Biogas più performante con il bicarbonato di sodio Solvay

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Biogas più performante con il bicarbonato di sodio Solvay
Biogas più performante con il bicarbonato di sodio
Solvay
Luca Pelagatti (Technical Marketing), Alberto Galasco (Business Development) – Solvay Chimica Italia – Soda Ash & Derivatives -
email. alberto.galasco@solvay.com

Gli impianti Biogas sono un ottimo modo per integrare il conto                     con un innalzamento del FOS (acidi organici volatili) e un ab-
economico di un’azienda agricola, ma è necessario adottare                         bassamento del TAC (carbonati inorganici totali) può arrivare
tutte le soluzioni possibili affinché tali impianti generino la red-               fino ad una conclamata e pericolosissima acidosi del sistema
ditività attesa, magari con l’impiego di additivi che possano                      con calo del pH. Le cause più tipiche possono essere: sovra-
“sfruttare” al meglio tutte le materie prime introdotte, trasfor-                  alimentazione (soprattutto con insilati), fluttuazioni di tempera-
mando la maggior parte del loro potenziale in energia.                             tura, mancanza di micronutrienti, presenza di sostanze inibitrici
Il gruppo chimico multinazionale belga Solvay, leader mondia-                      dei microorganismi.
le del Bicarbonato di Sodio, propone l’utilizzo di tale prodotto                   Spesso, infatti, per aumentare la redditività, si richiedono agli
(nome commerciale: BICAR® Z) per migliorare ed ottimizzare il                      impianti alte prestazioni produttive, alimentandoli con sostan-
funzionamento e la produttività degli impianti di Biogas.                          ze ad alto contenuto di energia, quali gli insilati, come quello
                                                                                   di mais che è il più utilizzato. Gli insilati, però, una volta introdot-
                                                                                   ti nel digestore, possono, se non gestiti correttamente, portare
Il bicarbonato di sodio e l’alimentazione animale                                  più facilmente ad un eccesso di sostanze acide che condizio-
Il bicarbonato di sodio Solvay è da anni largamente usato per                      nano la produzione di metano e causare l’acidosi del digesto-
il miglioramento delle prestazioni produttive nell’allevamento                     re. Il Bicarbonato di Sodio può essere una valida alternativa
dei bovini, dove:                                                                  per risolvere alcune di queste problematiche?
• svolge un’attività tampone neutralizzando l’eventuale ec-
    cessiva acidità senza cambiamenti rilevanti di pH, assicu-                     Proprio la grande analogia tra il processo digestivo del rumine
    rando una corretta funzionalità ruminale ed evitando il                        e il funzionamento degli impianti di Biogas ha portato Solvay
    sopraggiungere dell’acidosi del rumine anche con razioni                       ad investigare, alcuni anni fa, sull’effetto del Bicarbonato di
    ricche in alimenti concentrati;                                                Sodio nella digestione anaerobica di questi ultimi.
• favorisce la digestione e quindi l’assorbimento delle sostan-                    Ci si è quindi posti la domanda: “Il BICAR® Z, se usato in un
    ze nutritive dei mangimi, consentendo l’aumento della ra-                      impianto Biogas, apporta benefici simili a quelli generati sui
    zione giornaliera;                                                             bovini?”
• porta ad importanti benefici effetti sull’ingestione alimentare
    con conseguenti positive ricadute sul tasso di crescita dei                    Test di laboratorio
    vitelli nonché sulla quantità e qualità del latte prodotto.                    In collaborazione con l’Università di Rostock in Germania (pa-
                                                                                   ese con la più ampia diffusione degli impianti di Biogas in Eu-
Il bicarbonato di sodio e il Biogas                                                ropa) Solvay ha realizzato uno studio della durata di ben tre
Il digestore anaerobico può essere considerato come il Ru-                         anni, per rispondere in maniera esaustiva alla domanda. Per
men dei bovini. Quali sono i problemi più comuni nei digestori                     misurare l’efficacia del BICAR® Z nei digestori Biogas, sono sta-
anaerobici?                                                                        ti effettuati test su particolari reattori di laboratorio (digestori
Un iniziale calo di produzione di Biogas, spesso in coincidenza                    monostadio in miniatura di circa 11 litri – vedi Figura 1) in con-
                                                                                   dizioni diverse:
                                                                                   • in condizioni critiche di emergenza (acidosi già conclama-
                                                                                      ta);
                                                                                   • in condizioni di potenziale pericolo (alcuni parametri di pro-
                                                                                      cesso non ben regolati);
                                                                                   • in condizioni di normale funzionamento.

