ANDROMEDA - AERONAUTICA MILITARE COMANDO LOGISTICO AM 3ª DIVISIONE
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AERONAUTICA MILITARE
COMANDO LOGISTICO AM
3ª DIVISIONE
CAPITOLATO TECNICO
Ammodernamento del Sistema di ricezione
elaborazione e distribuzione dei dati da satelliti
meteorologici dell’Aeronautica Militare
ANDROMEDA
(Acquisizione Numerica Dati Ricerche Operative
Meteorologiche Elaborazione Disseminazione Assimilazione)
Roma – GIUGNO 2021
a
CL3123 – Capitolato Tecnico Cod.: C.T. 3123
“Ammodernamento del Sistema di ricezione elaborazione e distribuzione Ver.:1.0
dei dati da satelliti meteorologici dell’Aeronautica Militare denominato Data:09/09/2020
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INFORMAZIONI DOCUMENTO
CL3123 T.Col. GArs Gianluca PIAZZA
Capo Sezione Meteorologia
…………………………….……………………
Data
CL312
Capo Ufficio Col. AAran Massimiliano ANDREOLA
…………………………….…………………… Data
CL31
Capo Reparto
Col. AAran Mauro BOTTA
Visto per approvazione ai
fini dell’emissione della ……………………………………………………. Data
Capitolato Tecnico
Informazioni sul Documento
Nome del File
Ver.: 1.0 Cod.: CT 3123 Capitolato tecnico ammodernamento ANDROMEDA
Il documento corrente contiene 22 pagine.
2
CL3123 – Capitolato Tecnico Cod.: C.T. 3123
“Ammodernamento del Sistema di ricezione elaborazione e distribuzione Ver.:1.0
dei dati da satelliti meteorologici dell’Aeronautica Militare denominato Data:09/09/2020
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SOMMARIO
INFORMAZIONI DOCUMENTO..................................................................................................... 2
1. INTRODUZIONE........................................................................................................................ 4
2. ESIGENZA OPERATIVA .......................................................................................................... 5
3. OBIETTIVO DEL PROGRAMMA ............................................................................................ 5
4. OGGETTO DELLA FORNITURA............................................................................................. 6
5. FASE 1 - FORNITURA DI BASE .............................................................................................. 7
5.1 AMMODERNAMENTO DEL SISTEMA DI RICEZIONE SATELLITARE DVB-S2
EUMETCAST ................................................................................................................................. 7
5.2 AMMODERNAMENTO DEI SERVERS PER LE ELABORAZIONI DEDICATE ALLA
NATO-AGSF................................................................................................................................. 15
5.3 SUPPORTO LOGISTICO: MANUTENZIONE E DOCUMENTAZIONE ..................... 16
6. FASE 2 FORNITURE OPZIONALI ......................................................................................... 21
3
CL3123 – Capitolato Tecnico Cod.: C.T. 3123
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1. INTRODUZIONE
Il sistema ANDROMEDA è in esercizio presso il Centro Operativo per la
Meteorologia (COMet) del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare,
ospitato presso l’edificio PG235 nel sedime aeroportuale Mario de Bernardi di Pratica
di Mare (Pomezia - Roma).
Fig. Foto del tetto dell’edificio PG235 dove sono ubicate le antenne del sistema
ANDROMEDA
Il sistema ANDROMEDA nasce nei primi anni ‘80 per l’acquisizione e la gestione
dei primi satelliti della serie METEOSAT, primo programma europeo per il
monitoraggio dallo spazio. Il sistema è stato realizzato con contratti di
approvvigionamento e periodici adeguamenti, e con costante manutenzione anche
con il concorso di assistenza sistemistica di pregio, per lo sviluppo di specifici
applicativi realizzati allo stato dell’arte, sulla base dei requisiti utente dell’AM e delle
scelte italiane riflesse in ambito del consorzio EUMETSAT.
A premessa dei successivi paragrafi gli attuali sistemi di ricezione sono stati
realizzati tutti dalla Ditta SCISYS Deutschland GmbH1, che ha ingegnerizzato le
acquisizioni ed il pretrattamento dei dati tramite processori HW e SW indicati con il
1
Con sede legale a Borgmannstraße 2, 44894 nella città di Bochum in Germania, meglio conosciuta fino al 2011 come
VCS Aktiengesellschaft.
