Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi

Pagina creata da Marta Costanzo
 
CONTINUA A LEGGERE
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Cfr:
                                                                                             Anno XXIII, Numero 1, aprile 2020

                                                                                                           Quadrimestrale Spedizione in abbonamento
                                                                                                                         Prezzo ai soli fini Iva, � 0,44
POSTE ITALIANE SPA - Sped. in Abbonamento Postale 70% NO/TO

                                                              Un buon libro è quello che semina
                                                              a piene mani i punti interrogativi.
                                                                            Jean Cocteau

                                                                         Giulio Einaudi editore
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Direttore responsabile
Ernesto Franco

Per la grafica:
Viviana Gottardello
Fabrizio Farina

Illustrazioni: Joey Guidone

Direzione, redazione
Via Umberto Biancamano 2,
10121 Torino,
telefono 011 56561,
fax 011 542903
www.einaudi.it

Società editrice
Giulio Einaudi Editore
Via Umberto Biancamano 2,
10121 Torino
Spedizione in a.p.-70%
Filiale di Torino
Anno XXIII, numero 1

Registrazione n. 5161 del 3.6.1998
presso il Tribunale di Torino

2
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
NUE

                          Ausiàs March (1400-1459) è uno dei grandi poeti lirici del suo tempo. Rispetto a
                          Petrarca la sua concezione dell’amore è piú assoluta, piú laica, in definitiva piú mo-
                          derna. Dal punto di vista della profondità di pensiero, March è un vero poeta filosofo
                          con un’apertura di conoscenze che la cultura umanistica dei suoi tempi aveva arric-
                          chito enormemente rispetto al secolo precedente.
                          Se March era cosí importante e famoso, come mai oggi è cosí poco conosciuto? La
                          risposta è semplice: scriveva in catalano, una lingua che viene emarginata quando Fer-
                          dinando d’Aragona e Isabella di Castiglia hanno unificato la Spagna sotto un unico
                          regno e scelto il castigliano come idioma ufficiale (1469). Solo tra Otto e Novecento
                          il catalano risorge, tuttavia perseguitato durante il quarantennio franchista. La lunga
                          minorizzazione linguistica ha emarginato March dal Parnaso della poesia europea
                          riducendolo a oggetto di studio per specialisti.
                          La scelta qui proposta dall’ingente corpus delle poesie di March (circa mille versi su
                          oltre diecimila) vuole essere un modo per riportare il poeta a un pubblico piú largo.
                          Con questo obiettivo, i curatori hanno approntato una traduzione che cerca di rispet-
                          tare il piú possibile lo statuto poetico di questi testi anche usando qualche libertà, e
                          un commento filologicamente rigoroso, che chiarisce la struttura di ogni poesia e ne
                          suggerisce il senso piú profondo.
Ausiàs March
Un male strano            Ausiàs March nasce nel regno Aragonese, probabilmente a Valencia, nel 1400. No-
Poesie d’amore            bile di nascita, cresce alla corte dei duchi di Gandia per poi approdare a quella del re
                          Alfonso il Magnanimo. Negli anni giovanili accompagna il suo sovrano nelle campa-
A cura di                 gne militari dell’Italia meridionale, in Sicilia e nell’Africa del Nord. Nel 1425 torna a
Cèlia Nadal Pasqual       Valencia dove vive amministrando i propri possedimenti e scrivendo versi. Si sposa
e Pietro Cataldi          con Isabel Martorell, sorella di Joanot Martorell, l’autore del Tirant lo Blanc. Muore
Testo catalano a fronte   nel 1454, onorato come cavaliere e come poeta.

                          NUE     pp. 232 - € 22,00 - 24541-2

                                                                                                                  3
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
I Millenni
                                           Gregorio di Tours
                                           I miracoli di San Martino
                                           A cura di Silvia Cantelli Berarducci

                                           Restano famose le pagine che Auerbach             tuale proprio del santo presente ancora
                                           dedicò a Gregorio di Tours in Mimesis,            in questo mondo attraverso le sue reli-
                                           facendone il prosatore esemplare di               quie; poi quello culturale, per il rapporto
                                           un’epoca che aveva nel realismo imme-             con la medicina popolare e con la tradi-
                                           diato, cioè senza forti mediazioni intel-         zione medica greco-romana, ma anche
                                           lettuali, la sua caratteristica stilistica. Po-   per il significato attribuito alla malattia
                                           che idee astratte, nessuna strutturazione         del corpo interpretata come segno dell’u-
                                           sintattica del mondo, ma in compenso              nica vera malattia: quella dell’anima; in-
                                           immagini vive e tangibili, di grande forza        fine quello pastorale e politico, sia per
                                           espressiva. Tutto questo Auerbach lo di-          quanto riguarda le modalità e i contenuti
                                           ceva a proposito della Storia dei Franchi.        della predicazione svolta da Gregorio,
                                           Ma Gregorio di Tours, oltre che stori-            sia per la connessione di quest’ultima
                                           co, fu un fecondissimo agiografo. I suoi          con una visione interamente confessio-
                                           otto libri di Miracoli rappresentano una          nale della società umana che il vescovo
                                           delle testimonianze piú importanti per            di Tours condivise con Gontrano († 592),
                                           lo studio di quello che viene considerato         il sovrano della dinastia merovingia a cui
                                           l’aspetto distintivo della religiosità del        fu maggiormente legato. Si tratta di mo-
                                           periodo post-romano: il culto dei santi e         tivi tra loro interconnessi, difficilmente
                                           delle loro reliquie. Dei quattro libri de-        scindibili l’uno dall’altro, rintracciabili
                                           dicati a san Martino, patrono della città         nei resoconti di ogni singolo miracolo:
                                           di Tours di cui Gregorio fu vescovo me-           resoconti strutturati all’interno di un
                                           tropolitano, viene qui proposta la prima          protocollo che ha strettamente a che fare
                                           traduzione italiana accompagnata da un            con l’organizzazione dei pellegrinaggi e
    Gregorio di Tours                      ampio commento.                                   la conservazione delle reliquie, e riman-
    I miracoli di San Martino              Il racconto dei miracoli di Martino si            da a un impasto complesso di spiritualità
                                           snoda in una narrazione realistico-sim-           e agire politico.
    A cura di Silvia Cantelli Berarducci
                                           bolica che possiede molteplici motivi di          Quest’opera di Gregorio di Tours ci im-
    I Millenni                             interesse: in primis quello propriamente          merge in un mondo non sempre facile da
    pp. 688                                religioso, per il significato quasi liturgico     comprendere, e in una religiosità affasci-
    con 12 foglietti a colori
    € 80,00                                delle ripetute sequenze miracolistiche, e         nante anche perché cosí diversa da quel-
    23389-1                                per il carattere a un tempo fisico e spiri-       la delle epoche precedenti e successive.

                                                                                             Gregorio di Tours nacque nel 538 in una famiglia
                                                                                             dell’aristocrazia senatoria di Clermont-Ferrand.
                                                                                             Legato da vincoli di parentela a numerosi vescovi,
                                                                                             egli stesso, intorno ai dodici anni, decise di intra-
                                                                                             prendere la carriera ecclesiastica, che lo porterà a
                                                                                             essere consacrato sul seggio episcopale di Tours.
                                                                                             Durante gli anni del suo episcopato (573-594) svol-
                                                                                             se un ruolo politico di primo piano che va messo in
                                                                                             relazione al tentativo di imporre Tours come centro
                                                                                             di aggregazione della vita spirituale di tutte le regio-
                                                                                             ni della Gallia. La sua opera letteraria, comprensiva
                                                                                             dei dieci Libri historiarum (piú comunemente noti
                                                                                             come Storia dei Franchi) e di almeno altri dieci li-
                                                                                             bri riconducibili al genere agiografico, lo impone
                                                                                             come lo scrittore piú rappresentativo della Gallia
                                                                                             merovingia.

                                                                                             Silvia Cantelli Berarducci è docente presso l’Univer-
                                                                                             sità di Firenze, dove ha insegnato latino medievale,
                                                                                             agiografia, storia dell’esegesi, storia del cristianesi-
                                                                                             mo antico e altomedievale, storia della Chiesa. I suoi
                                                                                             interessi per la scuola altomedievale l’hanno portata
                                                                                             ad avvicinarsi sempre di piú alla Storia dell’educa-
                                                                                             zione, disciplina che oggi insegna insieme a Lettera-
                                                                                             tura per l’infanzia. Tra i suoi lavori piú importanti:
                                                                                             l’edizione critica dei Sermoni sopra il principio della
                                                                                             Cantica di Girolamo Savonarola (1996), i Hrabani
                                                                                             Mauri opera exegetica (2006), Praedicare, educare,
                                                                                             corrigere, emendare. La pastorale sull’osservanza del
                                                                                             riposo domenicale nella Gallia merovingia (2019).

