Commissione sport - Comune di Milano
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Commissione sport Sintesi dell’atto di indirizzo politico in merito ad ulteriori misure eccezionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 correlate alle concessioni d’uso degli impianti sportivi di proprietà comunale. 22 aprile 2020 Assessore Roberta Guaineri 1
Impatto dei provvedimenti normativi sull’attività sportiva I provvedimenti normativi emessi dal Governo e da Regione Lombardia dal 31 gennaio al 25 marzo 2020 hanno avuto impatto sullo svolgimento di attività sportive, sia agonistiche che amatoriali, in particolare sospendendo: • manifestazioni, eventi e ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, di carattere sportivo, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico; • competizioni sportive, in luoghi pubblici o privati; • sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo. 2
Gli Impianti del Comune in Concessione • Il Comune di Milano è proprietario di 105 impianti sportivi, affidati a società ed associazioni sportive dilettantistiche; sono soggetti non aventi scopo di lucro, che hanno l’obbligo di reinvestire eventuali utili nell’attività istituzionale. • I Concessionari garantiscono l’interesse pubblico dell’Amministrazione Comunale nel promuovere l’attività sportiva finalizzata al benessere, salute e qualità della vita. • I Concessionari utilizzano gli impianti sportivi accollandosi la riqualificazione degli impianti (inclusa la manutenzione ordinaria e straordinaria), per le quali, normalmente, contraggono mutui con soggetti pubblici, quali l’istituto per il credito sportivo o privati. • Tutte le opere e costruzioni realizzate dai concessionari divengono di esclusiva proprietà del Comune di Milano; 3
A causa di COVID-19 è sospesa ogni attività sportiva nei centri sportivi Concessionari E’ interesse del Comune: • evitare la crisi irreversibile dei concessionari; • garantire la gestione e il presidio degli impianti sportivi per assicurare l’offerta sportiva a vantaggio della collettività 4
Impatto sui Concessionari Nel 2019/2020 restano rilevanti spese fisse: • utenze • canoni di concessione • tasse • compensi per i vari collaboratori sportivi; Richieste di rimborsi, quali quote già versate per: • corsi • tornei • campionati La stagione sportiva 2019/2020 si conclude con necessità di riprogrammare la ripresa in condizioni indeterminate 5
Impatto sui Concessionari Nella prossima stagione 2020/2021 i concessionari dovranno affrontare: + spese di riqualificazione per garantire le condizioni minime di sicurezza tra gli atleti - presenze all’interno degli impianti sportivi per distanziamento; 6
Provvedimenti gia’ emanati a sostegno del settore sportivo dal governo • DL “CURA ITALIA” 17/03/2020 • DL “Salva Imprese” 08/04/2020 7
Provvedimenti gia’ emanati a sostegno del settore sportivo dal Governo Il D.L. “Cura Italia” n. 18 del 17.03.2020, adotta misure economiche anche a sostegno di tutti gli operatori del sistema sportivo italiano per far fronte all’emergenza Covid- 19 e prevede l’indennità di 600 euro. Possono richiedere l’indennità i titolari di rapporti di collaborazione, già in essere alla data del 23 febbraio 2020 e ancora pendenti al 17 marzo 2020. È inoltre espressamente prevista una priorità per i collaboratori sportivi che nel periodo d’imposta 2019 non abbiano percepito compensi superiori a 10.000 euro complessivi. 8
Provvedimenti gia’ emanati a sostegno del settore sportivo dal Governo Nel D.L. “Salva Imprese”, 08/04/2020, si creano presso l’Istituto di Credito Sportivo, all’interno del Fondo di Garanzia e del Fondo Contributi Interessi per l’impiantistica sportiva, i rispettivi Comparti per operazioni di liquidità, per garantire integralmente 100 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per i soggetti sportivi che non possono accedere al fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese. Questi strumenti, affidati all’I.C.S., consentiranno di ridurre tempi e oneri per chi ha necessità di liquidità, al fine di poter ripartire con le attività e valorizzare la funzione etica, civile e sociale dello sport. 9
