Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri
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Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione di Commissariato - SPECIFICHE TECNICHE N. D 7 DEL 01.03.2018 ultime aggiunte e varianti in data ______________ SPECIFICHE TECNICHE per la provvista di: DISTINTIVI DI GRADO METALLICI PER “LGTN. CARICA SPECIALE E BRIG. C. QUALIFICA SPECIALE”
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - IV Reparto – Direzione di Commissariato CAPO I – GENERALITA' I.1. I distintivi di grado metallici sono ottenuti da lastra di ottone stampato e controstampato a freddo leggermente arcuata nel senso dell’asse trasversale, recante sul retro il sistema di fissaggio costituito da perni e rondelle filettati, con piastrina in alluminio riproducente il grado. I.2. Saranno considerati requisiti indispensabili, per l'accettazione dei manufatti, la perfetta rispondenza degli stessi al campione ufficiale, sia per livello qualitativo complessivo della lavorazione sia per aspetto, rifinizione e tonalità di colore dei manufatti. I.3. CAMPIONATURA PER CONTROLLO PREVENTIVO SULLE MATERIE PRIME E SULLA CONFEZIONE Al fine di ottenere manufatti assolutamente corrispondenti alle prescrizioni delle presenti specifiche tecniche, la ditta dovrà inviare, esclusivamente tramite corriere, prima dell’avvio delle lavorazioni, n. 2 manufatti finiti per ciascuna tipologia di grado prevista, ai fini del rilascio del nulla osta alla produzione. CAPO II – DESCRIZIONE II. 1 Luogotenente “Carica Speciale”. I distintivi sono costituiti da piastrina di forma trapezoidale di colore rosso (spessore 1 mm., base maggiore 48 mm., base minore 44 mm. e altezza 65 mm.) e bordatura in rilievo di mm. 1 di colore argento, sulla piastrina sono disposte in rilievo: - tre barrette di metallo argentato, parallele fra loro, ciascuna larga 6 mm. e bordata perimetralmente per 1 mm. con il colore argento, intervallate da una scalanatura di colore rosso di mm. 4, striate con andamento ad S in rosso nella parte centrale e bordate perimetralmente di rosso (1 mm.); - due stellette di metallo argentato a cinque punte a rilievo, con diametro di mm. 10, poste a 12 mm. (misurati al centro) dalla bordatura superiore delle barrette. La distanza tra le due stellette, in senso orizzontale, da centro a centro, deve essere di mm. 15. - le tre barrette e le due stellette sono disposte su una base a sfondo rosso. II. 2 Brigadiere Capo “Qualifica Speciale”. I distintivi sono costituiti da piastrina di forma trapezoidale di colore nero (spessore 1 mm., base maggiore 48 mm., base minore 44 mm. e altezza 65 mm.) e bordatura in rilievo di mm. 1 di colore argento, sulla piastrina sono disposte in rilievo: - tre galloni di cui uno gallone grande e due piccoli, intervallati da una riga a “V”, di colore nero, - una barretta argento striate con andamento ad S in nero nella parte centrale e bordate perimetralmente di nero (1 mm.); - una stelletta a cinque punte di colore argento di avente diametro di mm. 10 posta al centro dello spazio libero del gallone superiore. La punta superiore della stelletta deve essere in linea con le punte del gallone superiore. CAPO III – COSTRUZIONE III.1. Dispositivo di fissaggio: tutti i distintivi di grado sopra descritti sono provvisti sul retro di un sistema di fissaggio costituito da: Specifiche tecniche Distintivi di grado metallici per carica / qualifica speciale 2
