Brain on fire: come spegnere l'incendio? - Università degli studi di Siena Policlinico "S. Maria alle Scotte" - UOC Pediatria - Simeup
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Università degli studi di Siena Policlinico "S. Maria alle Scotte" - UOC Pediatria Centro di Neurologia Pediatrica di III° Livello Direttore Prof. Salvatore Grosso Brain on fire: come spegnere l’incendio? Dott. Francesco Quagliarella
K., 10 anni, condotta dal 118 in PS per due episodi critici generalizzati, a distanza di pochi minuti uno dall’altro, in corso di febbre: il primo episodio interrotto con Diazepam e.r. 10 mg, il secondo con Midazolam e.v. 3 mg. All’arrivo in PS: QUICK LOOK: soporosa, non distress respiratorio, colorito cutaneo secondo etnia. A à vie aeree pervie B à respiro spontaneo, SaO2 100%, FR 25 apm C à FC 130 bpm, PA 110/60 mmHg, refill < 2 sec D à AVPU: V; GCS 9: soporosa, apre gli occhi allo stimolo verbale; irritabilità (agitazione psicomotoria dopo stimolo tattile/doloroso); pupille isocoriche, isocicliche, normoreagenti alla luce, non segni meningei E à non petecchie, non rash, TC 38,3°C APP Da due giorni febbre, cefalea e dolore addominale con diarrea. Dalla mattina peggioramento rapido delle condizioni generali con tendenza all’alternanza di sonnolenza e agitazione. APR Ndr. Vaccinazioni secondo calendario (India). Trasferita in Italia da alcuni mesi. No viaggi. AF Negativa per epilessia o altre patologie neurologiche.
Approccio diagnostico-terapeutico in PS - Emocromo, PCR, procalcitonina, EGA: negativi. Nel sospetto di meningoencefalite - TC encefalo: negativa. infettiva viene impostata terapia - Esame chimico-fisico del liquor: modesta pleiocitosi empirica (13 cellule/mm3), 92% mononucleati. - RM encefalo e tronco encefalico con e senza mdc: - Ceftriaxone 2 gr x 2/die negativa. - Esame colturale del liquor e del sangue: in corso. - Aciclovir 500 mg x 4/die - Esame virologico del liquor (PCR per Adenovirus, CMV, EBV, HSV1-2, HHV6, HHV7, Picornavirus, WEST- Nile virus, Virus Toscana, VZV): in corso. Venkatesan A, Tunkel AR, Bloch KC, et al. for the International Encephalitis Consortium. Clin Infect Dis. 2013
´ In PS K. presenta episodi critici subentrati ad E’ stato impostato EEG in continuo e esordio focale con secondaria generalizzazione. somministrati in successione, senza ottenere controllo delle crisi: - Midazolam bolo 5 mg (0,1-0,2 mg/kg) seguiti da infusione continua da 0,06 mg/kg/h incrementata fino a 0,2 mg/kg/h; Ricovero in Rianimazione - Fenitoina 1 gr (20 mg/kg, dose max) in 30’, seguito da 300 mg (5 mg/kg); - Fenobarbital 900 mg (15 mg/kg); - Levetiracetam 3 gr (50 mg/kg) in 30’; - Acido Valproico 1,5 gr (20-40 mg/kg) in 30’. - EEG: evidente rallentamento del ritmo di fondo; crisi subentranti di partenza dalle regioni fronto-centrali > a sx, con successiva generalizzazione.
Sono stati somministrati numerosi La bambina è andata rapidamente antiepilettici ad alto dosaggio ed incontro a stato di male epilettico-super- anestetici in associazione: refrattario con crisi epilettiche - Propofol prevalentemente cloniche e tonico- - Tiopentone cloniche con origine focale e secondaria - Ketamina generalizzazione. - Isofluorano - Lacosamide - Lidocaina Nessuno dei farmaci inseriti in associazione o sostituzione è risultato efficace. Sono stati inoltre effettuati: - Metilprednisolone 1 gr per 3 giorni; - IVIG 1 gr per 2 giorni; - Plasmaferesi per 5 giorni; - Biotina 5 mg x 2 vv/die; - Dieta Ketogenica 4:1; - Cannabidiolo 100 mg x 2 vv/die. Hocker, S et al, Refractory and Super-Refractory Status Epilepticus—an Update, 2014
Ad una settimana dall’insorgenza Ad un mese dall’insorgenza dei dei sintomi sintomi RM encefalo FLAIR RM encefalo FLAIR Minima iperintensità in FLAIR e T2 in Iperintensità nelle sequenze a TR lungo in sede emisferica talamo dx. cerebellare, vermiana, substantia nigra, talamica, ippocampale, subtalamica e capsulare esterna simmetricamente, e in varie regioni corticali sovratentoriali, sempre simmetricamente (occipitale, opercolare, parietale e frontale).
