"BAMBINI ALL'ARREMBAGGIO!" - SCUOLA DELL'INFANZIA "L'AQUILONE" PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA - DIDATTICA Via Conche, 2 Mejaniga - Istituto Comprensivo ...
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SCUOLA DELL’INFANZIA “L’AQUILONE” Via Conche, 2 Mejaniga PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA – DIDATTICA “BAMBINI ALL’ARREMBAGGIO!”
ANNO SCOLASTICO 2017-18 PROGRAMMAZIONE A CURA DELLE DOCENTI DEL PLESSO : TURATO ROBERTA MARCHIORI PATRIZIA MASIERO ADRIANA STEVANIN ROSANNA DAL FERRO BARBARA MARAFIOTI CRISTINA DE MARCHI ANNA PEDUTO PATRIZIA FASSINA ANNAMARIA SCHIAVON LIDIA GIACON ANGELA URSO ANDREINA TURATO BARBARA GIULIA PEZZUOLO SARTI PATRIZIA PELLEGRINI LILIANA INDICE CURRICOLO IMPLICITO ANALISI DELL’AMBIENTE SOCIALE ORGANIZZAZIONE SEZIONI E PRESENTAZIONE DELLE SEZIONI ORARI SCOLASTICI ORGANIZZAZIONE ORARIA delle INSEGNANTI GIORNATA SCOLASTICA ORGANIZZAZIONE DELLA SETTIMANA ORGANIZZAZIONE di SEZIONE e INTERSEZIONE ROTAZIONE SPAZI COMUNI TURNAZIONE SALONE E GIARDINI INCARICHI CURRICOLO ESPLICITO UNITÁ DI APPRENDIMENTO , TEMPI, CONTENUTI DEL PERCORSO VISITE GUIDATE E USCITE NEL TERRITORIO CONTINUITÁ CON LA SCUOLA PRIMARIA CONTINUITÁ CON L’ASILO NIDO
PROGETTI E LABORATORI: BIBLIOTECA: “Un libro per amico” EDUCAZIONE STRADALE: “Sicuri per strada” PROGETTO FESTE A SCUOLA: “Bambini in festa” LABORATORIO LINGUISTICO: “Alfabeti Personali” LABORATORIO LOGICO – MATEMATICO: “La Magia dei numeri” PROGETTO INTEGRAZIONE/INTERCULTURA: “Supporto linguistico per bambini stranieri” (SOS italiano) LABORATORIO ARTISTICO: “A regola d’Arte” ATTIVITA’ MOTORIA INGLESE : “So To Speak” ATTENZIONE IN GIOCO! ( Laboratorio di potenziamento dell’attenzione e della concentrazione) PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE: “Adotta un articolo della Costituzione” INSEGNAMI COME IMPARO (Progetto d’Istituto) rilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento PROGETTO “LEGGI E CREA” (Laboratorio con esperto esterno)
CURRICOLO IMPLICITO ANALISI DELL’AMBIENTE SOCIALE Il territorio di Cadoneghe, conseguentemente a un grande sviluppo edilizio degli ultimi decenni, ospita un considerevole numero di abitanti, tra cui molte famiglie provenienti da paesi stranieri. La realtà sociale del paese è quella di un habitat cittadino, che vede entrambi i genitori impegnati in attività lavorative; considerato che i bambini vivono molte ore al giorno fuori dell’ambiente famigliare ne consegue una forte richiesta di servizi educativi. ORGANIZZAZIONE DELLE SEZIONI I bambini inseriti nella realtà scolastica sono così suddivisi in sei sezioni: SEZIONE INSEGNANTI INS. SOSTEGNO INS. I.R.C. A - 9 bambini di 3 anni MARAFIOTI C. - 14 bambini di 5 anni PEDUTO P. PELLEGRINI L. B - 9 bambini di 3 anni MARCHIORI P. -15 bambini di 5 anni STEVANIN R. PELLEGRINI L. C - 5 bambini di 3 anni TURATO R.. SARTI PATRIZIA - 14 bambini di 4 anni MASIERO A. PELLEGRINI L. D - 14 bambini di 4 anni GIACON A. GIULIA - 11 bambini di 5 anni TURATO B. PEZZUOLO E -10 bambini di 3 anni SCHIAVON L. PELLEGRINI L.. - 14 bambini di 4 anni URSO A. F DAL FERRO B. (Suppl. DE GIULIA -14 bambini di 4 anni MARCHI . A.) PEZZUOLO -11 bambini di 5 anni FASSINA A. In totale i bambini frequentanti sono 140 : 33 di 3 anni 56 di 4 anni 51 di 5 anni
PRESENTAZIONE DELLE SEZIONI SEZIONE A La sezione a è composta attualmente da 23 bambini: 14 di cinque anni e 9 di tre anni; le femmine sono in totale dieci, mentre i maschi sono tredici. Gli alunni stranieri sono sette, tutti con una buona padronanza della lingua italiana. Nel gruppo dei grandi ci sono alcuni elementi piuttosto turbolenti, che pur avendo buone capacità in tutti i campi, non hanno ancora interiorizzato le regole scolastiche, soprattutto nei momenti ludici, non sempre riescono a controllare la loro aggressività, creando talvolta disturbo a tutto il gruppo. C’è inoltre un bambino che presenta tuttora marcate difficoltà, di linguaggio. Il gruppo dei piccoli non ha avuto problemi particolari durante il periodo dell’inserimento, tutti si dimostrano interessati e curiosi delle attività proposte fino ad ora. La frequenza è per tutti ad orari completo, tranne due bambini di tre anni e un bambino di cinque che non usufruisce del servizio mensa ma rientra per le attività pomeridiane. SEZIONE B La sezione B è formata da 24 bambini: 15 dell’ultimo anno di frequenza ( Stelle Rosse:7 femmine e 8 maschi) e 9 di 3 anni (Stelle Gialle:3 femmine e 6 maschi). L’inserimento dei nuovi è stato graduale ma abbastanza veloce e si prevede che a breve, tutti i piccoli si fermeranno sia per il pranzo che per il riposino. Buona parte di loro proviene da famiglie straniere, ben inserite nel contesto sociale e che comunicano correttamente in lingua italiana. I piccoli si dimostrano abbastanza attivi e curiosi, partecipano alle attività con entusiasmo e vivacità; non hanno manifestato rilevanti difficoltà d’inserimento in sezione o di distacco dai genitori. Il gruppo dei grandi è un pò più disomogeneo. Metà gruppo è costituito da bambini con buone capacità generali, un buon affiatamento e positive capacità di relazione e comunicazione. Alcuni bambini invece, per vissuti e caratteristiche personali, necessitano di attenzioni e relazioni individualizzate e di sostegno da parte dell’insegnante. Una bambina ha 6 anni e si è fermata un anno in più, per consolidare soprattutto le sue carenti capacità comunicative e relazionali. Un’altra presenta evidenti difficoltà relazionali e mutismo selettivo, mentre un nuovo bambino, proveniente da altra scuola, si sta ora inserendo nel gruppo dei pari e abbisogna, a sua volta, di sostegno e attenzione per l’integrazione nel gruppo. Una bambina, di nazionalità nigeriana, con difficoltà di uso e comprensione della lingua, per motivi familiari, frequenterà da dicembre. Le insegnanti si propongono di monitorare adeguatamente il gruppo sezione, per creare un clima di rispetto, collaborazione e accettazione reciproci.
