CARTOLINE DALLA TERRA DI NESSUNO - seconda edizione Il senso di "fare" cultura, con gli adolescenti, in un mondo che cambia
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CARTOLINE DALLA TERRA DI NESSUNO seconda edizione Il senso di “fare” cultura, con gli adolescenti, in un mondo che cambia Cagliari 3-4 aprile 2013 Via Scano, 47 – 09129 Cagliari Tel. e fax 070.304063 - aleph_coop@yahoo.it P.IVA 01532210927
SCHEDA SINTETICA Tipologia progetto: Convegno Soggetti promotori: L’Aleph Cooperativa Soggetti contribuenti: Assessorato alla Cultura della Provincia di Cagliari; Banca di Credito Sardo Destinatari: Educatori; Studenti di Scienze della Formazione e Scienze dell’Educazione, Lettere, Scienze Sociali, Psicologia; Operatori Culturali; Insegnanti di ogni ordine e grado, Bibliotecari; Formatori. Date: le giornate intere del 3 e 4 aprile 2013. Totale ore di formazione: 4 moduli da 4 ore ciascuno. Sede ospitante: Mediateca del Mediterraneo; Cineteca Sarda-Società Umanitaria Cagliari Edizioni precedenti: Convegno internazionale Cartoline dalla terra di nessuno-2009, Cagliari Obiettivi: Ripensare e affrontare in che modo le dinamiche del cambiamento stiano rendendo difficile il rapporto tra pre –adolescenti, adolescenti e il mondo degli adulti di riferimento in contesti organizzati (scuole, comunità, biblioteche, luoghi di formazione…) e offrire delle possibili strategie per rispondere a queste difficoltà. Premessa Le dinamiche di cambiamento che stanno travolgendo il modo intero non risparmiano l’educazione, la formazione, la cultura e di conseguenza il creare cultura. I preadolescenti e i giovani adulti si ritrovano a doversi confrontare con istituzioni formative e un mondo adulto di riferimento sempre più in difficoltà nei propri ruoli. In questa situazione di complessità si inseriscono fenomeni mediatici che sembrano, invece, proporre certezze, ricette, tanto rassicuranti quanto affascinanti. Tutto ciò comporta la genesi di domande strutturali per chi, oggigiorno, vuole lavorare con ragazzi e ragazze, esserne figure di riferimento, costruire con loro percorsi di crescita. Quale il senso, a fronte degli attuali cambiamenti strutturali a livello mondiale, di lavorare in ambienti come l'educazione, la formazione, la cultura? C'è ancora una modalità di “buon” lavoro ? Cosa significa oggi lavorare bene? Ci troviamo in una situazione in cui è sufficiente modificare gli approcci, gli strumenti, la tecnica o è necessario cambiare le nostre premesse? Queste sono alcune delle domande alla base del convegno Cartoline dalla terra di nessuno- 2 Edizione, e che faranno da cornice agli interventi. Via Scano, 47 – 09129 Cagliari Tel. e fax 070.304063 - aleph_coop@yahoo.it P.IVA 01532210927
L’obiettivo che ci si propone è analizzare insieme in quale modo le dinamiche del cambiamento stiano influenzando il rapporto tra pre –adolescenti, adolescenti e il mondo degli adulti di riferimento in contesti organizzati (scuole, comunità, biblioteche, luoghi di formazione…) Si affronteranno le dinamiche della diversità, della distanza sempre più grande tra il mondo immaginario dei ragazzi e quello degli adulti e della difficoltà nel costruire regole condivise. L’approccio ludico sarà proposto come elemento unificante, capace di aprire porte e creare connessioni. Articolazione: I partecipanti saranno suddivisi in sottogruppi. Ogni sottogruppo, nell’arco dei due giorni parteciperà ad ogni laboratorio attivato. Il secondo pomeriggio sarà organizzata una’attività conclusiva in plenaria. Laboratori attivati: 1) A che gioco giochiamo?- La costruzione del gruppo A cura di Andrea Mei - Gruppo LibLab In ambito educativo si gioca poco, sempre meno. Le regole si fanno sempre più stringenti, rendendo i contesti sempre più procedurali, freddi, prestazionali: regole senza gioco. I margini di movimento per gli operatori sono sempre più ristretti. In tutto questo, è ancora possibile creare spazi di gioco? A quali condizioni? In che modo queste possibilità presuppongono un cambiamento nel modo di essere educatori, di stare nei contesti educativi, di “fare” educazione? Il laboratorio, attraverso metodologie ludiche ed esperienziali, proverà a esplorare questi (ed altri) interrogativi e a immaginare forme del giocare per la fase storica di transizione che stiamo vivendo. Andrea Mei Nonostante una laurea all’Università “Bocconi” di Milano in Economia, ha iniziato a occuparsi di formazione in occasione di una lunga esperienza teatrale presso la Comuna Baires di Milano, con cui ha partecipato, in qualità di attore, ai Fringe Festival di Edimburgo e di Dublino. Dal 2007 al 2010 ha condotto i laboratori di “Gioco” e “Espressività e Animazione” per la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Cagliari e qui, con il gruppo LibLab, ha condiviso una ricerca sulle metodologie attive nell’insegnamento confluita nella pubblicazione “Apprendisti Neuroni- Formazione attiva degli insegnanti nella scuola e nell'università” edito per i tipi di La Meridiana. Sta concludendo il Master in Counseling ad indirizzo sistemico socio-costruzionista, presso il Centro Via Scano, 47 – 09129 Cagliari Tel. e fax 070.304063 - aleph_coop@yahoo.it P.IVA 01532210927
