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Cfr: Anno XXI, Numero 2, novembre 2018 Quadrimestrale Spedizione in abbonamento Prezzo ai soli fini Iva, � 0,44 POSTE ITALIANE SPA - Sped. in Abbonamento Postale 70% NO/TO Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine Virginia Woolf Giulio Einaudi editore
Direttore responsabile Ernesto Franco Per la grafica: Viviana Gottardello Fabrizio Farina Illustrazioni: Nicola De Villi progetto del Corso di Illustrazione, Torino 2017-2018 Direzione, redazione Via Umberto Biancamano 2, 10121 Torino, telefono 011 56561, fax 011 542903 www.einaudi.it Società editrice Giulio Einaudi Editore Via Umberto Biancamano 2, 10121 Torino Spedizione in a.p.-70% Filiale di Torino Anno XXI, numero 2 Registrazione n. 5161 del 3.6.1998 presso il Tribunale di Torino 2
NUE Gaio Valerio Catullo Le poesie A cura di Alessandro Fo Testo latino a fronte Una nuova, fondamentale edizione dei carmi che hanno fondato la poesia d’amore nella tradizione occidentale. Per la prima volta tradotti in metrica «barbara». Dopo avere approntato un’apprez- ventarsi un metro, almeno per la zatissima versione dell’Eneide nel prima parte del liber, quasi poesia 2012, Alessandro Fo si è dedicato per poesia. alla traduzione e alla cura dei car- Ma Catullo, soprattutto nella se- mi di Catullo. La caratteristica di zione dei carmina docta, è poeta Fo è quella di saper restituire for- difficile, dai riferimenti ambigui za poetica alla traduzione dei versi ed eruditi. Ecco perché sono indi- latini anche attraverso una metrica spensabili i saggi coi quali Fo intro- «barbara» che evochi per analogia duce il volume e ogni singolo car- l’andamento ritmico col quale sia- me, dedicando poi specificamente mo abituati a leggere l’originale. agli studiosi l’imponente apparato Gaio Valerio Catullo Se con gli esametri virgiliani la so- di note che completa l’edizione e Le poesie luzione era stata molto ben pensa- che ne fa un punto di riferimento A cura di Alessandro Fo ta, ma era una sola, con Catullo, col quale chiunque si occuperà di Testo latino a fronte poeta polimetrico per eccellenza, Catullo per molti anni a venire non NUE pp. 1488 - € 58,00 - 22359-5 Fo deve fare gli straordinari e rein- potrà non confrontarsi. 3
I Millenni Giuseppe Gioachino Belli I sonetti A cura di Pietro Gibellini, Lucio Felici, Edoardo Ripari L’«opera mondo» piú affascinante della letteratura italiana dopo la Divina commedia. Nella sua interezza e con un’appassionata cura critico-filologica che ne svela i pregi piú riposti, i giochi piú divertenti, la visione della vita piú amara e senza speranza. La prima edizione critica annotata e ristabilisce il vero ordine cronologico dei commentata di tutti i sonetti romaneschi sonetti, riporta le annotazioni d’autore, e del Belli è un evento letterario importan- poi le correzioni e le varianti, gli abbozzi te per almeno tre motivi: innanzitutto e gli appunti preparatori, e presenta in- per la possibilità di leggere l’intero cor- somma un apparato testuale di prim’or- pus dei 2279 sonetti, mentre le edizioni dine, degno di quella scuola filologica che circolano, per ragioni di mole, sono pavese da cui Gibellini proviene. delle antologie (con l’eccezione dell’e- La grandezza dei sonetti romaneschi del dizione Newton Compton); in secondo Belli è quella di essere attraversati da vo- luogo perché il commento critico inter- ci che parlano quasi autonomamente, pretativo, messo a punto da un’équipe come se il loro autore fosse “posseduto” diretta da Pietro Gibellini, permette di da presenze altre da lui. Un’operazione Giuseppe Gioachino Belli comprendere a fondo i riferimenti e le mimetica che tocca il cuore piú profon- I sonetti allusioni del Belli, nonché il suo origina- do della letteratura e che raggiunge esiti lissimo impianto di scrittura, ineguaglia- linguistici di straordinaria inventiva, e di A cura di Pietro Gibellini, bile, che pone l’autore, secondo la mi- non meno straordinaria comicità, pur in Lucio Felici, Edoardo Ripari glior critica (da Contini ad Asor Rosa), una visione amara, addirittura dispera- I Millenni fra i tre o quattro poeti piú importanti ta, della vita. Non a caso lo scrittore piú 4 volumi con cofanetto di tutta la storia della letteratura italia- estroso del nostro Novecento, Carlo pp. 5500 € 240,00 na; terza ragione: l’edizione segue fedel- Emilio Gadda, prese la lingua del Belli 23821-6 mente la lezione degli autografi belliani, come modello per il suo Pasticciaccio. Giuseppe Gioachino Belli (Roma 1791-1863) scrisse i sonetti romaneschi negli anni Trenta e Quaranta, ma lui vivente ne furono stampati solo una ventina (e uno solo col suo consen- so). Nel 1852 fu nominato tutore della «mo- rale politica» dello Stato vaticano e in questa carica censurò opere di Rossini e di Verdi, e perfino le tragedie di Shakespeare. Prima di morire, affidò i manoscritti dei sonetti a un amico monsignore, con l’incarico di bruciarli, ma l’amico, fortunatamente, li consegnò poi al figlio che, in parte, li pubblicò. Scrisse an- che una gran quantità di sonetti in italiano, di scarso interesse letterario. 4
I millenni Le edizioni Einaudi 1933-2018 Prefazione di Ernesto Franco Saggi di Luca Bianco e Ambrogio Borsani Per gli 85 anni della casa editrice, il catalogo storico passa dalla Pbe ai Millenni. Ed è di nuovo illustrato come quello del 1983. Quattro inserti con circa duecento immagini, e un nuovo struzzo firmato da Mimmo Paladino. Quello del 1956 fu il primo catalogo te che formati piú piccoli non riescono generale delle edizioni Einaudi ad esse- a tenere con la necessaria comodità di re concepito come un volume ricco di consultazione. Pertanto quest’anno si è materiali informativi che descrivevano deciso di pubblicare il nuovo aggiorna- ogni collana, di indici che permetteva- mento quinquennale nei Millenni e si è no ricerche incrociate, nonché di una costruito un volume con apparati icono- tavola inserita in una tasca della rilega- grafici in sintonia con la nuova collana. tura con una serie di copertine a colori. Un primo apparato ripercorre gli uomini Il formato era quello dei Supercoralli. e i libri che hanno fatto la storia della Dopo altre formule, il catalogo storico casa editrice, dai padri fondatori ai piú approdò al formato Pbe nel 1983, con recenti premi Nobel. Un secondo, cura- l’edizione speciale per i cinquant’anni to da Ambrogio Borsani, riguarda la co- della casa editrice, abbellita da nume- municazione e la pubblicità nella storia Le edizioni Einaudi 1933-2018 rose fotografie che sarebbero diven- dell’Einaudi. Il terzo inserto, a cura di Prefazione di Ernesto Franco tate una mostra itinerante sulla storia Luca Bianco, evidenzia il rapporto della Saggi di Luca Bianco e Ambrogio Borsani dell’Einaudi. Il catalogo, con i suoi casa editrice con l’arte contemporanea, indici sempre piú articolati e accurati, dalle copertine di Menzio negli anni I Millenni la registrazione dei fuori collana e delle Trenta al gruppo di Corrente e a Guttu- pagg. 1704 con 4 inserti a colori € 60,00 piú rare plaquette occasionali, diven- so, e poi all’Arte Povera fino a Mattotti 23928-2 tava uno strumento importante per gli e Ceccotti. A proposito di arte