COMUNE DI FORTE DEI MARMI - REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL ...
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COMUNE DI FORTE DEI MARMI Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 26.07.2016
INDICE ART. 1 – OBIETTIVI pag. 3 ART. 2 – SOGGETTI BENEFICIARI pag. 3 ART. 3 – AMMISSIBILITA’ A CONTRIBUTO pag. 3 ART. 4 – DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO pag. 4 ART. 5 – PROCEDURA PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO pag. 4 ART. 6 – PROCEDURA PER L’EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO pag. 4 ART. 7 – DECADENZA pag. 5 ART. 8 – ISPEZIONI E CONTROLLI pag. 5 ART. 9 – DITTE SPECIALIZZATE pag. 6 ART. 10 – ENTRATA IN VIGORE pag. 6 Allegati 1. LINEE GUIDA AUSL 12 pag. 7 2. Modello A- RICHIESTA DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO DI CUI AL REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE pag. 8 3. Modello B- RICHIESTA DI EROGAZIONE CONTRIBUTO DI CUI AL REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE pag. 9 2
ART. 1 – OBIETTIVI 1. Il presente regolamento si prefigge lo scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica incentivando la rimozione e lo smaltimento delle coperture contenenti cemento-amianto dai fabbricati utilizzati come abitazioni, box, autorimesse, locali accessori, tettoie, porticati, fabbricati per attività agricole, produttive, etc. e dei manufatti realizzati con tale materiale (cisterne, canne fumarie, etc.). 2. L’iniziativa scaturisce anche dalle numerose criticità rilevate successivamente agli eventi calamitosi del 05/03/2015 che hanno contribuito al peggioramento strutturale di tali manufatti. 3. In particolare, questo documento ha come fine quello di regolamentare criteri e modalità di concessione di un contributo economico a fondo perduto che vuole rappresentare la sensibilità e l’interesse dell’Amministrazione verso quanti rimuovono le coperture, materiali di componenti edilizi, manufatti e strutture costituiti da elementi contenenti amianto e, nello stesso tempo, contribuire in parte agli oneri di rimozione e smaltimento di tali materiali. ART. 2 – SOGGETTI BENEFICIARI 1. Possono presentare richiesta di contributo soggetti privati, siano essi persone fisiche o giuridiche, proprietari o titolari di diritti reali (es. usufrutto, etc.) o personali di godimento (es. locazione, etc.), di immobili e fabbricati ivi compresi i relativi annessi così come indicati all’Art.1 comma 1 del presente regolamento. 2. Le unità immobiliari e i fabbricati oggetto del contributo devono essere ubicati sul territorio del Comune di Forte dei Marmi. Un’unità immobiliare o un fabbricato può essere oggetto esclusivamente di una singola domanda di contributo. Qualora l’immobile o il fabbricato oggetto di rimozione sia parte di un condominio dovrà essere presentata una richiesta sottoscritta da tutti i condomini o, nel caso in cui la figura sia obbligatoria ai sensi del codice civile, da parte dell’amministratore di condominio. 3. La richiesta di contributo potrà riguardare soltanto interventi eseguiti successivamente all’entrata in vigore del presente regolamento e che non abbiano dato avvio di procedura per contenzioso ambientale ( avvio di procedimento, ordinanza); 4. Resta a carico del richiedente l’obbligo di acquisizione presso gli Uffici competenti dei titoli abilitativi, edilizi e paesaggistici, eventualmente necessari per l’esecuzione dell’intervento. ART. 3 – AMMISSIBILITA’ A CONTRIBUTO 1. I lavori di bonifica compatibili con l’erogazione del contributo sono quelli relativi alla rimozione e smaltimento di materiali di componenti edilizi, manufatti e strutture costituiti da elementi contenenti amianto. Si considerano tali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, i seguenti materiali: pannelli ed isolanti, tubazioni, serbatoi, canne fumarie, lastre piane o ondulate per la copertura di edifici, etc. 2. Gli interventi di cui al precedente comma devono essere conformi al D.M. 6 settembre 1994, alla deliberazione del Consiglio Regionale della Regione Toscana n. 102 dell’08.04.1997 “Piano di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto…”, ai provvedimenti ad essa collegati e comunque a tutte le disposizioni di legge in materia, anche in relazione agli obblighi in tema di trasporto mediante ditte abilitate e di smaltimento presso impianti autorizzati. 3. Saranno ammesse all’erogazione del contributo le operazioni di rimozione e smaltimento che per tipologia sono riconducibili alle condizioni indicate dall’AUSL per il cosiddetto “autosmaltimento” e cioè per le coperture fino ad una superficie complessiva di 50 mq e posizione del manufatto da rimuovere di altezza massima non superiore a 4 ml. Per altri manufatti (canne fumarie, cisterne, cassoni, ecc.) il limite per l’“autosmaltimento” è di 700 kg. 4. I soggetti possono accedere al contributo nei casi in cui la bonifica venga effettuata: • dal privato, tramite l’autorimozione, nel rispetto delle procedute delineate nelle Linee Guida 3
