Be red, be yellow, be good - Una settimana insieme - numero 56 (21 giugno 2019) - Avis Nazionale
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Una settimana insieme - numero 56 (21 giugno 2019) Il giallo produce Campagna estiva un’impressione Avis young di calore e di intimità Dal Rwanda all’Italia (Goethe) I campioni di Santo Stefano Parchi in festa Una panchina gialla Be red, be yellow, be good È partita in occasione della Giornata Mon- utilizzati per le diverse copertine dei social campagna aveva potuto contare su nume- diale del Donatore di Sangue 2019, la nuo- network. rose iniziative locali. A Reggio Calabria, in va campagna estiva di AVIS Nazionale dal Caratterizzata da uno stile fresco, leggero e occasione del consiglio nazionale di marzo, titolo “Be red, be yellow, be good!”. scanzonato, presenta il dono come un atto era anche stato illuminato il Castello ara- Ispirata ai colori del sangue e del plasma, la di profonda generosità, in grado di regalare gonese. campagna vuole promuovere il dono in un gioia non solo a chi lo riceve ma anche a A livello nazionale, la campagna (sinteti- periodo delicato come quello estivo. chi lo compie. Un modo per ricordare che camente chiamata #gialloplasma) aveva «In questa stagione – spiega il Presidente il fabbisogno di sangue non va mai in va- lanciato un contest di ricette a partire pro- di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola – le canza e che con un piccolo gesto si può prio dal colore giallo, in collaborazione con scorte possono diminuire e rendere più davvero fare la differenza! Sale e Pepe e il portale Giallo Zafferano complesse le normali attività cliniche. Sul lato plasma, la campagna estiva prose- di Mondadori. A fine maggio, la vincitrice È bene ricordare, infatti, che il sangue, gli gue la strategia di sensibilizzazione iniziata del concorso si era esibita in uno show co- emocomponenti e i farmaci plasmaderiva- nel novembre scorso con ‘Da quest’anno oking, a Milano, presso la scuola di Sale e ti vengono utilizzati quotidianamente per va di moda il giallo. Distinguiti e dona pla- Pepe.In occasione dell’Assemblea generale molteplici attività come gli interventi chi- sma’. di Riccione, è stato presentato ai delegati rurgici e ortopedici, nelle terapie oncolo- Dopo gli eventi di lancio a Milano e le esi- – e pubblicato sul sito – un manuale con giche, nei trapianti di organi e tessuti, nella bizioni in piazza a Roma (Galleria Alberto alcuni spunti per realizzare eventi giallopla- cura di malattie gravi come leucemia, emo- Sordi) e Napoli (Piazza del Plebiscito), la sma sui territori. filia, anemie croniche, patologie del fegato, dei reni e molto altro ancora. Per questo, abbiamo voluto lanciare a tutti questo semplice invito: prima di andare in vacanza, date il vostro contributo e dona- te!». La campagna comprende due scatti fotografici, uno spot radio e uno per la te- levisione e il web. Gli scatti sono poi stati 1 numero 56 - 2019
Da Kigali parte Italia 2020 Dal cuore dell’Africa all’Italia: in un clima di festa, lo scorso 14 erano presenti sia il presidente della FIODS, Gianfranco Massa- giugno Kigali, capitale del Rwanda, oltre a celebrare la Giornata ro, sia il direttore del Centro Nazionale Sangue, Giancarlo Lium- Mondiale del donatore di sangue 2019 ha passato il testimone bruno. all’Italia, che la ospiterà tra 12 mesi. A loro, il ministro della salute rwandese ha consegnato la bandie- All’evento che si è tenuto presso il Rwanda Biomedical Centre ra che suggella l’amicizia tra i due Paesi. Il Rwanda, dopo il terribile genocidio del 1994, ha compiuto grandi passi in avanti non solo dal punto di vista economico e della riconciliazione tra hutu e tutsi. I rwandesi sono oggi fieri di un sistema trasfusionale con circa 80.000 sacche raccolte annual- mente e basato al 100 per cento sulla donazione anonima e vo- lontaria, che grazie all’utilizzo dei droni permette di raggiungere ogni ospedale del Paese, senza che vi siano periodi significativi di carenza. La donazione di