l’ultimo storici dell’editoria. inserto propone una breve storia dello Col passare degli anni e dei titoli da struzzo come marchio dell’Einaudi pre- inserire, il catalogo storico ha assunto sentando dodici disegni originali realiz- una dimensione sempre piú imponen- zati per l’occasione da Mimmo Paladino. Luca Bianco è nato a Torino nel 1968. Storico dell’arte e iconografo, oltre a saggi sui rapporti tra arte e letteratura in età rinascimentale e baroc- ca, ha curato gli apparati illustrativi dei Millenni dedicati a Dionigi di Alicarnasso, Petrarca, Casti- glione, Giovio, Eckermann, Stevenson, Šalamov, della Storia della Compagnia di San Paolo, della Storia del cinema mondiale e di altre grandi ope- re. Collabora con «L’indice dei libri del mese». Ambrogio Borsani ha lavorato come direttore creativo in diverse agenzie pubblicitarie. Ha in- segnato comunicazione all’Università Orientale di Napoli, alla Statale di Milano e all’Accademia di Brera. Bibliofilo, ha diretto per anni la rivista «Wuz». Curatore delle opere di Alda Merini, ha scritto romanzi, racconti, libri di viaggio e un’o- riginale autobiografia intitolata Il morbo di Gu- tenberg. Avventure e sventure di uno schiavo della carta stampata (Liguori 2014). Disegno di Mimmo Paladino su uovo di struzzo. 6
Grandi Opere William A. Ewing, Holly Roussell Civilization Immagini per il xxi secolo Un viaggio esplorativo attraverso la nostra complessa civiltà planetaria documentata in chiave fotografica. La civiltà contemporanea è un insieme estremamente comples- so. Mai prima d’ora nella storia dell’umanità cosí tante perso- ne sono state interconnesse e dipendenti l’una dall’altra. Nella scienza e nell’arte, nel lavoro e nei divertimenti, viviamo sempre piú all’interno di una collettività. I Giochi olimpici, l’Airbus gi- gante, il CERN, l’imaging a risonanza magnetica, il sottomarino Trident, Wikipedia, gli Academy Awards, la Stazione Spaziale Internazionale, il Viagra, il computer portatile e lo smartphone... Qualunque cosa se ne possa pensare, nessuno di questi complessi fenomeni sarebbe stato possibile senza sforzi estremamente coor- dinati, coinvolgendo persone molto istruite, qualificate, motivate e connesse. Le numerosissime fotografie presenti nel libro illustrano aspetti della cultura materiale e spirituale della nostra contemporaneità, muovendosi dall’ordinario allo straordinario, dai grandi successi William A. Ewing, Holly Roussell collettivi della civiltà ai suoi rovinosi fallimenti, esprimendo pen- Civilization sieri ed emozioni attraverso il linguaggio ricco di sfumature della Immagini per il xxi secolo fotografia. Ogni artista rappresenta fotograficamente il mondo reale, affrontandolo però in modi molto diversi, a partire dallo A cura di Timothy Clark stile diretto della foto-documento fino all’artificio della mise en scène. Cosa ci raccontano queste fotografie delle condizioni della Grandi Opere civiltà di un secolo, il xxi da poco iniziato? pp. 352 con 400 illustrazioni € 75,00 Tutti i fotografi ci restituiscono un ritratto dei nostri tempi estre- 23877-3 mamente ricco e variegato, a volte umoristico, spesso inquieto, sempre appassionante. Insieme a Holly Roussell, William A. Ewing ha raccolto una serie di opere rappresentative di altissima qualità tra i lavori di molti dei migliori fotografi del mondo, una selezione spesso operata con gli stessi fotografi per individuare le opere piú significative, molte delle quali inedite. William A. Ewing ha curato mostre fotografiche e diretto musei per piú di quarant’anni. Tra le sue pubblicazioni The Body (1994), Landmark (2014) e Edward Burtynsky: Essential Elements (2016), tutti pubblicati da Thames & Hudson. Holly Roussell è una curatrice, museologa, storica dell’arte specializzata in fotografia e arte contemporanea dell’Asia. Vive tra la Svizzera e Suzhou in Cina. 8
Grandi Opere Zahi Hawass e Sandro Vannini Tutankhamon I tesori della tomba Traduzione di Violetta Cordani La scoperta della tomba di Tutankhamon, con i suoi tesori mozzafiato, è l’evento archeologico piú sensazionale di tutti i tempi, non solo perché fu rinvenuta pressoché intatta, ma anche per le molte storie meravigliose che ne circondarono la scoperta. Questo volume splendidamente illustrato permette al lettore di percorrere la tomba stanza dopo stanza, secondo l’ordine in cui fu scavata da Howard Carter nel 1922. Circa 200 oggetti fotografati con maestria, spesso nel dettaglio, commentati uno per uno da un egittologo di fama mondiale. I favolosi tesori di Tutankhamon hanno affascinato il mondo fin dalla loro scoperta nel 1922. Sono innumerevoli i libri de- dicatial re bambino e alla sua tomba, ma il libro del celebre egittologo Zahi Hawass fornisce al lettore una prospettiva unica su questa straordinaria scoperta archeologica, la piú emozionante che il mondo abbia mai conosciuto. Tutankhamon Il volume ci permette di fare un viaggio nel passato, non solo I tesori della tomba nell’epoca della scoperta, ma anche nel mondo degli antichi egizi. Racconta i dieci anni di scrupolosi scavi effettuati da Traduzione di Violetta Cordani Howard Carter e dagli egiziani che lavorarono al suo fianco, Grandi Opere e presenta le camere della tomba nell’ordine in cui furono pp. 376, con 414 illustrazioni a colori scavate, illustrando nel dettaglio gli artefatti rinvenuti. € 80,00 23876-6 Da esperto archeologo, Hawass permea il testo con la sua voce unica, restituendo, insieme a preziose informazioni su ogni oggetto, le emozioni della scoperta. Le magnifiche fotografie a colori a piena pagina di Sandro Vannini offrono inediti punti di vista su quasi 200 spettaco- lari reperti, consentendo al lettore di osservare questi tesori senza tempo in modo ancor piú dettagliato di quanto sia pos- sibile a occhio nudo. Zahi Hawass è uno dei piú rinomati egittologi viventi. È stato protagonista di numerose, importanti scoperte archeologiche, tra le quali le piú spettaco- lari sono state le tombe dei costruttori delle piramidi di Giza, la Valle delle Mummie d’oro a Bahariya e l’identificazione della mummia della regina Hatshepsut. Presso Einaudi ha pubblicato Le montagne dei faraoni. Storia mai raccontata dei costruttori delle piramidi («Saggi», 2007). Sandro Vannini è un fotografo di fama internazionale; negli ultimi vent’anni ha portato avanti uno straordinario lavoro di documentazione del patrimo- nio archeologico egiziano. 9