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - IV Reparto – Direzione di Commissariato III.1.2. Perni di fissaggio: a punta, applicati mediante saldatura sul retro del distintivo nella posizione in numero di 4, posti ai quattro angoli estremi rispettivamente del lato esterno e del lato interno della piastrina. III.1.3. Rondelle filettate: su ciascun perno filettato deve essere applicata una rondella in ottone argentato, con analoga filettatura, bombata al centro e con i bordi zigrinati, avente il diametro di mm 10,5 circa ed altezza di mm 2 circa (esclusa la bombatura). III.1.4. I perni, con le relative rondelle, devono essere posizionati in maniera tale che avvitando sul perno la corrispondente rondella il bordo di questa risulti a filo del margine esterno del distintivo di grado. III.2. Dimensioni dei distintivi di grado: devono avere le dimensioni riportate nell’allegato 1. III.3. La parte posteriore ed i perni di fissaggio dei distintivi dovranno essere verniciati in colore argento. CAPO IV – REQUISITI TECNICI DELLE MATERIE PRIME I distintivi su piastra sono ricavati da una lastra di ottone P-Cu-Zn 33 (OT 67 parti di rame e 33 di zinco, tolleranza impurità 1% UNI EN 1652:1999 ) dello spessore di 1,0/1,1 mm. I perni filettati e i dadi zigrinati sono in lega di rame designata OT 58 avente la composizione chi- mica indicata nella tabella UNI 2012 con le impurità nei limiti tollerati dalla tabella stessa. La piastrina è ricavata da una lamina di alluminio P-ALP 99,5 UNI 4507 dello spessore di 0,5/0,6 mm. Lo smalto che ricopre la suddetta piastrina ha uno spessore variabile di circa 200/300 micron. I colori dovranno risultare a base acrilica a forno a 200°C. Lo smalto di copertura, anch’esso acrilico sarà passato a forno a 200°C. I collanti di fissaggio della base in ottone con la piastrina di alluminio devono essere a base nitrilica a freddo. I distintivi devono essere sottoposti ad un trattamento di ni- chelatura e doratura mediante bagno galvanico. La doratura, protetta da un leggero strato di vernice trasparente essiccata poi in forno a 120/130°C dovrà resistere alle seguenti prove: a) Resistenza ai salti termici: dopo 6 cicli deve risultare resistente in ogni punto. Ogni ciclo è cosi composto: 4 ore a –15 °C, 8 ore a +60 °C, 12 ore a temperatura ambiente. b) Resistenza alla luce artificiale: dopo esposizione allo Xeno Test per 72 ore deve rimanere inalterata. c) Resistenza della smaltatura e l’aderenza alla piastra: sono accertate immergendo la piastra in acqua deionizzata a + 40W per 168 ore. CAPO V – NORME DI COLLAUDO V.1. Le operazioni di stampaggio e controstampaggio dei distintivi devono essere realizzate in modo che le impressioni, il ricamo ad effetto “cordonatura” e le rigature parallele risultino con i contorni netti, ben levigati, privi di sbavature e/o altre irregolarità. V.2. La verniciatura deve essere effettuata con adeguate vernici a base epossidica, con cottura a forno a 140° C e protetta ulteriormente da un sottile velo di vernice trasparente incolore, Specifiche tecniche Distintivi di grado metallici per carica / qualifica speciale 3
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - IV Reparto – Direzione di Commissariato opportunamente fissata mediante essiccazione a forno. La verniciatura – compresa quella delle righe a “V” tra i galloni grandi e piccoli – deve essere eseguita con la massima accuratezza, senza sbavature e/o altre irregolarità quali bollicine, rugosità ecc.. V.3. Le parti verniciate non dovranno subire variazioni nella tonalità, intensità, uniformità di tinta, grado di brillantezza o altre alterazioni quali screpolature, distacco della pellicola protettiva e/o altre irregolarità, nella prova di esposizione alla luce ed agli agenti atmosferici per un periodo di 8 gg. d’estate, 12 gg. in primavera ed autunno e 16 gg. in inverno. Tale prova di solidità potrà eventualmente essere effettuata secondo la norma UNI EN ISO 