COMUNE DI CALTAGIRONE - PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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COMUNE DI CALTAGIRONE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
                                    Ufficio: Area 4

 Oggetto: Art. 257 del TUEL - Ricognizione dei debiti non ammessi alla
         liquidazione.

Premesso che
Con decreto ministeriale del mese di novembre del 2016 è stato approvato il
Piano di estinzione del dissesto finanziario dichiarato nel 2013 l’elenco dei
debiti esclusi dalla liquidazione e contrassegnato allegato B;
l’articolo 5 del predetto decreto dispone che l’elenco sia trasmesso al
Consiglio Comunale per l’applicazione dell’articolo 257 del Tuel il quale
recita:
art. 257 DEBITI NON AMMESSI ALLA LIQUIDAZIONE
    1. In allegato al provvedimento di approvazione di cui all’articolo 256 del Tuel ,
       comma 8, sono individuate le pretese escluse dalla liquidazione.
    2. Il Consiglio dell’Ente individua con propria delibera, da adottare entro 60
       giorni dalla notifica del decreto, di cui all’articolo 256 , comma 8, i soggetti
       ritenuti responsabili di debiti esclusi dalla liquidazione, dandone contestuale
       comunicazione ai soggetti medesimi e ai relativi creditori.
    3. Se il consiglio non provvede nei termini di cui al comma 2, si applicano le
       disposizioni di cui all’articolo 136.
Evidenziato che la segreteria generale ha sottoposto al Consiglio comunale
con proposta n. 68 del 2018 l’adozione della deliberazione di cui all’articolo
257 del Tuel e per agevolarne l’approvazione si sono classificati i debiti in
ragione della loro natura e competenza;
Ritenuto che, dopo la restituzione della proposta da parte della prima
commissione, la segreteria con nota protocollo n. 53287 del 14 ottobre del
2019 ha ripresentato la proposta al Presidente del Consiglio comunale e al
presidente della Prima commissione;
che nel corso della seduta la Commissione ha richiesto la presentazione di
          una proposta deliberativa che individui d’ufficio i presunti responsabili del
          debito posizione per posizione.
          Che gli uffici hanno dichiarato la disponibilità ad adottare le deliberazioni sul
          presupposto che comunque sia sempre il Consiglio Comunale a ritenere
          responsabili i soggetti individuati e che in ogni caso le modifiche alle proposte
          dovranno essere oggetto di emendamenti e sottoposti ai voti.
          L’elenco che segue relativo all’ Area 4 e distinto per Servizi: Espropri,
          LL.PP., Fornitura Beni e Servizi, presenta le posizioni creditorie e quindi
          debiti dell’ente contrassegnati per ogni posizione oggetto già di istruttoria da
          parte dell’OSL;
PARTE 4 – ELENCO DEI DEBITI ESCLUSI DALLA ALLEGATO "C"
LIQUIDAZIONE
SERVIZIO ESPROPRI                         Somma              Somma
                                           originaria        Attuale
                                                            ancora da
                                                            estinguere
                                                                         Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                         massa passiva in quanto trattasi di mero rimborso
                                                                         di somme che furono incamerate dall’Ente per la
                                                                         costruzione di alloggi popolari e che non furono
                 RIMBORSO INDENNITA'                                     restituiti al Di Blasi a seguito della dichiarazione di
     DI BLASI
29               PROVVISORIA DI                € 2.963,31                dissesto dell’Ente.
     MAURIZIO    ESPROPRIAZIONE PER                                      Ad oggi il suddetto debito è stato estinto a seguito
                 COSTRUZIONE ALLOGGI
                 POPOLARI                                                di accordo transattivo con il Di Blasi, giusta
                                                                         Determina Dirigenziale n. 111 del 28.02.18.
                                                                         Pagato con mand. 2024/18
      Pagato con mand. 2024/18

                                                                          IL debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                         massa passiva in quanto trattasi di mero rimborso
                                                                         di somme che furono incamerate dall’Ente per la
                                                                         costruzione di alloggi popolari e che non furono
     DI BLASI    RIMBORSO INDENNITA'
31
                 PROVVISORIA DI                € 2.867,28                restituiti al Di Blasi a seguito della dichiarazione di
     FRANCO
                 ESPROPRIAZIONE AREA PER                                 dissesto dell’Ente.
                 COSTRUZIONE ALLOGGI                                     Ad oggi il suddetto debito è stato estinto a seguito
                 POPOLARI                                                di accordo transattivo con il Di Blasi, giusta
                                                                         Determina Dirigenziale n. 204 del 5.04.18
                                                                         Pagato con mand. 5320/18

