CARTA DEI SERVIZI Pronto Soccorso - Unità Operativa Semplice Dipartimentale - ULSS 8 Berica
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Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 – 36100 VICENZA COD. REGIONE 050–COD. U.L.SS.508 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 – Cod. iPA AUV Tel. 0444 753111 - Fax 0444 753809 Mail protocollo@aulss8.veneto.it PEC protocollo.centrale.aulss8@pecveneto.it www.aulss8.veneto.it Unità Operativa Semplice Dipartimentale Pronto Soccorso Ospedale Civile di Valdagno CARTA DEI SERVIZI Gennaio 2022 __________________________________________________________________________________________________________
Indice Mission pag. 3 L’attività sul territorio (SUEM 118) pag. 8 L’attività in ospedale pag.12 Monitoraggio pag.19 Funzionigramma pag.23 Organigramma nominale pag.26 Contatti pag.30 Broshure del servizio pag.31 Broshure O.B.I. pag.34
Mission Il Pronto Soccorso è l’Unità Operativa finalizzata all’attività diagnostica e terapeutica in condizioni di Emergenza-Urgenza, funzionante 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno. Tale attività si concretizza elettivamente nella gestione e stabilizzazione dei pazienti critici, garantendo nel minor tempo possibile interventi salva-vita, attraverso un coordinamento strettissimo tra attività extraospedaliera con il Servizio 118 e intraospedaliera con le strutture di Pronto Soccorso e Punti di Primo Intervento. Se la mission primaria di un Sistema di Emergenza Sanitaria è la gestione corretta dei pazienti critici, la riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti ne costituiscono gli indicatori di efficacia mentre la contrazione dei costi per il raggiungimento di questi risultati ne misurano l’efficienza. In abbinamento a tale attività, la Struttura garantisce la realizzazione di obiettivi secondari dal punto di vista sanitario ma di fondamentale importanza sotto il profilo organizzativo: A. Gestione dei problemi “minori” B. Appropriatezza dei ricoveri C. Contenimento dei tempi di attesa. La realizzazione della mission primaria e secondaria dell’UOSD Pronto Soccorso presuppone in primis il rapido riconoscimento dei problemi clinici in termini di “detection” sul territorio nonché all’accesso nelle strutture di Pronto Soccorso.
Lo strumento operativo che consente tale attività è il TRIAGE. Il triage è l’interfaccia principale con l’utenza all’arrivo in Pronto Soccorso, fungendo da vero e proprio “front-office” caratterizzato da un’importanza strategica in termini di accoglienza nonché di identificazione del potenziale rischio attraverso una valida stratificazione dei problemi. L’ U.O.S.D. di Pronto Soccorso dell’O.C. di Valdagno si attiva fin dal primo contatto con l’utenza per identificare potenziali problemi clinici che possono risultare o gestibili all’interno del proprio Ospedale oppure che necessitarno di una centralizzazione presso centri maggiori ( spoke oppure Hub). Attualmente, presso l’ospedale di Valdagno, sono aperte le seguenti Unità Operative : ● Geriatria ● Medicina ● Lungodegenza ● Ospedale di Comunità ● Ginecologia/Ostetricia ● Ortopedia/traumatologia ● Ghirurgia generale ● Otorinolaringoiatria ● Laboratorio Analisi ● Radiologia ● Centrale di Sterilizzazione ● Poliambulatori Altre strutture e branche specialistiche che determinano, al bisogno, la necessità di centralizzazione sanitaria verso altri livelli sono:
● Emodinamica, per la gestione delle sindromi coronariche acute e dei problemi cardiovascolari necessitanti di procedure interventistiche angiografiche (vedi infarto del miocardio e cardiopatia ischemica in senso lato); ● Neurochirurgia, per la centralizzazione di pazienti con accidenti cerebrovascolari emorragici spontanei o post-traumatici nonché di neurolesioni spinali; ● Cardiochirurgia, per i pazienti affetti da problematiche cardiologiche destinate al tavolo operatorio; ● Chirurgia Vascolare, per la gestione delle principali emergenze vascolari vedi aneurisma dell’aorta toraco-addominale o dissezione aortica; ● Chirurgia della mano, per la valutazione ed il management avanzato di problemi per lo più traumatologici della mano; ● Centro Ustioni, per la gestione delle ustioni. Il riferimento verso queste Strutture di secondo e terzo livello, per lo più collocate tra le province di Vicenza, Verona e Padova, si realizza attraverso protocolli condivisi vedi ad es. Protocollo IMA-STEMI nonché attraverso procedure veicolate dalla Centrale Operativa 118 di Vicenza che funge da coordinatore all’interno di Sistemi sempre più votati alla gestione secondo lo schema “Hub and Spoke”. Esistono precisi accordi inerenti alcune prestazioni specialistiche erogate vedi Emodinamica e Neurochirurgia, sanciti da Convenzioni a rinnovo periodico. Similmente, esistono procedure di affidamento per espletamento di prestazioni mediche di Pronto Soccorso e attività territoriale SUEM 118 attribuite alla Società srl E.F.D.S nonché di servizio integrativo trasporto con ambulanze nei confronti della Cooperativa CROCE EUROPA.