SEZIONE C La sezione C Luna è frequentata da 5 bambini di età omogenea di 3 anni (2 femmine e 3 maschi) e da 14 bambini di 4 anni (6 femmine e 8 maschi). Anche quest’ anno scolastico in sezione interviene un’ insegnante di sostegno per un bambino di 3 anni (D.G.) certificato per 18 ore. Il gruppo grande è suddiviso in due sottogruppi: luna argentata, composta da bambini di 4 anni, e luna dorata formata da bambini di 3 anni. Notevole è la presenza di bambini stranieri (17 su 19) e questo comporta problemi di linguaggio e di adattamento. L’inserimento di bambini di 3 anni, attualmente ancora in corso e non privo di situazioni di difficoltà per quanto riguarda il distacco dalle figure parentali, è stato per la maggioranza abbastanza graduale, grazie alla collaborazione con le famiglie, mentre per 2 bambini la permanenza giornaliera a scuola è stata subito per l’intera giornata. Nel gruppo di bambini di 4 anni permangono alcune problematiche dovute alla presenza di soggetti vivaci e con scarsa acquisizione di regole sociali e di comportamento. Inoltre si sottolinea la presenza di alcuni bambini non ancora pienamente inseriti nel gruppo classe. Nel complesso dimostrano curiosità e interesse verso le proposte didattiche. SEZIONE D La sezione D è denominata per scelta didattica: “Nuvolette”. La classe è formata da 25 alunni: 14 bambini di 4 anni (nuvolette gialle) e 11 di 5 anni (nuvolette rosse). Nella sezione sono presenti 11 bambini di madrelingua straniera. I bambini delle nuvolette gialle sono coinvolti nelle attività didattiche relative alla programmazione principalmente nella mattinata; l’apprendimento delle buone pratiche tramite la cura della persona avvengono invece principalmente nelle routine, nel momento della merenda e del pranzo e nella cura del riposino pomeridiano. A sostegno di tutto si presta particolare attenzione alla sfera socio- affettiva, ambito di cura privilegiata, per permettere ai bambini di stabilire relazioni positive con adulti e coetanei e a vivere la scuola come esperienza piacevole e stimolante. Nel pomeriggio i bambini delle nuvolette rosse sono impegnati nelle attività pomeridiane (laboratorio linguistico e logico-matematico) a cui partecipano con interesse ed entusiasmo. Tutti i lunedì i bambini che si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica vengono seguiti da un’insegnante specializzata.
SEZIONE E La sezione E è frequentata da 24 bambini:14 medi di 4 anni circa ( 7 maschi e 7 femmine) e 10 di 3 anni circa(6 maschi e 4 femmine). Nel gruppo dei medi ci sono due nuovi inserimenti, inoltre vi sono bambini che hanno iniziato percorsi di terapia logopedica e per qualcuno la produzione verbale è piuttosto limitata Complessivamente , nella sezione sono inseriti 11 alunni stranieri, tra cui un bambino Y.E, di nazionalità cinese che al momento , dimostra una non comprensione della lingua italiana. Altri bambini di tre anni, italiani, possiedono un linguaggio limitato alla lallazione; il loro inserimento è ancora in atto per alcuni di loro. Il distacco è difficile e richiedono un’attenzione esclusiva. , In generale , gli alunni rispondono con curiosità ed interesse alle proposte di gioco e a quelle operative e si dimostrano vivaci e con modalità di relazione ancora in evoluzione, spesso è indispensabile il contenimento e la mediazione dell’adulto. Attualmente si sta lavorando proprio sul creare e/o rafforzare relazioni positive tra pari e con gli adulti, e per favorire il senso di appartenenza al gruppo, creando così un clima di benessere, condizione essenziale per stimolare l’apprendimento. SEZIONE F La sezione F (classe dei Fiori) è formata da venticinque bambini: quattordici di quattro anni (sei maschi e otto femmine) e undici di cinque (sette maschi e quattro femmine). Nella sezione sono presenti nove bambini con genitori di origine straniera e cinque con genitori di nazionalità diversa fra loro (uno italiano e l'altro straniero). Il gruppo di bambini di quattro anni (Fiori rossi) è ben inserito unito e collaborativo, segue con attenzione le attività proposte. In questo gruppo è presente un bambino (genitori di origine straniera) che pur comprendendo la lingua italiana dimostra difficoltà di linguaggio. Il gruppo dei bambini di cinque anni (Fiori arancioni) già consolidato, dimostra buone capacità di comprensione ascolto e rielaborazione anche se permangono alcune particolari dinamiche difficili da modificare. Nel complesso la classe si dimostra unita e partecipe. Si lavora per una maggiore collaborazione fra pari che porti al pensare che far stare bene gli altri aiuti a far star bene se stessi.
ORARI SCOLASTICI ORARIO PROVVISORIO Dal 13-09-2017 al 19-09-2017, dalle ore 8.00 alle ore 12.30 orario antimeridiano senza servizio mensa. Accoglienza dei bambini nuovi iscritti dalle ore 10.00 alle ore 10.30 nei giorni 13-14 e 15 settembre, con orario di compresenza delle insegnanti ORARIO DEFINITIVO: Dal 20-09-2017 i bambini frequentano dalle ore 8.00 alle ore 16.00. ORARIO SCOLASTICO La scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00 Da tre anni il Comune di Cadoneghe, attraverso l’Unione dei Comuni del Medio Brenta, ha attivato il servizio di pre- scuola dalle ore 7.20 alle 8.00 per garantire idonea accoglienza agli alunni che per ragioni familiari hanno la necessità di entrare a scuola prima. Durante la giornata scolastica sono previsti tre momenti di uscita: 1° USCITA : dalle 11.50 alle 12.00 (solo turno antimeridiano senza refezione) Durante questa 1° uscita le insegnanti, prima di accompagnare i bambini della propria sezione in mensa, affideranno alle collaboratrici scolastiche (personale ATA), i bambini che non pranzano a scuola affinché li consegnino ai genitori. 2° USCITA : dalle 12.45 alle 13.00 (turno antimeridiano con refezione) 3° USCITA : dalle 15.45 alle 16.00 (intera giornata)
ORGANIZZAZIONE ORARIA INSEGNANTI dal 20 SETTEMBRE 2017 a FEBBRAIO 2018 SEZ INSEGNANTI LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT Tot. Sett. 25 MARAFIOTI C. 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 8.00-12.30 4.30 10.30-16.00 5.30 A 25 PEDUTO P. 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 11.30-16.00 4.30 8.00-1245 4.45 25 MARCHIORI P. 10.30-16.00 5.30 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 8.00-12.30 4.30 8.00-12.45 4.45 B 25 STEVANIN R. 8.00-12.45 4.45 8.00-12.45 5.30 10.30-16.00 5.30 11.30-16.00 4.30 10.30-16.00 5.30 TURATO 25 ROBERTA 10.30-16.00 5.30 8.00-13.00 5 8.00-12.45 4.45 11.00-16.00 5 8.00-12.45 4.45 C 25 MASIERO A. 8.00-12.30 4.30 10.30-16.00 5.30 11.00-16.00 5 8.00-12.30 4.30 10.30-16.00 5.30 25 GIACON A. 11.30-16.00 4.30 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 D TURATO 8.00-12.45 4.45 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 10.30-16.00 5.30 8.00-12.30 4.30 25 BARBARA
SEZ INSEGNANTI LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT ORARIO TOT Tot. Sett. 25 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 8.00-12.30 E URSO A. 4.30 10.30-16.00 5.30 25 SCHIAVON L. 10.30-16.00 5.30 8.00-12.45 4.45 10.30-16.00 5.30 11.30-16.00 4.30 8.00-12.45 4.45 25 FASSINA A. 8.00-13.00 5 10.30-16.00 5.30 8.00-13.00 5 8.00-13.00 5. 8.00-12.30 4.30 F DAL FERRO B. DE MARCHI A. 12.00-16.00 4 8.00-12.30 4.30 10.30-16.00 5.30 10.30-16.00 5.30 10.30-16.00 5.30 25 I.R.C. 9.00-10.30 1.30 9.00-12.00 4.30 PELLEGRINI L. 1345-15.15 I.R.C. 10.30-12.00 3 PEZZUOLO G. 13.45-15.15 Nel secondo semestre (da febbraio a giugno 2018) alcune insegnanti cambieranno orario, ogni modifica sarà tempestivamente e preventivamente comunicata.
