Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Cfr: Anno XXIII, Numero 1, aprile 2020 Quadrimestrale Spedizione in abbonamento Prezzo ai soli fini Iva, � 0,44 POSTE ITALIANE SPA - Sped. in Abbonamento Postale 70% NO/TO Un buon libro è quello che semina a piene mani i punti interrogativi. Jean Cocteau Giulio Einaudi editore
Direttore responsabile Ernesto Franco Per la grafica: Viviana Gottardello Fabrizio Farina Illustrazioni: Joey Guidone Direzione, redazione Via Umberto Biancamano 2, 10121 Torino, telefono 011 56561, fax 011 542903 www.einaudi.it Società editrice Giulio Einaudi Editore Via Umberto Biancamano 2, 10121 Torino Spedizione in a.p.-70% Filiale di Torino Anno XXIII, numero 1 Registrazione n. 5161 del 3.6.1998 presso il Tribunale di Torino 2
NUE Ausiàs March (1400-1459) è uno dei grandi poeti lirici del suo tempo. Rispetto a Petrarca la sua concezione dell’amore è piú assoluta, piú laica, in definitiva piú mo- derna. Dal punto di vista della profondità di pensiero, March è un vero poeta filosofo con un’apertura di conoscenze che la cultura umanistica dei suoi tempi aveva arric- chito enormemente rispetto al secolo precedente. Se March era cosí importante e famoso, come mai oggi è cosí poco conosciuto? La risposta è semplice: scriveva in catalano, una lingua che viene emarginata quando Fer- dinando d’Aragona e Isabella di Castiglia hanno unificato la Spagna sotto un unico regno e scelto il castigliano come idioma ufficiale (1469). Solo tra Otto e Novecento il catalano risorge, tuttavia perseguitato durante il quarantennio franchista. La lunga minorizzazione linguistica ha emarginato March dal Parnaso della poesia europea riducendolo a oggetto di studio per specialisti. La scelta qui proposta dall’ingente corpus delle poesie di March (circa mille versi su oltre diecimila) vuole essere un modo per riportare il poeta a un pubblico piú largo. Con questo obiettivo, i curatori hanno approntato una traduzione che cerca di rispet- tare il piú possibile lo statuto poetico di questi testi anche usando qualche libertà, e un commento filologicamente rigoroso, che chiarisce la struttura di ogni poesia e ne suggerisce il senso piú profondo. Ausiàs March Un male strano Ausiàs March nasce nel regno Aragonese, probabilmente a Valencia, nel 1400. No- Poesie d’amore bile di nascita, cresce alla corte dei duchi di Gandia per poi approdare a quella del re Alfonso il Magnanimo. Negli anni giovanili accompagna il suo sovrano nelle campa- A cura di gne militari dell’Italia meridionale, in Sicilia e nell’Africa del Nord. Nel 1425 torna a Cèlia Nadal Pasqual Valencia dove vive amministrando i propri possedimenti e scrivendo versi. Si sposa e Pietro Cataldi con Isabel Martorell, sorella di Joanot Martorell, l’autore del Tirant lo Blanc. Muore Testo catalano a fronte nel 1454, onorato come cavaliere e come poeta. NUE pp. 232 - € 22,00 - 24541-2 3
I Millenni Gregorio di Tours I miracoli di San Martino A cura di Silvia Cantelli Berarducci Restano famose le pagine che Auerbach tuale proprio del santo presente ancora dedicò a Gregorio di Tours in Mimesis, in questo mondo attraverso le sue reli- facendone il prosatore esemplare di quie; poi quello culturale, per il rapporto un’epoca che aveva nel realismo imme- con la medicina popolare e con la tradi- diato, cioè senza forti mediazioni intel- zione medica greco-romana, ma anche lettuali, la sua caratteristica stilistica. Po- per il significato attribuito alla malattia che idee astratte, nessuna strutturazione del corpo interpretata come segno dell’u- sintattica del mondo, ma in compenso nica vera malattia: quella dell’anima; in- immagini vive e tangibili, di grande forza fine quello pastorale e politico, sia per espressiva. Tutto questo Auerbach lo di- quanto riguarda le modalità e i contenuti ceva a proposito della Storia dei Franchi. della predicazione svolta da Gregorio, Ma Gregorio di Tours, oltre che stori- sia per la connessione di quest’ultima co, fu un fecondissimo agiografo. I suoi con una visione interamente confessio- otto libri di Miracoli rappresentano una nale della società umana che il vescovo delle testimonianze piú importanti per di Tours condivise con Gontrano († 592), lo studio di quello che viene considerato il sovrano della dinastia merovingia a cui l’aspetto distintivo della religiosità del fu maggiormente legato. Si tratta di mo- periodo post-romano: il culto dei santi e tivi tra loro interconnessi, difficilmente delle loro reliquie. Dei quattro libri de- scindibili l’uno dall’altro, rintracciabili dicati a san Martino, patrono della città nei resoconti di ogni singolo miracolo: di Tours di cui Gregorio fu vescovo me- resoconti strutturati all’interno di un tropolitano, viene qui proposta la prima protocollo che ha strettamente a che fare traduzione italiana accompagnata da un con l’organizzazione dei pellegrinaggi e Gregorio di Tours ampio commento. la conservazione delle reliquie, e riman- I miracoli di San Martino Il racconto dei miracoli di Martino si da a un impasto complesso di spiritualità snoda in una narrazione realistico-sim- e agire politico. A cura di Silvia Cantelli Berarducci bolica che possiede molteplici motivi di Quest’opera di Gregorio di Tours ci im- I Millenni interesse: in primis quello propriamente merge in un mondo non sempre facile da pp. 688 religioso, per il significato quasi liturgico comprendere, e in una religiosità affasci- con 12 foglietti a colori € 80,00 delle ripetute sequenze miracolistiche, e nante anche perché cosí diversa da quel- 23389-1 per il carattere a un tempo fisico e spiri- la delle epoche precedenti e successive. Gregorio di Tours nacque nel 538 in una famiglia dell’aristocrazia senatoria di Clermont-Ferrand. Legato da vincoli di parentela a numerosi vescovi, egli stesso, intorno ai dodici anni, decise di intra- prendere la carriera ecclesiastica, che lo porterà a essere consacrato sul seggio episcopale di Tours. Durante gli anni del suo episcopato (573-594) svol- se un ruolo politico di primo piano che va messo in relazione al tentativo di imporre Tours come centro di aggregazione della vita spirituale di tutte le regio- ni della Gallia. La sua opera letteraria, comprensiva dei dieci Libri historiarum (piú comunemente noti come Storia dei Franchi) e di almeno altri dieci li- bri riconducibili al genere agiografico, lo impone come lo scrittore piú rappresentativo della Gallia merovingia. Silvia Cantelli Berarducci è docente presso l’Univer- sità di Firenze, dove ha insegnato latino medievale, agiografia, storia dell’esegesi, storia del cristianesi- mo antico e altomedievale, storia della Chiesa. I suoi interessi per la scuola altomedievale l’hanno portata ad avvicinarsi sempre di piú alla Storia dell’educa- zione, disciplina che oggi insegna insieme a Lettera- tura per l’infanzia. Tra i suoi lavori piú importanti: l’edizione critica dei Sermoni sopra il principio della Cantica di Girolamo Savonarola (1996), i Hrabani Mauri opera exegetica (2006), Praedicare, educare, corrigere, emendare. La pastorale sull’osservanza del riposo domenicale nella Gallia merovingia (2019). 4
