BIRMANIA Gran Tour - Pepita Viaggi
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Gran Tour BIRMANIA Yangon - Bagan – Mandalay- Sagaing Amarapura - Mingun - Loikaw- Lago Inle 16 – 27 Marzo “Ci sono viste al mondo dinanzi alle quali uno si sente fiero di appartenere alla razza umana”, così scriveva un grande giornalista e scrittore italiano (Tiziano Terzani) riferendosi alla Birmania. Considerata da molti la Grande Anima d’Oriente, questa terra, che gli indigeni chiamano Myanmar, conserva intatte le sue millenarie tradizioni. Tra pagode, risaie e monasteri, la vita scorre tranquilla anche grazie alla scarsa
contaminazione delle tecnologie occidentali. In questa terra unica, il flusso turistico è ancora basso, motivo per cui, chi sceglie di visitare questi luoghi, può respirare un’aria densa di tradizione autentica. Affascinante paese ricco di tradizioni con una cultura millenaria, la Birmania o Myanmar, chiamato anche "Il Paese delle Mille Pagode", offre l'opportunità di immergersi totalmente nell'essenza della cultura e della filosofia buddhista. È probabilmente il Paese che in Oriente ha il maggior numero di templi buddhisti antichi e moderni. L'atmosfera che regna all'interno di questi templi è magica; monaci e fedeli si incontrano quotidianamente per pregare, fare offerte al Buddha e ai numerosi spiriti importanti nella vita di ogni uomo o donna birmana. I templi sono anche luoghi per riposare, per parlare, incontrarsi, meditare; sono il fulcro e l'essenza della filosofia di vita in Birmania. Un viaggio attraverso la Birmania vi permetterà di scoprire uno dei Paesi più affascinanti dell'area orientale. Un paese in larga parte incontaminato, ricchissimo di tradizioni, di cultura e storia bagnate da fiumi possenti, nascoste in incontenibili foreste, posate sulle spiagge dorate delle sue coste e sui tetti scintillanti delle sue infinite pagode. La Birmania che per prima si è aperta al turismo è delimitata dal quadrilatero che ha i suoi vertici in Yangon, Bagan, Mandalay e il Lago Inle. A Yangon svetta la Shwedagon Pagoda, il tempio più venerato perché al suo interno custodisce 8 capelli donati dal Buddha durante la sua vita terrena; Bagan è un sito archeologico straordinario in cui si trovano ancora tracce di quasi 4000 edifici costruiti tra il 1044 e il 1057; a Mandalay i monumenti sono meno numerosi e più recenti ma la sua principale attrattiva sta nei villaggi che la circondano; infine la natura torna prepotente sulle sponde del Lago Inle, un vero bacino di luce, sulle cui sponde i villaggi continuano a vivere secondo un ritmo secolare. Una particolarità del viaggio è l'estensione a Loikaw una piccola regione montuosa stretta tra lo Shan e lo stato Karen dove vivono diversi gruppi etnici tra cui i Padaung, le cui donne conosciute, come “donne giraffa”, indossano particolari ornamenti tribali costituiti da pesanti anelli di ottone che spingendo sulle clavicole e sul torace, allungano il collo in maniera innaturale. “Se incontri qualcuno senza un sorriso, regalagli uno dei tuoi...” (Proverbio birmano)
