BANDO PER L'EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L'ACQUISTO DI AUTOVEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI PER IL SERVIZIO TAXI 1. OGGETTO

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P.G. 257803/2021

BANDO PER L’EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L’ACQUISTO DI AUTOVEICOLI ELETTRICI
ED IBRIDI PER IL SERVIZIO TAXI
1. OGGETTO
Ai sensi di quanto disposto con Delibera di Giunta P.G. 61417/2021 del 9 febbraio 2021 di
approvazione dello schema del presente bando e dell'atto dirigenziale P.G. 256552/2021 del
04/06/2021, di impegno della spesa complessiva di euro 350.000,00, il presente bando disciplina
l’erogazione di contributi da parte del Comune di Bologna per l’acquisto di autoveicoli a trazione
elettrica o ibrida per gli attuali 722 titolari di licenza taxi dell’area sovracomunale di Bologna
(Anzola dell’Emilia, Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore,
Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano Emilia, Pianoro, Sasso Marconi, San Lazzaro di
Savena, Zola Predosa).
2. OBIETTIVI
Il Consiglio comunale il 2/12/2019 ha approvato (con delibera P.G. 540417/2019) il nuovo Piano
Generale del Traffico Urbano (PGTU) del Comune di Bologna.
Il PGTU rappresenta lo strumento attraverso il quale si intende procedere all’attuazione, in uno
scenario di breve-medio termine, delle concrete azioni individuate a livello generale nell’ambito del
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna (approvato il
27/11/2019), di cui è componente attuativa per il territorio del Comune di Bologna relativamente ai
diversi temi ed ambiti che afferiscono alla mobilità e alla gestione dello spazio pubblico urbano.
Il PGTU al par. 2 “I TEMI, GLI OBIETTIVI DEL PIANO, LE CRITICITÀ DA AFFRONTARE” indica
che obiettivo prioritario del Piano è quello di contribuire a migliorare le condizioni di qualità urbana
e ambientale, realizzando, in tutta la città, politiche integrate (della mobilità sostenibile, della
riqualificazione degli spazi pubblici, della tutela ambientale e della valorizzazione territoriale e
commerciale) per consentire ai cittadini/abitanti, stabili e temporanei, di fruire le migliori condizioni
di accessibilità utilizzando modi di fruizione basate principalmente sulla pedonalità, sull’uso della
bicicletta e del mezzo pubblico, realizzando un sistema di accesso sostenibile e integrato,
facilmente comunicabile e comprensibile.
Tali macro-obiettivi risultano coerenti con quello di ordine più strategico disposto dal PAIR2020
della Regione Emilia-Romagna, e di conseguenza recepito nel PUMS, che impone la riduzione
delle emissioni inquinanti da traffico rispetto al 1990 (-40% entro il 2030 in ottemperanza agli
Accordi di Parigi) e che, come dettagliato nel PUMS, sarà perseguito attraverso il concorso di due
componenti: “da riduzione del traffico motorizzato privato” per il 28% e “da decarbonizzazione del
parco veicolare” per il restante 12%.
Il PGTU al par. 4.7.2 MOBILITÀ ELETTRICA E IBRIDA indica inoltre “Smart mobility in ottica di
approccio integrato alla mobilità significa anche nuove tecnologie di propulsione: la
consapevolezza della necessità di un ripensamento delle tecnologie di alimentazione dei trasporti
è parte integrante del paradigma della mobilità intelligente.”
Relativamente alla diffusione della mobilità ad impatto nullo il PGTU prevede che le nuove
emissioni di licenze taxi siano rilasciate esclusivamente a veicoli con questa caratteristica
ambientale.