4
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nome 2met!©2. I due principali ambienti SW per la generazione dei prodotti di L1,
L2 e L3 sono affidati ancora al SW 2met! e all’ambiente PYTROLL.
2. ESIGENZA OPERATIVA
L’attuale configurazione del sistema di ricezione ed elaborazione satellitare
ANDROMEDA non permette un monitoraggio atmosferico allo stato dell’arte in
quanto, a causa della vetustà di molte componentistiche sia hardware che software,
esso non è in grado di ricevere ed elaborare i dati delle più recenti missioni satellitari,
siano esse dichiarate di interesse da parte dei paesi membri di EUMETSAT, l’Italia
tra questi, piuttosto che dalle connotazioni spiccatamente innovative, quali quelle
oltreoceano, che nel loro insieme darebbero accesso a delle informazioni evolute e ad
altissima risoluzione spaziale e temporale. Inoltre, il complesso delle procedure
software adibite alla ricezione, elaborazione e distribuzione dei dati satellitari risulta
stratificato, ove negli anni si sono andate a sovrapporre aree particolarmente datate
oppure non di proprietà dell’AD, fattori che inficiano la sostenibilità e la
manutenibilità del sistema nel suo complesso.
Di seguito il dettaglio delle attività, apparati e servizi che si ritiene indispensabile
eseguire e/o fornire nel periodo 2021-2022, per il mantenimento e
l’ammodernamento delle capacità del sistema ANDROMEDA.
3. OBIETTIVO DEL PROGRAMMA
Il sistema di ricezione satellitare ed elaborazione ANDROMEDA è strutturato in due
macro aree funzionali:
- ricezione ed elaborazione delle informazioni da satelliti geostazionari;
- ricezione ed elaborazione delle informazioni da satelliti polari.
2
La SCISYS detiene le relative patenti internazionali ed i relativi diritti di proprietà intellettuale e materiale. In
particolare i software SCISYS sono stati forniti all’Amministrazione Difesa sotto la forma di licenze software,
ragione per la quale la stessa Amministrazione non può disporre dei relativi codici sorgente.
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In gran parte, le catene di ricezione ed elaborazione per i due tipi di satelliti sono
separate, non solo logicamente, ma anche fisicamente, a partire dalle antenne
paraboliche, fino ai server di elaborazione dei prodotti di livello L1e L2. L’esigenza
operativa sottesa dal presente capitolato tecnico riguarda soltanto la prima delle due
aree di cui all’elenco precedente, ovvero la ricezione ed elaborazione dei dati da
satelliti geostazionari. In particolare, per quanto riguarda i dati della catena GEO, al
momento ricevuti per trasmissione indiretta in banda Ku (DVB-S23) tramite il
programma EUMETCast di EUMETSAT, nel 2022 è previsto un importante aumento
di banda in trasmissione per poter ospitare tutte le missioni dichiarate d’interesse dai
paesi membri di EUMETSAT, tra i quali l’Italia. L’aumento di banda programmato
non è supportato dall’attuale capacità ricettiva del sistema ANDROMEDA del
COMET (gap capacitivo), che quindi necessita di un intervento di A/R per poter
ricevere i dati di tutte le missioni dichiarate di interesse.
La grande mole di informazioni che quindi verrà ricevuta necessiterà, non solo di un
Potenziamento della capacità ricettiva del sistema, ma anche di un adeguamento
hardware, lato server, atto a potenziare l’intera area produttiva direttamente connessa
ai sistemi ricettivi. Infine, l’ultimo strato produttivo della catena GEO, anch’esso
oggetto del presente piano di adeguamento tecnologico, si basa su ulteriori servers
posti a valle dell’intero processo, e sui quali vengono eseguiti, sia applicativi
sviluppati in house con il supporto di Ditte esterne per la generazione di dati di livello
L2 ad alto valore aggiunto (software Nefodina), sia procedure dedicate per le
esigenze della NATO Allied Ground Surveillance Force (NATO-AGSF).