16 Marzo Venerdì AREZZO - ROMA – SINGAPORE Partenza in pullman g/t da Viale Giotto (angolo bar Giotto) alle ore 05:00. Arrivo all'aeroporto di Roma Fiumicino, disbrigo delle formalità d'imbarco e partenza con volo di linea Singapore Airlines per Yangon con scalo e cambio aereo a Singapore SQ365 Roma/Singapore 11:15 – 06:05 (giorno successivo). Pasti e pernottamento a bordo. 17 Marzo Sabato SINGAPORE - YANGON Arrivo a Singapore e proseguimento in volo per Yangon SQ998 Singapore/Yangon 07:55 – 09:20. Disbrigo delle formalità di ingresso in Birmania. Incontro con la guida/accompagnatore locale, sistemazione sul pullman privato e trasferimento in hotel (le camere saranno disponibili dopo le ore 14.00) a seguire inizio della visita della città. Pranzo in ristorante in corso d’escursione. Yangon è la più grande città del Myanmar, nonché la più vivace ed il centro economico del paese. Visita del centro città con il Bo Gyoke Aung San Market conosciuto anche come Scott’s Market, il mercato più grande della città, al suo interno ospita bancarelle di artigianato tipico. Faremo una sosta fotografica alla Sule Pagoda che a metà del XIX secolo venne designata come il centro della città di Yangon, ed oggi è talmente centrale da esser diventata una gigantesca rotatoria. La pagoda è lastricata d’oro, operazione che viene ripetuta ogni cinque anni. Al termine della visita rientro in hotel, cena e pernottamento. 18 Marzo Domenica YANGON – BAGAN Pensione Completa. Trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Bagan. Precedentemente conosciuta come Pagan, fu la vecchia capitale di parecchi regni antichi in Birmania. Qui gli imperatori edificarono migliaia di templi, pagode e monasteri, facendone il faro della civiltà birmana ed uno dei luoghi più celebri e spettacolari del sud-est asiatico, la cui vasta area è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Visiteremo la Shwezigon Pagoda, una delle strutture sacre più significative della zona di Bagan, che è servita come prototipo per molte altre costruzioni realizzate in tutta la zona; il tempio di Wetky-In Gubyakkyi, “tempio nella grotta” risalente al XIII secolo, con i suoi eleganti affreschi; il tempio di Htilominlo, famoso per le sue sculture in gesso e la porta dell’antica città di Tharaba, il più antico esempio della cultura di Bagan. Nel pomeriggio proseguimento della visita della città: il tempio di Myinkaba Gubyaukkyi, tipico esempio dello stile Mon; il tempio di Manuha, testimonianza della vita in prigione del re; il tempio di Nanpaya, un recente capolavoro con sculture in pietra; sosta fotografica alla pagoda Seinnyet Hyima. In serata sistemazione in hotel, pernottamento.
19 Marzo Lunedì BAGAN Pensione Completa. In mattinata si prosegue con la visita dei templi situati nella zona sud-est della città, tra cui il Nandamanya, il Thambula ed il Lemyethna, conosciuti per le pitture murali di carattere Mahayana. Proseguimento con la visita del Tempio di Ananda, il primo dei grandi templi di Bagan, rimane uno dei più belli e più significativi. È un capolavoro simmetrico dello stile architettonico Mon, con qualche influenza dell'India del Nord. Riflette il passaggio dal primo periodo a quello intermedio dell'architettura di Bagan. Situato a est delle mura della città vecchia, con una struttura a terrazze, svetta a 52 metri di altezza, circondato da quattro guglie ai vertici di una piattaforma quadrata rialzata. In occasione del 900° anniversario del tempio, nel 1990, le sue guglie sono state nuovamente rivestite d'oro. Non lontano dal tempio di Ananda si trova anche il Thatbyinnyu noto per essere il tempio più alto di Bagan estendendosi per ben 60 metri verso il cielo. Venne edificato da Re Narathu, sanguinario figlio di Alaungsithu. La leggenda racconta che, in età avanzata, Narathu si dedicò alla costruzione di questa stupefacente opera architettonica per l’acquisizione di meriti religiosi che potessero perdonare le crudeltà commesse. Concluderemo la visita alla pagoda Bupaya in stile Pyu, con una caratteristica forma a zucca, situata sulle rive del maestoso fiume Irrawaddy. In serata rientro in hotel, pernottamento.