                                                                         Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                         massa passiva in quanto trattasi di debito per
                                                                         espropriazione di aree ricomprese in PEEP cedute
                                                                         a privati (Coop. San Salvio) per la realizzazione di
                                                                         immobili    dagli    stessi    recuperabili,  giusta
                                                                         convenzione n. 32 del 16.06.2005. Ad oggi detto
                                                                         debito è stato estinto stante che la Sig.ra Cingotta
                 PAGAMENTO INDENNITA' DI                                 ha adito le vie legali per il recupero del suddetto
                 ESPROPRIO -SENTENZA CORTE
34   CINCOTTA
                 D'APPELLO DI CATANIA N.   €   108.672,08                credito, mediante esecuzione forzata contro l’Ente
     LAURA                                                               e concluso con ordinanza di assegnazione somme.
                 403/10
                                                                         Nelle more si sta agendo per il recupero delle
                                                                         suddette somme.
                                                                         Al riguardo è bene precisare che la seguito
                                                                         dell’opposizone all’ord. Ing. n. 1/16 promossa dalla
                                                                         Coop San Salvio contro il Comune di Caltagirone,
                                                                         rapp.to e difeso dall’Avv. Mantello, è stata emessa
                                                                         sentenza n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone,
                                                                         ove è stata rigetta la suddetta opposizione e resa
esecutiva l’ordinanza ingiunzione opposta in favore
                                                                                  del Comune.
                                                                                    Successivamente, la Coop. San Salvio ha
                                                                                  promosso “appello avverso la sent. n. 163/18 del
                                                                                  Tribunale di Caltagirone”, il cui giudizio risulta
                                                                                  ancora pendente.
                                                                                    Allo stesso tempo, ed a seguito di notifica atto di
                                                                                  precetto, la stessa Cooperativa ha proposto una
                                                                                  proposta transattiva al Comune di Caltagirone,
                                                                                  giusta nota del 1/02/2019 prot. n. 5801, il cui esito
                                                                                  è ancora in corso.
                                                                                    Del. Cons. n. 16 del 12/02/2018 si riconosce
                                                                                  debito fuori bilancio somma già riscossa da
                                                                                  Cingotta.