Ipotesi diagnostiche?? • Encefalite infettiva: • Encefalopatia metabolica (deficit di biotinidasi o deficit di olocarbossilasi PCR su liquor à negativa (sensibilità 76-100%); sintetasi): Coltura del liquorà negativa; Sierologia per EBV, CMV, picornavirus, Aminoacidogramma plasmatico à nei limiti; echovirus, norovirus, paraechovirus, rotavirus, Acidi organici urinari à nei limiti; adenovirus, Influenza A e B, parainfluenza, Dosaggio biotinidasi à nei limiti. metapneumovirus, morbillo, HSV1-2, coronavirus à negativa; • Encefalite autoimmune: Tampone faringeo per virus à negativo; Tampone rettale per virus à negativo; Anticorpi anti-VGKC e anti-NMDAr: negativi. Interferon à negativo. CSF: no bande oligoclonali. Diagnostic criteria for possible autoimmune encephalitis Diagnosis with all three of the following criteria have been met: - Subacute onset (rapid progression of less than 3 months) of working memory deficits (short-term memory loss), altered mental status*, or psychiatric symptoms; • Encefalopatia su base genetica: - Reasonable exclusion of alternative causes; - At least one of the following: New focal CNS findings NGS epilessia (pannello 42 geni) à in corso. Seizures not explained by a previously known seizure disorder Analisi molecolare POLG1, POLG2, TWINKLE, CSF pleocytosis (white blood cell count of more than five ANT 1 à in corso. cells per mm3) MRI features suggestive of encephalitis. Graus et al, A clinical approach to diagnosis of autoimmune encephalitis, Lancet 2016
FIRES: Febrile Infection-Related Epilepsy Syndrome K. presentava le caratteristiche cliniche diagnostiche per FIRES: - Fase prodromica: febbre, cefalea, dolore addominale; - Fase acuta: stato epilettico super-refrattario (per 12 settimane); - Fase cronica: epilessia, disabilità intellettive. Van Baalen et al, Febrile Infection–Related Epilepsy Syndrome: Clinical Review and Hypotheses of Epileptogenesis, Neuropediatrics 2017
Strategie terapeutiche Prognosi 10-30% à exitus 60-100% à epilessia farmaco-resistente; disabilità intellettive di vario grado, apparentemente correlate alla durata della fase acuta. Burst-suppression più prolungato si associa a sequele peggiori. La dieta chetogenica, se iniziata precocemente, sembra associarsi a ridotta durata dello stato epilettico e ad un outcome migliore. Van Baalen et al, Febrile Infection–Related Epilepsy Syndrome: Clinical Review and Hypotheses of Epileptogenesis, Neuropediatrics 2017 Kristy Fox et al, Febrile Infection-Related Epilepsy Syndrome (FIRES): A Literature Review and Case Study, The Neurodiagnostic Journal, 2017
A distanza di due mesi dall’esordio, K. ha presentato graduale riduzione del numero delle crisi, con lieve miglioramento del tracciato EEG. La maggior parte delle crisi è evocata da stimoli tattili (fenomeno SIRPIDs: Stimulus-induced rhytmic, periodic, or ictal discharges). In terapia con: Fenobarbital, Lorazepam, Topiramato, Rufinamide, cannabidiolo. Sono comparsi disturbi del movimento, prevalentemente a carattere discinetico-distonico, espressione delle lesioni a carico delle strutture sottocorticali, documentate alla RM encefalo. La paziente non presenta motricità spontanea, non risponde allo stimolo verbale. GCS 5. EEG: Tracciato disorganizzato con evidente diffuso rallentamento del ritmo e riduzione di voltaggio più evidente in emisfero dx. Attività parossistica nelle regioni dell’emisfero sx ed in regione frontale dx.
Puoi anche leggere