Anteprima della sessione del 2-5 luglio 2018, Strasburgo
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Anteprima della sessione del 2-5 luglio 2018, Strasburgo [28-06-2018 - 17:43] Migrazione: i deputati valuteranno le decisioni dei leader UE . . . . . . . . . . . . . . . . 3 I risultati del prossimo Vertice UE del 28 e 29 giugno saranno al centro del dibattito di martedì in Plenaria con il Presidente del Consiglio Tusk e il Presidente della Commissione Juncker. Futuro dell’Europa: dibattito con il Primo ministro polacco Marteusz Morawiecki . 4 Il Primo ministro polacco Mateusz Morawiecki sarà l'ottavo leader UE a discutere il futuro dell’Europa con il Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, mercoledì mattina alle 9.00. Votazione finale sul primo Fondo industriale UE per la difesa . . . . . . . . . . . . . . . 5 I deputati discuteranno lunedì e voteranno martedì il primo programma UE dedicato alla promozione dell’innovazione nell’industria europea della difesa. Sicurezza alle frontiere: voto finale sul nuovo sistema di controllo preventivo per i viaggiatori senza obbligo di visto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 I cittadini extracomunitari esenti dall'obbligo del visto dovranno ottenere un'autorizzazione prima di recarsi nell'UE, in base alle nuove norme che saranno votate giovedì. Pacchetto mobilità: votazione sull’aggiornamento delle norme UE sul trasporto di merci su strada . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Il PE voterà mercoledì le nuove norme sui trasporti su strada, per migliorarne l’applicazione e per contrastare le pratiche illegali, e sul distacco e i tempi di riposo dei conducenti. Copyright: possibile votazione per modificare la posizione della commissione parlamentare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 La decisione della commissione affari giuridici di avviare i negoziati con i Ministri UE sarà annunciata lunedì. I deputati potrebbero contestarla e chiedere una votazione in Plenaria. I deputati discuteranno le recenti dichiarazioni di Matteo Salvini sul popolo Rom. 9 Mercoledì pomeriggio, i deputati discuteranno le recenti dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, su comunità Rom e Sinti in Italia. 500 milioni di euro per la scolarizzazione dei bambini rifugiati in Turchia . . . . . . . 10 Mercoledì, i deputati voteranno una proposta della Commissione per la copertura finanziaria dei salari di oltre 5.000 insegnanti che lavorano con più di 300 mila bambini rifugiati in Turchia Evitare la criminalizzazione dell’assistenza umanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 Secondo una proposta di risoluzione che sarà discussa martedì e votata mercoledì, aiutare i migranti per fini umanitari non dovrebbe essere un reato. Le priorità del bilancio UE per il 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Secondo la proposta di risoluzione che sarà votata giovedì in Plenaria, il bilancio UE per il prossimo anno dovrebbe concentrarsi sui giovani. Servizio Stampa IT Direzione generale della Comunicazione Direttore generale - Portavoce: Jaume DUCH GUILLOT N. di riferimento:20180618NEW06018 Numero centralino Servizio Stampa: (32 2 ) 28 33000 1/13
Federico DE GIROLAMO ROLE: Addetto stampa PE BXL: (+32) 2 28 31389 STR: (+33) 3 881 72850 PORT: (+32) 498 98 35 91 EMAIL: stampa-IT@europarl.europa.eu /news/it/agenda/briefing/2018-07-02 Per maggiori informazioni • Ordine del giorno della sessione • Video in diretta • EuroparlTV • Conferenze stampa i altri eventi • Servizio audiovisivo del PE • EP Newshub • EPRS Plenary podcasts on key issues 20180618NEW06018 - 2/13