allegate al presente regolamento (All.1), con intervento di una ditta specializzata iscritta alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali per le fasi di trasporto e smaltimento del materiale rimosso; • interamente da una ditta specializzata iscritta alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali. ART. 4 – DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Nell’ambito delle risorse finanziare disponibili e fino ad esaurimento delle stesse, il contributo concesso è determinato nel modo seguente. Il contributo consta di una quota percentuale corrispondente al 50% dell’intera spesa sostenuta (I.V.A. compresa) fino ad un importo massimo di contributo erogabile per ciascun richiedente pari ad Euro 300,00 (I.V.A. compresa). 2. L’erogazione del contributo avverrà in ordine cronologico rispetto alle domande presentate al protocollo comunale, fino ad esaurimento del fondo stanziato dall’Amministrazione Comunale e nel rispetto delle norme previste dal presente regolamento. 3. Il richiedente per essere ammesso al contributo dovrà dimostrare di essersi rivolto a ditte specializzate in bonifiche da cemento-amianto regolarmente iscritte alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali. ART. 5 – PROCEDURA PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO. 1. La procedura, finalizzata all’ottenimento del contributo, prevede due fasi: una prima fase, denominata ammissibilità al contributo, con la quale viene verificata la correttezza della richiesta e la disponibilità del finanziamento ed una seconda fase, denominata erogazione del contributo, con la quale (una volta eseguiti i lavori) si potrà accedere al contributo previsto. 2. Per espletare tale procedura i privati cittadini che intendono avanzare richiesta di contributo, devono presentare al protocollo Comunale l’apposito MODELLO A - RICHIESTA DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO PER SMALTIMENTO DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO (Allegato n.2), in carta libera e debitamente compilato in ogni sua parte, in versione originale, comprensivo della seguente documentazione: - documentazione fotografica indicativa dello stato attuale, la più rappresentativa possibile del materiale, del manufatto e/o copertura, da rimuovere; - descrizione sintetica dell’intervento oggetto di contributo compreso cronoprograma dei lavori che non dovrà eccedere i 90 (novanta) giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione al contributo; - preventivo di spesa di massima redatto dalla ditta specializzata prescelta regolarmente iscritta alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali; il preventivo sarà comprensivo solo del trasporto e dello smaltimento in caso di autorimozione, sarà comprensivo anche della rimozione nel caso di affidamento dell’intero intervento a ditta specializzata; - copia di un documento d’identità del richiedente in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445. 3. L’Ufficio Ambiente comunale è il soggetto competente per la valutazione delle richieste di contributo. Sulle richieste pervenute, complete di tutti gli allegati sopra citati, l’Ufficio Ambiente si esprime formalmente entro un termine massimo di 30 giorni dalla data di presentazione, comunicando al soggetto richiedente l’ammissibilità o la non ammissibilità all’erogazione del contributo. Le richieste di ammissione al contributo incomplete o mancanti degli elementi in esse indicati, potranno essere integrate dal soggetto richiedente entro 20 giorni dalla richiesta di integrazione pena l’esclusione dalla graduatoria ed avvio della procedura di contenzioso ambientale. ART. 6 – PROCEDURA PER L’EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Entro 30 giorni dall’ultimazione dell’intervento, ed in ogni caso entro 120 giorni dalla data di ammissione al contributo, il richiedente dovrà presentare al protocollo Comunale l’apposito 4
