Baci & abbracci BILANCIO SOCIALE - Cooperativa sociale Castello
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baci & abbracci BILANCIO SOCIALE ����
La Castello è una cooperativa sociale di tipo A e B, nata il 1 maggio del 1980
con lo scopo di perseguire la promozione, la valorizzazione, l’inclusione di persone con disabilità.
Facendolo intende contribuire al più ampio interesse della comunità e del territorio in cui vive.
La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale:
la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità
rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio,
un rapporto collaborativo con le istituzioni pubbliche.
Nell’espletamento del suo mandato, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettività,
lavora attivamente con altri enti cooperatori, imprese sociali e organismi del terzo settore,
su scala locale, nazionale e internazionale.
Oggetto del suo intervento, per quanto riguarda la sezione A, sono la gestione di
servizi socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari per persone con disabilità psichica, fisica e sensoriale.
Da sempre propone a persone con disabilità
di partecipare a differenti attività di tipo artistico, espressivo, sportivo e culturale.
La sezione B della cooperativa gestisce piattaforme ecologiche e la manutenzione del verde di aree pubbliche e private.
La realizzazione di attività lavorative è finalizzata all’integrazione sociale dei cittadini con svantaggio.
Nota redazionale
Il Bilancio Sociale della Castello Società Cooperativa ONLUS è stato concepito e redatto in conformità al D.M. 24 gennaio 2008.
Si pone lo scopo di raccontare obiettivi, interventi e risultati realizzati nel 2019, dando evidenza alle sue sezioni A e B,
alle relazioni che intercorrono tra la cooperativa e i suoi stakeholder interni ed esterni, alle strategie adottate e al valore sociale
prodotto grazie all’espletamento del suo mandato.
Dal punto di vista metodologico il Bilancio Sociale è stato redatto raccogliendo all’interno dello staff i dati aggiornati
relativi alla composizione degli utenti, del personale dipendente, dei soci/e e dei volontari/e.
Alcuni contributi narrativi forniti da stakeholder interni ed esterni completano la descrizione istituzionale arricchendola dei punti di vista individuali.
Hanno partecipato alla definizione dei contenuti i dirigenti, gli amministratori, i coordinatori della Castello;
ha curato la redazione e la grafica lo staff Comunicazione.
Il Bilancio Sociale 2019 è stato presentato all’Assemblea Soci che si è tenuta il 3 luglio presso il Cineteatro di Suisio.
Indice
4 Lettera della direttrice 11 Stakeholder 24 Sezione B
5 Finalità e strategie 11 Stakeholder interni: 25 Piattaforme ecologiche
lavoratori e lavoratrici 26 Manutenzione del verde
6 Presentazione volontari e volontarie
28 Valore della produzione
7 La cooperativa 16 Stakeholder esterni:
donazioni
e dati di bilancio
8 Organigramma partnership
collaborazioni
30 #fuoridalnormale
9 Organizzazione
e struttura di governance
16 Raccolta fondi 31 Scheda anagrafica
10
Base sociale
e vita associativa 20 Sezione A
c c i
20
a
i centri socio-educativi
b r
23 la comunità socio-sanitaria
c i & ab
ba
Lettera
della direttrice
Cari lettori e care lettrici, 23 Dicembre 2019 dove buttiamo ciò che scartiamo.
qui trovate il racconto della vita Baci & Abbracci Lo sanno bene i nostri lavoratori
in Castello nel 2019. Il nostro pranzo di Natale, amministrativi e gestionali,
Racconto che nasce durante dove tutti ci ritroviamo, che perseguono il cambiamento e
l’emergenza della malattia COVID19, lavoratori ed utenti, e festeggiamo l’efficienza, con una caccia all’errore
per portare lo sguardo dietro di noi, con uno scambio personale di regali: che solo chi si nutre della passione
allo scorso anno. le immagini di questi baci ed abbracci del proprio lavoro sa fare.
Un respiro profondo, e mi tuffo fanno da sfondo al racconto Lo sa bene chi in Castello
nel ricordo: del Bilancio Sociale 2019, si occupa di comunicazione,
perché di questo siamo fatti: che del racconto quotidiano della
Febbraio 2019
di emozione, di contatto, bellezza ha fatto la propria missione.
L’Eco di Bergamo nell’inserto
di riconoscimento reciproco, Lo sanno bene tutti i lavoratori
“la buona domenica” parla di noi così:
di una fisicità che ci appartiene dei servizi alla persona,
“Vena artistica ed allegria contagiosa”.
e che ci rappresenta. che ogni giorno, ogni momento,
Il suo “cecello” fa il giro del mondo.
Marcello. Al 42enne con la sindrome di Lo sanno bene i nostri lavoratori bilanciano la fragilità
Down piace fare l’attore. della Manutenzione Verde, che cercano con la straordinaria forza della cura.
Ed ha inventato un omino stilizzato la bellezza in ogni albero che potano, Lo sanno bene i nostri utenti e le loro
di successo”… arbusto o fiore, o in ogni abbattimento famiglie, che condividono con noi
Bellezza fuori dal normale: che purtroppo diventa necessario fare. quanto “l’è bel a vedès”.
in Castello siamo orgogliosi Lo sanno bene i nostri lavoratori Castello è una parte della nostra vita,
di riuscire costantemente ad intrecciare delle piattaforme ecologiche, che ci piace raccontare
queste facce della vita, che ricreano la bellezza tramite con orgoglio: buona lettura!
e non ci stanchiamo mai di ripetercelo, un soprammobile o un quadro
in tutti i nostri luoghi di lavoro. appesi nella guardiola,
Cerchiamo la bellezza ovunque, nella difficile impresa di tenere puliti Mariella
comunque. ed in ordine i luoghi direttrice
4
Finalità
e strategie
Nel 2019 i soci lavoratori di Castello dalla valutazione da parte sul significato profondo
hanno svolto le loro attività guidati della Direzione dei Responsabili della scelta di appartenenza fatta,
da tre linee strategiche: di Area, per passare poi ai coordinatori maturando maggiore consapevolezza
e/o capisquadra, agli operatori, sull'essere cooperatori e cooperatrici.