4
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
I Millenni                                       Artú, Lancillotto e il Graal
                                                 La storia del Graal. La storia di Merlino
                                                 Edizione diretta da Lino Leonardi
                                                 Primo volume a cura di Fabrizio Cigni, Marco Infurna,
                                                 Claudio Lagomarsini, Gioia Paradisi

                                                 In Francia è in corso la pubblicazione del testo critico di tutto il ciclo arturiano.
                                                 L’edizione italiana, di cui questo è il primo volume su quattro, la segue per gli
                                                 aspetti filologici e offre una traduzione ben calibrata tra fedeltà e leggibilità, oltre
                                                 che un commento preparato da un gruppo di filologi romanzi tra i migliori in
                                                 Italia, guidato da Lino Leonardi della Scuola Normale di Pisa. È la prima edizio-
                                                 ne italiana completa di tutto il ciclo degli otto romanzi originali del XIII secolo.
                                                 In questo volume i due romanzi introduttivi: La storia del Graal e La storia di
                                                 Merlino. A seguire usciranno i quattro romanzi di Lancillotto (in due volumi)
                                                 e i due romanzi conclusivi: La ricerca del Graal e La morte di re Artú. Gli autori
                                                 anonimi che hanno scritto in francese antico questo ciclo narrativo, fondativo
                                                 del romanzo europeo, hanno raccontato una serie di vicende, dai cavalieri della
                                                 Tavola Rotonda al Graal, che è rimasta nell’immaginario collettivo per otto se-
                                                 coli ed è stata rivisitata infinite volte già in epoca medievale (Chrétien de Troyes)
                                                 fino a Walt Disney e alle serie Tv.

                                                 Lino Leonardi è nato a Roma nel 1961. Si è laureato a Firenze con D’Arco
                                                 Silvio Avalle. Insegna Filologia romanza alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
                                                 Dirige la Fondazione Franceschini di Firenze – Archivio Gianfranco Contini.
                                                 Ha curato I manoscritti della letteratura in lingua d’oc di D’Arco Silvio Avalle
  Artú, Lancillotto e il Graal                   (Einaudi 1993), il Canzoniere di Guittone d’Arezzo (Einaudi 1994), I canzonieri
                                                 della lirica italiana delle origini in 4 voll. (Edizioni del Galluzzo 2000-2001), Il
  Edizione diretta da Lino Leonardi
  Primo volume a cura di Fabrizio Cigni, Marco   canzoniere Riccardiano di Guittone (Edizioni del Galluzzo 2010), gli scritti di
  Infurna, Claudio Lagomarsini, Gioia Paradisi   Gianfranco Contini raccolti nel volume Filologia (Il Mulino 2014).
  I Millenni
  pp. 900 con 12 foglietti a colori
  € 90,00
  23974-9

                                                                                                                                       5
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Grandi Opere
                                           Christopher Lloyd
                                           L’arte del disegno
                                           Gli impressionisti e i postimpressionisti

                                           Claude Monet, Mary Cassatt, Edgar Degas, Paul Cézanne, Berthe Morisot, Ge-
                                           orges Seurat, Paul Gauguin, Vincent van Gogh... insieme ad altri illustri pittori
                                           del periodo hanno realizzato alcuni dei disegni piú belli della storia dell’arte.
                                           Questo libro inserisce l’uso di questa tecnica nel contesto della Francia del tardo
                                           xix secolo, spiegando perché tali opere sono importanti quanto i dipinti nella
                                           rappresentazione della modernità.
                                           Nella Francia di fine Ottocento, mentre gli artisti d’avanguardia introducevano nelle loro
                                           opere scene di vita contemporanea, un nuovo approccio ai materiali e una maggiore pos-
                                           sibilità di esporre nelle mostre diedero un’inedita dignità al disegno. Per la prima volta,
                                           dipinti e disegni condividevano gli stessi principi stilistici, contrassegnati dalla spontaneità,
                                           la maneggevolezza e una deliberata mancanza di rifiniture. I pastelli di Degas, gli acquerelli
                                           di Cézanne, i disegni a penna e inchiostro di Van Gogh e le opere a tecnica mista di Henri de
                                           Toulouse-Lautrec potevano e dovevano essere consideratidel tutto autonomamente, e ciò si
                                           dimostrò fondamentale nello sviluppo dell’artemoderna. Attraverso brevi saggi introduttivi
                                           dedicati a venti principali artisti impressionisti e post-impressionisti, ciascuno seguito da
                                           un portfolio dei loro disegni, il libro mette in evidenza un aspetto dell’arte d’avanguardia
                                           francese che ebbe un’immensa importanza per i successivi movimenti artistici.

                                           Christopher Lloyd (1945), storico dell’arte, è stato dal 1985 al 2005 conservatore della British
                                           Royal Collection, una delle piú grandi e importanti collezioni d’arte al mondo. Ha scritto su
Grandi Opere                               Edgar Degas e Paul Cézanne.
Traduzione di Daria Cavallini

pp. 280
con 224 illustrazioni a colori nel testo
€ 60,00
24528-3

6
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Grandi Opere
                                                  Ekow Eshun
                                                  L’Africa del xxi secolo
                                                  Fotografie da un continente

                                                  Con oltre 300 opere di piú di 50 fotografi, il volume offre una panoramica
                                                  affascinante di una fondamentale componente della fotografia contemporanea
                                                  e costituisce un’imprescindibile introduzione ai suoi protagonisti.
                                                  L’Africa del xxi secolo riunisce per la prima volta il lavoro dell’ultima generazione di foto-
                                                  grafi appartenenti all’intero continente africano. Sbarazzandosi di una visione occidentale
                                                  stereotipata, Ekow Eshun esplora i modi attraverso i quali i fotografi contemporanei illu-
                                                  strano l’Africa e l’«africanità» non solo come luogo fisico ma anche come spazio psichico.
                                                  Dalle tentacolari realtà urbane a paesaggi in continua evoluzione, dalle eredità coloniali e
                                                  postcoloniali alle tematiche legate al genere, alla sessualità e all’identità, i fotografi compre-
                                                  si nel volume cercano di comprendere cosa significhi realmente vivere in Africa oggi, cat-
                                                  turandone i paradossi, le complessità, i drammi, le promesse e le quotidiane meraviglie del
                                                  suo immaginario.

                                                  Ekow Eshun è scrittore, giornalista e curatore di mostre. È presidente del Fourth Plinth
                                                  Commissioning Group, scrive per il «New York Times», «Financial Times» e «The Guardian».
                                                  Tra i suoi libri ricordiamo Africa Modern (2017) e Black Gold of the Sun (2005).

 Grandi Opere
 Traduzione di Mario Capello

 pp. 272
 € 70,00
 con oltre 300 illustrazioni a colori nel testo
 24555-9

                                                                                                                                                  7
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
L’Africa antica
                                                      Dal 20.000 a.C. al xvii secolo
                                                      A cura di François-Xavier Fauvelle

                                                      L’Africa: un continente geografico che racchiude innumerevoli continenti di
                                                      storia... Una storia millenaria di imperi e città, di innovazioni tecnologiche e
                                                      artistiche, di vite nomadi o sedentarie, di popoli migranti e di diffusione di idee.
                                                      Kerma, Aksum, Mali, Kanem, Makuria, Abissinia, Ifat, Ifé, Congo, Zimbabwe... sono
                                                      tante le società africane che, ben prima della conquista da parte delle potenze straniere,
                                                      esercitarono la loro influenza e dialogarono con il resto del mondo. Quest’opera permet-
                                                      te di scoprire, in modo innovativo, l’antica storia del continente africano. Ci porta sulle
                                                      strade che attrassero i mercanti greci o arabi nelle grandi capitali africane, o su quelle
                                                      che portarono i pellegrini saheliani da Timbuktu alla Mecca e i diplomatici nubiani da
                                                      Dongola a Baghdad. Un’Africa in movimento a cui vanno accostate le singolarità sociali
                                                      dei pastori di mucche o dromedari, dei cacciatori-raccoglitori, dei fabbri, dei vasai...
                                                      La storia dell’Africa è il frutto dell’equilibrio tra il periodo breve delle singole vite e
                                                      quello lunghissimo delle profondità culturali. Evitando ogni cliché, il libro raccoglie
                                                      una sfida: fare di ogni minima traccia una fonte di storia, presentandoci dunque siti ar-
                                                      cheologici, scritti di monaci o di scribi reali, incisioni e pitture rupestri, utensili, gioielli,
                                                      oggetti di culto o di vita quotidiana, frammenti di lingue, abiti e DNA di piante, paesag-
                                                      gi plasmati dall’uomo, rievocazioni orali di avvenimenti. Arricchita da piú di trecento
                                                      immagini, carte geografiche, disegni e rilievi, l’opera è frutto della collaborazione dei
                                                      migliori specialisti delle singole aree geografico-culturali.