Migrazione: i deputati valuteranno le decisioni dei leader UE I risultati del prossimo Vertice UE del 28 e 29 giugno saranno al centro del dibattito di martedì in Plenaria con il Presidente del Consiglio Tusk e il Presidente della Commissione Juncker. Nel corso del dibattito i leader continueranno a cercare un accordo sulla politica comune in materia di migrazione e asilo. Il Parlamento attende dal novembre 2017 che gli Stati membri raggiungano una posizione sulla riforma del regolamento di Dublino (essenziale per la revisione del sistema comune europeo d’asilo), così da poter avviare i negoziati interistituzionali. I deputati hanno ripetutamente invitato il Consiglio a mostrare una reale volontà politica di riformare l’attuale legislazione e di porre fine alle morti dei migranti che cercano di raggiungere l’Europa. I deputati valuteranno inoltre i progressi compiuti dai Capi di Stato e di governo sul rafforzamento dell’Unione economica e monetaria, sul prossimo bilancio dell’UE, sui negoziati per la Brexit e sulla cooperazione in materia di sicurezza e difesa. Dibattito: martedì 3 luglio Procedura: dichiarazioni del Consiglio e della Commissione (senza risoluzione) Per maggiori informazioni • Ordine del giorno del Consiglio europeo, 28-29.06.2018 • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 3/13
Futuro dell’Europa: dibattito con il Primo ministro polacco Marteusz Morawiecki Il Primo ministro polacco Mateusz Morawiecki sarà l'ottavo leader UE a discutere il futuro dell’Europa con il Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, mercoledì mattina alle 9.00. Mateusz Morawiecki, membro del partito conservatore di Diritto e Giustizia (PiS), è stato nominato Primo ministro della Polonia il 9 gennaio 2018. Questo sarà l'ottavo di una serie di dibattiti sul futuro dell'Europa tra i capi di Stato e di governo dell'UE e i deputati. Nei dibattiti precedenti sono intervenuti: il Primo ministro irlandese Leo Varadkar - 17 gennaio 2018 il Primo ministro croato Andrej Plenkovic - 6 febbraio 2018 il Primo ministro portoghese António Costa - 14 marzo 2018 il Presidente francese Emmanuel Macron - 17 aprile 2018 e il Primo ministro belga Charles Michel - 3 maggio 2018. il Primo ministro lussemburghese, Xavier Bettel - 30 maggio 2018 il Primo ministro dei Paesi Bassi, Mark Rutte - 13 giugno 2018. Il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, e il Primo ministro Morawiecki terranno una conferenza stampa congiunta, dopo il dibattito. Il prossimo leader europeo a intervenire in Plenaria sarà il Primo ministro greco Alexis Tsipras, nel corso della sessione plenaria di settembre a Strasburgo. Dibattito: mercoledì 4 luglio 2018 Procedura: dibattito sul futuro dell’Europa, senza risoluzione Conferenza stampa: mercoledì 4 luglio, alle 12.45 con il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani e Mateusz Morawiecki, Primo ministro della Polonia Per maggiori informazioni • Biografia del Primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki (EN) • Dibattito sul Futuro dell’Europa • Foto, audio, video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 4/13
Votazione finale sul primo Fondo industriale UE per la difesa I deputati discuteranno lunedì e voteranno martedì il primo programma UE dedicato alla promozione dell’innovazione nell’industria europea della difesa. Con una dotazione a bilancio di 500 milioni di euro per il biennio 2019-2020, il nuovo Programma europeo di sviluppo industriale per la difesa (EDIDP) contribuirà a finanziare lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti per rendere l’UE più indipendente e garantire un uso più efficiente dei fondi nel settore della difesa. L’UE cofinanzierà i progetti realizzati da consorzi di almeno tre imprese pubbliche o private con sede in almeno tre diversi Stati membri dell’UE. Per ottenere i contratti, i promotori dovranno dimostrare il contributo all’eccellenza, all’innovazione e alla competitività del proprio progetto. I progetti specificatamente dedicati alle PMI (piccole e medie imprese) e alle Mid-Caps (ovvero, le imprese che non rientrano nelle PMI ma impiegano fino a 3.000 dipendenti), così come le azioni nel quadro della PESCO, beneficeranno di tassi di cofinanziamento