COMUNE DI CALTAGIRONE - PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
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COMUNE DI CALTAGIRONE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Ufficio: Area 4 Oggetto: Art. 257 del TUEL - Ricognizione dei debiti non ammessi alla liquidazione. Premesso che Con decreto ministeriale del mese di novembre del 2016 è stato approvato il Piano di estinzione del dissesto finanziario dichiarato nel 2013 l’elenco dei debiti esclusi dalla liquidazione e contrassegnato allegato B; l’articolo 5 del predetto decreto dispone che l’elenco sia trasmesso al Consiglio Comunale per l’applicazione dell’articolo 257 del Tuel il quale recita: art. 257 DEBITI NON AMMESSI ALLA LIQUIDAZIONE 1. In allegato al provvedimento di approvazione di cui all’articolo 256 del Tuel , comma 8, sono individuate le pretese escluse dalla liquidazione. 2. Il Consiglio dell’Ente individua con propria delibera, da adottare entro 60 giorni dalla notifica del decreto, di cui all’articolo 256 , comma 8, i soggetti ritenuti responsabili di debiti esclusi dalla liquidazione, dandone contestuale comunicazione ai soggetti medesimi e ai relativi creditori. 3. Se il consiglio non provvede nei termini di cui al comma 2, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 136. Evidenziato che la segreteria generale ha sottoposto al Consiglio comunale con proposta n. 68 del 2018 l’adozione della deliberazione di cui all’articolo 257 del Tuel e per agevolarne l’approvazione si sono classificati i debiti in ragione della loro natura e competenza; Ritenuto che, dopo la restituzione della proposta da parte della prima commissione, la segreteria con nota protocollo n. 53287 del 14 ottobre del 2019 ha ripresentato la proposta al Presidente del Consiglio comunale e al presidente della Prima commissione;
che nel corso della seduta la Commissione ha richiesto la presentazione di una proposta deliberativa che individui d’ufficio i presunti responsabili del debito posizione per posizione. Che gli uffici hanno dichiarato la disponibilità ad adottare le deliberazioni sul presupposto che comunque sia sempre il Consiglio Comunale a ritenere responsabili i soggetti individuati e che in ogni caso le modifiche alle proposte dovranno essere oggetto di emendamenti e sottoposti ai voti. L’elenco che segue relativo all’ Area 4 e distinto per Servizi: Espropri, LL.PP., Fornitura Beni e Servizi, presenta le posizioni creditorie e quindi debiti dell’ente contrassegnati per ogni posizione oggetto già di istruttoria da parte dell’OSL; PARTE 4 – ELENCO DEI DEBITI ESCLUSI DALLA ALLEGATO "C" LIQUIDAZIONE SERVIZIO ESPROPRI Somma Somma originaria Attuale ancora da estinguere Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di mero rimborso di somme che furono incamerate dall’Ente per la costruzione di alloggi popolari e che non furono RIMBORSO INDENNITA' restituiti al Di Blasi a seguito della dichiarazione di DI BLASI 29 PROVVISORIA DI € 2.963,31 dissesto dell’Ente. MAURIZIO ESPROPRIAZIONE PER Ad oggi il suddetto debito è stato estinto a seguito COSTRUZIONE ALLOGGI POPOLARI di accordo transattivo con il Di Blasi, giusta Determina Dirigenziale n. 111 del 28.02.18. Pagato con mand. 2024/18 Pagato con mand. 2024/18 IL debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di mero rimborso di somme che furono incamerate dall’Ente per la costruzione di alloggi popolari e che non furono DI BLASI RIMBORSO INDENNITA' 31 PROVVISORIA DI € 2.867,28 restituiti al Di Blasi a seguito della dichiarazione di FRANCO ESPROPRIAZIONE AREA PER dissesto dell’Ente. COSTRUZIONE ALLOGGI Ad oggi il suddetto debito è stato estinto a seguito POPOLARI di accordo transattivo con il Di Blasi, giusta Determina Dirigenziale n. 204 del 5.04.18 Pagato con mand. 5320/18 Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di debito per espropriazione di aree ricomprese in PEEP cedute a privati (Coop. San Salvio) per la realizzazione di immobili dagli stessi recuperabili, giusta convenzione n. 32 del 16.06.2005. Ad oggi detto debito è stato estinto stante che la Sig.ra Cingotta PAGAMENTO INDENNITA' DI ha adito le vie legali per il recupero del suddetto ESPROPRIO -SENTENZA CORTE 34 CINCOTTA D'APPELLO DI CATANIA N. € 108.672,08 credito, mediante esecuzione forzata contro l’Ente LAURA e concluso con ordinanza di assegnazione somme. 