Sviluppo imprenditoriale
■ crescita dei fatturati della Manutenzione con il supporto della figura
di uno psicologo del lavoro.
Verde, potenziando sia la vendita a clienti
■ come impresa di comunità inserimento
finali privati sia la partecipazione a gare
nelle nostre strategie dell'azione
Sviluppo organizzativo
intenzionale di cura dei volontari di cui
■ sviluppo di partnership e reti,
trovare racconto in questo bilancio
In particolar modo sono state di
grande valore le sinergie con i Comuni Ottimizzazione dei costi
■ verifica e ridefinizione dei fornitori
di Trezzo sull’Adda e di Capriate San
Gervasio per le politiche sociali per il contenimento dei costi
e la festa della cooperazione “La fatica
dei salmoni” organizzata in rete
A legare le tre linee strategiche,
con alcune cooperative di Monza-Brianza
la volontà di essere interlocutori
e della Martesana
di promozione sociale
■ adozione del sistema di controllo con le comunità locali e di
di gestione coinvolgere sempre di più
■ introduzione di un processo la base sociale negli orientamenti
di valutazione delle risorse umane, per la costruzione di futuro.
finalizzato alla definizione di una politica Proprio per questo nel 2019
di valorizzazione e sviluppo si è avviato il gruppo di lavoro dei soci
dei lavoratori. (su base volontaria) per la riscrittura
Un processo lungo, gestito in modo del patto associativo,
top-down, partendo cioè che ci ha aiutato a riflettere
5
Presentazione
Questo bilancio viene redatto Gli operatori e le operatrici
nella primavera del 2020, dei centri diurni
durante il lockdown si sono alternati per assicurare
dovuto all’emergenza COVID-19. che il tempo degli ospiti in comunità
È una situazione in cui le persone fosse speso in maniera coinvolgente
si sono ritrovate isolate e positiva.
nel proprio contesto domestico, Sono stati mesi di grande preoccupazione:
con relazioni sociali azzerate, per i nostri soci lavoratori/trici che
quasi nulle possibilità di uscire, in parte hanno affrontato la cassa
interagire, accedere alle attività integrazione, per i nostri utenti e le loro
considerate normali. famiglie a casa ad inventarsi una nuova
Normale andare in ufficio, quotidianità forse più soli di prima,
recarsi al CSE, nuotare in piscina, per i nostri territori che hanno affrontato
normale mangiare con gli amici, una situazione inedita e difficile.
progettare una festa, Questa la cornice in cui questo
prenotare le vacanze. Bilancio Sociale è stato redatto.
La nostra ‘normalità’, come quella di tutti/e Non sorprenderà quindi la scelta
ha cambiato forma: di utilizzare le fotografie
alla frequenza ai CSE abbiamo della nostra tradizionale Festa di Natale
sostituito attività da svolgere a casa, per le immagini: sono gli abbracci
istruzioni via whatsapp, che ci scambiamo insieme ai nostri doni.
video per imparare le sequenze È il segno del nostro essere insieme
di cose da fare, video-call di gruppo. una cooperativa.
6
7
assemblea dei soci Organigramma
“
sicurezza organismo
(cfr DVR allegati � e �) consiglio di Vigilanza
di amministrazione
privacy DPO revisore dei Conti
Il CDA è composto da un Presidente,
un Vicepresidente e sei consiglieri:
gruppo governance direzione generale comunicazione
due ex dipendenti ora pensionati,
Mariella Galessi Mariella Galessi e raccolta Fondi
Natalino Maggioni RS Rosita Poloni due familiari di utenti
Fabio Mauri e quattro soci lavoratori.
amministrazione qualità
Fabio Castelli RS Fabio Mauri
Nel 2019, il Consiglio si è riunito
RS Natalino Maggioni
Stefania Corti Daniela Mariani una volta al mese ed è stato affiancato,
nel primo periodo dal Revisore Contabile,
haccp
successivamente dal Collegio dei Sindaci,
Natalino Maggioni
in risposta alle nuove normative
risorse umane sistema informativo sulla legittimità e sulle revisioni
e formazione RS Fabio Mauri
dei conti aziendali, così come chiesto
RS Natalino Maggioni
dal D.Lgs. n. 14 del 12 gennaio 2019.
Ogni incontro segue un ordine del giorno
area area attività sperimentali area riferito a questioni che necessitano
servizi alla persona RA Mariella Galessi noleggio bici di essere governate, sia di tipo
RA Natalino Maggioni area RA Giorgio Caccia prettamente organizzativo che gestionale,
manutenzione area riciclo che di tipo amministrativo e di sviluppo.
css trezzano rosa verde
COORDINATORE Enrico Gualdi
RA Mariella Galessi Oltre all’impegno di adeguarsi
RA Fabio Castelli
alle nuove normative, nel 2019 il CDA
cse trezzo sull'adda
COORDINATORE Daniele Barelli
piattaforme ecologiche ha creduto fortemente ad uno sviluppo
COORDINATORE Riccardo Semperboni
progettuale del welfare aziendale,
cse trezzano rosa
COORDINATRICE Paola Gualandris in risposta, in prima battuta,
a necessità contingenti di alcuni nostri soci
cse capriate s. gervasio
COORDINATRICE Daniela Mariani lavoratori e, in seconda battuta,
per il forte credo di un benessere collettivo.