I Millenni Artú, Lancillotto e il Graal La storia del Graal. La storia di Merlino Edizione diretta da Lino Leonardi Primo volume a cura di Fabrizio Cigni, Marco Infurna, Claudio Lagomarsini, Gioia Paradisi In Francia è in corso la pubblicazione del testo critico di tutto il ciclo arturiano. L’edizione italiana, di cui questo è il primo volume su quattro, la segue per gli aspetti filologici e offre una traduzione ben calibrata tra fedeltà e leggibilità, oltre che un commento preparato da un gruppo di filologi romanzi tra i migliori in Italia, guidato da Lino Leonardi della Scuola Normale di Pisa. È la prima edizio- ne italiana completa di tutto il ciclo degli otto romanzi originali del XIII secolo. In questo volume i due romanzi introduttivi: La storia del Graal e La storia di Merlino. A seguire usciranno i quattro romanzi di Lancillotto (in due volumi) e i due romanzi conclusivi: La ricerca del Graal e La morte di re Artú. Gli autori anonimi che hanno scritto in francese antico questo ciclo narrativo, fondativo del romanzo europeo, hanno raccontato una serie di vicende, dai cavalieri della Tavola Rotonda al Graal, che è rimasta nell’immaginario collettivo per otto se- coli ed è stata rivisitata infinite volte già in epoca medievale (Chrétien de Troyes) fino a Walt Disney e alle serie Tv. Lino Leonardi è nato a Roma nel 1961. Si è laureato a Firenze con D’Arco Silvio Avalle. Insegna Filologia romanza alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dirige la Fondazione Franceschini di Firenze – Archivio Gianfranco Contini. Ha curato I manoscritti della letteratura in lingua d’oc di D’Arco Silvio Avalle Artú, Lancillotto e il Graal (Einaudi 1993), il Canzoniere di Guittone d’Arezzo (Einaudi 1994), I canzonieri della lirica italiana delle origini in 4 voll. (Edizioni del Galluzzo 2000-2001), Il Edizione diretta da Lino Leonardi Primo volume a cura di Fabrizio Cigni, Marco canzoniere Riccardiano di Guittone (Edizioni del Galluzzo 2010), gli scritti di Infurna, Claudio Lagomarsini, Gioia Paradisi Gianfranco Contini raccolti nel volume Filologia (Il Mulino 2014). I Millenni pp. 900 con 12 foglietti a colori € 90,00 23974-9 5
Grandi Opere Christopher Lloyd L’arte del disegno Gli impressionisti e i postimpressionisti Claude Monet, Mary Cassatt, Edgar Degas, Paul Cézanne, Berthe Morisot, Ge- orges Seurat, Paul Gauguin, Vincent van Gogh... insieme ad altri illustri pittori del periodo hanno realizzato alcuni dei disegni piú belli della storia dell’arte. Questo libro inserisce l’uso di questa tecnica nel contesto della Francia del tardo xix secolo, spiegando perché tali opere sono importanti quanto i dipinti nella rappresentazione della modernità. Nella Francia di fine Ottocento, mentre gli artisti d’avanguardia introducevano nelle loro opere scene di vita contemporanea, un nuovo approccio ai materiali e una maggiore pos- sibilità di esporre nelle mostre diedero un’inedita dignità al disegno. Per la prima volta, dipinti e disegni condividevano gli stessi principi stilistici, contrassegnati dalla spontaneità, la maneggevolezza e una deliberata mancanza di rifiniture. I pastelli di Degas, gli acquerelli di Cézanne, i disegni a penna e inchiostro di Van Gogh e le opere a tecnica mista di Henri de Toulouse-Lautrec potevano e dovevano essere consideratidel tutto autonomamente, e ciò si dimostrò fondamentale nello sviluppo dell’artemoderna. Attraverso brevi saggi introduttivi dedicati a venti principali artisti impressionisti e post-impressionisti, ciascuno seguito da un portfolio dei loro disegni, il libro mette in evidenza un aspetto dell’arte d’avanguardia francese che ebbe un’immensa importanza per i successivi movimenti artistici. Christopher Lloyd (1945), storico dell’arte, è stato dal 1985 al 2005 conservatore della British Royal Collection, una delle piú grandi e importanti collezioni d’arte al mondo. Ha scritto su Grandi Opere Edgar Degas e Paul Cézanne. Traduzione di Daria Cavallini pp. 280 con 224 illustrazioni a colori nel testo € 60,00 24528-3 6
Grandi Opere Ekow Eshun L’Africa del xxi secolo Fotografie da un continente Con oltre 300 opere di piú di 50 fotografi, il volume offre una panoramica affascinante di una fondamentale componente della fotografia contemporanea e costituisce un’imprescindibile introduzione ai suoi protagonisti. L’Africa del xxi secolo riunisce per la prima volta il lavoro dell’ultima generazione di foto- grafi appartenenti all’intero continente africano. Sbarazzandosi di una visione occidentale stereotipata, Ekow Eshun esplora i modi attraverso i quali i fotografi contemporanei illu- strano l’Africa e l’«africanità» non solo come luogo fisico ma anche come spazio psichico. Dalle tentacolari realtà urbane a paesaggi in continua evoluzione, dalle eredità coloniali e postcoloniali alle tematiche legate al genere, alla sessualità e all’identità, i fotografi compre- si nel volume cercano di comprendere cosa significhi realmente vivere in Africa oggi, cat- turandone i paradossi, le complessità, i drammi, le promesse e le quotidiane meraviglie del suo immaginario. Ekow Eshun è scrittore, giornalista e curatore di mostre. È presidente del Fourth Plinth Commissioning Group, scrive per il «New York Times», «Financial Times» e «The Guardian». Tra i suoi libri ricordiamo Africa Modern (2017) e Black Gold of the Sun (2005). Grandi Opere Traduzione di Mario Capello pp. 272 € 70,00 con oltre 300 illustrazioni a colori nel testo 24555-9 7
L’Africa antica Dal 20.000 a.C. al xvii secolo A cura di François-Xavier Fauvelle L’Africa: un continente geografico che racchiude innumerevoli continenti di storia... Una storia millenaria di imperi e città, di innovazioni tecnologiche e artistiche, di vite nomadi o sedentarie, di popoli migranti e di diffusione di idee. Kerma, Aksum, Mali, Kanem, Makuria, Abissinia, Ifat, Ifé, Congo, Zimbabwe... sono tante le società africane che, ben prima della conquista da parte delle potenze straniere, esercitarono la loro influenza e dialogarono con il resto del mondo. Quest’opera permet- te di scoprire, in modo innovativo, l’antica storia del continente africano. Ci porta sulle strade che attrassero i mercanti greci o arabi nelle grandi capitali africane, o su quelle che portarono i pellegrini saheliani da Timbuktu alla Mecca e i diplomatici nubiani da Dongola a Baghdad. Un’Africa in movimento a cui vanno accostate le singolarità sociali dei pastori di mucche o dromedari, dei cacciatori-raccoglitori, dei fabbri, dei vasai... La storia dell’Africa è il frutto dell’equilibrio tra il periodo breve delle singole vite e quello lunghissimo delle profondità culturali. Evitando ogni cliché, il libro raccoglie una sfida: fare di ogni minima traccia una fonte di storia, presentandoci dunque siti ar- cheologici, scritti di monaci o di scribi reali, incisioni e pitture rupestri, utensili, gioielli, oggetti di culto o di vita quotidiana, frammenti di lingue, abiti e DNA di piante, paesag- gi plasmati dall’uomo, rievocazioni orali di avvenimenti. Arricchita da piú di trecento immagini, carte geografiche, disegni e rilievi, l’opera è frutto della collaborazione dei migliori specialisti delle singole aree geografico-culturali. Grandi Opere Con saggi di: Damien Agut, Michel Barbaza, Serge Bahuchet, Philippe Beaujard, Roger Traduzione di Anna Delfina Arcostanzo, Valeria Zini Blench, François Bon, Claire Bosc-Tiessé, Jessie Cauliez, Gérard L. Chouin, Tiphaine Dachy, Marie-Laure Derat, Théodore Nicoué Gayibor, Detlef Gronenborn, Xavier pp. 650 € 80,00 Gutherz, Bertrand Hirsch, Matthieu Honegger, Joséphine Lesur, Julien Loiseau, Scott con oltre 300 illustrazioni a colori nel testo MacEachern, Pierre de Maret, Clément Ménard, Caroline Robion-Brunner, Pierre 24449-1 Schneider, Robin Seignobos. 8