GIORNATA SCOLASTICA 8.00 - 9.00 INGRESSO/ACCOGLIENZA Dare l’opportunità ad ogni bambino Prima accoglienza in salone e poi di compiere scelte autonome e di gioco libero o attività in angoli orientarsi nei diversi spazi strutturati della sezione 9.00 – 9.45 GIOCO/ATTIVITÁ in sezione Favorire l’autonomia personale e Conversazioni, routine, riordino l’igiene personale per consolidare comportamenti adeguati e corretti BAGNO 9.45 – 10.15 MERENDA Attività comuni per favorire la Le sezioni a turno in salone per socializzazione nel grande gruppo. giochi, canti, liberi o guidati Iniziare una adeguata educazione alimentare Favorire le diverse esperienze per la 10.15/10.30 –11.40 ATTIVITÁ DIDATTICHE crescita sociale e cognitiva 11.40 – 12.00 RIORDINO DEL Favorire l’autonomia personale e MATERIALE l’igiene personale per consolidare BAGNO comportamenti adeguati e corretti 11.50 – 12.00 1° USCITA Favorire l’autonomia e la 12.00 – 12.40 PRANZO socializzazione nel piccolo gruppo. Iniziare una adeguata educazione alimentare 12.45 – 13.00 2° USCITA 12.40 – 13.30 GIOCO LIBERO Favorire la socializzazione, il (in giardino, in aula magica, in movimento, l’autonomia, il gioco sezione o in salone una sezione a libero e simbolico. rotazione) Favorire l’autonomia personale e 13.30 – 13.45 RIORDINO E BAGNO l’igiene personale per consolidare comportamenti adeguati e corretti Favorire un momento di “riposo”, 13.45 –15.30 RILASSAMENTO rilassamento per i più piccoli. (suddivisione dei bambini di 3 e Contemporaneamente i bambini di 5 4 anni nei due dormitori con le anni della sezione B andranno nella insegnanti delle sezioni E e C a sezione D ed i bambini di 5 anni della turno e le insegnanti delle sezioni sezione A nella sezione F per A,B e D a turno in supporto alle svolgere attività ludiche in attesa di colleghe nella prima fase iniziare i laboratori pomeridiani. dell’addormentamento in dormitorio). Non appena le due insegnanti (delle sezioni A e B) di supporto in ATTIVITÁ DIDATTICHE dormitorio rientreranno, i bambini inizieranno i Laboratori pomeridiani: linguistico, logico – matematico e attività di religione per alcune sezioni il giovedì pomeriggio.
I bambini di 3 e 4 anni rientrano in 15.30 –15.45 RIENTRO NELLE SEZIONI aula dopo il riposino accompagnati DI APPARTENENZA dal personale ausiliario e dalle colleghe che sono rimaste in dormitorio 15.45 – 16.00 3° USCITA ORGANIZZAZIONE DELLA SETTIMANA MATTINO La giornata dei bambini a scuola è scandita da momenti diversi che si ripetono però regolarmente (ingresso, merenda, bagno, pranzo,…) e per questo acquistano una particolare valenza educativa poiché rappresentano un ambito privilegiato di interazione personale e uno stimolo all’autonomia in un clima di rassicurazione e di familiarità con l’ambiente scolastico. Spazi e tempi organizzati sono elementi importanti del progetto educativo. È prevista la compresenza delle insegnanti di sezione dalle ore 10.30 per quattro giorni alla settimana, uno di questi giorni è destinato all’attività motoria, il quinto all’insegnamento della religione cattolica. Le attività didattiche si svolgeranno dalle 10.30 alle 11.30 circa, ogni gruppo sezione sarà diviso in due sottogruppi omogenei per età o abilità ; per tre giorni i bambini svilupperanno proposte riferite al progetto curricolare “Bambini all’arrembaggio”. L’insegnante di religione Pellegrini Liliana svolgerà le proprie attività con i bambini delle sezioni A – B – C – E secondo la seguente scansione oraria GIORNI ORARI GRUPPI LUOGO Bambini di 4 ANNI UN’AULA A MERCOLEDI’ 9.00-10.30 delle SEZIONI C ed E ROTAZIONE 9.00 – 10.30 Bambini di 3 ANNI UN’AULA A delle SEZIONI A e B ROTAZIONE 10.30-1200 Bambini di 3 anni delle GIOVEDI’ SEZIONI C ed E (alternati ogni due settimane con i due gruppi di bambini di 3 anni che iniziano alle 9.00) UN’AULA A 14.00 – 15.30 Bambini di 5 ANNI ROTAZIONE delle SEZIONI A e B
L’insegnante di religione Giulia Pezzuolo seguirà invece i bambini di 4 anni delle sezioni D ed F il lunedi’ dalle ore 10.30 alle ore 12.00 e i bambini di 5 anni dalle ore 13.45 alle ore 15.45 POMERIGGIO Di pomeriggio, i bambini all’ultimo anno di frequenza, saranno impegnati in attività laboratoriali per favorire nel piccolo gruppo una libera esplorazione di codici diversi (linguistico e logico – matematico) ed interventi di supporto mirati ed individualizzati. LINGUA INGLESE I bambini di 5 anni delle sezioni A-B-D-F svilupperanno le attività previste nel progetto “So to speak” per un primo approccio ludico alla lingua inglese con l’insegnante Urso A. con cadenza settimanale. ATTIVITA’ ALTERNATIVA: SITUAZIONE MOTIVANTE: In alternativa all’ insegnamento della Religione Cattolica, le docenti propongono una serie di attività ludiche e strutturate che tengono conto delle diverse scelte religiose e valoriali delle famiglie, finalizzate al sostegno o potenziamento/approfondimento in relazione alla fascia di età in cui si trovano gli alunni in questione. FINALITA’: Promuovere la collaborazione, l’amicizia, la valorizzazione delle diversità e il rafforzamento delle competenze linguistiche, cognitive e manipolative. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: Instaurare rapporti positivi e di amicizia con gli altri Esprimere emozioni e sentimenti Mostrare curiosità e interesse Ascoltare con attenzione un racconto Partecipare e intervenire in modo pertinente alle discussioni Usare in modo corretto il linguaggio verbale Descrivere immagini e simboli ATTIVITA’:L’ insegnante propone diverse attività in base alla realtà socio-culturale dei bambini del gruppo che ha : racconti, filastrocche, lettura d’ immagini, domino, puzzle ,memory, tombole e semplici giochi di movimento, eventuali schede didattiche approntate dall’ insegnante. SPAZI: sezione e i vari laboratori DESTINATARI E TEMPI: I bambini di 3-4-5 anni che non aderiscono all’ insegnamento di Religione Cattolica. per tutto l’ arco dell’ anno il lunedì, mercoledì e giovedì in contemporanea alle ore utilizzate per l’ insegnamento della stessa. MODALITA’ D’ INTERVENTO: Ogni gruppo svilupperà le attività con modalità diversificate, tenendo conto dei tempi e delle esigenze dei bambini a cui è rivolto il progetto. Il gioco, in tutte le sue forme ed espressioni, sarà utilizzato come ambito privilegiato di azione e comprensione.
