Bologna ad altRa velocità - Presentazione del PUMS - tavola rotonda 8 febbraio 2019 - PUMS Bologna
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Bologna ad altRa velocità
Presentazione del PUMS – tavola rotonda
8 febbraio 2019
A cura di dott.ssa Giuseppina Gualtieri, presidente TPER
1
Identità
TPER è una società partecipata a capitale pubblico • La missione di TPER è di rispondere in modo efficace,
che svolge servizi di trasporto locale automobilistico e efficiente ed economico ai bisogni dell’utenza,
ferroviario, sia direttamente sia attraverso società configurandosi come azienda della mobilità sostenibile,
controllate e partecipate. competitiva, innovativa e trasparente.
Tper si configura come azienda della mobilità del • Nel perseguire tali obiettivi, la visione dell’azienda è quella
territorio, svolgendo servizi di interesse generale di migliorare la qualità della vita e dell’ambiente, a
come il trasporto pubblico urbano ed extraurbano, il vantaggio dei viaggiatori e più in generale del territorio in cui
siLaopera.
società non è soggetta a controllo da parte di un azionista di
trasporto ferroviario regionale, il car sharing, il bike
sharing, il servizio sosta. riferimento.
Tper si posiziona oggi al
Gli azionisti di Tper sono:
TPER è una delle Regione Emilia-Romagna 46,13%
sesto posto per fatturato
tra gli operatori di
poche aziende del Comune di Bologna 30,11%
TPL in Italia che ha Città Metropolitana di Bologna 18,79%
trasporto passeggeri in
ACT Reggio Emilia 3,06%
Italia ed è la più grande già acquisito Provincia di Ferrara 1,01%
azienda dell’Emilia-
attraverso bandi di Comune di Ferrara 0,65%
Romagna per numeri e
volumi di servizio nel gara i servizi di Provincia di Parma 0,04%
Ravenna Holding 0,04%
settore del trasporto mobilità che
Azioni proprie 0,16%
pubblico di persone. gestisce
Gli obiettivi del PUMS al 2030 – il contributo di
Tper
Città metropolitana
Tper è impegnata per fornire il proprio
contributo verso uno scenario che vede
l’incremento del tpl come modalità di
spostamento rispetto all’auto privata
Stiamo già lavorando in questa direzione:
dal 2012 al 2018 i passeggeri sono passati da
129 milioni a 155 milioni
Nello stesso periodo gli abbonamenti annuali
Bologna sono aumentati del 20%, a conferma della
maggiore fidelizzazione
Migliora la qualità dei mezzi con nuovi
investimenti (treni, ibridi, filobus elettrici,
metano)
Resta alta l’attenzione alla qualità (voto
medio 7 per la gomma)
3
Accessibilità – il contributo di Tper 1/4
Barriere architettoniche
il 75% dei mezzi ha il pianale ribassato, il
65% dei mezzi è dotato di pedana elevatrice
Comfort e informazioni banchine e fermate
Ampliamento del sistema di informazioni alle
fermate con le previsioni in tempo reale sui
tempi di arrivo dei bus
Stato dell’arte: 150 pannelli informativi
operanti
In corso: ulteriori 40 pannelli informativi su
altrettante fermate dell’Area Metropolitana
Formazione e cultura della mobilità
Oltre 1200 studenti hanno incontrato autisti e
verificatori di Tper, in uno scambio su
approccio e visioni del bene comune
«trasporto pubblico»
Tra gli elementi oggetto di confronto, il
rispetto delle regole e la cultura della
sostenibilità 4
PUMS Accessibilità – il contributo di Tper 2/4
Efficienza e qualità flotte
Forte impegno a realizzare investimenti per il rinnovo del
parco rotabile, con l’obiettivo di garantire comfort di viaggio e
qualità del servizio
Investimenti infrastrutturali
Ulteriori investimenti a supporto del servizio
• Investimenti nel Ramo d'azienda Bologna, interventi
Migliorare l’efficienza energetica e sull'infrastruttura gestita per conto di SRM (es. filovie 13 e 14, impianto
l’impatto ambientale dei mezzi di rifornimento metano liquido presso deposito Ferrarese, 211 mln di euro
adeguamento del deposito di Battindarno) di investimenti
• Investimenti previsti dal Contratto di Servizio per nuovi
Migliorare l’intermodalità mezzi ultimo piano
• Grandi progetti industriale
Aumentare la qualità dei servizi e il Completamento progetto TPGV Crealis
comfort Progettazione e Realizzazione Progetto PIMBO
• Investimenti nel settore Ferroviario, con l'acquisto di convogli
Di cui 156mln
Sviluppare innovazione e nuove
tecnologie Stadler in totale autofinanziamento, quale anticipo dell'impiego di in auto-
mezzi nuovi previsto dalla gara aggiudicata finanziamento
Valorizzare il patrimonio • Innovazione sistemi informativi aziendali, sistemi di pagamento,
nuove tecnologie
5
Accessibilità – il contributo di Tper 3/4
Mobility as a service (MAAS)
Muver: app per telefoni NFC già operativa da
aprile 2018 per l’acquisto di titoli di viaggio del
TPL
Roger: (completamente autofinanziata, senza
contributi pubblici) app per Android e per
Apple operativa da dicembre 2018 per servizi
di mobilità di tutta la Regione:
• titoli di viaggio del TPL
• pagamento sosta
• biglietti dei treni regionali (TPER e Trenitalia)
• travel planner
• informazioni sugli orari dei bus
Bigliettazione EMV: nel corso del 2020 verrà
attivata su tutti i bus urbani la bigliettazione
con carta di credito
6
Accessibilità – il contributo di Tper 4/4
Car sharing elettrico (partnership
pubblico privato, progetto
completamente autofinanziato,
senza contributi pubblici)
CORRENTE: la leva della mobilità
condivisa, oltre alla mobilità collettiva.