4. OGGETTO DELLA FORNITURA
La fornitura del presente capitolato si può articolare nelle seguenti due fasi,
successivamente dettagliate:
− Fase 1: Fornitura di base
3 DVB-S2, Digital Video Broadcasting - Series 2.
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− Fase 2: Fornitura opzionale
Fornitura di base
a) Ammodernamento del sistema di ricezione satellitare DVB-S2 EUMETCast:
fornitura, installazione, avvio operativo sia della componente hardware che
software, completa di tutte le funzionalità previste nei paragrafi seguenti;
b) Ammodernamento dei servers deputati alle elaborazioni per le esigenze della
NATO-AGS;
c) Supporto Logistico: Documentazione e Manutenzione correttiva.
Fornitura opzionale
Quali approvvigionamenti opzionali, l’A.D. si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta
fornitrice la fornitura di un insieme di
apparati/assetti/sistemi/equipaggiamenti/accessori scelti, in termini di tipologia e
relativi quantitativi, nella “shopping list” riportata in Annesso.
Nei seguenti paragrafi si dettagliano le attività di ammodernamento e dei servizi di
supporto logistico previste per la parte di ricezione ed elaborazione da satelliti
geostazionari del sistema ANDROMEDA, da realizzarsi nel periodo 2021-2022.
5. FASE 1 - FORNITURA DI BASE
5.1 AMMODERNAMENTO DEL SISTEMA DI
RICEZIONE SATELLITARE DVB-S2 EUMETCAST
In considerazione del futuro flusso dati nel sistema di rilancio via satellite
DVB-S2 EUMETCast, già dettagliatamente programmato per i prossimi anni,
EUMETSAT aumenterà la larghezza di banda necessaria a ospitare tutte le
missioni dichiarate d’interesse operativo dagli Stati Membri; questo renderà
indispensabile un adeguamento della capacità di ricezione in banda Ku del
sistema di accentramento dei dati grezzi dei satelliti da tutto il globo. In
particolare, ad oggi, le trasmissioni EUMETCast provengono da 2 trasponder
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presenti sul satellite commerciale, i quali permettono di raggiungere un data
rate complessivo di 150 Mbps 4.
Schema della capacità di banda prevista per il sistema di rilancio DVB-S2 EUMETCast.
Il passaggio da 1 a 2 trasponder è relativamente recente (2017) e l’attuale
capacità ricettiva del COMet non è sufficiente a supportare tale data rate
mantenendo una configurazione totalmente ridondata. Inoltre, come si evince
dallo schema precedente, “Evoluzione della Capacità di Trasmissione dei
Transponder EUMETCast”, nel 2023 è previsto l’inizio delle trasmissioni
anche con un terzo trasponder, il quale arriverà ad impegnare il 100% della
propria banda nel 2025. Risulta quindi necessario un potenziamento della
capacità di ricezione in banda Ku degli apparati del sistema ANDROMEDA
operanti al COMet.
4
Mega bit per second.
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Schema di sintesi del sistema ANDROMEDA; in particolare è evidenziata in giallo, freccette nere, la nuova
antenna per la banda Ku da 180 cm, con relativa calata del segnale RF dal tetto dell’edificio ospitante il
COMet fino alla Sala CElD (Centro Elaborazione Dati)
Per assicurare continuità assoluta di servizio, in considerazione della vetustà e
del limite di utilizzo per le attuali antenne da 1,2 metri per la banda Ku, in
verde nello schema sopra, è innanzitutto indispensabile duplicare l’antenna con
parabola riflettore da 1,8 metri già presente ed evidenziata in arancio nello
schema. Come anche indicato da EUMETSAT, i riflettori da 1,8 metri sono
necessari per il mantenimento di un livello di segnale idoneo al raggiungimento
di un’efficienza ricettiva superiore al 99,98% (rain fade availability)
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Disponibilità operativa del segnale EUMETCast, per un’antenna con parabola riflettore da 1,8 metri.