ORGANIZZAZIONE di SEZIONE e INTERSEZIONE SEZIONE I momenti vissuti in sezione permettono di assicurare stabilità e continuità alle relazioni con gli adulti e coetanei. Le insegnanti, a seconda delle attività, della programmazione e della giornata, sempre nell’ambito della sezione, utilizzeranno modelli di aggregazione diversificati a seconda delle esigenze: grande gruppo: attività di tipo comunitario e di routine (calendario, appello, conversazioni, …) piccolo gruppo: per rispondere meglio ai bisogni cognitivi, emotivi e relazionali dei bambini, consentendo interventi più mirati,nella fascia oraria di compresenza delle insegnanti di sezione. INTERSEZIONE Nel corso della giornata sono previsti momenti di intersezione tra i bambini della scuola. Al mattino, l’accoglienza avviene nel salone dove i bambini delle sei sezioni hanno modo di ritrovarsi e di stabilire positive relazioni sociali nell’ambito del gioco libero. Altri momenti d’intersezione avvengono negli spazi comuni come il giardino, la sala da pranzo e la stanza per il riposo o in circostanze particolari quali: situazioni stimolo per avvio percorsi feste e iniziative varie conclusione di progetti comuni
ROTAZIONE SPAZI COMUNI Le aule e i laboratori sono gli spazi comuni utilizzati per le attività didattiche durante la compresenza delle insegnanti, in questi momenti ogni gruppo sezione viene diviso in due sottogruppi omogenei per età o abilità, per svolgere attività strutturate e più mirate. LAB. 1 LAB. 2 LAB. 3 LAB. 4 LAB. 5 LAB. 6 1° Sett. BIBLIOTECA PITTURA INFORMATICA EX PALESTRA PALESTRA I.R.C. PALESTRA SX DX mat D-F 4 anni LUNEDI C E D/F A B ...... pom D-F 5 anni MARTEDI A B E D F C MERCOLEDI D A B C E F mat C-E 4anni Mat A-B / C-E 3 GIOVEDI F D anni pom A-B 5 anni VENERDI F C D A B E LAB. 1 LAB. 2 LAB. 3 LAB. 4 LAB. 5 LAB. 6 2° Sett. BIBLIOTECA PITTURA INFORMATICA EX PALESTRA PALESTRA I.R.C. PALESTRA SX DX ….. mat D-F 4 anni LUNEDI C E D/F B A pom D-F 5 anni MARTEDI E A B C D F MERCOLEDI B D A F C E mat C-E 4anni Mat A-B / C-E 3 GIOVEDI F D anni pom A-B 5 anni VENERDI D F C E A B LAB. 1 LAB. 2 LAB. 3 LAB. 4 LAB. 5 LAB. 6 3° Sett. BIBLIOTECA PITTURA INFORMATICA EX PALESTRA PALESTRA I.R.C. PALESTRA SX DX …. mat D-F 4 anni LUNEDI E C D/F A B pom D-F 5 anni MARTEDI B E A F C D MERCOLEDI A B D E F C mat C-E 4anni SALONE SALONE DOPO AULA 3° SETTIMANA MATTINO PRANZO MOTORIA LUNEDI C E F MARTEDI D A B MERCOLEDI E C D GIOVEDI F E A VENERDI ----- B C
Mat A-B / C-E 3 GIOVEDI F D anni pom A-B 5 anni VENERDI C D F B E A SALONE SALONE DOPO AULA 2° SETTIMANA MATTINO PRANZO MOTORIA LUNEDI E A B MARTEDI F C D MERCOLEDI A F E GIOVEDI B D A VENERDI ----- B C ROTAZIONE SALONE (dopo la merenda e dopo il pranzo) E AULA MOTORIA( dopo il pranzo) Gli ampi spazi permettono ai bambini di cimentarsi in attività motorie spontanee, a differenza delle aule adatte ad attività più tranquille; per favorire un adeguato e sereno uso dei giochi, visto l’elevato numero di bambini frequentanti, salone e aula motoria saranno utilizzati a rotazione dai bambini di una sola sezione dopo la merenda e il pranzo. SALONE SALONE DOPO AULA 3° SETTIMANA MATTINO PRANZO MOTORIA LUNEDI C E F MARTEDI D A B MERCOLEDI E C D GIOVEDI F E A VENERDI ----- B C
SALONE SALONE DOPO AULA 1° SETTIMANA MATTINO PRANZO MOTORIA LUNEDI A C D MARTEDI B F E MERCOLEDI C B A GIOVEDI D E C VENERDI ----- D F SALONE SALONE DOPO AULA 3° SETTIMANA MATTINO PRANZO MOTORIA LUNEDI C E F MARTEDI D A B MERCOLEDI E C D GIOVEDI F E A VENERDI ----- B C
ROTAZIONE GIARDINO PICCOLO La scuola ha due giardini: uno ad ovest attrezzato ed uno piccolo ad est. Per usufruire in modo adeguato di questi due luoghi e facilitare il controllo di tanti bambini che si muovono liberamente, due sezioni per volta si recheranno nel giardino ad est ruotando come da prospetto. 1° SETTIMANA ORE 10.00 ORE 13.00 LUNEDI F-C A-B MARTEDI A-D C–E MERCOLEDI C-B A-F GIOVEDI F-E B-D VENERDI B-D F-E 2° SETTIMANA ORE 10.00 ORE 13.00 LUNEDI A-E C-D MARTEDI C-A B–E MERCOLEDI E-D C-A GIOVEDI C-A B-F VENERDI B-F A-D 3° SETTIMANA ORE 10.00 ORE 13.00 LUNEDI D-A F-E MARTEDI E-B D-F MERCOLEDI F-D B-C GIOVEDI A-C E-F VENERDI F-B A-C
INCARICHI
INCARICHI COORDINATORE DI PLESSO GIACON ANGELA POSTA GIACON ANGELA SUSSIDI MARAFIOTI CRISTINA FOTOCOPIATORE MARAFIOTI CRISTINA MANUTENZIONE MASIERO ADRIANA MENSA TURATO BARBARA RESPONSABILE BIBLIOTECA GIACON ANGELA RESPONSABILE SICUREZZA (Addetti al servizio di prevenzione e protezione) MASIERO ADRIANA TUTOR TIROCINANTI TURATO BARBARA GIACON ANGELA SCHIAVON LIDIA VERBALI DI INTERCLASSE STEVANIN ROSANNA COMMISSIONI CURRICOLO SCHIAVON, MARCHIORI, URSO CONTINUITÁ NIDO – INFANZIA/ INFANZIA-PRIMARIA MARAFIOTI CRISTINA INTERCULTURA TURATO BARBARA DISABILITÁ PEDUTO PATRIZIA D.S.A. TURATO B. NUOVE TECNOLOGIE MARCHIORI PATRIZIA ATTIVITA’ SPORTIVE FASSINA ANNAMARIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE STEVANIN ROSANNA BIBLIOTECA GIACON ANGELA REFERENTI PROGETTI PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE STEVANIN ROSANNA PROGETTO FESTE A SCUOLA URSO ANDREINA SOS ITALIANO TURATO BARBARA PROGETTO INGLESE URSO ANDREINA BIBLIOTECA GIACON ANGELA ATTENZIONE IN GIOCO SCHIAVON LIDIA D.S.A. –INSEGNAMI COME IMPARO- TURATO BARBARA