Saggistica Timothy Brook Massimo Bucciantini Louis Godart Tony Godfrey Il Grande Stato Addio Lugano bella Da Minosse a Omero L’arte contemporanea La Cina e il mondo Storie di ribelli, anarchici e lombrosiani Genesi della prima civiltà europea Un panorama globale Traduzione di Alessandro Manna Traduzione di Chiara Stangalino La storia della piú grande nazione della Dopo Campo dei fiori e Un Galileo a L’Egeo è il mare su cui sta l’Arcipela- L’arte contemporanea è spesso provo- Terra e le sue tumultuose relazioni con Milano, la terza anta di un ideale e as- go in cui si scrive, come una profezia, catoria, può sconcertare o divertire, il mondo negli ultimi 800 anni. sai originale trittico dedicato all’Italia l’origine dell’Occidente. Oltre che per destare perplessità e talvolta scandaliz- moderna e contemporanea. Un avvin- lo splendore di mare e isole, all’Egeo zare. Cosa significa? È davvero arte? E La Cina è sempre rimasta la Cina at- cente spaccato della storia del movi- si ritorna con quell’idea non dichiarata poi, perché è cosí cara? I libri che cer- traverso i Ming, i Qing, la Repubblica, mento anarchico italiano, sullo sfondo di rifare un percorso verso le fonti da cano risposte a queste domande non l’occupazione e il comunismo. Ma, della piú ampia storia politica, sociale e cui proveniamo e verso l’irriducibile mancano, ma spesso lasciano il lettore nonostante i desideri di alcuni potenti culturale dell’Italia della belle époque. differenza che ci ha generato. confuso, sopraffatto da un linguaggio a capo del Grande Stato, la Cina non è Louis Godart inizia il suo viaggio anti- impenetrabile o sviato da argomenta- mai stata sola al mondo. Ha dovuto fa- Pietro Gori, avvocato, conferenziere di chissimo da storie che si svolgono fra zioni faziose. re i conti con gli invasori della steppa grido, agitatore politico ma anche poe- Ottocento e Novecento e che hanno Attento al lavoro di artisti di tutto il e le sfide poste da commercianti e im- ta e drammaturgo. A Lugano, nel gen- per protagonisti Heinrich Schliemann, mondo, appartenenti a culture e tradi- perialisti stranieri. E infatti i suoi so- naio del 1895, rinchiuso nelle carceri Arthur John Evans e Michael Ventris, zioni diversissime, sempre vivace nel- vrani per la maggior parte degli ultimi ticinesi compone la sua canzone piú che attraverso gli scavi di Troia, Mi- lo stile, il libro di Tony Godfrey vuol otto secoli non sono stati cinesi. Ti- celebre, Addio Lugano bella. Queste cene, Cnosso e la decifrazione della essere una guida originale per orien- mothy Brook esamina le relazioni del- pagine sono il racconto della sua vita. Lineare B hanno restituito alla storia i tarsi nella storia dell’arte degli ultimi la Cina con il mondo dal periodo Narrano le vicende che condussero mondi scomparsi dell’epopea omerica. quarant’anni. L’autore è convinto che Yuan a oggi, intrecciando le vite di uo- alla creazione di quella canzone ma Dalle vicissitudini di questi uomini, per capire l’arte contemporanea sia mini straordinari e comuni. Burocrati, soprattutto intendono ricostruire con dalla loro passione individuale, Louis necessario saper ascoltare molte voci: commercianti di cavalli, leader spiri- scrupolo una delle stagioni piú dram- Godart, con un itinerario fondato su di critici, teorici, curatori, collezioni- tuali, esploratori, pirati, imperatori, matiche della nazione, segnata da una fonti archeologiche anche di prima sti, ma anche degli stessi artisti e del invasori, lavoratori migranti, traditori grave crisi economica e da forti con- mano, parte alla scoperta delle antiche pubblico. L’analisi si struttura intorno e visionari: una storia del mondo con flitti sociali, scioperi, scontri di piazza radici della storia dell’Egeo. Dal Paleo- a sequenze di svolte creative e accese al centro la Cina. e arresti, attentati terroristici e leggi li- litico si arriva fino alla glittica del Bron- discussioni su cosa sia o dovrebbe es- berticide. Una storia di giovani nati tra zo Antico e alle statuette cicladiche, sere l’arte, contestualizza e seleziona le l’Unità d’Italia e Porta Pia, di quelli che primissima, insuperata testimonianza opere piú rappresentative dei principa- Timothy Brook, eminente sinologo, fecero una netta scelta di campo, schie- della venerazione per la dea madre che li artisti oggi in attività dalle Americhe insegna alla University of British Co- randosi contro la palude trasformista attraversa tutto il Mediterraneo. Da qui all’Estremo Oriente, fornendo un’in- lumbia di Vancouver ed è professore dei tanti politicanti senza scrupoli del si continua con le tracce delle nove città teressante e accessibile introduzione onorario all’East China Normal Uni- periodo post-risorgimentale. di Troia e con un’ipotesi per quella di a un tema pieno di fascino e fonte di versity di Shanghai. Ha scritto e curato Priamo, e poi ancora con il complesso continue sorprese ed emozioni. piú di una dozzina di libri, tra i quali della civiltà cicladica, al cui centro sta ricordiamo: The Confusions of Plea- Massimo Bucciantini insegna Storia l’evento distruttivo e capitale dell’e- sure. Commerce and Culture in Ming della scienza all’Università di Siena. splosione del vulcano di Santorini, che Tony Godfrey vive a Manila, dove si China (1998) e The Troubled Empire. Per Einaudi ha pubblicato Galileo e distrugge la città di Thera, ne conserva occupa di artisti del Sudest asiatico. China in the Yuan and Ming Dynasties Keplero (Biblioteca di cultura storica, le pitture murali, come in una Pompei Precedentemente ha diretto il Master (2010). Ha inoltre diretto una monu- 2003), Lezione Primo Levi (Fuori Col- cicladica, e forse fonda il mito non tra- in arte contemporanea del Sotheby’s mentale storia della Cina imperiale in lana, 2011), Esperimento Auschwitz montato di Atlantide. Institute of Art di Londra. Ha scritto sei volumi (2007-2010). Per Einaudi (2011), Il telescopio di Galileo (PBE, E poi Creta, che in questo libro splen- su «The Burlington Magazine» e «Art ha pubblicato Il cappello di Vermeer 2012, con Michele Camerota e Fran- de piú che mai al centro di un Mediter- in America». È autore di Conceptual (2015), che ha vinto il Mark Lynton co Giudice), Campo dei Fiori (Saggi, raneo fitto di traffici che vanno dall’in- Art (Phaidon, 1998) e Painting today History Prize 2009 e La mappa della 2015) e Un Galileo a Milano (Saggi, terno del continente asiatico attraverso (Phaidon, 2009) e di numerosi catalo- Cina del signor Selden (2016). 2017). Collabora alla «Domenica» del le coste dell’attuale Siria fino all’Egitto ghi di mostre. «Sole 24 Ore». dei Faraoni. Louis Godart ha insegnato Civiltà egee all’Università Federico II di Napoli. Presso Einaudi ha pubblicato: Il disco di Festo. L’enigma della scrittura, L’in- venzione della scrittura e, con Gianni Cervetti, L’oro di Troia. La vera storia del tesoro scoperto da Schliemann. Saggi pp. 400 - € 33,00 - 24431-6 Saggi pp. 328 - € 30,00 - 24432-3 Saggi pp. 440 - € 40,00 - 24380-7 Saggi pp. 280 - € 40,00 - 24538-2 9