                                                                                   Le prove sono state effettuate tenendo a riferimento delle uni-
                                                                                   tà di controllo a regime.

                                                                                   Trattamento di emergenza
                                                                                   Sono stati trattati con bicarbonato di sodio due reattori (F2 e
                                                                                   F3) nei quali si era ormai sviluppata un’acidosi del digestore
                                                                                   con basso valore di pH nel digestato ed una percentuale di
                                                                                   metano nel Biogas intorno al 40%. Dopo aver somministrato
                                                                                   del bicarbonato di sodio si è registrata una rapida risalita del
                                                                                   pH (vedi Figura 2) e un’accelerazione del processo metani-
                                                                                   geno fino ai valori dell’unità di riferimento a regime (F1) (con
                                                                                   picchi anche a 60% di metano). Si può affermare che il pro-
                                                                                   blema di acidosi è stato risolto senza danni alla biologia del
Figura 1 – Digestori da laboratorio.                                               digestore, che anzi rimane estremamente attiva.

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Biogas più performante con il bicarbonato di sodio Solvay
l’Ambiente

                                                                                             reale. Sempre con la collaborazione
                                                                                             dell’università di Rostok, è stato scelto
                                                                                             un parco Biogas ubicato in Germania
                                                                                             orientale, il “Biogas Parc Anklam”. Si
                                                                                             tratta di un insieme di 5 impianti mo-
                                                                                             nostadio con digestori da 2560 m³ da
                                                                                             circa 526 kW ciascuno per un totale di
                                                                                             2630 kW alimentati a insilato di Mais e
                                                                                             reflui zootecnici di allevamenti suinicoli.
                                                                                             Analogamente a quanto fatto in la-
                                                                                             boratorio è stato scelto un digestore
                                                                                             di riferimento a regime che produce-
                                                                                             va senza problemi e un digestore in
                                                                                             difficoltà perché in acidosi dovuta a
                                                                                             sovralimentazione; entrambi i digestori
                                                                                             erano alimentati con la stessa tipologia
                                                                                             di biomassa (insilato di mais e liquame
                                                                                             suino con sporadici altri cereali). Il bi-
                                                                                             carbonato di sodio è stato introdotto
                                                                                             insieme alla materia prima nelle tra-
                                                                                             mogge di alimentazione.