Progetto interamente finanziato da
Tper
A regime 240 auto a flusso libero
Renault Zoe, 5 posti, cambio
automatico e 250 chilometri di
autonomia. Oltre 10mila iscritti in 3
mesi 7
Obiettivo PUMS: Riduzione delle emissioni - il contributo
di Tper
L’impegno di Tper
Lo sviluppo del tpl in alternativa Migliorare accessibilità e qualità
all’uso di auto/moto di proprietà del servizio, perché sia preferibile
rispetto al trasporto privato
L’utilizzo di mezzi a sempre Realizzare nuovi investimenti per
minore impatto materiale rotabile a ridotto impatto
ambientale
L’attenzione al risparmio delle Attenzione ai consumi aziendali e
risorse ambientali in quanto all’impatto energetico e ambientale
azienda di servizi
8
La strategia per i nuovi investimenti in mezzi
La leva fondamentale della sostenibilità ambientale
di Tper è rappresentata dalle attività per ridurre -
compatibilmente con le risorse a disposizione – gli In particolare, sono stati acquistati
impatti ambientali della propria flotta, che si articola 49 filobus crealis neo «Emilio»,
su quattro direttrici: allo studio l’utilizzo di nuovi materiali
rotabili elettrici
Trasporto urbano: impiego di veicoli elettrici è in progetto anche la conversione
di mezzi dal gasolio al metano
Trasporto suburbano: impiego di veicoli liquido con modalità dual fuel,
alimentati a metano (strategia avviata nel 2001 gasolio-LNG, o puro LNG, che ha
(CNG) emissioni inferiori anche rispetto allo
Trasporto extraurbano: impiego alimentati a standard Euro 6 in quanto non
metano liquido (LNG) e mezzi a ridotto impatto produce particolato. Gli investimenti
Trasporto ferroviario: sostituzione di treni diesel costanti in questa direzione
consentono oggi a Tper di avere
con treni elettrici. oggi circa 267 autobus a metano
attivi, per una capienza pari a
27.328 passeggeri.
Nel trasporto ferroviario, sono stati
complessivamente acquistati 14
nuovi treni elettrici
9
Tper - Investimenti e impatto sulle emissioni già
raggiunto
gomma ferro
1.800.000
51000 co2 prodotta da treni elettrici
km percorsi (mila) CO2 (T) 1.600.000
50000 1.400.000
CO2 prodotta da treni diesel
49000 1.200.000
48000 1.000.000
47000 800.000
600.000
46000
400.000
45000
200.000
44000
-
43000 2014 2015 2016 2017
42000
41000
40000
2014 2015 2016 2017
I dati si riferiscono alle quantità di
carburante per autotrazione e all’energia
elettrica utilizzata dai mezzi della flotta
TPER
10Mezzi Tper e impatto ambientale già raggiunto -
gomma
26% dei bus 82% dei bus
a metano dotati di
13% elettrici sistemi per la
o ibridi riduzione
delle
emissioni
Nuovi investimenti Da marzo 2019 gli ultimi mezzi Euro 1 spariranno da tutte le
linee urbane ed extraurbane
(miglioramento Tper ha oggi la flotta ibrida più numerosa d’Europa e ha
dato corso a importanti investimenti verso l’impiego del
impatto ambientale) metano liquido per poter estendere i mezzi a gas anche alle
linee extraurbane. Ultimi 28 mezzi ibridi acquistati nel
novembre 2018.
È cresciuta, intanto, l’elettrificazione: in questi sette anni
sono raddoppiati i filobus in esercizio a Bologna
11Mezzi Tper e impatto ambientale già raggiunto – ferro
35% dei km oggi Da 49 a 90 treni,
coperto da treni da 8 a 40 treni elettrici
elettrici, 8 volte
Tper ha anticipato l’investimento per nuovo
quello che materiale rotabile previsto nel 2019.
accadeva nel 2007
Nel 2017 sono infatti già stati immessi in servizio
7 nuovi ETR 350 di nuova serie. Questi si
aggiungono ai 19 ETR 350 già in servizio (di cui 7
di nuova serie).
Ogni ETR ha circa 270 posti a sedere, ma può
trasportare complessivamente circa 600
passeggeri.