Struttura organizzativa della CASTELLO dalla quale si evincono
RA responsabile d'area le responsabilità con le relative funzioni e interrelazioni. Enrico
RS responsabile di servizio Lo schema è diffuso dal CdA a tutti i lavoratori. consigliere d'amministrazione
8
Organizzazione
e struttura di governance
La nostra struttura organizzativa la pluralità degli sguardi nelle analisi
è costruita per centri di responsabilità: di scenario, garantendo così
l’assemblea dei soci elegge la miglior competenza collettiva
il consiglio d’amministrazione, il quale nelle scelte che guidano Castello
nomina il presidente, verso il costante sviluppo.
il vicepresidente ed il direttore. Nel corso del 2019 il Consiglio
Il Consiglio di Amministrazione di Amministrazione si è riunito 10 volte;
è responsabile del Piano Strategico, i consiglieri sono stati presenti al 86,25%.
declinato dalla Direzione Il revisore contabile della Cooperativa
in Piano Operativo ed a sua volta è la Dott.ssa Elena Demarziani
declinato dai responsabili di Area che verifica l’amministrazione
e di Servizio in piani operativi specifici. della Cooperativa effettuata seguendo
La Direzione, con la stesura dell’Analisi le disposizioni di legge.
del contesto e la Politica della Qualità, La revisione avviene ogni tre mesi,
determina gli obiettivi cui segue il verbale sull’apposito
per la qualità, con gli indicatori registro del revisore.
per il monitoraggio dei processi.
L’analisi degli scenari e dell’andamento,
la valutazione degli indicatori NOME E COGNOME CARICA
di performance, nuove progettualità NORBERTO BONFANTI Presidente
GIORGIO CACCIA Vicepresidente
vengono costantemente fatte
NATALINO MAGGIONI Consigliere
dal “Gruppo Governance”, composto BORTOLO LOCATELLI Consigliere
dal direttore e dai responsabili RICCARDO SEMPERBONI Consigliere
Amministrativo, Risorse Umane e Servizi FABIO CASTELLI Consigliere
ENRICO EROS GUALDI Consigliere
alla persona e Manutenzione verde.
MARIA CARLA MANDELLI Consigliera
Il gruppo Governance garantisce
9
Base sociale
e vita associativa
Nel corso del 2019 implementare modelli
Castello ha avviato un percorso di organizzazione e di gestione
rivolto all’Assemblea dei soci, dei diversi processi che garantiscano
finalizzato alla maturazione tutela e salvaguardia
di una nuova consapevolezza della qualità dei servizi erogati.
dell’“essere cooperatori”
e sul fare cooperazione sociale.
vo
Con cinque incontri dedicati
lo
ai soci lavoratori e volontari,
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45
nt
3
ci si è dati il compito di produrre
ci
73
un nuovo patto associativo
per una forma d’impresa
ci i s
so uitor laoci
partecipativa e solidale.
“
Contemporaneamente si è avviata fr vorato
ri
anche una consulenza di supporto
al Consiglio d’Amministrazione:
85
Posso dire che sono contento a fronte dei cambiamenti legislativi
per la presenza di molti soci. introdotti che regolamentano
Ho conosciuto persone l’assetto e le responsabilità
delle cooperative sociali
che non avevo mai visto.
e dei loro amministratori,
totale
La presentazione delle riunioni
si è iniziato a ragionare sull’assetto
soci
condotta molto bene.
Ora però bisognerà trovare dei progetti presente e futuro del CdA
e sapere come ci si può muovere. e della governance.
L'obiettivo è assicurare
Felice efficacia ed efficienza ai processi
socio e volontario di pianificazione e controllo,
10Stakeholder interni
20
suddivisione per età
e
nn
lavoratori e lavoratrici
do
39
59 23 15 16
uo
> 50 41-50 31-40
mi
Il personale della Cooperativa è costituito totale
anni anni anni
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da soci lavoratori e dipendenti. lavoratori
A tutti viene applicato il CCNL delle cooperative sociali.
“
5 18-30
anni
Essere educatore in cooperativa non è solo
una professione, ma anche una scelta di vita.
Ho scelto di svolgere questo mestiere perché 41 anzianità lavorativa
ti porta a condividere con altre persone te
iale
pi mp
17
parzpo
i tuoi ideali e i tuoi metodi educativi. en o
o
tem
18
Ho scelto questo mestiere perché ti permette 11-20
ogni giorno di non essere solo davanti tipologia anni
contrattuale
ad una macchina, ma di avere relazioni empatiche.
Ho scelto questo mestiere perché ti permette 29 6 6
di parlare e di scoprire tanti linguaggi 0-3 4-10 21-30
anni anni anni
e non solo quello verbale.
Se in più all’essere educatore scegli di essere 1 >30 anni
. B
ist
anche socio lavoratore la condivisione
in
m
am
diventa il fulcro del tuo lavoro.
9 2
Insomma ho scelto di essere educatore
A 16 lavoratori svantaggiati
perché ogni giorno mi rende orgogliosa CSS Coopertativa di tipo B al 31.12.2018
di esserlo e mi rende felice di fare ciò che faccio.
ma rde B
36
ve
CSE A
Non potete immaginare quanto si diventi ricchi… 21 15
nute
si riceve un mondo. suddivisione totale-40
11
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per ambito TOT. LAV. SOGG. anni
È proprio questa l’essenza della nostra cooperativa. ESCLUSI SVANTAGG.
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SVANTAGG.
2 3
A
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educatrice CSE B piatt logica B
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SVANTAGGIO
di Trezzo sull’Adda
16
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11Stakeholder interni
volontari e volontarie
Nel mese di aprile è stata rinnovata
I volontari/e sono una presenza
la struttura dell’ingresso, degli spogliatoi importante in Castello, contribuiscono
e del corridoio del CSE di Capriate.
in mille modi a rendere questa cooperativa
Un grazie sincero ai nostri volontari Rosa,
Tarcisio, Giancarlo e Pierluigi più riccamente umana di quanto già non sia.
che hanno dato una grande mano Alcuni sono coinvolti nelle attività dei CSE:
nella sistemazione e decorazione degli spazi.
accompagnano gli utenti in piscina
o alle bocce, li seguono nell’attività
‘biblioteca’, si siedono con loro ai tavoli
delle lavorazioni conto terzi o ricamo,
ma anche ci aiutano a preparare
gli oggetti che poi offriamo in vendita
nel laboratorio Handic…a…pArte,
fanno i turni con noi a Natale,
tengono aperta l’Officina dei Libri Letti
e molto altro.
Per questo ci è parso importante,
nel corso del 2019, organizzare
Nel mese di maggio è stata organizzata alcuni momenti da dedicare solo a loro.
un’uscita bergamasca per le volontarie Un modo per restituire, nel dono
di Handic…a…pArte.