20 Marzo Martedì BAGAN – MANDALAY – AMARAPURA - SAGAING Pensione Completa. Trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Mandalay. Arrivo e visita all'antica capitale Amarapura, “la città immortale” situata 11 km a sud di Mandalay. Visita del monastero di Mahagandayon, dove vivono più di 700 monaci, che permettono ai visitatori di assistere ai rituali che scandiscono la vita della comunità monastica; il Ponte di U Bein, il più lungo realizzato in legno tek (1,2 km) che collega il paese ad una pagoda sull'altra sponda del lago; le botteghe di artigianato per la lavorazione della seta. Proseguimento per Sagaing per ammirare l’affascinante collina sacra che, da lontano, appare interamente punteggiata di monasteri, stupa e templi dorati. Diversi sentieri salgono sul fianco della collina collegando i templi principali con ripide scalinate in pietra, con punti panoramici sul fiume Ayeyarwaddy. Si termina con la visita del villaggio di Pan Nyo per vedere la vita della popolazione locale. Pernottamento in hotel a Mandalay. 21 Marzo Mercoledì MANDALAY – MINGUN – MANDALAY Pensione Completa. Partenza per l'escursione in battello a Mingun, un villaggio situato sulla riva occidentale del fiume Ayeyarwaddy. Si vedranno la pagoda Settawya, dove si potrà ammirare l'impronta in marmo del piede di Buddha, il tempio di Pondawyapaya vicino al fiume, la pagoda incompiuta di Pahtodawgyi, dove solo un enorme mucchio di mattoni è quello che resta del grandioso palazzo voluto dal Re Bodawpaya. Visita infine della Mingun Bell, la più larga campana del mondo e pesante 90 tonnellate, e della pagoda di Shiburne, la più esotica pagoda costruita nel 1816 dal figlio del Re Bodawpaya in memoria di una delle sue mogli. Nel pomeriggio rientro a Mandalay e visita della città: la Pagoda di Maha Muni una delle più venerate della Birmania con la sua statua del buddha dorato; il monastero di Shwenandaw, interamente costruito in legno con pannelli intarsiati e antico luogo di meditazione del re Mindon; la Pagoda di Kuthodaw, conosciuta anche come “il più grande libro del mondo” scritto su lastre di marmo contenenti scritture buddhiste. Visita infine della collina di Mandalay un ottimo punto per ammirare la magnifica vista panoramica della città. Rientro in hotel, pernottamento.
22 Marzo Giovedì MANDALAY – HEHO - LOIKAW Pensione Completa. Trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Heho, nello stato dello Shan, confinante con la Cina e famoso per i suoi variopinti mercati, per gli scenari naturali e soprattutto per la sua popolazione composta da varie razze tribali. Arrivo e proseguimento via terra per Loikaw (6 ore circa) attraversando paesaggi di rara bellezza intervallati da piantagioni di tè. Arrivo nel pomeriggio, visita della pagoda di Taung Kwe Zeti in magnifica posizione in collina, da cui si può ammirare lo spettacolo del sole al tramonto. Sistemazione in hotel, pernottamento. 23 Marzo Venerdì LOIKAW – VILLAGGIO PANPAE Pensione Completa. Al mattino visita del mercato locale di Loikaw e del monastero. Proseguimento per l’escursione al villaggio di Panpae, appartenente all’etnia Padaung. Si potranno osservare lo stile di vita e la cultura intatta di questa popolazione, famosa per le sue donne che indossano abiti
tradizionali e che portano pesanti anelli di ottone intorno al collo che in questo modo si allunga innaturalmente. Visita al museo etnico della tribù Padaung. In serata rientro in hotel a Loikaw, pernottamento. 24 Marzo Sabato LOIKAW - LAGO INLE Pensione Completa. Partenza via terra per Phel Kon (1 ora circa) e proseguimento con la navigazione nel Lago Inle (5 ore circa ) definito come “la Venezia d’Asia”, bellissimo per il paesaggio e unico per i suoi percorsi. Con i villaggi su palafitta, gli orti galleggianti, i vivaci mercati, gli stupa imbiancati a calce, i laboratori artigiani, i pescatori intha e il loro curioso modo di portare la barca (servendosi della gamba come remo) e la dolce distesa d’acqua circondata dalle montagne, il lago Inle è un posto che tocca il cuore. In serata sistemazione in hotel, pernottamento. 25 Marzo Domenica INDEIN - LAGO INLE – HEHO – YANGON Pensione Completa. In mattinata bellissima escursione in battello al villaggio di Indein: si ammirerà il complesso del monastero Nyaung Ohak e la Pagoda Shwe Inn Thein situata sulla cima di una collina dove ci sono circa 1054 pagode, costruite fra il 17° e il 18° secolo, alcune sono state restaurate grazie alle donazioni dei fedeli buddisti. Dalla cima della collina si gode di un bellissimo panorama sul Lago Inle. Proesguimento con la visita della pagoda di Phaung Daw Oo, i tradizionali villaggi galleggianti dove potremo osservare le attività della vita quotidiana delle popolazioni che abitano la zona. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Yangon. All’arrivo sistemazione in hotel, pernottamento.