                                                                                  Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                                  massa passiva in quanto trattasi di debito per
                                                                                  espropriazione di aree ricomprese in PEEP cedute
                                                                                  a privati (Coop. San Salvio) per la realizzazione di
                                                                                  immobili     dagli    stessi   recuperabili,     giusta
                                                                                  convenzione n. 32 del 16.06.2005.
                                                                                  Ad oggi detto debito è stato estinto stante che la
                                                                                  Sig.ra Iannì ha adito le vie legali per il recupero del
                                                                                  suddetto credito, mediante esecuzione forzata
                                                                                  contro l’Ente e concluso con ordinanza di
                                                                                  assegnazione somme nel proc. Esec. Iscritto al n.
                                                                                  454/18 R.G.E. del Tribunale di Caltagirone.
                                                                                  Nelle more si sta agendo per il recupero delle
                                                                                  suddette somme.
                    INDENNITA' DI                                                 Al riguardo è bene precisare che la seguito
                    ESPROPRIAZIONE TERRENO                                        dell’opposizone all’ord. Ing. n. 1/16 promossa dalla
     IANNI' MARIA E PER EDILIZIA ECONOMICO-
40
     LEDA           POPOLARE                          € 144.624,34                Coop San Salvio contro il Comune di Caltagirone,
                    (Sentenza Corte d’Appello CT                                  rapp.to e difeso dall’Avv. Mantello, è stata emessa
                    403/2010 Coop. San Salvio)                                    sentenza n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone,
                                                                                  ove è stata rigetta la suddetta opposizione e resa
                                                                                  esecutiva l’ordinanza ingiunzione opposta in favore
                                                                                  del Comune.
                                                                                    Successivamente, la Coop. San Salvio ha
                                                                                  promosso “appello avverso la sent. n. 163/18 del
                                                                                  Tribunale di Caltagirone”, il cui giudizio risulta
                                                                                  ancora pendente.
                                                                                    Allo stesso tempo, ed a seguito di notifica atto di
                                                                                  precetto, la stessa Cooperativa ha proposto una
                                                                                  proposta transattiva al Comune di Caltagirone,
                                                                                  giusta nota del 1/02/2019 prot. n. 5801, il cui esito
                                                                                  è ancora in corso.
                                                                                    Del Cons. n. 45 del 24/06//2019 Riconoscimento
                                                                                  debito fuori bilancio della somma pignorata.
                                                                                  Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                                  massa passiva in quanto trattasi di debito per
                                                                                  interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del
                    SALDO DELLA SOMMA PER                                         D.Lgs. n. 267/2000.
                    ESPROPRIO TERRENO                                             Nella richiesta di inserimento del credito, i signori
93   BRANCIFORTI                                      € 4.358,10     € 4.358,10
                    Verbale di bonario componimento                               Branciforti chiedono l’iscrizione di interessi legali
                    04.12.1997
                                                                                  calcolati dalla data dell’accordo alla data del
                                                                                  dissesto.
                                                                                  Tali interessi non sono dovuti e pertatno il suddetto
                                                                                  debito non esiste.
                                                                                   ll debito non è stato ammesso dalla CSL nella
                                                                                   massa passiva in quanto trattasi di debito per
                                                                                   espropiazione ricomprese in zona PEEP cedute a
                                                                                   privati (Coop. Azzurra 2, Coop Dayana, Coop.
Serena, Coop. La Coccinella, Coop San Filippo,
                                                                           Coop. Altair, Coop. Talete, Coop. San Martino)
                                                                           per la realizzazione di immobili dagli stessi
                                                                           recuperabili.
                                                                         Detto debito risulta pagato con mand. 9441- 8218-
                                                                         8218-4325/2019, giusta Deliberazione n. 1 del
                                                                         15/01/2019 del Commissario ad acta (con i poteri
99  GANGITANO    INDENNITA' PER I TERRENI    € 1.684.500,22              del Consiglio Comunale).
    LILLA        SPROPRIATI -SENTENZA                                     Nelle more si sta provvedendo al recupero delle
                 CORTE DI CASSAZIONE N.
                                                                         suddette somme nei confronti dei soci delle 8
                 15951/12
                                                                         cooperative coinvolte, mediante incarico all’ Avv.
                                                                         Mantello con Delibera di G.M. n. 20 del
                                                                         10/10/2016, Delibera di G. M. n. 88 del 31.05.2017