Grandi Opere Storia del mondo 1. Le prime civiltà Il mondo prima del 600 A cura di Hans-Joachim Gehrke Continua la pubblicazione del progetto editoriale di grande respiro: un’équipe di studiosi d’eccezione ricostruisce la storia del nostro pianeta da un punto di vista globale, proponendone una panoramica mai cosí equilibrata, oggettiva e vasta. Dal Paleolitico alla tarda antichità, è questo il grandioso panorama illustrato nel primo volume della Storia del mondo, una rappresenta- zione di oltre 2,7 milioni di anni di storia, cultura e civiltà umana. Si va dagli inizi dell’agricoltura e il fiorire delle prime civiltà al mondo greco-romano, la fine del periodo Gupta in India, il declino della dinastia Sui in Cina e l’ascesa dell’Islam. Il volume, nell’affrontare epoche lontane e antiche civiltà, fornisce allo stesso tempo le chiavi per la comprensione di quelle successive, poiché esse sono state in- dubbiamente influenzate da culture che si erano formate molto prima dell’invenzione della scrittura. La magistrale descrizione delle prime civiltà illumina le tenebre della storia antica, nonché la ricchezza cul- turale dell’antico Vicino Oriente, dell’Egitto e dell’antichità classica, cosí come degli stati dell'India e dell’Asia orientale. Storia del Mondo 1 Hans-Joachim Gehrke (1945) fino al 2008 ha insegnato Storia antica all’Università di Freiburg Le prime civiltà im Breisgau. È autore di numerosi libri, tra i quali Alessandro Magno (il Mulino 2002) e Breve Il mondo prima del 600 storia dell’antichità (Einaudi 2002). A cura di Hans-Joachim Gehrke Grandi Opere pp. 1120, con 5 inserti a colori e 28 cartine € 110,00 23828-5 10
Saggi Lucia Battaglia Ricci La storia completa del «Dante illustrato»: un volume arricchito da un magnifico Dante per immagini corredo iconografico che racconta i tratti caratteristici e le varie modalità di «traduzione» visiva del celeberrimo poema dantesco, dai primi manoscritti Dalle miniature trecentesche ai giorni nostri miniati alle prove degli artisti contemporanei. La pratica di tradurre in immagini la Commedia è di lunga, lunghissima durata. Inizia, come l’esercizio del commento verbale, con la prima diffusione del poema (il piú antico manoscritto illustrato datato a noi giunto è del 1337-38, ma probabilmente non è il primo) e, attraversando pressoché interrotta i secoli, continua inesausta ancora oggi, sfruttando l’infinita varietà degli strumenti che le moderne tecnologie forniscono alla creatività dei singoli artisti. L’autrice prende in esame opere prodotte tra il secondo quarto del Trecento e l’oggi, per indi- viduare i tratti che caratterizzano ogni epoca e anche le varie modalità di «traduzione» visiva del testo dantesco ogni volta concretamente esperite. Le letture e le riflessioni critiche sono organizzate cronologicamente: dalla prima tradizione miniata (l’Inferno di Chantilly o il pre- zioso Riccardiano-Braidense) ai codici per le corti quattrocentesche; dai disegni di Botticelli alle edizioni cinquecentesche (in particolare la Marcolini); per occuparsi poi degli affreschi di Luca Signorelli e degli spettacolari disegni del Dante Historiato di Federigo Zuccari. Si giunge cosí, tra Settecento e Ottocento, all’Ugolino di Joshua Reynolds e a celebri «quadri» ed edizioni (Blake, Füssli, Flaxman, Delacroix, Ingres, i Nazareni, Dante Gabriel Rossetti; e poi natural- mente Doré, ma anche la Commedia illustrata Alinari; con un’eccezione: non un pittore, ma uno scultore, Rodin). Delle esperienze novecentesche vengono esaminate le creazioni di Guttuso, Dalí, Rauschenberg, Incerti, Zancanaro, Benedetto; fino all’oggi di Lorenzo Mattotti, Domenico Ferrari e dell’artista ivoriano Jems Robert Koko Bi. Lucia Battaglia Ricci (1945) ha insegnato Letteratura italiana all’Università di Pisa dal 1980 al 2011. È con- Saggi direttore del «Giornale Storico della Letteratura Italiana» e membro di vari Comitati scientifici. Si occupa pp. 250 con 150 illustrazioni a colori principalmente di letteratura medievale in volgare e delle relazioni tra letteratura e arte figurativa. Tra le sue € 44,00 pubblicazioni: Dante e la tradizione letteraria medievale (1983); Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittori- 23934-3 ci del ‘Trionfo della Morte’ (1987 e 2000); Parole e immagini nella letteratura italiana medievale (1994); Boccaccio (2000); Scrivere un libro di novelle. Giovanni Boccaccio autore, lettore, editore (2013); e un numero considerevo- le di lecturae Dantis e di saggi relativi alla tradizione illustrata della Commedia, compreso quello introduttivo all’edizione della Divina Commedia UTET (2013). Georges Vigarello In questo saggio, nel quale ampio spazio è lasciato all’iconografia (con dipinti, L’abito femminile incisioni e fotografie), Georges Vigarello dimostra come l’evoluzione dell’abito femminile sia intimamente legata al contesto sociale e culturale di ogni epoca. Una storia culturale Traduzione di Anna Delfina Arcostanzo Dal Medioevo a oggi, l’autore ripercorre una storia fatta di stasi e rivoluzioni, per evidenziare come gli elementi caratteristici e le mode suggeriscano una sensibilità culturale, sposino una visione del mondo, incarnino l’evoluzione dei costumi. Perché l’aspetto della donna spesso riflette ciò che ci si aspetta da lei. Diviso in sei parti, il libro prende avvio nel xiii secolo con i primi busti allacciati, per poi indu- giare nel xvi e soprattutto nei secoli xvii e xviii, durante i quali la geometria delle linee e delle silhouette andrà facendosi sempre piú accentuata: il busto è schiacciato dentro un corsetto, la vita è strizzata e la parte inferiore del corpo completamente incastrata nelle pieghe del vestito. La donna è soprattutto «decorativa» e questo artificio è progettato principalmente per i momenti d’ozio, non per l’attività. Durante l’Illuminismo tutto ciò verrà criticato, soprattutto nel periodo della Rivoluzione francese: il nuovo «cittadino» è degno di diritti e libertà e il suo abito deve testimoniarlo. Tuttavia, nel primo quarto del xix secolo, si cercherà di ripristinare le forme e le dipendenze del passato: è l’apogeo della crinolina, che cederà però il posto ai tubini d’inizio Novecento: il vestito si fa piú aderente, sottolineando la parte inferiore del corpo. Il xx secolo è il secolo della snellezza: la linea viene ridisegnata e la rottura avviene su tutta la silhouette. Le forme diventano ondeggianti. La moda «da ragazzo» degli anni Trenta vede l’affermazione di un corpo mobile. Similmente, attraverso gli sconvolgimenti contemporanei, trionfa una supposta libertà: la minigonna, i leggings, i pantaloni, sono altrettanti esempi a par- tire dai quali il vestito femminile viene rivoluzionato. Georges Vigarello (1941) è professore all’Università «Paris V», direttore di studi all’École des hautes études Saggi en sciences sociales e codirettore del Centre d’Études Transdisciplinaires. Sociologie, Anthropologie, Histoire. pp. 285 con 156 illustrazioni a colori È conosciuto al grande pubblico per i suoi numerosi lavori, tra cui ricordiamo: Lo sporco e il pulito: l’igiene del € 32,00 corpo dal Medio Evo a oggi (Venezia 1987); Culture e tecniche dello sport (Milano 1993); Storia della violenza 23894-0 sessuale, xvi-xx secolo (Venezia 2001) e Storia della bellezza. Il corpo e l’arte di abbellirsi dal Rinascimento a oggi (Roma 2007). 11