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Quanto ai veicoli ibridi, considerato che il PGTU si propone di stimolare l'introduzione e quindi l’uso
di mezzo a zero emissioni in città nei segmenti di mobilità con maggiore efficacia e praticabilità (es.
es. servizi di pubblica utilità...), le centrali radio taxi CAT e COTABO si rendono disponibili affinché i
loro associati sperimentino, d’intesa con il Comune di Bologna, sistemi innovativi di controllo e
monitoraggio dell’uso in modalità elettrica del veicolo in città.
Si intende quindi con il presente bando, nell'ottica della promozione dell'utilizzo dei servizi di
trasporto pubblico, favorire la sostituzione dei mezzi verso una tipologia il cui impatto ambientale è
nullo o ridotto, contributo necessario al percorso per il risanamento della qualità dell’aria.
3. ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
L'Amministrazione Comunale mette a disposizione la somma complessiva di Euro 350.000,00
derivanti dal reimpiego del 20% dei proventi per il rilascio delle nuove licenze taxi, a copertura
parziale della spesa per l’acquisto di autoveicoli da destinare al servizio taxi, fissando in Euro
8.000,00 l’entità di ogni singolo contributo per acquisto di veicoli a trazione elettrica ed Euro
5.000,00 l’entità di ogni singolo contributo per acquisto di veicoli a trazione ibrida, fermo restando
in entrambi i casi il limite del 50% della spesa sostenuta (comprensiva di IVA). Gli eventuali costi di
gestione del sistema e della procedura potranno essere richiesti direttamente dalle due Centrali
pro-quota ai tassisti richiedenti.
Per autoveicoli a trazione elettrica si intendono quelli dotati di un gruppo propulsore contenente
almeno una macchina elettrica non periferica come convertitore di energia con sistema di
accumulo di energia ricaricabile, che può essere ricaricato esternamente (come definito dal
D.Lgs.257/2016), con libretto di circolazione con indicato “elettr” alla voce P.3 - tipo di combustibile
o di alimentazione.
Per autoveicoli a trazione ibrida si intendono quelli dotati di libretto di circolazione con indicato
“ibrido” alla voce P.3 - tipo di combustibile o di alimentazione.
Gli incentivi erogati non possono eccedere, per ciascun soggetto, il limite massimo previsto dalla
normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato con riferimento alla fattispecie denominata “de
minimis” (regolamento UE della Commissione n. 1407/2013).
I contributi erogati per effetto del presente bando sono cumulabili con ulteriori agevolazioni statali o
con incentivi erogati da altri Enti o Amministrazioni, ferme rimanendo le limitazioni già indicate
rispetto al “de minimis”.
Per l’ammissione al contributo i mezzi dovranno rispettare tutta la normativa vigente in materia di
omologazione, immatricolazione e circolazione sulla strada.
Il contributo è finalizzato all'acquisto di bene strumentale all'esercizio di impresa; non si applica
quindi la ritenuta d'acconto di cui al D.P.R. 29/9/73 n. 600 e ss.mm.ii.
Eventuali commissioni bancarie applicate in sede di liquidazione sono a carico dei beneficiari.
Sono incentivabili solo le operazioni di acquisto la cui data di fatturazione sia pari o successiva alla
data di esecutività della Delibera di Giunta P.G. 61417/2021 ossia il 9 febbraio 2021.
I soggetti che possono accedere al contributo sono i 722 titolari di licenza alla data di esecutività
della Delibera di Giunta P.G. 61417/2021 ossia il 9 febbraio 2021, nonché le due Centrali radiotaxi
COTABO e CAT.
4. REFERENTI TECNICO-AMMINISTRATIVI E DOCUMENTI DA PRESENTARE
Le centrali radiotaxi CAT e COTABO sono individuate quali referenti tecnico - amministrativi e
conseguentemente alle medesime è attribuita l'intera gestione dell'iniziativa, il suo monitoraggio e
l'erogazione di tutti i contributi (ivi compresi i tassisti non associati agli organismi economici),
previa rendicontazione puntuale da parte delle medesime e preventiva verifica dell'Ufficio Taxi-
NCC del Comune di Bologna.
Possono richiedere i contributi i 722 attuali titolari di licenza taxi dell’area sovracomunale di
Bologna (Anzola dell’Emilia, Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore,