403/10 Nelle more si sta agendo per il recupero delle suddette somme. Al riguardo è bene precisare che la seguito dell’opposizone all’ord. Ing. n. 1/16 promossa dalla Coop San Salvio contro il Comune di Caltagirone, rapp.to e difeso dall’Avv. Mantello, è stata emessa sentenza n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone, ove è stata rigetta la suddetta opposizione e resa
esecutiva l’ordinanza ingiunzione opposta in favore del Comune. Successivamente, la Coop. San Salvio ha promosso “appello avverso la sent. n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone”, il cui giudizio risulta ancora pendente. Allo stesso tempo, ed a seguito di notifica atto di precetto, la stessa Cooperativa ha proposto una proposta transattiva al Comune di Caltagirone, giusta nota del 1/02/2019 prot. n. 5801, il cui esito è ancora in corso. Del. Cons. n. 16 del 12/02/2018 si riconosce debito fuori bilancio somma già riscossa da Cingotta. Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di debito per espropriazione di aree ricomprese in PEEP cedute a privati (Coop. San Salvio) per la realizzazione di immobili dagli stessi recuperabili, giusta convenzione n. 32 del 16.06.2005. Ad oggi detto debito è stato estinto stante che la Sig.ra Iannì ha adito le vie legali per il recupero del suddetto credito, mediante esecuzione forzata contro l’Ente e concluso con ordinanza di assegnazione somme nel proc. Esec. Iscritto al n. 454/18 R.G.E. del Tribunale di Caltagirone. Nelle more si sta agendo per il recupero delle suddette somme. INDENNITA' DI Al riguardo è bene precisare che la seguito ESPROPRIAZIONE TERRENO dell’opposizone all’ord. Ing. n. 1/16 promossa dalla IANNI' MARIA E PER EDILIZIA ECONOMICO- 40 LEDA POPOLARE € 144.624,34 Coop San Salvio contro il Comune di Caltagirone, (Sentenza Corte d’Appello CT rapp.to e difeso dall’Avv. Mantello, è stata emessa 403/2010 Coop. San Salvio) sentenza n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone, ove è stata rigetta la suddetta opposizione e resa esecutiva l’ordinanza ingiunzione opposta in favore del Comune. Successivamente, la Coop. San Salvio ha promosso “appello avverso la sent. n. 163/18 del Tribunale di Caltagirone”, il cui giudizio risulta ancora pendente. Allo stesso tempo, ed a seguito di notifica atto di precetto, la stessa Cooperativa ha proposto una proposta transattiva al Comune di Caltagirone, giusta nota del 1/02/2019 prot. n. 5801, il cui esito è ancora in corso. Del Cons. n. 45 del 24/06//2019 Riconoscimento debito fuori bilancio della somma pignorata. Il debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di debito per interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del SALDO DELLA SOMMA PER D.Lgs. n. 267/2000. ESPROPRIO TERRENO Nella richiesta di inserimento del credito, i signori 93 BRANCIFORTI € 4.358,10 € 4.358,10 Verbale di bonario componimento Branciforti chiedono l’iscrizione di interessi legali 04.12.1997 calcolati dalla data dell’accordo alla data del dissesto. Tali interessi non sono dovuti e pertatno il suddetto debito non esiste. ll debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di debito per espropiazione ricomprese in zona PEEP cedute a privati (Coop. Azzurra 2, Coop Dayana, Coop.