Saggistica Mark W. Moffett Lee Smolin Ian Stewart Gregory Claeys Lo sciame umano La rivoluzione incompiuta I dadi giocano a Dio? Marx e il maxismo Una storia naturale delle società di Einstein La matematica dell’incertezza La ricerca di ciò che c’è al di là dei quanti Traduzione di Antonio Casto Traduzione di Simonetta Frediani Traduzione di Daniele A. Gewurz Traduzione di Alessandro Manna Immaginate un aeroporto gremito di La fisica quantistica è la punta di dia- La vita è una lotteria. L’incertezza gene- Filosofo, economista, storico, sociologo gente che attende tranquilla il pro- mante della scienza moderna, la base ra dubbi e il dubbio ci fa sentire a disa- e teorico politico, Karl Marx rimane il prio volo. Ora sostituite quel pacifico della nostra comprensione degli atomi, gio; quindi ci piacerebbe ridurre, o me- piú controverso e influente pensatore ed eterogeneo gruppo di uomini con della radiazione e di molto altro, dalle glio ancora eliminare, l’incertezza. Ma della storia. La sua critica del capitali- degli scimpanzé: vedrete ben presto particelle elementari alle forze fon- l’incertezza è ovunque, fa capolino in smo e la sua visione del futuro parlano subentrare inquietudine e panico, ed damentali e al comportamento della qualsiasi considerazione legata all’avve- attraverso i secoli ai nostri tempi, anche è certo che di lí a poco avrà luogo una materia. Da ormai un secolo, tuttavia, nire, si tratti del tempo, dell’economia o se mai come oggi è difficile dare rispo- carneficina. Infatti, se uno scimpanzé è anche una teoria estremamente pro- del sesso di un nascituro. Persino quelle sta alle domande che egli pose. Ma chi si avventurasse nel territorio di un altro blematica, attraversata da profondi quantità che crediamo di conoscere, co- fu davvero Marx? Cosa vi era alla base gruppo di scimmie verrebbe quasi cer- disaccordi interni, strani paradossi e me il numero di abitanti di un paese o le della sua critica radicale del mondo tamente aggredito e ucciso. Viceversa, implicazioni spesso fantasiose. Che traiettorie dei moti dei pianeti, conten- moderno? E come dobbiamo giudicare noi umani possiamo coesistere armo- si tratti del gatto di Schrödinger, una gono delle possibilità di errore. il suo ruolo e la sua eredità nella storia? niosamente in luoghi pubblici insieme creatura al tempo stesso viva e morta, o Non stupisce perciò che l’uomo abbia Un’illuminante reinterpretazione dello a una quantità di persone che non co- della credenza che il mondo non esista da sempre cercato di definire, com- sviluppo e delle applicazioni, spesso tra- nosciamo. Com’è possibile? indipendentemente dalle nostre osser- prendere e limitare l’incertezza. Nel giche, delle idee marxiane dal xix secolo Nel suo rivoluzionario libro, il biologo vazioni, la teoria quantistica mette in corso dei secoli, mossi da curiosità o alla rivoluzione russa ad oggi. Mark W. Moffett utilizza gli strumen- dubbio i nostri assunti fondamentali competizione, pionieristici matematici e ti dell’osservazione etologica incro- sulla realtà. scienziati hanno via via ridotto le selvag- Karl Marx continua a essere il piú im- ciandoli con le piú recenti scoperte Ne La rivoluzione incompiuta di Ein- ge zone di incertezza per addomesticare portante pensatore della storia. I movi- in ambito antropologico, psicologico, stein, il fisico teorico Lee Smolin sostie- le probabilità e le statistiche. Eppure, menti politici che si rifanno al suo nome sociologico e storico per spiegare i ne provocatoriamente che i problemi anche se da sconosciuta l’incognita è hanno ridato speranza alle innumere- comportamenti alla base delle società che hanno tormentato sin dall’inizio la diventata conosciuta, il nostro pessimi- voli vittime della tirannia e dell’oppres- umane; s’interroga sulle origini e le im- disciplina sono irrisolvibili per la sem- smo ci fa poi concludere che alcuni que- sione. Ma una volta raggiunto il potere, plicazioni della nostra complessa orga- plice ragione che la teoria è incompleta. siti sono comunque irrisolvibili, e che le essi si sono rivelati spesso disastrosi e Vi è molto altro che attende di essere nostre intuizioni ci hanno ingannato. O hanno mietuto milioni di vittime. nizzazione sociale e su come le nostre scoperto. Il nostro compito – se vo- peggio ancora: quando comprendiamo Il pensiero marxiano conserva intatta la differenze etniche e nazionali trovino gliamo avere risposte semplici alle do- quanto l’incertezza sia onnipresente sua rilevanza anche a fronte delle pro- corrispondenza in quelle di altre spe- mande semplici che ci poniamo sull’u- e mutevole, ci scontriamo con il caos, blematiche poste dal mondo contem- cie animali. Per farlo, studia le forme di niverso in cui viviamo – deve essere la meccanica quantistica e i limiti delle poraneo. Se dopo il crollo dell’Unione convivenza di primati e formiche cosí Sovietica la reputazione del grande quello di andare al di là della meccanica nostre capacità predittive. come delle comunità umane nell’età pensatore appariva compromessa, una quantistica arrivando a una descrizione Ian Stewart esplora la storia e la mate- dei cacciatori-raccoglitori, e mette a nuova generazione ha cominciato a leg- sensata del mondo su scala atomica. ln matica dell’incertezza. fuoco le relazioni tra identità di gruppo gere Marx al cospetto delle ricorrenti e anonimato, chiave di volta per capire questo libro vivace e accessibile, Smolin ci guida in un viaggio tra gli elementi crisi finanziarie, della crescente disu- come sorgono, si sviluppano, funziona- Ian Stewart insegna matematica alla guaglianza sociale e di un acuito senso no e declinano le società. essenziali della fisica quantistica, co- me tra le storie degli esperimenti e dei Warwick University. È uno dei piú noti e di ingiustizia e distruttività propri del protagonisti che hanno trasformato la apprezzati divulgatori scientifici in cam- capitalismo di oggi. nostra comprensione dell’universo, af- po internazionale. Vincitore di numero- Mark W. Moffett è un biologo e ricer- si premi letterari, membro della Royal catore associato allo Smithsonian Insti- frontando enigmi e dilemmi forte di una visione improntata a una buona dose di Society, ha pubblicato decine di libri, Gregory Claeys insegna Storia del pen- tution, insegna inoltre nel Department tradotti in tredici lingue; scrive rubriche siero politico alla Royal Holloway Uni- of Human Evolutionary Biology della realistico buon senso. di matematica per le principali testate versity di Londra. Ha scritto numerosi Harvard University. Allievo di Edward scientifiche internazionali e interviene libri, tra i quali ricordiamo: Thomas Pai- O. Wilson (che di lui ha detto: «Mark regolarmente in programmi radiofonici ne. Social and Political Thought (Unwin ha l’anima di un esploratore del xix se- Lee Smolin è uno dei membri fondatori del Perimeter Institute for Theoretical e televisivi. Per Einaudi ha pubblicato Hyman, 1991), The French Revolution colo, un naturalista errante nella tradi- Come tagliare una torta e altri rompicapi Debate in Britain (Palgrave, 2007), Im- zione di Darwin e Wallace») e definito Physics e insegna nel dipartimento di Filosofia dell’Università di Toronto. matematici («ET Pop», 2008), L’elegan- perial Sceptics (Cambridge University dal «National Geographic» «L’Indiana za della verità. Storia della simmetria Press, 2010) e Searching for Utopia. The Jones dell’entomologia», ha scritto al- Presso Einaudi ha pubblicato La vita del cosmo, L’universo senza stringhe e («Saggi», 2008), I grandi problemi del- History of an Idea (Thames & Hudson, tri quattro libri, tra i quali Face to Face la matematica («Saggi», 2014), Le 17 2011). Ha curato (con Gareth Stedman La rinascita del tempo. with Frogs (2008) e Adventures among equazioni che hanno cambiato il mondo Jones) The Cambridge History of Nine- Ants (2010). («Saggi», 2017 ed «ET Saggi», 2018) e teenth-Century Political Thought (Cam- I numeri uno («Saggi», 2018). bridge University Press, 2011). La Biblioteca Saggi pp. 576 - € 36,00 - 22445-5 Saggi pp. 288 - € 28,00 - 22034-1 Saggi pp. 320 - € 29,00 - 24398-2 pp. 464 - € 33,00 - 24337-1 10
