CENNI DI GEOMORFOLOGIA STRUTTURALE - a cura di S. Furlani - Moodle@Units
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
I MOVIMENTI DELLA TERRA In questa lezione parleremo delle forme la cui genesi ed evoluzione è legata principalmente alla struttura geologica, ovvero la litologia, la tettonica (pieghe, faglie, stratificazione, isostasia, movimenti tettonici) Il diastrofismo, pieghe, faglie Horst e graben Le morfostrutture tabulari, monoclinali, a pieghe
MORFOSTRUTTURE E MORFOSCULTURE (GERASIMOV, 1959; MESCHERYAKOV, 1967) Morfostrutture: sono le forme originate da fattori fondamentalmente endogeni Morfosculture: forme prodotte da processi esogeni
MORFOSTRUTTURE MORFOSCULTURE Catene montuose Valli Scarpate di faglia Frane Vulcani Morene ecc Tafoni Solchi marini ecc
DEFORMAZIONI DELLE ROCCE Con il termine diastrofismo si indicano le deformazioni (tettoniche) che subiscono le rocce in seguito alle enormi forze coinvolte nei movimenti delle placche, alla risalita del materiale magmatico, ecc. Le conseguenze di tali movimenti sono ben evidenti sulle rocce e sugli strati, in quanto questi vengono fratturati, tagliati, ruotati o piegati Il risultato di questi movimenti sugli strati sono divisi in due categorie, pieghe e faglie.
LE PIEGHE Le rocce sottoposte a determinati tipi di sforzi possono subire processi di deformazione, detti piegamenti Solitamente materiali duri e fragili come le rocce tendono a fratturarsi, tuttavia se la pressione è applicata per lunghi tempi in ambienti confinati le rocce sono sottoposte a deformazioni lente
PROCESSI DI PIEGAMENTO Può interessare tutti i tipi di roccia Le rocce stratificate sono più adatte a piegarsi Le pieghe possono avere da pochi centimetri di raggio a parecchi chilometri Il piegamento può esserepiù o meno complesso, simmetrico, asimmetrico Possono essere associate a fratture (fagliazione)
PIEGHE (FOLD)
ANTICLINALI, SINCLINALI, MONOCLINALI Le pieghe di Zogno da Canto Alto, Val Brembana, Bergamo
PIEGA (COSTA CROATA)
TIPI DI PIEGHE Le pieghe si dividono in diversi tipi. Qui ricordiamo i più importanti: Monoclinale: strati paralleli con inclinazione costante Anticlinale: piega simmetrica convessa verso l’alto Sinclinale: piega concava verso l’alto
MONOCLINALI
MONOCLINALI Grand Canyon, Arizona, USA
Marmolada, Dolomiti, Belluno
ANTICLINALI E SINCLINALI
ANTICLINALI E SINCLINALI New Jersey, USA Valencia, Spagna
ANTICLINALE (BRETAGNA)
ANTICLINALI Cornwall, England Pensylvania, USA Wyoming, USA Da Wikipedia
Foto: Brizzi; Casteldelci, RN
SINCLINALI Pensylvania, USA Utah, USA California, USA Riva di Solto, Italia
ROCCA DELL’OLGISIO, EMILIA ROMAGNA Foto: Bertolini http://geo.regione.emilia-romagna.it/schede/geositi/scheda.jsp?id=2003
PIEGHE ROVESCIATE, CORICATE Irlanda Creta, Greece Cornovaglia, England Photo © J.S. Aber.
PIEGA FAGLIA
PIEGHE E FAGLIE Iran
PIEGA FAGLIA
PIEGHE FAGLIE SU FLYSCH (CROAZIA)
SUCCESSIONE DI PIEGHE Le forze che corrugano la superficie terrestre spingono gli strati con fortissime compressioni laterali che possono dar luogo a sequenze parallele di anticlinali e sinclinali. Quando l’erosione mette a giorno il piegamento complessivo, il risultato topografico sarà una serie di valli e dorsali lunghe, parallele e strette
DORSALI E VALLI Spesso si osserva che le anticlinali corrispondono alle dorsali, mentre le valli alle sinclinali. E’ possibile comunque anche una topografia inversa, in cui le dorsali sono le sinclinali e le anticlinali sono le valli. Questo può eesere legato a questioni strutturali o ad erosione selettiva
DORSALI E VALLI (APPALACCHI, USA)
APPALACCHI (USA)
Fratture nelle rocce LE FAGLIE
FRATTURE (JOINTS) E FAGLIE (FAULTS) In conseguenza degli sforzi crostali le rocce possono rompersi dando origine a fratture e faglie, con relativo spostamento delle parti
LA FAGLIAZIONE Il processo di fagliazione si verifica generalmente lungo zone di debolezza della crosta o dell’ammasso roccioso. Il movimento può essere verticale o orizzontale Il movimento può essere lento e continuo, ma anche improvviso ed a scatti Lo spostamento può essere da pochi centimetri a 10 m
FAGLIE Somerset, UK
Sant’Andreas fault, California, USA
FAGLIE INVERSE Utah, USA
FAGLIE INVERSE
FAGLIE NORMALI Moab, Utah, USA
FAGLIA TRASCORRENTE
FAGLIE, FAGLIE, FAGLIE
EFFETTI DELLE FAGLIE Alle attività delle faglie si possono accompagnare i terremoti Generalmente la loro capacità di modellamento è modesta (piccoli spostamenti del terreno, max 10 m, innesco di frane) Le zone di faglia possono essere vie di risalita preferenziale di acque sotterranee
Sicuan, earthquake
Tonga Possible tsunami deposit (Malta) Ishigaki Island, Japan. Photo by Kazuhisa Goto Biolchi et al. (submitted)
SCARPATE DI FAGLIA (FAULT SCARP) Le faglie sono spesso evidenziate da particolari caratteristiche topografiche, in particolare le scarpate di faglia che rappresentano il bordo di un blocco spostato Si tratta di pareti verticali alte fino a 3 km e lunghe fino a 160 km.
