COMUNE DI CAPRAIA ISOLA - Provincia di Livorno

COMUNE DI CAPRAIA ISOLA

                                             Provincia di Livorno

CAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA A FAVORE
DEGLI ALUNNI DEL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOLLI DI CAPRAIA ISOLA PER
L’ANNO SCOLASTICO 2020/2021

ART.1 – OGGETTO DEL SERVIZIO
 L’oggetto dell’appalto è costituito dalla preparazione all’interno del plesso scolastico nei locali di mensa
scolastica,dei pasti caldi di cui alla tabella dietetica allegata, alla loro distribuzione all’interno dell’Istituto
Comprensivo Nolli di Capraia Isola. Il servizio si riferisce al periodo 2020-2021 secondo il calendario scolastico
nazionale.
  Il calendario di apertura e chiusura del servizio di refezione è stabilito dal Comune e può essere variato
insindacabilmente dal medesimo senza con ciò riconoscere alcun compenso alla ditta fornitrice dei pasti.
 La data di inizio effettivo del servizio di refezione sarà comunicata alla ditta aggiudicataria con preavviso e
seguirà il calendario scolastico nazionale.

ART.2 – INDICAZIONE DEL PREZZO
Il prezzo a base d’asta è stabilito in euro 3.400,00 mensili oltre IVA al 22% .
  L’importo complessivo presunto dell’appalto è di € 27200,00 oltre IVA al 22%.
  Si specifica che l’importo è stato ottenuto attraverso un calcolo dei pasti per numero di bambini e insegnanti,
  sulla base poi del calendario scolastico. La somma è stata poi divisa per i mesi di scuola, otto. La somma è stata
  poi decurtata di un piccolo importo, tale scelta è stata quella di prevedere un fisso mensile a fronte di assenze di
  alunni o insegnanti, che in questo modo risultano coperti dalla somma stanziata.

ART.3 PASTI DIFFERENZIATI PER MINORI CON PROBLEMI CORRELATI A
PARTICOLARI PATOLOGIE, O AD ALTRE ESIGENZE.
La ditta aggiudicataria del servizio sarà tenuta alla fornitura di pasti differenziati, per minori con problemi
correlati a patologie fisiologiche particolari, producendo e gestendo con il sistema di autocontrollo aziendale
diete speciali formulate da personale esperto su prescrizione medica. Assicura anche adeguate sostituzioni di
alimenti correlate a ragioni etico-religiose o culturali, su richiesta dell’Amministrazione e senza alcun
sovrapprezzo.
Il livello di qualità della dieta speciale deve essere appropriato come quello del menù base, le preparazioni
sostitutive devono essere il più possibile simili al menù giornaliero.
In caso di iniziative didattiche attuate fuori dal plesso scolastico la ditta si impegna a fornire allo stesso prezzo
pasti da viaggio confezionati secondo la vigente normativa di legge in materia igienici sanitaria.
La ditta è tenuta a fornire le “diete in bianco” previste dal sopracitato allegato, che giornalmente vengano
richieste. Sarà a carico della ditta la fornitura dei pasti

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ART.4 – REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE.
   L’affidamento del servizio avviene mediante una procedura aperta, assumendo quale criterio di
selezione quello dell’offerta economica più vantaggiosa sulla base del rapporto di qualità prezzo ai
sensi dell’articolo 95 de decreto medesimo.
  Per potere partecipare alla manifestazione, i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti:
A. di ordine generale: sono quelli di cui all’art.80 del D.Lgs.50/2016 (motivi di esclusione), integrati come
indicato nel bando di gara da dichiarare e/o dimostrare con le modalità prescritte nello stesso.
B. Requisiti di idoneità professionale.
Iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura oppure
nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato (se chi esercita l’impresa è italiano o straniero di
Stato membro residente in Italia) o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI C del
D.Lgs. 50/2016 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia), per l'attività
corrispondente all'oggetto dell'appalto. Il fornitore appartenente a Stato membro che non figura nel citato
allegato attesta, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri
professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente, per l’attività corrispondente all’oggetto del
presente appalto
D. Requisiti di capacità tecnica e professionale:
- adozione nell’espletamento di tutte le fasi del servizio di ogni misura e procedura prevista dalla
vigente normativa in materia di igiene e sicurezza alimentare, ivi compresa l’adozione del Piano di
Autocontrollo di cui al sistema H.A.C.C.P.;
- impiego nel servizio di addetti dotati di attestato di formazione h.a.c.c.p., in corso di validità, in
materia di igiene e sicurezza alimentare.