CURRICOLO ESPLICITO Le scuole dell’infanzia del circolo hanno concretizzato, in momenti di lavoro comune, le ultime Indicazioni Nazionali stendendo un curricolo orizzontale. Tale documento orienterà la scelta e l’organizzazione delle attività e delle esperienze volte a promuovere le competenze nei bambini. L’ itinerario ipotizzato nel nostro plesso sarà caratterizzato da: Flessibilità: non è possibile progettare ogni cosa a priori ed è necessario monitorare l’esperienza, per apportare modifiche necessarie man mano che il lavoro prosegue. (stesura bimestrale in sede di programmazione collegiale di plesso delle UDA) Scelta ragionata dei contenuti più significativi della conoscenza: non possiamo proporre tutto, sono necessarie delle scelte, (scelta di uno sfondo integratore che conduce e seleziona attività e strumenti adeguati da proporre) Scelta di strategie didattiche che favoriscano il “fare” del bambino, il suo essere attivo e protagonista. (laboratori, progetti, lavoro di sezione alternato ad attività di sottogruppi) Collegialità. Il confronto, la chiarezza nelle proposte, la condivisione delle esperienze e la verifica in itinere, permettono di individuare il senso e la continuità degli interventi educativi e rende possibile una presa in carico collegiale del cammino e delle responsabilità assunte da ogni membro del plesso. SFONDO INTEGRATORE BAMBINI ALL’ARREMBAGGIO! Il titolo scelto per la progettazione annuale ben rappresenta la nostra volontà di promuovere nei bambini curiosità, fantasia, creatività e soprattutto un atteggiamento attivo nell’affrontare nuove relazioni ed esperienze. Il mondo dei pirati sarà lo sfondo fantastico che permetterà ai bambini di vivere “avventure” motivanti e di dare senso e significato a nuove scoperte, il tutto in un clima di costante ascolto, dialogo, cooperazione e condivisione, favorendo relazioni significative e positive, perché imparare cose nuove e stare bene insieme agli altri rappresenterà il “vero tesoro” da scoprire e conquistare. Il progetto sarà declinato in varie attività, adatte alle diverse età ed abilità, e riferite ai diversi campi di esperienza: dalle scoperte di tipo scientifico ad attività grafico pittoriche, manipolative, motorie e linguistiche, per favorire in tutti i bambini la rielaborazione ed interiorizzazione delle esperienze vissute.
FINALITÁ Valorizzare il gioco, in tutte le sue espressioni, come esperienza di apprendimento Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione Promuovere le potenzialità di autonomia e di relazione Stimolare atteggiamenti di curiosità e ricerca Sviluppare competenze imparando a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto Descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise utilizzando diversi linguacci ORGANIZZAZIONE Il percorso educativo sarà organizzato in Unità Di Apprendimento a cadenza bimestrale. Dal curricolo d’istituto, per ogni campo d’esperienza, saranno individuate le competenze specifiche, le abilità da promuovere e i traguardi di sviluppo attesi per ogni fascia d’età. Verifiche ed eventuali modifiche di tempi e attività saranno inseriti in itinere. UNITÁ DI APPRENDIMENTO, TEMPI E CONTENUTI 1) U.D.A. TUTTI A BORDO! Il tempo dell’accoglienza (settembre – novembre 2017) campo d’esperienza prevalente “Il sé e l’altro” Iniziamo la nostra avventura per scoprire ed incontrare: - la ciurma: stabilire relazioni significative con gli altri bambini, con le insegnanti e tutto il personale scolastico e vivere serenamente il distacco dalla famiglia - la nave dei pirati: gli ambienti della scuola e gli oggetti che li caratterizzano - il codice d’onore: le prime regole per stare bene insieme, indispensabili per vivere la scuola serenamente - il mare: ricordi delle vacanze 2) U.D.A. IL TESORO SIAMO NOI ! ( novembre - dicembre 2017) campo d’esperienza prevalente “Il sé e l’altro” • Conoscere il significato del Natale e comprendere i valori dell’accoglienza, dell’amicizia e del dono • Valorizzare le relazioni tra bambini e con le famiglie, in un clima di reciproco scambio
3) U.D.A. L’ISOLA DEI COLORI (gennaio – febbraio 2018) campo d’esperienza prevalente “Immagini,suoni,colori” Pirati di strada? No grazie! Percorso di educazione stradale Costruiamo la nostra isola: dalla scoperta dei colori alla sperimentazione di diverse forme di espressione artistica utilizzando creativamente un’ampia varietà di strumenti e materiali I pirati ballano: carnevale a scuola 15/16 febbraio iniziative legate all’iniziativa “Sport a scuola” 4) U.D.A. L’ISOLA DEI LIBRI (marzo – aprile 2018) campo d’esperienza prevalente “I Discorsi e le parole” Storie di pirati....libri da leggere e da creare, racconti da ascoltare ed inventare In questo periodo si darà spazio e rilievo anche ad iniziative relative a: - progetto d’Istituto “Oltre l’apparenza”- settimana di sensibilizzazione alla diversità - partecipazione alla “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” (flashbookmob) 5) U.D.A. PIRATI IN VIAGGIO ! (maggio – giugno 2018) campo d’esperienza prevalente “ La conoscenza del mondo” Caccia al tesoro: dai concetti topologici all’uso della bussola, della rosa dei venti, tanti modi per orientarsi nella realtà circostante Il segreto dei pirati: galleggiamenti e giochi scientifici In viaggio verso la scuola primaria: con i bambini all’ultimo anno di frequenza, si attueranno le attività previste in continuità con le scuole primarie e definite dall’apposita commissione in corso d’anno.
