…….. alle ore……....

Ai fini della formazione dell’atto forniscono i dati anagrafici dei due testimoni:

1° testimone :
…………………………………………...nato a ………………...……………il………………….,

residente in……………………………….. via…………………………….

2° testimone :
…………………………………………...nato a ………………...……………il………………….,

residente in……………………………….. via…………………………….

ed allegano copia del loro documento di identità valido.

                                                                                           5
Fanno inoltre presente che, con il matrimonio, scelgono il seguente regime patrimoniale:

   COMUNIONE DEI BENI

   SEPARAZIONE DEI BENI

Pieve Porto Morone, lì ______________

                                                                 I RICHIEDENTI

                                                                 _____________________________

                                                                 ______________________________

                                                                                                 6
Puoi anche leggere