Saggistica Peter Gatrell Daniel Immerwahr Justin Marozzi Dennis C. Rasmussen L’inquietudine dell’Europa L’impero nascosto Imperi islamici Il miscredente Come la migrazione ha rimodellato Breve storia dei Grandi Stati Uniti Quindi città che riflettono una cività e il professore un continente d’America David Hume e Adam Smith: storia di un’amicizia Traduzione di Maria Baiocchi Traduzione di Chiara Veltri e Anna Tagliavini e Paolo Bassotti Traduzione di Luigi Giacone Traduzione di Marco Nani Un importante storico esamina il ruolo La storia degli Stati Uniti al di fuori Dalla Mecca a Damasco, da Baghdad Oggi David Hume è considerato il fondamentale svolto dalla migrazione degli Stati Uniti, dalle conquiste otto- a Córdoba, da Gerusalemme al Cairo, maggior filosofo di lingua inglese, ma nel plasmare l’Europa moderna del centesche dell’Alaska, delle Hawai’i, da Samarcanda a Costantinopoli e Bei- durante la sua vita fu attaccato perché dopoguerra. delle Filippine e di Puerto Rico alla rut... la storia della ricca e multiforme ritenuto «il grande miscredente» a causa miriade di isole, arcipelaghi e basi mi- civiltà islamica raccontata attraverso le delle sue scandalose idee sulla religione. Che scappino da un pericolo, in cerca litari intorno al globo dove sventola la sue piú fulgide città; una storia lunga Viceversa, Adam Smith fu uno stimato di una vita migliore, o per effetto di bandiera a stelle e strisce. quindici secoli, dagli inizi nel vii secolo professore di filosofia morale, spesso sa- decisioni politiche, dalla campagna La vicenda di un impero che ha sempre fino all’incredibile ascesa di Doha nel lutato come il padre fondatore del capi- alla città, da nazione a nazione, o da negato di essere tale. xxi secolo. talismo. Pur cosí diversi, Hume e Smith un continente un altro, i migranti so- diedero vita alla piú grande e feconda no sempre stati al centro degli eventi L’America si è sempre vantata di es- La civiltà islamica è stata per molto amicizia di tutta la filosofia occidenta- dell’Europa moderna. Il libro di Peter sere un esempio di sovranità e indi- tempo invidiata dal resto del mondo. le. Un’amicizia qui ricostruita nel piú Gatrell è il primo a riunire tutte queste pendenza. Sappiamo che ha diffuso Grazie a un susseguirsi di capitali scin- ampio contesto sociale e intellettuale di storie. Le narra in modo avvincente il suo denaro, la sua lingua e cultura tillanti e cosmopolite, gli imperi islami- quella straordinaria stagione dell’Illumi- racchiudendole tra due periodi da in giro per il mondo, ma continuiamo ci hanno dominato in Medio Oriente, nismo scozzese, capace di influenzare incubo: le grandi convulsioni seguite a pensare ad essa come a un universo in Nord Africa, nell’Asia centrale e aspetti decisivi dell’età moderna. alla caduta del Terzo Reich e i recenti geo-graficamente ben definito, limitato nelle fasce del subcontinente indiano, tentativi di massa dei migranti di attra- a nord dal Canada, a sud dal Messico e mentre l’Europa indietreggiava ai mar- Questo libro segue lo svolgersi dell’a- versare il Mediterraneo per giungere dagli oceani ai lati. Nulla di meno vero. gini. Per secoli il califfato era al tempo micizia tra David Hume e Adam Smith, in Europa. L’autore si occupa sia dei A partire dall’Ottocento, gli Stati stesso vittorioso sul campo di battaglia dal loro primo incontro nel 1749 fino movimenti di milioni di persone (co- Uniti cominciarono ad annettere nu- e trionfante in quello delle idee, le sue alla morte del primo nel 1776. Descrive me le epiche ondate della migrazione merosissimi territori oltremare e dopo città erano ineguagliabili per bellezze come i due si leggessero l’un l’altro, si tedesca) sia di quelli di gruppi molto la Seconda guerra mondiale l’impero artistiche, potenza commerciale, spiri- aiutassero reciprocamente nella carrie- piú piccoli, come i careliani, gli armeni, americano raggiunse la sua massima tualità e raffinata cultura. ra e nelle ambizioni editoriali, spesso i molucchesi o gli asiatici ugandesi. Un espansione, con piú persone che vive- Justin Marozzi si sofferma sulle di- consultandosi su questioni personali, saggio che dà rilievo ai numerosi e in- vano al di fuori del continente che al nastie piú importanti alla guida del in particolare dopo la drammatica lite credibili viaggi intrapresi da tantissime suo interno. Tuttavia, negli anni che se- mondo musulmano – gli Abbasidi di di Hume con Jean-Jacques Rousseau. persone alla ricerca di lavoro, sicurezza guirono, si concepí un nuovo tipo di in- Baghdad, gli Omayyadi di Damasco e Membri della vivacissima scena intel- e dignità, in ogni tempo. Un libro di fluenza che non richiedesse il controllo Córdoba, i Merinidi di Fez, gli Otto- lettuale dell’Illuminismo scozzese, Hu- riferimento su un argomento che si farà delle colonie, anche grazie a innovazio- mani di Istanbul, i Moghul dell’India sempre piú sentire in Europa. ni in diversi campi (dall’elettronica ai e i Safavidi di Isfahan – e su alcuni me e Smith ebbero amici (e nemici) in trasporti e dalla medicina alla cultura dei piú carismatici leader della storia comune, frequentarono gli stessi club e popolare). La pillola anticoncezionale, musulmana, dal Saladino del Cairo e s’interessarono agli stessi argomenti, e Peter Gatrell è un importante storico la chemioterapia, la plastica, Godzilla, il potente Tamerlano di Samarcanda al non solo di filosofia ed economia: dalla delle migrazioni in età moderna, inse- i Beatles, lo stesso nome «America»: poeta-principe Babur nel regno mon- psicologia alla storia, dalla politica al gna Storia economica all’Università di non possiamo capire niente di tutto tano di Kabul e l’irrefrenabile dinastia conflitto britannico nelle colonie ame- Manchester. Ha scritto numerosi libri ciò senza comprendere il concetto di Maktum di Dubai. ricane. sulla storia della migrazione e sulla sto- impero territoriale. ria dell’Europa moderna. Justin Marozzi è un giornalista, storico Dennis C. Rasmussen insegna Scienze Daniel Immerwahr è professore asso- e scrittore di viaggi inglese. Ha passato politiche alla Tufts University. Tra i suoi ciato di Storia alla Northwestern Uni- buona parte della sua vita professionale libri, The Pragmatic Enlightenment. Vi- versity e autore di Thinking Small. The nel mondo musulmano, con lunghi in- ve a Charlestown, Massachusetts. United States and the Lure of Commu- carichi in Iraq, Libia, Afghanistan, Pa- nity Development, che ha vinto l’Orga- kistan, Egitto, Marocco, Tunisia, Siria, nization of American Historians’ Mer- Libano e Somalia. È stato membro del- le Curti Intellectual History Award. Ha la Royal Geographical Society e Senior scritto su «n+1», «Slate», «Dissent» e Research Fellow in Journalism and the numerose altre pubblicazioni. Popular Understanding of History alla Buckingham University. La Biblioteca La Biblioteca La Biblioteca La Biblioteca pp. 500 - € 32,00 - 24516-0 pp. 616 - € 34,00 - 24363-0 pp. 608 - € 36,00 - 24517-7 pp. 352- € 30,00 - 24143-8 11