Grandi Opere                                          Con saggi di: Damien Agut, Michel Barbaza, Serge Bahuchet, Philippe Beaujard, Roger
Traduzione di Anna Delfina Arcostanzo, Valeria Zini   Blench, François Bon, Claire Bosc-Tiessé, Jessie Cauliez, Gérard L. Chouin, Tiphaine
                                                      Dachy, Marie-Laure Derat, Théodore Nicoué Gayibor, Detlef Gronenborn, Xavier
pp. 650
€ 80,00                                               Gutherz, Bertrand Hirsch, Matthieu Honegger, Joséphine Lesur, Julien Loiseau, Scott
con oltre 300 illustrazioni a colori nel testo        MacEachern, Pierre de Maret, Clément Ménard, Caroline Robion-Brunner, Pierre
24449-1                                               Schneider, Robin Seignobos.

8
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Saggistica

Timothy Brook                                Massimo Bucciantini                             Louis Godart                                    Tony Godfrey
Il Grande Stato                              Addio Lugano bella                              Da Minosse a Omero                              L’arte contemporanea
La Cina e il mondo                           Storie di ribelli, anarchici e lombrosiani      Genesi della prima civiltà europea              Un panorama globale

Traduzione di Alessandro Manna                                                                                                               Traduzione di Chiara Stangalino

La storia della piú grande nazione della     Dopo Campo dei fiori e Un Galileo a             L’Egeo è il mare su cui sta l’Arcipela-         L’arte contemporanea è spesso provo-
Terra e le sue tumultuose relazioni con      Milano, la terza anta di un ideale e as-        go in cui si scrive, come una profezia,         catoria, può sconcertare o divertire,
il mondo negli ultimi 800 anni.              sai originale trittico dedicato all’Italia      l’origine dell’Occidente. Oltre che per         destare perplessità e talvolta scandaliz-
                                             moderna e contemporanea. Un avvin-              lo splendore di mare e isole, all’Egeo          zare. Cosa significa? È davvero arte? E
La Cina è sempre rimasta la Cina at-         cente spaccato della storia del movi-           si ritorna con quell’idea non dichiarata        poi, perché è cosí cara? I libri che cer-
traverso i Ming, i Qing, la Repubblica,      mento anarchico italiano, sullo sfondo          di rifare un percorso verso le fonti da         cano risposte a queste domande non
l’occupazione e il comunismo. Ma,            della piú ampia storia politica, sociale e      cui proveniamo e verso l’irriducibile           mancano, ma spesso lasciano il lettore
nonostante i desideri di alcuni potenti      culturale dell’Italia della belle époque.       differenza che ci ha generato.                  confuso, sopraffatto da un linguaggio
a capo del Grande Stato, la Cina non è                                                       Louis Godart inizia il suo viaggio anti-        impenetrabile o sviato da argomenta-
mai stata sola al mondo. Ha dovuto fa-       Pietro Gori, avvocato, conferenziere di         chissimo da storie che si svolgono fra          zioni faziose.
re i conti con gli invasori della steppa     grido, agitatore politico ma anche poe-         Ottocento e Novecento e che hanno               Attento al lavoro di artisti di tutto il
e le sfide poste da commercianti e im-       ta e drammaturgo. A Lugano, nel gen-            per protagonisti Heinrich Schliemann,           mondo, appartenenti a culture e tradi-
perialisti stranieri. E infatti i suoi so-   naio del 1895, rinchiuso nelle carceri          Arthur John Evans e Michael Ventris,            zioni diversissime, sempre vivace nel-
vrani per la maggior parte degli ultimi      ticinesi compone la sua canzone piú             che attraverso gli scavi di Troia, Mi-          lo stile, il libro di Tony Godfrey vuol
otto secoli non sono stati cinesi. Ti-       celebre, Addio Lugano bella. Queste             cene, Cnosso e la decifrazione della            essere una guida originale per orien-
mothy Brook esamina le relazioni del-        pagine sono il racconto della sua vita.         Lineare B hanno restituito alla storia i        tarsi nella storia dell’arte degli ultimi
la Cina con il mondo dal periodo             Narrano le vicende che condussero               mondi scomparsi dell’epopea omerica.            quarant’anni. L’autore è convinto che
Yuan a oggi, intrecciando le vite di uo-     alla creazione di quella canzone ma             Dalle vicissitudini di questi uomini,           per capire l’arte contemporanea sia
mini straordinari e comuni. Burocrati,       soprattutto intendono ricostruire con           dalla loro passione individuale, Louis          necessario saper ascoltare molte voci:
commercianti di cavalli, leader spiri-       scrupolo una delle stagioni piú dram-           Godart, con un itinerario fondato su            di critici, teorici, curatori, collezioni-
tuali, esploratori, pirati, imperatori,      matiche della nazione, segnata da una           fonti archeologiche anche di prima              sti, ma anche degli stessi artisti e del
invasori, lavoratori migranti, traditori     grave crisi economica e da forti con-           mano, parte alla scoperta delle antiche         pubblico. L’analisi si struttura intorno
e visionari: una storia del mondo con        flitti sociali, scioperi, scontri di piazza     radici della storia dell’Egeo. Dal Paleo-       a sequenze di svolte creative e accese
al centro la Cina.                           e arresti, attentati terroristici e leggi li-   litico si arriva fino alla glittica del Bron-   discussioni su cosa sia o dovrebbe es-
                                             berticide. Una storia di giovani nati tra       zo Antico e alle statuette cicladiche,          sere l’arte, contestualizza e seleziona le
                                             l’Unità d’Italia e Porta Pia, di quelli che     primissima, insuperata testimonianza            opere piú rappresentative dei principa-
Timothy Brook, eminente sinologo,            fecero una netta scelta di campo, schie-        della venerazione per la dea madre che          li artisti oggi in attività dalle Americhe
insegna alla University of British Co-       randosi contro la palude trasformista           attraversa tutto il Mediterraneo. Da qui        all’Estremo Oriente, fornendo un’in-
lumbia di Vancouver ed è professore          dei tanti politicanti senza scrupoli del        si continua con le tracce delle nove città      teressante e accessibile introduzione
onorario all’East China Normal Uni-          periodo post-risorgimentale.                    di Troia e con un’ipotesi per quella di         a un tema pieno di fascino e fonte di
versity di Shanghai. Ha scritto e curato                                                     Priamo, e poi ancora con il complesso           continue sorprese ed emozioni.
piú di una dozzina di libri, tra i quali                                                     della civiltà cicladica, al cui centro sta
ricordiamo: The Confusions of Plea-          Massimo Bucciantini insegna Storia              l’evento distruttivo e capitale dell’e-
sure. Commerce and Culture in Ming           della scienza all’Università di Siena.          splosione del vulcano di Santorini, che         Tony Godfrey vive a Manila, dove si
China (1998) e The Troubled Empire.          Per Einaudi ha pubblicato Galileo e             distrugge la città di Thera, ne conserva        occupa di artisti del Sudest asiatico.
China in the Yuan and Ming Dynasties         Keplero (Biblioteca di cultura storica,         le pitture murali, come in una Pompei           Precedentemente ha diretto il Master
(2010). Ha inoltre diretto una monu-         2003), Lezione Primo Levi (Fuori Col-           cicladica, e forse fonda il mito non tra-       in arte contemporanea del Sotheby’s
mentale storia della Cina imperiale in       lana, 2011), Esperimento Auschwitz              montato di Atlantide.                           Institute of Art di Londra. Ha scritto
sei volumi (2007-2010). Per Einaudi          (2011), Il telescopio di Galileo (PBE,          E poi Creta, che in questo libro splen-         su «The Burlington Magazine» e «Art
ha pubblicato Il cappello di Vermeer         2012, con Michele Camerota e Fran-              de piú che mai al centro di un Mediter-         in America». È autore di Conceptual
(2015), che ha vinto il Mark Lynton          co Giudice), Campo dei Fiori (Saggi,            raneo fitto di traffici che vanno dall’in-      Art (Phaidon, 1998) e Painting today
History Prize 2009 e La mappa della          2015) e Un Galileo a Milano (Saggi,             terno del continente asiatico attraverso        (Phaidon, 2009) e di numerosi catalo-
Cina del signor Selden (2016).               2017). Collabora alla «Domenica» del            le coste dell’attuale Siria fino all’Egitto     ghi di mostre.
                                             «Sole 24 Ore».                                  dei Faraoni.