26 Marzo Lunedì YANGON – SINGAPORE Prima colazione in hotel. Pranzo in ristorante in corso d’escursione. Mattina dedicata al proseguimento della visita di Yangon. Visiteremo la struttura considerata l’emblema della nazione, la Pagoda Shwedagon, un maestoso complesso religioso buddista eretto nel 18° secolo formato da una pagoda alta 98 metri e ricoperta da tonnellate d’oro e diamanti. Tutto il complesso del tempio di Shwedagon consiste in una sorta di mini-città costituita da decine di mini-pagode, templi e statue di Buddha. Si pensa che questo tempio di Yangon risalga al V secolo a.C, sebbene, secondo gli archeologi, lo stupa centrale non ha probabilmente più di 1000 anni. Danneggiata da una serie di terremoti e dal tempo, la Pagoda Shwedagon ha subìto diversi interventi di restauro durante il corso dei secoli giungendo fino a noi in splendido stato di conservazione, per quella che è probabilmente la pagoda più bella della Birmania. Visita alla bellissima statua del Buddha reclinato, lunga 65 metri ed alta 16, ospitata nella Pagoda Chaukhtatgyi. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità d'imbarco e partenza con volo di linea Singapore Airlines per Roma con scalo e cambio aereo a Singapore MI519 Yangon/Singapore 17:35 – 22:10. 27 Marzo Martedì SINGAPORE – ROMA – AREZZO Partenza per Roma con volo di linea Singapore Airlines SQ366 Singapore/Roma 01:30/08:05. Notte in volo. Arrivo a Roma e rientro con nostro pullman ad Arezzo. N.B. a causa di condizioni meteo, viabilità, orari dei voli e altre ragioni al di fuori del nostro controllo il programma potrebbe subire variazioni o aggiustamenti.
Quota di partecipazione minimo 20 partecipanti € 2.590,00 Visto per la Birmania € 80,00 Supplemento camera singola € 480,00 (possibilità di richiedere abbinamento in camera) Viaggio in pullman da Arezzo/Fiumicino € 60/90 A/R in base al numero dei partecipanti LA QUOTA COMPRENDE: Voli di linea Singapore Arlines – Tasse aeroportuali (nella misura di € 74,00 eventuali adeguamenti saranno comunicati al momento del saldo) – Voli interni con tasse aeroportuali incluse (bagaglio in stiva 20 kg) - Trasferimenti con pullman privato da e per l’aeroporto – Trattamento di pensione completa con cene in hotel e/o ristoranti esterni - Sistemazione in hotel 4* - Visite ed escursioni con pullman privato e guida parlante italiano al seguito del gruppo per tutto il tour - Ingressi per le escursioni sopra menzionate – Barca per l'escursione sul lago Inle e Mingun - Acqua in bus durante il percorso - Escursioni in barca come da programma – assicurazione medico/bagaglio (massimale spese mediche € 5164,57 / bagaglio € 413,17 condizioni dettagliate della polizza disponibili in agenzia / possibilità di aumentare il massimale delle spese mediche) - Accompagnatore Pepita LA QUOTA NON COMPRENDE: Bevande alcoliche – Bus da Arezzo/Fiumicino a/r - Visto d'ingresso in Birmania - Mance consigliate € 50,00 a persona da consegnare all’accompagnatore in loco (verranno distribuite equamente per autisti/guide etc.) - Tasse per fare foto/video – Eventuali tasse d'uscita dal Paese non previste al momento della presente programmazione - Assicurazione annullamento (chiedere costo e condizioni in agenzia). ACCONTO ALL’ATTO DELLA PRENOTAZIONE € 900,00 I posti in pullman saranno assegnati in ordine di prenotazione Cambio applicato per i servizi 1 USD = € 0,85 (agosto 2017) Eventuali adeguamenti valutari saranno comunicati 21 giorni ante-partenza DOCUMENTI NECESSARI PER IL VIAGGIO: PASSAPORTO + VISTO Non deve scadere nei 6 mesi successivi alla partenza; Avere 2 pagine libere consecutive per il visto. Per ottenere il visto occorre portare in agenzia ENTRO E NON OLTRE IL 15 Febbraio: il Passaporto + 2 fototessera a colori + copia della carta d'identità o patente in corso di validità + la compilazione di un modulo che fornirà l'agenzia (consigliabile avere con se in viaggio una fotocopia del passaporto e almeno 2 fototessera) EVITA IL SUPPLEMENTO SINGOLA! Pepita Viaggi offre il servizio di abbinamento dei viaggiatori: se viaggi da solo/sola puoi richiedere all'agenzia di condividere la camera con un altro viaggiatore/viaggiatrice e risparmiare sul supplemento singola.