                                                                         e successiva Determina Dirigenziale n. 33 del
                                                                         19/02/2019, e ad oggi sono in corso le trattative
                                                                         con i soci per il pagamento di quanto dovuto al
                                                                         Comune di Caltagirone, mediante stipula di singoli
                                                                         atti di impegno unilaterale di pagamento.
                                                                         Importo non dovuto in quanto: € 660.601,11 già
                                                                         corrisposti giusta mandati di pagamento emessi
                                                                         dal Comune di Caltagirone nn. 6055, 6056, 6057,
                                                                         6058, 6059, 6060, 6061 del 28.08.2007;
                                                                          €126.575,26          (importo    concernente       la
                                                                         realizzazione       di opere pubbliche e non già
                                                                         interventi in area p.e.e.p.) per mancata stipula di
                                                                         atto di cessione volontaria ed insussistenza di altro
                                                                         titolo giuridico (decreto esproprio, sentenza
                                                                         giudiziale, altro);
                                                                          € 97.285,89, stante che trattasi di accessori sulle
                                                                         somme di cui ai precedenti punti 1 e 2 non
        LA ROSA  INDENNITA' DI
104
    MAMMINO-ALBA ESPROPRIAZIONE              € 884.462,26 € 223.861,15 riconoscibili ex art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000.
                                                                         Si precisa che in data 8.11.2006 fu stipulato con i
                                                                         signori La Rosa accrodo di pagamento per una
                                                                         somma complessiva pari ad € 787.176,37, di cui
                                                                         una parte pari ad € 660.601,11 è stata interamente
                                                                         pagata. La rimanente somma di € 126.575, 26 o
                                                                         minore somma che dovesse risultare dal
                                                                         frazionamento, doveva essere pagata al momento
                                                                         della cessione volontaria, previo frazionamento
                                                                         delle suddette aeree a cura e spese dei signori La
                                                                         Rosa.
                                                                         Ad oggi tale cessione volontaIria non è mai stata
                                                                         stipulata
                                                                         Importo non dovuto in quanto:             € 7.646,15
                                                                         depositati presso la c.dd.pp.; € 1.335,82 relativi ad
                                                                         interessi sulla somma depositata; € 2,89 poiché il
                 INDENNITA' DI                                           calcolo degli interessi va fatto sino alla data dell'
    MINNECI      ESPROPRIAZIONE -                                        11.03.13.
                 SENTENZA CORTE D'APPELLO € 8.984,86        € 8.984,86
105
    NICOLO'                                                              Si specifica inoltre che la superiore somma
                 N. 485/13
                                                                         depositata è stata oggetto di svincolo con nulla
                                                                         osta del 16.02.2009, giusta comunicazione con
                                                                         prot. n. 8190 del 16.02.09.
                                                                         Quindi il credito del Sig. Minneci è stato estinto
                                                                         La somma di € 292.580,36 è stata pagata con
                                                                         mandati nn. 552/07 - 547/07 - 548/07 - 549/07 -
                                                                         550/07 - 551/07 mentre il residuo importo non
                 INDENNITA' PER OCCUPAZIONE
     ARCH.       ILLEGITTIMA E LEGITTIMA E                               risulta dal calcolo di spesa effettuato dall'Ufficio
    PIGNATELLI   SPESE LEGALI-SENTENZA                                   Espropri.
                 CORTE D'APPELLO DI CATANIA € 552.672,38
115 MARIO                                                   € 260.092,02
                                                                         Si specifica che la somma richiesta da Pignatelli di
     E SALVATORE N. 1198/2009 E SENTENZA TAR
                                                                         inserimento nella massa passiva ammontava ad
                 CATANIA N. 1784/2013
                                                                         euro 1.061.399,60, mentre quello riconosciuto dal
                                                                         servizio espropri ammontava ad euro 508.727, 22.
                                                                         La superiore richiesta non teneva conto delle
somme già liquidate e pagate, ed inoltre venivano
                                                                              calcolati accessori (interessi, rivalutazioni, etc…)
                                                                              sulle somme già pagate.
                                                                              Ne consegue che il suddetto credito del Pignatelli
                                                                              non è dovuto. Le somme riconosciute dall’OSL
                                                                              sono state liquidate con atto di liquidazione n. 116
                                                                              del 13/09/2019 in favore di Pignatelli Francesca a
                                                                              seguito di transazione. E’ in corso la transazione
                                                                              con Pignatelli Mario per le somme riconosciute
                                                                              dall’OSL.