                                                                                             Louis Godart ha insegnato Civiltà egee
                                                                                             all’Università Federico II di Napoli.
                                                                                             Presso Einaudi ha pubblicato: Il disco
                                                                                             di Festo. L’enigma della scrittura, L’in-
                                                                                             venzione della scrittura e, con Gianni
                                                                                             Cervetti, L’oro di Troia. La vera storia
                                                                                             del tesoro scoperto da Schliemann.

Saggi   pp. 400 - € 33,00 - 24431-6          Saggi pp. 328 - € 30,00 - 24432-3               Saggi    pp. 440 - € 40,00 - 24380-7            Saggi   pp. 280 - € 40,00 - 24538-2

                                                                                                                                                                                     9
Cfr: Quadrimestrale Spedizione in abbonamento - Einaudi
Saggistica

Mark W. Moffett                               Lee Smolin                                      Ian Stewart                                   Gregory Claeys
Lo sciame umano                               La rivoluzione incompiuta                       I dadi giocano a Dio?                         Marx e il maxismo
Una storia naturale delle società             di Einstein                                     La matematica dell’incertezza
                                              La ricerca di ciò che c’è al di là dei quanti

Traduzione di Antonio Casto                   Traduzione di Simonetta Frediani                Traduzione di Daniele A. Gewurz               Traduzione di Alessandro Manna

Immaginate un aeroporto gremito di            La fisica quantistica è la punta di dia-        La vita è una lotteria. L’incertezza gene-    Filosofo, economista, storico, sociologo
gente che attende tranquilla il pro-          mante della scienza moderna, la base            ra dubbi e il dubbio ci fa sentire a disa-    e teorico politico, Karl Marx rimane il
prio volo. Ora sostituite quel pacifico       della nostra comprensione degli atomi,          gio; quindi ci piacerebbe ridurre, o me-      piú controverso e influente pensatore
ed eterogeneo gruppo di uomini con            della radiazione e di molto altro, dalle        glio ancora eliminare, l’incertezza. Ma       della storia. La sua critica del capitali-
degli scimpanzé: vedrete ben presto           particelle elementari alle forze fon-           l’incertezza è ovunque, fa capolino in        smo e la sua visione del futuro parlano
subentrare inquietudine e panico, ed          damentali e al comportamento della              qualsiasi considerazione legata all’avve-     attraverso i secoli ai nostri tempi, anche
è certo che di lí a poco avrà luogo una       materia. Da ormai un secolo, tuttavia,          nire, si tratti del tempo, dell’economia o    se mai come oggi è difficile dare rispo-
carneficina. Infatti, se uno scimpanzé        è anche una teoria estremamente pro-            del sesso di un nascituro. Persino quelle     sta alle domande che egli pose. Ma chi
si avventurasse nel territorio di un altro    blematica, attraversata da profondi             quantità che crediamo di conoscere, co-       fu davvero Marx? Cosa vi era alla base
gruppo di scimmie verrebbe quasi cer-         disaccordi interni, strani paradossi e          me il numero di abitanti di un paese o le     della sua critica radicale del mondo
tamente aggredito e ucciso. Viceversa,        implicazioni spesso fantasiose. Che             traiettorie dei moti dei pianeti, conten-     moderno? E come dobbiamo giudicare
noi umani possiamo coesistere armo-           si tratti del gatto di Schrödinger, una         gono delle possibilità di errore.             il suo ruolo e la sua eredità nella storia?
niosamente in luoghi pubblici insieme         creatura al tempo stesso viva e morta, o        Non stupisce perciò che l’uomo abbia          Un’illuminante reinterpretazione dello
a una quantità di persone che non co-         della credenza che il mondo non esista          da sempre cercato di definire, com-           sviluppo e delle applicazioni, spesso tra-
nosciamo. Com’è possibile?                    indipendentemente dalle nostre osser-           prendere e limitare l’incertezza. Nel         giche, delle idee marxiane dal xix secolo
Nel suo rivoluzionario libro, il biologo      vazioni, la teoria quantistica mette in         corso dei secoli, mossi da curiosità o        alla rivoluzione russa ad oggi.
Mark W. Moffett utilizza gli strumen-         dubbio i nostri assunti fondamentali            competizione, pionieristici matematici e
ti dell’osservazione etologica incro-         sulla realtà.                                   scienziati hanno via via ridotto le selvag-   Karl Marx continua a essere il piú im-
ciandoli con le piú recenti scoperte          Ne La rivoluzione incompiuta di Ein-            ge zone di incertezza per addomesticare       portante pensatore della storia. I movi-
in ambito antropologico, psicologico,         stein, il fisico teorico Lee Smolin sostie-     le probabilità e le statistiche. Eppure,      menti politici che si rifanno al suo nome
sociologico e storico per spiegare i          ne provocatoriamente che i problemi             anche se da sconosciuta l’incognita è         hanno ridato speranza alle innumere-
comportamenti alla base delle società         che hanno tormentato sin dall’inizio la         diventata conosciuta, il nostro pessimi-      voli vittime della tirannia e dell’oppres-
umane; s’interroga sulle origini e le im-     disciplina sono irrisolvibili per la sem-       smo ci fa poi concludere che alcuni que-      sione. Ma una volta raggiunto il potere,
plicazioni della nostra complessa orga-       plice ragione che la teoria è incompleta.       siti sono comunque irrisolvibili, e che le    essi si sono rivelati spesso disastrosi e
                                              Vi è molto altro che attende di essere          nostre intuizioni ci hanno ingannato. O       hanno mietuto milioni di vittime.
nizzazione sociale e su come le nostre
                                              scoperto. Il nostro compito – se vo-            peggio ancora: quando comprendiamo            Il pensiero marxiano conserva intatta la
differenze etniche e nazionali trovino
                                              gliamo avere risposte semplici alle do-         quanto l’incertezza sia onnipresente          sua rilevanza anche a fronte delle pro-
corrispondenza in quelle di altre spe-
                                              mande semplici che ci poniamo sull’u-           e mutevole, ci scontriamo con il caos,        blematiche poste dal mondo contem-
cie animali. Per farlo, studia le forme di
                                              niverso in cui viviamo – deve essere            la meccanica quantistica e i limiti delle     poraneo. Se dopo il crollo dell’Unione
convivenza di primati e formiche cosí                                                                                                       Sovietica la reputazione del grande
                                              quello di andare al di là della meccanica       nostre capacità predittive.
come delle comunità umane nell’età                                                                                                          pensatore appariva compromessa, una
                                              quantistica arrivando a una descrizione         Ian Stewart esplora la storia e la mate-
dei cacciatori-raccoglitori, e mette a                                                                                                      nuova generazione ha cominciato a leg-
                                              sensata del mondo su scala atomica. ln          matica dell’incertezza.
fuoco le relazioni tra identità di gruppo                                                                                                   gere Marx al cospetto delle ricorrenti
e anonimato, chiave di volta per capire       questo libro vivace e accessibile, Smolin
                                              ci guida in un viaggio tra gli elementi                                                       crisi finanziarie, della crescente disu-
come sorgono, si sviluppano, funziona-                                                        Ian Stewart insegna matematica alla           guaglianza sociale e di un acuito senso
no e declinano le società.                    essenziali della fisica quantistica, co-
                                              me tra le storie degli esperimenti e dei        Warwick University. È uno dei piú noti e      di ingiustizia e distruttività propri del
                                              protagonisti che hanno trasformato la           apprezzati divulgatori scientifici in cam-    capitalismo di oggi.
                                              nostra comprensione dell’universo, af-          po internazionale. Vincitore di numero-
Mark W. Moffett è un biologo e ricer-                                                         si premi letterari, membro della Royal
catore associato allo Smithsonian Insti-      frontando enigmi e dilemmi forte di una
                                              visione improntata a una buona dose di          Society, ha pubblicato decine di libri,       Gregory Claeys insegna Storia del pen-
tution, insegna inoltre nel Department                                                        tradotti in tredici lingue; scrive rubriche   siero politico alla Royal Holloway Uni-
of Human Evolutionary Biology della           realistico buon senso.
                                                                                              di matematica per le principali testate       versity di Londra. Ha scritto numerosi
Harvard University. Allievo di Edward                                                         scientifiche internazionali e interviene      libri, tra i quali ricordiamo: Thomas Pai-
O. Wilson (che di lui ha detto: «Mark                                                         regolarmente in programmi radiofonici         ne. Social and Political Thought (Unwin
ha l’anima di un esploratore del xix se-      Lee Smolin è uno dei membri fondatori
                                              del Perimeter Institute for Theoretical         e televisivi. Per Einaudi ha pubblicato       Hyman, 1991), The French Revolution
colo, un naturalista errante nella tradi-                                                     Come tagliare una torta e altri rompicapi     Debate in Britain (Palgrave, 2007), Im-
zione di Darwin e Wallace») e definito        Physics e insegna nel dipartimento di
                                              Filosofia dell’Università di Toronto.           matematici («ET Pop», 2008), L’elegan-        perial Sceptics (Cambridge University
dal «National Geographic» «L’Indiana                                                          za della verità. Storia della simmetria       Press, 2010) e Searching for Utopia. The
Jones dell’entomologia», ha scritto al-       Presso Einaudi ha pubblicato La vita
                                              del cosmo, L’universo senza stringhe e          («Saggi», 2008), I grandi problemi del-       History of an Idea (Thames & Hudson,
tri quattro libri, tra i quali Face to Face                                                   la matematica («Saggi», 2014), Le 17          2011). Ha curato (con Gareth Stedman
                                              La rinascita del tempo.
with Frogs (2008) e Adventures among                                                          equazioni che hanno cambiato il mondo         Jones) The Cambridge History of Nine-
Ants (2010).                                                                                  («Saggi», 2017 ed «ET Saggi», 2018) e         teenth-Century Political Thought (Cam-
                                                                                              I numeri uno («Saggi», 2018).                 bridge University Press, 2011).