INFORMAZIONI UTILI ** CORRENTE: 230/ Volts. Consigliabile l'adattatore per le prese di tipo americano ** VALUTA: il KYAT (MMK) con cambio variabile: 1€ = 1583 MMK (cambio del Luglio 2017) – si possono portare gli Euro e poi fare il cambio in loco con la moneta locale. Consigliabile avere anche un po’ di dollari americani. Il cambio di valuta è autorizzato in aeroporto, nelle banche e nei negozi governativi. Non è possibile pagamenti o ritirare denaro con carte di credito o bancomat. Si consiglia di arrivare in Birmania con sufficiente valuta in contanti. ** CLIMA: Clima tropicale. Ideale il periodo che va da novembre a marzo, stagione asciutta. **FUSO ORARIO: 5 ore e 30 minuti in più rispetto all’Italia, 4 ore e 30 minuti in più invece quando in Italia è in vigore l'ora legale. ** CUCINA: Presenta un interessante mescolanza di piatti di influenza bamar, mon, cinese e indiana, di solito speziati e dal gusto piccante. Il riso è l'elemento fondamentale di ogni pasto birmano, insieme al curry, a base di pesce, pollo, gamberi e montone. Le verdure cucinate in padella o bollite rappresentano un contorno delicato e nutriente. Molto diffuse sono le zuppe di lenticchie e di zucca verde. Grande varietà di frutta tropicale. **SHOPPING: Buone occasioni e bella varietà di prodotti artigianali. Da segnalare i tessuti, le lacche, gli oggetti in bambù. Siate molto cauti nell'acquisto di pietre preziose (giade, rubini, zaffiri, smeraldi) e custodite la ricevuta attestante l'acquisto nei negozi autorizzati dal governo. **ABBIGLIAMENTO: L'abbigliamento deve essere comodo e pratico, leggero, senza dimenticare qualche capo più pesante, a seconda dei luoghi visitati e delle stagioni, un impermeabile leggero e dei sandali. È doveroso rispettare le usanze locali in fatto di vestiario, soprattutto nei siti religiosi: non sono graditi pantaloncini corti e canottiere. Nei templi è obbligatorio andare a piedi nudi (senza calze). Munirsi di repellente per zanzare e di crema solare. **TELEFONO: Si può telefonare dagli hotel delle città principali - tutti i nostri cellulari non funzionano neanchè i triband (messaggi compresi); da poco è in vendita direttamente in Birmania una sim card al costo di USD 20 che si può inserire nel nostro cellulare e quindi telefonare. ** Nessuna vaccinazione obbligatoria. Consigliabile (per chi viaggia frequentemente un po' in tutti i paesi ) essere in regola con le normali vaccinazioni (chiedere consiglio all'ufficio preposto della Usl di appartenenza) Non dimenticare medicinali personali, in quanto difficilmente reperibili. DIFFICOLTA DEL VIAGGIO Il Myanmar, che fino a poco tempo fa era universalmente noto come Birmania, si è aperto al turismo internazionale da pochi anni, potrebbero esserci dei disagi a livello di strade non asfaltate e quindi spostamenti un po' faticosi. Ora molto è cambiato, i visti vengono concessi per più di una settimana, non ci sono solo hotel proprietà dello stato, gli itinerari non sono più obbligati e si può circolare liberamente. E' uno dei viaggi più affascinanti che si possono effettuare in Oriente, alla scoperta di civiltà che per lunghi anni si sono escluse dal resto del mondo... PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI PEPITA VIAGGI via Ristoro 68 - zona Giotto AREZZO tel. 0575 324500 info@pepitaviaggi.com www.pepitaviaggi.com Prima della prenotazione del viaggio, si prega di prendere visione delle condizioni generali di contratto pubblicate sul nostro sito www.pepitaviaggi.com
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