Cambiare per affrontare le nuove sfide con successo - BUONGIORNO
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EVENTO MEUSBURGER: Castello di Casiglio 8 ottobre 2020 4.0: Cambiare per affrontare le nuove sfide con successo BUONGIORNO 1 Antonio Perini Vero Project S.p.A 08-10-2020.
Chi lo avrebbe immaginato 12 mesi fa……. La crisi è la più grande benedizione per le persone e per le nazioni, perché la crisi porta progressi….. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi Che alle soluzioni. LA VERA CRISI, è dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. Albert Einstein nel 1931 E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. 2 Antonio Perini Vero
Le novità che abbiamo dovuto affrontare 1. Il lockdown o chiusura imposta 2. La necessità di lavorare, ove possibile, in Smart Working 3. Nuovi strumenti per relazionarci con clienti e fornitori 4. Ordini sospesi o rinviati 5. Numerosi preventivi ma con difficoltà di comprensione delle date di eventuali assegnazioni 6. La gestione degli eventi influenzali o peggio dei positivi al Covid 7. La difficoltà a mantenere i prezzi dello stampo, in particolare nel settore automotive
Come possiamo affrontare questa nova sfida In modo conservativo e in In modo attivo e con sguardo al difesa: futuro: 1. Attenzione ai costi 1. Analisi aziendale 2. Sospensione degli investimenti 2. Formazione del personale 3. Riduzione dell’orario di 3. Riorganizzazione strutturale lavoro/CIG 4. Impostazione ed avvio di attività di 4. Attesa di tempi migliori miglioramento e controllo di gestione
Riorganizzazione ed Analisi ma come… La tesi di molti consulenti di organizzazione Analisi dell’andamento Analisi del parco clienti e Analisi di efficienza produttiva: Analisi del economico/finanziario: fornitori: rating finanziario, ciclo produttivo, ridondanza delle operazioni, Tipologia di contratti di rispetto delle consegne, prezzi acquisto e vendita, efficienza uomo, macchine condizioni bancarie, affidamenti, indebitamenti OTTIMO MA E’ LO SCHEMA PENSATO E UTILIZZATO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE, MA, NOI PENSIAMO SIA POCO LUNGIMIRANTE PER LO STAMPISTA MENTRE COME DICEVA HENRY FORD: “Le due cose più importanti e strategiche di un azienda non compaiono nel bilancio di un’impresa: la sua reputazione ed i suoi uomini.” Henry Ford
E ALLORA COSA PENSIAMO SIA MEGLIO FARE? Seguendo la logica Fordiana dobbiamo prima di ogni altra cosa analizzare: La formazione del personale: Il controllo di gestione: Il posizionamento aziendale: 1. I dati economici e finanziari 1. La reputazione dell’azienda sul 1. Al miglior utilizzo dei nuovi macchinari, delle novità degli non possono essere conosciuti mercato tramite intermediario 2. La tipologia dei clienti seguiti e utensili, dei software 2. Se vogliamo lavorare con l’estero (commercialista) quelli che sarebbe meglio seguire 2. L’analisi deve essere in in base allo sviluppo che l’azienda all’utilizzo della lingua inglese anche di base continuo ha avuto negli anni. 3. La contabilità deve essere 3. I competitor, plus e punti di 3. Alla gestione del dato 4. All’analisi dell’efficienza analitica ed in grado di darmi difficoltà informazioni nel dettaglio 4. Le condizioni economiche e 5. All’importanza in un organizzazione 4.0 delle relazioni interpersonali e 4. La commessa deve essere finanziarie del mercato di gestita in modo dettagliato per riferimento con l’azienda soddisfare i target cliente 5. Le proprie potenzialità organizzative
DOBBIAMO CONOSCERE COSA VOGLIONO I CLIENTI E COSA VOGLIONO SENTIRSI DIRE 1. Riduzione del numero dei fornitori: Dobbiamo essere in grado di essere fornitori di numeri di stampi importanti e magari di diversa dimensione e tipologia, QUINDI probabilmente per rimanere ai vertici della filiera o scalarla o non perdere posizioni organizzare all’interno persone o team di gestione commesse fornitori esterne; 2. Riduzione drastica della fidelizzazione del cliente: Oggi lo stampo per un acquisitore non è più un abito sartoriale centro di innovazione e competenza ma un attrezzatura necessaria che deve rispondere al proprio capitolato e target di prezzo: Quindi la differenza sarà sul servizio e sul metodo di COMUNICAZIONE QUINDI DOBBIAMO COMUNICARE NEL MODO CORRETTO E PERSONALIZZATO VERSO IL SINGOLO CLIENTE