Serena, Coop. La Coccinella, Coop San Filippo, Coop. Altair, Coop. Talete, Coop. San Martino) per la realizzazione di immobili dagli stessi recuperabili. Detto debito risulta pagato con mand. 9441- 8218- 8218-4325/2019, giusta Deliberazione n. 1 del 15/01/2019 del Commissario ad acta (con i poteri 99 GANGITANO INDENNITA' PER I TERRENI € 1.684.500,22 del Consiglio Comunale). LILLA SPROPRIATI -SENTENZA Nelle more si sta provvedendo al recupero delle CORTE DI CASSAZIONE N. suddette somme nei confronti dei soci delle 8 15951/12 cooperative coinvolte, mediante incarico all’ Avv. Mantello con Delibera di G.M. n. 20 del 10/10/2016, Delibera di G. M. n. 88 del 31.05.2017 e successiva Determina Dirigenziale n. 33 del 19/02/2019, e ad oggi sono in corso le trattative con i soci per il pagamento di quanto dovuto al Comune di Caltagirone, mediante stipula di singoli atti di impegno unilaterale di pagamento. Importo non dovuto in quanto: € 660.601,11 già corrisposti giusta mandati di pagamento emessi dal Comune di Caltagirone nn. 6055, 6056, 6057, 6058, 6059, 6060, 6061 del 28.08.2007; €126.575,26 (importo concernente la realizzazione di opere pubbliche e non già interventi in area p.e.e.p.) per mancata stipula di atto di cessione volontaria ed insussistenza di altro titolo giuridico (decreto esproprio, sentenza giudiziale, altro); € 97.285,89, stante che trattasi di accessori sulle somme di cui ai precedenti punti 1 e 2 non LA ROSA INDENNITA' DI 104 MAMMINO-ALBA ESPROPRIAZIONE € 884.462,26 € 223.861,15 riconoscibili ex art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000. Si precisa che in data 8.11.2006 fu stipulato con i signori La Rosa accrodo di pagamento per una somma complessiva pari ad € 787.176,37, di cui una parte pari ad € 660.601,11 è stata interamente pagata. La rimanente somma di € 126.575, 26 o minore somma che dovesse risultare dal frazionamento, doveva essere pagata al momento della cessione volontaria, previo frazionamento delle suddette aeree a cura e spese dei signori La Rosa. Ad oggi tale cessione volontaIria non è mai stata stipulata Importo non dovuto in quanto: € 7.646,15 depositati presso la c.dd.pp.; € 1.335,82 relativi ad interessi sulla somma depositata; € 2,89 poiché il INDENNITA' DI calcolo degli interessi va fatto sino alla data dell' MINNECI ESPROPRIAZIONE - 11.03.13. SENTENZA CORTE D'APPELLO € 8.984,86 € 8.984,86 105 NICOLO' Si specifica inoltre che la superiore somma N. 485/13 depositata è stata oggetto di svincolo con nulla osta del 16.02.2009, giusta comunicazione con prot. n. 8190 del 16.02.09. Quindi il credito del Sig. Minneci è stato estinto La somma di € 292.580,36 è stata pagata con mandati nn. 552/07 - 547/07 - 548/07 - 549/07 - 550/07 - 551/07 mentre il residuo importo non INDENNITA' PER OCCUPAZIONE ARCH. ILLEGITTIMA E LEGITTIMA E risulta dal calcolo di spesa effettuato dall'Ufficio PIGNATELLI SPESE LEGALI-SENTENZA Espropri. CORTE D'APPELLO DI CATANIA € 552.672,38 115 MARIO € 260.092,02 Si specifica che la somma richiesta da Pignatelli di E SALVATORE N. 1198/2009 E SENTENZA TAR inserimento nella massa passiva ammontava ad CATANIA N. 1784/2013 euro 1.061.399,60, mentre quello riconosciuto dal servizio espropri ammontava ad euro 508.727, 22. La superiore richiesta non teneva conto delle