                                                                                                                                            La Biblioteca
Saggi   pp. 576 - € 36,00 - 22445-5           Saggi pp. 288 - € 28,00 - 22034-1               Saggi   pp. 320 - € 29,00 - 24398-2           pp. 464 - € 33,00 - 24337-1

10
Saggistica

Peter Gatrell              Daniel Immerwahr                                              Justin Marozzi                                Dennis C. Rasmussen
L’inquietudine dell’Europa L’impero nascosto                                             Imperi islamici                               Il miscredente
Come la migrazione ha rimodellato            Breve storia dei Grandi Stati Uniti         Quindi città che riflettono una cività        e il professore
un continente                                d’America                                                                                 David Hume e Adam Smith:
                                                                                                                                       storia di un’amicizia
Traduzione di Maria Baiocchi                 Traduzione di Chiara Veltri
e Anna Tagliavini                            e Paolo Bassotti                            Traduzione di Luigi Giacone                   Traduzione di Marco Nani

Un importante storico esamina il ruolo       La storia degli Stati Uniti al di fuori     Dalla Mecca a Damasco, da Baghdad             Oggi David Hume è considerato il
fondamentale svolto dalla migrazione         degli Stati Uniti, dalle conquiste otto-    a Córdoba, da Gerusalemme al Cairo,           maggior filosofo di lingua inglese, ma
nel plasmare l’Europa moderna del            centesche dell’Alaska, delle Hawai’i,       da Samarcanda a Costantinopoli e Bei-         durante la sua vita fu attaccato perché
dopoguerra.                                  delle Filippine e di Puerto Rico alla       rut... la storia della ricca e multiforme     ritenuto «il grande miscredente» a causa
                                             miriade di isole, arcipelaghi e basi mi-    civiltà islamica raccontata attraverso le     delle sue scandalose idee sulla religione.
Che scappino da un pericolo, in cerca        litari intorno al globo dove sventola la    sue piú fulgide città; una storia lunga       Viceversa, Adam Smith fu uno stimato
di una vita migliore, o per effetto di       bandiera a stelle e strisce.                quindici secoli, dagli inizi nel vii secolo   professore di filosofia morale, spesso sa-
decisioni politiche, dalla campagna          La vicenda di un impero che ha sempre       fino all’incredibile ascesa di Doha nel       lutato come il padre fondatore del capi-
alla città, da nazione a nazione, o da       negato di essere tale.                      xxi secolo.                                   talismo. Pur cosí diversi, Hume e Smith
un continente un altro, i migranti so-                                                                                                 diedero vita alla piú grande e feconda
no sempre stati al centro degli eventi       L’America si è sempre vantata di es-        La civiltà islamica è stata per molto         amicizia di tutta la filosofia occidenta-
dell’Europa moderna. Il libro di Peter       sere un esempio di sovranità e indi-        tempo invidiata dal resto del mondo.          le. Un’amicizia qui ricostruita nel piú
Gatrell è il primo a riunire tutte queste    pendenza. Sappiamo che ha diffuso           Grazie a un susseguirsi di capitali scin-     ampio contesto sociale e intellettuale di
storie. Le narra in modo avvincente          il suo denaro, la sua lingua e cultura      tillanti e cosmopolite, gli imperi islami-    quella straordinaria stagione dell’Illumi-
racchiudendole tra due periodi da            in giro per il mondo, ma continuiamo        ci hanno dominato in Medio Oriente,           nismo scozzese, capace di influenzare
incubo: le grandi convulsioni seguite        a pensare ad essa come a un universo        in Nord Africa, nell’Asia centrale e          aspetti decisivi dell’età moderna.
alla caduta del Terzo Reich e i recenti      geo-graficamente ben definito, limitato     nelle fasce del subcontinente indiano,
tentativi di massa dei migranti di attra-    a nord dal Canada, a sud dal Messico e      mentre l’Europa indietreggiava ai mar-        Questo libro segue lo svolgersi dell’a-
versare il Mediterraneo per giungere         dagli oceani ai lati. Nulla di meno vero.   gini. Per secoli il califfato era al tempo    micizia tra David Hume e Adam Smith,
in Europa. L’autore si occupa sia dei        A partire dall’Ottocento, gli Stati         stesso vittorioso sul campo di battaglia      dal loro primo incontro nel 1749 fino
movimenti di milioni di persone (co-         Uniti cominciarono ad annettere nu-         e trionfante in quello delle idee, le sue     alla morte del primo nel 1776. Descrive
me le epiche ondate della migrazione         merosissimi territori oltremare e dopo      città erano ineguagliabili per bellezze       come i due si leggessero l’un l’altro, si
tedesca) sia di quelli di gruppi molto       la Seconda guerra mondiale l’impero         artistiche, potenza commerciale, spiri-       aiutassero reciprocamente nella carrie-
piú piccoli, come i careliani, gli armeni,   americano raggiunse la sua massima          tualità e raffinata cultura.                  ra e nelle ambizioni editoriali, spesso
i molucchesi o gli asiatici ugandesi. Un     espansione, con piú persone che vive-       Justin Marozzi si sofferma sulle di-
                                                                                                                                       consultandosi su questioni personali,
saggio che dà rilievo ai numerosi e in-      vano al di fuori del continente che al      nastie piú importanti alla guida del
                                                                                                                                       in particolare dopo la drammatica lite
credibili viaggi intrapresi da tantissime    suo interno. Tuttavia, negli anni che se-   mondo musulmano – gli Abbasidi di
                                                                                                                                       di Hume con Jean-Jacques Rousseau.
persone alla ricerca di lavoro, sicurezza    guirono, si concepí un nuovo tipo di in-    Baghdad, gli Omayyadi di Damasco e
                                                                                                                                       Membri della vivacissima scena intel-
e dignità, in ogni tempo. Un libro di        fluenza che non richiedesse il controllo    Córdoba, i Merinidi di Fez, gli Otto-
                                                                                                                                       lettuale dell’Illuminismo scozzese, Hu-
riferimento su un argomento che si farà      delle colonie, anche grazie a innovazio-    mani di Istanbul, i Moghul dell’India
sempre piú sentire in Europa.                ni in diversi campi (dall’elettronica ai    e i Safavidi di Isfahan – e su alcuni         me e Smith ebbero amici (e nemici) in
                                             trasporti e dalla medicina alla cultura     dei piú carismatici leader della storia       comune, frequentarono gli stessi club e
                                             popolare). La pillola anticoncezionale,     musulmana, dal Saladino del Cairo e           s’interessarono agli stessi argomenti, e
Peter Gatrell è un importante storico        la chemioterapia, la plastica, Godzilla,    il potente Tamerlano di Samarcanda al         non solo di filosofia ed economia: dalla
delle migrazioni in età moderna, inse-       i Beatles, lo stesso nome «America»:        poeta-principe Babur nel regno mon-           psicologia alla storia, dalla politica al
gna Storia economica all’Università di       non possiamo capire niente di tutto         tano di Kabul e l’irrefrenabile dinastia      conflitto britannico nelle colonie ame-
Manchester. Ha scritto numerosi libri        ciò senza comprendere il concetto di        Maktum di Dubai.                              ricane.
sulla storia della migrazione e sulla sto-   impero territoriale.
ria dell’Europa moderna.
                                                                                         Justin Marozzi è un giornalista, storico      Dennis C. Rasmussen insegna Scienze
                                             Daniel Immerwahr è professore asso-         e scrittore di viaggi inglese. Ha passato     politiche alla Tufts University. Tra i suoi
                                             ciato di Storia alla Northwestern Uni-      buona parte della sua vita professionale      libri, The Pragmatic Enlightenment. Vi-
                                             versity e autore di Thinking Small. The     nel mondo musulmano, con lunghi in-           ve a Charlestown, Massachusetts.
                                             United States and the Lure of Commu-        carichi in Iraq, Libia, Afghanistan, Pa-
                                             nity Development, che ha vinto l’Orga-      kistan, Egitto, Marocco, Tunisia, Siria,
                                             nization of American Historians’ Mer-       Libano e Somalia. È stato membro del-
                                             le Curti Intellectual History Award. Ha     la Royal Geographical Society e Senior
                                             scritto su «n+1», «Slate», «Dissent» e      Research Fellow in Journalism and the
                                             numerose altre pubblicazioni.               Popular Understanding of History alla
                                                                                         Buckingham University.