MODELLO B - RICHIESTA DI EROGAZIONE CONTRIBUTO PER SMALTIMENTO DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO (Allegato n.3), in carta libera e debitamente compilato in ogni sua parte, in versione originale, comprensivo della seguente documentazione: a) in caso di autorimozione: - copia della comunicazione preventiva alla AUSL Toscana nordovest zona Versilia, b) in caso di affidamento dell’intero intervento a ditta specializzata: - copia della comunicazione all’AUSL Toscana nordovest zona Versilia relativa al piano di smaltimento; - dichiarazione da parte della ditta di ultimazione dei lavori di bonifica attestante il rispetto di tutte le indicazioni e precauzioni contenute nel piano sopraccitato; • dichiarazione del proprietario attestante che nell’unità immobiliare o fabbricato non sono presenti altri manufatti in cemento-amianto ancora da bonificare; • opportuna documentazione fotografica provante l’effettuazione dell’intervento; • copia del formulario di smaltimento del rifiuto, attestante il conferimento dei materiali contenenti amianto presso discariche o centri di stoccaggio debitamente autorizzati; • indicazione dei costi totali derivanti dall’intervento di smaltimento e documentazione fiscale elativa alla percentuale ammissibile al contributo secondo le disposizioni di cui all’Art. 4 comma 1 ; 2. Entro 90 giorni dalla presentazione al protocollo comunale della richiesta di cui sopra, completa di tutti gli allegati verrà, previe le opportune verifiche di regolarità, erogato il contributo nelle forme e nei modi indicati nel modulo di richiesta. ART. 7 – DECADENZA 1. Il verificarsi di una delle fattispecie sottoindicate comporterà la decadenza dall’assegnazione del contributo: a) mancanza delle condizioni previste dal presente regolamento ai fini dell’erogazione del contributo; b) accertamento in sede di verifica dell’Ufficio competente della produzione di falsa dichiarazione e/o falsa documentazione; c) mancata realizzazione dell’intervento entro il termine di cui all’art. 5 (ovvero entro 90 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione al contributo) del presente regolamento, salvo giustificati e provati motivi di forza maggiore; d) mancata presentazione, entro il termine di cui all’art. 6 (ovvero entro 30 giorni dalla data di ultimazione dell’intervento), della richiesta di erogazione del contributo. 2. Nel caso in cui si verifichi una delle fattispecie sopra contemplate l’Ufficio competente provvederà ad assegnare il contributo al soggetto richiedente, in possesso dei requisiti, immediatamente successivo in graduatoria. 3. Le richieste di erogazione del contributo incomplete o mancanti degli elementi in esse indicati, potranno essere integrate dal richiedente entro 20 giorni dalla richiesta di integrazione pena la mancata assegnazione del contributo stesso. ART. 8 – ISPEZIONI E CONTROLLI 1. L’Ufficio Comunale competente potrà effettuare in qualsiasi momento ispezioni e controlli presso gli immobili ed i fabbricati dei richiedenti o beneficiari oggetto del contributo al fine di verificare lo stato di attuazione degli interventi, nonché la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni rese. 5
ART. 9 – DITTE SPECIALIZZATE 1. I richiedenti, per avere accesso al contributo, dovranno fare riferimento a ditte specializzate in bonifiche da cemento-amianto regolarmente iscritte alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali istituito presso le Camere di Commercio Regionali ( Per la Toscana presso la Camera di Commercio di Firenze www.ficacom.it). Sarà pertanto cura ed interesse del richiedente accertarsi della regolare e corrente iscrizione della ditta prescelta a tale albo professionale. ART. 10 – ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente regolamento entrerà in vigore a far data dalla data di esecutività della Delibera di approvazione. 6