somme già liquidate e pagate, ed inoltre venivano calcolati accessori (interessi, rivalutazioni, etc…) sulle somme già pagate. Ne consegue che il suddetto credito del Pignatelli non è dovuto. Le somme riconosciute dall’OSL sono state liquidate con atto di liquidazione n. 116 del 13/09/2019 in favore di Pignatelli Francesca a seguito di transazione. E’ in corso la transazione con Pignatelli Mario per le somme riconosciute dall’OSL. La spesa di € 83.925,25 non rientra nella competenza della Commissione ai sensi del d. P.R. n. 387/93, art. 6, co. 5, lett. h), in quanto relativi ad interventi in area PEEP. La somma di € 301.115,50 è stata depositata c/o C.DD.PP. giusta quietanze nn. 859/92 - 33/07 - 322/08. L'importo di INDENNITA' PER OCCUPAZIONE € 144.293,88 non risulta dal calcolo effettuato ARCH. ILLEGITTIMA e LEGITTIMA E dall'Ufficio Espropri. SPESE LEGALI-SENTENZA 116 PIGNATELLI CORTE D'APPELLO N. 1162/2004 € 529.334,63 € 144.293,88 Si specifica che la somma richiesta da Pignatelli di MARIO E SENTENZA CORTE DI inserimento nella massa passiva ammontava ad E SALVATORE CASSAZIONE N.14939/2010- euro 1.061.399,60, mentre quello riconosciuto dal SENTENZA TAR CATANIA N. servizio espropri ammontava ad euro 508.727, 22. 2869/2013 La superiore richiesta non teneva conto delle somme già liquidate e pagate, ed inoltre venivano calcolati accessori (interessi, rivalutazioni, etc…) sulle somme già pagate. Ne consegue che il suddetto credito del Pignatelli non è dovuto. La somma di € 441.776,50 è stata depositata con mandati nn. 552/07 - 384/03 - 1074/14 mentre il ARCH. INDENNITA' PER OCCUPAZIONE residuo importo di € 16.033,93 non risulta dal PIGNATELLI ILLEGITTIMA e LEGITTIMA E calcolo di spesa effettuato dall'Ufficio Espropri, in 117 MARIO SPESE LEGALI-SENTENZA € 457.810,43 € 16.033,93 quanto trattasi di calcolo di accessori su somme E SALVATORE CORTE D'APPELLO DI CATANIA stinte. N. 633/2010 Ne consegue che il suddetto credito non è dovuto in quanto estinto Somme pagate dal Comune di Caltagirone IN PARTE con mandato di pagamento n. 636 del 25.02.2010 e mandato di pagamento n. 637 del 25.02.2010. Si fa presente che il suddetto debito non è stato ammesso dalla CSL nella massa passiva in quanto trattasi di un debito per espropriazione ricomprese in zona PEEP ceduta alla Coop. Il Garofano, per la realizzazione di immobili dagli stessi recuperabili. Il debito riconosciuto dal TARS – Sez Catania ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI rappresenta una residua somma di un BONACCORSO VIA PIERSANTI MATTARELLA riconoscimento debito fuori bilancio riconosciuto 137 ANNA COOP. IL GAROFANO - CORTE € 15.412,64 € 15.412,64 dal Consiglio Comunale con Delibera n. 113 del DI APPELLO DI CATANIA N. 1529 23.11.2009, e in parte pagato con mandato di DEL 31/10/2008 pagamento n. 636 del 25.02.2010 e mandato di pagamento n. 637 del 25.02.2010. Da ultimo, con sent. 1994/2019 del TARS sez. Catania a seguito del ricorso di ottemperanza promosso dalla Sig.ra Bonaccorso è stato dichiarata l’esecuzione dell’obbligo nascente in capo al Comune di Caltagirone a seguito della sent. n. 1529/2008 della Corte di Appello di Catania, parzialmente eseguita, nominando quale commissario ad acta il Segretario Generale del Comune Di Mazzarino per la relativa esecuzione