Ciascuna delle antenne da 1,8 metri sarà dotata di doppio feed (del tipo
LNB quad ha/va/hb/vb con figura di rumore inferiore a 0,6 dB) e pertanto
dovranno essere posti in opera quattro (o due, predisponendo in sala CElD un
elemento di moltiplicazione attiva del segnale* - più avanti alla voce opzionale
in tabella) nuovi cavi per ciascuna antenna (evidenziati in arancio nello
schema) che collegheranno la stessa agli apparati nella sala CElD situata al
pian terreno dell’edificio, per circa 80/100 metri di lunghezza, cui collegare, a
loro volta, 4 distinti apparati ricevitore-router per la banda Ku DVB-S2. A
seguito di fornitura del 2014, il COMet dispone già di 2 apparati ricevitore-
router per la banda Ku DVB-S2, modello Newtec EL940, però ormai fuori
produzione e che presentano delle difficoltà dal punto di vista manutentivo,
mentre,
Ricevitore satellitare DVB-S2 in Banda Ku Newtec EL940, 2 esemplari già presenti al COMet..
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a riguardo, l’attuale riferimento di mercato è il modello Newtec MDM6000.
Per quanto premesso sarà quindi necessario l’approvvigionamento di 8 nuovi
apparati ricevitore-router DVB-S2 con caratteristiche analoghe al modello
Newtec MDM6000 https://www.idirect.net/products/newtec-scpc/, e comunque
di caratteristiche adeguate alla ricezione di tutti i flussi EUMETCast previsti
nel periodo dal 2021 al 2023 (limite di banda con 2° transponder a 150 Mbps).
Ricevitore satellitare DVB-S2 in Banda Ku Newtec M6000, è necessaria l’acquisizione di 6 nuovi esemplari.
Ai ricevitori-router devono poi essere collegati 2 nuovi server di ricezione,
decodifica, distribuzione, analoghi a quelli esistenti nel sistema
ANDROMEDA e, preferibilmente, con sistema operativo Linux. Si sottolinea
che al momento non è possibile procedere alla virtualizzazione dei server di
ricezione e codifica in quanto sussistono impedimenti tecnici per la
virtualizzazione del token fisico necessario alla decrittazione dei dati DVB-S25.
I server devono avere requisiti prestazionali minimi pari ai modelli attualmente
nella disponibilità del COMet e connessi ai nuovi ricevitori con disegno
realizzativo ottimizzato per le operazioni con un minimo di 32 Gb di ram e
dovranno essere dotati, come da raccomandazione di EUMETSAT
(EUM/OPS/DOC/06/0118: TD 15 - EUMETCast - EUMETSAT's Broadcast
System for Environmental Data) di HardDisks SSD (dischi rigidi allo stato
solido).
Tutte le attività di cui al presente punto saranno acquisite complete di
documentazione ingegneristica descrittiva degli apparati e dell’installazione
eseguita (c.d. as built). Nella tabella a seguire si riassumono i materiali in
5
Sono in corso al CoMet attività di testbed per conto di EUMETSAT in tal senso.
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fornitura e posa in opera previsti al presente punto per l’adeguamento della
capacità DVB-S2 al raddoppio del transponder EUMETCast di EUMETSAT,
nel sistema ANDROMEDA del COMet.
Parabola riflettore da 180 cm per DVB-S2 in Banda Ku presente sul tetto terrazza del COMet; è necessaria
l’acquisizione di un analogo esemplare completo di elemento sensibile feed.
E’ prevista, come parte integrante della fornitura, anche l’installazione e il
puntamento del gruppo antenna nuovo, il dispiegamento dei cavi RF nelle
canalette già presenti sul tetto terrazza dell’edificio PG235 che ospita il
COMet. Il cavo passerà dentro il locale di discesa cavedio, dal tetto al piano
terreno della palazzina, e quindi sotto il pavimento flottante fino agli apparati
della Sala CElD, sino ai server; ovvero l’allacciamento di questi moltiplicatori
agli apparati ricevitori-router DVB-S2 e configurazione dei nuovi server,
corredati dei software per decodifica e distribuzione. La corretta ricezione del
segnale andrà dimostrata con certificato da personale qualificato della ditta
fornitrice; alla fine delle attività di installazione e prima dell’avviamento
operativo dovrà essere rilasciato Certificato di Conformità.