Saggistica Martin Gayford Ian Stewart David George Haskell David Scott Kastan Artisti a Londra I numeri uno Il canto degli alberi Stephen Farthing Bacon, Freud, Hockney e gli altri La vita dei piú grandi matematici del mondo Storie dei grandi connettori naturali Sul colore Traduzione di P. Bassotti e C. Veltri Traduzione di Daniele A. Gewurz Traduzione di Chiara Stangalino Traduzione di Luca Bianco Quella della scena pittorica londinese Nonostante le origini misteriose, quasi David George Haskell rivolge le sue Le nostre vite sono sature di colore. dal dopoguerra ai primi anni Settanta mistiche, dei suoi elementi fondamenta- straordinarie capacità di osservazione Viviamo in un mondo di colori vividi è una storia che non è mai stata rac- li, la matematica non nasce nel vuoto: è a una dozzina di alberi in giro per il e il colore segna la nostra esistenza psi- contata in modo complessivo, eppure creata dalle persone. Tra loro ce ne sono mondo, per dimostrare come la storia, cologica e sociale. Ma proprio a causa nella metropoli lavoravano numerosi alcune di un’originalità e una chiarezza l’ecologia e il benessere dell’umanità dell’ubiquità di tutti i colori, di essi artisti di rilievo, alcuni dei quali nel mentale sorprendenti, quelle che asso- siano strettamente intrecciati con la non sappiamo molto. Con questo libro, corso del tempo sarebbero diventati ciamo alle piú grandi scoperte: i precur- vita delle piante. Che si trovi immerso David Scott Kastan e Stephen Farthing celeberrimi. Martin Gayford esplora il sori e i pionieri. Ian Stewart presenta le nel fitto fogliame di una foresta dell’A- offrono un’esplorazione innovativa e periodo avvalendosi soprattutto delle vite straordinarie e le stupefacenti sco- mazzonia, all’ombra di un pero cinese approfondita di uno degli aspetti piú tante conversazioni intrattenute in perte di venticinque dei piú importanti a Manhattan o di un ulivo di Gerusa- intriganti e meno compresi dell’espe- trent’anni con testimoni e protagoni- matematici della storia, da Archimede a lemme, Haskell è sempre in grado di rienza quotidiana. I due autori, rispetti- sti; raccogliendo impressioni, dichia- William Thurston. Sono scienziati di entrare mirabilmente in contatto con vamente un professore di arte e lettera- razioni di estetica e aneddoti relativi a tutto il mondo che hanno contribuito in la complessa energia vibrante di interi tura e un pittore, osservano il colore da molti importanti artisti: Francis Bacon, modo cruciale allo sviluppo della mate- ecosistemi. Allertati, i suoi sensi s’affi- diverse prospettive: letterarie, storiche, Victor Pasmore, John Craxton, Lucian matica. Ci sono genî riscoperti soltanto nano: non vi è poro di foglia, granello di antropologiche, filosofiche, politiche Freud, Frank Auerbach, Allen Jones, di recente, come Srinivasa Ramanujan e polline, molecola atmosferica, riverbe- e scientifiche: da Omero e Picasso al R. B. Kitaj, Euan Uglow, Howard Emmy Noether, accanto a giganti quali ro di un canto d’uccello o ritmico crepi- Mago di Oz. I dieci capitoli, vivaci e di Hodgkin, Terry Frost, Gillian Ayres, Muhammad al-Khwarizmi (le cui opere tare di pioggia che sfugga all’acume del ampio respiro, ognuno dedicato a un Bridget Riley, David Hockney, Frank ci hanno fornito le parole «algoritmo» e suo sguardo e alla finezza del suo udito. colore, esaminano i vari modi attraverso Bowling, Leon Kossoff, John Hoyland «algebra»), Pierre de Fermat, Isaac E il lettore, rapito dalla lirica sensibilità i quali i colori hanno plasmato e conti- e Patrick Caulfield. Newton, Carl Friedrich Gauss, Bern- nuano a plasmare la nostra immagina- della sua prosa, ammira e ascolta bellez- In questo magistrale racconto storico- hard Riemann (precursore di Einstein), zione sociale e culturale. Ogni capitolo ze e paesaggi altrimenti inimmaginabili. artistico, riccamente illustrato con fo- Henri Poincaré, Ada Lovelace (proba- prende in esame il ruolo e l’importan- Un albero del corallo ci fa comprendere tografie documentarie e opere d’arte, bilmente il primo programmatore di za che i colori hanno nelle nostra vita. il ricco tumulto ecologico della foresta l’autore intreccia le diverse sensibilità computer) e Alan Turing. Ian Stewart ci Splendidamente illustrato, il volume tropicale minacciata dai giacimenti pe- e le opere dei pittori per mostrare co- racconta le vicende della loro vita (a vol- è una guida intelligente e curiosa a un troliferi. A migliaia di chilometri di di- me e perché a Londra la pittura, molto te eccentrica, sempre dominata da argomento per sua natura misterioso. stanza, le radici di un abete balsamico del tempo dopo essere stata dichiarata uffi- un’ossessione per i numeri), offrendo Canada sopravvivono in terreni poveri David Scott Kastan insegna Inglese al- cialmente morta, non solo fosse ben viva nel contempo una limpida spiegazione solo con l’aiuto di funghi e una rete di la Yale University. Ha sempre scritto di ma prosperasse. delle loro folgoranti scoperte. connessioni di quasi due miliardi di anni. letteratura e arte. Tra i suoi numerosi Ian Stewart insegna matematica alla In Giappone, la ricerca del luogo d’ori- libri: Shakespeare and the Shapes of Ti- Martin Gayford, critico d’arte per Warwick University. È uno dei piú noti e gine del pino bianco rende lampanti ina- me, Shakespeare after Theory e A Will lo «Spectator», ha scritto importanti apprezzati divulgatori scientifici in cam- spettate parentele tra le piante dell’Asia to Believe: Shakespeare and Religion. monografie su Van Gogh, Constable po internazionale. Presso Einaudi ha orientale e quelle dei monti Appalachi... Inoltre è uno dei principale curatori e Michelangelo. Presso Einaudi ha pubblicato A Bigger Message. Conver- pubblicato Come tagliare una torta e altri dell’edizione Arden di Shakespeare. rompicapi matematici, L’eleganza della David George Haskell insegna Bio- Stephen Farthing è pittore, membro sazioni con David Hockney (2012) e, logia alla University of the South, con David Hockney, Una storia delle verità. Storia della simmetria, I grandi della Royal Academy of Arts di Lon- problemi della matematica e Le 17 equa- Sewanee, Tennessee. Con Einaudi ha dra ed Emeritus Fellow of St. Edmund immagini (2017). pubblicato La foresta nascosta (2014). zioni che hanno cambiato il mondo. Hall della University of Oxford. Saggi pp. 320 - € 35,00 - 23933-6 Saggi pp. 300 - € 28,00 - 23816-2 Saggi pp. 312 - € 28,00 - 23677-9 Saggi pp. 320 - € 28,00 - 23914-5 Jessica Harrison-Hall La Cina Una storia per oggetti Diviso in sei capitoli cronologici, il volume connette in profondità la Cina contemporanea con il suo glorioso passato, facendo dialogare l’arte e i manufatti con le persone e i luoghi, e corredando il racconto con 600 splendide illustrazioni di oggetti e opere d’arte sapientemente selezionate. Dai primi reperti archeologici, attraverso lo sviluppo della scrittura e dello stato e l’avvento dell’impero, l’autrice illustra settemila anni di trasformazioni della Cina, offrendo al lettore numerose e originali intuizioni storiche e dando risalto a un numero impressionante di tesori culturali, anche molto diversi tra loro: vasi e porcellane, giade e bronzi, vestiti, gioielli, arredi, pitture e calligrafie; per occuparsi infine della recente vitalità della cultura cinese. Jessica Harrison-Hall dirige la Sezione Cina presso il British Museum. Saggi pp. 350 - € 42,00 - 23756-1 12