con Delibera n. 1 del 09/01/2020 il Commissario ad Acta ha disposto l’esecuzione della Sentenza e la liquidazione. Si fa altresì presente che è stata recuperata l’intera somma di € 20.256, 96 dalla Coop. Il Garofano, giusto atto di accordo del 16.12.2009 prot. n. 68064 Con Sentenza della Corte d’Appello n. 1576/2019 è stata disposta l’ottemperanza della Sentenza n. LAVORI DIURBANIZZAZIONE 1179/2011 ed è stato nominato Commissario ad 138 BONACCORSO ISOLA PEDONALE - VIALE M. € 332,04 € 332,04 Acta anche per la somma OSL. ANNA MILAZZO-SENTENZA CORTE Importo non risultante dai conteggi effettuati dal D'APPELLO DI CATANIA N. 1179/2011 Servizio Espropri. La somma di € 21.827,02 è stata depositata c/o C.DD.PP. giusta quietanza n. 21/90. La spesa di € 557.351,81 è stata pagata con mandati nn. 554- 555/05 mentre quella di € 27.627,58 è stata pagata con mandato n. 556/05. L'importo di € 48.950,03 è di competenza dell'O.S.L. La Sig.ra Bonaccorso ha presentato Ricorso per ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI giudizio di ottemperanza innanzi al Tars – Sezione S. MARIA DI GESU' COOP. BONACCORSO Catania promosso dalla Sig.ra Bonaccorso, iscritto 139 ANNA ESPERIA-SENTENZA CORTE € 791.554,78 € 184.748,37 al n. 757/2019. D'APPELLO DI CATANIA N. 179/2005 Il Comune ha nominato l’Avv. Maria Mantello con Det. Dirigenziale n. 36 del 20/02/2013 per il recupero delle somme da parte delle Cooperative. Per difendere gli interessi dell’Ente al TAR con riferimento al ricorso citato è stata nominata l’Avvocato Maria Mantello con Determina Sindacale n. 15 del 18/02/2020. Con Delibere n. 2 e 3 del 2018 il Commissario ad Acta ha disposto la liquidazione in esecuzione alla sentenza n. 559/2018 di ottemperanza della sentenza 974/2009 per € 612.686,64 stante che ESPROPRIO ALLOGGI SOCIALI con mandato n. 1076/2014 è stata liquidata € BONACCORSO S. MARIA DI GESU' COOP. REX- 94.142,26. 140 ANNA SENTENZA CORTE D'APPELLO € 628.281,31 Con Preliminare di Determina Dirigenziale n. 131 l DI CATANIA N. 974/2009 del 5/03/2020 si è predisposta la ricognizione ed il recupero dei crediti vantati nei confronti della Coop. Rex. Somma a carico delle cooperative E.R.P. "La Villetta" ed "Il Nido 3", che ove pagate dal Comune (obbligato in solido) costituiscono oggetto di rivalsa. L'importo delle spese legali, pari a 2/3, resta a carico delle cooperative, essendo stato iscritto a massa passiva, in quanto a carico del Comune di Caltagirone, l'importo pari ad 1/3. GRAVINA DI ESPROPRIO EDILIZIA Si specifica che la superiore somma è stata 151 MONTEVAGO - RESIDENZIALE PUBBLICA € 329.975,37 SENTENZA N. 1186/2015 transatta direttamente con i signori Gravina-Virlinzi VIRLINZI e le cooperative Le Villetta ed il Nido 3, per il tramite dell’Avv. Mantello, con atto del 26.01.2018. Ne consegue che la somma esclusa dalla CSL nella massa passiva è stata interamente pagata dalle cooperative. Inoltre la quota parte a carico dell’Ente è stata transatta con la CSL. Dunque il credito è stato interamente estinto LAVORI PUBBLICI – BENI E SERVIZI