                                                                            La spesa di € 83.925,25 non rientra nella
                                                                            competenza della Commissione ai sensi del d.
                                                                            P.R. n. 387/93, art. 6, co. 5, lett. h), in quanto
                                                                            relativi ad interventi in area PEEP. La somma di €
                                                                            301.115,50 è stata depositata c/o C.DD.PP. giusta
                                                                            quietanze nn. 859/92 - 33/07 - 322/08. L'importo di
                   INDENNITA' PER OCCUPAZIONE                               € 144.293,88 non risulta dal calcolo effettuato
    ARCH.          ILLEGITTIMA e LEGITTIMA E                                dall'Ufficio Espropri.
                   SPESE LEGALI-SENTENZA
116 PIGNATELLI
                   CORTE D'APPELLO N. 1162/2004   € 529.334,63 € 144.293,88 Si specifica che la somma richiesta da Pignatelli di
    MARIO
                   E SENTENZA CORTE DI                                      inserimento nella massa passiva ammontava ad
     E SALVATORE
                   CASSAZIONE N.14939/2010-                                 euro 1.061.399,60, mentre quello riconosciuto dal
                   SENTENZA TAR CATANIA N.                                  servizio espropri ammontava ad euro 508.727, 22.
                   2869/2013
                                                                            La superiore richiesta non teneva conto delle
                                                                            somme già liquidate e pagate, ed inoltre venivano
                                                                            calcolati accessori (interessi, rivalutazioni, etc…)
                                                                            sulle somme già pagate. Ne consegue che il
                                                                            suddetto credito del Pignatelli non è dovuto.
                                                                            La somma di € 441.776,50 è stata depositata con
                                                                            mandati nn. 552/07 - 384/03 - 1074/14 mentre il
    ARCH.          INDENNITA' PER OCCUPAZIONE                               residuo importo di € 16.033,93 non risulta dal
    PIGNATELLI     ILLEGITTIMA e LEGITTIMA E                                calcolo di spesa effettuato dall'Ufficio Espropri, in
117
    MARIO          SPESE LEGALI-SENTENZA          € 457.810,43 € 16.033,93
                                                                            quanto trattasi di calcolo di accessori su somme
    E SALVATORE    CORTE D'APPELLO DI CATANIA
                                                                            stinte.
                   N. 633/2010
                                                                            Ne consegue che il suddetto credito non è dovuto
                                                                            in quanto estinto
                                                                            Somme pagate dal Comune di Caltagirone IN
                                                                            PARTE con mandato di pagamento n. 636 del
                                                                            25.02.2010 e mandato di pagamento n. 637 del
                                                                            25.02.2010.
                                                                            Si fa presente che il suddetto debito non è stato
                                                                            ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto
                                                                            trattasi di un debito per espropriazione ricomprese
                                                                            in zona PEEP ceduta alla Coop. Il Garofano, per la
                                                                            realizzazione di immobili dagli stessi recuperabili.
                                                                              Il debito riconosciuto dal TARS – Sez Catania
               ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI                                      rappresenta una residua somma di un
    BONACCORSO VIA PIERSANTI MATTARELLA                                       riconoscimento debito fuori bilancio riconosciuto
137 ANNA       COOP. IL GAROFANO - CORTE          € 15.412,64 € 15.412,64     dal Consiglio Comunale con Delibera n. 113 del
               DI APPELLO DI CATANIA N. 1529                                  23.11.2009, e in parte pagato con mandato di
               DEL 31/10/2008
                                                                              pagamento n. 636 del 25.02.2010 e mandato di
                                                                              pagamento n. 637 del 25.02.2010.
                                                                              Da ultimo, con sent. 1994/2019 del TARS sez.
                                                                              Catania a seguito del ricorso di ottemperanza
                                                                              promosso dalla Sig.ra Bonaccorso è stato
                                                                              dichiarata l’esecuzione dell’obbligo nascente in
                                                                              capo al Comune di Caltagirone a seguito della
                                                                              sent. n. 1529/2008 della Corte di Appello di
                                                                              Catania, parzialmente eseguita, nominando quale
                                                                              commissario ad acta il Segretario Generale del
                                                                              Comune Di Mazzarino per la relativa esecuzione
con Delibera n. 1 del 09/01/2020 il Commissario
                                                                           ad Acta ha disposto l’esecuzione della Sentenza
                                                                           e la liquidazione.
                                                                            Si fa altresì presente che è stata recuperata l’intera
                                                                           somma di € 20.256, 96 dalla Coop. Il Garofano,
                                                                           giusto atto di accordo del 16.12.2009 prot. n. 68064
                                                                           Con Sentenza della Corte d’Appello n. 1576/2019
                                                                           è stata disposta l’ottemperanza della Sentenza n.
                 LAVORI DIURBANIZZAZIONE                                   1179/2011 ed è stato nominato Commissario ad
138
      BONACCORSO ISOLA PEDONALE - VIALE M.    € 332,04       € 332,04
                                                                           Acta anche per la somma OSL.
      ANNA       MILAZZO-SENTENZA CORTE
                                                                           Importo non risultante dai conteggi effettuati dal
                 D'APPELLO DI CATANIA N.
                 1179/2011                                                 Servizio Espropri.
                                                                           La somma di € 21.827,02 è stata depositata c/o
                                                                           C.DD.PP. giusta quietanza n. 21/90. La spesa di
                                                                           € 557.351,81 è stata pagata con mandati nn. 554-
                                                                           555/05 mentre quella di € 27.627,58 è stata pagata
                                                                           con mandato n. 556/05. L'importo di € 48.950,03
                                                                           è di competenza dell'O.S.L.
                                                                           La Sig.ra Bonaccorso ha presentato Ricorso per
               ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI                                   giudizio di ottemperanza innanzi al Tars – Sezione
               S. MARIA DI GESU' COOP.
    BONACCORSO                                                             Catania promosso dalla Sig.ra Bonaccorso, iscritto
139
    ANNA
               ESPERIA-SENTENZA CORTE         € 791.554,78    € 184.748,37 al n. 757/2019.
               D'APPELLO DI CATANIA N.
               179/2005                                                    Il Comune ha nominato l’Avv. Maria Mantello con
                                                                           Det. Dirigenziale n. 36 del 20/02/2013 per il
                                                                           recupero delle somme da parte delle Cooperative.
                                                                           Per difendere gli interessi dell’Ente al TAR con
                                                                           riferimento al ricorso citato è stata nominata
                                                                           l’Avvocato Maria Mantello con Determina
                                                                           Sindacale n. 15 del 18/02/2020.