                                                                                             Trattamento di emergenza
                                                                                             Il digestore in acidosi è stato trattato
Figura 2 – pH dei digestori in acidosi prima e dopo il dosaggio di BICAR® Z.                 con una singola aggiunta di 5 tonnel-
                                                                                             late di BICAR® Z. In circa venti giorni i
                                                                                             valori impiantistici sono migliorati fino
Dosaggio continuo                                                   a far uscire l’impianto dallo stato di emergenza (vedi Figura
Successivamente alcuni reattori già a regime sono stati trat-       3 parte rosa). Da sottolineare come il rapporto FOS/TAC sia
tati con una moderata aggiunta continua di bicarbonato di           passato in pochissimo tempo da valori di circa 1,0-1,4 a valori
sodio. In questi digestori ciò ha portato, rispetto all’impianto di di circa 0,4-0,5!
riferimento, a:
• migliorare la resa in presenza di alti carichi organici;          Stabilizzatore, Agente di Prevenzione, Barriera Alcalina
• migliorare la qualità del Biogas aumentando la percentuale        Il digestore è stato sottoposto a tre aggiunte da 2 tonnellate
   di metano;                                                       ciascuna di BICAR® Z per impedire che altre aggiunte di sub-
• ridurre la concentrazione di Idrogeno Solforato (H2S);            strato, potenzialmente ancora eccessive per un impianto in
• migliorare il processo conferendo maggior stabilità ed effi-      uscita da una situazione critica, potessero far riaumentare gli
   cienza;                                                          acidi fermentati. Dopo queste aggiunte di bicarbonato l’im-
• ottenere un minor potenziale metanigeno residuo nel dige-         pianto è definitivamente a regime (vedi Figura 3 parte blu).
   stato: ciò è significativo del fatto che
   i digestori oggetto della prova sono
   diventati più efficienti di quello di ri-
   ferimento, SFRUTTANDO meglio il po-
   tere metanigeno delle materie prime
   alimentate.

In sintesi i laboratori di Rostock hanno
dato importantissime indicazioni sul prin-
cipio che il BICAR® Z può essere usato:
• come trattamento di emergenza;
• come agente di prevenzione a pro-
   blemi legati ai cambi di tipologia di
   alimentazione;
• per migliorare le prestazioni dell’im-
   pianto;
• come stabilizzatore di processo.

Il risultato di questa sperimentazione è
oggetto del brevetto di proprietà Sol-
vay EP 2 386 648 A1.

Test Industriali
Visti gli ottimi risultati ottenuti in labo-
ratorio, test industriali sono stati orga-
nizzati per convalidare il tutto su scala      Figura 3 – Dati relativi a prova industriale.

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Biogas più performante con il bicarbonato di sodio Solvay
del sistema, su digestori che aveva-
                           Miglioramenti produttivi grazie al BICAR Z                                                                         no subito un forte abbassamento di
                                                                                                                                              pH finendo in acidosi; il BICAR® Z ha
                                Produzione giornaliera di biogas                                                                              riportato il pH ed il rapporto FOS/TAC
                                                                                                                                              ai giusti valori grazie al suo apporto
                                                                                                                                              alcalino;
                                                                                                                                            • trattamento preventivo con appli-
                    6600                                                                                                                      cazione periodica su digestori che
                                                                                                                                              presentavano parametri di processo
                                                                                                                                              non ottimali a causa di sovralimen-
                    6550
                                                  +2%                                                                                         tazione (temporaneo eccessivo ap-
                                                                                                                                              porto di nutrienti), o a causa di forti
                    6500
                                                                                                                                              variazioni di qualità dei substrati;
Nm3 Biogas/giorno

                                                                                                                                              anche in questi casi il BICAR® Z ha
                                                                                                                                              stabilizzato il processo, grazie al suo
                    6450                                                                                                                      potere tampone, prevenendo o ri-
                                                                                                                                              equilibrando situazioni anomale nei
                                                                                                                                              parametri di conduzione;
                    6400
                                                                                                                                            • dosaggio continuo come migliora-
                                                                                                                                              tore delle performance: aggiunto
                    6350
                                                                                                                                              anche su digestori in marcia rego-
                                                                                                                                              lare, il BICAR® Z ha permesso di otti-
                                                                                                                                              mizzare il processo e di migliorare la
                    6300                                                                                                                      resa dell’impianto, producendo più
                            DIGESTORE di RIFERIMENTO                         DIGESTORE CON BICAR Z                                            biogas a parità di biomassa alimen-
                                                                                                                                              tata, producendo biogas più ricco
   Figura 4 – Aumento resa in Biogas.                                                                                                         in metano e consentendo di “spin-
                                                                                                                                              gere” maggiormente l’impianto ove
                                                                                                                                              possibile.