La Biblioteca                                La Biblioteca                               La Biblioteca                                 La Biblioteca
pp. 500 - € 32,00 - 24516-0                  pp. 616 - € 34,00 - 24363-0                 pp. 608 - € 36,00 - 24517-7                   pp. 352- € 30,00 - 24143-8

                                                                                                                                                                               11
Saggistica

Christian List                               Roberto Esposito                             Io, Pierre Rivière, avendo                    Steven Nadler
Il libero arbitrio                           Pensiero istituente                          sgozzato mia madre, mia                       Baruch Spinoza
Una realtà contestata                        Tre paradigmi di ontologia politica          sorella e mio fratello...                     e l’Olanda del Seicento
                                                                                          Un caso di parricidio nel xix secolo          Nuova edizione

Traduzione di Vincenzo Santarcangelo                                                      A cura di Michel Foucault

I filosofi hanno discusso sulla natura e     Oggetto di questo libro è la crisi pro-      Nel giugno 1835 un giovane contadino         ­­­Filosofo morale e metafisico, pensatore
sull’esistenza del libero arbitrio per se-   fonda della politica contemporanea,          normanno che passa per l’idiota del vil-     politico e religioso, esegeta della Bib-
coli. Oggi, molti scienziati e studiosi di   ma anche delle filosofie che la inter-       laggio, Pierre Rivière, sgozza una sorel-    bia, critico della società, intagliatore
orientamento scientifico sono scettici       rogano senza riuscire a lasciarsela alle     la, un fratello e la madre per «liberare»    di lenti, commerciante fallito, intellet-
sul fatto che esista, specialmente quan-     spalle e anzi contribuendo a intensi-        il padre dalle persecuzioni della moglie.    tuale olandese, ebreo eretico. Se la vita
do si ritiene che richieda la capacità di    ficarla. Ciò accade ai due paradigmi         Perché? Attraverso le perizie medico-        di Spinoza è tanto interessante, ciò è
scegliere tra possibilità alternative. Se    ontologico-politici piú influenti nel        legali, le dichiarazioni dei testimoni,      dovuto anche ai diversi contesti, a volte
le leggi della fisica regolano tutto ciò     dibattito filosofico continentale, nati,     gli articoli dei giornali, la «memoria»      contrastanti, in cui si trovò ad operare:
che accade, sostengono, come possono         rispettivamente, dal pensiero di Hei-        dello stesso Rivière, Michel Foucault        la comunità di immigrati portoghesi e
le nostre scelte essere libere? Chi crede    degger e da quello di Deleuze. Opposti       e i suoi collaboratori al seminario del      spagnoli, parecchi dei quali un tempo
nel libero arbitrio deve essere necessa-     nella loro tonalità – impolitico il primo    Collège de France raccontano la storia       «marrani», rifugiati in seguito nella
riamente ingannato dall’abitudine, da        e iperpolitico il secondo –, nessuno dei     della sua famiglia e provano a spiegare i    nuova repubblica olandese, ricca di
un’opinione o da una dottrina reli-          due sfugge all’orizzonte teologico-po-       moventi dell’insano gesto, rinunciando       opportunità economiche; la politica
giosa. Questo libro sfida l’ortodossia       litico di cui da tempo il nostro linguag-    di proposito agli scandagli delle varie      turbolenta e la lussureggiante cultu-
scientifica e presenta una nuova e au-       gio concettuale è ostaggio. A questi due     forme di psicologia e dell’antropologia      ra di questa giovane nazione, che alla
dace difesa del libero arbitrio utilizzan-   paradigmi fondamentali Esposito con-         culturale per concentrare la loro analisi    metà del xvii secolo conobbe la sua età
do gli stessi termini naturalistici che di   trappone un terzo filone di pensiero,        sui rapporti tra scienza e potere, tra in-   dell’oro; e, non ultimo, la storia stessa
solito vengono impiegati per negarlo.        che può definirsi «istituente» o «post-      dividuo e strutture sociali di controllo.    della filosofia. Basato su rigorose ricer-
Qualora venga ricollocato nel suo cor-       machiavelliano», inaugurato da Lefort.       A distanza di quasi mezzo secolo, ritor-     che d’archivio, il magistrale libro di
retto contesto, riconoscere che il libero    A differenza dagli altri paradigmi, per      na in una nuova edizione, accompagna-        Steven Nadler – piú che un semplice
arbitrio è reale non solo è scientifica-     il pensiero istituente, nell’elaborazio-     to da un saggio di Mauro Bertani, uno        resoconto della vita del filosofo olan-
mente onesto, ma diventa indispensa-         ne originale che ne propone Esposito,        dei libri piú emblematici del grande         dese – introduce il lettore nel cuore
bile per spiegare il nostro mondo.           l’essere sociale non è né univoco né         filosofo francese, punto di partenza di      dell’Amsterdam ebraica del xvii seco-
                                             plurivoco, ma tagliato dalla semantica       molte delle sue ricerche ulteriori.          lo e nel tumultuoso mondo politico,
                                             duale del conflitto politico.                                                             sociale, intellettuale e religioso della
Christian List insegna Filosofia e                                                                                                     giovane repubblica olandese.
Scienze politiche alla London School                                                      Di Michel Foucault (1926-1984) sono
of Economics and Political Science ed        Roberto Esposito insegna filosofia           disponibili nel catalogo Einaudi: Sor-
è membro della British Academy.              teoretica presso la Scuola Normale           vegliare e punire, Nascita della clinica,    Steven Nadler presso Einaudi ha pub-
                                             Superiore.                                   L’ordine del discorso, Mal fare, dir vero.   blicato L’eresia di Spinoza (2004) e Il
                                                                                                                                       migliore dei mondi possibili (2009).

PBE    pp. 220 - € 24,00 - 24553-5           PBE    pp. 264 - € 22,00 - 24335-7           PBE    pp. 352 - € 24,00 - 24475-0           PBE pp. 496 - € 30,00 - 24429-3

                                   Mauro Varotto
                                   Montagne di mezzo
                                   Un viaggio attraverso la montagna alpina contemporanea: definizioni, storia e futuro.
                                   La prima parte del saggio esplora le diverse definizioni che della montagna si sono susseguite in base a diversi criteri altimetrici,
                                   climatici, geografici, demografici. La seconda parte ripercorre lo sviluppo storico dei territori montani dalla colonizzazione alpina
                                   in età medievale alla Rivoluzione Industriale, dall’affermazione degli stati nazionali alla conquista turistica tra Otto e Novecento. La
                                   terza e ultima parte del volume si concentra sui recenti casi di ritorno alla montagna (alla terra, ai luoghi, al paesaggio) delineando i
                                   caratteri di un modello in grado di tracciare la strada per un diverso modo di pensare il territorio e lo sviluppo locale, non solo montani.

                                   Mauro Varotto è docente di Geografia e Geografia culturale presso l’Università degli Studi di Padova. Conduce studi e coordina
                                   progetti sull’evoluzione dei paesaggi culturali nella montagna alpina e prealpina contemporanea. Come coordinatore del Gruppo
                                   Terre Alte ha promosso la campagna di segnalazioni «Living Stones», in seno al Comitato Scientifico del Club Alpino Italiano. Ha
                                   curato La montagna che torna a vivere. Testimonianze e progetti per la rinascita delle Terre Alte (2013), Il grigio oltre le siepi. Geografie
                                   smarrite e racconti del disagio in Veneto (2006), Marmolada (Cierre). Ha pubblicato Montagne del Novecento. Il volto della modernità
                                   nelle Alpi e Prealpi venete (Cierre, 2017).