Nei nuovi 14 treni ETR di nuova serie si
12
evidenzia la presenza di un ulteriore servizio
igienico a bordo.Altre tematiche del PUMS – il contributo di Tper
People Mover
Crealis
Pimbo
Corrente
Innovazione tecnologica
13People mover – Tper azionista e soggetto gestore
Servizio intermodale aeroporto - stazione
• Sistema di trasporto con
monorotaia per collegare
l'aeroporto con la stazione
ferroviaria in 7 min.
• Affidabile e confortevole, sarà
un servizio di alta frequenza
con viaggi ogni 4 min.
Valore del progetto: 115.000.000
€
Consegna: 2019
L’investimento è realizzato in project financing, la società veicolo Marconi Express è partecipata da Integra al 75% e Tper al 25%.
Partecipa al progetto Aeroporto Marconi, con anche un supporto di SFP
14Pimbo | il progetto della mobilità integrata di Bologna
Tper è soggetto attuatore di progetti
complessi per la mobilità, che ridurranno gli
impatti ambientali complessivi del trasporto
Nuovi filobus full electric
Opere di riqualificazione stazioni ferroviarie e
servizi
Questi investimenti rafforzeranno
l'interscambio e miglioreranno l'offerta del
servizio di trasporto
• Valore del progetto: 372.674.000 €
• Lavori e infrastrutture: 132.000.000 €
15Crealis | Emilio
Il progetto Emilio (ex Crealis NEO) ha l’obiettivo di completare
lo sviluppo di una nuova generazione di filobus di linea.
Gestione moderna dei cantieri integrata
con le esigenze cittadine
punti informativi
container merci per esercenti
servizi di cantiere per persone con disabilità
Valore del progetto: 182.000.000 € Lavori e infrastrutture: 120.000.000
€
16Altre tematiche del PUMS – il contributo di Tper
Sistema di videosorveglianza
integrale di circa 500 autobus
urbani entro la fine del 2019
- Registrazione delle immagini
- Flusso e controllo in tempo realeAltre tematiche del PUMS – il contributo di Tper
Per favorire il dialogo e la cultura sulla mobilità TPER ha avviato
CULTURA DELLA
una serie di iniziative sul territorio (in particolare attività formative e
MOBILITÀ
incontri in aula con operatori dell’azienda, mostre, concorsi a
SOSTENIBILE
premi, visite guidate presso la centrale operativa e i depositi)
destinate ai diversi fruitori del servizio.
Con riferimento ai giovani passeggeri, dal 2013 oltre 1200 studenti
sui territori metropolitani di Bologna e Ferrara, più di 50 classi delle
scuole medie e superiori hanno incontrato autisti e verificatori di
TPER, in uno scambio su approccio e visioni del bene comune
“trasporto pubblico”, il cui buon andamento dipende dal contributo
e dalla capacità di collaborare del personale e degli utenti del bus e
della strada.
18Osservazioni finali
Il PUMS ha una visione di oltre 10 anni. Tale visione di lungo respiro è necessaria per garantire il
raggiungimento degli obiettivi prefissati al 2030, ma deve tener conto di un raggiungimento graduale di tali
obiettivi, con step intermedi di avvicinamento, individuando i percorsi ottimali e coerenti con gli scenari e con le
possibilità operative.
Si tratta quindi di definire un insieme di azioni che riguardano anche il breve periodo e che dovranno risultare
coerenti con le condizioni di partenza e con gli obiettivi di più lungo termine. Inoltre si deve tener conto delle
prospettive di innovazione tecnologica che avranno un impatto notevole nei prossimi anni, sia con riferimento
all’acquisto e utilizzo dei titoli di viaggio, sia relativamente all’approccio alla mobilità (condivisa, in futuro a guida
autonoma), sia relativamente agli impatti ambientali (da fonti fossili a fonti rinnovabili, facendo attenzione alle
esternalità negative sia upstream e che downstream).
Per questo motivo, con riferimento al tema delle evoluzioni tecnologiche si condivide la possibilità di
monitorare e verificare le esigenze periodiche di revisione del piano, con l’auspicio che il sistema
regolatorio consenta quegli adeguamenti progettuali che potrebbero rivelarsi necessari
Con riferimento invece al raggiungimento degli obiettivi anche nel breve periodo Tper nel rispetto dei ruoli è
impegnata in azioni e interventi di breve e medio termine, in grado di contribuire in modo concreto ai risultati
di aumentare la quota di tpl a basso impatto ambientale e a favorire il riparto modale in favore del TPL, con
conseguente riduzione della quota di trasporto con auto privata.
Per definire una strategia complessiva e il più possibile efficace è infatti senz’altro necessario che si tenga
conto sia degli attuali flussi di mobilità sul territorio che degli scenari futuri, in modo da agire sinergicamente
con strategie e azioni integrate. Importante sarà la verifica degli scenari presi in esame e delle assunzioni 19
collegate ai diversi possibili scenari.Puoi anche leggere