Abbiamo visitato due progetti sociali di qualche momento condiviso,
che coinvolgono volontari/e che, come noi, la riconoscenza che la cooperativa nutre
sviluppano anche attività creative e di riciclo.
Qui vedete la foto di gruppo
nei loro confronti e il desiderio
scattata appena fuori dal nostro pulmino. di valorizzare il loro contributo.
12“
Al termine del periodo estivo in un'elegante sala da pranzo,
ci siamo ritrovati a raccontarci alle spalle della tavolata sono state allestite
della nostra estate e a pensare le pietanza preparate.
al nuovo anno da far ripartire. Sono arrivati alla spicciolata e sul volto
Tutto ad un tratto nasce l'idea di ognuno di loro era palese lo stupore
di organizzare una cena per quello che era stato preparato.
per i nostri volontari. Noi quello stupore non lo capivamo
Le idee partono fluide e velocemente, perchè ci sembrava tutto cosi naturale.
una dopo l'altra. La cena si è consumata in un clima
Poi all'improvviso sorge una riflessione: piacevole e familiare.
stiamo pensando ad una festa I giorni successivi ci siamo incontrati al
con i nostri volontari senza la presenza “lavoro” forti di una complicità in più.
dei nostri utenti?
La risposta è stata unanime. Daniela
Voleva e doveva essere il nostro coordinatrice CSE
di Capriate San Gervasio
personale Grazie perchè il loro contributo
è assai prezioso per i nostri giovani
ma anche per noi.
Volevamo prenderci cura di loro
e ricevere le loro attenzioni A settembre un aperitivo speciale
solo per i volontari/e del CSE
senza nessun'altra distrazione di Capriate San Gervasio,
all'importante relazione che si è creata per festeggiare questo gruppo grande di persone
che ci permettono di diversificare
in questo gruppo. e migliorare quanto offriamo ai nostri utenti.
Il laboratorio è stato trasformato Ce ne parla Daniela.
13“
Per festeggiare la Giornata della legalità contro il malaffare, del bene
Internazionale dei volontari, comune contro l’arroganza di pochi.
che per convenzione è il 5 dicembre, Un racconto fatto da giovani volontari
la coop. soc. Castello ha organizzato freschi, comunicativi e, anche se
ed offerto a tutte le volontari/e il loro lavoro è così diverso dal nostro
una giornata da vivere insieme. per attività ed età, ci sono piaciuti tanto
Ed eccomi qui, alle 7 del mattino e in parte ci piace riconoscerci
del 30 novembre già immersa nel freddo nell’impegno sociale che ci accomuna.
e nel chiacchiericchio delle volenterosi/e E poi dopo un conviviale pranzo,
sul pullman verso Torino. accompagnati dal bel tempo
Sì così ci chiama la Simo, ‘spirito guida’ che con il vino scalda il cuore,
nonché operatrice del Laboratorio via verso Torino.
artistico ‘le volonterose’, noi, quelle/i La regale Torino, la Mole, il Museo
di ricamo, quelle/i che fanno biblioteca, del cinema, la salita in ascensore
quelle/i dei libri letti e di tutto quello alla terrazza panoramica sulla città
che è possibile fare in aiuto agli operatori. e sulle montagne (il Monviso nel suo
Quindi partenza verso la prima tappa, appuntito splendore) e naturalmente
a San Sebastiano da Po ‘Cascina Caccia’, lo smarrimento di uno di noi… tutto come
un bene confiscato alla ‘ndrangheta da prassi in una gita che si rispetti.
e precisamente alla famiglia Belfiore. Infine la camminata sotto i portici
Qui incontriamo i nuovi gestori, che all’imbrunire già preannunciano
i ragazzi dell’associazione ACMOS, l’atmosfera di Natale.
che con passione ci raccontano la storia Tanta roba per avere ancora energie
di Cascina Caccia, la storia di una vittoria, per la cantata del rientro.
di tante vittorie. Stanche/i ma contente/i di esserci.
Quella della società civile contro Elide
la criminalità organizzata, volontaria Handic…a…pArte
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CS ezzoda
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Rosa zano
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CSE
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Sono Luigia, una signora di ottant’anni.
42
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Ho iniziato a venire in questa sede quando
S.
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ha aperto, 25/26 anni fa non ricordo più.
Mi trovo molto bene, con le assistenti
volontari
te
sia quelle di prima che con quelle di adesso.
Sono un tipo fatto alla mia maniera, AeB
mi piace che quando facciamo
per esempio ricamo,
mi piace che loro ricamino, mica che
si viene lì e noi ricamiamo e loro no.
Noi veniamo per loro.
Poi faccio anche piscina, vengo
due giorni alla settimana.
Mi piace l’ambiente.
Quando arrivano dei ragazzi nuovi
bisogna conoscerli e capirli,
36
i
donne
in
perché come noi abbiamo il nostro
6
m
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carattere così loro.
Io sono molto alla buona,
come volontaria non ho responsabilità, però
bisogna capirli.
Io cerco di aiutarli, anche se vengo
solo per una persona per me va bene.
Luigia
volontaria Centro socio-educativo
di Trezzano Rosa
15Stakeholder esterni Raccolta fondi
donazioni
Avis Trezzo
La raccolta fondi si articola essenzialmente
Boccingher
su due campagne: quella del 5x1000
Bassi Guido Carlo
e quella natalizia.
Candiani
Durante il corso dell’anno riceviamo
Comitato leva 78
anche donazioni spontanee, in genere
Comotti Barbara-Perego Rosa Angela
destinate a dei bisogni straordinari
Cugini d'
specifici.
Adda Marigli Simona
Negli ultimi due anni abbiamo dedicato
Mauri
i fondi raccolti
Passoni Cinzia
alla sistemazione e all’abbellimento
Scilanga Anna
del CSE di Trezzo sull’Adda;
Stra Anna- piazza lelio
una struttura storica dal fascino antico,
Visconti Mattia Visconti
ma che ha bisogno di essere
“
Vivi Mezzago
ammodernata per garantire
maggiore bellezza e agio
ai nostri utenti ed operatori.