più elevati. Prossime tappe Una volta che il Parlamento e il Consiglio lo avranno approvato formalmente, il regolamento entrerà in vigore dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, mentre i primi progetti dovrebbero essere finanziati nel 2019. Dibattito: lunedì 2 luglio 2018 Votazione: martedì 3 luglio 2018 Procedura: procedura legislativa ordinaria, accordo in prima lettura Per maggiori informazioni • Comunicato stampa sull’accordo informale (23.05.2018 - EN) • Dati personali della relatrice Françoise Grossetête (EPP, FR) • Procedura (EN, FR) • Studio del PE: Programma europeo di sviluppo industriale per la difesa (EDIDP) • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 5/13
Sicurezza alle frontiere: voto finale sul nuovo sistema di controllo preventivo per i viaggiatori senza obbligo di visto I cittadini extracomunitari esenti dall'obbligo del visto dovranno ottenere un'autorizzazione prima di recarsi nell'UE, in base alle nuove norme che saranno votate giovedì. I viaggiatori che possono rappresentare un rischio per la sicurezza, ad esempio in caso di immigrazione irregolare o elevato rischio epidemico, si vedrebbero negare l'accesso. Il nuovo sistema europeo d'informazione e autorizzazione di viaggio (ETIAS), già concordato informalmente tra i negoziatori del Parlamento e del Consiglio dei Ministri UE, dovrebbe essere operativo nel 2021 e si applicherà a più di 60 paesi e territori i cui cittadini possono viaggiare senza visto nell'UE. L'autorizzazione di viaggio costerà 7 euro e avrà una validità di tre anni. La grande maggioranza dei viaggiatori riceverà immediatamente una risposta positiva dopo aver compilato il modulo per via elettronica, una volta che i loro dati saranno stati controllati con le pertinenti banche di dati. Dibattito: mercoledì 4 luglio Votazione: giovedì 5 luglio Procedura: procedura legislativa ordinaria, accordo in prima lettura Per maggiori informazioni • Relazione sull'istituzione di un sistema europeo d'informazione e autorizzazione di viaggio (ETIAS) • Progetto di relazione che modifica il regolamento (UE) n. 2016/794 al fine di istituire un sistema europeo d'informazione e di autorizzazione di viaggio (ETIAS) - Funzioni dell'Europol • Comunicato stampa sul voto in commissione (24.04.2018) (EN) • Dati personali del relatore Kings Gal (PPE, HU) • Procedura (EN/FR) • Procedura (funzioni Europol) (EN/FR) • Approfondimento del servizio di ricerca del PE (EN) • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 6/13
Pacchetto mobilità: votazione sull’aggiornamento delle norme UE sul trasporto di merci su strada Il PE voterà mercoledì le nuove norme sui trasporti su strada, per migliorarne l’applicazione e per contrastare le pratiche illegali, e sul distacco e i tempi di riposo dei conducenti. Mercoledì saranno in votazione diverse proposte legislative: • l’applicazione delle norme sul distacco dei lavoratori nel settore dei trasporti su strada, • strumenti per contrastare le società fittizie e la violazione delle regole di concorrenza nei mercati nazionali del trasporto e, • la modernizzazione delle norme sui tempi di riposo dei conducenti. Con la votazione di queste proposte, il Parlamento definirà la sua posizione per i negoziati con i governi UE sulla proposta di revisione delle norme per migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti e garantire condizioni di parità per gli operatori in tutta l'UE. Dibattito: martedì 3 luglio Votazione: mercoledì 4 luglio Procedura: procedura legislativa ordinaria, prima lettura (mandato negoziale) Per maggiori informazioni • Comunicato stampa dopo il voto in commissione parlamentare (04/06/2018) (EN/FR) • Progetto di relazione sui tempi di riposo dei conducenti • Progetto di relazione sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada • Progetto di relazione sull'accesso alla professione di trasportatore su strada • Relatori e procedure del pacchetto mobilità • Comunicato stampa Commissione europea - L'Europa in movimento: la Commissione interviene per una mobilità pulita, competitiva e connessa (31.05.2017) (EN) • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 7/13