L’ATTIVITA’ SUL TERRITORIO (SERVIZIO S.U.E.M. 118)
Il Servizio S.U.E.M. 118 ● Cosa è: E’ un servizio pubblico gratuito di pronto intervento sanitario territoriale attivo 24 ore su 24, la cui attività è rivolta alle sole urgenze ed emergenze sul territorio nazionale in stretto contatto con i mezzi di soccorso, gli ospedali, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la Protezione civile, il soccorso alpino e le forze del volontariato, coordinato da una Centrale Operativa. ● Come attivarlo: Lo si attiva chiamando il numero gratuito 118 in funzione 24 ore su 24. La chiamata è gratuita da qualsiasi telefono, sia fisso che mobile. ● Quando chiamarlo: Il 118 si attiva in caso di malattia o infortunio grave che presenti una o più delle seguenti situazioni: - perdita o alterazione dello stato di coscienza - difficoltà respiratoria - pallore e sudorazione fredda, soprattutto se di lunga durata - dolore toracico o addominale con grave sofferenza - cefalea e/o vomito con alterazione della coscienza - alterazioni della motricità e/o della sensibilità a carico di uno o più segmenti corporei, ad esordio improvviso - incidenti ed infortuni con dinamica importante - sospetto trauma della colonna vertebrale - sospetta frattura degli arti inferiori e/o del bacino - ampia ferita - importante trauma da schiacciamento.
In linea generale, il 118 è da attivare ogni volta che si ritiene necessario un intervento sanitario immediato per condizioni a rischio di vita o perdita/menomazione di organo o funzione, ovviamente contemplando in questo ambito anche situazioni dubbie. Nelle restanti situazioni è consigliabile rivolgersi al proprio medico di Medicina generale o, negli orari sprovvisti, al medico di Continuità Assistenziale (ex guardia medica) nonché al medico Pediatra di libera scelta. ● Cosa comunicare: Componendo il numero 118 si entra in contatto con la Centrale Operativa che coordina il soccorso dal luogo dell’emergenza sino al Pronto Soccorso. Per la provincia di Vicenza la Centrale Operativa è situata presso l’Ospedale S.Bortolo di Vicenza. Dopo aver composto il numero 118 bisogna attendere la risposta di un operatore della Centrale e rispondere, con calma e precisione, alle semplici domande che verranno poste: - Identificazione del chiamante: “chi sei?” - Numero telefonico del chiamante: “da quale numero chiami?” - Località: “da dove chiami? Dove è successo?” - Descrizione dell’accaduto: “cosa è successo?” - Numero delle persone da soccorrere: “quante persone sono coinvolte?” - Condizioni del paziente: “come sta? E’ cosciente, respira, sanguina?” E’ importante non riagganciare finché non richiesto dall’operatore della Centrale. Le domande sopra elencate non costituiscono una perdita di tempo ma permettono all’operatore di identificare la gravità dell’evento, di stabilire quali mezzi inviare (una o più ambulanze con medico e infermiere, con infermiere, elicottero…) e se attivare le forze dell’ordine, i vigili del fuoco o altre componenti del soccorso. La Centrale Operativa è abilitata ad inviare il mezzo di soccorso disponibile più vicino al luogo dell’emergenza anche avvalendosi di mezzi di soccorso di altre ULSS.
Organizzazione dell’Urgenza-Emergenza 118 nell’Azienda ULSS 8 Berica Per l’Azienda ULSS 8 Berica il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica 118 è operativamente gestito dalle Unità Operative di Pronto Soccorso in coordinamento con la Centrale Operativa S.U.E.M. 118 di Vicenza. La copertura operativa territoriale è assicurata da ambulanza con medico ed infermiere h 24.