Anche quest’anno abbiamo continuato Nel corso del 2019
con l’ausilio dei volontari e dei tirocinanti sono stati avviati i lavori di tinteggiatura,
a tenere viva l’OFFICINA DEI LIBRI LETTI, il completamento dell’intervento
ricevendo donazioni di libri usati da è previsto per la prima parte del 2020.
biblioteche, ma soprattutto da privati. È possibile sostenere la Castello
Partecipiamo anche a varie manifestazioni L’Officina dei Libri Letti è un progetto
inserendo il nostro codice fiscale nella
in cui siamo invitati ad allestire la nostra gestito da un gruppo di volontari
casella del 5x1000 della Dichiarazione
bancarella (feste del paese, mercatini che si occupa di raccogliere libri usati,
dei redditi:
di Natale etc) portando i libri e facendo selezionarli e renderli adatti ad essere
conoscere la Castello nel suo insieme. riciclati. CF 11075730157
Le offerte raccolte vengono utilizzate Oppure inviando un bonifico bancario
Milena
a beneficio dei progetti educativi a questo IBAN:
coordinatrice dei volontari
dell’Officina dei Libri Letti e socio-sanitari della cooperativa. IT 92 S 08453 33920 000000500391
16Stakeholder esterni CONFCOOPERATIVE
www.confcooperativemilano.it
partnership
www.lombardia.confcooperative.it
CS&L
Consorzio territoriale CS&L di Cavenago
Brianza. www.consorziocsel.it
EUKOLIA
“
Ensemble corale e strumentale
e formata da giovani musicisti e cantanti
con disabilità cognitive provenienti
dalle cooperative: Castello di Trezzo,
Archè di Inzago, Sorriso di Carugate
Il Forum del Terzo settore (di tutta l’area omogenea e Insieme di Melzo.
www.ceciliasecchi.it
dell’Adda Martesana: Adda Martesana, aprendosi quindi
è un cammino che si è iniziato anche al trezzese) come metodo SIA
Rete di professionisti con competenze
a percorrere insieme, attraverso di interlocuzione specifiche nella cultura dell’albero.
difficoltà, specifiche particolarità e promozione di un’alleanza www.isaitalia.org
e mission differenti. strategica per favorire FORUM PERMANENTE
Si condivide, si discute, si propone, un miglioramento del terzo settore della martesana
Associazione di enti del Terzo Settore
per costruire insieme dei servizi e progetti rivolti che si pone come obiettivo
e sperimentare azioni che alla cittadinanza. la rappresentanza sociale e politica,
www.forumterzosettore.it
possano diffondere Perciò, l’adesione al Forum
la cultura della collaborazione, è divenuta non solo uno dei modi COORDINAMENTO CSE SFA
Tavolo delle cooperative di Monza
della cooperazione per far riconoscere il proprio lavoro e Brianza che gestiscono SFA e CSE.
e della cittadinanza. nei confronti della comunità,
PIANURA DA SCOPRIRE
Il Forum, attivo da diversi anni ma un elemento per costruire Associazione per la promozione socio
soprattutto sui territori distrettuali assieme alla comunità turistica della media pianura lombarda.
www.pianuradascoprire.it
di Melzo, Cernusco sul Naviglio un modo diverso di lavorare
e Pioltello, si propone e di essere presenti, CARITAS AMBROSIANA
www.caritasambrosiana.it
come organo politico culturale affinchè insieme si possa sviluppare
verso una “comunità generativa”: il valore della cittadinanza MACRAMÈ
Rete delle cooperative sociali della
valorizzando il tema come ruolo attivo e protagonista Martesana che gestiscono servizi
della condivisione di alcuni valori nella comunità stessa. per persone con disabilità.
e visioni tra i membri del terzo settore NAZCA
e la coprogettazione Paolo Nicolodi Cooperativa di commercio
equo e solidale.
con le amministrazioni comunali Forum Terzo Settore Adda Martesana www.nazcacoop.it
17Stakeholder esterni
collaborazioni
COMUNI DI PROVENIENZA
DELL’UTENZA CSE - CSS
“
BASIANO-MASATE 4
BERNAREGGIO 1
BIASSONO 1
BOTTANUCO 1
La condivisione nasce
BREMBATE 1
dal Senso e dai Valori di essere
BUSNAGO 2
Persone, prima che dall’idea
CAVENAGO 1
delle esperienze da vivere.
CAPRIATE 10
In armonia e interazione i bambini
CORNATE 2
della scuola dell’Infanzia Adele Pezzi
FILAGO 2
di Capriate San Gervasio
GREZZAGO 1
e gli ospiti del centro diurno
LIMBIATE 1
Cooperativa Castello hanno saputo
LISSONE 1
trovarsi e viversi attraverso
MADONE 3
un progetto d’arte che ha permesso
MEZZAGO 2
di scoprire e riscoprirsi Volti...
MUGGIO’ 1
dietro ad un’Anima...
NOVA MILANESE 2
Bellissime emozioni da custodire
POZZO D’ADDA 1
nel cuore e da far germogliare
SUISIO 4
anche in prossimi incontri
TERNO 1
ed opportunità.
TREZZANO 2
TREZZO 9
Milena Cavalleri
direttrice scuola d'infanzia
VAPRIO 4
di Capriate S. Gervasio VEDANO AL LAMBRO 1
18COMUNI ED ENTI LOCALI PRIVATI CONTO TERZI
(clienti servizi parte B) BMP S.R.L.
CITTÀ DI CAPRIATE S.G. BMP DI BRAVI MADDALENA
CITTÀ DI TREZZO SULL’ADDA SIRCA INTERNATIONAL S.P.A.
COMUNE DI INZAGO C.T. SISTEMI PLASTICI S.R.L.
COMUNE DI MUGGIÒ KERN-LIEBERS ITALIA S.R.L.
COMUNE DI POZZO D’ADDA CAPSULIT S.P.A.