Copyright: possibile votazione per modificare la posizione della commissione parlamentare La decisione della commissione affari giuridici di avviare i negoziati con i Ministri UE sarà annunciata lunedì. I deputati potrebbero contestarla e chiedere una votazione in Plenaria. Conformemente alla procedura del Regolamento del Parlamento europeo (articolo 69 quater), la decisione adottata dalla commissione giuridica (JURI) per l’avvio dei negoziati con gli Stati membri in merito alla riforma del diritto d'autore, sarà annunciata lunedì pomeriggio, nel corso dell’apertura della sessione plenaria. I deputati avranno tempo fino alla mezzanotte di martedì per opporsi a tale decisione. Qualora più del 10% dei deputati si opponesse (76 deputati), si terrebbe una votazione in Aula per confermare o respingere la posizione negoziale di JURI. Tale votazione sarebbe annunciata mercoledì, per svolgersi poi giovedì a mezzogiorno. In caso giovedì la Plenaria votasse contro il testo, ci sarà un dibattito e una votazione per emendare la posizione di JURI durante la sessione plenaria di settembre, sempre a Strasburgo. Votazione: giovedì 5 luglio (in caso di opposizione all’avvio dei negoziati) Procedura: procedura legislativa ordinaria (mandato negoziale) Per maggiori informazioni • Comunicato stampa dopo il voto in commissione parlamentare (20/06/2018) (EN/FR) • Dati personali del relatore Axel Voss (PPE, DE) • Procedura (EN/FR) • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 8/13
I deputati discuteranno le recenti dichiarazioni di Matteo Salvini sul popolo Rom. Mercoledì pomeriggio, i deputati discuteranno le recenti dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, su comunità Rom e Sinti in Italia. Il dibattito di attualità di questa sessione plenaria, proposto dal gruppo politico dei Verdi/ALE, consentirà ai deputati di discutere le dichiarazioni rilasciate il 18 giugno dal ministro dell'Interno italiano sui Sinti e Rom nel, suscitando indignazione sia in patria che all'estero. Dibattito: mercoledì 4 luglio, verso le 16:00 Procedura: dibattito di attualità Per maggiori informazioni • Risoluzione del Parlamento europeo del 25 ottobre 2017 sugli aspetti relativi ai diritti fondamentali nell'integrazione dei rom nell'UE: lotta contro l'antiziganismo • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 9/13
500 milioni di euro per la scolarizzazione dei bambini rifugiati in Turchia Mercoledì, i deputati voteranno una proposta della Commissione per la copertura finanziaria dei salari di oltre 5.000 insegnanti che lavorano con più di 300 mila bambini rifugiati in Turchia Per coprire il primo pagamento di 500 milioni di euro sarà necessario un progetto di bilancio rettificativo, oltre ai 50 milioni di euro già stanziati a tal fine nel bilancio per gli aiuti umanitari, parte di un'estensione da 3 miliardi di euro dello Strumento per i rifugiati in Turchia (FRT) per garantire la continuità dell'istruzione dei bambini rifugiati nel paese. Contesto L'FRT, istituito il 24 novembre 2015, coordina l'assistenza dell'UE ai rifugiati in Turchia. Finanziato con il bilancio UE e coi contributi supplementari degli Stati membri, l’importo totale ammonta a 3 miliardi di euro per il 2016-2017. È stato prorogato il 14 marzo 2018 per lo stanziamento di ulteriori 3 miliardi di euro per il periodo 2018-2019. Votazione: mercoledì 4 luglio Procedura: bilancio Per maggiori informazioni • Dati personali del relatore Siegfried Muresan (PPE, RO) • Procedura (EN/FR) • Foto, audio, video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 10/13