   Miglioratore delle Performance                                                                                     Un aumento dimostrato del 2% in resa di biogas, porta, su un
   Una volta che il digestore è stato definitivamente portato a                                                       impianto da 500 kW con tariffe incentivanti di 0,28 €/kW, ad
   regime, è iniziato un dosaggio continuo di 125 kg al giorno per                                                    un guadagno economico di quasi 13.000 €/anno al netto del
   48 giorni consecutivi (vedi Figura 3 parte verde). In questo pe-                                                   costo del Bicarbonato di Sodio !!!!
   riodo i risultati di resa in Biogas sono aumentati del 2% (vedi
   Figura 4) e il potere metanigeno residuo nel digestato è note-
   volmente calato rispetto al digestore di
   riferimento (vedi Figura 5), chiaro segno
   che l’impianto stava sfruttando meglio
   le materie prime alimentate.
                                                                                                            Miglioramenti produttivi grazie al BICAR Z
                                                                                                                   Potere metanigeno residuo
   Dopo queste interessanti esperienze
   sono stati effettuati dei test anche su
   impianti a doppio stadio ed i benefici
                                                         N litri Metano residui / kg Sost. organica

   sono stati analoghi, come era del resto
   prevedibile.                                                                                       110                                      ‐ 22 % ‐ Miglior
                                                                                                                                                       sfruttamento del
   Il dosaggio continuo del bicarbonato                                                               100
                                                                                                                                                           substrato
   di sodio consente di migliorare la dige-
                                                                                                      90
   stione, aumentando la resa in metano,
   mantenendo i valori di pH, FOS, TAC e                                                              80
   FOS-TAC ai valori ottimali e garantendo
   un consistente potere tampone residuo,                                                             70
   che mette al riparo da un’eventuale
   sovra-alimentazione.                                                                               60

   Applicazione negli impianti                                                                        50

   biogas                                                                                             40
   Già da diversi anni il BICAR® Z è utilizza-
   to nel mercato tedesco e più recente-                                                              30

   mente anche in Italia, in diversi momen-
   ti di vita degli impianti come:                                                                    20

   • trattamento di emergenza in una sin-                                                                    DIGESTORE di RIFERIMENTO         DIGESTORE CON BICAR Z
      gola aggiunta contro l’acidosi con-               Figura 5 – Miglior sfruttamento substrato – Calo del potere metanigeno residuo
      clamata del digestore ed il collasso              del digestato.

   38                                                                                                                                                                       2/2014
l’Ambiente

                                                                                 • riduce il tenore di Idrogeno Solforato (H2S) nel Biogas pro-
                                                                                    dotto;
                                                                                 • riduce la formazione di schiume durante il processo.