sangue, inoltre, è molto ben radicata nella cul- tura dello Stato, dove un antico proverbio recita: “Il sangue è più spesso (forte) dell’acqua”. Nella giornata del 14 giugno, il Rwanda ha premiato molti do- natori e ringraziato realtà come l’esercito, la Chiesa cattolica e la Chiesa avventista per l’impegno speso nella promozione del dono del sangue. Avis young, un opuscolo che racconta i giovani in Associazione Si chiama ‘AVIS YOUNG’ l’opuscolo le e qualora ritenuto idoneo vivere 12 Per maggiori informazioni sull’opusco- – presentato in occasione dell’ultima mesi da protagonista nella vita di una lo, sul servizio civile e sulle opportuni- Assemblea generale – che racconta le sede Avis, a contatto con donatori e tà per i giovani, potete scrivere a: opportunità per i giovani in Associa- volontari. giovani@avis.it e serviziocivile@avis.it zione. Per chi ha dai 18 ai 30 anni, c’è la pos- sibilità in tutte le regioni italiane di en- trare a far parte dei gruppi giovani e vivere bellissime esperienze formative. AVIS YOUNG ricorda che i giovani in AVIS possono ‘promuovere progetti, ricerche, incontri, dibattiti e iniziative attinenti all’associazione ed al mondo dei giovani; - raccogliere informazioni e redigere proposte nei settori d’inte- resse giovanile (es. scuola, università, mondo del lavoro, tempo libero, sport, volontariato, cultura e spettacolo) e molto di più’. Inoltre, per chi ha dai 18 ai 28 anni, ogni anno c’è la possibilità di partecipare al bando di servizio civi- 2 numero 56 - 2019
Santo Stefano Avis, basket da campioni di Ottavio Cristoforo Quello del basket in carrozzina è uno sport dietro da parte di alcuni sponsor mettendo Palameda di Cantù, ha ingaggiato in gara di squadra spettacolare che richiede abilità, in discussione la possibilità di organizzare 3 un’autentica battaglia contro i favoriti di intelligenza e rapidità, ma soprattutto uno un piano finanziario capace di garantire Cantù, fino a riuscire a strappare il titolo di sforzo fisico notevole. Una disciplina capa- la partecipazione del campionato. Il pre- campione nazionale. ce sempre di offrire sempre una seconda sidente della sede provinciale dell’Avis di Questa squadra di pallacanestro è stata chance. È successo così anche alla Santo Macerata Silvano Gironacci e il presidente fondata in Italia nel 1976, su iniziativa di Stefano, società sportiva di Porto Poten- Avis delle Marche Massimo Lauri si sono un gruppo di disabili in terapia presso l’i- za Picena nelle Marche, che dopo i dubbi guardati negli occhi e hanno capito che stituto di riabilitazione S. Stefano di Porto dello scorso anno sulla sostenibilità del questi ragazzi avevano davvero bisogno Potenza Picena, convinti del valore dello progetto sportivo, a causa della mancata di una seconda chance, affinché potessero sport come strumento di riabilitazione fi- conferma di alcuni sponsor, quest’anno è continuare a praticare il loro sport preferito sica e psicologica. riuscita a laurearsi campione d’Italia nella per dare continuità a questo progetto spor- “Questa squadra – sostiene Silvano Giro- massima serie del campionato di basket in tivo che mette al centro le persone con di- nacci presidente provinciale dell’Avis di carrozzina. Uno scudetto che il prossimo sabilità. Hanno fatto qualche sforzo in più Macerata – incarna non solo i valori sani anno sarà cucito sulle maglie targate AVIS fino a trovare le risorse per farsi carico di dello sport, ma anche lo spirito solidaristi- di questi fantastici ragazzi che sono riusciti un progetto che vedesse Avis come nuovo co che è nel dna di Avis. Abbiamo deciso di ad aggiudicarsi gara 3 della finale playoff ‘main sponsor’, per trasformare la squadra intraprendere un percorso di collaborazio- contro la corazzata Cantù e conquistando di Porto Potenza nella Santo Stefano Avis ne insieme perché questa squadra di basket così il primo scudetto nei suoi oltre 40 anni di basket in carrozzina. “Una sponsorship rappresenta il paradigma dei valori della di storia per Porto Potenza. che ha portato fortuna”, secondo il presi- nostra associazione. Si tratta – dice ancora La collaborazione da parte di Avis andava dente, e primo tifoso della squadra, Mario il presidente Gironacci – di una sponsoriz- avanti da diversi anni, fino alla scorsa estate Ferraresi. zazione che possiamo definire ‘etica’ per- quando, alla fine della passata stagione, la E così la Santo Stefano Avis, dopo aver ché insieme ci occupiamo e preoccupiamo società sportiva aveva registrato il passo in- clamorosamente vinto gara 1 e gara 2 al di chi vive una situazione di difficoltà”. 3 numero 56 - 2019