                                                                           Con Delibere n. 2 e 3 del 2018 il Commissario ad
                                                                           Acta ha disposto la liquidazione in esecuzione alla
                                                                           sentenza n. 559/2018 di ottemperanza della
                                                                           sentenza 974/2009 per € 612.686,64 stante che
               ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI                                   con mandato n. 1076/2014 è stata liquidata €
    BONACCORSO S. MARIA DI GESU' COOP. REX-                                94.142,26.
140
    ANNA       SENTENZA CORTE D'APPELLO       € 628.281,31
                                                                           Con Preliminare di Determina Dirigenziale n. 131 l
               DI CATANIA N. 974/2009
                                                                           del 5/03/2020 si è predisposta la ricognizione ed il
                                                                           recupero dei crediti vantati nei confronti della Coop.
                                                                           Rex.

                                                                           Somma a carico delle cooperative E.R.P. "La
                                                                           Villetta" ed "Il Nido 3", che ove pagate dal Comune
                                                                           (obbligato in solido) costituiscono oggetto di
                                                                           rivalsa. L'importo delle spese legali, pari a 2/3,
                                                                           resta a carico delle cooperative, essendo stato
                                                                           iscritto a massa passiva, in quanto a carico del
                                                                           Comune di Caltagirone, l'importo pari ad 1/3.
    GRAVINA DI     ESPROPRIO EDILIZIA
                                                                           Si specifica che la superiore somma è stata
151 MONTEVAGO -    RESIDENZIALE PUBBLICA      € 329.975,37
                   SENTENZA N. 1186/2015                                   transatta direttamente con i signori Gravina-Virlinzi
    VIRLINZI
                                                                           e le cooperative Le Villetta ed il Nido 3, per il
                                                                           tramite dell’Avv. Mantello, con atto del 26.01.2018.
                                                                           Ne consegue che la somma esclusa dalla CSL
                                                                           nella massa passiva è stata interamente pagata
                                                                           dalle cooperative.
                                                                           Inoltre la quota parte a carico dell’Ente è stata
                                                                           transatta con la CSL.
                                                                           Dunque il credito è stato interamente estinto
LAVORI PUBBLICI – BENI E SERVIZI
Certificati di pagamento lavori di
12   GAS NATURALE ampliamento rete di distribuzione
     S.p.A        Gas Metano n. 04 del 14/05/2009 e €     401.442,98                     Pagato con mand. 377/14
                  n. 5 del 22/10/2010
                                                                                         Le competenze professionali richieste non trovano
                                                                                         riscontro nel quadro economico finale del progetto
24   ARCH.          Competenze        Tecniche      per
     BRIGHINA       Progettazione e Direzione Lavori €    2.678,24      € 2.678,24       dell’opera approvato né, d’altra parte, trovano
     GIUSEPPINA     Fattura n. 6/2008                                                    capienza nel mutuo contratto.
32   PERSICO        Transazione Causa Civile n.                                          Pagato con mand. 2877/15
     SALVATORE      300/2010 Tribunale di Caltagirone
                                                     € 2.000,00
45   BARRESI        Risarcimento Danni               € 4.500,00                          Pagato con mandato 2050/17
     PAOLO
                  MANUTENZIONE                       € 4.141,38         € 4.141,38       Trattasi di interessi calcolati per il periodo
74   DITTA AERMEC STRAODINARIA IMPIANTO DI
                                                                                         successivo alla data di dichiarazione del dissesto (
                  CLIMATIZZAZIONE D.I. n. 200
                  DEL 20/03/2011                                                         11/03/2013)
                                                                                         L’importo di € 656,62 di cui alla fattura n. 483/s del
                                                                                         07/11/2006 è stato modificato con mandato n.
                    LAVORI      DI    RIFACIMENTO
                    SEGNALETICA STRADALE – D.I.                                          2934 del 07/02/2007 mentre quello di € 1.629,11 è
75   ROMANO LUCIA 319/2012         EMESSO      DAL €      2.285,32      € 1.629,11       relativo a rivalutazione monetaria non riconosciuta
                    TRIBUNALE DI GELA FATTURA                                            e disposta dal D.I. n. 319/2012.
                    N. 483/06
                    SERVIZIO DI MANUTENZIONE                                             Pagato con mandati n. 281-282/14-3798/13-292/14
                    ORDINARIA E MATERIALE
78   DI   M.A.R.C.A ANTINCENDIO FATTURE NN.
                                                   €      28.007,13                      -293/14 – 4953-4955/14
     SERVICE s.r.l. 415-416/12,895/12896/12 E
                    186/2013
                    PRESTAZIONI           VERIFICA                                       Interessi e spese legali non riconoscibili ex art. 194
83   ASP CATANIA    PERIODICA ASCENSORI
                                                     € 286,50           € 286,50         del D.L.gs. n. 267/2000.
                  PROCEDURA ESECUTIVA                                                    Pagati con mand. 5323 e 8625/2018
                  PRESSO TERZI-
                  PROVVEDIMENTO N. 60/2007
86  VELARDITA     RGE DEL 06/12/2012             €        19.642,39
    MARIO         RETTIFICATO IN DATA
                  06/11/2012 ESECUTIVO IN DATA
                  20/02/2013
    DITTA         LAVORI ALLESTIMENTO CASA €              5.500,00                       Somma pignorata nella procedura             esecutiva
87  BATTAGLIERI   DEL GIALLO E RIMOZIONE
                                                                                         promossa da Ciffo Francesco.
    GIUSEPPE      MATERIALE FATTURA N. 02 DEL
                  26/04/2012
                  FORNITURA ASSISTENZA E         €        3.780,01                       La fattura n. 433/12 di € 2.500,01 è stata pagata
                  PRODOTTI PER UFFICIO
                                                                                         con mandato n. 312 del 31/01/2014.La Fattura n.
103 M.B.M. S.n.C. FATTURA N. 433 DEL 07/12/2012-
                  FATTURA N. 1071 DEL                                                    1071/ 2012 di € 1.280,00 pagata con mandato
                  03/10/2012                                                             3045/18.
    CONSORZIO ASI CANONI DEPURAZIONE ACQUE                                               Somma oggetto di rivalsa da parte del Comune nei
    DEL CALATINO REFLUE E CONTRIBUTI
112 GESTIONE      COPERTURA COSTI ESERCIZIO
                                                                                         confronti di SIE
    SEPARATA      CONVENZIONE COMUNE D.I. n. €            373.335,85 € 373.335,85
    IRSAP         07/12 fattura n. 02/11
                                                                                         Interessi legali non riconoscibili ed art. 194 del
                    FORNITURA DI GASOLIO PER
                                                                                         D.L.gs. n. 267/2000.
118 DITTA F.LLI     RISCALDAMENTO FATTURE nn.
    STRANO          265,272 e 273 (anno 2007) e nn. €     14.173,38     € 14.173,38
                    21,22, 50,51,52,e 54 (anno 2008)
    OCCHIPINTI      MANUTENZIONE ORDINARIA                                               Interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del
129 CARMELO         EDIFICI COMUNALI FATTURA n.
                    06/12
                                                     €    170,86        € 170,86         D.Lgs. n. 267/2000.
    “CENTRO         CESSIONE CREDITI PER                                            Interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del
130 FACTORING”      CONSUMI TELEFONICI
    S.p.A.          FATTURE VARIE
                                                     €    32.635,27     € 32.635,27 D.L.gs. n. 267/2000
                                                                                         Non attestazione da parte del servizio competente
                    CONSORZIO D’AMBITO ATO 2         € 1.251.625,97
                                                                                         per insussistenza titolo giuridico
132 SIE S.p.A.      CATANIA ACQUE

