CATALOGO NOVITA' Febbraio 2020 (2020-1) - Augusta Srl
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CATALOGO NOVITA‘ INDICE PRODOTTI 1. Pipe “The Imperial Dragon” Pagina 3 (DPZIMPDRAGONA, DPZIMPDRAGONB, DPZIMPDRAGONC, DPZIMPDRAGONS – Edizione Limitata) Catalogo Novità 2020-1 2 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ PIPE THE IMPERIAL DRAGON IL DRAGO IMPERIALE Il Drago Imperiale è una creatura mitico-leggendaria della cultura cinese e dell'Asia orientale. Era lo stemma personale degli imperatori della Cina, simbolo di forza, potere e autorità imperiali. Durante la dinastia Yuan (1271–1368), il drago a cinque artigli e a due corna fu scelto per essere utilizzato solo dal Figlio del cielo o Imperatore, mentre il drago a quattro artigli era usato da principi e altri nobili. Allo stesso modo, durante le dinastie Ming (1368–1644) e Qing (1644–1912), il drago “Long” a cinque artigli fu riservato esclusivamente all'uso dell'Imperatore. Le rappresentazioni dei draghi cinesi differiscono tra loro, ma spesso sono raffigurati con la testa di un cavallo (o cammello o coccodrillo), quattro zampe, la coda di un serpente, le squame di una carpa, le corna di un cervo, gli artigli di un'aquila, le orecchie di una mucca e sono spesso rappresentati con una perla bianca (o fiammeggiante) negli artigli o sotto il mento o nella bocca. Gli antichi cinesi si identificavano come "Discendenti del drago" in quanto il drago cinese rappresentava l'evoluzione degli antenati e l'energia del qi. Ancora oggi, le persone eccellenti e eccezionali vengono talvolta confrontate o denominate "draghi". Durante la dinastia Qing, il Drago Azzurro era rappresentato sulla prima bandiera nazionale cinese. Catalogo Novità 2020-1 3 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ LE PIPE IN EDIZIONE LIMITATA ‘ THE IMPERIAL DRAGON ‘ Le pipe The Imperial Dragon state prodotte come pipe in edizione limitata per celebrare l'importanza del drago imperiale nella storia e nella cultura cinese e dell'Asia orientale. La pipa The Imperial Dragon è una classica Billiard gruppo 4 (4103). La pipa è decorata con un coperchio paravento in metallo prezioso e pietre preziose a forma di drago imperiale lavorato a mano e straordinariamente dettagliato e da una ghiera in metallo prezioso con incisione. Le pipe The Imperial Dragon si presentano in un prestigioso libro rilegato in pelle e sono accompagnate da certificati in edizione limitata firmati a mano. Quanto ai numeri di serie, tutti i numeri contenenti il numero "4" sono stati esclusi e tutte le pipe numero “1” rimangono nell'archivio White Spot di Londra e non sono in vendita. Queste edizioni sono strettamente limitate a soli pochi numeri in tutto il mondo - 7 pipe in Amber Root & Oro giallo 9ct & Occhi di Zaffiro (“Ed.limitata a 8 pezzi”) - 70 pipe in Bruyere & Argento massiccio & Occhi di Rubino (“Ed. limitata a 88 pezzi”) - 70 pipe in Cumberland & Argento massiccio & Occhi di Rubino(“Ed. limitata a 88 pezzi”) - 70 pipe in Shell Briar & Argento massiccio & Occhi di Rubino (“Ed. limitata a 88 pezzi”) Disponibilità: Marzo/Aprile 2020 Catalogo Novità 2020-1 4 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ CARATTERISTICHE ELEMENTI DI RILIEVO Soggetto - Drago Imperiale simbolo della storia e della cultura Cinese e dell’Asia Orientale Forma - Classica forma Billiard (4103) Dimensione - Gruppo 4 – Dimensione medio-grande Finissaggi - Amber Root: finissaggio liscio, colore arancio, bocchino in ebanite Introdotto nel 1995 - Bruyere: finissaggio liscio, colore mogano, bocchino in ebanite Primo finissaggio White Spot liscio, introdotto nel 1910 - Cumberland: finissaggio sabbiato, colore marrone, bocchino Cumberland Introdotto nel 1979 - Shell: Finissaggio sabbiato, colore nero, bocchino in ebanite Il finissaggio Shell è stato il primo finissaggio sabbiato ed è stato inventato da Alfred Dunhill nel 1917 Bocchino - Bocchino pieno in ebanite o Cumberland, individualmente tagliato e lavorato per ogni singola pipa Paravento - Intagliato e lavorato a mano con metalli preziosi e ornato con pietre preziose: - Paravento in argento: Peso 30 grammi circa, ornato con 2 rubini rossi (forma rotonda, diametro 2 mm l’uno, 0.09ct) - Paravento in oro giallo 9ct: Peso 36 grammi circa, ornato con 2 Zaffiri blu (forma rotonda, diametro 2mm l’uno, 0.09ct) Ghiera - Ghiera in metallo prezioso 10mm Incisa con la scritta “Imperial Dragon” e con il simbolo del drago - Argento massiccio = 92.5% - Oro massiccio 9ct = 37.5% Confezione - Libro rilegato in pelle - Dettagli dell'immagine presi da un abito originale dell'imperatore cinese, della dinastia Qing Edizione Limitata - Esclusiva e da collezione Certificato - Individulamente numerato e firmato da 1 a 8 (o 88) (sono stati omessi tutti i numeri 4) Catalogo Novità 2020-1 5 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ Poiché sono stati esclusi tutti i numeri di edizione contenenti il numero "4", la quantità effettiva di pipe The Imperial Dragon prodotte e i numeri di edizione stampati è limitata. Inoltre, tutte le pipe numero "1" sono conservate nell’archivio White Spot a Londra e non sono in vendita. - Bruyere, Cumberland e Shell: Sebbene timbrate fino a "88 di 88", sono stati prodotti solo 70 pezzi per ciascun finissaggio, di cui 69 pezzi saranno messi in vendita. - Amber Root: Sebbene timbrate fino a "8 di 8", sono state prodotti solo 7 pezzi, di cui solo 6 pezzi saranno messi in vendita. CODICE DESCRIZIONE DISPONIBILITA’ DPZIMPDRAGONA Pipa Imperial Dragon Amber Root Marzo/Aprile 2020 DPZIMPDRAGONB Pipa Imperial Dragon Bruyere Marzo/Aprile 2020 DPZIMPDRAGONC Pipa Imperial Dragon Cumberland Marzo/Aprile 2020 DPZIMPDRAGONS Pipa Imperial Dragon Shell Marzo/Aprile 2020 Catalogo Novità 2020-1 6 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ Ulteriori informazioni sulle toghe dei draghi imperiali, per gentile concessione di Sotheby. Opere d'arte cinesi 23 maggio 2019 Dragon Robe Decoded Di Sotheby's A prima vista, la tunica cinese del drago imperiale sembra proprio come dice il suo nome, una tunica decorata con disegni di draghi. Ma c'era un sistema complesso dietro i suoi colori e I suoi disegni e caratteristiche che sembrerebbero indecifrabili senza un manuale di istruzioni. In particolare, la dinastia Qing portò la tunica del drago a un livello completamente nuovo, la sua vasta complessità non aveva rivali nella storia della Cina. Nell'imminente asta di arte cinese, una collezione di abiti imperiali Qing è tra i punti di maggior interesse, quindi cogliamo l'occasione per introdurre brevemente alcune caratteristiche della tunica del drago. Un sistema complesso senza precedenti Il sistema di abbigliamento della corte Qing era rigoroso, complesso e dettagliato, ad un livello che aveva superato tutte le altre dinastie nel corso della storia della Cina. Il diritto di indossare la tunica del drago e i suoi accessori era conferito dal grado e dal diritto. Nel 1748, l'imperatore Qianlong (r. 1736-1795) ordinò una revisione dei regolamenti sugli abiti di corte per esaminare tutti i precedenti regolamenti sugli abiti Qing e sviluppò una strategia globale per l'abbigliamento e le decorazioni cerimoniali della corte. Nel 1759, dopo un decennio di lavoro, fu completato il Qinding huangchao liqi tushi, ("Il regolamento per l'armamentario cerimoniale della dinastia [Qing]"). Molte sfumature di potere In Cina è risaputo che gli imperatori indossavano abiti