CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE - LEZIONE 1 - PRESENTAZIONE - UniCa

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CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE - LEZIONE 1 - PRESENTAZIONE - UniCa
CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE
                                         LEZIONE 1 - PRESENTAZIONE

Prof.ssa Valeria M. Nurchi   Lezione 1                               1
CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE - LEZIONE 1 - PRESENTAZIONE - UniCa
DOCENTE

PROF.SSA VALERIA M. NURCHI
       • email: nurchi@unica.it

       • Telefono studio: 070 675 4476

       • Pagina web: https://people.unica.it/valeriamarinanurchi/

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CALENDARIO

                             CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE 6 CFU - 3F (24 ORE) + 3L (36 ORE)

• LUNEDÌ                      12:05 -13:35
• MARTEDÌ                      8:45 – 10:45
• VENERDÌ                     10:25 – 11:55

• Parte dei CFU di laboratorio saranno erogati come esperienze/esercitazioni in aula
• L’orario delle esperienze di laboratorio verrà concordato in funzione della situazione contingente

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PROGRAMMA
• Conoscenze di base in un laboratorio di Chimica Analitica - Pesata ed errore; vetreria tarata e vetreria graduata; preparazione di soluzioni a titolo
  noto (unità di concentrazione).

• Determinazioni volumetriche classiche - Titolazioni ed uso degli indicatori. Titolazione acido-base. Argentometria. Complessometria.

• Valutazione degli errori in chimica analitica - Errori sistematici. Errori casuali. Media e deviazione standard. Cifre significative. Propagazione degli
  errori.

• Campionamento - Metodiche di campionamento. Rappresentatività del campione. Contenitori, stabilizzazione e conservazione del campione.

• Spettroscopia molecolare di assorbimento UV-vis - Strumentazione. Lo spettro di assorbimento. La legge di Lambert-Beer.

• Spettroscopia di emissione e di assorbimento atomica –Strumentazione. Spettroscopia a fiamma e sorgenti a plasma.

• Introduzione ai metodi potenziometrici

• Introduzione ai metodi cromatografici

• Trattamento statistico dei dati - Livelli di fiducia. Verifica di ipotesi. Limiti di rilevabilità. Metodi di minimi quadrati e curve di calibrazione.

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CORSO

Frequenza
• È richiesta una frequenza dell’80% delle lezioni (compatibilmente con la situazione contingente)
• Per gli studenti che abbiano optato per la frequenza in presenza, il sistema prevede che dopo
  cinque giorni continuativi di assenze, dovute a qualsiasi motivo, si passi a studente online

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CORSO
Esame
• Esame orale su un argomento a scelta dello studente e sulle correlazioni con altri argomenti del
  programma.

Voto
• Il voto è espresso in trentesimi ed esprime la valutazione complessiva dello studente durante il corso
  (eventuali verifiche in itinere e partecipazione alle esercitazioni di laboratorio) e sulle competenze
  dimostrate durante la prova di esame durante la quale lo studente dovrà dimostrare almeno una
  sufficiente preparazione sui concetti di base della disciplina.

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CORSO
Criteri docimologici

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TESTI CONSIGLIATI

Skoog, West, Holler
Chimica Analitica una Introduzione
EdiSES
(Capitoli 1, 2, 4, 5, 6, 8, 24, 25, 26, 27, 28, 34, 35, 36)
CHIMICA ANALITICA

La chimica analitica è quel ramo della chimica che copre le attività volte all'identificazione, alla
caratterizzazione chimico-fisica e alla determinazione quali-quantitativa dei componenti di un dato
campione.

Il corso di Chimica Analitica Ambientale ha lo scopo di introdurre lo studente alla conoscenza dei
principali metodi di analisi chimica quantitativa applicabili alle matrici ambientali, quali acqua, suolo
e aria.

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COME FUNZIONA UN TEST DI GRAVIDANZA

Un comune test di gravidanza rileva la presenza dell’ormone hcG nelle urine: questo ormone inizia
ad essere secreto dopo il concepimento ed quindi è indicativo di una gravidanza in atto.

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COME FUNZIONA UN TEST DI GRAVIDANZA

Un anticorpo è una proteina secreta dai globuli bianchi in presenza di sostanze estranee (antigeni).

L’interazione anticorpo-antigene è il primo di una serie di passaggi della risposta immunitaria, il cui
scopo è quello di difendere l’organismo da sostanze o cellule estranee.

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COME FUNZIONA UN TEST DI GRAVIDANZA

Nei test di gravidanza una porzione di campione (urina) viene depositata su una striscia e per
azione capillare fluisce verso la parte dello stick in cui vi è depositato l’anticorpo legato a
nanoparticelle che, se legate, danno un complesso di colore rosso.