Evitare la criminalizzazione dell’assistenza umanitaria Secondo una proposta di risoluzione che sarà discussa martedì e votata mercoledì, aiutare i migranti per fini umanitari non dovrebbe essere un reato. Nel testo si chiede agli Stati membri di introdurre eccezioni nelle legislazioni nazionali per evitare che singoli individui e ONG che svolgono attività umanitarie siano perseguiti. I deputati si dicono preoccupati dalle “conseguenze indesiderate” della legislazione UE che prevede sanzioni penali per chiunque “faciliti” l’ingresso, il transito e il soggiorno irregolare dei migranti, insistendo sul fatto che la legge UE autorizza gli Stati membri a escludere le azioni “umanitarie” dalla lista dei reati. Dibattito: martedì 3 luglio Votazione: giovedì 5 luglio Procedura: interrogazione orale alla Commissione con risoluzione Per maggiori informazioni • Interrogazione orale alla Commissione europea • Comunicato stampa sul voto in commissione LIBE (25.06.2018 - EN) • Studio del PE sulla Direttiva Favoreggiamento (2002/90/CE) e la criminalizzazione dell’assistenza umanitaria ai migranti irregolari (EN) • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 11/13
Le priorità del bilancio UE per il 2019 Secondo la proposta di risoluzione che sarà votata giovedì in Plenaria, il bilancio UE per il prossimo anno dovrebbe concentrarsi sui giovani. Tra le altre priorità figurano la crescita, l’innovazione, la competitività, la sicurezza, la lotta al cambiamento climatico, il passaggio alle energie rinnovabili e la migrazione. Questa votazione sarà la prima risposta del Parlamento al progetto di bilancio per il 2019, presentato dalla Commissione il 23 maggio scorso. Nella loro proposta, i deputati: • chiedono che l’Iniziativa europea per l’occupazione giovanile (YEI) sia ulteriormente rafforzata; • accolgono con favore gli aumenti proposti per i programmi di ricerca Orizzonte 2020, gli investimenti strutturali nell’ambito del “meccanismo per collegare l’Europa” (CEF), l’Erasmus+ e i programmi in materia di sicurezza. Tuttavia, affermano che il bilancio di Erasmus+ dovrebbe essere “almeno raddoppiato” e • convengono che la migrazione dovrebbe rimanere una “priorità assoluta dell’Unione per il 2019”, ritenendo essenziale mantenere la spesa in questo settore a un livello elevato e stabile. Il progetto di relazione consolidato presentato per la votazione in plenaria sarà disponibile qui. Prossime tappe Il Parlamento esporrà la propria posizione sul bilancio 2019 nel corso della sessione plenaria di luglio. Il Consiglio presenterà quindi la sua posizione informale e il 12 luglio si terranno i primi colloqui a tre vie (il c.d. “trilogo”) tra i due rami con competenza in materia di bilancio (Parlamento e Consiglio) e la Commissione europea. I colloqui riprenderanno poi a settembre, per cercare di raggiungere un accordo entro la fine dell’anno. Contesto Il progetto di bilancio dell’UE per il 2019 comprende due importi per ciascun programma da finanziare: gli impegni e i pagamenti. Gli “impegni” si riferiscono ai finanziamenti che possono essere concordati nei contratti per un determinato anno; i “pagamenti” si riferiscono ai fondi effettivamente erogati. Il bilancio proposto ammonta a 166 miliardi di euro in impegni (+2% rispetto al 2018). In generale, il bilancio dell’UE è principalmente un bilancio di investimenti. Rappresenta circa l’1% del reddito nazionale lordo dell’UE e circa il 2% di tutta la spesa pubblica dell’UE e mira a integrare i bilanci nazionali e ad attuare le priorità concordate dagli Stati membri dell’UE. Dibattito: mercoledì 4 luglio Voto: giovedì 5 luglio Procedura: bilancio Per maggiori informazioni • Dati personali del relatore Daniele Viotti (S&D, IT) • Procedura (EN, FR) • Procedura di bilancio 2019: date chiave (EN) 20180618NEW06018 - 12/13
• Risoluzione del Parlamento europeo del 15 marzo 2018 sugli orientamenti generali per l’elaborazione del bilancio 2019 • Foto, audio e video (uso gratuito) 20180618NEW06018 - 13/13
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