Certificati di pagamento lavori di 12 GAS NATURALE ampliamento rete di distribuzione S.p.A Gas Metano n. 04 del 14/05/2009 e € 401.442,98 Pagato con mand. 377/14 n. 5 del 22/10/2010 Le competenze professionali richieste non trovano riscontro nel quadro economico finale del progetto 24 ARCH. Competenze Tecniche per BRIGHINA Progettazione e Direzione Lavori € 2.678,24 € 2.678,24 dell’opera approvato né, d’altra parte, trovano GIUSEPPINA Fattura n. 6/2008 capienza nel mutuo contratto. 32 PERSICO Transazione Causa Civile n. Pagato con mand. 2877/15 SALVATORE 300/2010 Tribunale di Caltagirone € 2.000,00 45 BARRESI Risarcimento Danni € 4.500,00 Pagato con mandato 2050/17 PAOLO MANUTENZIONE € 4.141,38 € 4.141,38 Trattasi di interessi calcolati per il periodo 74 DITTA AERMEC STRAODINARIA IMPIANTO DI successivo alla data di dichiarazione del dissesto ( CLIMATIZZAZIONE D.I. n. 200 DEL 20/03/2011 11/03/2013) L’importo di € 656,62 di cui alla fattura n. 483/s del 07/11/2006 è stato modificato con mandato n. LAVORI DI RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE – D.I. 2934 del 07/02/2007 mentre quello di € 1.629,11 è 75 ROMANO LUCIA 319/2012 EMESSO DAL € 2.285,32 € 1.629,11 relativo a rivalutazione monetaria non riconosciuta TRIBUNALE DI GELA FATTURA e disposta dal D.I. n. 319/2012. N. 483/06 SERVIZIO DI MANUTENZIONE Pagato con mandati n. 281-282/14-3798/13-292/14 ORDINARIA E MATERIALE 78 DI M.A.R.C.A ANTINCENDIO FATTURE NN. € 28.007,13 -293/14 – 4953-4955/14 SERVICE s.r.l. 415-416/12,895/12896/12 E 186/2013 PRESTAZIONI VERIFICA Interessi e spese legali non riconoscibili ex art. 194 83 ASP CATANIA PERIODICA ASCENSORI € 286,50 € 286,50 del D.L.gs. n. 267/2000. PROCEDURA ESECUTIVA Pagati con mand. 5323 e 8625/2018 PRESSO TERZI- PROVVEDIMENTO N. 60/2007 86 VELARDITA RGE DEL 06/12/2012 € 19.642,39 MARIO RETTIFICATO IN DATA 06/11/2012 ESECUTIVO IN DATA 20/02/2013 DITTA LAVORI ALLESTIMENTO CASA € 5.500,00 Somma pignorata nella procedura esecutiva 87 BATTAGLIERI DEL GIALLO E RIMOZIONE promossa da Ciffo Francesco. GIUSEPPE MATERIALE FATTURA N. 02 DEL 26/04/2012 FORNITURA ASSISTENZA E € 3.780,01 La fattura n. 433/12 di € 2.500,01 è stata pagata PRODOTTI PER UFFICIO con mandato n. 312 del 31/01/2014.La Fattura n. 103 M.B.M. S.n.C. FATTURA N. 433 DEL 07/12/2012- FATTURA N. 1071 DEL 1071/ 2012 di € 1.280,00 pagata con mandato 03/10/2012 3045/18. CONSORZIO ASI CANONI DEPURAZIONE ACQUE Somma oggetto di rivalsa da parte del Comune nei DEL CALATINO REFLUE E CONTRIBUTI 112 GESTIONE COPERTURA COSTI ESERCIZIO confronti di SIE SEPARATA CONVENZIONE COMUNE D.I. n. € 373.335,85 € 373.335,85 IRSAP 07/12 fattura n. 02/11 Interessi legali non riconoscibili ed art. 194 del FORNITURA DI GASOLIO PER D.L.gs. n. 267/2000. 