Panta Rei di Cagliari, ed è co-fondatore dell’équipe Tsen (Training Sistemico Ecologico orientato alla Nonviolenza) con cui si dedica alla formazione alla nonviolenza e alla facilitazione dei gruppi. 2) “Stephen l’oscuro: nuove storie di ragazze e ragazzi” Metodologie di promozione della cultura A cura di Emanuele Ortu, L’idea base del laboratorio nasce da una domanda: come possiamo continuare a costruire ponti che ci permettano di far appassionare alla cultura le nuove generazioni? Due fenomeni, infatti, sembrano rendere sempre più complesso proporre materiale narrante (libri, film, graphic novel, fumetti, musica): un aumento di casi di forte analfabetismo di ritorno sin dalle scuole medie e un apparente allontanamento dell’immaginario culturale dei ragazzi con quello degli adulti. Ma è davvero così? Il laboratorio si propone di sciogliere alcuni dubbi e di indagare insieme possibili soluzioni. Emanuele Ortu: Educatore, narratore e formatore. Collabora, su tutto il territorio nazionale, con Università (Cagliari), Festivals (tra questi Tuttestorie-Cagliari, Isola delle Storie- Gavoi, Fantasio Festival-Perugia), associazioni (tra queste Scioglilibro-Firenze, Hamelin- Bologna), cooperative (tra queste L’Alpeh- Cagliari, C.S.A.P.S.A.- Bologna) ed enti pubblici, teatri (Teatro Alkestis), realizzando progetti di formazione, promozione e ricerca nel campo della letteratura per ragazzi e per l'infanzia, laboratori e reading per bambini, ragazzi e adulti. Dopo aver seguito corsi sulla narrazione e la lettura ad alta voce con Teresa Porcella, Milena Bernardi, Laura Curino, Andrea Meloni, lavora sulla diffusione tra gli adolescenti della riscoperta della narrazione come momento collettivo di piacere, incontro e confronto. Contemporaneamente si specializza nell’educativa in contesti di disagio sociale, e nell’uso della narrazione e della cultura come strumenti alternativi di crescita nei contesti etichettati come difficili. Dal 2006 si dedica alla formazione di insegnanti, educatori e bibliotecari. Dal 2007 al 2010 partecipa ad un progetto di ricerca dell’Università di Cagliari sulla formazione delle future maestre, tenendo i laboratori di educazione alla lettura per la Facoltà di Scienze della Formazione e collaborando alla stesura del libro “Apprendisti Neuroni- Formazione attiva degli insegnanti nella scuola e nell'università” edito per La Meridiana. E' socio dell'Associazione A.R.I.C. di Bologna con cui lavora sui cambiamenti socioculturali che le pratiche di promozione alla lettura possono generare nelle comunità. 3. “In-contro alla diversità” A cura di Massimo Serra Via Scano, 47 – 09129 Cagliari Tel. e fax 070.304063 - aleph_coop@yahoo.it P.IVA 01532210927
Sempre più spesso nelle scuole e nelle biblioteche si individua l’emigrato come diverso. Sono molti invece gli studi che mettono in evidenza fenomeni nazionalistici e identitari. Cosa sta succedendo alla nostra capacità di confrontarci con la diversità? L’intera nostra vita può essere descritta come un costante incontro con la diversità. Diverso è chi vive affianco a noi nella scuola o nel lavoro; diverso da noi è chi incontriamo in strada, al bar, nella vita quotidiana; diverso è anche chi ci è più vicino, il nostro migliore amico, nostro fratello o sorella, i nostri genitori; diversi siamo anche noi per noi stessi, persone nuove rispetto a qualche anno fa, a qualche giorno fa… La diversità è possibilità di crescere. E nell’idea di “educare alla diversità” essa assume connotazioni particolari e molto interessanti, dal momento che l’apprendimento stesso è differenza (Bateson). Il laboratorio intende accendere una riflessione sui pregiudizi che limitano e al contempo rendono possibile un discorso sull’educazione alla diversità, sulle descrizioni e i significati attraverso i quali siamo sempre più o meno consapevolmente in relazione con la diversità. Massimo Serra Laureato in Filosofia presso la Facoltà di Cagliari, è Formatore e Counsellor Professionale. Docente nel Master Triennale in Counselling Professionale ad indirizzo sistemico-costruzionista presso il Centro Panta Rei Sardegna Coop Sociale, di cui è stato socio co-fondatore, dal 1997 si occupa di educativa, prima come Educatore di strada, poi come Coordinatore responsabile di equipe multiprofessionali. Dal 2001 è Coordinatore e Consulente presso l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) di Oristano, dove svolge attività formativa per Educatori, Pedagogisti, Psicologi e Volontari sui percorsi di educazione all’autonomia; E’ ideatore di un percorso di educazione alla diversità che conduce per l’AIPD sul territorio provinciale a favore degli alunni e degli insegnanti nelle scuole di ogni ordine e grado. Insegnante di Filosofia, pedagogia e Psicologia nelle scuole Secondarie di II Grado, è co-fondatore e Presidente del Coordinamento Genitori Democratici (CGD) di Terralba con cui progetta e promuove eventi a carattere formativo per genitori e insegnanti in ambito alla scuola. Contatti Cooperativa L'Aleph, Referente per la cooperativa Massimiliano Pani Segreteria organizzativa Convegno Simona Muratori telefono 3297322083 Mail: aleph.convegno@gmail.com Via Scano, 47 – 09129 Cagliari Tel. e fax 070.304063 - aleph_coop@yahoo.it P.IVA 01532210927
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