Dall’incontro del 16.04.2020 degli Assessori allo Sport delle Città Metropolitane con il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora «Numerose le domande per il bonus di 600 euro sulla piattaforma di Sport e Salute. Daremo priorità alle domande con redditi al di sotto dei 10mila euro. Continuate a chiedere. Nel nuovo decreto del Consiglio dei Ministri sicuramente vogliamo riproporre questa misura» «Nel decreto di aprile inseriremo anche misure indicate alla mail dedicata sportdibase@governo.it». La questione degli affitti delle strutture presso i privati, La possibilità di avere un sostegno economico per superare questi momenti difficili chiesta dai comuni, dai sindaci. Abbiamo attivato questo fondo presso l'Istituto per il Credito sportivo - ha sottolineato Spadafora - di 100 milioni di euro e mi auguro che dalla settimana prossima sia già disponibile e quindi vengano subito emanati i criteri di accesso al fondo. Sono finanziamenti che andranno restituiti ma parliamo di finanziamenti a tasso zero per i quali non si devono presentare particolari garanzie perché è il governo che ha messo i soldi per le garanzie all'istituto bancario e soprattutto sicuramente stabiliremo dei criteri anche di rientro molto flessibili. Il Ministro ha anche accennato al Bando di Sport e Periferie di quest’anno, che dovrebbe uscire entro maggio 2020, comprendendo anche le associazioni e società sportive dilettantistiche tra i beneficiari. 10
Dall’incontro del 16.04.2020 degli Assessori allo Sport delle Città Metropolitane con il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora Cosa succede dal 4 maggio 2020: "Le prossime settimane saranno fondamentali per capire come evolve la situazione sanitaria e quindi come, se e quando potranno riprendere le competizioni sportive di ogni tipo e ogni livello." «…la data del 4 maggio, è una data che riguarda esclusivamente gli allenamenti a porte chiuse…". «… dobbiamo creare protocolli per mettere in sicurezza tutti gli sport, anche in contesti e luoghi dove lo spazio è poco. Dobbiamo inventarci delle formule per contemplare le esigenze sacrosante della sicurezza e poter riprendere a fare sport". 11
Provvedimenti gia’ emanati a sostegno dei Concessionari dal Comune di Milano Ordinanza Del Sindaco 11/03/2020 • Differimento pagamento dei canoni di concessione al 30/09/2020 • Ridefinizione e posticipazione scadenza 4 rate annuali 2020 canone Cosap, a partire da settembre 2020 • Possibilità di suddividere la TARI in 4 rate, a partire da settembre 2020 12
La proposta dell’atto di indirizzo politico Consentire e agevolare un riequilibrio economico-finanziario dei bilanci dei concessionari. Prorogando al 30.06.2022 e comunque al termine della stagione sportiva 2021/2022, tutte le convenzioni relative all’affidamento in concessione d’uso degli impianti sportivi di proprietà comunale che avranno la loro naturale scadenza entro tale data. Consentendo, inoltre, ai Concessionari di partecipare a tutte le procedure ad evidenza pubblica pubblicate dal Comune. 13
La proposta dell’atto di indirizzo politico Considerare ulteriori proroghe, fino al massimo di due stagioni sportive, per le concessioni d’uso scadenti fino al 31.12.2025, secondo i seguenti criteri: • mancati ricavi di gestione che hanno determinato bilanci deficitari; • impossibilità di ammortizzare gli investimenti relativi ai lavori di riqualificazione e di manutenzione straordinaria dell’impianto; • maggiori spese obbligatorie, urgenti e indifferibili derivanti dall’adeguamento strutturale e gestionale dell’impianto a causa dell’emergenza sanitaria. 14
Ulteriori azioni di intervento del Comune per i Concessionari • Accelerazione liquidazione contributi all’attività sportiva continuativa relativi all’anno 2018 (imminente) • Aumento dello stanziamento dei contributi all’attività sportiva continuativa per il 2020, sottoposto alla verifica ed approvazione del bilancio
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