Saggistica Christian List Roberto Esposito Io, Pierre Rivière, avendo Steven Nadler Il libero arbitrio Pensiero istituente sgozzato mia madre, mia Baruch Spinoza Una realtà contestata Tre paradigmi di ontologia politica sorella e mio fratello... e l’Olanda del Seicento Un caso di parricidio nel xix secolo Nuova edizione Traduzione di Vincenzo Santarcangelo A cura di Michel Foucault I filosofi hanno discusso sulla natura e Oggetto di questo libro è la crisi pro- Nel giugno 1835 un giovane contadino Filosofo morale e metafisico, pensatore sull’esistenza del libero arbitrio per se- fonda della politica contemporanea, normanno che passa per l’idiota del vil- politico e religioso, esegeta della Bib- coli. Oggi, molti scienziati e studiosi di ma anche delle filosofie che la inter- laggio, Pierre Rivière, sgozza una sorel- bia, critico della società, intagliatore orientamento scientifico sono scettici rogano senza riuscire a lasciarsela alle la, un fratello e la madre per «liberare» di lenti, commerciante fallito, intellet- sul fatto che esista, specialmente quan- spalle e anzi contribuendo a intensi- il padre dalle persecuzioni della moglie. tuale olandese, ebreo eretico. Se la vita do si ritiene che richieda la capacità di ficarla. Ciò accade ai due paradigmi Perché? Attraverso le perizie medico- di Spinoza è tanto interessante, ciò è scegliere tra possibilità alternative. Se ontologico-politici piú influenti nel legali, le dichiarazioni dei testimoni, dovuto anche ai diversi contesti, a volte le leggi della fisica regolano tutto ciò dibattito filosofico continentale, nati, gli articoli dei giornali, la «memoria» contrastanti, in cui si trovò ad operare: che accade, sostengono, come possono rispettivamente, dal pensiero di Hei- dello stesso Rivière, Michel Foucault la comunità di immigrati portoghesi e le nostre scelte essere libere? Chi crede degger e da quello di Deleuze. Opposti e i suoi collaboratori al seminario del spagnoli, parecchi dei quali un tempo nel libero arbitrio deve essere necessa- nella loro tonalità – impolitico il primo Collège de France raccontano la storia «marrani», rifugiati in seguito nella riamente ingannato dall’abitudine, da e iperpolitico il secondo –, nessuno dei della sua famiglia e provano a spiegare i nuova repubblica olandese, ricca di un’opinione o da una dottrina reli- due sfugge all’orizzonte teologico-po- moventi dell’insano gesto, rinunciando opportunità economiche; la politica giosa. Questo libro sfida l’ortodossia litico di cui da tempo il nostro linguag- di proposito agli scandagli delle varie turbolenta e la lussureggiante cultu- scientifica e presenta una nuova e au- gio concettuale è ostaggio. A questi due forme di psicologia e dell’antropologia ra di questa giovane nazione, che alla dace difesa del libero arbitrio utilizzan- paradigmi fondamentali Esposito con- culturale per concentrare la loro analisi metà del xvii secolo conobbe la sua età do gli stessi termini naturalistici che di trappone un terzo filone di pensiero, sui rapporti tra scienza e potere, tra in- dell’oro; e, non ultimo, la storia stessa solito vengono impiegati per negarlo. che può definirsi «istituente» o «post- dividuo e strutture sociali di controllo. della filosofia. Basato su rigorose ricer- Qualora venga ricollocato nel suo cor- machiavelliano», inaugurato da Lefort. A distanza di quasi mezzo secolo, ritor- che d’archivio, il magistrale libro di retto contesto, riconoscere che il libero A differenza dagli altri paradigmi, per na in una nuova edizione, accompagna- Steven Nadler – piú che un semplice arbitrio è reale non solo è scientifica- il pensiero istituente, nell’elaborazio- to da un saggio di Mauro Bertani, uno resoconto della vita del filosofo olan- mente onesto, ma diventa indispensa- ne originale che ne propone Esposito, dei libri piú emblematici del grande dese – introduce il lettore nel cuore bile per spiegare il nostro mondo. l’essere sociale non è né univoco né filosofo francese, punto di partenza di dell’Amsterdam ebraica del xvii seco- plurivoco, ma tagliato dalla semantica molte delle sue ricerche ulteriori. lo e nel tumultuoso mondo politico, duale del conflitto politico. sociale, intellettuale e religioso della Christian List insegna Filosofia e giovane repubblica olandese. Scienze politiche alla London School Di Michel Foucault (1926-1984) sono of Economics and Political Science ed Roberto Esposito insegna filosofia disponibili nel catalogo Einaudi: Sor- è membro della British Academy. teoretica presso la Scuola Normale vegliare e punire, Nascita della clinica, Steven Nadler presso Einaudi ha pub- Superiore. L’ordine del discorso, Mal fare, dir vero. blicato L’eresia di Spinoza (2004) e Il migliore dei mondi possibili (2009). PBE pp. 220 - € 24,00 - 24553-5 PBE pp. 264 - € 22,00 - 24335-7 PBE pp. 352 - € 24,00 - 24475-0 PBE pp. 496 - € 30,00 - 24429-3 Mauro Varotto Montagne di mezzo Un viaggio attraverso la montagna alpina contemporanea: definizioni, storia e futuro. La prima parte del saggio esplora le diverse definizioni che della montagna si sono susseguite in base a diversi criteri altimetrici, climatici, geografici, demografici. La seconda parte ripercorre lo sviluppo storico dei territori montani dalla colonizzazione alpina in età medievale alla Rivoluzione Industriale, dall’affermazione degli stati nazionali alla conquista turistica tra Otto e Novecento. La terza e ultima parte del volume si concentra sui recenti casi di ritorno alla montagna (alla terra, ai luoghi, al paesaggio) delineando i caratteri di un modello in grado di tracciare la strada per un diverso modo di pensare il territorio e lo sviluppo locale, non solo montani. Mauro Varotto è docente di Geografia e Geografia culturale presso l’Università degli Studi di Padova. Conduce studi e coordina progetti sull’evoluzione dei paesaggi culturali nella montagna alpina e prealpina contemporanea. Come coordinatore del Gruppo Terre Alte ha promosso la campagna di segnalazioni «Living Stones», in seno al Comitato Scientifico del Club Alpino Italiano. Ha curato La montagna che torna a vivere. Testimonianze e progetti per la rinascita delle Terre Alte (2013), Il grigio oltre le siepi. Geografie smarrite e racconti del disagio in Veneto (2006), Marmolada (Cierre). Ha pubblicato Montagne del Novecento. Il volto della modernità nelle Alpi e Prealpi venete (Cierre, 2017). PBE Mappe pp. 216 - € 21,00 - 23041-8 12