TREZZO SULL’ADDA
GEORPLAST
PRIVATI PER AREA
GEOGRAFICA ASSOCIAZIONI,
(clienti servizi parte B) FONDAZIONI E COOPERATIVE
BERGAMO (clienti servizi parte A e B)
BREMBATE CS&L CONSORZIO SOCIALE
BUSNAGO/BELLUSCO AZ. SPEC. CONSORTILE OFFERTA SOCIALE
CAMPARADA CEM AMBIENTE S.P.A.
CAPRIATE SAN GERVASIO AZ. SPEC. CONSORTILE AZIENDA ISOLA
CASSANO D’ADDA AZ. SPEC. FARMACIE COMUNALI VIMERCATESI
CASTEL ROZZONE COOP. DELLA COMUNITÀ
GESSATE ELLEPIKAPPA COOPERATIVA SOCIALE
MEZZAGO ONLUS
MILANO LA GOCCIA COOP. SOC.
MISSAGLIA PARCO ADDA NORD
MONZA PARROCCHIA-ORATORIO SUISIO
PESCHIERA BORROMEO SCUOLA AGRARIA DI MONZA
POZZO D’ADDA SOCIO SFERA SOC. COOP SOC.
ROMANO DI LOMBARDIA
STEZZANO COMUNE DI RESIDENZA
SUBIATE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI L. 381/91
SUISIO CAPRIATE SAN GERVASIO
TREZZANO ROSA COLOGNO AL SERIO
TREZZO SULL’ADDA CORNATE D’ADDA
USMATE VELATE PRESEZZO
VARESE VAPRIO D’ADDA
VERDERIO INFERIORE VIMERCATE
19Sezione A
i centri socio-educativi
I CENTRI SOCIO-EDUCATIVI e di turismo, partecipazione
sono servizi diurni per soggetti disabili a feste e tradizioni popolari etc.
la cui fragilità non sia compresa tra quelle Con il passare del tempo,
riconducibili al sistema socio-sanitario. le attività espressive hanno assunto
I C.S.E. sono organizzati in modo una particolare importanza,
da poter garantire interventi educativi, per il valore rilevante attribuito
socializzanti, con l’obiettivo prioritario al formulare emozioni e stati d’animo
di realizzare progetti individualizzati attraverso modalità pittoriche, artistiche,
efficaci. fotografiche e teatrali, la musica
l C.S.E. non si costituiscono come e la scrittura creativa.
un servizio chiuso bensì caratterizzato Tra le proposte maggiormente
da un’apertura all’esterno, significative citiamo il laboratorio
in integrazione con le risorse presenti Handic…a…pArte, il laboratorio musicale
sul territorio. curato da Eukolia, la collaborazione
Gli interventi socio-educativi con il Festival del Cinema Nuovo.
e socio-animativi previsti si articolano
nell’ambito dei Progetti Individualizzati
e sono finalizzati all’autonomia personale, I nostri centri socio-educativi si trovano
alla socializzazione e al mantenimento a Trezzo sull’Adda, Trezzano Rosa
del livello culturale. e Capriate San Gervasio.
Nello specifico, le attività sviluppate Gli staff multidisciplinari, pur avendo
nei C.S.E. variano dall’ergoterapia una destinazione specifica,
allo sport, dall’arte al cinema, lavorano in sinergia ottimizzando
dal ricamo alla cucina, competenze e risorse.
esperienze residenziali comunitarie Accolgono 58 utenti dai 17 ai 65 anni.
20“
HANDIC…A…PARTE per me e le prende.
è un luogo, un mondo, un’emozione, A seguito della mostra di Paola
questo posto che abbiamo creato abbiamo organizzato un laboratorio
vent’anni fa, ho e abbiamo. con la scuola dell’infanzia di Capriate
Ogni volta che entro vengo travolta che poi è confluita in un’esposizione
da un’emozione e penso, mmmh, dei lavori sempre a Crespi.
come si sta bene qui. È importante secondo me anche
Ha i suoi odori, anche di muffe a volte, il significato di questo nome:
i suoi colori, il suo casino organizzato. 'Handic…a…pArte' è stato scelto
È un luogo che ho desiderato vent’anni fa, è un po’ un gioco
fosse pensato per stare bene insieme. di parole, metti da parte
Io i ragazzi, i volontari, la gente che chi ha prodotto queste opere
per caso passa ed entra, il ragazzo e queste emozioni,
di colore che ogni mese mi chiede non farti condizionare dal fatto
un euro e mai di più e anche i ragazzi che sono state fatte dai disabili…
oramai lo conoscono e dicono ho sentito dire a volte ‘ma qualsiasi
‘Simo è arrivato il ragazzo dell’euro’ cosa loro fanno è bella’
È un magico luogo. no, non è vero, non è vero, per noi
Il 2019 è stato importante per varie cose, conta valorizzare tutti, ma anche
in particolare per il percorso dei Volti, condurre a gustare le opere
che è partito dalla mostra di Paola senza pensare a chi le ha fatte,
organizzata in precedenza. perché quella è l’essenza.”
Il laboratorio è un divulgatore di emozioni, Simona
le proviamo noi per primi e quando responsabile
le buttiamo fuori la gente le percepisce Handic…a…pArte
21“
Sono arrivata alla Cooperativa di educatrice.
Castello nel 2007 per sostituire Poi è arrivata la famiglia e così nel 2014
un’educatrice del Centro Diurno è cominciato un nuovo inizio nel CSE
di Trezzano Rosa durante la maternità. di Capriate.
Arrivavo da un altro contesto Ho ritrovato volti conosciuti, ma ho fatto
e non ero sicura di essere preparata anche nuovi incontri che
per lavorare in quest’ambito... nella loro ricchezza insegnano
ma ero alle prime armi e quanto più che una persona NON E’ la sua diagnosi.
desiderosa di esperienze nuove. Nei CSE l’intervento educativo avviene
Quei 14 mesi passarono ma il punto anche grazie all’appoggio delle
adesso era che io non volevo proprio famiglie perchè nessuno conosce
più andarmene. “i nostri ragazzi” meglio di loro.