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Parte integrante della fornitura è anche la trasformazione in doppio feed del
sistema DVB-S2 attualmente presente e le stesure dei relativi cavi RF e
l’eventuale ripuntamento.
Schema della nuova configurazione.
N N. di Produttore Elementi in fornitura e posa in opera per gli ammodernamenti
unità funzionali di ANDROMEDA al raddoppio dei transponder
EUMETCast
1 1 Generico Sistema d’antenna completo per la ricezione del segnale DVB-S2
del servizio EUMETCAST in banda Ku. L’antenna dovrà essere
completa di parabola riflettore di non meno di 180 cm di
diametro, doppio illuminatore elemento sensibile feed con
supporto metallico, supporti e bulloneria di aggancio della
parabola al traliccio, anch’esso oggetto della fornitura, sul tetto
terrazza della palazzina sede del COMet, impianto di messa a
terra. Tutti gli elementi di supporto devono essere metallici. Il
tutto a norma di legge prevedendo un impiego non inferiore a 10
anni, in particolare per le parti poste all’esterno in un ambiente
meteomarino analogo a quello in cui è ubicata la sede del COMet.
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2 2 Generico Illuminatore elemento sensibile feed con supporto metallico, e
bulloneria di aggancio alla parabola. Il componente dovrà essere
verificato in sede di collaudo e avere un comportamento analogo
a quello in fornitura con l’antenna. Entrambi saranno montati sul
preesistente sistema d’antenna.
3 1 Generico Servizio d’installazione completo, comprendendo l’installazione di
un traliccio, della parabola da 180 cm con doppio illuminatore e
puntamento sul tetto terrazza del COMet; dispiegamento dei cavi
guida d’onda (sei), ponendoli a dimora nelle canaline protettive
già presenti sul tetto terrazza del COMet, fino al locale cavedio di
discesa, per poi metterli a dimora sotto il pavimento flottante
prospicente la sala CElD e dentro lo stesso, fin sotto gli armadi di
ANDROMEDA; i cavi dovranno essere cimati in modo da non
lasciare bobine di cavo ingombranti sotto il pavimento flottante,
dovranno essere posti connettori nuovi alle estremità, utili al
raccordo con l’illuminatore feed sul tetto e con le unità DVB-S2
nel rack, comprensive di ricevitore-router e server di ricezione;
dovrà essere effettuata la verifica con dimostrazione della corretta
ricezione del segnale. Prima dell’istallazione del traliccio, la Ditta
dovrà effettuare un sopralluogo per valutare l’idoneità dei plinti
già presenti sul posto e, nel caso, predisporsi per le necessarie
opere murarie.
Installazione dell’altra coppia di illuminatori sulla parabola
preesistente.
5 4 Generico Cavo guida d’onda per esterno, certificato per l’esposizione
(100 diretta agli agenti meteorologici, idoneo alla conduzione del
Metri) segnale EUMETCast DVB-S2 di EUMETSAT, sufficientemente
lungo per collegare il sistema d’antenna sul tetto con gli apparati
presenti nella sala CElD verso il moltiplicatore di segnale e poi da
questo verso le schede DVB-S2. Il tutto a norma di legge
prevedendo un impiego non inferiore a 10 anni.
6 2 Generico Cavo guida d’onda per esterno, certificato per l’esposizione
(100 diretta agli agenti meteorologici, idoneo alla conduzione del
metri) segnale EUMETCast DVB-S2 di EUMETSAT, sufficientemente
lungo per collegare il preesistente sistema d’antenna sul tetto con
gli apparati presenti nella sala CElD verso il moltiplicatore di
segnale e poi da questo verso le schede DVB-S2 già presenti. Il
tutto a norma di legge prevedendo un impiego non inferiore a 10
anni.
7 Q.b. Vari Set completo di connettori nuovi da installare alle estremità delle
guide d’antenna in fornitura, sia interni per il perfetto
accoppiamento con il moltiplicatore di segnale e con gli apparati
DVB-S2 nuovi e pre-esistenti, che esterni per il perfetto
accoppiamento con l’illuminatore, idonei a non causare
attenuazioni nelle misure di efficienza delle guide d’onda. Il tutto
a norma di legge prevedendo un impiego non inferiore a 10 anni.