VISITE GUIDATE E USCITE NEL TERRITORIO Nell’ambito della programmazione educativo-didattica e tenendo conto dello sfondo integratore scelto, si è pensato di effettuare con i bambini alcune uscite: BIBLIOTECA: visita alla Biblioteca Comunale per i bambini di 4 anni e lettura animata con esperti per i bambini di 5 anni. VISITA ALLA SCUOLA PRIMARIA: per i bambini dell’ ultimo anno, verrà come di consueto, organizzata una visita presso una delle scuole primarie di Cadoneghe, nell’ ambito del progetto continuità, verso l’ultimo periodo dell’anno scolastico. USCITE NEL TERRITORIO per osservare e conoscere insieme il territorio di Cadoneghe. CONTINUITÁ CON LA SCUOLA PRIMARIA L’ultimo anno di frequenza dei bambini alla scuola dell’ infanzia, è oggetto di un momento importante di progettazione di un itinerario comune da parte delle insegnanti dell’ infanzia del nostro Circolo. Ogni anno, una commissione di docenti, composta da insegnanti della scuola primaria e della scuola dell’ infanzia, stabilisce in accordo un progetto “continuità” che si pone alcuni fondamentali obiettivi: cura il passaggio di informazioni sugli alunni tramite colloqui con le insegnanti e/o attraverso una scheda informativa di passaggio. Vengono organizzate insieme le fasi di passaggio e di accoglienza dei nuovi frequentanti e vengono stabiliti itinerari comuni da attuare con le insegnanti della scuola primaria (visita alla scuola, animazione di una storia, giochi…). CONTINUITÁ CON L’ASILO NIDO Il Progetto nasce dall’esigenza di costruire un percorso di collaborazione e di scambio tra i questi due servizi educativi anche con la partecipazione delle scuole paritarie del territorio. Lo scopo è quello di : realizzare un graduale e positivo inserimento dei nuovi iscritti alla Scuola dell’Infanzia con una serie di iniziative rivolte sia ai genitori che ai bambini iniziare un rapporto di collaborazione e conoscenza reciproca tra le insegnanti “ nell’ottica di una crescita della Cultura dell’Infanzia nel nostro territorio”
PROGETTI E LABORATORI INTERNI BIBLIOTECA- UN LIBRO PER AMICO EDUCAZIONE STRADALE- SICURI PER STRADA FESTIVITÁ- BAMBINI IN FESTA LABORATORIO LINGUISTICO- ALFABETI PERSONALI LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO- LA MAGIA DEI NUMERI INGLESE - SO TO SPEAK- SOS ITALIANO - SUPPORTO LINGUISTICO PER BAMBINI STRANIERI PROGETTO ATTIVITA’ MOTORIA ATTENZIONE IN GIOCO - LABORATORIO DI POTENZIAMENTO DELL’ATTENZIONE E DELLA CONCENTRAZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE - ADOTTA UN ARTICOLO DELLA COSTITUZIONE LABORATORIO ARTISTICO- A REGOLA D’ARTE D.S.A. –INSEGNAMI COME IMPARO PROGETTO CON ESPERTO ESTERNO “LEGGI E CREA”
PROGETTO BIBLIOTECA UN LIBRO PER AMICO La biblioteca è uno spazio allestito all’interno dell’edificio scolastico con una sistemazione accurata degli arredi e degli strumenti; è un luogo di lettura piacevole e ricco, organizzato in modo tale da stimolare lo sviluppo e l’apprendimento dei bambini in un clima di fiducia e di sicurezza. Avere una biblioteca all’interno di una scuola è senz’altro un’opportunità educativa per i bambini che la frequentano, per educarli alla lettura e al piacere di leggere. Il libro è uno strumento prezioso perché leggere induce nei bambini un accrescimento di fantasia e creatività, favorisce le capacità logiche e ampia le competenze linguistiche, oltre a sviluppare l’attenzione e la concentrazione. FINALITÀ GENERALI DEL PROGETTO Incoraggiare i bambini all’uso del libro Vivere la lettura come esperienza importante e ricca affettivamente Imparare ad utilizzare lo spazio biblioteca in modo corretto e rispettoso. Stimolare la fantasia, il linguaggio, la creatività, l’attenzione e la concentrazione. Consolidare il piacere di ascoltare e comprendere storie lette e narrate Conoscenza di uno spazio extrascolastico (la biblioteca comunale): comprendere com’è strutturata, la catalogazione dei libri e le modalità di prestito. OBIETTIVI SPECIFICI Sviluppare la curiosità e l’interesse nei confronti dei libri Vivere il libro come un oggetto amico Ascoltare e comprendere storie, racconti, narrazioni Avvicinarsi con interesse e curiosità al mondo della lingua scritta Arricchire il lessico e l’articolazione delle frasi Sviluppare l’immaginazione e la fantasia Conoscere e rispettare l’angolo della biblioteca scolastica Consolidare comportamenti corretti durante l’utilizzo dei libri ATTIVITÀ Lettura di libri e immagini Visita guidata alla biblioteca comunale di Cadoneghe
Partecipazione alla “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” (flashbookmob) patrocinata dall’UNESCO e celebrata in tutto il mondo lunedì 23 aprile 2018 Riordino periodico dello spazio biblioteca Visita della biblioteca della Scuola dell’infanzia Girasole (da concordare) Incontri specifici con gruppi di bambini della stessa età (3-4 e 5 anni) per conoscere in maniera approfondita lo spazio biblioteca, le sue regole ed il corretto utilizzo dei materiali Partecipazione alla settimana del libro: “merenda letteraria” con genitori dei bambini di 5 anni in due date da definire da effettuarsi nel mese di aprile 2018 TEMPI Da ottobre- novembre 2017 a maggio 2018 Settimana del libro dal 23 al 27 aprile 2018 UTENTI Fruiscono del laboratorio biblioteca tutti i bambini della scuola, mentre verranno coinvolti nell’uscita didattica alla biblioteca comunale i bambini di 4 e 5 anni VERIFICHE Osservazioni dirette durante il percorso verificando se i bambini accolgono e partecipano con entusiasmo alle diverse proposte. INSEGNANTE REFERENTE Giacon Angela
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE “Sicuri per strada” La strada è di tutti, anche dei più piccoli . L’ interiorizzazione fin dalla prima infanzia dei comportamenti corretti da tenere sulla strada ,assume un significato fondamentale nel percorso di crescita del bambino in qualità di futuro cittadino e di utente consapevole e responsabile del sistema stradale. In questa prospettiva l’ educazione stradale acquista una funzione sempre più importante all’ interno della scuola dell’ infanzia perchè sviluppa la sicurezza dei bambini nei riguardi della strada, aiutandoli a conoscere le regole e le figure di riferimento alle quali possono appoggiarsi in caso di necessità e sollecita la conoscenza dei linguaggi non verbali, tipici dei segnali stradali e delle insegne, che hanno una rilevanza educativa considerevole. Scopo di questa attività è pertanto quello di far conoscere ai bambini, attraverso il gioco, le regole dettate dal codice e dal buon senso,al fine di evitare incidenti a se stessi e agli altri. FINALITÁ Trasmettere ai bambini/e l’interesse per la strada e per le regole da osservare ,aiutandoli così a divenire consapevoli per evitare imprudenze. OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire alcune regole per usufruire di un bene comune quale la strada. Acquisire senso di responsabilità sociale. Imparare a muoversi per la strada evitando rischi per se stessi e per gli altri. Riflettere sulle esperienze vissute come pedoni ,ciclisti,motociclisti. OBIETTIVI SPECIFICI Conoscere la segnaletica stradale più utilizzata Conoscere la strada e individuare semplici norme che regolano la circolazione. Conoscere la funzione e la figura del vigile. Riflettere sulle esperienze vissute nell’ ambito familiare durante i viaggi quotidiani con i genitori come: ciclisti, pedoni, automobilisti e motociclisti. PERCORSI DELLE ATTIVITÁ Conversazioni e riflessioni guidate Lettura di storie Uscite esplorative Classificazioni di segnali e realizzazione di percorsi Memorizzazione di filastrocche e poesie