Sono perciò approdata al servizio Ed è proprio pensando ai genitori
residenziale, sempre di Trezzano Rosa. che mi chiedo se sia arrivato
Qui ho capito che in una Comunità il momento di accogliere nuove sfide,
Alloggio si entra “in punta di piedi”, di percorrere sentieri
con la delicatezza di chi viene non ancora praticati perchè
ospitato in casa d’altri perchè “cosa succederà dopo...”
i nostri “ospiti” sono i veri padroni di casa. è una domanda che talvolta
Sono stati anni intensi, intravedo dietro a certi sguardi.”
con momenti anche complicati,
Fabiana
ma nella dimensione comunitaria educatrice CSE
ho visto realizzarsi la mia idea Capriate San Gervasio
22Sezione A
la comunità socio-sanitaria
La COMUNITÀ ALLOGGIO (D.g.r. 18333 del 23/07/2004).
SOCIO-SANITARIA (CSS) per disabili L’accreditamento ha ottenuto i “voucher
è la soluzione residenziale socio-sanitari di lunga assistenza”
per persone con disabilità psicofisica per ciascun ospite.
di grado medio (da medio-lieve Le attività proposte perseguono obiettivi
a medio-grave) che non hanno di tipo socio-riabilitativo ed educativo.
alcun nucleo familiare Si articolano in attività orientate
o hanno genitori anziani o malati, alla cura del proprio corpo,
comunque familiari non più in grado all’igiene personale e all’autonomia;
di seguirli adeguatamente. attività ludiche e ricreative;
La comunità alloggio LA NOSTRA CASA attività occupazionali;
di Trezzano Rosa ha ricevuto attività di tempo libero per esempio
l’autorizzazione al funzionamento l'ascolto di musica e uscite
con provvedimento in data 12/07/01. sul territorio (feste, sagre,
In data 17/03/2005 è stato sottoscritto manifestazioni culturali o ricreative);
il patto di accreditamento con la ASL 3 partecipazione a iniziative territoriali,
(D.g.r. 7/20580 dell’11/02/05) e la CA a iniziative sportive, a feste popolari,
è così divenuta Comunità Alloggio a concerti, partite allo stadio, mostre
Socio-Sanitaria - CSS pittoriche e artigianali.
2324
Sezione B
piattaforme ecologiche
La cooperativa “Castello” gestisce e la ragione di esistere della cooperativa.
le Piattaforme Ecologiche milanesi di: Essi contribuiscono, in base alle loro
Arcore, Basiano – Masate, competenze.
Cavenago – Cambiago, La gestione delle Piattaforme Ecologiche
Cornate d’Adda, Grezzago, Mezzago, rientra nei servizi di pubblica utilità.
Pozzo d’Adda, Trezzano Rosa,
Trezzo sull’Adda, Usmate – Velate
Le piattaforme ecologiche sono
di competenza del CEM (Consorzio Est
Milanese) di Cavenago Brianza
in gestione con gara d’appalto
al Consorzio CS&L del quale fa parte
anche la Castello.
La nostra gestione consiste nell’apertura
delle Piattaforme, la loro pulizia
e l’attenzione al conferimento dei rifiuti
da parte degli utenti, bilanciando
sapientemente, nella relazione
col cittadino, la difficile combinazione
della regola e della gentilezza.
Anche le Piattaforme Ecologiche
favoriscono l’inserimento lavorativo
di soggetti svantaggiati,
che oggi sono parte della nostra forza
25Sezione B
manutenzione del verde
Nel 1989 nasce il settore Verde, del Tree-climbing in tutta l’Unione Europea,
manutenzione parchi e giardini. diventa patrimonio di più soggetti
Le prime commesse del settore della squadra, una dimostrazione della
sono la cura di piccole aree verdi volontà di offrire un servizio sempre più
e lo sfalcio d’erba in alcune aree di qualità.
di pertinenza comunale. La costante crescita professionale
La svolta si ha con l’ingresso in cooperativa e tecnologica e la certificazione
di una nuova classe di giovani, di qualità ISO 9001:2015 hanno permesso
che conservano l’eredità dei loro al settore Manutenzione Verde
predecessori aggiungendo di aprirsi a nuovi rapporti contrattuali
una sana determinazione e una e a collaborazioni con studi
crescente curiosità verso le tecniche di progettazione, importanti aziende
sviluppate aldilà dell’oceano Atlantico. del settore della costruzione
Il team si forma seguendo le proprie e manutenzione del verde,
propensioni e si viene così a formare amministrazioni pubbliche,
una squadra altamente specializzata, offrendo la propria esperienza
dinamica e con un forte orientamento nella cura dell’albero.
al lavoro. Questo settore favorisce l’inserimento
L’European Tree Worker, titolo lavorativo di soggetti svantaggiati,
con valenza europea che conferisce che oggi sono parte
a chi lo possiede la possibilità di operare della nostra forza e la ragione
sugli alberi con la tecnica di esistere della cooperativa.
26“
Tutto ciò che nasce per essere in quel momento, di tutte le mail inviate
utile agli altri, non conosce fallimento quel giorno l’unica risposta arriva
e non conosce fine. da quella che non avrei voluto inviare,
Sono Issouf Bance, da un anno lavoro ed è la direttrice in persona
Castello, in qualità di referente tecnico a contattarmi, a quella mail segue
al fianco del responsabile Fabio Castelli, una conversazione telefonica,
Quando un anno fa terminato il Master il colloquio e l’assunzione
in paesaggio organizzato dal Politecnico prima di sei mesi, trascorsi i quali
di Milano in collaborazione con mi viene proposto un contratto
la Fondazione Minoprio, ho intrapreso a tempo indeterminato.
la ricerca di lavoro non pensavo Quindi eccomi qui a far parte
ad una cooperativa sociale, di questo viaggio, iniziato quarant’anni fa,
anche perché essendo ignorante che ha l’ambizione di rigenerarsi
in materia ho sempre percepito nel tempo attraverso l’energia
come attività cooperativa solo quella delle nuove generazioni,
della Coop. che sicuramente saranno spinti
La ricerca di lavoro non è stata da motivazioni diverse da quelle dei
semplice, tanti i curriculum inviati fondatori ma con in mente
a cui nella maggior parte dei casi lo stesso obiettivo, costruire un ambiente
non seguiva nessuna risposta e nei sempre più inclusivo in cui tutti possano
migliori dei casi una risposta negativa, esprimere le proprie potenzialità.