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8 2 Server di Servers attualmente operativi:
ricezione DELL OptiPlex 7010, sistema operativo Windows, processori Intel
i7 QuadCore, memoria 16 GB ram, memoria di massa 128 GB
Solid State Drive e HD 500GB 7200 RPM SATA, scheda video
1GB AMD RADEON HD 7570 che ospitano i softwares:
• SCISYS 2met! Quicklook per server EUMETCast;
• SCISYS 2met! Dispatch per server EUMETCast;
• SCISYS 2met! Limit per server EUMETCast;
• SCISYS 2met! VCSlog per server EUMETCast;
incluse le librerie a corredo della suite SCISYS 2met! utili al
funzionamento complessivo della stazione EUMETCast.
Oggetto della commessa:
Servers da rack con HD SSD dalle prestazioni raccomandate da
documentazione EUM/OPS/DOC/06/0118; con sistema operativo
Linux.
9 6 Newtec/Gen Ricevitore MDM6000, o modello successivo, o marca e modello
erico alternativi di caratteristiche adeguate alla ricezione di tutti i flussi
EUMETCast previsti nel periodo dal 2021 al 2023 (banda con 2
transponder fino a 150 Mbps).
10 1 Generico Impianto di messa a terra per sistema DVB-S2 pre-esistente.
5.2 AMMODERNAMENTO DEI SERVERS PER LE
ELABORAZIONI DEDICATE ALLA NATO-AGSF
L’Aeronautica Militare fornisce il supporto meteorologico e oceanografico
(METOC) alla NATO Alliance Ground Surveillance Force (AGSF) nel quadro
delle operazioni di supporto all’attività degli assetti unmanned (droni) a partire
dal 01/03/2019, in concomitanza della Initial Operational Capability (IOC) e
continuerà a fornirlo con soluzioni transitorie fino alla successiva Full
Operational Capability (FOC). I prodotti individuati per tale supporto
includono tutti i consueti prodotti meteo ma con una esigenza di copertura
globale o quasi globale. Questa necessità richiede un incremento dei volumi di
produzione di almeno il 60% dell’attuale e, in conseguenza, un aumento
capacitivo del sistema ANDROMEDA in modo che possa essere in grado di
sostenere tale aumentata produzione. Dunque, detto aumento capacitivo
richiederà la sostituzione di alcuni apparati server in sala CELD, in particolare,
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dei Server Power Edge 2950. Nella seguente tabella sono riportate le
caratteristiche hardware minime richieste per i nuovi server:
N N. di unità Produttore Ammodernamento hardware/software per
esigenza NATO AGSF
1 2 Servers da Oggetto della commessa:
rack Servers da rack con HD SSD dalle caratteristiche
minime di seguito esplicitate:
- Ram: 32 Gb
- Numero di Cores: 8
- Hard Disk: SDD
- Formato RACK: 2RU
- SO: Windows Server 2016
- SSD: almeno da 500GB
- Connettività: 2 porte 25GbE
5.3 SUPPORTO LOGISTICO: MANUTENZIONE E
DOCUMENTAZIONE
È esigenza dell’A.D. acquisire l’insieme di processi e mezzi idonei a consentire
il mantenimento funzionale dei sistemi oggetto del presente documento.
I citati processi e mezzi sono esplicitati, nel seguito, quali “elementi del
supporto logistico” la cui interrelazione costituirà la base su cui l’A.D.
strutturerà il sistema di supporto logistico integrato (ILS) dedicato alla gestione
efficace ed efficiente del ciclo di vita dei “sistemi d’arma” oggetto di
approvvigionamento.