Saggistica Georg Simmel Ida Zilio-Grandi Francis Haskell Victoria de Grazia Stile moderno Le virtú del buon Mecenati e pittori L’impero irresistibile Saggi di estetica sociale musulmano L’arte e la società italiana La società dei consumi americana nell’epoca barocca alla conquista del mondo A cura di Barbara Carnevali Con una nuova introduzione e Andrea Pinotti A cura di Tomaso Montanari dell’autrice Attraverso un’antologia di scritti, il ri- Dalla gratitudine e l’ospitalità alla bon- A cura di Tomaso Montanari, l’edizio- L’evento piú significativo del xx secolo tratto di uno dei piú originali, influenti, tà del dono, dalla modestia alla cura dei ne paperback, con 40 illustrazioni b/n è forse stato il trionfo della società dei interdisciplinari e misconosciuti intel- poveri e dei deboli, dalla misericordia nel testo, del capolavoro del grande consumi americana sulla civiltà bor- lettuali tedeschi del Novecento. al perdono, questo compendio delle storico dell’arte inglese. ghese europea. È di questa rivoluzione Nella prima parte il volume riunisce i principali virtú del buon musulmano globale che si occupa L’impero irresi- saggi che fanno da fondamenti teorici illumina l’elemento morale dell’Islam «Ripubblicare Mecenati e pittori signi- stibile, il brillante resoconto di Victoria all’estetica sociale simmeliana. Il saggio che, insieme al dogmatico e al giuridi- fica rimettere uno strumento essenziale de Grazia su come lo standard di vita programmatico Estetica sociologica e il co, fa parte a pieno titolo della Legge nelle mani degli studenti e degli storici americano abbia sostituito lo stile di saggio sulla sociologia dei sensi, impre- religiosa (sharı’a). dell’arte, degli storici e degli umanisti vita europeo e raggiunto un’egemonia scindibile per comprendere i fonda- Ida Zilio-Grandi evidenzia la varietà di in genere. E anche di quel largo pubbli- culturale su scala mondiale. Un impero menti del pensiero di Simmel. Il tema concezioni e valori espressi dalla fede co che cerca di stabilire su solide basi del mercato che ha assoggettato i suoi della seconda parte è la dialettica tra islamica, sostenendo la sua indagine un rapporto con la civiltà artistica. sudditi con le armi dei consumi di mas- visibile e invisibile, esterno ed interno e attraverso il sapiente utilizzo di di- Perché Mecenati e pittori, ancor piú sa, pacifiche e seducenti. Capitolo dopo profondità e superficie. Seguono i testi verse fonti, tutte appartenenti al vasto che per aver aperto nuove strade alla capitolo, assistiamo all’imponente cam- nei quali piú si dà a vedere l’inclinazio- contenitore della letteratura religiosa. storia dell’arte come disciplina scienti- pagna condotta per tutto il Novecento ne del saggismo simmeliano alle cose Il lettore ritroverà in ognuna di queste fica, è un grande libro per aver allarga- da insospettabili eroi dell’imprendito- stesse (che tanto avrebbe influenzato virtú gli stessi ideali riconosciuti da to e approfondito la nostra capacità di ria e della pubblicità a stelle e strisce Benjamin, Bloch, Kracauer, Adorno). altre tradizioni religiose, quei valori guardare, di godere e di comprendere per conquistare il Vecchio Continente, La parte finale dell’antologia – dedica- comuni indispensabili sia a una convi- le opere contenute nelle chiese e nelle esportando prodotti innovativi e tecni- to all’estetica sociale della modernità, venza serena tra le diverse fedi, sia a un gallerie italiane». Tomaso Montanari che di marketing dirompenti, forme di ossia all’analisi dello specifico stile di reale confronto con il mondo secolare. sociabilità e film hollywoodiani, nuovi vita moderno – propone un saggio stili di vita e inediti desideri. Con lo preparatorio alla Filosofia del denaro, Ida Zilio-Grandi insegna Lingua e Francis Haskell (1928-2000) ha inse- scopo di aprire nuovi mercati previa in cui l’economia monetaria appare letteratura araba all’Università Ca’ Fo- gnato Storia dell’arte all’Università di l’imposizione di nuovi modelli cultura- come la grande istanza mediatrice a scari di Venezia e si occupa di lettera- Oxford dal 1967 al 1995. È stato uno li. Ne risulta una magistrale storia, che cui deve essere ricondotto ogni valore; tura araba di ispirazione islamica e di degli studiosi piú originali e influenti ci riguarda ancora oggi, dei rapporti tra l’importantissimo saggio sulla metro- letteratura araba cristiana. Tra le sue del Novecento. Tra le sue opere tradot- Europa e America all’epoca dell’avven- poli; il piccolo gioiello sull’esposizione pubblicazioni, la traduzione completa te in italiano ricordiamo, L’antico nella to della società dei consumi. industriale berlinese e infine il saggio del Corano (Mondadori, 2010), e per storia del gusto. La seduzione della scul- sulle esposizioni d’arte. Einaudi: Il libro del sogno veritiero di tura classica. 1500-1900 (Einaudi 1984, Muhammad Ibn Sırın (1992), Il Corano con Nicholas Penny), Le metamorfosi Victoria de Grazia insegna Storia eu- Georg Simmel (1858-1918) è stato e il male (2002), e Il viaggio notturno e del gusto (Bollati Boringhieri 1989), Le ropea alla Columbia University di New uno dei grandi protagonisti della sce- l’ascensione del Profeta nel racconto di immagini della storia (Einaudi 1997) York. Con Sergio Luzzatto ha curato il na culturale berlinese a cavallo fra i Ibn ’Abbas (2010). e La nascita delle mostre (Skira 2008). Dizionario del fascismo (Einaudi 2002). due secoli. PBE pp. 350 - € 24,00 - 24416-3 PBE pp. 192 - € 20,00 - 24554-2 PBE pp. 656 - € 30,00 - 24433-0 PBE pp. 672 - € 30,00 - 24537-5 Ernst Kitzinger Arte altomedievale al British Museum Nuova edizione A distanza di ottant’anni dalla sua prima edizione inglese, Arte altomedievale di Ernst Kitzinger può essere ancora considerato l’intro- duzione e la sintesi piú riuscita di un millennio di storia dell’arte, dall’età tardoantica alla fine dell’epoca romanica. Passando da Roma all’Egitto, dalla Northumbria ad Aquisgrana, da Reichenau alla regione della Mosa, e sempre con un attento sguardo rivolto a Bisanzio, l’autore ricostruisce con estrema chiarezza la storia degli stili che hanno costituito le basi per i successivi sviluppi dell’arte europea. Ernst Kitzinger (Monaco, 1912 - Poughkeepsie, N.Y., 2003) è stato uno dei piú insigni storici dell’arte medievale del Novecento. Della sua vasta bibliografia si possono leggere in italiano, tra gli altri titoli, I mosaici di Monreale (Palermo 1960); Il culto delle immagini. L’arte bizantina dal cristianesimo delle origini all’iconoclastia (Sesto San Giovanni 2018); Alle origini dell’arte bizantina (Milano 2018). PBE Mappe pp. 192 - € 22,00 - 24382-1 13