L’ATTIVITA’ IN OSPEDALE (Il Pronto Soccorso)
Il Pronto Soccorso ● Cosa è: Il Pronto Soccorso è l’Unità Operativa dedicata all’attività diagnostica e terapeutica d’urgenza ed emergenza sanitaria, funzionante 24 ore su 24. ● Come accedere al Servizio: E’ un servizio a disposizione dei cittadini che hanno bisogno di cure urgenti; l’accesso alle prestazioni sanitarie viene stabilito in base alla gravità e non all’ordine di arrivo (Triage). Ogni cittadino può e deve contribuire al buon funzionamento del Pronto Soccorso cercando di recarvisi solo quando ne ha reale necessità, rivolgendosi per le urgenze differibili in altre strutture sanitarie come la pediatria e la medicina di base, i distretti, ambulatori specialistici, la medicina di continuità assistenziale (guardia medica). Gli utenti che accedono in modo autonomo in Pronto Soccorso vengono accolti da un infermiere specificatamente abilitato a tale funzione che raccoglie i dati anagrafici e valuta la complessità del quadro clinico. In relazione alla gravità del caso l’infermiere assegna un codice di accesso (codice di gravità) agli ambulatori del Pronto Soccorso, contraddistinto da un colore, che determina la priorità di accesso alle prestazioni e attribuisce un numero per la chiamata, nel rispetto della privacy. La funzione di selezione per gravità dei malati, viene indicata dal termine francese “triage” e risponde ad un principio fondamentale: “i casi più urgenti sono sempre trattati per primi”. In Pronto Soccorso può capitare di aspettare a lungo prima di essere visitati. Quando si attende vuol dire che il personale è impegnato nella gestione di persone che appartengono a codici di maggiore gravità.
Codici di gravità ▪ Rosso emergenza con accesso immediato viene assegnato ai pazienti che presentano interruzione o compromissione di una o più funzioni vitali ▪ Arancione urgenza con accesso entro 15 minuti Viene assegnato ai pazienti che presentano rischio di compromissione delle funzioni vitali; condizione con rischio evolutivo o dolore severo ▪ Giallo urgenza differibile con accesso entro 60’ Viene assegnato ai pazienti che presentano una condizione stabile senza rischio evolutivo, con sofferenza e ricaduta sullo stato generale che solitamente richiede prestazioni complesse ▪ Verde urgenza minore con accesso entro 120?: viene assegnato ai pazienti che presentano una condizione stabile senza rischio evolutivo che solitamene richiede prestazioni diagnostico/terapeutiche semplici e/o mono specialistiche. ▪ Bianco non urgenza con accesso entro 240’ Viene assegnato a quei pazienti che presentano un problema non urgente o di minima rilevanza clinica. Per favorire un corretto inquadramento della situazione clinica del paziente è assolutamente consigliabile portare con sè, se possibile:
- documento di identità - tesserino sanitario - eventuale certificato di esenzione dalla spesa sanitaria - elenco dei farmaci assunti in terapia cronica e/o di recente - eventuali lettere di dimissioni ospedaliere, consulenze o esami clinici recenti elettrocardiogrammi, esami del sangue, etc.), e/o scheda di accesso compilata dal proprio medico curante.
Possibili esiti - Dimissione: l’iter diagnostico si conclude in Pronto Soccorso oppure il paziente viene inviato al medico di Medicina Generale per eventuali trattamenti specialistici ambulatoriali e/o per il proseguimento delle cure. Alla dimissione viene consegnata la cartella clinica (verbale di Pronto Soccorso) e la documentazione del paziente. - Osservazione: il paziente rimane in Pronto Soccorso nella zona detta “Unità di Osservazione Breve Intensiva” (OBI) appositamente attrezzata con propri posti letto e personale dedicato, per un tempo massimo di 48 ore al fine di consentire accertamenti e trattamenti diagnostici idonei. Il Pronto Soccorso di Valdagno è dotato di 4 posti letto. - Ricovero: qualora il paziente necessiti di approfondimenti diagnostici o provvedimenti terapeutici che richiedono un tempo superiore alle 24 ore. - Trasferimento: il paziente può essere trasferito presso altre strutture di cura in base alle esigenze specifiche del caso. Tale scelta è generalmente ispirata a criteri di centralizzazione verso strutture di livello più avanzato, garantendo prestazioni non presenti nell’Ospedale di Valdagno (coronarografia, procedure cardiovascolari interventistiche, neurochirurgia, cardiochiochirurgia, chirurgia vascolare, chirurgia della mano, centro ustioni ecc).