Luglio di festa a Mirabilandia e le Caravelle Il 13 luglio torna l’appuntamento al Parco acquatico ‘Le cara- di svago per i più piccoli, di- velle’ di Ceriale (Sv), organizzato e promosso da Avis regionale stribuiranno materiale infor- Liguria. mativo e gadget e si dediche- Nel corso della giornata verranno organizzati giochi a premi, ranno alla sensibilizzazione torneo di beach volley e tanti altri divertenti passatempi. dei visitatori sui vantaggi e Informazioni e modalità di iscrizione sono disponibili sul sito l’importanza dell’essere do- di Avis Liguria. natori. Con gioia e allegria, Regione Liguria L I G “MirabilAvis is yellow” è il ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE U R organizza l’evento I A come è naturale, in un parco i a don tema scelto quest’anno per tematico in una domenica f faT ar la giornata di promozione di sole! L’evento ha l’obietti- e Tu curata da Avis Emilia Ro- vo di diffondere la cultura e magna nel grande parco di l’importanza della donazione giornata di divertimento e promozione Sabato 13 Luglio 2019 Parco Acquatico Le Caravelle Ravenna. di sangue e plasma, offrendo Via S. Eugenio 51 - CErialE (SV) Domenica 14 luglio il par- una giornata speciale a tutti i co ospiterà alcuni infopoint donatori e non solo, per go- Avis e molti volontari che dersi il divertimento di Mi- organizzeranno l’intratte- 10.00 Apertura Selezione di 5 fenomeni per cantare sotto la doccia rabilandia, le sue attrazioni nimento alle code per i gio- mozzafiato e gli emozionanti 11.00 Show AVIS con Nando Rizzo e l’amichevole partecipazione di Luca Galtieri Flash Mob - Tuffo AVIS - Finale Cantadoccia Caravelle Che abbia inizio il calendario AVIS 2020 Musica e animazione per chi ci sta, per chi viene e per chi va Partecipate numerosi perché saranno presenti le telecamere di TGevents Television (85 emittenti + canale italia 84) chi, animeranno momenti show, fino alle ore 23. con la collaborazione dei Sanna Clown e dei Clown per Bene-Sprofondo Rosso Nel corso della giornata verranno organizzati giochi a premi, torneo di beach volley e tanti altri divertenti passatempi per informazioni e iscrizioni: Triveneto, una sfida di idee innovative tra i giovani Per stimolare la creatività e le idee dei giovani sul tema con (ex Benetton Treviso, 101 presenze nella Nazionale ru- “Come far collaborare in modo innovativo Avis e mondo gby), Roberto Zanovello (della Federazione italiana Rugby) dello sport?”, la scuola di formazione delle Avis regionali e Giorgio Gaspari (responsabile accreditamento e volontari di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino lancia il primo presso Fondazione Cortina 2021, organismo organizzatore Social Hackathon VisAvis #SHAvis dei Campionati del Mondo di Sci Alpi- 2019. La formula è quella delle 24 ore, no che si terranno a Cortina d’Ampez- dalle ore 10 di sabato 29 giugno alle 10 zo nel 2021). di domenica 30, e la location il Proget- Per i vincitori la possibilità di veder to Borca (ex Villaggio Eni) a Borca di realizzato il proprio progetto, biglietti Cadore, tra le montagne bellunesi. per partite di basket di serie A e una Alla sfida di idee possono partecipare giornata di “dietro le quinte” con una giovani tra i 18 e i 30 anni (avisini e importante società sportiva. non) con competenze e passione per Tutte le info e i dettagli del Social settori come la comunicazione sociale, Hackathon Avis, premi e modulo iscri- le scienze motorie, la progettazione so- zione sul sito di Avis regionale Vene- ciale e il mondo del volontariato. to www.avisveneto.it e alla pagina Fb Di supporto ai partecipanti (massi- Avis regionale Veneto – eventi, oppu- mo 30) ci saranno il team manager, i re chiamando la Segreteria Scuola di volontari senior, quattro coach e i tre Formazione Avis Triveneto al cell. 320 testimonial sportivi Alessandro Tron- 6993077. 4 numero 56 - 2019