Saggistica Delphine Horvilleur Riccardo Staglianò Joseph E. Stiglitz Alessandra Viola Riflessioni sulla questione L’affittacamere del mondo Popolo, potere e profitti Flower Power antisemita Airbnb è la nostra salvezza Un capitalismo progressista Le piante e i loro diritti o la rovina delle città? in un’epoca di malcontento Traduzione di Elena Loewenthal Traduzione di Maria Lorenza Chiesara Sartre aveva mostrato nelle Riflessioni L’Italia è sempre stata meta predilet- Il consolidamento del potere del mer- Le piante hanno diritti? E se ne hanno sulla questione ebraica come l’ebreo sia ta del turismo internazionale. Poi è cato specie nella finanza e nell’indu- quali sono e cosa comporterà il fatto di definito in forma inversa attraverso lo arrivata Airbnb. E ha cambiato tutto. stria tecnologica ha portato a un’esplo- riconoscerli? Attribuire diritti a sogget- sguardo dell’antisemita. Delphine Hor- La nazione dove 8 cittadini su 10 vi- sione della disuguaglianza. La situazio- ti che ne sono privi appare da sempre villeur sceglie qui di fare il contrario: vono in una casa di proprietà e dove ne è drammatica: poche corporations un’idea stravagante; eppure non biso- esplorare l’antisemitismo attraverso 4 giovani su 10 non hanno lavoro, ha dominano interi settori dell’economia, gna dimenticare che neri, donne e bam- i testi sacri, la tradizione rabbinica e fiutato l’affare. Cosí chi ha ereditato facendo impennare la disuguaglianza bini un tempo non ne avevano alcuno le leggende ebraiche. Horvilleur ana- l’appartamento ma non il posto fisso e rallentando la crescita. La finanza e oggi anche questo ci sembra impen- lizza la particolare coscienza che gli ha cominciato a ricavare dalle quattro ha scritto da sola le proprie regole; le sabile. Nei secoli l’uomo ha allargato la ebrei hanno di ciò che abita la psiche mura il proprio sostentamento. Oppu- compagnie high-tech hanno accumula- cerchia dei diritti in seguito a guerre o antisemita nel corso del tempo: l’e- re ha trovato spazio nel vasto indotto to dati personali senza controllo e il go- rivoluzioni, come forma di riparazione breo è di volta in volta rimproverato dell’ospitalità. Quest’attivismo si scon- verno americano ha negoziato accordi per le ingiustizie e i danni subiti. Ci di impedire al mondo di fare «tutto»; tra con una militanza di segno opposto. commerciali che non rappresentano gli riferiamo sempre a guerre umane, ma di confiscare qualche cosa al gruppo, I comitati anti-movida, gli urbanisti interessi dei lavoratori. Troppe perso- combattiamo anche contro un popolo alla nazione o all’individuo; di mancare preoccupati dallo snaturamento del- ne si sono arricchite sfruttando gli altri silenzioso e pacifico, dal quale dipen- di virilità e di incarnare il femminile, le città d’arte e la disneyficazione dei invece che creando ricchezza. Le vere de la nostra stessa sopravvivenza e che la manchevolezza, il «buco», la ferita, nostri borghi. A cui si aggiungono le fonti della ricchezza e della crescita, malgrado questo abbiamo decimato, la faglia identitaria che minaccia l’inte- accuse ad Airbnb (come ad altre po- per Stiglitz, sono gli standard di vita, spingendo migliaia di specie sull’orlo grità della comunità. L’esegesi di que- tenti piattaforme) di elusione fiscale e basati su apprendimento, progresso dell’estinzione: il popolo delle pian- sta letteratura è a maggior ragione piú di concorrenza sleale agli albergatori; e della scienza e tecnologia e le regole del te. Firmare una pace con l’ambiente è rilevante in quanto i motivi ricorrenti la guerra è servita. Entrambe le fazioni diritto. Gli attacchi al sistema giudizia- ormai indispensabile per risolvere pro- rio, universitario e delle comunicazioni blemi globali come fame, migrazioni di dell’antisemitismo sono oggi rivitaliz- hanno le loro ragioni. L’unica maniera danneggiano le medesime istituzioni massa, desertificazione, inquinamento e zati nel discorso dell’estrema destra e sensata di uscire dal conflitto è gover- che da sempre fondano il potere eco- cambiamenti climatici. È giunto il mo- dell’estrema sinistra. Questo libro offre nare il fenomeno. Come hanno fatto in nomico e la democrazia. Tuttavia, per mento di una «Dichiarazione universale gli strumenti di resilienza per sfuggire varie città europee. E non solo. quanto ci si possa sentire indifesi oggi, al ripiegamento identitario: la tradizio- dei diritti delle piante», che riconosca i non siamo, tutti noi, senza potere. In diritti delle nostre sorelle verdi e garan- ne rabbinica non si preoccupa tanto di effetti, le soluzioni economiche sono venire a capo dell’odio verso gli ebrei Riccardo Staglianò è nato a Viareggio tisca anche i nostri. spesso chiare. Dobbiamo sfruttare i (fatica sprecata…) quanto di offrire ar- nel 1968 ed è inviato de «la Repubbli- benefici del mercato ma nello stesso mi per premunirsi. Esso inoltre, per chi ca». Ha iniziato la sua carriera come tempo domare i suoi eccessi, assicuran- Alessandra Viola è scrittrice e giornali- lo sappia leggere, rappresenta una via corrispondente da New York per il doci che lavorino per noi cittadini – e sta, regista di documentari, produttrice d’uscita dalla competizione vittimistica mensile «Reset», ha poi lavorato al non contro di noi. televisiva e autrice di trasmissioni Rai. che caratterizza i nostri tempi di odio «Corriere della Sera» e oggi scrive in- Ha un dottorato di ricerca in Comu- ed esclusione. chieste e reportage per il «Venerdí». Joseph E. Stiglitz (1943), premio No- nicazione della scienza (Università Per dieci anni ha insegnato Nuovi me- bel per l’Economia nel 2001, è stato Sapienza, Roma 2011) e uno in Scien- dia alla Terza Università di Roma. Per presidente del Consiglio dei consulen- ze agrarie e ambientali (Università di Delphine Horvilleur è un rabbino Einaudi ha pubblicato Al posto tuo. ti economici di Bill Clinton. «Time» Firenze, 2014). Collabora, tra l’altro, francese del Movimento ebraico libera- Cosí web e robot ci stanno rubando il lo ha inserito tra le cento personalità con «la Repubblica», «L’Espresso», «Il le di Francia. Dirige la redazione della lavoro (2016) e Lavoretti. Cosí la sha- piú influenti del mondo. Attualmente Sole 24 ore»; ha ottenuto vari riconosci- rivista «Tenou’a. Revue de pensée(s) ring economy ci rende tutti piú poveri insegna alla Columbia University ed è menti tra cui quello di «Miglior giorna- juive(s)». Ha pubblicato anche En te- (2018). chief economist del Roosevelt Institute. lista scientifico dell’anno» (Fondazione nue d’Ève. Féminin, pudeur et judaïsme Presso Einaudi ha pubblicato anche: I Armenise-Harvard). Tra i suoi libri, il (Grasset 2013), Come i rabbini fanno i ruggenti anni Novanta (2004), La globa- bestseller pluripremiato Verde brillan- bambini. Sessualità, trasmissione, iden- lizzazione che funziona (2006), La guer- te. Sensibilità e intelligenza del mondo tità nell’ebraismo (La Giuntina 2017) ra da 3000 miliardi di dollari (con Linda vegetale (con Stefano Mancuso, Giunti e, in collaborazione con Rachid Benzi- J. Bilmes, 2009), Bancarotta (2010), Il 2013), tradotto in diciassette lingue e ne, Des mille et une façons d’être juif ou prezzo della disuguaglianza (2013), La Trash. Tutto quello che dovreste sapere musulman (Seuil 2017). grande frattura (2016), La globalizzazio- sui rifiuti (con Piero Martin, Codice edi- ne e i suoi oppositori. Antiglobalizzazio- zioni 2017), entrambi vincitori del Pre- ne nell’era di Trump (2018), Creare una mio nazionale di divulgazione scientifi- società dell’apprendimento (con Bruce ca. Nel 2019 è stata insignita del titolo di C. Greenwald, 2018) e L’euro (2018). «Ambasciatrice della Natura». Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi pp. 120 - € 14,00 - 24284-8 pp. 184 - € 16,50 -24417-0 pp. 376 - € 20,00 - 24435-4 pp. 176 - € 16,50 - 24273-2 14
Puoi anche leggere