Prestazioni gratuite… o a pagamento ? Le prestazioni di Pronto Soccorso sono soggette al pagamento di un ticket per tutti quei casi classificati al triage con codice verde o bianco, secondo la Delibera della Giunta Regionale n.1868 del 15 novembre 2011, in applicazione del D.L. 6 luglio 2011 n.98. Tutti questi accessi esitano in codice bianco alla dimissione, fatta eccezione per: ● prestazioni seguite dal ricovero; ● prestazioni seguite da gestione in Osservazione Breve Intensiva (OBI); ● traumatismi che abbiano determinato frattura, lussazione, ferita necessitante di sutura o applicazione di colla biologica o distorsione con applicazione di stivaletto gessato; ● ustioni estese; ● ingestione/inalazione di corpo estraneo richiedente estrazione strumentale; ● intossicazione acuta seguita da ricovero o OBI; ● condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza; ● casi derivanti da invio in PS da parte del medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale con esplicita richiesta di ricovero ospedaliero.
I casi contenuti nel suddetto elenco sono esentati dalla compartecipazione alla spesa sanitaria e devono essere classificati come codice verde alla dimissione. Allo stesso modo sono esentati dal pagamento i codici bianchi alla dimissione che rientrano nei seguenti casi: ● minori di anni 14, limitatamente al solo ticket per l’accesso; le eventuali prestazioni erogate sono invece assoggettate al ticket; ● pazienti con diritto all’esenzione dal pagamento del ticket; per pazienti con diritto all’esenzione per patologia, l’esenzione si applica solo se l’accesso in PS è da imputarsi a riacutizzazione/aggravamento della patologia oggetto dell’esenzione; ● infortuni sul lavoro (INAIL); ● accessi e prestazioni conseguenti a formale richiesta dell’Autorità Giudiziaria o degli organi di Pubblica Sicurezza; ● accessi nelle 24 ore successive ad un precedente accesso, se richiesti dal medico di Pronto Soccorso per valutazione clinica definitiva o esecuzione di accertamenti o consulenze specialistiche non disponibili in precedenza, limitatamente alla sola quota fissa per l’accesso mentre le eventuali prestazioni erogate sono gravate dal ticket. Sono, infine, assoggettati al pagamento del ticket tutti gli utenti che autonomamente lasciano il PS prima della chiusura del caso o che lasciano l’ospedale senza rientrare in PS dopo una prestazione specialistica erogata in altro reparto. Il criterio ispiratore della normativa che disciplina l’erogazione del ticket in PS è che non si tratta di una forma punitiva nei confronti dell’utenza per accessi inappropriati ma di misura di partecipazione alla spesa sanitaria che si applica anche in caso di accesso appropriato. A tutti i cittadini è garantita l’erogazione gratuita di tutte le prestazioni di Pronto Soccorso identificate all’accesso in triage con codice giallo o rosso.
MONITORAGGIO
Monitoraggio Il Responsabile dell’ U.O.S.D. di Pronto Soccorso dell’ Ospedale di Valdagno analizza e valuta periodicamente le performance della Struttura attraverso vari canali e modalità informative: 1. Verifica del grado di soddisfazione dell’Utenza, mediante costante monitoraggio delle proteste e reclami inoltrati verbalmente ai propri collaboratori nonché della richiesta di incontri di utenti e/o familiari con il Direttore stesso e, non ultimo, dell’inoltro di segnalazioni e lettere di protesta indirizzate all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) o al Movimento per i Diritti del Malato dell’ ex ULSS 5. 2. Verifica plurisettimanale delle cartelle cliniche e verbali, redatti dai propri collaboratori in PS Net o direttamente sul cartaceo, ponendo particolare attenzione ai contenuti espressi nell’osservanza delle più comuni consuetudini di adeguata impostazione del caso con osservanza di anamnesi ed esame obiettivo, chiara identificazione del/dei quesiti posti dal singolo paziente, lineare sviluppo de caso stesso con report di esami eseguiti, diario clinico ed esito finale; 3. Verifica diretta sul campo, affiancando i propri collaboratori nella gestione di casi clinici ed entrando a più riprese nel cuore dell’attività di triage ed ambulatoriale attraverso discussione interattiva dei casi più complessi 4. Monitoraggio trimestrale attraverso statistiche provenienti dalla suddetta UO Statistiche e Mobilità, che fotografano la situazione generale di accessi, dimissioni, gestione in Osservazione Breve Intensiva, ricoveri, trasferimenti e decessi dei pazienti e di flusso all’interno delle singole Strutture che compongono l’UOC Pronto Soccorso. Tali statistiche vengono poi globalmente valutate per anno dal Direttore e condivise con i propri collaboratori nel corso delle riunioni periodiche. 5. Analisi delle statistiche SUEM 118, comunicate annualmente dalla Centrale operativa 118 di Vicenza ed inerenti vari parametri che misurano l’attività del SUEM di afferenza. Copia di report periodici ed annuali dell’attività globale intra ed extraospedaliera viene allegata in questo contenitore. Monitoraggio per verifica aderenza ai parametri regionali in termini di : assegnazione codice colore ( in ingresso ed in uscita) e tempi di presa in carico
La qualità e la quantità delle prestazioni erogate dai singoli operatori compongono un mix di parametri variabilmente misurabili, attraverso: 1. Indagine diretta sul campo, attraverso osservazione delle gestioni, degli aspetti relazionali, delle competenze, dell’aderenza ai profili di management ispirati ai protocolli e procedure in essere all’interno della Struttura e dei principali standard internazionali delle Società Scientifiche di riferimento nel Settore dell’Emergenza-Urgenza.