(All. 1) COMUNE DI FORTE DEI MARMI UFFICIO AMBIENTE LINEE GUIDA PER I LAVORI DI RIMOZIONE MATERIALI CONTENENTI CEMENTO-AMIANTO ESEGUITI DAL PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE/MANUFATTO L’Amministrazione Comunale di Forte dei Marmi, secondo le indicazioni dello Sportello Unico per la Prevenzione SUP della Azienda USL Toscana nordovest zona Versilia, rende note le seguenti Linee Guida che dovranno essere obbligatoriamente rispettate da chi intende effettuare lavori di rimozione di materiali contenenti cemento-amianto in conto proprio. Le presenti linee guida si applicano nel caso di rimozione di piccoli quantitativi di cemento amianto, ricadenti nella tipologia denominata “AUTOSMALTIMENTO” e cioè: - Per coperture in lastre di superficie complessiva fino a 50 mq; - Peso massimo dei manufatti da smaltire pari a 700 kg; - Il materiale da rimuovere si trovi ad un’altezza inferiore a quattro metri da terra; - La rimozione deve essere effettuata dal proprietario o da un familiare. Il cittadino che intende rimuovere il materiale contenente cemento-amianto deve seguire le seguenti precauzioni ed accorgimenti e deve rivolgersi ad una ditta specializzata regolarmente iscritta alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali per il successivo trasporto e smaltimento. Le attrezzature da utilizzare per la rimozione autonoma sono essenzialmente: • una confezione di colla vinilica (con l’aggiunta di pigmenti di colore rosso) da diluire con acqua e applicare alla superficie del materiale da rimuovere, con un pennello o a spruzzo a bassa pressione, in modo da bloccare eventuali fibre che potrebbero distaccarsi, • utensili manuali per rimuovere eventuali ganci e viti di fissaggio (evitare assolutamente trapani e seghe elettriche), • teli di polietilene resistenti su cui depositare i materiali rimossi, impacchettarli e sigillarli con nastro adesivo. • nastro bianco e rosso per confinare l’area d’intervento, • mezzi di protezione individuale monouso da indossare durante l’intervento: tuta in Tyvek con copricapo e calzari, guanti antitaglio in vinile pesante, mascherina Safety FFP3 e occhiali senza ventilazione, oppure, al posto di mascherina e occhiali, facciali filtranti monouso FFP3 (EN 149:2001). Accorgimenti per ridurre al minimo la dispersione di fibre: • non spezzare o segare i materiali contenenti amianto. Solo nel caso di un manufatto ingombrante (es. un vecchio serbatoio per l’acqua da rimuovere da una soffitta) e possibile spezzarlo con poche martellate per ridurne il volume ma solo dopo averlo impacchettato e sigillato in teli di polietilene di adeguato spessore. • chiudere porte e finestre di casa e avvertire i vicini che facciano lo stesso durante l’intervento, • nel caso di rottura accidentale durante la rimozione, raccogliere accuratamente tutti i frammenti, eventuali pezzi acuminati devono essere posizionati in modo da non tagliare i teli e, se si tratta di copertura, raccogliere anche gli eventuali frammenti e fanghi depositati nella canala pluviale, • al termine dei lavori l’involucro di polietilene deve essere chiuso e sigillato su tutti i lati con il nastro adesivo ed etichettato con cartellino recante la dicitura CONTIENE AMIANTO, depositato temporaneamente in un’area delimitata, con nastro bianco e rosso, del luogo in cui il rifiuto e stato prodotto, il piu lontano possibile dalla propria e dalle altrui abitazioni, in attesa della consegna alla ditta per lo smaltimento, • a operazione terminata, togliersi con cura prima la tuta e poi gli altri dispositivi di protezione lasciando per ultima la maschera, metterli in un sacco di polietilene, sigillarlo con nastro adesivo e consegnarlo poi alla ditta per lo smaltimento insieme al materiale rimosso. Il cittadino che intenda effettuare una rimozione autonoma ha l’obbligo di comunicare preventivamente le proprie intenzioni alla Az. USL compilando, almeno una settimana prima dell’intervento, uno specifico modulo che è a disposizione presso il SUP (Sportello Unico di Prevenzione) nella sede del Dipartimento di Prevenzione Via Martiri S. Anna 12, Pietrasanta ed anche scaricabile dal sito http://www.sup.usl12.toscana.it/modellicontenuti/819.pdf 7
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI FORTE DEI MARMI ( All. 2) AL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE Piazza Dante, 1 55042 Forte dei Marmi (Lucca) MODELLO A RICHIESTA DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO DI CUI AL REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE. RICHIEDENTE: (nome e cognome)………………………………………………………………………………..…….… RESIDENZA: (via e n. civico)………………………………………………………………………………………….…… RECAPITI TELEFONICI: …………………………………………………………………………………………………... TITOLO: (proprietario, amministratore condominio,etc.)…………………………………………………………………… IMMOBILE OGGETTO DI RICHIESTA: (via e n. civico)…………………………………………………………….