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Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano Emilia, Pianoro, Sasso Marconi, San Lazzaro di
Savena, Zola Predosa).
Ai fini dell'accesso al contributo i tassisti dovranno presentare alle centrali CAT e CO.TA.BO:
1) richiesta di erogazione del contributo utilizzando il modulo in allegato, in marca da bollo da €
16,00.
2) fattura riguardante l'acquisto del veicolo elettrico/ibrido (nella quale devono essere evidenziati il
codice fiscale o partita IVA del titolare della licenza taxi), regolarmente quietanzata.
3) copia del documento di identità (fronte e retro) in corso di validità del titolare della licenza taxi.
Non saranno ritenute valide le domande:
    •   supportate da fattura non regolare (es. se priva di Codice fiscale dell’acquirente) o di data
        antecedente all’avvio dell’iniziativa;
    •   riferite a soggetti non titolari di licenze taxi dell’area sovracomunale;
    •   riferite a soggetti diversi da quelli menzionati nei documenti fiscali di acquisto.
Gli incentivi previsti si riferiscono a veicoli nuovi di fabbrica.
Ad ogni richiedente può essere concesso un solo contributo ogni quattro anni a far data dalla
presentazione della fattura di acquisto, indipendentemente dal numero di domande presentate.
5. PROCEDURA
La presentazione della domanda si articola in due fasi:
1. Prenotazione del contributo;
2. Richiesta del contributo.
1. Prenotazione del contributo.
Il richiedente si reca presso gli sportelli di CAT e CO.TA.BO munito della seguente
documentazione:
    1. richiesta di erogazione contributo in marca da bollo;
    2. fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità (carta d’identità, patente di
       guida, passaporto);
    3. copia del contratto di acquisto del veicolo elettrico/ibrido;
    4. copia del bonifico dell'acconto (si precisa che l'ordine delle domande, ai fini della priorità
       per l'erogazione dei contributi, è assegnato in base alla data del bonifico dell'acconto).
I referenti individuati dalle centrali radio (CAT e CO.TA.BO):
    1. verificheranno il possesso dei requisiti ai fini dell’ottenimento dei contributi;
    2. rilasceranno al richiedente copia della domanda indicante l’avvenuta prenotazione
    3. attribuiranno d'intesa un n° progressivo di graduatoria provvisoria sulla base della data del
       bonifico d'acconto.
2. Richiesta del contributo
Il richiedente si reca presso gli sportelli di CAT e CO.TA.BO presso i quali ha effettuato la
prenotazione, munito dei seguenti documenti:
    1. Copia della domanda indicante l’avvenuta prenotazione;
    2. Fattura d’acquisto, con quietanza di avvenuto pagamento (nella quale devono essere
       evidenziati il codice fiscale o partita IVA del titolare della licenza taxi, la marca e il nome del
       modello di autoveicolo a trazione elettrica/ibrida);
    3. Carta di circolazione, la quale evidenzia il proprietario del veicolo acquistato,
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l’alimentazione, e l’immatricolazione per il servizio taxi.
E' fatta salva la facoltà del richiedente di presentare tutta la documentazione in un'unica fase.
I contributi vengono liquidati fino ad esaurimento della somma complessiva più sopra menzionata.
Al raggiungimento del 100% del fondo accantonato, verrà creata una lista di attesa, per la gestione
di eventuali somme residue o ulteriori fondi da destinarsi.
Le centrali radio CAT e COTABO provvedono a ricevere tutta la documentazione e controllare
puntualmente ogni domanda presentata entro il 30 giugno 2021, e relativa documentazione
allegata, inoltrandola successivamente alla Polizia Locale - Ufficio taxi e ncc, con attestazione
dell’avvenuto controllo.
Le domande presentate oltre il 30 giugno 2021 saranno oggetto di istruttoria successiva e si
procederà quindi ad una seconda tranche di erogazione, fino ad esaurimento risorse.
Tutta la procedura è assistita da una piattaforma informatica gestita da Cat, alla quale avranno
accesso esclusivamente le due centrali radio ed il Comune di Bologna.
Polizia Locale - Ufficio Taxi e Ncc
Acquisisce via PEC la documentazione dalle centrali radio e verifica la conformità ai requisiti del
bando; trasmette quindi al Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture il benestare per la
successiva liquidazione dei contributi a favore delle centrali radio Cotabo e Cat.
Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture – U.O. Amministrativa
Procede alla liquidazione dei contributi alle centrali radio Cotabo e Cat.
Centrali radio Cotabo e Cat
   1. Comunicano ai richiedenti l'eventuale non accoglimento di domande presentate.
   2. Procedono, entro 30 giorni dal ricevimento dei contributi da parte del Comune di Bologna,
      al bonifico a favore dei richiedenti aventi diritto, dandone comunicazione congiunta al
      Comune di Bologna al termine delle operazioni.
6. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L’Amministrazione Comunale provvede al trattamento dei dati personali nel rispetto di quanto
previsto dal Regolamento Europeo n.679/2016 nonché dal D.Lgs. 33/2013 “Trasparenza”, per le
finalità connesse all’esecuzione del presente bando.
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è il Comune di Bologna,
con sede in piazza Maggiore 6 - 40121 Bologna.
Il Comune di Bologna ha designato quale Responsabile della protezione dei dati la società
LepidaSpA (dpo-team@lepida.it).
In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti sanciti dall’art.13 del Reg. EU
679/2016.
7. INFORMAZIONI
Si informa che la comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi dell’art. 7 della L. 241/1990 si
intende anticipata e sostituita dalla pubblicazione del presente bando.
Si comunica che il Responsabile del Procedimento è l'Ing. Cleto Carlini del Settore Mobilità
Sostenibile e Infrastrutture.
Si forniscono di seguito i riferimenti delle Centrali Radio:
C.A.T:
Indirizzo- Sede Legale ed Amministrativa, via del Fonditore, 3 c-d- 40127 Bologna
Ufficio di riferimento- Segreteria
n. di telefono - 051/538083
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n. fax - 051/530820
indirizzo di posta elettronica - segreteria@taxibologna.it
sito internet - www.taxibologna.it
referente – Giulia Masini

CO.TA.BO:
Indirizzo - Via Stalingrado 65/13 Bologna
Ufficio di riferimento – Amministrazione e contabilità
n. di telefono – 051/374300
n. fax – 051/356455
indirizzo di posta elettronica – pamelapancaldi@cotabo.it
sito internet - www.cotabo.it
referente – Pamela Pancaldi

                                                   Il Direttore
                                                   Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture
                                                   (documento sottoscritto con firma digitale)

                                                                                                   5
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