Saggistica James C. Scott Jonathan Israel Thomas Kaufmann Kiran Klaus Patel La nascita della civiltà Il grande incendio I redenti e i dannati Il New Deal Una controstoria Come la Rivoluzione americana Una storia della Riforma Una storia globale conquistò il mondo. 1775-1848 Traduzione di Maddalena Ferrara Traduzione di D. Ferrari e S. Malfatti Traduzione di Monica Guerra Traduzione di A. Manna e M. Nicoli Come e perché gli uomini smisero di es- Jonathan Israel, uno dei maggiori La Riforma ha trasformato il mondo Negli anni Trenta del Novecento, cer- sere cacciatori e raccoglitori per dare vi- storici mondiali dell’Illuminismo, ci piú di qualsiasi altro evento dalla fine cando delle soluzioni alla crisi globale ta a comunità sedentarie dipendenti dal spiega come le idee radicali dei fonda- dell’antichità: da allora il cattolicesi- del capitalismo e della democrazia e bestiame e dai cereali? Come e perché tori americani come Paine, Jefferson, mo non è stato piú lo stesso. Thomas risollevare cosí il Paese dalla Grande si formarono le prime organizzazioni Franklin, Madison e Monroe abbiano Kaufmann racconta la storia di questa depressione, Franklin D. Roosevelt statali? Il provocatorio racconto della impostato il modello per le rivoluzioni rivoluzione avvalendosi di fonti di pri- promosse una politica che modificò in nascita della civiltà, che demolisce mol- democratiche, i movimenti e le costi- ma mano e delle piú aggiornate ricer- profondità il ruolo del governo e il volto ti luoghi comuni. La maggior parte del- tuzioni in Francia, Gran Bretagna, che storiche e storico-religiose. della nazione americana. la gente crede che la domesticazione Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, La Riforma iniziò lontano dai centri Evitando le forzature che vorrebbero degli animali e la coltivazione abbiano Grecia, Canada, Haiti, Brasile e Ame- politici, economici e culturali dell’Eu- fare dell’America un’eccezione, Kiran alla fine permesso agli esseri umani di rica spagnola. Perché la Rivoluzione ropa, eppure mise in subbuglio l’intero Klaus Patel dimostra come le misure stabilirsi, formando villaggi, città e stati americana fu un evento sorprenden- continente. Molto è stato ipotizzato sui adottate dal presidente abbiano inve- agrari, rendendo cosí possibile la civiltà, temente radicale, che non si concluse fattori politici e sociali alla base di ta- ce collegato gli Stati Uniti al resto del la legge, l’ordine pubblico e un modo di con la trasformazione e l’indipenden- le sovvertimento. Kaufmann, uno dei mondo. La creazione di posti di lavoro, vivere presumibilmente sicuro. Tutta- za degli Stati Uniti, ma continuò a ri- maggiori esperti in materia, individua gli interventi in agricoltura, la pianifica- via, le prove archeologiche e storiche verberare in Europa e nelle Americhe le principali motivazioni anche nella zione statale, la gestione dell’immigra- mettono in discussione questa narrazio- per i successivi tre quarti di secolo. religione stessa. I riformatori si pre- zione, il ruolo dei mass media, le forme ne. James C. Scott analizza il motivo per Furono proprio le idee dell’Illumini- occupavano della salvezza dell’anima. di leadership politica e i nuovi modi di cui per un periodo l’uomo evitò la se- smo radicale – con la distruzione dei Quando il papa condannò Lutero e i governare le colonie americane trovaro- dentarietà e l’agricoltura con l’aratro, tre pilastri della società europea di an- suoi insegnamenti, la questione avreb- no ispirazione e parallelismi in molte al- sfruttando i vantaggi della sussistenza cien régime (monarchia, aristocrazia e tre nazioni, accendendo intensi dibattiti be potuto chiudersi. Ma Lutero rico- mobile; considera le epidemie di malat- autorità religiosa) e la promozione globali. Il lettore scoprirà, tra l’altro, che nobbe nello stesso papa un peccatore tie imprevedibili derivate dalla concen- del repubblicanesimo democratico, il New Deal ebbe enormi ripercussioni degno della dannazione eterna. E la trazione di piante, animali domestici, dell’autogoverno e della libertà – a sulla Cina, che Roosevelt studiò gli sche- ispirare le rivoluzioni in molte nazio- divisione della Chiesa fece il suo corso. mi del welfare della Germania nazista e granaglie; e spiega perché tutti i primi ni, dove i vari leader sposarono i va- L’odio spinse molti in guerra e in tan- dell’Urss e che i new dealers erano af- stati si basarono su miglio, cereali e lori democratici americani, seguendo tissimi lasciarono la patria, portando fascinati dalle cooperative svedesi. Per schiavismo. Affrontando infine il tema della vita al di fuori dello stato, la vita esplicitamente l’esempio proposto dal cosí la Riforma lontano nel mondo. Si Patel, il New Deal forní un nuovo mo- dei «barbari», spesso piú facile, libera e Nuovo Continente. trattò di un immane terremoto religio- dello di società e di rapporto tra Stato sana di quella all’interno della civiltà. so, le cui scosse di assestamento giun- e cittadino e l’impalcatura istituzionale gono fino a oggi. alla costruzione dell’egemonia america- James C. Scott insegna Scienze politi- Jonathan Israel è professore di Storia na nel dopoguerra. che ed è codirettore dell’Agrarian Stu- moderna all’Institute for Advanced dies Program alla Yale University. Tra i Study di Princeton. Thomas Kaufmann insegna Storia del- Kiran Klaus Patel insegna Storia eu- suoi libri precedenti: Il dominio e l’arte Presso Einaudi ha pubblicato Una rivo- la chiesa all’Università di Göttingen, ropea e globale all’Università di Ma- della resistenza. I «verbali segreti» dietro luzione della mente (2011) e La Rivolu- dirige l’Associazione della Storia della astricht. Con questo libro ha vinto la storia ufficiale, Elogio dell’anarchismo zione francese. Una storia intellettuale riforma ed è membro dell’Accademia il World History Association Jerry e The Art of Not Being Governed. dai diritti dell’uomo a Robespierre (2015). delle scienze di Göttingen. Bentley Book Prize 2017. La Biblioteca La Biblioteca La Biblioteca La Biblioteca pp. 280 - € 28,00 - 23875-9 pp. 900 - € 38,00 - 23676-2 pp. 404 - € 32,00 - 23595-6 pp. 552 - € 34,00 - 23767-7 Pierre Grosser Dall’Asia al mondo Un’altra visione del xx secolo Sapevate che la vittoria del Giappone sulla Russia nel 1905 fu decisiva per il gioco delle alleanze che portò alla Prima guerra mondiale? O che fu in Manciuria negli anni Venti che iniziò la Seconda guerra mondiale? Che la Guerra fredda è nata in Asia nel 1945 e che questo è anche il luogo in cui l’ordine internazionale è stato ricomposto alla fine degli anni Settanta? Basando in particolare il suo lavoro su quelli di storici cinesi, giapponesi o coreani, Pierre Grosser dimostra che Regno Unito, Russia e Stati Uniti erano – e sono tuttora – a tutti gli effetti potenze asiatiche. Un saggio che apre un nuovo capitolo nella storia delle relazioni internazionali del «lungo» ventesimo secolo, dal quale non siamo ancora usciti. Pierre Grosser è uno storico specialista di relazioni internazionali e insegna all’École libre des sciences politiques (Sciences Po) di Parigi. La Biblioteca pp. 712 - € 36,00 - 23847-6 13