ART.6 - DURATA E IMPORTO
 La durata dell’appalto è riferita all’anno scolastico 2020/2021, come meglio specificato nell’articolo 2 del
capitolato.

ART.6 – MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio di ristorazione consiste nelle seguenti prestazioni:
a) ---- Preparazione dei pasti a cura dell’impresa nella cucina ubicata all’interno dei locali di proprietà
comunale;
b)---- Distribuzione dei singoli pasti in sala mensa agli alunni ed agli insegnanti;
c) ---- Recupero, dopo la distribuzione e la consumazione di pasti, di contenitori, vasellame, stoviglie ed
utensili in genere usati per il servizio e loro lavaggio;
d)---- Raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dal servizio di ristorazione, da convogliare fino agli
appositi contenitori;
e) ---- Pulizia e riassetto dei locali della cucina e sala mensa.
Il comune e/o il responsabile della scuola avrà la facoltà di modificare i giorni e l'orario dei pasti,
secondo le esigenze dell' organizzazione scolastica, senza che l'Impresa possa opporre eccezione
alcuna.
Il servizio di ristorazione sarà effettuato in relazione al calendario dell'attività scolastica, con
interruzione nei periodi di sospensione delle lezioni per le vacanze.

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La data di effettivo inizio e di sospensione del servizio sarà comunicata con congruo anticipo, in
relazione alla definizione del calendario delle lezioni.
Il servizio dovrà essere svolto secondo le direttive impartite dal Comune e/o dal responsabile della
scuola, in maniera tale da non arrecare disturbo alle persone presenti nei locali e da non intralciare lo
svolgimento dell'attività scolastica.
La ditta appaltatrice si impegna ad effettuare il servizio di ristorazione di cui al presente contratto a
favore del distaccamento estivo dei Dipendenti del Comune di Capraia Isola, al prezzo specificamente
previsto per i dipendenti comunali.

ART. 7 COMPOSIZIONE DEI PASTI DA SOMMINISTRARE
L'Impresa dovrà somministrare i pasti rispettando il menù approvato dall’Azienda Sanitaria Unica
Regionale – zona territoriale n. 6 di Livorno.
Il menù può essere soggetto a revisione periodica, da concordare con il Comune.

ART. 8 ACQUISTO DEI PRODOTTI ALIMENTARI
L'impresa provvederà a proprie spese all'acquisto dei prodotti alimentari ed avrà il diritto di scegliere a
propria discrezione i fornitori delle merci.
L'Impresa dovrà utilizzare prodotti alimentari di prima qualità, rispettando le seguenti condizioni:
-i prodotti dovranno essere freschi, ad eccezione delle verdure, dei prodotti ittici, carne che potranno
essere anche surgelati;
-è tassativamente vietato l'impiego di cibi precotti;
-sono vietati tutti i grassi animali, ad eccezione del burro, da usare fresco;
-come grasso da condimento è ammesso soltanto l'impiego di olio extra-vergine d'oliva;
-sono ammessi prodotti in scatola, quali pomodori pelati, legumi, tonno, pasta alimentare;
-è vietato il glutammato di sodio;
-il prosciutto cotto non dovrà contenere polifosfati;
Il Comune avrà la facoltà di effettuare, a mezzo di propri funzionari o di persone delegate, il controllo
qualitativo e quantitativo dei prodotti alimentari utilizzati, che dovranno risultare selezionati e di prima
qualità.
Il Comune potrà effettuare i controlli a mezzo di analisi, da praticarsi presso le competenti strutture
sanitarie, secondo le modalità previste per legge.
Nell'eventualità che il Comune non ritenga accettabili i prodotti alimentari utilizzati, l'Impresa dovrà
provvedere al loro immediato ritiro ed alla sostituzione.

ART 9 PREPARAZIONE E COTTURA ALIMENTI
La ditta appaltatrice dovrà attenersi scrupolosamente alle seguenti regole generali:
- effettuare lo scongelamento delle derrate tra 0 + 4°C, salvo per le derrate che possono essere cotte tal
quali, nei tempi previsti dalle buone prassi alimentari;
- non congelare mai materie prime acquistate fresche;
- non utilizzare preparati per purè o prodotti similari. Quali addensanti sono ammesse solo farina o
fecola di patate;
 - la maggior parte del condimento deve essere utilizzato a freddo a termine cottura;
- non utilizzare dadi da brodo e preparati per condimento a base di glutammato monosodico;
 - non sono ammesse lavorazioni di alimenti il giorno precedente la distribuzione;
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- è vietato il riutilizzo di alimenti avanzati;
- preparazione delle diete speciali, con predisposizione di diverse linee di lavoro, documentate anche
attraverso processi separati nel piano di autocontrollo