Per i bambini dell’ ultimo anno: incontro con il vigile di Cadoneghe e consegna del patentino del bravo pedone Partecipazioni ai concorsi PROPOSTE OPERATIVE PER I BAMBINI DI 3 ANNI Discriminare e denominare i colori del semaforo Riconoscere le strisce pedonali e i principali elementi della strada PER I BAMBINI DI 4 ANNI Classificare semplici forme geometriche (triangolo e cerchio) rappresentate da segnali di divieto e pericolo Interpretare correttamente le indicazioni dei colori del semaforo L’ uso delle cinture di sicurezza e le regole di comportamento per la strada PER I BAMBINI DI 5 ANNI Riconoscere le forme geometriche (triangolo,quadrato,cerchio e rettangolo) Classificare i principali segnali stradali secondo la forma e il colore Una cintura per la vita : senza cintura ... cadono i punti. Composto... al proprio posto in automobile e per la strada Un amico per la strada: il vigile VERIFICA Sarà valutata la modalità di esecuzione delle attività proposte, la curiosità e l’interesse suscitato dagli argomenti trattati. TEMPI Febbraio 2018 UTENTI Tutti i bambini della scuola dell’ infanzia di 3- 4- 5 anni delle sezioni A-B-C-D-E-F. GRUPPO PROGETTO Tutte le insegnanti del plesso. INSEGNANTE REFERENTE Stevanin Rosanna
PROGETTO FESTE A SCUOLA “Bambini in festa” ALUNNI COINVOLTI: tutti i bambini del plesso. INSEGNANTI COINVOLTE: tutte le insegnanti del plesso, le ins. di I.R.C. e le insegnanti di sostegno. FINALITÁ GENERALI Stimolare nei bambini il desiderio di scoprire e vivere le varie feste come momenti di gioia, divertimento e condivisione. Coinvolgere i bambini su alcuni contenuti significativi della progettazione annuale e del contesto sociale, creando dei momenti speciali in sezione, con più sezioni, per fasce d’età o in intersezione generale. Creare uno spazio comune, volto a favorire l'incontro con le famiglie, valorizzando la componente affettiva quale dimensione essenziale dei processi di crescita OBIETTIVI SPECIFICI Sperimentare, attraverso esperienze condivise, la bellezza del dono dello stare insieme che diventa festa Riflettere sul valore dell’amicizia, della solidarietà e della pace. Sentirsi parte di un gruppo: familiare, scolastico, comunitario con cui condividere significati legati al quotidiano e allo straordinario Conoscere le più significative tradizioni natalizie e ricorrenze di tutto l’anno scolastico Usare materiali vari per travestimenti e assumere ruoli diversi. Condividere momenti e progetti per la realizzazione di una festa. DESCRIZIONE DIDATTICO – ORGANIZZATIVA Il progetto vedrà l’attuazione in momenti diversi: la festa dell’accoglienza, Natale, Carnevale, festa di fine anno e momenti speciali che possono sorgere dalla vita della comunità scolastica e sociale ad essa vicina Per la festa del Natale, bambini e insegnanti rifletteranno sui valori universali della pace e solidarietà. Inoltre, a scuola si prepareranno addobbi, canti e poesie sul tema natalizio, con la partecipazione attiva dei genitori lo desidereranno.
Un altro momento di festa sarà il Carnevale, dove i bambini verranno stimolati a dare sfogo alla loro capacità di trasformarsi e trasformare la realtà, usando mezzi e situazioni disparate. Da qualche anno si affianca all’esperienza scolastica il contributo dell’associazione “Le maschere” che con il supporto dell’ Amministrazione Comunale coinvolge le famiglie degli alunni delle scuole del territorio nell’allestimento dei Carri Mascherati e nella partecipazione dei bambini alla sfilata organizzata lungo le vie del paese. L’iniziativa è a carattere volontario ed è a carico dei genitori in quanto tutta l’attività si svolge al di fuori dell’orario scolastico pur utilizzando l’ambito della scuola per la diffusione delle comunicazioni e la raccolta dei lavori dei bambini per addobbare il carro dedicato alla scuola di appartenenza. Riguardo alla festa di fine anno, insegnanti, bambini e genitori saranno impegnati ad allestire un momento di festa che concluderà il percorso scolastico. MODALITÁ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Le scelte condivise in sede di programmazione collegiale verranno valutate negli ambiti di verifica previsti in itinere nelle riunioni di intersezione: questo permetterà di utilizzare i dati rilevati ad ogni momento di festa in un’ottica di miglioramento continuo. Poichè, inoltre, le feste a scuola sono spesso vissute con le famiglie, i rappresentanti dei genitori possono offrire un valido aiuto per la condivisione di riflessioni,valutazioni e aiuti concreti , sia negli incontri di “intersezione allargata” che nei momenti in cui è utile stimolare il coinvolgimento di tutti attraverso la diffusione e la raccolta delle comuniczioni e dei contributi. INSEGNANTE REFERENTE: Urso Andreina
LABORATORIO LINGUISTICO “Alfabeti Personali” DESTINATARI: bambini dell’ultimo anno delle sezioni A – B - D – F INSEGNANTI COINVOLTE: Marafioti Cristina, Marchiori Patrizia, Giacon Angela, Fassina Annamaria PREMESSA Il laboratorio linguistico nasce dall’esigenza di potenziare nel bambino una sempre più articolata e precisa strutturazione del linguaggio orale, stimolando l’arricchimento lessicale, sintattico e morfologico. Sarà inoltre offerto un primo approccio alla lingua scritta per aiutare il bambino a familiarizzare in modo naturale con le lettere che compongono l’alfabeto, come conseguente elaborazione creativa delle comuni attività del tracciare, segnare, strappare, manipolare, colorare… FINALITÁ GENERALI - Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive e comunicative verbali e non - Potenziare la creatività OBIETTIVI SPECIFICI - Parlare, descrivere, raccontare, dialogare, interpretare e commentare parole scritte - Compiere l’analisi degli elementi di una frase - Sviluppare la comprensione del significato di un racconto - Formulare domande, scambiarsi informazioni, impressioni su parole e immagini - Ascoltare, comprendere e verbalizzare parole - Discriminare i diversi segni grafici (segni, parole, lettere) - Esprimere ipotesi sulla scrittura - Riconoscere lettere e parole - Fare giochi metalinguistici, di riflessione sulla lingua - Sviluppare capacità di analisi e sintesi fonetica - Stimolare la coordinazione oculo-manuale - Favorire un adeguato orientamento spaziale grafico ATTIVITÁ PROPOSTE I SEGNI - “Linea animata” - trasformare un segno realizzato casualmente in un’immagine significativa - “Il disegno misterioso” – un segno molto semplice viene interpretato e completato dai bambini dando vita così a un disegno compiuto - Disegni realizzati senza staccare mai la punta del materiale dal foglio, con due colori diversi tenuti contemporaneamente con la stessa mano (segno doppio) e poi sempre contemporaneamente ma usando tutte e due le mani, una disegna la parte destra e una la sinistra