                                   PBE Mappe       pp. 216 - € 21,00 - 23041-8

12
Saggistica

Georg Simmel                                  Ida Zilio-Grandi                             Francis Haskell                              Victoria de Grazia
Stile moderno                                 Le virtú del buon                            Mecenati e pittori                           L’impero irresistibile
Saggi di estetica sociale                     musulmano                                    L’arte e la società italiana                 La società dei consumi americana
                                                                                           nell’epoca barocca                           alla conquista del mondo
A cura di Barbara Carnevali                                                                                                             Con una nuova introduzione
e Andrea Pinotti                                                                           A cura di Tomaso Montanari                   dell’autrice

Attraverso un’antologia di scritti, il ri-    Dalla gratitudine e l’ospitalità alla bon-   A cura di Tomaso Montanari, l’edizio-        L’evento piú significativo del xx secolo
tratto di uno dei piú originali, influenti,   tà del dono, dalla modestia alla cura dei    ne paperback, con 40 illustrazioni b/n       è forse stato il trionfo della società dei
interdisciplinari e misconosciuti intel-      poveri e dei deboli, dalla misericordia      nel testo, del capolavoro del grande         consumi americana sulla civiltà bor-
lettuali tedeschi del Novecento.              al perdono, questo compendio delle           storico dell’arte inglese.                   ghese europea. È di questa rivoluzione
Nella prima parte il volume riunisce i        principali virtú del buon musulmano                                                       globale che si occupa L’impero irresi-
saggi che fanno da fondamenti teorici         illumina l’elemento morale dell’Islam        «Ripubblicare Mecenati e pittori signi-      stibile, il brillante resoconto di Victoria
all’estetica sociale simmeliana. Il saggio    che, insieme al dogmatico e al giuridi-      fica rimettere uno strumento essenziale      de Grazia su come lo standard di vita
programmatico Estetica sociologica e il       co, fa parte a pieno titolo della Legge      nelle mani degli studenti e degli storici    americano abbia sostituito lo stile di
saggio sulla sociologia dei sensi, impre-     religiosa (sharı’a).                         dell’arte, degli storici e degli umanisti    vita europeo e raggiunto un’egemonia
scindibile per comprendere i fonda-           Ida Zilio-Grandi evidenzia la varietà di     in genere. E anche di quel largo pubbli-     culturale su scala mondiale. Un impero
menti del pensiero di Simmel. Il tema         concezioni e valori espressi dalla fede      co che cerca di stabilire su solide basi     del mercato che ha assoggettato i suoi
della seconda parte è la dialettica tra       islamica, sostenendo la sua indagine         un rapporto con la civiltà artistica.        sudditi con le armi dei consumi di mas-
visibile e invisibile, esterno ed interno e   attraverso il sapiente utilizzo di di-       Perché Mecenati e pittori, ancor piú         sa, pacifiche e seducenti. Capitolo dopo
profondità e superficie. Seguono i testi      verse fonti, tutte appartenenti al vasto     che per aver aperto nuove strade alla        capitolo, assistiamo all’imponente cam-
nei quali piú si dà a vedere l’inclinazio-    contenitore della letteratura religiosa.     storia dell’arte come disciplina scienti-    pagna condotta per tutto il Novecento
ne del saggismo simmeliano alle cose          Il lettore ritroverà in ognuna di queste     fica, è un grande libro per aver allarga-    da insospettabili eroi dell’imprendito-
stesse (che tanto avrebbe influenzato         virtú gli stessi ideali riconosciuti da      to e approfondito la nostra capacità di      ria e della pubblicità a stelle e strisce
Benjamin, Bloch, Kracauer, Adorno).           altre tradizioni religiose, quei valori      guardare, di godere e di comprendere         per conquistare il Vecchio Continente,
La parte finale dell’antologia – dedica-      comuni indispensabili sia a una convi-       le opere contenute nelle chiese e nelle      esportando prodotti innovativi e tecni-
to all’estetica sociale della modernità,      venza serena tra le diverse fedi, sia a un   gallerie italiane». Tomaso Montanari         che di marketing dirompenti, forme di
ossia all’analisi dello specifico stile di    reale confronto con il mondo secolare.                                                    sociabilità e film hollywoodiani, nuovi
vita moderno – propone un saggio                                                                                                        stili di vita e inediti desideri. Con lo
preparatorio alla Filosofia del denaro,       Ida Zilio-Grandi insegna Lingua e            Francis Haskell (1928-2000) ha inse-         scopo di aprire nuovi mercati previa
in cui l’economia monetaria appare            letteratura araba all’Università Ca’ Fo-     gnato Storia dell’arte all’Università di     l’imposizione di nuovi modelli cultura-
come la grande istanza mediatrice a           scari di Venezia e si occupa di lettera-     Oxford dal 1967 al 1995. È stato uno         li. Ne risulta una magistrale storia, che
cui deve essere ricondotto ogni valore;       tura araba di ispirazione islamica e di      degli studiosi piú originali e influenti     ci riguarda ancora oggi, dei rapporti tra
l’importantissimo saggio sulla metro-         letteratura araba cristiana. Tra le sue      del Novecento. Tra le sue opere tradot-      Europa e America all’epoca dell’avven-
poli; il piccolo gioiello sull’esposizione    pubblicazioni, la traduzione completa        te in italiano ricordiamo, L’antico nella    to della società dei consumi.
industriale berlinese e infine il saggio      del Corano (Mondadori, 2010), e per          storia del gusto. La seduzione della scul-
sulle esposizioni d’arte.                     Einaudi: Il libro del sogno veritiero di     tura classica. 1500-1900 (Einaudi 1984,
                                              Muhammad Ibn Sırın (1992), Il Corano         con Nicholas Penny), Le metamorfosi          Victoria de Grazia insegna Storia eu-
Georg Simmel (1858-1918) è stato              e il male (2002), e Il viaggio notturno e    del gusto (Bollati Boringhieri 1989), Le     ropea alla Columbia University di New
uno dei grandi protagonisti della sce-        l’ascensione del Profeta nel racconto di     immagini della storia (Einaudi 1997)         York. Con Sergio Luzzatto ha curato il
na culturale berlinese a cavallo fra i        Ibn ’Abbas (2010).                           e La nascita delle mostre (Skira 2008).      Dizionario del fascismo (Einaudi 2002).
due secoli.

PBE     pp. 350 - € 24,00 - 24416-3           PBE    pp. 192 - € 20,00 - 24554-2           PBE pp. 656 - € 30,00 - 24433-0              PBE    pp. 672 - € 30,00 - 24537-5

                                  Ernst Kitzinger
                                  Arte altomedievale
                                  al British Museum
                                  Nuova edizione

                                  A distanza di ottant’anni dalla sua prima edizione inglese, Arte altomedievale di Ernst Kitzinger può essere ancora considerato l’intro-
                                  duzione e la sintesi piú riuscita di un millennio di storia dell’arte, dall’età tardoantica alla fine dell’epoca romanica. Passando da Roma
                                  all’Egitto, dalla Northumbria ad Aquisgrana, da Reichenau alla regione della Mosa, e sempre con un attento sguardo rivolto a Bisanzio,
                                  l’autore ricostruisce con estrema chiarezza la storia degli stili che hanno costituito le basi per i successivi sviluppi dell’arte europea.

                                  Ernst Kitzinger (Monaco, 1912 - Poughkeepsie, N.Y., 2003) è stato uno dei piú insigni storici dell’arte medievale del Novecento. Della
                                  sua vasta bibliografia si possono leggere in italiano, tra gli altri titoli, I mosaici di Monreale (Palermo 1960); Il culto delle immagini.
                                  L’arte bizantina dal cristianesimo delle origini all’iconoclastia (Sesto San Giovanni 2018); Alle origini dell’arte bizantina (Milano 2018).