Quali elementi del supporto logistico di interesse devono intendersi:
− la documentazione tecnico-logistica descrittiva del complesso nei diversi
ambiti di prodotto e logistici, le monografie, i manuali tecnici e le
procedure manutentive;
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− le parti di ricambio
− erogazione di un servizio di manutenzione, correttiva, allo scopo di
fornire supporto alla conduzione operativa dei sistemi;
5.3.1 Documentazione tecnico-logistica
Si richiede la redazione di un Documento di Insieme del Supporto Logistico
che riporti in forma testuale, grafica e tabellare i seguenti prodotti (delivery
items):
1) NE As-Maintained List - Albero di prodotto a livello di Network Element
relativo a ciascuna tipologia di sistema ed ai sottosistemi componenti
oggetto della fornitura e ove applicabile, riportante in maniera
strutturata/gerarchica Part Number di ciascun item;
2) Logistic Breakdown Structure - Albero logistico a livello di LRU – Line
Replaceable Unit e di SRU – Shop Replaceable Unit (LRU/SRU As-
Maintained List) relativo a ciascun sistema ed ai sottosistemi componenti
oggetto di fornitura e ove applicabile, riportante, in maniera
strutturata/gerarchica il Part Number (P/N) di ciascun item per la
gestione del sistema Andromeda attraverso SILEF;
3) In relazione agli alberi logistici richiesti, in particolare per ciascuna
LRU/SRU indicata, tutti gli attributi/elementi della seguente:
- Part Number (da richiamare anche in questa lista);
- Failure rate (MTBF - predetto o valutato in sede di progettazione);
- MTTR;
- Duty Cycle %.
- Consumable (Y/N);
- Repairable (Y/N);
- TAT (days) if Repairable = Y;
- Life (years) if Consumable = Y;
- Lead Time (days);
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- Unit Price (espresso in euro);
4) Elenco RSSL – Recommended Spare Part List comprensivo di Part
Number e Unit Price per ciascun articolo;
5.3.2 Manualistica e Monografie
Si richiede la fornitura della seguente documentazione tecnica:
- monografie di impianto “as built”;
- per ciascun apparato oggetto di fornitura: manuali generali di sistema;
La documentazione richiesta deve essere prodotta in aderenza alle direttive
di TELEDIFE, in particolare la direttiva TEL(EP).0-0-1 (ultima revisione).
In particolare, la suindicata documentazione dovrà essere redatta in lingua
italiana con schemi e layout chiaramente interpretabili e graficamente
leggibili, in formato elettronico IETP di classe X, prevedendo la fornitura
delle pubblicazioni commerciali, anche se in lingua inglese.
Monografie “As Built”
Il documento deve riportare, con il dovuto dettaglio, tutti gli elementi
descrittivi l’installazione finale della stazione in termini di struttura
sistema/sottosistema/apparato con le relative interconnessioni. In particolare,
la documentazione di AS BUILT deve contenere:
- Layout delle aree interessate e il posizionamento apparati;
- Diagrammi di interconnessione (Alimentazione, Terra, LAN, ecc.);
- Interconnessioni di apparato;
- Caratteristiche degli apparati.
Manuale di Sistema
Il manuale di sistema deve fornire le informazioni tecniche sul
sistema/apparato. All’interno di tale documento saranno presenti le
descrizioni tecniche del sistema, le procedure di manutenzione, la ricerca dei
guasti. Il Manuale di Sistema deve contenere pertanto tutte le informazioni
per il personale tecnico addetto alla manutenzione, e in particolare:
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“Ammodernamento del Sistema di ricezione elaborazione e distribuzione Ver.:1.0
dei dati da satelliti meteorologici dell’Aeronautica Militare denominato Data:09/09/2020
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- schema a blocchi;
- descrizione tecnico-funzionale;
- procedure di prima accensione;
- configurazione operativa;
- fotografie e/o figure del sistema;
- layout di posizionamento dell’apparato;
- distribuzione dell’alimentazione dell’apparato;
- interconnessioni e pin function;
- procedure di manutenzione preventiva e correttiva;
- procedure di ricerca dei guasti;
- procedure di set-up;
- manuali di apparato.
5.3.3 Servizio di Manutenzione
La manutenzione Hardware della catena Geo deve racchiudere tutta la
componentistica hardware e, quindi, tutta la parte di sensoristica e tutta
l’infrastruttura ICT (ricevitori, servers, router, switch, ecc.).