Saggistica Andrea Revelant Gianluca Briguglia Cyprian Broodbank John R. McNeill Il Giappone moderno Il pensiero politico Il Mediterraneo Peter Engelke dall’Ottocento al 1945 medievale Dalla preistoria alla nascita La Grande accelerazione del mondo classico Una storia dell’Antropocene dopo il 1945 Traduzione di C. Veltri e D. Cianfriglia Traduzione di C. Veltri e D. Cianfriglia La parabola compiuta dal Giappone Superando sia i secolari pregiudizi «Un libro eccezionale: il migliore All’indomani della Seconda guerra imperiale tra Otto e Novecento, dalla negativi su un presunto medioevo te- contributo alla storia del Mediterra- mondiale, l’Antropocene è entrato in costruzione dello stato-nazione unita- nebroso, sia certe rivalutazioni troppo neo dall’epoca di Civiltà e imperi del una nuova era, in cui l’umanità condi- rio fino alla disfatta bellica, è densa di convenzionali e rapide, che a volte ca- Mediterraneo nell’età di Filippo II di ziona sempre piú massicciamente l’e- spunti per una riflessione sul significato ratterizzano l’interesse per il pensiero Fernand Braudel. Un’opera di riferi- cologia globale: il periodo piú anomalo della modernità e del suo manifestarsi medievale, il libro di Gianluca Brigu- mento che trasformerà il nostro modo nella storia della relazione dell’uomo nel mondo in forme diverse secondo glia propone una lettura delle teorie di pensare l’epoca preistorica e antica con la biosfera. le condizioni locali. Il volume mira a politiche medievali nel loro contesto del Mediterraneo». collocare saldamente lo specifico caso proprio. Ne scaturisce un’introduzione Ian Morris Dalla metà del xx secolo, il ritmo acce- giapponese nel suo contesto regionale originale e plurale al pensiero politico lerato dell’uso di energia, le emissioni e globale, offrendo al tempo stesso una del medioevo (xii-xv secolo), in cui i Questo libro è la piú completa e ag- giornata sintesi interpretativa dell’e- di gas serra e la crescita della popola- prospettiva extraeuropea su fenomeni maestri delle università e i teologi, ma zione hanno spinto il pianeta dentro transnazionali di ampio respiro. anche gli intellettuali delle città, i laici, voluzione del Mediterraneo, dai primi insediamenti umani e l’origine dell’a- una specie di massiccio esperimento Le vicende trattate sono di particolare perfino i traduttori dei testi latini nelle gricoltura e della metallurgia fino al incontrollato, e i dati sono impressio- interesse per l’osservatore italiano, data lingue volgari rispondono ai problemi del loro presente ricollocando teorie sorgere delle antiche civiltà: egizia, nanti: l’accumulo di anidride carboni- l’abbondanza di spunti per un confron- ca nell’atmosfera, causato dall’uomo, si del passato, modificando idee rice- levantina, minoica, micenea, fenicia, to fra le storie parallele dei due paesi. è verificato per tre quarti della sua enti- vute, costruendo orizzonti teorici del etrusca, greca arcaica. Il Mediterraneo Si pensi, in ambito politico, a questioni tà tra il 1945 e oggi; il numero di veicoli tutto nuovi. Per questo il volume non possiede requisiti non comuni che ne quali l’unificazione nazionale, l’evolu- spiegano il precoce sviluppo: è il piú a motore sulla Terra è cresciuto da 40 zione in senso parlamentare del siste- solo tratta idee e teorie di autori classi- ci, da Tommaso d’Aquino a Marsilio grande mare interno del mondo ed è a 800 milioni; gli abitanti sul pianeta ma di governo sotto la monarchia, la prossimo al nucleo fluviale nei pressi sono triplicati e le persone che abitano ricerca di un riconoscimento paritario da Padova, ma include autori spesso neppure menzionati in opere di questo del quale si diffusero le prime civiltà. nelle città sono passate da 700 milioni da parte delle grandi potenze, la crisi Non c’è quindi da meravigliarsi se le a 3,5 miliardi. Un gigantesco terremoto del liberalismo e l’avvento di un regime tipo, e la cui importanza va ormai rico- nosciuta, come nel caso di un Brunetto società che vi si affacciavano si rive- ecologico, del quale La grande accele- autoritario che condusse il paese al di- larono eccezionali e se, come impor- Latini, di un Tolomeo da Lucca o di razione spiega cause e conseguenze, sastro nella Seconda guerra mondiale. tanti campagne archeologiche hanno un Giacomo da Viterbo, e soprattutto evidenziando il ruolo dei sistemi ener- Collegati a questi temi, sul piano dei evidenziato, il «Mare di mezzo» cu- ricostruisce contesti concettuali capaci getici, nonché gli andamenti dei cam- rapporti socio-economici si possono stodisce le fonti piú ricche e preziose di rendere piú approfondita e ampia biamenti climatici, ambientali e urbani. tracciare invece il processo di indu- per lo studio delle culture antiche. Per la conoscenza del pensiero medievale, Finora, gli uomini non hanno mai ge- strializzazione, i conseguenti squilibri la vastità delle conoscenze, la qualità come nel caso delle «ecclesiologie po- stito i cicli biogeochimici del pianeta. territoriali, l’emergere dei movimen- litiche», dell’importanza delle lingue delle analisi e l’eleganza dello stile, ti di massa e di una cultura popolare Ma se provassimo a controllare questi volgari, degli intrecci tra post-aristote- questo saggio è stato salutato dai piú sistemi attraverso la geoingegneria, sorretta dai mezzi di comunicazione lismo e ispirazioni guelfe o ghibelline. importanti studiosi come un capola- moderni. inaugureremmo un’altra fase dell’An- voro della ricerca archeologica, stori- tropocene. Quali che ne siano gli esiti. ca e geografica. Gianluca Briguglia è direttore del Di- Andrea Revelant insegna storia del partimento di Filosofia dell’Università Giappone all’Università Ca’ Foscari Cyprian Broodbank insegna Arche- John R. McNeill insegna Storia am- di Strasburgo, dove insegna filosofia bientale e del mondo alla Georgetown di Venezia. È autore di Sviluppo econo- medievale. Ha fatto ricerca e insegnato ologia del Mediterraneo all’Institute mico e disuguaglianza. La questione fi- of Archaeology, University College University, Washington (D.C.). in importanti università e centri euro- scale nel Giappone moderno 1873-1940 pei, contribuendo alla riscoperta e allo London. Il suo precedente An Island (2016) e coautore di Il Giappone mo- studio della filosofia politica medie- Archaeology of the Early Cyclades Peter Engelke Senior Fellow all’Atlan- derno e contemporaneo: Stato, media, vale. Tra i suoi libri Stato d’innocen- (Cambridge University Press 2000) ha tic Council, Washington (D.C.) Il suo processi identitari (2012). za. Adamo, Eva e la filosofia politica vinto due premi internazionali: il James lavoro, concentrato sulle tendenze glo- medievale (Carocci 2017), Le pouvoir R. Wiseman Award dell’Archaeologi- bali ad ampio raggio e sulle loro impli- mis à la question (Belles Lettres 2016), cal Institute of America e il Runciman cazioni nell’organizzazione geopolitica L’animale politico. Agostino, Aristotele Prize. Il Mediterraneo ha vinto il pre- globale, sulla sicurezza, sullo sviluppo e altri mostri medievali (Salerno 2016), stigioso Wolfson History Prize 2014 e economico e sulla stabilità ecologica. Marsilio da Padova (Carocci 2013). il Premio Nonino 2017. Scrive per il domenicale del «Sole 24 Ore» e per «Il Post». La Biblioteca pp. 584 - € 34,00 - 22710-4 PBE pp. 248 - € 21,00 - 23353-2 PBE pp. 672 - € 32,00 - 23970-1 PBE pp. 272 - € 22,00 - 22681-7 14