FUNZIONIGRAMMA
ORGANIGRAMMA NOMINALE
Organigramma nominale Responsabile Dott. Mirko Zanatta Coordinatore gruppo o.b.i. Dott. ssaAnna Bascelli Coordinatore gruppo triage Dott. Pierangelo Papaleo Coordinatore gruppo 118 Dott. Andrea Breglia Coordinatore infermieristico Dott.ssa Romina Vicentin
Medici strutturati PS OVEST Dott.ssa Bascelli Anna Dott.ssa Laura Cervino Dott.ssa Barbara Betresini Dott.ssa Chiara Bellesini Dott. Mirko Zanatta Dott. Pierangelo Papaleo Dott. Pietro Pettenella Dott. Andrea Breglia Medici società EFDS (gennaio 2022) Dott. Angelo Bruno Dott. Corrado De Luca Dott. Paolo Giusti Dott. Giovanni Reina Dott. Jude Niba Dott. Paolo Povoleri Dott. Emiliano Vidal Dott.ssa Marina Bismaliyeva Dott.ssa Paola Ubaldi Dott. Andrea Munari Dott. Calogero Vella Dott. Stefano Villani Dott. Alessandro Carpigiani Dott. Thomas Ngwenga Dott. Carlo Cirrincione Dott. Michele Balletta Dott. Marco Ruggeri Dott. Sigilfredo De Battisti Dott. Arnaud Teuyo
Personale infermieristico Consolaro Emanuele Cornale Andrea Cocco Sonia Crosara Mary Dal Dosso Irene Danuso Francesca Diquigiovanni Marta Filippi Farmar Patrizia Lazzari Siro Lovato Giovanna Paolin Luca Parlato Mauro Peruffo Alessandra Piana Federica Pianalto Valentina Piccoli Paola Preto Stefania Sbalchiero Marco Sbalchiero Silvia Sinigaglia Marta Tagliaro Elisa Trattenero Pietro Visona’ Ivan Danilo Zerbato Stefania Zini Riccardo Operatori socio-sanitari Benetti Fabio De Maria Liliana Franco Doris Fornasa Laura Lora Anna Pranovi Valentina Pretto Genny Savegnago Giuseppe
Autisti soccorritori Bicego Matteo Dal Prà Enrico Pretto Roberto Sitara Damiano Vallortigara Luca Zonta Nicola
Contatti Servizio di Urgenza ed Emergenza SUEM 118 (per richiesta di soccorso con ambulanza) Centralino Ospedale di Valdagno 0445 484111 Responsabile Dott.Mirko Zanatta 0445 484576 mirko.zanatta@ulss8.veneto.it Coordinatore Dott.ssa Romina Vicentin 0445 484333 romina.vicentin@ulss8.veneto.it Indirizzo mail dell’Unità Operativa: psvaldagno@ulss8.veneto.it Per eventuali segnalazioni, richieste di chiarimenti o reclami il riferimento aziendale è : Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), presso l’Ospedale di Arzignano orari di apertura dal lunedì al venerdì numero telefonico 0444 479580, fax 0444 479615 e-mail urp@ulss8.veneto.it.
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