                                                                                 Bibliografia
                                                                                 [1] Brevetto EP 2 386 648 A1 (filing date 10.05.2010): Use of so-
                                                                                 dium bicarbonate in biogas - Process for producing biogas
Figura 6 – Risparmi annui con Bicar® Z su impianto da                            – Applicant: Solvay SA - Authors : Jan Bach (Solvay), Joerg
500 kW.                                                                          Burgstaler (Rostock University), Denny Wiedow (Rostock Uni-
                                                                                 versity), Frederick Degraeve (Solvay).
Negli impianti che già marciano a “targa” l’aggiunta conti-                      [2] J. Burgstaler, D. Wiedow, F. Godlinski, N. Kanswohl /
nua di BICAR® Z permette, grazie al migliore sfruttamento dei                    Landbauforschung - vTI Agriculture and Forestry Research 4
substrati organici alimentati, di mantenere le stesse produttivi-                2011 (61): 343-352 - Einsatz von Natriumhydrogencarbonat in
tà a fronte di un minor consumo di materie prime. In tal caso il                 landwirtschaftlichen Biogasanlagen – Application of sodium
guadagno, di simili importi, deriva dal risparmio legato a que-                  bicarbonate in agricultural biogas plants.
sto ridotto consumo.                                                             [3] Burgstaler J, Blumenthal J, Wiedow D, Godlinski F, Kanswohl
                                                                                 N / Landbauforsch - Agriculture and Forestry Research 4 2010
Vantaggi del BICAR® Z                                                            (60): 213-220 – Möglichkeit zur pH-Wertregulation versäuerter
Il BICAR® Z è un Bicarbonato di Sodio purissimo (99,9% di purez-                 Biogasfermenter und die Auswirkungen auf die Biogasausbeu-
za) prodotto sotto elevatissimi standard qualitativi (ISO 22000                  te - Options to regulate the pH-value in acified biogas dige-
– HACCP - GMP+ B2) caratterizzato da:                                            sters and impacts on the biogas production yield – Disconti-
• buona solubilità in acqua senza formazione di residui;                         nuous use of sodium bicarbonate.
• graduale agente tampone grazie all’apporto dei Bicarbo-                        [4] Burgstaler J, Wiedow D, Godlinski F, Kanswohl N / Landbau-
    nati, ideale per i processi biologici;                                       forschung - vTI Agriculture and Forestry Research 2 2011 (61):
• facile dosaggio e grande sicurezza nella manipolazione                         127-140 - Verminderung des Restgaspotentials und gasförmi-
    (non è irritante, né tossico, né corrosivo).                                 ger Emissionen aus Gärresten der Biogas produktion - Reduc-
                                                                                 tion of the residual biogas potential and gaseous emissions
                                                                                 from fermentation residues of biogas production residues.
Conclusioni
Il BICAR® Z quindi è una soluzione ideale per gli impianti di Bio-
gas:
come PREVENZIONE
• migliora il controllo del pH e dei parametri tipici di gestione
    (FOS-TAC);
• evita l’acidosi del digestore tamponando l’eccesso di acidi
    fermentati;
• evita le eventuali crisi dei digestori sottoposti a stress per so-
    vraccarichi temporanei o a cambi improvvisi di alimenta-
    zione;
• aumenta il potere tampone globale;
• non forma residui e incrostazioni indesiderati.

come OTTIMIZZAZIONE
• migliora la resa dell’impianto;
• migliora la qualità del biogas;                                                Figura 7 – Sacco di BICAR® Z.

                                                  La quarta edizione di mcTER Forest
 Il 25 giugno prossimo, a Milano, è in programma la quarta edizione di mcTER Forest, la giornata verticale dedicata a soluzioni, tecnologie,
 componenti per impianti alimentati a biomassa, anche in assetto cogenerativo. Il settore delle biomasse è in crescita: secondo uno studio condotto
 dall’Eea (Agenzia europea per l’ambiente) l’Italia nel 2020 sarà uno tra i paesi europei più ricchi di bioenergia, unitamente a Francia, Germania,
 Spagna, Polonia e Romania.
 La biomassa destinata all’uso energetica, che nel 2010 ha fornito il 7,5% del consumo, nel 2020 riuscirà a fornire ben il 10% di energia. Le op-
 portunità per il settore sono in continuo aumento e la giornata mcTER Forest sarà ancora una volta la giusta occasione per fare il punto sullo stato
 dell’arte della filiera, conoscere le ultime novità del settore, gli aggiornamenti normativi, le analisi del comparto, le più avanzate soluzioni applicative
 e garantire nuove opportunità di business.
 La nuova edizione dell’evento Forest è organizzata da EIOM unitamente a CTI (Comitato Termotecnico Italiano), con il patrocinio di FIPER (Federazio-
 ne Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), La formula della giornata verticale, che può contare inoltre sulla partecipazione di primarie
 aziende del settore, centri di ricerca e massimi esperti, prevede una sessione congressuale mattutina curata da CTI, un’area espositiva e una serie
 di workshop tecnico-applicativi organizzati dalle aziende partecipanti.

                                                            www.mcter.com/forest

2/2014                                                                                                                                                 39
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