Saggistica Costellazioni Michele Sarfatti Simone Arcagni Stephen Smith Le parole di Walter Benjamin Gli ebrei nell’Italia fascista L’occhio della Fuga in Europa A cura di Andrea Pinotti Vicende, identità, persecuzione macchina La giovane Africa verso il vecchio continente Nuova edizione Traduzione di Piero Arlorio Un libro che guida il lettore di Benja- Gli ebrei italiani, la loro vita e il loro «Gli occhi espansi dell’Uomo contem- L’Europa sta invecchiando e si sta min – soprattutto quello di formazio- progressivo soccombere negli anni che pleranno gli abissi di mondi meravi- spopolando. L’Africa è piena di gio- ne non specificamente filosofica – nel vanno dalla marcia su Roma alla fine gliosi». vani e di vita. Si sta per verificare una William Blake prisma sempre affascinante ma spesso della Shoah. migrazione di massa. Per modalità e enigmatico di un pensiero fra i piú pro- Se ogni epoca propone uno specifico dimensioni una delle maggiori sfide duttivi e fecondi del Novecento. Gli ebrei che negli anni del Risorgi- sguardo sul mondo, allora qual è la del Ventunesimo secolo. mento si erano «fatti italiani» piú ra- logica e la natura dell’occhio contem- Il volume è articolato in 45 voci – dal- pidamente dei loro concittadini, negli poraneo? L’Unione Europea ha oggi 510 milioni la celeberrima «aura» a «violenza» anni del fascismo videro le loro identità L’occhio della macchina connette la di abitanti che invecchiano; l’Africa (passando per lemmi come «flâneur» e le loro vite progressivamente limitate, storia dell’Informatica con il pensiero 1,25 miliardi, di cui il 40% ha meno di e «infanzia», «hashish» e «immagine sopraffatte, annientate. Essi erano do- visivo, propone esempi, storie e sug- quindici anni. Nel 2050, ci saranno 450 dialettica», «malinconia» e «passage») centi universitari e merciai ambulanti, gestioni, mostra il funzionamento di milioni di europei contro 2,5 miliardi – affidate a cinque specialisti del suo osservanti e laici, italiani sin da Roma hardware e software, descrive media di africani. Entro il 2100, tre persone pensiero: Maurizio Guerri, Giovanni antica e stranieri, sionisti e nazionalisti e dispositivi. Interroga pensatori in un su quattro del mondo nasceranno a Gurisatti, Stefano Marchesoni, Anto- italiani, fascisti e comunisti; unica fu campo vasto che va dalla Matematica sud del Sahara. L’Africa «emerge» e, nio Somaini e Andrea Pinotti. invece la persecuzione antisemita a im- alla Futurologia. Affronta la storia di uscendo dall’assoluta povertà, si mette Il lemmario espone in voci sintetiche postazione razzista che li colpí. L’auto- un occhio di natura matematica, con la in marcia. All’inizio, lo sviluppo sra- i concetti fondamentali dell’elabora- re, sulla base di ulteriori approfondite matrice ben radicata nella Cibernetica. dica: offre a piú persone i mezzi per zione teorica di Benjamin, ne segnala ricerche archivistiche e bibliografiche, Un occhio informatico che si sviluppa andarsene. Se gli africani seguiranno i passi corrispondenti all’interno della restituisce gli aspetti collettivi e indivi- in campi come l’Imaging, la Computer l’esempio di altre parti del mondo in sua opera, e suggerisce percorsi di ap- duali di quella vicenda, illustrati anche Vision, la Computer Graphics, la realtà via di sviluppo, tra trent’anni l’Europa profondimento bibliografico. Si offre virtuale e la realtà aumentata. Un oc- avrà tra 150 e 200 milioni di afro-euro- tramite dati statistici, documenti e te- in tal modo una preziosa bussola che chio dei Sensori e dell’Intelligenza ar- pei, rispetto ai 9 milioni di oggi. Una stimonianze dell’epoca. consente a studenti e studiosi di filo- tificiale, che vive di Informazioni e Da- pressione migratoria di questa portata sofia, arti visive, cinema e media, di tabase. L’occhio della Robotica e della sottoporrà l’Europa a una prova senza letteratura e di sociologia, di scienze Domotica, dei droni a volo autonomo, precedenti, col rischio di consumare della comunicazione e di architettura Michele Sarfatti (Firenze 1952) lavora delle auto che si guidano da sole, de- la spaccatura tra le élite cosmopolite di tracciare il proprio percorso di lettu- presso la Fondazione Centro di Docu- gli algoritmi di Google, di Netflix e di e i populisti nativisti. Lo stato sociale ra all’interno del pensiero di un autore mentazione Ebraica Contemporanea di Amazon… senza frontiere è un’illusione rovinosa; che non cessa di interrogare critica- Milano e da numerosi anni si occupa ma fare del Mediterraneo il fossato di delle leggi antiebraiche fasciste, delle L’occhio delle nostre macchine, quelle mente il nostro presente. che usiamo tutti i giorni e che ci aiu- una «Fortezza Europa» – erigendo quali ha curato la riproduzione integra- intorno al continente della ricchezza le (in «La rassegna mensile di lsrael», tano a vedere, fotografare, riprendere, visualizzare. e della sicurezza sociale dei muri per Andrea Pinotti insegna Estetica all’U- 1988), e della storia degli ebrei in Italia arginare il flusso – corromperebbe i niversità Statale di Milano. Fra le nel Novecento. Presso Einaudi ha pub- valori europei. blicato Le leggi antiebraiche spiegate Simone Arcagni è Professore Asso- sue pubblicazioni, Il corpo dello stile ciato presso l’Università di Palermo. (2001), Estetica della pittura (2007), Il agli italiani di oggi (2002) e La Shoah in Italia (2005). Insegna inoltre allo IULM di Milano rovescio dell’immagine (2010) ed Em- e alla Scuola Holden di Torino. Stu- Stephen Smith è giornalista, scrittore patia. Storia di un’idea da Platone al po- dioso di cinema, media, nuovi media e e insegnante e si è occupato di Africa» stumano (2011). Per Einaudi ha curato nuove tecnologie, collabora con «Nòva per «Libération» (1988-2000) e poi per Aura e choc di Walter Benjamin (con - Il Sole 24Ore», «Film TV», «Segno- «Le Monde» (2000-2005). Ha lavora- A. Somaini, 2012) e pubblicato Cultura cinema», «Agorà». Tiene un suo blog to come analista per le Nazioni Unite visuale (con A. Somaini, 2016). (Postcinema) sul sito «Nòva100». Di- e L’International Crisis Group. Dal rige «EmergingSeries Journal» ed è 2007 insegna Studi africani alla Duke curatore di Digita!, mercato interna- University. Tra i suoi molti libri, Négro- zionale di contenuti digitali. Tra le sue logie: pourquoi l’Afrique meurt; Oufkir, pubblicazioni, Oltre il cinema (Torino un destin marocain e quelli scritti insie- 2010) e Screen City (Roma 2012). Per me ad Antoine Glaser come Ces Mes- Einaudi ha pubblicato Visioni digitali sieurs Afrique o Comment la France a (Torino 2016). perdu l’Afrique. I Maverick I Maverick PBE pp. 224 - € 21,00 - 23878-0 PBE pp. 402 - € 26,00 - 23893-3 pp. 264 - € 20,00 - 23503-1 pp. 200 - € 20,00 - 23909-1 15