118 DITTA F.LLI RISCALDAMENTO FATTURE nn. STRANO 265,272 e 273 (anno 2007) e nn. € 14.173,38 € 14.173,38 21,22, 50,51,52,e 54 (anno 2008) OCCHIPINTI MANUTENZIONE ORDINARIA Interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del 129 CARMELO EDIFICI COMUNALI FATTURA n. 06/12 € 170,86 € 170,86 D.Lgs. n. 267/2000. “CENTRO CESSIONE CREDITI PER Interessi legali non riconoscibili ex art. 194 del 130 FACTORING” CONSUMI TELEFONICI S.p.A. FATTURE VARIE € 32.635,27 € 32.635,27 D.L.gs. n. 267/2000 Non attestazione da parte del servizio competente CONSORZIO D’AMBITO ATO 2 € 1.251.625,97 per insussistenza titolo giuridico 132 SIE S.p.A. CATANIA ACQUE FORNITURA 134 IFITALIA FORNITURA ENERGIA € 1.080.366,19 ENERGIA 721.429,28 ELETTRICA ELETTRICA GAS Interessi moratori non riconoscibili ex art. 194 del 135 NATURAL FORNITURA GAS Fatture varie € 57.896,60 €57.896,60 D.Lgs. n. 267/2000. VENDITA
ITALIA S.p.A. SOC. Somma non dovuta in quanto relativa ad addebito COOP. da parte del tesoriere per commissioni bancarie 136 "L'AVVE NIRE90" CONTRATTO D'APPALTO € 3 , 50 € 3,50 relative al bonifico del mandato n. 2906/12 sulla fattura n. 290/2011. SOC. SERVIZI DI ALLERTAMENTO A COMUNICA MEZZO DI TRASMISSIONE Somma riferita a periodo non di competenza della 141 ITALIA TELEFONICA € 847,00 commissione. FATTURA N. 235/12 € 847,00 La somma di € 4.447,96 è relativa a servizi affidati FATTURE NN. 381 - 1059 e nell'anno 2012 mentre l'importo di € 4.639,56 142 EDISERVICE €12.587,52 €12.587,52 S.r.L. 1309/2012 concerne interessi non dovuti. Infine, € 3.500,00 riguardano spese legali non previste dal giudice. LAVORI DI CONSOLIDAMENTO E SISTEMAZIONE DI VIA DEL RE Importo non dovuto per erroneo calcolo di interessi MESSINA CONTRATTO D'APPALTO 144 COSTRUZIONI 04.07.2007 € 966,32 non computati sino al 11.03.2013 ( dichiarazione S.r.L. FATTURA N. 12 DEL 21/07/2009 E dissesto ). D.I. N. 302/2014 N.B.: IL N. D'ORDINE DEL PRESENTE ELENCO SI RIFERISCE AL NUMERO CRONOLOGICO DELL'ELENCO PARTE 4 – ELENCO DEI DEBITI ESCLUSI DALLA LIQUIDAZIONE VISTI ED ESAMINATE LE POSIZIONI CREDITORIE ESCLUSE DALLA LIQUIDAZIONE COME DA ISTRUTTORIA DELL’OSL VISTO L’ARTICOLO 257 DEL TUEL VISTA LA RICHIESTA DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PROPONE DI DELIBERARE 1. DI RICONOSCERE OVVERO DI NON RICONOSCERE LA RESPONSABILITA’ DERIVANTE DALLE POSIZIONI descritte nel presente atto per le motivazioni espresse a fianco di ciascun procedimento verificato ed aggiornato. 2. Di dare atto che dopo l’approvazione gli uffici daranno seguito alla presente deliberazione comunicando i nominativi ai responsabili e ai creditori. PARERE INTERNO DI CONFORMITA’ Il responsabile dell’ dichiara ai sensi dell'art.53 L. 142/90 recepita dalla L.R. 48/91 parere in merito alla Regolarità tecnica Favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Ing. (Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa) Il responsabile del SERVIZIO RAGIONERIA dichiara ai sensi dell'art.53 L. 142/90 recepita dalla L.R. 48/91 parere in merito alla Regolarità contabile Favorevole . IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Dott.
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa)
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