gialli. Eppure nella dinastia Qing, l'uso del giallo divenne più rigoroso che mai e fu istituita una gerarchia di sfumature di giallo per differenziare il rango all'interno del clan imperiale. Minghuang, o giallo brillante, era riservato all'imperatore, all'imperatrice vedova e all'imperatrice e ai consorti di primo rango nelle occasioni formali, mentre Jinhuang, o giallo dorato, Xinghuang o giallo albicocca - di solito una sfumatura di arancione—, Xiangse o color incenso - di solito una sfumatura giallo leggermente verdastra, il Qiuxiangse - di solito una sfumatura di marrone o prugna - erano indossati dalla famiglia imperiale di vari livelli. I nobili di rango inferiore e tutti gli altri indossavano abiti con motivi blu. Tuttavia, l'imperatore indossava anche altri colori come blu, rosso e bianco per diverse cerimonie di adorazione, e indossava abiti di vari colori quando era fuori dai suoi doveri ufficiali. L'indizio è negli artigli Le insegne di draghi nella parte anteriore e posteriore della veste furono assegnate ai membri della famiglia imperiale in base al loro status. I draghi con cinque artigli chiamati " long" venivano usati esclusivamente per I vestiti e gli ornamenti dell'imperatore. Catalogo Novità 2020-1 8 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
CATALOGO NOVITA‘ I draghi a cinque artigli chiamati "mang", che avevano un aspetto identico al drago “long” e si distinguevano solo per il nome venivano usati dai figli dell'imperatore, dai principi imperiali di primo grado e dai suoi figli, e dai principi imperiali di secondo grado. Il drago “mang” a quattro artigli veniva usato dai nipoti, dai pronipoti dell'imperatore e anche ai principi imperiali del terzo grado fino ai nobili del settimo grado. I nobili dell'ottavo e nono grado e inferiori, così come i funzionari di corte non indossavano abiti con distintivi di drago, sebbene il loro “longpao” fosse decorato con "mang" a cinque artigli. Inoltre, le vesti di drago indossate dall'imperatore erano decorate con shier zhangwen, I dodici antichi simboli dell'autorità imperiale, che simboleggiavano varie virtù mostrate dall'imperatore. Solo la veste del drago dell'imperatore era decorata con tutti e dodici i simboli, mentre le vesti degli altri ufficiali erano decorate solo con alcuni di essi. I dodici antichi simboli dell'autorità imperiale risalgono alla dinastia Zhou o prima, e quindi un simbolo importante nelle tradizioni cinesi Han. La dinastia Qing, fondata dal Manciù, una minoranza etnica, aveva conservato alcune caratteristiche tradizionali che riflettevano le usanze uniche dei Manciù, come un corpo aderente, maniche strette, polsini a forma di zoccolo, colletti svasati e l'uso sontuoso della pelliccia animale. Una gamma di accessori ben visibili ha ulteriormente sottolineato l'eredità dei Manciù come conquistatori di equitazione. Tra questi, un cappello, un soprabito, un colletto svasato, una collana e il gruppo di oggetti sospesi da un chaodai, o cintura di corte, che includeva coppie di sacchetti con coulisse e fazzoletti cerimoniali, oltre a un coltello, una pietra focaia e un paio di bacchette . In un certo senso, il dragone Qing vestiva elementi della cultura Han (come I dodici antichi simboli dell'autorità imperiale) e della loro eredità Manciù. Lo studio potrebbe offrire spunti affascinanti su come una minoranza etnica abbia instaurato il proprio potere in Cina, diventando una delle dinastie più potenti che la Cina abbia mai visto. Si prega di consultare l'articolo completo (con immagini) nel seguente link: https://www.sothebys.com/en/articles/dragon-robe-decoded Catalogo Novità 2020-1 9 di 9 Augusta Srl, Febbraio 2020
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