      ART. 10 LOCALI ED ATTREZZATURE PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Per l'espletamento del servizio di ristorazione, sono messi a disposizione dell'Impresa i seguenti locali,
di proprietà del Comune di Capraia Isola, all'interno del complesso scolastico, di seguito indicati:
-n.1cucina dotata delle attrezzature necessarie.
-n.1 sala mensa per la somministrazione dei pasti
Il servizio di ristorazione sarà svolto dall'Impresa a proprio rischio.
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Ai sensi della delibera della Regione Toscana 1256 del 15.09.2020 “ INDICAZIONI OPERATIVE PER
L’AVVIO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE E DEI SERVIZI EDUCATIVI” si prescrive, con riferimento al
distanziamento fisico che «Il distanziamento fisico (inteso come 1 metro fra le rime buccali degli
alunni), rimane un punto di primaria importanza nelle azioni di prevenzione… » ( come previsto nel verbale
della riunione del CTS del 22 giugno 2020).

ART 11 SOMMINISTRAZIONE E CONSUMO DEL PASTO
Ai sensi della delibera della Regione Toscana 1256 del 15.09.2020 “ INDICAZIONI OPERATIVE PER
L’AVVIO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE E DEI SERVIZI EDUCATIVI” si prescrive che la
somministrazione del pasto avviene in appositi locali previsti all’interno dell’Istituto comprensivo
dedicati che consentono il rispetto delle misure sanitarie volte al contrasto del Covid
Il materiale utilizzato per il consumo del pasto (piatti, posate, bicchieri ecc) deve essere lavabile e disinfettabile;
in alternativa può essere consentito l’utilizzo di materiale monouso compostabile.
La distribuzione di alimenti, specie se sfusi, deve essere preceduta da accurato lavaggio delle mani e comunque
deve essere limitata al minimo la manipolazione di tali alimenti, utilizzando apposite attrezzature per la
somministrazione (es. pinze), sempre accuratamente pulite e disinfettate.
Relativamente alla distribuzione di acqua, i bicchieri possono essere riempiti di volta in volta dall’operatore
addetto alla distribuzione, oppure può essere utilizzata una borraccia o una bottiglietta da 500 ml per ogni utente.

Art 12 PULIZIA E SANIFICAZIONE
Gli interventi di pulizia e disinfezione devono essere rigorosamente conformi alle procedure previste nella
Circolare del Ministero della Salute n. 17644 del 22/05/2020 “Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive
del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie (superfici, ambienti
interni) e abbigliamento” e alle indicazioni previste dal Rapporto ISS COVID-19 n. 19/2020 -
“Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico-chirurgici e
biocidi. Versione del 13 luglio 2020”.
Le superfici di appoggio e consumo dei pasti, le attrezzature utilizzate sia per lo sporzionamento che per la
somministrazione dei pasti, devono essere pulite e disinfettate prima e dopo la refezione e ad ogni
cambio turno, secondo protocolli documentati ed approvati.
Devono essere individuati i soggetti incaricati della predisposizione/allestimento degli spazi adibiti al consumo
del pasto, dell'apparecchiatura dei tavoli/banchi, e degli interventi di pulizia e disinfezione, che devono essere
registrati su apposita modulistica, come previsto nei piani di autocontrollo.

ART 13 PERSONALE

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Per l’espletamento del servizio la ditta appaltatrice dovrà provvedere alla conduzione dei lavori con personale
idoneo ed adeguato, qualitativamente e numericamente, alle necessità connesse con la gestione e l’esercizio della
refezione scolastica.
 Alla documentazione dovrà inoltre essere allegata dichiarazione sottoscritta da ciascun operatore che accetta il
rapporto con la ditta. Ove tale dichiarazione risultasse mancante l’operatore sarà a tutti gli effetti escluso
dall’elenco del personale medesimo ed i titoli dello stesso non valutati. Il personale, sia specializzato che
generico è posto interamente a carico della ditta appaltatrice la quale dovrà applicare, pena il recesso del
contratto di appalto, il trattamento economico contrattuale per tale categoria di lavoratori nonché provvedere al
versamento delle contribuzioni previdenziali ed assicurative obbligatorie sugli infortuni sul lavoro e malattie
professionali e all’osservanza delle norme in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi della D.Lgs. 81/08 e
successive modifiche e integrazioni. La ditta appaltatrice, inoltre non ha diritto a compensi di sorta se nel corso
della gestione deve modificare sia qualitativamente che quantitativamente la consistenza di personale. La ditta si
dichiara altresì responsabile dell’adozione e dell’osservanza da parte del proprio personale di tutte le disposizioni
e provvidenze antinfortunistiche vigenti per legge, nonché di quelle che fossero richieste da qualsiasi Ente o
autorità competente. Tale personale dovrà inoltre essere dotato di idonea formazione, secondo la normativa
regionale.