L’ormone hcG (in questo caso l’antigene), presente in caso di gravidanza, si lega con l’anticorpo
formando il complesso colorato che viene evidenziato come striscia rossa.

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COME FUNZIONA UN TEST DI GRAVIDANZA

                                         sistema on/off

                                         determinazione
                                           qualitativa

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COMPOSIZIONE
Su ogni alimento, farmaco, prodotto di igiene etc. si trova la composizione

                                                              Acqua Micellare Garnier. La composizione è fatta di Acqua, Hexylene Clycol,
                                                              Glicerina, Disodium Cocoamphodiacetate, Disodium Edta, Poloxamer 128,
                                                              Polyaminopropyl Biguanide

                                                           determinazione
                                                            quantitativa
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SISTEMA MKS

 • Metro                               m
 • Chilogrammo                         kg
 • Secondo                             s

La temperatura è espressa in gradi Kelvin
                 20 °C = (273 +20)      = 293 K
                   0 °C = 273 K

                             -273 °C = (273 – 273 ) = 0 K
CONCENTRAZIONE

La concentrazione è la grandezza che esprime la quantità di sostanza presente in
un’unità di volume/peso.

    • La sostanza disciolta è detta SOLUTO
    • Il mezzo in cui la sostanza è disciolta è detto SOLVENTE
ESPRESSIONI DI CONCENTRAZIONI

• Molarità             moli per L di soluzione

• Molalità             moli per kg di solvente

• Normalità            equivalenti per L di soluzione

• Frazione molare      moli su moli totali

                    Peso su peso totale
• Percento
                    volume su volume totale

• Ppm (ppb, ppt)    mg (µg/pg) per kg di soluzione
CONCENTRAZIONE
In chimica analitica le unità di misura più utilizzate per esprimere la concentrazione di un analita in soluzione
sono

     ☞ !", grammi di analita per litro di soluzione, e le concentrazioni collegate quali   #!
                                                                                           "
                                                                                                e
                                                                                                    $!
                                                                                                    "
                                                                                                         .

     ☞ molarità, indicata col simbolo M, uguale al numero di moli di analita (g/PM) per litro di soluzione.

Le due unità di misura delle concentrazioni sono legate tra loro dalla relazione
                                                   %
                                                  &'       )*+,-
                                                       =           =M
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CONCENTRAZIONE

Preparazione di soluzioni a titolo noto partendo da una soluzione madre più concentrata.

Considerate che si debba preparare un dato volume, V1, di una soluzione di concentrazione C1
partendo da una soluzione concentrata a titolo noto C2.

Dalla definizione di concentrazione si ha che il numero di moli necessari per un volume V1 di
concentrazione C1 è uguale al prodotto C1 x V1.

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CONCENTRAZIONE
Che volume di soluzione concentrata mi serve per preparare la soluzione diluita?
Mi serve un volume che contenga il numero di moli uguale a quelle che ho calcolato per la soluzione
diluita.

Questo numero di moli sono contenuti nel volume Vx della soluzione concentrata di titolo C2
                                            Vx X C2 = V1 x C1
                                                      !" # $"               Questa relazione è
                                               Vx =                         fondamentale nella Chimica
                                                        $%
                                                                            Analitica
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Preparazione di una soluzione 2M da una soluzione di
                     HCl concentrato
In laboratorio molto spesso si parte da soluzioni concentrate per preparare soluzioni diluite.

Quando si parla di un acido concentrato si intende una soluzione satura dell’acido in questione e la
concentrazione di questi acidi è data in percentuale in peso. Nell’etichetta è anche riportata la
densità, cioè il peso in grammi di un mL di soluzione.

                             H2SO4 96%         HNO3 75%   HCl 37%     CH3COOH 99%

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%                            MOLARITÀ

HCL 37% m/m (w/w)                        d=1.19 g/ml
                   1L pesa 1190 g

                  37 : 100 = x : 1190

                       1190 ´ 37
 In 1 L ci sono                  = 440.3   g HCl
                         100
        440.3
cioè          = 12.079 = 12.1       moli di HCl
        36.46

              HCl 12.1 M
Preparazione di un litro di soluzione 2M da una
                       soluzione di HCl concentrato
La concentrazione dell’acido cloridrico concentrato è = 12.1 M

Devo preparare un litro di soluzione di HCl 2 M. Applico la formula
                                                          C1 x V1 = C2 x Vx
                                                     2M x 1L = 12.1M x Vx
                                                !" # $"       "& # %'
                                         Vx =             =             = 0.1666 L = 166 mL
                                                  $%           "%'

Servono, quindi,166 mL di soluzione concentrata da portare ad un volume di 1 L con acqua distillata.

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