                                                      FORNITURA
134 IFITALIA        FORNITURA ENERGIA                                   € 1.080.366,19
                                                      ENERGIA                                                 721.429,28
                    ELETTRICA
                                                      ELETTRICA
    GAS                                                                                   Interessi moratori non riconoscibili ex art. 194 del
135 NATURAL            FORNITURA GAS Fatture varie        € 57.896,60    €57.896,60                      D.Lgs. n. 267/2000.
    VENDITA
ITALIA
         S.p.A.
    SOC.                                                                                                 Somma non dovuta in quanto relativa ad addebito
    COOP.
                                                                                                         da parte del tesoriere per commissioni bancarie
136 "L'AVVE NIRE90" CONTRATTO D'APPALTO                       € 3 , 50                 € 3,50
                                                                                                         relative al bonifico del mandato n. 2906/12 sulla
                                                                                                         fattura n. 290/2011.
    SOC.          SERVIZI DI ALLERTAMENTO A
    COMUNICA      MEZZO DI TRASMISSIONE                                                                   Somma riferita a periodo non di competenza della
141
     ITALIA       TELEFONICA                                 € 847,00                                                       commissione.
                  FATTURA N. 235/12                                                  € 847,00
                                                                                              La somma di € 4.447,96 è relativa a servizi affidati
                  FATTURE     NN.   381   - 1059     e                                        nell'anno 2012 mentre l'importo di € 4.639,56
142 EDISERVICE                                             €12.587,52              €12.587,52
    S.r.L.        1309/2012                                                                   concerne interessi non dovuti. Infine, € 3.500,00
                                                                                              riguardano spese legali non previste dal giudice.
                  LAVORI DI CONSOLIDAMENTO E
                  SISTEMAZIONE DI VIA DEL RE                                                             Importo non dovuto per erroneo calcolo di interessi
    MESSINA
                  CONTRATTO D'APPALTO
144 COSTRUZIONI   04.07.2007                                 € 966,32                                    non computati sino al 11.03.2013 ( dichiarazione
        S.r.L.    FATTURA N. 12 DEL 21/07/2009 E                                                         dissesto ).
                  D.I. N. 302/2014