…… TIPOLOGIA DI INTERVENTO ( barrare una delle seguenti voci): lastre di copertura (specificare circa la superficie in metri quadri della copertura) MQ……………..; serbatoi; pannelli ed isolanti; canne fumarie; altro (specificare)…………………………………………………………………… Con la presente comunicazione, in applicazione degli artt. 46 e 47 del dPR 28/12/2000 n° 445; consapevole della responsabilità penale, in caso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell’art. 76 del dPR 28/12/2000 n. 445, dichiaro che: - mi impegno a rispettare tutte le disposizioni del Regolamento per l’erogazione dei contributi in oggetto. Forte dei Marmi, lì ………………………… FIRMA DEL RICHIEDENTE……………………………………………. Allego alla presente richiesta: - documentazione fotografica indicativa dello stato attuale, la più rappresentativa possibile del materiale, del manufatto e/o copertura, da rimuovere; - descrizione sintetica dell’intervento oggetto di contributo compreso cronoprograma dei lavori che non dovrà eccedere i 90 (novanta) giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione al contributo; - preventivo di spesa di massima redatto dalla ditta specializzata prescelta regolarmente iscritta alla CAT 10 dell’Albo Gestori Ambientali;; - copia di un documento d’identità del richiedente in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 Con la presente, il richiedente accetta che tutte le informazioni rese e relative a stati, fatti e qualità personali, saranno trattate e utilizzate dall’Amministrazione Comunale, per quanto strettamente necessario, ai soli fini del procedimento cui si riferisce la domanda di contributo e, comunque, nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni vigenti di cui al D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche ed integrazioni. Forte dei Marmi, lì………………………… FIRMA DEL RICHIEDENTE…………………………………………….. 8
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI FORTE DEI MARMI ( All. 3) AL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE Piazza Dante, 1 55042 Forte dei Marmi (Lucca) MODELLO B RICHIESTA DI EROGAZIONE CONTRIBUTO DI CUI AL REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE. Il richiedente : ………………………………………………………………………………………….………………………………….. Premesso che: - in data ………….. era stata inoltrata dal sottoscritto a codesto Comune richiesta di ammissione al contributo di cui al vigente Regolamento Comunale; - che con V/s successiva nota in data ……… prot. n…………. veniva data comunicazione di ammissione al suddetto contributo. Con la presente comunicazione in applicazione degli artt. 46 e 47 del dPR 28/12/2000 n° 445; consapevole della responsabilità penale, in caso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell’art. 76 del dPR 28/12/2000 n. 445; Dichiaro che: i lavori di bonifica sono terminati e sono stati realizzati in conformità con le specifiche normative in materia e nel rispetto delle disposizioni del Regolamento per l’erogazione dei contributi in oggetto; i prezzi e le condizioni applicate corrispondono alle condizioni a suo tempo indicate nell’apposito preventivo di spesa; il costo totale dell’intervento di smaltimento/rimozione è pari ad € …….. (Iva compresa), per cui la richiesta di contributo pari al 50% dell’importo di cui sopra, e comunque per un massimo di € 300,00, è di €…………….... (Iva compresa) Forte dei Marmi, lì …………………………… FIRMA DEL RICHIEDENTE……………………………………………. Allego alla presente richiesta: c) in caso di autorimozione: - copia della comunicazione preventiva alla AUSL Toscana nordovest zona Versilia, d) in caso di affidamento dell’intero intervento a ditta specializzata: - copia della comunicazione all’AUSL Toscana nordovest zona Versilia relativa al piano di smaltimento; - dichiarazione da parte della ditta di ultimazione dei lavori di bonifica attestante il rispetto di tutte le indicazioni e precauzioni contenute nel piano sopraccitato; • dichiarazione del proprietario attestante che nell’unità immobiliare o fabbricato non sono presenti altri manufatti in cemento-amianto ancora da bonificare; • opportuna documentazione fotografica provante l’effettuazione dell’intervento; • copia del formulario di smaltimento del rifiuto, attestante il conferimento dei materiali contenenti amianto presso discariche o centri di stoccaggio debitamente autorizzati; • indicazione dei costi totali derivanti dall’intervento di smaltimento e documentazione fiscale relativa alla percentuale ammissibile al contributo secondo le disposizioni di cui all’Art. 4 comma 1; 9
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