Donazioni e crediti formativi: l’intervista del presidente su VITA di Lorenzo Maria Alvaro, su www.vita.it del 18/6/19 Per il ministro dell’Interno Matteo Salvini modo la donazione va contro a tutte le linee sarebbe auspicabile ricompensare con cre- guida e raccomandazioni di organizzazioni diti formativi «chi dona il sangue, sia nei internazionali e nazionali per cui il sangue licei che negli istituti tecnici e nelle univer- deve arrivare da donazioni volontarie». sità», in modo da incentivare coloro che Il perché è presto detto: «Un donatore in- «hanno paura dell’ago o hanno qualche centivato da motivazioni estrinseche è un dubbio». Una proposta, quella lanciata dal donatore meno affidabile, che potrebbe leader della Lega che arriva dopo quella di omettere informazioni per non perdere un anno fa di rendere obbligatoria la dona- l’incentivo ambìto», sottolinea Briola. zione di sangue per gli studenti. Ma se anche la proposta fosse al centro di «Un’idea che è irricevibile per diversi mo- un progetto di istruzione strutturato per tivi», sottolinea il presidente di Avis Gian- Briola avrebbe poco senso: «se il senso fos- pietro Briola, «in primo luogo perché sa- se che c’è l’idea di proporre progetti di sen- più di tanto. «Sono abbastanza sicuro che rebbe discriminante. Taglierebbe fuori sibilizzazione che maturino anche crediti quella di Salvini sia in realtà solo una bou- infatti quegli studenti che per vari motivi, formativi si tratterebbe di proporre qual- tade. Era alla festa dei donatori di sangue dalla salute alle convinzioni religiose, non cosa che già esiste. Avis è impegnata nelle della Polizia di Stato a Milano e ha fatto possono donare il sangue. Questo senza scuole italiane da anni». questa battuta. Non penso in tutta sincerità contare che l’idea di retribuire in qualsiasi Il presidente di Avis però non si scompone vada molto oltre questo». A Castel San Pietro la prima panchina gialla In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di San- ministrazione Comunale e diverse associazioni di Castel S. gue, venerdì 14 giugno, l’Avis bolognese di Castel S. Pietro Pietro: “Terra Storia e Memoria”, l’Associazione Carabinie- Terme ha promosso alcune iniziative sul territorio per sensi- ri, gli Alpini e la Pubblica Assistenza. bilizzare la cittadinanza alla donazione del sangue. I rappresentanti Avis hanno ringraziato i presenti e l’ammi- La più importante è stata l’inaugurazione di una panchina di nistrazione comunale per aver accolto la propria richiesta e colore giallo, che si è tenuta presso il parco di Via Scania. La per aver accompagnato il progetto con la massima celerità. panchina – la prima nel suo genere in Italia – resterà anche Hanno inoltre ribadito l’importanza della donazione di pla- in futuro davanti al campo da basket. In collaborazione con sma, elemento necessario a curare gravi patologie, oltre che l’amministrazione comunale, Avis ha proposto di effettuare a produrre farmaci salvavita. questa donazione, sia perché possa essere utilizzata da chi frequenta il parco (come nonni e genitori con i bambini), sia per sottolineare con il colore giallo la campagna sulla dona- zione di plasma di AVIS NAZIONALE “Da quest’anno va di moda il giallo. Distinguiti, dona il plasma”. All’inaugurazione erano presenti la Presidente dell’Avis di Castel San Pietro Terme, Cristina Baldazzi, il Presidente onorario, Marino Galloni, alcuni soci volontari, il Presi- dente dell’Avis Provinciale di Bologna, Francesco Pedrini, l’Assessore Giuliano Giordani, in rappresentanza dell’Am- 5 numero 56 - 2019
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