105-B02:2001 “Solidità alla luce artificiale con lampade ad arco allo xeno” e il grado di solidità della tinta, in tal caso, non dovrà essere inferiore al grado 6 della scala dei blu. V.4. Il collaudatore dovrà accertare, in particolare: - la rispondenza dei distintivi alle dimensioni prescritte per ciascun tipo di grado; - la conformità del distintivo e dei particolari di lavorazione (angolatura, curvatura, goffratura ecc.) e dei colori ai rispettivi campioni ufficiali; - l’assenza di sbavature e/o altre irregolarità; - l’esatto posizionamento e il solito fissaggio dei perni filettati e il regolare serraggio mediante avvitamento, delle corrispondenti rondelle filettate; - l’esatta corrispondenza e simmetria tra i distintivi di grado dello stesso paio. CAPO VI – IMBALLAGGIO VI.1. I distintivi di grado dovranno prevedere un film protettivo. Saranno immessi appaiati (destro e sinistro), in idonee buste di materiale trasparente, termosaldate o chiuse con fermi metallici. I distintivi - nell’assortimento e nei numeri che saranno richiesti di volta in volta dall’A.D. in base alle esigenze di spedizione - saranno immessi in scatole di cartone ondulato a doppia onda, di dimensioni idonee a contenere i quantitativi. Il cartone ondulato dovrà possedere i seguenti principali requisiti: – massa areica (peso a m²): g. 1.050 ± 5%; – resistenza allo scoppio: non inferiore a 1.370 Kpa. Ciascuna cassa di cartone ondulato recherà all’esterno le seguenti indicazioni: – Arma Carabinieri; – denominazione della Ditta fornitrice; – estremi del contratto di fornitura (numero e data); – tipologie e quantitativi dei gradi contenuti; – numero di codificazione, indicato dall’A.D. in chiaro e trasformato in codice a barre. CAPO VII – RIFERIMENTO AI CAMPIONI UFFICIALI I distintivi devono corrispondere per disegno, aspetto, spessore, tonalità di tinta, brillantezza ed effetto (goffratura, zigrinatura) di tutti i particolari metallici, ai rispettivi campioni ufficiali ai quali si fa riferimento per ogni caratteristica sopra non specificata. Specifiche tecniche Distintivi di grado metallici per carica / qualifica speciale 4
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - IV Reparto – Direzione di Commissariato CAPO VIII – RIPRODUZIONE GRAFICA DEI NUOVI DISTINTIVI LUOGOTENENTE BRIGADIERE CAPO “CARICA SPECIALE” “QUALIFICA SPECIALE” Specifiche tecniche Distintivi di grado metallici per carica / qualifica speciale 5
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - IV Reparto – Direzione di Commissariato Allegato 1 – SPECCHIO MISURE Luogotenente C.S. Misura (mm.) base maggiore 47,5 - 48,5 PIASTRINA base minore 43,5 – 44,5 altezza 65 spessore totale (compresa barretta) 2,5 spessore (esclusa barretta) 1 larghezza (alla base) 6 BARRETTA larghezza (alla superficie) 5,5 distanza fra le barrette (da base a base) 4 distanza della 1ª barretta (dalla base maggiore della piastrina) 3 profondità 1,5 controstampatura larghezza 4,5 Brig. Ca. Q.S. Misura (mm.) base maggiore 47,5 - 48,5 base minore 43,5 – 44,5 PIASTRINA Altezza 65 spessore totale (compresa barretta) 2,5 spessore (esclusa barretta) 1 larghezza totale 35,4 – 36,4 altezza totale al centro 28,6 –29,6 altezza totale laterale esterna 27,8 – 28,8 larghezza righe 1,2 – 1,44 altezza laterale esterna gallone grande 10,5 – 11,6 GALLONI E larghezza gallone grande 8,8 BARRETTA altezza laterale esterna gallone piccolo 5,2 – 6,4 larghezza galloni piccoli 4,8 spessore ai bordi 0,8 apertura angolo a “V” 98° distanza della barretta (Brig. C. QS) dalla base maggiore 3 della piastrina Specifiche tecniche Distintivi di grado metallici per carica / qualifica speciale 6
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