Il Servizio dovrà essere fornito in armonia con gli analoghi servizi di
manutenzione già attivi sul sistema, per eliminare interferenze e
sovrapposizioni nelle attività, nonché, ottimizzare l’utilizzo delle risorse.
Il Servizio di Manutenzione Hardware dovrà essere articolato come segue:
- all’avviamento operativo, la Ditta dovrà assicurare un servizio di
assistenza tecnica in sito della durata non inferiore a 5 giorni solari
consecutivi, con presenza di 8 ore del proprio personale;
- dall’avvio operativo fino al 31 Dicembre 2022, la Ditta dovrà assicurare,
su richiesta dell’utente, interventi di manutenzione correttiva,
prevedendo l’invio di personale tecnico entro le otto ore lavorative ed
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eventuale ritiro del materiale per la riparazione presso la Ditta con
riconsegna presso il sito entro i successivi tre giorni lavorativi;
Ogni intervento correttivo dovrà avere le seguenti fasi:
- richiesta di intervento da parte dell’Amministrazione;
- conferma da parte della Ditta di aver recepito la richiesta ed attivato le
procedure necessarie per l’effettuazione dell’intervento;
- esecuzione dell’intervento;
- chiusura dell’intervento da parte della Ditta;
- verifica da parte dell’Amministrazione e segnalazione in caso di esito
negativo.
La Ditta dovrà implementare un sistema di ticketing per la gestione della
segnalazione delle anomalie da parte dell’Amministrazione. Il ticketing deve
essere articolato in creazione, assegnazione, gestione, risoluzione (previo
assenso dall’AD) e chiusura; deve anche avere una rendicontazione.
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6. FASE 2 FORNITURE OPZIONALI
Quali approvvigionamenti opzionali, l’A.D. si riserva la facoltà di chiedere
alla Ditta fornitrice la fornitura di un insieme di
apparati/assetti/sistemi/equipaggiamenti/accessori scelti, in termini di
tipologia e relativi quantitativi, nella “shopping list” riportata di seguito:
COSTO
ITEM COMPONENTE OPZIONALE - SHOPPING LIST UNITARIO
Illuminatore elemento sensibile feed con supporto metallico, e bulloneria di
aggancio alla parabola. Il componente dovrà essere verificato in sede di
1
collaudo e avere un comportamento analogo a quello in fornitura con
l’antenna.
(100 metri) Cavo guida d’onda per esterno, certificato per l’esposizione diretta
agli agenti meteorologici, idoneo alla conduzione del segnale EUMETCast
DVB-S2 di EUMETSAT, sufficientemente lungo per collegare il preesistente
2
sistema d’antenna sul tetto con gli apparati presenti nella sala CElD verso il
moltiplicatore di segnale e poi da questo verso le schede DVB-S2 già presenti. Il
tutto a norma di legge prevedendo un impiego non inferiore a 10 anni.
Set completo di connettori nuovi da installare alle estremità delle guide
d’antenna in fornitura, sia interni per il perfetto accoppiamento con il
moltiplicatore di segnale e con gli apparati DVB-S2 nuovi e pre-esistenti, che
3
esterni per il perfetto accoppiamento con l’illuminatore, idonei a non causare
attenuazioni nelle misure di efficienza delle guide d’onda. Il tutto a norma di
legge prevedendo un impiego non inferiore a 10 anni.
Server da rack con HD SSD dalle prestazioni raccomandate da documentazione
4
EUM/OPS/DOC/06/0118; con sistema operativo Linux.
Ricevitore MDM6000, o modello successivo, o marca e modello alternativi di
5 caratteristiche adeguate alla ricezione di tutti i flussi EUMETCast previsti nel
periodo dal 2021 al 2023 (banda con 2 transponder fino a 150 Mbps).
Server da rack con HD SSD dalle caratteristiche
minime di seguito esplicitate:
- Ram: 32 Gb
- Numero di Cores: 8
6 - Hard Disk: SDD
- Formato RACK: 2RU
- SO: Windows Server 2016
- SSD: almeno da 500GB
- Connettività: 2 porte 25GbE
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