Qilian Shan, Tibet
Stanley Basin, Idaho, USA
PIANO DI FAGLIA (MAGHLAQ FAULT, SW MALTA)
MAGHLAQ FAULT (SW MALTA)
ATENE-CORINTO (GRECIA)
ATENE-CORINTO (GRECIA)
SCARPATA STRUTTURALE (BOB MARHALL CHINESE WALL)
SCARPATA STRUTTURALE (BOB MARHALL CHINESE WALL)
HORST Horst indica un blocco sollevato tra due faglie parallele. Dal punto di vista topografico può assumere la forma di un altipiano con due fianchi rettilinei e ripidi
GRABEN Graben indica una porzione di terreno ribassato delimitata da faglie parallele che danno origine ad una valle strutturale, con scarpate di fagli ripide
SISTEMA HORTS E GRABEN In natura sono frequentemente associati. Esempi sono la regione di Basin and Range (Valle della Morte, USA), l’isola di Malta
SISTEMA A HORST E GRABEN
RIFT VALLEY Quando i graben si estendono per parecchie centinaia di chilometri e formano lunghi lineamenti strutturali, questi si definiscono Rift Valley, o fosse tettoniche. (es. Etiopia)
RIFT VALLEY Great Rift Valley, Africa
GREAT RIFT VALLEY ISRAEL
HORST AND GRABEN
THE GREAT FAULT (VICTORIA LINES), MALTA
MALTA, COSTA OCCIDENTALE
HORST E GRABEN (MALTA)
COMPLESSITÀ DEI MOVIMENTI E DELLE FORME L’analisi del singolo processo non deve far dimenticare che la realtà è ben più complessa. Solitamente nella realtà faglie, pieghe e strutture tettoniche si presentano simultaneamente e possono sovrapporsi nel corso della storia geologica.
FAGLIE E PIEGHE A TRIESTE Da Furlani et al. (2011) – Quat. Int.
SISTIANA-DUINO…IL CONTATTO CALCARI-FLYSCH Da Biolchi et al. (2016) – Journal of Maps
MONTENEGRO
Scudi, orogeni, ecc LE PROVINCE GEOLOGICHE
LE PROVINCE GEOLOGICHE
I CRATONI I cratoni sono i nuclei più antichi dei continenti. I tavolati, gli scudi e le rocce del basamento insieme costituiscono i cratoni.
GLI SCUDI E’ una vasta area tettonicamente stabile, di roccia ignea cristallina precambriana fortemente metamorfosata. L'età di queste rocce è generalmente superiore ai 570 milioni di anni, talvolta fino a 2-3,5 miliardi di anni.
ESTENSIONE DEGLI SCUDI
GLI SCUDI Le rocce negli scudi sono state poco, in generale, poco interessate da eventi tettonici successivi all'era precambriana Oggi sono regioni relativamente piatte per effetto dei lunghi processi erosivi a cui sono stati sottoposte; L'attività sismica entro gli scudi è nulla o molto ridotta.
I TAVOLATI Un tavolato, o piattaforma, è una zona coperta principalmente da rocce sedimentarie in strati relativamente piatti o leggermente inclinati, che si sovrappongono ad un basamento di rocce magmatiche o precedentemente metamorfosate.
LE FASCE OROGENETICHE Le fasce orogeniche (dette anche orogeni) sono quelle in cui l'orogenesi si è verificata in tempi meno antichi (in genere entro gli ultimi 500 milioni di anni) e si estendono intorno ai cratoni; queste fasce presentano un'intensa attività magmatica e metamorfica e si formano ai margini dei cratoni quando questi sono coinvolti in fenomeni di collisione tra placche. L'orogenesi più recente (denominata Alpino-Himalayana) non si è ancora conclusa e le fasce di crosta in cui si è manifestata mostrano le tracce di un'intesa attività geologica, come vulcanismo, sismicità, rilievi accentuati e in forte erosione. Le fosse tettoniche sono depressioni allungate prodotte da movimenti di distensione che provocano la formazione di sistemi di faglie parallele e l'abbassamento dei blocchi di crosta fra esse compresi. I margini continentali possono essere passivi o attivi. Quelli attivi coincidono con i margini di una placca tettonica e sono altamente instabili perché sottoposti a compressione o subduzione; quelli passivi sono lontani dai margini di placca e segnano il limite tra un continente ed un oceano appartenenti alla stessa placca.
FASCE OROGENETICHE Caucaso, Hymalaya, Alpi
Puoi anche leggere