Saggistica Éric Sadin Joseph E. Stiglitz Adalberto Giazotto Luca Mercalli La silicolonizzazione Bruce C. Greenwald La musica nascosta Non c’è piú tempo del mondo Creare una società dell’universo Come reagire agli allarmi ambientali L’irresistibile espansione dell’apprendimento La mia vita a caccia delle onde del liberismo digitale Un nuovo approccio alla crescita, gravitazionali allo sviluppo e al progresso sociale Traduzione di Daniele Petruccioli Traduzione di Maria Lorenza Chiesara A cura di Andrea Parlangeli Il modello della Silicon Valley rappre- Da tempo si è riconosciuto che un mi- Il cinguettio dei buchi neri, l’acuto di Un denso breviario ecologico, ormai senta la nuova forma del capitalismo glioramento degli standard di vita deri- una supernova, il boato del Big Bang. indispensabile: perché sta finendo il globale neoliberista per conquistare, va dai progressi nella tecnologia e non È questa la colonna sonora dell’univer- tempo per salvare il pianeta e noi stessi. in modo felpato, nuovi spazi. dall’accumulazione di capitale. È chiaro so che le onde gravitazionali da poco che ciò che separa veramente i Paesi svi- scoperte ci permettono di ascoltare, af- Siamo un pezzo di natura, lo dice la Culla delle tecnologie digitali (Google, luppati dai meno sviluppati non è solo fiancandosi alle meravigliose immagini scienza ecologica, e se la natura si de- Apple), la Silicon Valley incarna l’inso- un divario nelle risorse o nella produ- dei telescopi per fornirci una nuova e grada anche noi facciamo la stessa fine. lente successo industriale della nostra zione ma un divario nella conoscenza. piú completa visione del cosmo. Partiamo da dove posiamo i nostri pie- epoca. Questa terra, nel dopoguerra In effetti la velocità in base a cui i Paesi Nato a Genova nel 1940, appassiona- di. Ogni secondo in Italia spariscono centro di sviluppo dell’apparato mi- in via di sviluppo crescono è funzione to di musica e di cristalli, Adalberto sotto cemento e asfalto 3 metri quadra- litare e informatico, è oggi il luogo di della velocità con cui riescono a colmare Giazotto è stato un pioniere di questa ti di suolo. Eppure il suolo è la nostra una frenesia innovatrice che intende tale divario. Stiglitz e Greenwald illumi- recente conquista, il primo a sfidare le assicurazione sul futuro, per produrre ridefinire ogni aspetto della nostra esi- nano qui il significato di questa intuizio- enormi difficoltà richieste per ascoltare cibo, per filtrare l’acqua, proteggerci stenza per fini privati, dichiarando tut- ne per la teoria economica e le politiche in particolar modo i bassi della sinfonia dalle alluvioni, immagazzinare CO2. tavia di agire per il bene dell’umanità. di intervento necessarie. Essi spiegano impalpabile che ci circonda, quando La sua perdita irreversibile è un grave Ma la Silicon Valley non rinvia soltanto perché la produzione di conoscenza ancora gli altri strumenti erano tarati danno per noi e per figli e nipoti. Tanto a un territorio; è oggi soprattutto una differisca da quella degli altri beni e solo sugli acuti. Le sue intuizioni e la piú in epoca di riscaldamento globale, mentalità, che sta muovendosi per co- perché le economie di mercato gene- sua tenacia sono state determinanti per che, inducendo fenomeni meteorologi- lonizzare il mondo. Una colonizzazio- ralmente non producano e trasmettano le scoperte che hanno portato al Nobel ci estremi – alluvioni, siccità, ritiro dei ne di un nuovo genere, portata avanti conoscenze in modo efficiente. Ridurre e che stanno rivoluzionando le nostre ghiacciai e aumento dei livelli marini da numerosi missionari (industriali, il divario delle conoscenze e aiutare i ri- conoscenze. In questo libro, ultimato – minaccia il benessere dei nostri figli università, think thank) e da una classe tardatari ad apprendere sono elementi poco prima della sua morte, Giazotto e nipoti. Eppure ci sono molti modi politica che incoraggia l’edificazione di centrali per la crescita e lo sviluppo. Ma racconta la storia affascinante della per risparmiare energia evitando di ag- Valley sui cinque continenti, sotto for- creare una società dell’apprendimento è sua vita e della sua ricerca, che in molti gravare l’inquinamento atmosferico o ma di ecosistemi digitali e di incubatori egualmente cruciale per sostenere stan- all’inizio consideravano una vera follia, per non sprecare inutilmente le risorse di start-up. Sadin mostra come un ca- dard di vita migliori nei Paesi sviluppati. un’impresa impossibile. naturali che scarseggiano mettendo a pitalismo di tipo nuovo stia agendo per rischio il futuro. istituire un tecnoliberismo che, attra- Joseph E. Stiglitz, Premio Nobel per Adalberto Giazotto (1940-2017) è stato verso oggetti connessi e l’intelligenza l’Economia 2001, è Professore di Eco- un importante fisico italiano. Figlio del Luca Mercalli (Torino, 1966) ha stu- artificiale, intende ottenere profitti dai nomia presso la Columbia University; è musicologo Remo Giazotto (l’autore del diato scienze agrarie all’Università di piú semplici dei nostri gesti, inaugu- stato consigliere di Bill Clinton durante cosiddetto Adagio di Albinoni) è stato Torino e scienze della montagna all’U- rando l’era dell’«industria della vita». il primo mandato e, dal 1997 al 2000, un pioniere della ricerca sulle onde gra- niversité de Savoie. Presiede la Società senior vice president e Chief Econo- vitazionali. È il padre del rivelatore Vir- meteorologica italiana, associazione Scrittore e filosofo, Éric Sadin è uno mist della Banca mondiale. Einaudi ha go, che insieme all’americano LIGO sta costituita nel 1865. Ha fondato la ri- dei piú significativi intellettuali che si pubblicato La globalizzazione e i suoi rivoluzionando l’astronomia. Giazotto è vista «Nimbus», ha pubblicato lavori occupano del digitale e del suo impatto oppositori; I ruggenti anni Novanta; La mancato il 16 novembre 2017. scientifici e migliaia di articoli divul- sulle nostre vite e sulle nostre società. È globalizzazione che funziona; La guerra gativi su «la Repubblica», «La Stam- invitato ovunque a tenere conferenze su da 3000 miliardi di dollari; Bancarotta; Andrea Parlangeli è fisico e giornalista, pa», «Il Fatto quotidiano», «Donna questi temi. Tra i suoi libri, ricordiamo Il prezzo della disuguaglianza; La grande caporedattore del mensile «Focus». Si è Moderna» e «Gardenia». Dal 2003 al La Vie algorithmique. Critique de la rai- frattura e L’euro. laureato alla Scuola Normale di Pisa e 2014 ha partecipato a Che tempo che son numérique (L’échappée 2015). ha conseguito il dottorato alla Radboud fa (Rai3), e poi a TG Montagne (Rai2), Bruce C. Greenwald è Robert Heilbrunn University, nei Paesi Bassi. Scala Mercalli (Rai3) e Pillole di Mer- Professor of Finance and Asset Manage- Ha scritto, tra l’altro, Uno spirito puro. calli (Rainews24). Insegna sostenibilità ment presso la Columbia Business Scho- Ennio De Giorgi, genio della matematica ambientale all’Università di Torino ol. È direttore dell’Heilbrunn Center for (Milella 2015) ed ha curato Benvenuti (SSST) e all’Università di Scienze Ga- Graham and Dodd Investing. Tra i suoi nell’Antropocene del premio Nobel Paul stronomiche di Pollenzo e la pratica in libri ricordiamo Value Investing. From Crutzen (Mondadori 2005) e La nascita prima persona. Tra i suoi libri: Filosofia Graham to Buffett and Beyond (Wiley imperfetta delle cose (Rizzoli 2016) di delle nuvole (Rizzoli 2008), Che tempo 2001) e Competition Demystified. A Ra- Guido Tonelli. che farà (Rizzoli 2009), Viaggi nel tem- dically Simplified Approach to Business po che fa (Einaudi 2010), Prepariamoci Strategy (Portfolio 2005). (Chiarelettere 2011), Il mio orto tra cielo e terra (Aboca, 2016). Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi Passaggi Einaudi pp. 216 - € 17,50 - 23758-5 pp. 480 - € 22,00 - 22639-8 pp. 128 - € 15,00 - 23924-4 pp. 272 - € 18,00 - 23259-7 16
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