        N.B.: IL N. D'ORDINE DEL PRESENTE ELENCO SI RIFERISCE AL NUMERO
        CRONOLOGICO DELL'ELENCO PARTE 4 – ELENCO DEI DEBITI ESCLUSI DALLA
        LIQUIDAZIONE
        VISTI ED ESAMINATE LE POSIZIONI CREDITORIE ESCLUSE DALLA LIQUIDAZIONE
        COME DA ISTRUTTORIA DELL’OSL
        VISTO L’ARTICOLO 257 DEL TUEL
        VISTA LA RICHIESTA DELLA COMMISSIONE CONSILIARE

                                         PROPONE DI DELIBERARE
            1. DI RICONOSCERE OVVERO DI NON RICONOSCERE LA RESPONSABILITA’ DERIVANTE DALLE
               POSIZIONI descritte nel presente atto per le motivazioni espresse a fianco di ciascun
               procedimento verificato ed aggiornato.
            2. Di dare atto che dopo l’approvazione gli uffici daranno seguito alla presente deliberazione
               comunicando i nominativi ai responsabili e ai creditori.

                                           PARERE INTERNO DI CONFORMITA’

         Il responsabile dell’ dichiara ai sensi dell'art.53 L. 142/90 recepita dalla L.R. 48/91
         parere in merito alla Regolarità tecnica Favorevole

                                             IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
                                                         Ing.
                                                     (Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del
                                                   D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il
                                                            documento cartaceo e la firma autografa)

         Il responsabile del SERVIZIO RAGIONERIA dichiara ai sensi dell'art.53 L. 142/90
         recepita dalla L.R. 48/91 parere in merito alla Regolarità contabile Favorevole .

                                             IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
                                                        Dott.
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del
D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il
         documento cartaceo e la firma autografa)
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