    ART 14 OBBLIGHI DEL PERSONALE
Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto. La ditta appaltatrice si impegna a
richiamare e, se del caso, sostituire il dipendente che non osserva una condotta irreprensibile. Le segnalazioni e
le richieste del Comune in questo senso saranno impegnative per la Società. Il personale dovrà inoltre garantire
la raccolta differenziata in atto in questo Comune. I rifiuti dovranno essere raccolti in appositi sacchetti posti nei
contenitori chiusi con apertura a pedale dislocati nelle cucine e nei refettori. La raccolta e lo smaltimento dei
rifiuti dovrà essere effettuata con modalità atte a garantire la salvaguardia da contaminazione e il rispetto delle
norme igieniche. E’ prevista la raccolta differenziata della carta, del cartone, del vetro, delle lattine, della plastica
e dell’organico

    ART.15 PREAVVISO DI SCIOPERO
    In caso di richiesta di sospensione del servizio da parte dell’Amministrazione Comunale, per sciopero o per
qualsiasi altro motivo, il Comune informerà la ditta appaltatrice con tempestivo preavviso, comunque entro 24
ore prima dell’inizio del servizio stesso, e nessun indennizzo potrà essere preteso. Diversamente, in caso di
sciopero del personale della ditta appaltatrice, la stessa dovrà garantire comunque almeno un pasto freddo
alternativo, la cui composizione andrà concordata con l’Ufficio Istruzione.

   ART.16 VIGILANZA
   E’ individuata nella figura dell’Assessore Marco romano il soggetto deputato al controllo
dell’esecuzione del contratto , secondo le disposizioni del presente capitolato.
  Detto Responsabile ha costantemente accesso alla sede della mensa e facoltà di verifica e controllo su
tutto il processo di preparazione, dall’approvvigionamento alla cottura ed alla somministrazione
compatibilmente alle normative AUSL. La ditta è vincolata all’accettazione delle indicazioni relative
alla modalità di preparazione dei cibi ed alla determinazione degli ingredienti contenuti in ciascun
piatto che saranno fornite dal personale di cui sopra. In caso di discordanza dei menù, riscontrata per
più di tre volte, il contratto si risolve automaticamente, senza che la ditta possa pretendere alcun
indennizzo. In tal senso, diversamente, il Comune può chiedere i danni derivanti ed incassare la polizza
fideiussoria

ART.17 INFORTUNI E DANNI

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La ditta risponderà personalmente dei danni alle persone ed alle cose, comunque provocati
nell’esecuzione del servizio restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, a
favore di chiunque avente diritto. A tal fine produrrà per il deposito presso il Comune apposita polizza
assicurativa R.C.T. stipulata con primaria compagnia di assicurazione. Nell’eventualità che nel corso
dell’appalto si verificassero ammanchi di materiale o danni alle cose del Comune e si accertasse la
responsabilità del personale dell’appaltatore, l’appaltatore medesimo risponderà direttamente del
risarcimento del danno nella misura che sarà stabilita dal Comune.

    ART.18– PAGAMENTO CORRISPETTIVO
Il pagamento del corrispettivo avverrà in rate mensili tramite bonifico bancario.

    ART.19– SPESE
Tutte le spese relative al contratto, da stipularsi in forma di scrittura privata autenticata, nessuna esclusa od
eccettuata, sono a carico della ditta aggiudicataria.

ART.20 DOMICILIO DELLA SOCIETA’
Per gli effetti del presente contratto la Società appaltatrice elegge il proprio domicilio presso la Sede
Municipale del Comune di Capraia Isola

ART. 21 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto si allega e si richiama integralmente la delibera della Regione Toscana 1256 del
15.09.2020 sono state emanate delle “ INDICAZIONI OPERATIVE PER L’AVVIO DELLE ATTIVITÀ
SCOLASTICHE E DEI SERVIZI EDUCATIVI

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