TUTTI NOI COMUNICHIAMO MA DOBBIAMO FARLO NEL MODO GIUSTO ED ATTENTO AL CLIENTE 1. Il Sito: non deve essere visto come uno strumento grafico che soddisfa la vista ma dice per anni le stesse cose, deve essere la nostra vetrina aziendale, sempre in movimento, il modo per parlare a chi ci conosce e a chi non ci conosce ancora; 2. La politica comunicativa: è l’abito dell’azienda e deve essere come la divisa aziendale, uguale per tutti i reparti, tutti i collaboratori, e deve identificare al potenziale cliente in modo rapido ed univoco tutti gli elementi positivi dell’azienda, 3. L’attività commerciale: va studiata a seconda del potenziale cliente ed interlocutore, non esiste più il rapporto da stretta di mano e in questi mesi Quanto Ci Manca. 4. Affidarsi ad esperti di comunicazione: che a seguito dello studio del posizionamento mi curano parole e comportamenti non può essere scelta solo dei grandi gruppi ma deve diventare il pane quotidiano delle aziende che vogliono crescere 5. I bilanci: sono uno dato pubblico e sono la prima comunicazione verso un acquisitore o potenziale cliente. Il classico andamento ad alti e bassi dove la media è costante nel tempo, solito di moltissimi stampisti non è apprezzato, perché come la linea piatta denota una mancanza di crescita a fronte di investimenti e nuovi macchinari, stesso discorso per chi ha crescite troppe vertiginose che potrebbero portare a problemi organizzativi e finanziari, quindi dobbiamo avere una crescita lenta e costante nel tempo; il valore del fatturato è fondamentale per determinare il massimo valore di ordine; la divisione del valore di fatturato per numero di dipendenti come calcolo della redditività, 6. La gestione riservata del dato: Un attenta politica di gestione del dato comunica un azienda consapevole ed affidabile che va oltre la firma delle NDA che tutti sanno e conoscono come unico passaggio di responsabilità
Dobbiamo quindi CONOSCERE IN DETTAGLIO la nostra azienda e saperla vendere Dati storici dei Controllo di gestione in preventivi e delle tempo reale commesse collegati Dati del carico Analisi statistiche di macchine pianificato e DATI efficienza e redditività reale Dati degli andamenti Dati di andamento economici delle finanziario delle varie commesse in tempo commesse sia come flusso reale Dati reali dei tempi di passivo che attivo lavoro presidiati, non presidiati e di attrezzaggio e MAP
ALCUNE SCELTE DA COMPIERE 1. Inserimento di soluzioni software specifiche per lo stampo ed in grado di raccogliere e gestire le commesse ed i preventivi in modo dettagliato ma soprattutto flessibili e con minimo impatto sull’organizzazione 2. Analisi dei dati raccolti costante e precisa 3. Formazione del personale in ottica di struttura orizzontale con accesso alle informazioni e quindi relazioni interpersonali ed aziendali 4. Politica di gestione del dato da errato utilizzo interno all’azienda, ancora più doveroso per lavoro in smart working 5. Adozione di un piano di comunicazione aziendale 6. Automazione e standardizzazione del processo produttivo 7. Organizzazione di filiera di fornitori affidabili e precisi
COME POSSIAMO AIUTARVI Formazione del personale anche Consulenza su politiche Analisi sistemistica commerciali e di tramite Master protezione dei dati Analisi organizzativa Analisi investimenti e perizie 4.0 Consulenza globale Interconnessione 4.0 Soluzioni Software ERP/Mes dal preventivo alla commessa pensate e sviluppate per chi fa stampi
PERCHE’ PENSARE A VERO PROJECT SpA COME PARTNER «Perché la prima domanda che mi devo fare in questa scelta è a chi affido la gestione dei miei Dati aziendali? Quale Futuro?» CHI E’DI VERO PROJECT S.p.A.: 1. Società nata a fine 2011 dallo Spin-off di Vero Italia rilevando il ramo di azienda VISI della Lombardia che oggi conta oltre 750 clienti; 2. Capitale Sociale di Euro 500.000 interamente Vers; 3. 4,6 milioni di fatturato al 31 dicembre 2019; 4. 26 Persone, divise su tre sedi (Milano, Brescia e Ancona); 5. Sviluppa prodotti proprietari ed è distributore esclusivo per l’Italia, Serbia, Croazia, Slovenia, Malta ed il Canton Ticino del software per stampisti Workplan, Unico prodotto a generare commessa stampo da file nativo CAD 6. Oltre 300 clienti in Italia, di cui 98% stampisti. 7. Quasi 1000 posti di lavoro in Italia, tra cui le attrezzerie di Tiberina, Whirpool, Bitron, Flextronics, Eltek, Corrada, Nuova Stame, Faib, Catra, Matrix, Maina, Tecnostampi, Cropelli, Cs Plastic, SCS Rodegari; 1. Oltre 260 perizie 4.0 realizzate su nostri clienti 2. Partner di tutti i maggiori Produttori di CNC e costruttori di macchine utensili
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