- Alfabeto dei segni: con vari strumenti e con gesti appropriati tracciare segni diversi; in questa fase i bambini sperimentano liberamente le possibilità operative e confrontano tra di loro i risultati ottenuti - tante linee, tante case, tanti alberi…: proporre di disegnare una casa, il sole, un albero, un bambino e altri temi ricorrenti nei disegni dei bambini, variando strumenti e segni - costruiamo un libro… basta piegare un foglio su cui si sono tracciati dei segni, legare e tagliare le pagine, sfogliare… ogni segno suggerisce un’idea che diventa un disegno ANALISI STRUTTURALE - Analisi strutturale dai sintagmi alla frase e viceversa - Osservare e analizzare la realtà - Lettura d’immagine: divisione della frase in sintagmi - Scrittura di frasi con sintagmi riprodotti in forma grafica - Lettura di storie con le frasi divise in sintagmi - Analisi della fiaba: personaggi, ambienti, oggetti, azioni - Ideazione di storie - Riordino sequenziale GIOCHI CON GRAFEMI/PAROLE SCRITTE - Scrivere le vocali variando i segni. - Inventare e rappresentare una storia in A: partendo da un gioco di ricerca di parole che iniziano con la lettera A, si passa alla raccolta delle stesse e alla loro organizzazione in una storia collettiva o in delle frasi successivamente rappresentate. (Si gioca con altre lettere a scelta) - Il disegno nascosto: fra tante lettere in cartoncino nero viene scelta quella che suggerisce un’idea, si incolla su un foglio e si completa disegnando l’immagine visualizzata - Le lettere del nome si trasformano in disegni che raccontano una storia - Riconoscimento di parti o dell’intera parola - Discriminazione di parole lunghe, corte, sillabe - “Leggere” semplici parole: ipotesi su ciò che è scritto, vengono presentate parole ricorrenti (pubblicità, indicazioni stradali, insegne…) - Costruire catene di parole - Suddividere parole in fonemi e sillabe - Riconoscere il suono/grafema iniziale delle parole METALINGUAGGIO - Cambiare l’iniziale - Aggiungere o togliere il fonema iniziale - Individuare coppie di parole in rima - Contrari - Riconoscere nomi maschili/femminili, singolari/plurali - Scoprire il ritmo sillabico delle parole -Definire classi di parole per attinenza semantica (animali, frutta, paurose, leggere…)
METODOLOGIA Conversazioni, racconti, lettura d’immagini, strutturazione di frasi sempre più articolate supportate da materiale strutturato, produzione spontanea e guidata di scritture, libere interpretazioni di segni grafici, attività di pregrafismo, giochi orali. TEMPI Da ottobre 2017 a giugno 2018, 1.30 ore alla settimana, di mattina o di pomeriggio a seconda dell’organizzazione e delle diverse esigenze dei gruppi sezione. VERIFICA Conversazioni individuali e di gruppo, analisi degli elaborati, osservazione della modalità di esecuzione delle attività proposte, dell’interesse e curiosità suscitati. LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO “la magia dei numeri” DESTINATARI: i bambini dell’ultimo anno delle sezioni A-B-F-D INSEGNANTI COINVOLTE: Stevanin Rosanna, Peduto Patrizia, De Marchi Anna, Turato Barbara. FINALITÁ GENERALE - Sviluppare il pensiero logico del bambino e l’assunzione di atteggiamenti che promuovano l’utilizzo di strumenti matematici per interpretare la realtà OBIETTIVI SPECIFICI -Esprimere linguisticamente alcune collocazioni e relazioni spaziali -Localizzare persone e oggetti nello spazio -Riprodurre con il corpo, con oggetti e graficamente alcune semplici strutture ritmiche -Raggruppare oggetti in base ad uno o più attributi per forma, colore, dimensione, spessore, materia... -Ordinare in modo crescente e decrescente in base a lunghezza, grandezza, spessore -Definire e costruire insiemi -Risolvere semplici problemi di matematizzazione della realtà -Usare strumenti di rappresentazione e misurazione -Raccogliere dati con schemi e tabelle sulla realtà circostante e fare previsioni -Conoscere le principali forme geometriche (cerchio, quadrato, triangolo, rettangolo) -Conoscenza dei numeri da 1 a 10: *processi lessicali: impossessarsi dell’abilità di pronunciare il nome dei numeri come etichetta verbale di una quantità
*processi semantici: comprendere il significato dei numeri attraverso una rappresentazione mentale di tipo quantitativo con corrispondenza numero-quantità *processi sintattici: selezionare differenziando per attributi, funzioni e dimensioni. DESCRIZIONE DIDATTICO ORGANIZZATIVA o METODOLOGIA Modalità e spunti d’ intervento saranno: le attività di vita quotidiana, giochi di gruppo e di coppia, attività di conoscenza di sé e della propria storia personale (es: quante persone ci sono nella mia famiglia), l’uso di materiale strutturato e costruito, le produzioni fantastiche (ascolto e invenzioni di storie), attività e conversazioni sui ritmi e sui cicli temporali (stagioni, mesi, giorno, notte), semplici percorsi nello spazio. o CONTENUTI NELLO SPAZIO E CON LO SPAZIO: -le relazioni spaziali -mappe e percorsi -le direzioni nello spazio - utilizzo del tangram - alcune figure geometriche piane QUANTIFICARE, CONTARE … -concetto di numero e quantità -contare oggetti, immagini, persone -aggiungere, togliere e valutare la quantità -gli insiemi: confronti, rapporti di equipotenza e non, unioni di insiemi, inclusioni e intersezioni, maggiore, minore. -le funzioni cardinali, ordinali, di codici, dei numeri RISOLVERE PROBLEMI -Lettura e rappresentazione dei dati di una situazione problematica. -ipotesi, collegamenti e anticipazioni risolutive La flessibilità del laboratorio logico-matematico permetterà alle docenti di selezionare e privilegiare attività, per tutto il gruppo, mirate al recupero di abilità negli ambiti del pensiero matematico più deboli, in base al profilo della sezione emerso dalle osservazioni sistematiche di rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento, (BIN-DSA). o TEMPI Il progetto si attuerà da settembre 2017 a giugno 2018, prevalentemente in orario pomeridiano.
MODALITÁ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Le insegnanti valuteranno l’ andamento del laboratorio attraverso l’osservazione diretta continua degli apprendimenti conseguiti considerando gli elaborati, le abilità concrete conseguite nei vari giochi e attività, nonché l’ impegno messo dai bambini nell’ attuazione delle attività proposte. Potrà essere possibile concludere alcuni laboratori con la partecipazione dei genitori nel momento di chiusura dell’attività. PROGETTO INGLESE “So to speak!” PREMESSA Questo progetto nasce dal desiderio di avvicinare i bambini, in modo ludico, alla scoperta di una lingua comunitaria , ormai indispensabile, sfruttando al massimo questa fase di apprendimento : è l’età più recettiva in cui i bambini assorbono con più facilità vocaboli, riproducendo pronuncia e intonazione. Il percorso vuole aiutare gli alunni ad acquisire parole ed espressioni utili per : salutarsi, presentarsi. Poter nominare e riconoscere elementi presenti nella loro vita quotidiana. OBIETTIVI FORMATIVI saper comprendere; sapersi esprimere e comunicare; saper giocare in una lingua diversa dalla propria. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO creare familiarità con i suoni, le parole , il ritmo della lingua inglese; memorizzare parole e semplici espressioni; apprendere alcuni vocaboli ed espressioni riguardanti : i saluti, la famiglia, i colori , gli animali, i numeri. ATTIVITÁ PROPOSTE Le attività si basano sull’ascolto e la memorizzazione di canzoncine e filastrocche, l’osservazione di immagini e la loro rielaborazione e il gioco in tutte le sue forme. strutture linguistiche. “ hello!” “ what’s your name?” “ how are you?”; ripetizione di semplici messaggi su modello fonetico dell’insegnante; ripetizione a catena , gioco del chain game; nome dei familiari; vocaboli inerenti i colori con giochi, canti e schede; gli animali preferiti, giochi, canzoncine a tema e rielaborazioni grafiche; visione di alcuni dvd per consolidare alcune strutture linguistiche.
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