durante una delle tante giornate spese Per me lavorare alla Castello significa
a cercare lavoro, nel fare la ricerca poter far parte di una storia che
su Google delle aziende a cui inviare si evolve, cresce e si migliora nel tempo,
il curriculum tra i risultati della ricerca a cui posso contribuire
mi compare la cooperativa Castello, con le mie conoscenze e da cui
in primo momento non la prendo posso trarre molti insegnamenti:
in considerazione come opzione, professionali, morali e di senso civico.
non prima di aver inviato la richiesta Issouf
a tutte le aziende individuate referente tecnico
27ici
ub NI
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Valore della produzione
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53
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%
3 37
RICAVI DA
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CESSIONE DI BEN
servizi a privati
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DONAZIONI - 5X1000i
%
RICAVI
DA CESSIONE DI BENI
VALORE DELLA PRODUZIONE
%
servizi da consorzio
7
Ricavi da cessione di beni/servizi a privati 1.219.816
I
Ricavi da cessione di beni/servizi a Enti Pubblici 856.984 valore
Ricavi da cessione di beni/servizi da Consorzio 154.542 della produzione
Contributi conto eserzio 785
altri Ricavi ( donazioni,5x1000,etc) 72.028
TOTALE 2.304.155 17%
COSTI DELLA PRODUZIONE COSTO
LAVORO
Costi per beni/servizi forniti da terzi 570.438 non soci
83
ammortamenti/svalutazioni 60.620
%
CO VO
LA i
Costi per godimento beni di Terzi 38.191
so
ST RO
c
O
Oneri diversi di gestione 35.955
TOTALE 705.204
RAPPORTI CON FINANZIATORI TERZI
distribuzione
ONERI E PROVENTI FINANZIARI DA TERZI -2.431
della ricchezza
TOTALE -2.431
risorse umane
RAPPORTI DI LAVORO-RISORSE UMANE
Costo lavoro lavoratori Soci 1.250.322
Costo lavoro lavoratori non soci 249.016
TOTALE 1.499.338
32%
ne
uz lla
io
68
od de
CONSOLIDAMENTO DELLA COOPERATIVA
%
pr sti
co
co el
utili di esercizio o perdite 97.182
d
sto lav
TOTALE 97.182
o ro
COSTO DEL LAVORO 1.499.338 distribuzione
della ricchezza
COSTI DELLA PRODUZIONE 705.204 risorse umane
e costi della produzione
28395.095 € 214.656 € 814.833 €
97.182 €
RISULTATO
D'ESERCIZIO
RISERVA RISERVA TOTALE
INDIVISIBILE LEGALE PATRIMONIO
NETTO-4
patrimonio netto 107.900 €
e sua composizione CAPITALE SOCIALE
1.803.798 € 1.967.363 € 2.231.342 €
2017 2018 2019
evoluzione del fatturato
Per l’anno 2019 il valore del fatturato
si attesta a 2.231.342 euro
con un incremento, rispetto la 2018,
del 13,4%.
105.320 €
97.182€
41.089 €
risultato 2017 2018 2019
d'esercizio UTILE UTILE UTILE
29Nel corso del 2019,
a partire dal mese di settembre,
un gruppo formato da rappresentanti
di soci, famiglie, dipendenti e volontari,
ha iniziato a lavorare alla campagna
dedicata al 40esimo compleanno
della nostra cooperativa.
Sono stati mesi intensi, durante i quali
abbiamo pensato ad una serie di eventi
per raccontare la storia e il presente
della nostra cooperativa,
la sua visione sulla disabilità,
i suoi sogni per il futuro.
L’emergenza connessa alla pandemia
ha per ora costretto a sospendere
i nostri progetti, rimane però
questo testardo desiderio di difendere
quanto è #fuoridalnormale
e il suo diritto alla felicità.
Quarant’anni fa come oggi.
30Scheda anagrafica
denominazione n° iscr. albo reg. coop. soc.
Castello Società Cooperativa Sociale ONLUS Sezione A - n° 157 / Sezione B - n° 915
indirizzo sede legale telefono
Via Carcassola 4, 20056 Trezzo sull’Adda 02.9090664
indirizzo sedi operative fax
Via Carcassola 4, 20056 Trezzo sull’Adda 02.90929102
Via Bizzarri 14, 24042 Capriate San Gervasio appartenenza a reti associative
Via Risorgimento 12, 20060 Trezzano Rosa Confcooperative dal 1995
Via Guarnerio 21/b, 20056 Trezzo sull’Adda
adesione a consorzi di cooperative
forma giuridica e modello di riferimento CS&L Consorzio Sociale
Società Cooperativa Sociale per Azioni adesione a cooperlavoro
tipologia Fondo pensione complementare
Cooperativa Sociale tipo misto per soci cooperative
data di costituzione adesione a cooperazione salute
27/11/1993 Società di mutuo soccorso
codice fiscale / partita iva per la sanità integrativa al SSN
11075730157 altre partecipazioni e quote
BCC di Milano Nazca Mondo Alegre Soc. Coop.
n° iscr. albo naz. soc. coop.
presso la cciaa di milano codice ateco
A113915 dal 22/03/2005 87.90.00 altre strutture di assistenza
31Castello
Società Cooperativa Sociale ONLUS
Tel 02.9090664
Fax 02.90929102
www.coopsocialecastello.it
coopsocialecastello
Sede Legale e CSE
Via Carcassola 4
20056 Trezzo sull’Adda (Mi)
Sede CSS e CSE
Via Risorgimento 12
20060 Trezzano Rosa (Mi)
Sede CSE
Via Bizzarri 14
24042 Capriate San Gervasio (Bg)
Manutenzione Verde
Via Guarnerio 21/b
20056 Trezzo sull’Adda (Mi)Puoi anche leggere