                                  PBE Mappe       pp. 192 - € 22,00 - 24382-1

                                                                                                                                                                                13
Saggistica

Delphine Horvilleur                          Riccardo Staglianò                          Joseph E. Stiglitz                           Alessandra Viola
Riflessioni sulla questione                  L’affittacamere del mondo                   Popolo, potere e profitti                    Flower Power
antisemita                                   Airbnb è la nostra salvezza                 Un capitalismo progressista                  Le piante e i loro diritti
                                             o la rovina delle città?                    in un’epoca di malcontento

Traduzione di Elena Loewenthal                                                           Traduzione di Maria Lorenza Chiesara

Sartre aveva mostrato nelle Riflessioni      L’Italia è sempre stata meta predilet-      Il consolidamento del potere del mer-        Le piante hanno diritti? E se ne hanno
sulla questione ebraica come l’ebreo sia     ta del turismo internazionale. Poi è        cato specie nella finanza e nell’indu-       quali sono e cosa comporterà il fatto di
definito in forma inversa attraverso lo      arrivata Airbnb. E ha cambiato tutto.       stria tecnologica ha portato a un’esplo-     riconoscerli? Attribuire diritti a sogget-
sguardo dell’antisemita. Delphine Hor-       La nazione dove 8 cittadini su 10 vi-       sione della disuguaglianza. La situazio-     ti che ne sono privi appare da sempre
villeur sceglie qui di fare il contrario:    vono in una casa di proprietà e dove        ne è drammatica: poche corporations          un’idea stravagante; eppure non biso-
esplorare l’antisemitismo attraverso         4 giovani su 10 non hanno lavoro, ha        dominano interi settori dell’economia,       gna dimenticare che neri, donne e bam-
i testi sacri, la tradizione rabbinica e     fiutato l’affare. Cosí chi ha ereditato     facendo impennare la disuguaglianza          bini un tempo non ne avevano alcuno
le leggende ebraiche. Horvilleur ana-        l’appartamento ma non il posto fisso        e rallentando la crescita. La finanza        e oggi anche questo ci sembra impen-
lizza la particolare coscienza che gli       ha cominciato a ricavare dalle quattro      ha scritto da sola le proprie regole; le     sabile. Nei secoli l’uomo ha allargato la
ebrei hanno di ciò che abita la psiche       mura il proprio sostentamento. Oppu-        compagnie high-tech hanno accumula-          cerchia dei diritti in seguito a guerre o
antisemita nel corso del tempo: l’e-         re ha trovato spazio nel vasto indotto      to dati personali senza controllo e il go-   rivoluzioni, come forma di riparazione
breo è di volta in volta rimproverato        dell’ospitalità. Quest’attivismo si scon-   verno americano ha negoziato accordi         per le ingiustizie e i danni subiti. Ci
di impedire al mondo di fare «tutto»;        tra con una militanza di segno opposto.     commerciali che non rappresentano gli        riferiamo sempre a guerre umane, ma
di confiscare qualche cosa al gruppo,        I comitati anti-movida, gli urbanisti       interessi dei lavoratori. Troppe perso-      combattiamo anche contro un popolo
alla nazione o all’individuo; di mancare     preoccupati dallo snaturamento del-         ne si sono arricchite sfruttando gli altri   silenzioso e pacifico, dal quale dipen-
di virilità e di incarnare il femminile,     le città d’arte e la disneyficazione dei    invece che creando ricchezza. Le vere        de la nostra stessa sopravvivenza e che
la manchevolezza, il «buco», la ferita,      nostri borghi. A cui si aggiungono le       fonti della ricchezza e della crescita,      malgrado questo abbiamo decimato,
la faglia identitaria che minaccia l’inte-   accuse ad Airbnb (come ad altre po-         per Stiglitz, sono gli standard di vita,     spingendo migliaia di specie sull’orlo
grità della comunità. L’esegesi di que-      tenti piattaforme) di elusione fiscale e    basati su apprendimento, progresso           dell’estinzione: il popolo delle pian-
sta letteratura è a maggior ragione piú      di concorrenza sleale agli albergatori; e   della scienza e tecnologia e le regole del   te. Firmare una pace con l’ambiente è
rilevante in quanto i motivi ricorrenti      la guerra è servita. Entrambe le fazioni    diritto. Gli attacchi al sistema giudizia-   ormai indispensabile per risolvere pro-
                                                                                         rio, universitario e delle comunicazioni     blemi globali come fame, migrazioni di
dell’antisemitismo sono oggi rivitaliz-      hanno le loro ragioni. L’unica maniera
                                                                                         danneggiano le medesime istituzioni          massa, desertificazione, inquinamento e
zati nel discorso dell’estrema destra e      sensata di uscire dal conflitto è gover-
                                                                                         che da sempre fondano il potere eco-         cambiamenti climatici. È giunto il mo-
dell’estrema sinistra. Questo libro offre    nare il fenomeno. Come hanno fatto in
                                                                                         nomico e la democrazia. Tuttavia, per        mento di una «Dichiarazione universale
gli strumenti di resilienza per sfuggire     varie città europee. E non solo.            quanto ci si possa sentire indifesi oggi,
al ripiegamento identitario: la tradizio-                                                                                             dei diritti delle piante», che riconosca i
                                                                                         non siamo, tutti noi, senza potere. In       diritti delle nostre sorelle verdi e garan-
ne rabbinica non si preoccupa tanto di                                                   effetti, le soluzioni economiche sono
venire a capo dell’odio verso gli ebrei      Riccardo Staglianò è nato a Viareggio                                                    tisca anche i nostri.
                                                                                         spesso chiare. Dobbiamo sfruttare i
(fatica sprecata…) quanto di offrire ar-     nel 1968 ed è inviato de «la Repubbli-      benefici del mercato ma nello stesso
mi per premunirsi. Esso inoltre, per chi     ca». Ha iniziato la sua carriera come       tempo domare i suoi eccessi, assicuran-      Alessandra Viola è scrittrice e giornali-
lo sappia leggere, rappresenta una via       corrispondente da New York per il           doci che lavorino per noi cittadini – e      sta, regista di documentari, produttrice
d’uscita dalla competizione vittimistica     mensile «Reset», ha poi lavorato al         non contro di noi.                           televisiva e autrice di trasmissioni Rai.
che caratterizza i nostri tempi di odio      «Corriere della Sera» e oggi scrive in-                                                  Ha un dottorato di ricerca in Comu-
ed esclusione.                               chieste e reportage per il «Venerdí».       Joseph E. Stiglitz (1943), premio No-        nicazione della scienza (Università
                                             Per dieci anni ha insegnato Nuovi me-       bel per l’Economia nel 2001, è stato         Sapienza, Roma 2011) e uno in Scien-
                                             dia alla Terza Università di Roma. Per      presidente del Consiglio dei consulen-       ze agrarie e ambientali (Università di
Delphine Horvilleur è un rabbino             Einaudi ha pubblicato Al posto tuo.         ti economici di Bill Clinton. «Time»         Firenze, 2014). Collabora, tra l’altro,
francese del Movimento ebraico libera-       Cosí web e robot ci stanno rubando il       lo ha inserito tra le cento personalità      con «la Repubblica», «L’Espresso», «Il
le di Francia. Dirige la redazione della     lavoro (2016) e Lavoretti. Cosí la sha-     piú influenti del mondo. Attualmente         Sole 24 ore»; ha ottenuto vari riconosci-
rivista «Tenou’a. Revue de pensée(s)         ring economy ci rende tutti piú poveri      insegna alla Columbia University ed è        menti tra cui quello di «Miglior giorna-
juive(s)». Ha pubblicato anche En te-        (2018).                                     chief economist del Roosevelt Institute.     lista scientifico dell’anno» (Fondazione
nue d’Ève. Féminin, pudeur et judaïsme                                                   Presso Einaudi ha pubblicato anche: I        Armenise-Harvard). Tra i suoi libri, il
(Grasset 2013), Come i rabbini fanno i                                                   ruggenti anni Novanta (2004), La globa-      bestseller pluripremiato Verde brillan-
bambini. Sessualità, trasmissione, iden-                                                 lizzazione che funziona (2006), La guer-     te. Sensibilità e intelligenza del mondo
tità nell’ebraismo (La Giuntina 2017)                                                    ra da 3000 miliardi di dollari (con Linda    vegetale (con Stefano Mancuso, Giunti
e, in collaborazione con Rachid Benzi-                                                   J. Bilmes, 2009), Bancarotta (2010), Il      2013), tradotto in diciassette lingue e
ne, Des mille et une façons d’être juif ou                                               prezzo della disuguaglianza (2013), La       Trash. Tutto quello che dovreste sapere
musulman (Seuil 2017).                                                                   grande frattura (2016), La globalizzazio-    sui rifiuti (con Piero Martin, Codice edi-
                                                                                         ne e i suoi oppositori. Antiglobalizzazio-   zioni 2017), entrambi vincitori del Pre-
                                                                                         ne nell’era di Trump (2018), Creare una      mio nazionale di divulgazione scientifi-
                                                                                         società dell’apprendimento (con Bruce        ca. Nel 2019 è stata insignita del titolo di
                                                                                         C. Greenwald, 2018) e L’euro (2018).         «Ambasciatrice della Natura».

Passaggi Einaudi                             Passaggi Einaudi                            Passaggi Einaudi                             Passaggi Einaudi
pp. 120 - € 14,00 - 24284-8                  pp. 184 - € 16,50 -24417-0                  pp. 376 - € 20,00 - 24435-4                  pp. 176 - € 16,50 - 24273-2

14
Puoi anche leggere